AMES CENTRO POLIDIAGNOSTICO STRUMENTALE SETTORE DI GENETICA CARDIOMIOPATIE

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1 CARDIOMIOPATIE Le cardiomiopatie costituiscono un gruppo eterogeneo di malattie del miocardio causate frequentemente da mutazioni genetiche. Tali patologie sono associate a disfunzioni elettriche e/o meccaniche che solitamente mostrano un anormale ipertrofia o dilatazione ventricolare. Questi fenomeni in ultima analisi hanno come esito lo scompenso cardiaco o la morte improvvisa del paziente. Displasia Aritmogena del ventricolo destro Cardiomiopatia ipertrofica Cardiomiopatia dilatativa Canalopatie: Sindrome del QT lungo Sindrome di Brugada Sindrome del QT corto Sindrome di Timothy

2 Diagnosi molecolare di Displasia Aritmogena del ventricolo destro (ARVD) Malattia cardiaca caratterizzata dall'insorgenza di aritmie ventricolari, prevalentemente del ventricolo destro, con una caratteristica evoluzione in cui le cellule contrattili del cuore (i cardiomiociti) vengono progressivamente sostituite da tessuto fibrotico e adiposo. E correlata con mutazione delle proteine dei desmosomi cardiaci. GENE Proteina Frequenza di mutazione PKP2 Placofilina 2 31% DSG2 Desmogleina 2 10% DSP Desmoplachina 4.5% DSC2 Desmocollina 2 1,5% circa il 50% dei soggetti sintomatici presentano una mutazione in eterozigosi in uno dei gene dei desmosomi cardiaci JUP Placoglobina 1% TGFB3 Fattore di crescita trasformante beta 3 Rara RYR2 Rianodina Rara TMEM43 rara CTNNA3 αt-catenina rara

3 Diagnosi molecolare di Cardiomiopatie Ipertrofiche (HCM) E la forma più frequente di patologia cardiovascolare su base ereditaria. La malattia è caratterizzata da ispessimento delle pareti del ventricolo sinistro del cuore (ipertrofia). E correlata con mutazioni delle proteine del sarcomero. GENE MYH7 MYBPC 3 PROTEINA Catena pesante della miosina Proteina C legante la miosina FREQUENZA DI HCM 25-30% 20-30% TNNT2 Tropnina T 3-5% TNNI3 Troponina I <5% TPMI Tropomiosina <5% MYL2 MYL3 Catena leggera essenziale della miosina Catena leggera regolatrice della miosina <5% Rara ACTC Alfa -actina Rara

4 Diagnosi molecolare di Cardiomiopatie Dilatative (DCM) Malattia del muscolo cardiaco caratterizzata dalla dilatazione ventricolare e dalla funzione sistolica ridotta. I pazienti presentano insufficienza cardiaca, aritmie e aumento del rischio di morte improvvisa. GENE Proteina Frequenza di DCM TTN Titina 20% LMNA Lamin-A/C 6% Grossa proteina muscolare. Solo recentemente mediante tecniche di sequenziamento di ultima generazione sono state individuate numerose mutazioni che determinano la formazione di una proteina tronca. MYH7 Catena pesante della miosina 4,2% MYH6 Catena pesante della miosina 4-3% SCN5A Subunità alfa del canale del sodio cardiaco 2-4% Mutazioni in uno stesso gene sono responsabile di diverse cardiomiopatie MYBPC3 Proteina C legante la miosina 2-4% TNNT2 Troponina T del muscolo cardiaco 2,9% BAG3 atanogene 3 associato a Bcl-2 2,5% GENE Cardiomiopatia correlata HCM DCM MYH % 4,2% MYBPC % 2-4% TNNT2 3-5% 2,9%

5 Canalopatie Malattie causate da mutazioni nei geni che codificano per le subunità dei canali ionici: del potassio KCNQ1, HERG, KCNE1, KCNE2 del sodio SCN5A del calcio CACNA1C SINDROME GENE FREQUENZA DI MUTAZIONE Brugada SCN5A 25% KCNQ1 50% KCNH2 30% QT Lungo QT Corto TIMOTHY SCN5A 10% KCNE1 --% KCNE2 --% KCNH2 --% KCNQ1 --% KCNJ2 --% CACNA1C Mutazioni nel gene SCN5A sono responsabile di diverse cardiomiopatie e canalopatie -Sindrome di Brugada -Sindrome del QT Lungo - Cardiomiopatia Dilatativa

6 Presso il Centro AMES è possibile richiedere l indagine molecolare di tutti i geni qui descritti, analizzati mediante amplificazione dei singoli esoni e sequenziamento diretto. Per informazioni contattare CENTRO POLIDIAGNOSTICO STRUMENTALE AMES Via Padre Carmine Fico n 24, CAP Casalnuovo di Napoli (NA) Telefono: Fax: genetica@centroames.it - centroames@libero.it - poliamb@centroames.it

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