Istituto Professionale Statale Emanuela Loi PIANO DI LAVORO ITALIANO- STORIA- EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

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1 Istituto Professionale Statale Emanuela Loi PIANO DI LAVORO ITALIANO- STORIA- EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO E STORIA CLASSE: III D SERVIZI SOCIO SANITARI ANNO SCOLASTICO: DOCENTE: prof.ssa Viola Maria Pirinu COMPETENZE DI CITTADINANZA Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, visuale, informatico) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) o rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, simbolico, visivo ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi. Acquisire ed interpretare l informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. FINALITA' Acquisizione e rafforzamento di un metodo di studio Potenziamento delle competenze comunicative in vari contesti e settori, soprattutto di tipo professionale. Arricchimento del patrimonio lessicale e rafforzamento della padronanza sintattica. Acquisizione di abilità di letteratura e scrittura. Sviluppo di capacità di un autonomo approccio al testo. Favorire lo sviluppo e l interesse alla letteratura. Incrementare le competenze dell analisi testuale. Rendere consapevoli delle particolarità del linguaggio letterario e dei collegamenti della letteratura con la tradizione e i fenomeni storici e socio-culturali. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI Consolidare e utilizzare le conoscenze del biennio Strutturare discorsi in modo consequenziale e grammaticalmente corretto. Leggere testi diversi utilizzando tecniche di lettura differenti in relazione agli scopi e alle situazioni. Operare analisi di testo di vario genere, riconoscendone la struttura e gli elementi peculiari. Formulare commenti scritti e orali motivati e coerenti ai testi letti. Essere in grado di storicizzare un testo letterario inquadrandolo nel suo contesto storicoculturale. Contestualizzare l'opera in rapporto al resto della produzione di un autore e a quella di altri autori del suo tempo

2 Dimostrare di aver sviluppato le competenze sopra elencate in contesti professionali. Produrre testi scritti di varia tipologia e complessità Utilizzare le moderne forme di comunicazione multimediale, compresa la rete Internet Ideare e realizzare testi ipermediali utilizzando gli opportuni software-autore OBIETTIVI MINIMI Conoscere le linee essenziali della letteratura italiana dalle origini al Seicento Conoscere e comprendere in maniera generale, opere, temi e stili dei principali autori della letteratura italiana Sapere operare a grandi linee, l analisi dei testi studiati e analizzati Sviluppare la tendenza ad una partecipazione attiva alla lezione Interpretare e comprendere il contenuto ed il messaggio del testo proposto CONTENUTI La programmazione sarà organizzata in aree ( Linguistica, Letteraria, Artistica ) costituite ognuna di moduli. Ogni area può essere iniziata e sospesa (in base alle esigenze della classe) indipendentemente dalle altre e allo stesso tempo ne permetterà l incontro. Area 1 Linguistica Modulo 1 Laboratorio di scrittura in vista dell'esame di Stato U.D.1 Il testo argomentativo. Struttura ed elementi caratteristici. Stesura di un tema saggio. U.D.2 Saggio breve e tema saggio: analogie e differenze U.D.3 Come pianificare un saggio breve: analisi documenti, scaletta, note U.D.4 Elaborare una relazione TEMPI: La teoria relativa alle U.D verrà svolta a settembre, la pratica nel corso di tutto l'anno Leggere e Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comprendere testi scritti di vario tipo comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell esercizio del proprio ruolo Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali. Testi d uso, dal linguaggio comune ai linguaggi specifici, in relazione ai contesti. Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali, metodi e tecniche dell officina letteraria. Modulo 2 La questione della lingua dalle origini al Seicento. U.D.1 Dal latino al volgare U.D.2 L'egemonia della Toscana U.D.3 I centri dell'umanesimo italiano e la questione della lingua U.D.4 La questione della lingua nel Cinquecento U.D.5 La questione della lingua nel Seicento. Tempi: Nel corso di tutto l'anno relativamente al periodo culturale letterario trattato Produrre testi scritti continui e non continui. Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all ambito di studio Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi. Leggere e comprendere testi Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura e della letteratura e delle arti e orientarsi agevolmente tra movimenti, generi, opere e autori fondamentali

3 scritti di vario tipo Evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all Unità nazionale: il Medioevo Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini alla fine del Significative produzioni letterarie, artistiche, scientifiche anche di autori internazionali. Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche. Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali, metodi e tecniche dell officina letteraria. Identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal Medioevo all Unità nazionale: il Medioevo Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dalle origini alla fine del 1300 Contestualizzare testi letterari, artistici, scientifici della tradizione italiana tenendo conto anche dello scenario europeo. Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all ambito di studio Area 2 Letteraria Modulo 3 Le origini della lirica U.D.1 La lirica provenzale. U.D.2 La scuola siciliana ; Jacopo da Lentini Amor è uno desio che ven da core. U.D.3 La lirica in Toscana: il Dolce stil novo. G.Cavalcanti " Io voglio del ver la mia donna laudare ", " Voi che per li occhi mi passaste il core "," Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira "; la poesia comicorealistica: " S'i' fosse foco, arderei 'l mondo ", Cecco Angiolieri Al termine del modulo verranno proiettate delle slide in Power Point preparate dalla classe terza dell'anno scolastico precedente. Tempi: Ottobre Leggere e comprendere testi scritti di vario tipo Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura e della letteratura e delle arti e orientarsi agevolmente tra movimenti, generi, opere e autori fondamentali Evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all Unità nazionale: il Medioevo Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini alla fine del Significative produzioni letterarie, artistiche, scientifiche anche di autori internazionali. Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche. Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali, metodi e tecniche dell officina letteraria. Identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal Medioevo all Unità nazionale: il Medioevo Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dalle origini alla fine del 1300 Contestualizzare testi letterari, artistici, scientifici della tradizione italiana tenendo conto anche dello scenario europeo. Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all ambito di studio Modulo 4 Dante Alighieri e le opere U.D.1 La vita e le opere U.D.2 Il pensiero e la poetica U.D.3 Vita nuova U.D.4 Divina Commedia: titolo, struttura, temi e stile. Lettura e analisi di alcuni passi tratti dai seguenti canti: I, V, VI, XXVI. L'opera verrà affrontata soprattutto con supporto multimediale. Tempi: Novembre-dicembre

4 Leggere e comprendere testi scritti di vario tipo Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura e della letteratura e delle arti e orientarsi agevolmente tra opere e autori fondamentali Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini alla fine del 1300 Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali, metodi e tecniche dell officina letteraria. Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l identità culturale nazionale nelle varie epoche. Modulo 5 Giovanni Boccaccio: Il Decameron U.D.1 Il contesto culturale e la vita dell'autore U.D.2 Struttura, trama, temi e soluzioni narrative U.D.3 Lettura integrale e analisi di almeno due/tre novelle a scelta degli alunni Tempi: Gennaio-febbraio Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dalle origini alla fine del 1300 Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all ambito di studio Leggere e comprendere testi scritti di vario tipo Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura e della letteratura e delle arti e orientarsi agevolmente tra opere e autori fondamentali Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini lla fine del Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali,metodi e tecniche dell officina letteraria. Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l identità culturale nazionale nelle varie epoche. Modulo 6 Umanesimo e Rinascimento U.D.1 Quadro storico - culturale e letterario U.D.2 Il trattato nel Quattrocento e nel Cinquecento U.D.3 Vita, opere e poetica di N. Machiavelli U.D.4 Il principe : struttura e temi. Lettura e analisi di alcuni passi tratti dall'opera. Tempi: Marzo-aprile Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dalle origini alla fine del 1300 Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all ambito di studio Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano nel periodo considerato.

5 Leggere e comprendere testi scritti di vario tipo Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura e della letteratura e delle arti e orientarsi agevolmente tra movimenti, generi, opere e autori fondamentali Evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all Unità nazionale: il Quattrocento e il Cinquecento Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dal Quattrocento al Cinquecento. Significative produzioni letterarie, artistiche, scientifiche anche di autori internazionali. Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche. Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali,metodi e tecniche dell officina letteraria. Modulo 7 Il Seicento ( Modulo di raccordo con l'area di indirizzo ) U.D.1 Il contesto culturale e letterario: la rivoluzione scientifica U.D.2 Galileo Galilei: vita, opere, pensiero e poetica. " U.D.4 "Il Saggiatore ": struttura e temi U.D.5 " Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo". Tempi: Maggio Identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal Medioevo all Unità nazionale: il Quattrocento e il Cinquecento Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dal Quattrocento al Cinquecento. Contestualizzare testi letterari, artistici, scientifici della tradizione italiana tenendo conto anche dello scenario europeo. Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all ambito di studio Leggere e comprendere testi scritti di vario tipo Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura e della letteratura e delle arti e orientarsi agevolmente tra movimenti, generi, opere e autori fondamentali Evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all Unità nazionale: il 1600 Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano nel 1600 Significative produzioni letterarie, artistiche, scientifiche anche di autori internazionali. Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche. Identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal Medioevo all Unità nazionale: il 1600 Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana nel 1600 Contestualizzare testi letterari, artistici, scientifici della tradizione italiana tenendo conto anche dello scenario europeo. Strumenti didattici Il principale strumento di lavoro sarà il libro di testo, ma corredato di materiali multimediali e prove interattive. Ogni alunno verrà messo nella condizione di conoscere in modo approfondito la struttura dei libri di testo per diventare consapevole di quanto è contenuto in essi, di quanto e cosa possa ritrovare in essi dopo le lezioni svolte in classe. Altri materiali di consultazione e schede di lavoro verranno forniti dal docente. Metodologie Si ricorrerà alla lezione interattiva, ai lavori di gruppo in classe, ai lavori in coppia, alle letture guidate in classe, allo svolgimento guidato di esercitazioni finalizzate a potenziare l apprendimento. Spazi didattici Lo spazio principalmente utilizzato sarà l aula.

6 Verifiche e criteri di valutazione La verifica rappresenta lo strumento per l accertamento della presenza negli alunni di quelle abilità, conoscenze e competenze che nella formulazione degli obiettivi didattici vengono indicati come rappresentativi del raggiungimento dei traguardi formativi perseguiti. Gli alunni verranno sottoposti a verifiche sia orali che scritte. Le prove scritte saranno di tre tipi: soggettive (il tradizionale tema, saggio breve ecc.), oggettive ( test a risposta multipla o chiusa) e di tipo misto ( test a risposta chiusa, ma anche aperta ). Nella valutazione delle prove scritte di tipo soggettivo si terrà conto dell'adeguatezza dei contenuti (conoscenza e completezza delle informazioni, adesione alle tracce fornite e alle richieste formulate), della struttura morfo-sintattica, della punteggiatura, dell ortografia, dell'originalità nelle riflessioni personali, dell uso di un lessico appropriato e delle capacità di analisi e di sintesi. Per quanto riguarda le prove orali, esse consisteranno in un colloquio in cui l alunno verrà invitato ad esporre gli argomenti e poi a rispondere ad eventuali domande poste dall insegnante o dalla classe. Per quanto concerne le verifiche orali, si cercherà di verificare il grado di partecipazione e di comprensione degli allievi durante le discussioni guidate in classe. A tal proposito si valuteranno positivamente, oltre la conoscenza dei contenuti, gli interventi spontanei, l impegno, la capacità di operare riflessioni critiche, le capacità argomentative e l utilizzo di un lessico vario e appropriato. La valutazione globale scaturirà dall analisi delle prove di verifica, nonché dall interesse e dall impegno dimostrati nei confronti dell attività didattica. Sul tema delicato della valutazione la classe sarà invitata sin dall inizio dell anno scolastico a capire l importanza dei voti e dei giudizi espressi dai docenti. E fondamentale rendere la valutazione il più trasparente possibile, affinché ciascun alunno sia messo nella condizione di capire e poi di accettare serenamente anche i voti insufficienti, in quanto formativi ed esplicativi di quanto occorra fare ancora per migliorare il proprio livello di preparazione. Proprio per questo motivo verranno tenute in debita considerazione e affisse in aula le griglie di valutazione ( approvate nella riunione per Dipartimenti ) per le prove scritte e per la prova orale.

7 GRIGLIA Dl VALUTAZIONE PROVA ORALE ITALIANO punti COMPETENZE CAPACITA' 9/10 Conoscenza ampia ed approfondita degli argomenti con approfondimenti personali 8 Conoscenza sicura ed omogenea degli argomenti con approfondimenti settoriali 7 Conoscenza completa ma non approfondita degli argomenti 6 Conoscenza degli aspetti essenziali degli argomenti 5 Conoscenza superficiale degli argomenti. Espressione fluida ed Solida capacità di uso preciso del collegamento e di critica lessico specifico della rielaborazione personale disciplina Disinvolta gestione del Analisi testuale svolta colloquio con completa padronanza Espressione appropriata Analisi svolta con rigore Espressione appropriata, ma non sempre rigorosa Analisi svolta con sicurezza, ma con alcune imprecisioni Espressione chiara, ma semplice Analisi svolta con qualche carenza quantitativa o qualitativa, ma generale competenza sugli aspetti essenziali Espressione semplice e talvolta impropria Analisi approssimativa nel metodo o con errori localizzati Equilibrata presenza di analisi e sintesi nella rielaborazione Gestione del colloquio con padronanza Capacità di approfondimento più analitica, o viceversa più sintetica Corretta gestione del colloquio Abilità prevalentemente mnemonica, pur con qualche capacità di sintesi e/o di analisi. Gestione del colloquio con una certa autonomia Abilità prevalentemente mnemonica Gestione del colloquio che richiede opportuna guida dell insegnante 4 Conoscenza lacunosa degli Espressione sommaria ed Abilità solo aspetti essenziali degli incerta mnemonica argomenti Analisi svolta con errori Difficoltà nella gestione del e solo per aspetticolloquio, anche sotto la limitati guida dell'insegnante 3 Conoscenza gravemente lacunosa degli aspetti essenziali degli argomenti Espressione impropria Analisi scorretta Difficoltà ad organizzare un discorso anche semplice mnemonico 1/2 Assenza di conoscenze Espressione scorretta Analisi nulla Gravi difficoltà nella gestione del colloquio Assenza delle capacità richieste

8 GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI ITALIANO Tipologia D (tema di ordine generale) Alunno: Classe: Data: a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua Punti Numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico e/o morfologico, lessicale, sintattico 0,5 Alcuni errori di forma e/o sporadici errori in altri ambiti linguistici; elaborato non sempre scorrevole ma nel complesso sufficientemente corretto dal punto di vista espressivo Improprietà o imprecisioni formali assenti o di lieve entità; elaborato nel complesso scorrevole; scelte stilisticamente adeguate 1,5 2 Esposizione corretta; scelte stilistiche effcaci; buona od ottima proprietà di linguaggio 2,5 b) coerenza e coesione del discorso Punti Assenza completa o parziale di un filo logico; coerenza e coesione scarse 0,5 Sufficiente sviluppo logico del discorso pur con qualche disomogeneità 1 Coerenza logica degli elementi del discorso; buona coesione 1.5 Discorso ben padroneggiato; svolgimento coeso fondato su relazioni logiche ineccepibili 2 c) pertinenza alle richieste della traccia Punti L'elaborato non risponde alle richieste della traccia 0,5 Sviluppo parziale delle richieste 1 L'elaborato risponde alle richieste con sufficiente omogeneità 1,5 Sviluppo completo e originale delle richieste 2 d) conoscenze e concetti Punti Osservazioni limitate e non sempre esatte; scarse conoscenze dell'argomento e idee talvolta superficiali 0,5 Osservazioni talvolta motivate; sufficienti conoscenze e idee poco approfondite 1 Osservazioni motivate; conoscenze documentate; concetti significativi e pertinenti 1.5 Osservazioni personali; conoscenze approfondite e concetti di apprezzabile spessore 2 Punti e) sviluppo critico delle questioni e argomentazione Assenza o sporadica presenza di apporti critici personali, comunque sviluppati in modo incerto; argomentazione debole Sono presenti un punto di vista personale e qualche cenno critico, sia pure circoscritto o non sviluppato; presenza di spunti argomentativi Sono delineati un punto di vista personale chiaro, giudizi critici motivati, elementi argomentativi che rivelano profondità di visione; buono sviluppo argomentativo Totale punteggio 0, /10

9 Tipologia C (tema di argomento storico) Alunno: Classe: Data: a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua Punti Numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico e/o morfologico, lessicale, sintattico 0,5 Alcuni errori di forma e/o sporadici errori in altri ambiti linguistici; elaborato non sempre scorrevole ma nel complesso sufficientemente corretto dal punto di vista espressivo Improprietà o imprecisioni formali assenti o di lieve entità; elaborato nel complesso scorrevole; scelte stilisticamente adeguate Esposizione corretta; scelte stilistiche efficaci; buona od ottima proprietà di linguaggio 2.5 b) coerenza e coesione del discorso Punti Assenza completa 0 parziale di un filo logico; coerenza e coesione scarse 0,5 Sufficiente sviluppo logico del discorso pur con qualche disomogeneità 1 Coerenza logica degli elementi del discorso; buona coesione 1.5 Discorso ben padroneggiato; svolgimento coeso fondato su relazioni logiche ineccepibili 2 c) pertinenza rispetto alle richieste della traccia Punti L'elaborato non risponde alle richieste della traccia 0,5 Sviluppo parziale delle richieste 1 L'elaborato risponde alle richieste con sufficiente omogeneità 1.5 Sviluppo completo e originale delle richieste 2 d) conoscenze e concetti Osservazioni limitate e non sempre esatte; conoscenze storiche approssimative e idee talvolta superficiali Punti 0,5 Osservazioni talvolta motivate; sufficienti conoscenze storiche e idee poco rielaborate 1 Osservazioni motivate; conoscenze documentate; concetti significativi e pertinenti 1.5 Osservazioni personali; conoscenze approfondite e concetti di apprezzabile spessore 2 e) sviluppo critico delle questioni e argomentazione Punti Assenza o sporadica presenza di apporti critici personali, comunque sviluppati in modo incerto; argomentazione debole Sono presenti un punto di vista personale e qualche cenno critico, sia pure circoscritto 0 non sviluppato; presenza di spunti argomentativi Sono delineati un punto di vista personale chiaro, giudizi critici motivati, elementi argomentativi che rivelano profondità di visione; buono sviluppo argomentativo 0, Totale punteggio /10

10 Tipologia B (articolo di giornale) Alunno: Classe: Data: a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua Punti Numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico e/o morfologico, lessicale, sintattico 0,5 Alcuni errori di forma e/o sporadici errori in altri ambiti linguistici; elaborato non sempre scorrevole ma nel complesso sufficientemente corretto dal punto di vista espressivo 1,5 improprietà o imprecisioni formali assenti o di lieve entità; elaborato nel complesso scorrevole; scelte stilisticamente adeguate Esposizione corretta; scelte stilistiche efficaci; buona proprietà di linguaggio b) coerenza e coesione del discorso Punti Assenza completa 0 parziale di un filo logico; coerenza e coesione scarse 0,5 Sufficiente sviluppo logico del discorso pur con qualche disomogeneità 1 Coerenza logica degli elementi del discorso; buona coesione 1.5 Discorso ben padroneggiato; svolgimento coeso fondato su relazioni logiche 2 c) pertinenza rispetto alla tipologia di scrittura e alle consegne Punti L'elaborato non è assolutamente pertinente; non risponde affatto ad alcuna delle consegne (interpretazione, confronto dei documenti...) 0,5 Parziale pertinenza rispetto alla tipologia; consegne solo in minima parte soddisfatte 1 L'elaborato è pertinente e risponde alle consegne con sufficiente omogeneità 1.5 L'elaborato è pertinente e completo rispetto alle consegne 2 d) conoscenze e concetti Punti Osservazioni limitate e non sempre esatte; conoscenze e idee talvolta superficiali; luoghi comuni 0,5 Osservazioni sufficientemente motivate; conoscenze e idee non approfondite ma accettabili 1 Osservazioni motivate; conoscenze documentate; concetti significativi e pertinenti 1.5 Osservazioni personali; conoscenze documentate e approfondite; concetti di apprezzabile spessore 2 e) sviluppo critico delle questioni e argomentazione Punti Assenza o sporadica presenza di apporti critici personali, comunque sviluppati in modo incerto; argomentazione debole Si possono rintracciare un punto di vista personale e qualche indicazione critica, sia pure circoscritta o non sviluppata; presenza di spunti argomentativi Sono delineati un punto di vista personale chiaro, giudizi critici motivati che rivelano profondità di visione; buono sviluppo argomentativo Totale punteggio /10

11 Tipologia B (saggio breve) Alunno: Classe: Data: a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua Punti Numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico e/o morfologico, lessicale, sintattico 0,5 Alcuni errori di forma e/o sporadici errori in altri ambiti linguistici; elaborato non sempre scorrevole ma nel complesso sufficientemente corretto dal punto di vista espressivo improprietà o imprecisioni formali assenti o di lieve entità; elaborato nel complesso scorrevole; scelte stilisticamente adeguate Esposizione corretta; scelte stilistiche efficaci; buona proprietà di linguaggio 2.5 b) coerenza e coesione dei discorso Punti Assenza completa o parziale di un filo logico; coerenza e coesione scarse 0,5 Sufficiente sviluppo logico del discorso pur con qualche disomogeneità 1 Coerenza logica degli elementi del discorso; buona coesione 1-5 Discorso ben padroneggiato; svolgimento coeso fondato su relazioni logiche 2 c) pertinenza rispetto alla tipologia di scrittura e alle consegne Punti L'elaborato non è assolutamente pertinente; non risponde affatto ad alcuna delle consegne (interpretazione, confronto dei documenti...) 0,5 1 Parziale pertinenza rispetto alia tipologia; consegne solo in minima parte soddisfatte L'elaborato è pertinente e risponde alle consegne con sufficiente omogeneità 1.5 L'elaborato è pertinente e completo rispetto alle consegne 2 d) conoscenze e concetti Punti Osservazioni limitate e non sempre esatte; conoscenze e idee talvolta superficiali; luoghi comuni 0,5 Osservazioni suffìcientemente motivate; conoscenze e idee non approfondite ma accettabili 1 Osservazioni motivate; conoscenze documentate; concetti significativi e pertinenti 1.5 Osservazioni personali; conoscenze documentate e approfondite; concetti di apprezzabile spessore 1,5 2 2 e) sviluppo critico delle questioni e argomentazione Punti Assenza o sporadica presenza di apporti critici personali, comunque sviluppati in modo incerto; argomentazione debole Si possono rintracciare un punto di vista personale e qualche indicazione critica, sia pure circoscritta o non sviluppata; presenza di spunti argomentativi Sono delineati un punto di vista personale chiaro, giudizi critici motivati che rivelano profondità di visione; buono sviluppo argomentativo Totale punteggio /10

12 Tipologia A (analisi di un testo in prosa o teatrale) assenza o sporadica presenza di apporti critici personali, comunque sviluppati in modo incerto; argomentazione debole Si possono rintracciare un punto di vista personale e qualche indicazione critica, sia pure circoscritta o non sviluppata; presenza di spunti argomentativi Sono delineati un punto di vista personale chiaro, giudizi critici motivati che rivelano profondità di visione; buono sviluppo argomentativo Totale punteggio /10 a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua Punti Gravi errori morfosintattici, numerose improprietà lessicali ed errori ortografici 0,5 Qualche errore morfosintattico, poche improprietà lessicali ed errori ortografici 1 Generale correttezza, pur in presenza di improprietà lessicali ed errori ortografici non gravi 1.5 Generale correttezza e proprietà, pur in presenza di rari e lievi errori e improprietà lessicali, senza 2 errori ortografici Correttezza morfosintattica e proprietà lessicale 2,5 Correttezza morfosintattica, proprietà lessicale, terminologia specifica e fluidità del discorso 3 b) comprensione Punti Fraintendimenti del testo 0/0,5 Comprensione sostanziale del testo 1 Buona comprensione del testo 1.5 Comprensione del testo completa e dettagliata 2 c) analisi Punti Mancato o parziale riconoscimento degli aspetti contenutistici, stilistici e delle tecniche narrative 0 drammaturgiche Riconoscimento dei principali aspetti contenutistici, stilistici e delle tecniche narrative 0 drammaturgiche 1 Riconoscimento completo degli aspetti contenutistici, stilistici e delle tecniche narrative o drammaturgiche 0/0,5 1.5 Riconoscimento completo e preciso degli aspetti contenutistici, stilistici e delle tecniche narrative o drammaturgiche 2 d) interpretazione complessiva e approfondimenti Punti Contenuto nullo o quasi nullo e slegato dal testo; mancanza di interpretazione 0/0,5 Contenuto gravemente insufficiente e debolmente legato al testo; interpretazione inadeguata 1 Contenuto insufficiente e debolmente legato al testo; interpretazione parzialmente adeguata 1.5 Contenuto sufficiente e complessivamente legato al testo; interpretazione nel complesso adeguata Contenuto buono e legato al testo; interpretazione adeguata 2.5 Contenuto ottimo e legato al testo con argomentazioni sicure e adeguate; interpretazione corretta e originale 3 2

13 STORIA Obiettivi generali: Saper individuare gli eventi storici e collocarli nel tempo e nello spazio. Conoscere i termini e i concetti propri del linguaggio storiografico. Saper ricostruire l evento storico individuando i rapporti causa-effetto Tematizzare in modo coerente un fatto storico Selezionare le informazioni con coerenza con la tematizzazione stabilita. Utilizzare atlanti storici e geografici, schemi ad albero, schemi di spiegazione tabelle, grafici allo scopo di comprendere testi storiografici. Schematizzare mediante diagrammi temporali la datazione, la successione, la contemporaneità, la durata dei fatti storiografici studiati. Obiettivi minimi Conoscere lo sviluppo delle linee generali della storia, dal 1000 al Saper collocare gli eventi storici nello spazio e nel tempo Comprendere le cause e le conseguenze dei più importanti fatti storici Contenuti Il programma di storia per la classe terza prevede di svolgere dal Basso Medioevo al Seicento. In linea generale sarà fondamentale soffermarsi sulle trasformazioni economiche, sociali, politiche del periodo esaminato esplicitando chiaramente alcuni concetti e parole chiave indispensabili alla prosecuzione dello studio della materia negli anni successivi. La programmazione verrà organizzata nei moduli seguenti. MODULO 0. (Settembre ) Analisi dei pre-requisiti, test d'ingresso, progettazione del lavoro da svolgere, definizione del contratto. Descrizione in linee generali del programma. Lezione ponte con il primo biennio Comprendere che i fenomeni storici complessi sono spesso frutto dell'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche; Utilizzare il lessico delle scienze storico sociali: periodizzazione, Medioevo, Alto e Basso Medioevo ABILITA' Economia e società nell' Alto Medioevo La rinascita del Sacro romano impero Collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici dei secoli IX e X; saper ricostruire i processi di trasformazione successivi alla caduta dell'impero carolingio. Modulo 1 L'Europa feudale (ottobre) U.D.1 Economia e società nell'europa altomedievale ( lezione ponte con biennio ) U.D.2 La rinascita economica, demografica dopo il Mille U.D.3 Cittadinanza : passato e presente, essere uomini di altri uomini: la mafia

14 Conoscere la Comprendere che i fenomeni storici complessi sono spesso frutto dell'interazione di cause periodizzazione Alto economiche, sociali, culturali e politiche. Comprendere il ruolo storico svolto da Bisanzio e Basso Medioevo e nella diffusione del cristianesimo nell'est europeo; essere consapevoli del ruolo svolto dal Il mondo del mondo arabo per la diffusione della cultura greca in Occidente; Feudalesimo. La ripresa demografica, economica successiva all'anno Mille. La rinascita del Sacro romano impero. Bizantini e arabi La rinascita della civiltà urbana Padroneggiare la terminologia storica; saper ricostruire i processi di trasformazione economica e sociale, le condizioni di vita della popolazione; saper individuare gli elementi economici, politici, religiosi e sociali alla base dell'affermazione e/o della crisi dell'impero bizantino e dell'impero arabo; saper distinguere tra le informazioni di tipo economico, sociale e politico. Modulo 2 La Chiesa l'impero e le città (ottobre-novembre ) U.D.1 Riforma della Chiesa e lotta per le investiture U.D.2 I Comuni in Italia e in Europa U.D.3 I Comuni italiani e lo scontro con l'impero U.D.4 Cittadinanza: Potere centrale e potere locale U.D.5 L'impero di Federico II U.D.6 Eresie e movimenti religiosi fra XII e XIII secolo. Le crociate Conoscere la periodizzazione Alto e Basso Medioevo e Il mondo del Feudalesimo. Comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto dell'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. La riforma della chiesa e la lotta per le investiture I comuni in Italia e in Europa I comuni italiani e lo scontro con l'impero L'impero di Federico II Eresie e movimenti religiosi fra XII e XIII secolo Le monarchie feudali Padroneggiare la terminologia storica; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati; saper collocare in una cartina le aree in cui si diffuse la civiltà comunale e i flussi commerciali; saper completare carte, tabelle e schemi; saper distinguere tra le informazioni di tipo economico, sociale e politico; saper ricostruire il ruolo della Chiesa nel confronto fra impero e comuni dell'italia centro-settentrionale; saper individuare le analogie e le differenze nella formazione delle monarchie europee. Modulo 3 Il tramonto del Medioevo (novembre-dicembre) U.D.1 La crisi dell'impero e del papato U.D 2 Principati e Signorie. U.D.3 La paura dell'epidemia: è ancora possibile che le epidemie sconvolgano la nostra società?

15 Conoscere la periodizzazione Alto e Basso Medioevo e Il mondo del Feudalesimo. Comprendere l'irrazionalità delle masse di fronte a eventi che non riescono a spiegare; comprendere il cambiamento economico, sociale e politico. Cogliere gli elementi di continuità e discontinuità fra l'alto e il Basso Medioevo; acquisire i concetti generali relativi alle conseguenze economiche e sociali della crisi del Trecento; individuare i mutamenti ambientali conseguenti alla crisi del Trecento. Modulo 4 Europa e Italia nel Quattrocento (gennaio-febbraio) U.D.1 La guerra dei Cento anni U.D.2 Verso le Monarchie nazionali U.D.3 L'Italia degli stati regionali Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati. Conoscere la Comprendere il ruolo politico svolto dalla Chiesa romana nel contesto degli eventi trattati; periodizzazione Alto comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto dell'interazione di cause economiche, e Basso Medioevo e sociali, culturali e politiche. Il mondo del Feudalesimo. Conoscere le vicende che portarono alla crisi della Chiesa e dell'impero; le iniziative di Bonifacio VIII ; la cattività avignonese; cause e conseguenze dello scisma d'occidente. Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali; acquisire i concetti generali relativi alla crisi dei poteri universali e delle implicazioni della crisi delle monarchie feudali; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati; saper confrontare i cambiamenti economici, sociali e politici nei principali Stati europei. U.D.4 Umanesimo, Rinascimento e scoperte geografiche

16 Conoscere I fatti principali che portarono alla maturazione del periodo umanistico e rinascimentale. Comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto dell'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. Riflettere sui motivi che per secoli rallentarono e impedirono l'esplorazione oceanica. Comprendere il cambiamento economico, sociale e politico in senso sincronico e diacronico. Le direttrici dell'esplorazione portoghese; i viaggi di Bartolomeo Diaz e Vasco de Gama; gli eventi che portarono al viaggio di Colombo; le dinamiche e le destinazioni dei viaggi; origine, economia religione delle civiltà precolomnbiane: maya, atzechi e inca ; i motivi della loro debolezza di fronte ai conquistadores; Padroneggiare la terminologia storica; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati; saper distinguere tra le cause delle esplorazioni geografiche e i fattori che le resero possibili; individuare le caratteristiche fondamentali delle tecniche di navigazione agli inizi dell'età moderna e i loro elementi di novità rispetto al Medioevo; saper distinguere fra le esplorazioni portoghese e spagnola; saper collocare nello spazio e nel tempo le civiltà precolombiane dell'america latina; saper distinguere fra le informazioni di tipo economico, politico, sociale. Modulo 5 Religione e politica nel Cinquecento-Seicento (marzo-aprile) U.D.1 L'Impero di Carlo V U.D.2 La riforma di Martin Lutero U.D.3 La reazione della chiesa U.D.4 Conflitti religiosi Struttura dei Principati e delle Signorie; il ruolo della chiesa nei secoli precedenti Comprendere che I fenomeni storici sono spesso frutto dell'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. Comprendere l'impatto delle discordie religiose sulla società civile. Comprendere il valore della tolleranza sia civile che religiosa. Le accuse mosse alla Chiesa cattolica; la vendita delle indulgenze; i movimenti religiosi dichiarati eretici; le 95 tesi e le iniziative di Martin Lutero; la reazione di Carlo V alla Riforma protestante e le successive guerre; le guerre di religione in Francia; le iniziative dell'inquisizione romana Padroneggiare la terminologia storica; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati; MODULO 6 LA RIVOLUZIONE DELLA CONOSCENZA (Maggio)

17 U.D.1 La diffusione della stampa e del sapere Struttura dei Principati e delle Signorie; il ruolo della chiesa nei secoli precedenti Comprendere che I fenomeni storici sono spesso frutto dell'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. J. Gutemberg: la stampa a caratteri mobili La nascita del mercato editoriale Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati; individuare I nessi esistenti fra lo sviluppo scientifico e quello tecnologico nel XVII secolo e oggi; U.D.2 Tra magia e scienza. La rivoluzione scientifica Struttura dei Principati e delle Signorie; il ruolo della chiesa nei secoli precedenti Comprendere che I fenomeni storici sono spesso frutto dell'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. Comprendere il valore della tolleranza sia civile che religiosa. Le accuse mosse dalla Chiesa cattolica a Copernico e Galileo; il metodo sperimentale; le principali scoperte scientifiche nel campo dell'astronomia, della fisica e della medicina. Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati; individuare I nessi esistenti fra lo sviluppo scientifico e quello tecnologico nel XVII secolo e oggi; Strumenti didattici Il principale strumento di lavoro sarà il libro di testo digitale. Ogni alunno verrà messo nella condizione di conoscere in modo approfondito la struttura del libro di testo per diventare consapevole di quanto è contenuto in esso, di quanto e cosa possa ritrovare in esso dopo le lezioni svolte in classe. La presentazione di ogni argomento verrà effettuata attraverso la LIM con la proiezione di una mappa relativa all'argomento da trattare, con slide Power Point e attraverso altri materiali digitali. Le lezioni in Power Point verranno salvate e messe a disposizione di tutta la classe. Metodologie Si ricorrerà alla lezione interattiva, alle letture guidate in classe, al lavoro in coppie o in piccoli gruppi, allo svolgimento di esercizi in classe. Spazi didattici Lo spazio principalmente utilizzato sarà l aula. Verifiche e criteri di valutazione Le verifiche saranno sia scritte che orali; come deciso nella riunione per dipartimenti saranno almeno due a quadrimestre incluse le prove strutturate. Le prove scritte saranno di tipo oggettivo ( test a risposta multipla) e di tipo misto ( test a risposta chiusa, ma anche aperta ). Per quanto riguarda le prove orali, esse consisteranno in un colloquio in cui l alunno verrà invitato ad esporre gli argomenti e poi a rispondere ad eventuali domande poste dall insegnante o dalla classe. Per quanto riguarda la valutazione la classe sarà invitata dall inizio dell anno scolastico a capire l importanza dei voti e dei giudizi espressi dai docenti. E fondamentale rendere essa il più trasparente possibile affinché ciascun alunno sia messo nella condizione di capire e poi di accettare serenamente anche i voti insufficienti, in quanto formativi ed esplicativi di quanto occorra fare ancora per migliorare il

18 proprio livello di preparazione. Durante lo svolgimento delle lezioni si darà spazio agli interventi di ciascun alunno che permetteranno al docente di effettuare valutazioni formative frequenti. Le valutazioni sommative effettuate alla fine di ogni unità didattica e/o modulo, verranno classificate tenendo in debita considerazione la griglia di valutazione concordata nella riunione per Dipartimenti di seguito riportata. GRIGLIA VALUTAZIONE STORIA OTTIMO (9-10) Conoscenze articolate, approfondite e con apporti personali. COMPETENZE Capacità di giudizio critico originale e linguaggio rigoroso. BUONO (8) Conoscenze complete e sistematiche. Rielaborazione autonoma delle informazioni e linguaggio accurato. DISCRETO (7) SUFFICIENTE (6) Conoscenze acquisite in modo adeguato e ordinato Conoscenze delle idee essenziali della disciplina Organizzazione delle informazioni e linguaggio specifico. Esposizione lineare delle informazioni e linguaggio chiaro. INSUFFICIENTE (5) GRAVEMENTE INSUFF. (4-3-2) Conoscenze incomplete, parziali o settoriali della disciplina Conoscenze lacunose e frammentarie della disciplina. Organizzazione difficoltosa delle informazioni e linguaggio incerto. Organizzazione confusa e linguaggio impreciso e approssimativo. Carbonia, Ottobre 2018 La docente Viola Maria Pirinu

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