Istituto di Istruzione Superiore Statale Carlo Emilio Gadda

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1 Istituto di Istruzione Superiore Statale Carlo Emilio Gadda Presidenza e Segreteria: v. Nazionale Fornovo di Taro (PR) Tel Fax ssitsos@scuole.pr.it Sito web: Pec: prtf02000r@pec.istruzione.it Sede staccata: v. XXV Aprile Langhirano (PR) Tel Fax ssitsosl@scuole.pr.it PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO I.I.S.S. C. E. GADDA Sede di FORNOVO DI TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: Disegno e Storia dell arte PROF. MANGIONE VINCENZO CLASSE 2 A (LIC) n alunni 20

2 LIVELLI DI PARTENZA STRUMENTI UTILIZZATI PER RILEVARLI: Test d ingresso sulle nozioni di geometria di base LIVELLI DI PARTENZA RILEVATI : Livello Insufficiente Sufficiente Discreto Buono (6) (7) (8) Numero alunni Ottimo (9-10) Debito ATTIVITA' DI RECUPERO: A. Curricolare (in itinere): Sono previste attività di recupero curricolare ricorrenti e di sostegno se necessario e nei tempi previsti dall organizzazione scolastica. Durante le ore curricolari gli errori rilevati in sede di correzione degli elaborati vengono segnalati tempestivamente, così da evitare, quanto sia possibile, il rischio che questi diventino sistematici. Attraverso il lavoro di gruppo con il capogruppo (in genere un'eccellenza) che organizza, gestisce e coordina. B. Corsi di recupero pomeridiani: Eventualmente se si verificassero un numero cospicuo di insufficienze gravi alla fine del primo trimestre. C. Sportelli: Eventualmente se si verificasse qualche insufficienza grave alla fine del primo trimestre e gli studenti ne facessero richiesta. D. Studio individuale a casa: nel caso di lacune puntuali. APPROFONDIMENTI PREVISTI PER GLI ALUNNI più MOTIVATI 1. REDAZIONE DI TAVOLE AGGIUNTIVE 2. REALIZZAZIONE DI PRESENTAZIONI CON POWERPOINT OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA/ FINALITA Finalità: Questa materia ha valenze plurime, in quanto raccoglie in sé diversi aspetti e si pone, per sua natura, in rapporto con le altre discipline creando collegamenti. Costituisce, in quanto disegno geometrico, una controparte operativa a sostegno dell'insegnamento della geometria. Si colloca, con l'insegnamento della storia dell'arte, nell'ambito storico-filosofico e ne attua il completamento. Mira allo sviluppo di un corretto atteggiamento progettuale, stimolando l allievo ad un lavoro autonomo. Le finalità educative si possono così sintetizzare: DISEGNO Sviluppare l intuizione spaziale e rappresentare lo spazio secondo i sistemi maggiormente appropriati grafico-geometrici Sviluppare l esercizio del disegno come strumento per conoscere e rappresentare la realtà storia dell arte Acquisire consapevolezza dello svolgersi storico dei fenomeni artistici Acquisire gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico

3 STORIA DELL ARTE Acquisire consapevolezza dello svolgersi storico dei fenomeni artistici Acquisire gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico Obiettivi: DISEGNO Conoscere le convenzioni grafiche unificate Conoscere i presupposti fondamentali del disegno geometrico Conoscere i presupposti fondamentali del disegno geometrico Conoscere gli strumenti del disegno tecnico Conoscere i principi di base delle Proiezioni Ortogonali Applicare le regole della geometria piana e della geometria proiettiva Applicare le conoscenze acquisite in situazioni diverse e di pari difficoltà Usare correttamente gli strumenti del disegno tecnico STORIA DELL ARTE Acquisire la conoscenza dei contenuti indicati nel programma Conoscere il lessico specifico Analizzare l opera nei suoi elementi formali e nelle particolarità delle tecniche utilizzate Esporre con chiarezza e con un lessico specifico Saper prendere appunti facendo un uso ragionato di quanto scritto

4 DISEGNO MACROARGOMENTI/ MODULI /U.D U.D.1 Proiezione ortogonale di gruppi di solidi U.D.2 Sezione di solidi e intersezioni U.D.3 Proiezioni assonometriche Competenze chiave Competenze Contenuti Abilità/capacità Livello minimo di conoscenze e abilità Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonome e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l informazione. Utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza. culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell apprendimento permanente. Utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza. culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell apprendimento permanente. Utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione Completamento argomenti del precedente a.s. Gruppi di solidi paralleli rispetto ai piani del triedro Sezioni di solidi Vera forma della sezione Sezioni coniche Intersezione di solidi Proiezioni assonometriche (generalità, norme generali, tipi di assonometrie) Usare il metodo delle proiezioni ortogonali per rappresentare figure piane e solidi semplici o composti Ricostruire la forma di un oggetto a partire da un disegno in proiezioni ortogonali Usare la tecnica delle sezioni a complemento dei sistemi di rappresentazione Disegnare le intersezioni tra figure piane e solide Ricondurre la rappresentazione di solidi complessi a quella di figure semplici che si intersecano Usare il metodo dell assonometria per rappresentare figure piane e solidi semplici o composti Ricostruire la forma di un oggetto a partire da un disegno in proiezioni ortogonali Disegnare le intersezioni tra figure piane e solide Usare il metodo dell assonometria per rappresentare figure piane e solidi semplici Tempi di svolgimento Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio

5 STORIA DELL ARTE ai campi di propria competenza. culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell apprendimento permanente. Assonometria isometrica Assonometrie oblique Esempi di assonometria Usare in modo opportuno i vari tipi di assonometria U.D.1 L arte Paleocristiana e bizantina U.D. 2 L arte romanica U.D.3 L arte Gotica U.D.4 La pittura del Trecento Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonome e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l informazione. fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. Utilizzare e produrre testi multimediali Arte romana: età tardo-imperiale Architettura: le prime basiliche Arte bizantina a Ravenna: architettura e mosaici Architettura: tecniche costruttive ed esempi Scultura: caratteri principali Caratteri generali Tecniche costruttive: le cattedrali scultura Giotto e la pittura fiorentina la pittura senese Descrivere le opere usando la terminologia appropriata Individuare, nelle opere, i principali elementi del linguaggio visivo Operare semplici collegamenti tra la produzione artistica e il contesto in cui si sviluppa Operare semplici collegamenti tra la produzione artistica e il contesto in cui si sviluppa Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Marzo Aprile Maggio Giugno

6 STRUMENTI E METODI DIDATTICI (didattica laboratoriale, role playing, coperative learning, tutoring, innova didattica) METODOLOGIE DIDATTICHE Lezioni frontali; Lezioni in aula audiovisivi con presentazioni powerpoint; Esercitazioni grafiche individuali; Esercitazioni di gruppo (a gruppi eterogenei di aiuto reciproco e a gruppi omogenei per la valutazione delle proprie capacità); Problem solving; Esercitazioni che stimolano l apprendimento attraverso il fare e attraverso l operare; Eventuali ricerche di approfondimento individuali e di gruppo. Per favorire e migliorare i processi di apprendimento la lezione è articolata secondo le seguenti fasi: PRESENTAZIONE dell argomento attraverso la spiegazione che fornisce agli allievi i contenuti essenziali; APPLICAZIONE: dare agli allievi un compito specifico che chiede un applicazione dei concetti o procedimenti esposti; RETROAZIONE: gli allievi debbono sapere quale è l'esito del loro lavoro e ricevere conferme, spiegazioni e correzioni; FORMALIZZAZIONE: riesporre ordinatamente e in modo completo le conclusioni generalizzandole con esempi; CONSOLIDAMENTO E ALLARGAMENTO: si propongono agli allievi altri problemi che consentono di applicare le conoscenze acquisite in contesti diversi e più complessi; VERIFICA volta alla valutazione sommativa riferita agli obiettivi disciplinari. STRUMENTI DI LAVORO LIBRI DI TESTO Codice del volume: Autori: CRICCO G., DI TEODORO F.P. Titolo: ITINERARIO NELL ARTE DALL ARTE PALEOCRISTINA A GIOTTO Casa editrice: ZANICHELLI Codice del volume: Autori: SAMMARONE S. Titolo: DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE Casa editrice: ZANICHELLI Ulteriore materiale che si intende utilizzare: 1. Fotocopie con esercitazioni grafiche guidate; 2. Presentazioni Power Point per l approfondimento di alcuni argomenti; 3. Sussidi audiovisivi; 4. Modellini di carta; 5. Schede operative; 6. Materiali per il disegno tradizionale (fogli A3, riga, squadre, gomma, matite, compasso, ecc.).

7 STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE VERIFICHE: Test d'ingresso; Valutazione degli elaborati grafici prodotti in classe e nei compiti a casa; Verifiche grafiche; Verifiche orali continue generali; Verifiche orali programmate a fine argomento o modulo; Verifiche scritte sugli argomenti teorici; Verifiche interdisciplinari. VALUTAZIONE: ELABORATI GRAFICI Gli elaborati grafici verranno valutati con un punteggio da 1 a 10 sommando le valutazioni dei seguenti aspetti: Disponibilità dell attrezzatura da disegno e dei libri di testo; Contegno e concentrazione mantenuti durante l esecuzione; Correttezza e precisione dell esecuzione; Qualità del tratto; Qualità della scrittura; Ordine e pulizia del foglio. ARGOMENTI TEORICI L apprendimento degli argomenti teorici verrà valutato con un punteggio da 1 a 10 sommando le valutazioni dei seguenti aspetti: Conoscenza delle nozioni e dei contenuti; Elaborazione di un discorso organico; Approfondimento dello studio; Utilizzo del linguaggio specifico; Verrà sempre preso in considerazione nella valutazione il comportamento tenuto dall alunno durante le lezioni, la sua partecipazione e interesse, la sua capacità di relazionarsi e collaborare con i compagni e l insegnante, il suo impegno e la sua costanza durante l anno scolastico, la sua puntualità nel rispettare impegni e scadenze e nell effettuare i compiti a casa. Prof. Vincenzo Mangione