La biopsia epatica nelle epatopatie diffuse: quando e perché

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La biopsia epatica nelle epatopatie diffuse: quando e perché"

Transcript

1 La biopsia epatica nelle epatopatie diffuse: quando e perché Fabrizio Magnolfi Direttore della Struttura Complessa di Gastroenterologia Ospedale S. Donato - Arezzo

2 Caso clinico 2

3 LA DIAGNOSTICA NELLE EPATOPATIE OGGI Anamnesi ed esame obiettivo Tests di funzione epatica (GOT,GPT, ALP,γGT,FA, Emocromo e PLT,tests di coagulazione,lipidogramma) Tests per malattie metaboliche (Fe,Transferrina, Ferritinemia,Ceruloplasmina,etc.) Tests virologici e immunologici (Marcatori virali, ANA,AMA,SMA,LKM,p-ANCA,etc.) Tests genetici: Tipizzazione virale, Emocromatosi,etc. Diagnostica per immagini (Eco, TAC, RMN,Colangio-RMN) DIAGNOSI CERTA O PROBABILE NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI (90% CIRCA)

4 LIMITI DIAGNOSTICI DELLE TRANSAMINASI Indici di citolisi, non di infiammazione Non indicatori di fibrosi Non correlano sempre con la necrosi epatica Possono essere normali in pazienti con malattia: Dissociazione isto-siero Range di normalità delle transaminasi in discussione, soprattutto nell infezione da HCV

5 PROGRESSIONE DELL EPATITE EPATITE CRONICA Lo sviluppo della cirrosi è un processo a tappe, che può richiedere anni o decadi per realizzarsi completamente

6 PROGRESSIONE DELL EPATITE EPATITE CRONICA Lo stadio istologico della fibrosi è il più importante parametro per valutare il rischio di progressione della malattia e per decidere la necessità della terapia? IL PROBLEMA CLINICO : DOVE SI TROVA IL SINGOLO PAZIENTE?

7 LA BIOPSIA EPATICA FIBROSI ARCHITETTURA STADIO DELL EPATITE EPATITE Scoring systems semi-quantitativi : Scheuer, Ishak, Knodell, Metavir, ecc

8 VALUTAZIONE DELLA FIBROSI CON METODICHE NON INVASIVE TESTS SIERICI DI FIBROSI ECO ADDOME FIBROSCAN VANTAGGI : Ripetibili Ben accetti dal paziente Identificano i pazienti con fibrosi assente, lieve o severa Escludono dalla BE i pazienti con cirrosi Monitoraggio dei pazienti con fibrosi intermedia diagnosticata alla BE SVANTAGGI : Non identificano la fibrosi intermedia

9 Marcatori sierici indiretti di Fibrosi Epatica Name Platelet count AST/ALT ratio Prothrombin PGA Index PGAA Index Fibrotest Parameters Platelet count AST, ALT Prothrombin Prothrombin Index, γgt, apoliprotein A1 Prothrombin Index, γgt, apoliprotein A1, α2-macroglobulin a2-macroglobulin, haptoglobin, γ-globulin, apoliprotein A1, bilirubin CLD Mixed Mixed HCV Mixed Alcohol HCV Forns Fibrosis Index Age, platelet count, γgt, cholesterol HCV APRI Index AST/platelet ratio HCV Non valutano gli stadi intermedi della fibrosi;non ancora validati nella pratica clinica; influenzabili da molti fattori e dall eziologia

10

11

12 LIMITI DELL ECOGRAFIA EPATICA Sottostima la cirrosi nel 18% dei casi Non rileva la fibrosi intermedia e la gravità della flogosi

13 FIBROSCAN misura l elasticità del tessuto epatico LB x 100 Probe 2.5 cm 4 cm Volume 1 cm Sandrin et al. Ultrasound Med Biol 2003;29:1-8 Fibroscan non valuta gli stadi intermedi di fibrosi

14 LA BIOPSIA EPATICA Prelievo di frustolo di tessuto epatico mediante puntura con speciali aghi per esame istologico del fegato a scopo diagnostico Si esegue dopo aver valutato le indicazioni, le controindicazioni, dopo aver spiegato al paziente la sua utilità, i possibili rischi e dopo aver ottenuto il suo consenso - In ricovero ordinario - In day-hospital in pazienti selezionati e residenti non lontano dall ospedale

15 MODALITA DI ESECUZIONE Percutanea: eco-guidata o eco-assistita Laparoscopica Via transgiugulare Laparotomica

16 TRENDS NELL USO DELLA BIOPSIA EPATICA Markers HBV/HDV No steroidi! Antivirali e IFN BE selettiva Diffusione metodica IERI Imaging: Eco CT/RMN ERCP Trapianto Epatico Markers HCV Infezione da HIV OGGI

17 Perché la BE oggi?

18 INDICAZIONI PIU FREQUENTI ALLA B.E. Diagnosi di malattia epatica cronica Grading e staging delle epatopatie croniche Efficacia terapia Danno epatico da farmaci, da alcool, tesaurismosi Staging biliopatie primitive (CBP, CSP, Colangiti Autoimmuni) Incremento ALT da causa non nota Diagnosi di rigetto e/o reinfezioni post OLT Diagnosi noduli epatici Febbre di origine sconosciuta

19 UTILITÀ DELLA BIOPSIA EPATICA Diagnosi di epatite cronica Grading = necroinfiammazione Staging = fibrosi Necessità terapia! Prognosi! Predizione risposta Cofattori: Alcool, ferro, autoimmunità, virus, steatosi (NASH, NAFLD), Overlap, etc. Displasia epatocitaria: lesione precancerosa?! Una diagnosi certa soddisfa la motivazione del paziente e del medico alla terapia ed alla sua prosecuzione anche in presenza di effetti collaterali non gravi e/o di controindicazioni minori

20 L EVOLUZIONE DELLA TERAPIA NELLE EPATITI CRONICHE VIRALI B, D, C (IFN, IFN PEGILATO, RIBAVIRINA, LAMIVUDINA, ADEFOVIR) SVILUPPO DI SISTEMI DI VALUTAZIONE SEMI-QUANTITATIVA CON PUNTEGGI NUMERICI DELLA NECRO-INFIAMMAZIONE (GRADING) E DELLA FIBROSI (STAGING)

21 STADI DELLA FIBROSI NELLE EPATITI CRONICHE Sistemi di valutazione semi-quantitativa con scores Ishak Metavir Knodell Scheuer

22 IL PROBLEMA CLINICO Lo stadio della malattia predice se e quando la cirrosi si svilupperà nel singolo paziente?

23 Tasso cumulativo di progressione in cirrosi da HCV in base alla Fibrosi sulla BE iniziale 70 pazienti HCV osservati da 1-26 anni (media 8,8) con 2-10 BE (media 3,9) progressione in cirrosi (%) Fibrosi: 3 (27 pts) Fibrosi: (28 pts) Fibrosi: 1.9 (15 pts) Anni Yano M, Hepatology 1996

24 PROGRESSIONE DELLA FIBROSI NELL EPATITE CRONICA Altri parametri istologici (oltre allo stadio) che correlano con la progressione della fibrosi ACTIVITY STEATOSI

25 progressione in cirrosi (%) Tasso cumulativo di progressione in cirrosi da HCV in base all HAI sulla BE iniziale HAI: 5 HAI: HAI: Yano M, Hepatology 1996 HAI da 0 ad 8 70 pazienti HCV osservati da 1-26 anni (media 8,8) con 2-10 BE (media 3,9) Anni

26 STEATOSI in soggetti con monoinfezione da HCV is an important cofactor in increasing liver necroinflammatory activity and in accelerating fibrosis in chronic hepatitis C. Pelletieret al. Liver Transplant 2000; Adinolfi et al. Hepatology 2001; Westin et al. J Hepatol 2002; Leonardo etal. Gastroenterology 2004 The degree of steatosis seems to adversely affect response to tehrapy, but current data is limited. Patton et al., J Hepatol 2004 Hepatic steatosis is an independent risk factor for HCC. Ohata K, et al. Cancer 2003

27 OPPORTUNITA DELLA B.E. IN EC DA HCV PRIMA DELLA TERAPIA IN PAZIENTE CON ALT AUMENTATE BE Genotipo 1/4 - La fibrosi > 2 rafforza la decisione terapeutica Genotipo 2/3 (SVR:75-80%) SI NO? Cirrosi compensata già diagnosticata con mezzi non invasivi indipendentemente dal genotipo NO Pazienti giovani con infezione da HCV acquisita recentemente (meno di 6-12 mesi) indipendentemente dal genotipo NO

28 ALGORITMO DIAGNOSTICO-DECISIONALE PER IL PORTATORE DI HCV CON ALT PERSISTENTEMENTE NORMALI Trattare senza Biopsia Biopsia epatica per decidere se trattare No biopsia/no terapia Solo osservazione HCV-2/HCV-3 < anni alta motivazione Assenza di controindicazioni e di cofattori HCV-1/HCV anni Controindicazioni minori motivazioni medico/paziente Cofattori, alta viremia HCV-1/HCV-4 con alta viremia, lunga durata d infezione ed età >65 anni Controindicazioni maggiori

29 LA BIOPSIA EPATICA E UTILE NELLE EPATOPATIE AD EZIOLOGIA MULTIPLA Virus: HBV+HDV HBV+HCV +/- HIV HBV+HDV+HCV Virus + Alcool Virus + Autoimmunità Virus + Malattie Metaboliche (Fe,Cu,etc.) Overlap : ECA auto + CBP,CSP,Colangite autoimmune N.B. : Può identificare l eziologia prevalente, le patologie associate, indirizzando la terapia più adeguata

30 LIMITI DELLA B.E. Tecnica invasiva, non ben accettata da tutti i pazienti Errori di campionamento ( 10-24%) ; sottostima della cirrosi (15-38%) Variabilità inter- ed intra-osservatori: Concordanza per la fibrosi (60-90%) Concordanza per la necro-infiammazione (<60%) COMPLICANZE POSSIBILI MA INFREQUENTI : Dolore in media 6%, max. 30% (breve durata) Complicazioni Severe 0.3% (ridotte con US) Mortalità % COSTO: ~ $

31 EFFICACIA DIAGNOSTICA DELLA B.E. (FRUSTOLO BIOPTICO = 1/ DEL VOLUME EPATICO!) ADEGUATE DIMENSIONI DEL FRUSTOLO! Ago mm ACCURATEZZA DIAGNOSTICA 65 % 1.5cm x 1.2mm ; spazi portali % 2cm x 1.4mm ; // > 2.5cm x 1.2mm; // Bedossa P. 2003; Colloredo G. 2003; Guido M. 2004; Brunetti E INDAGINI SPECIALI : ISTOCHIMICHE (Fe, Cu) IMMUNOISTOCHIMICHE (HBc Ag, HD Ag, etc.) COLTURALI (TBC, etc.) ESPERIENZA DEL PATOLOGO IN EPATOLOGIA COLLABORAZIONE CON IL CLINICO ANAMNESI, DATI CLINICI E BIOCHIMICI Bigger is Better! Scheuer 2003 N.B. :Utile fornire al clinico, insieme al referto istologico, il modulo del sistema applicato!

32 La biopsia epatica nelle epatopatie diffuse: quando e perché Fabrizio Magnolfi Direttore della Struttura Complessa di Gastroenterologia Ospedale S. Donato - Arezzo

Epatite C e transaminasi normali

Epatite C e transaminasi normali Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia Situazioni cliniche controverse in epatologia Savona 29 ottobre 2005 Epatite C e transaminasi normali U.O.C. di Medicina Interna (Dir. G. Menardo) U.O.S.

Dettagli

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: STEATOSI E STEATOEPATITE NON ALCOLICA AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO

Dettagli

Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini

Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini TITOLO EVENTO: Nuove prospettive terapeutiche per epatite C Ambulatorio piede diabetico: punto della situazione Diabete Mellito II: le regole

Dettagli

Diagnosi e terapia dell epatite C

Diagnosi e terapia dell epatite C Diagnosi e terapia dell epatite C Antonino Picciotto U.O.s. Diagnosi e terapia delle epatopatie e Ambulatorio Trapianto di fegato Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche IRCCS A.U.O. San

Dettagli

Terapia della epatite HBV: chi trattare, quando trattare

Terapia della epatite HBV: chi trattare, quando trattare Terapia della epatite HBV: chi trattare, quando trattare 10 Maggio 2008 Barbara Omazzi UO Gastroenterologia Az.G.Salvini Ospedale di Rho Prevalenza di HBsAg + Problema sanitario mondiale 350 milioni di

Dettagli

Verranno inoltre effettuati: - HCV Ab - CMV IgG, - Toxoplasma IgG - EBV VCA-IgG, EBNA - HSV IgG - VZV IgG

Verranno inoltre effettuati: - HCV Ab - CMV IgG, - Toxoplasma IgG - EBV VCA-IgG, EBNA - HSV IgG - VZV IgG Versione approvata al 1marzo 2005 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBcAb-IgG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE

Dettagli

Il Management Ambulatoriale del Paziente con Epatopatia Cronica

Il Management Ambulatoriale del Paziente con Epatopatia Cronica Le reti assistenziali e il case management per favorire la continuità di cura Il Management Ambulatoriale del Paziente con Epatopatia Cronica Pietro Andreone Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche

Dettagli

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Parte 3a. Epatiti Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Fiumicino, 16 aprile 2016 www.cos.it/mediter Dr. Ugo Montanari Epatiti: tests diagnostici - 1 Indicazioni cliniche Tipo di richiesta

Dettagli

Versione aggiornata al 1 agosto 2003

Versione aggiornata al 1 agosto 2003 Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBcAb-IgG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI FEGATO.

Dettagli

Versione aggiornata al 1 marzo 2005

Versione aggiornata al 1 marzo 2005 Versione aggiornata al 1 marzo 2005 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER L ANTIGENE DI SUPERFICIE DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBsAg +) NEL TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE E/O RENE. Razionale

Dettagli

Overlap AIH / HCV quale approccio diagnostico/terapeutico? Giampietro Gregis A.O. Papa Giovanni XXIII - BG -

Overlap AIH / HCV quale approccio diagnostico/terapeutico? Giampietro Gregis A.O. Papa Giovanni XXIII - BG - Overlap AIH / HCV quale approccio diagnostico/terapeutico? Giampietro Gregis A.O. Papa Giovanni XXIII - BG - Donna, anni 61 - Familiarità per epatite/cirrosi HCV correlata (Madre, fratello..) - Non fuma,

Dettagli

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + o anti-hcv - IN LISTA PER TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + o anti-hcv - IN LISTA PER TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + o anti-hcv - IN LISTA PER TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE Principi generali La carenza di donatori

Dettagli

EPATITE CRONICA : STORIA NATURALE

EPATITE CRONICA : STORIA NATURALE EPATITE CRONICA : STORIA NATURALE EPATITE CRONICA CIRROSI SCOMPENSATA 100 HBV HCV CIRROSI COMPENSATA EPATOCARCINOMA 50 % sintomi, mortalità HDV 0 5 10 15 20 25 30 anni 0 EPATITE CRONICA: DIAGNOSI Biopsia

Dettagli

AISF = Associazione Italiana Studio Fegato FISMAD = Federazione Italiana Società Malattie Apparato Digerente FIRE = Fondazione Italiana per la

AISF = Associazione Italiana Studio Fegato FISMAD = Federazione Italiana Società Malattie Apparato Digerente FIRE = Fondazione Italiana per la AISF = Associazione Italiana Studio Fegato FISMAD = Federazione Italiana Società Malattie Apparato Digerente FIRE = Fondazione Italiana per la Ricerca Epatologica Le cause maggiori di malattia epatica

Dettagli

Versione aggiornata al 1 agosto 2003

Versione aggiornata al 1 agosto 2003 Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI HBsAg+ IN PAZIENTI IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO Razionale La carenza di donatori d organo rappresenta un serio problema in

Dettagli

Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C

Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C SOCIETA MEDICO-CHIRURGICA FERRARA Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria Dipartimento Medico 19 settembre 2015 Epidemiologia e storia

Dettagli

ACT Appropriate Hepatitis C Treatment Il paziente relapser Roberto Carbone Ambulatorio di Epatologia ASO di Alessandria Milano. 29.01.

ACT Appropriate Hepatitis C Treatment Il paziente relapser Roberto Carbone Ambulatorio di Epatologia ASO di Alessandria Milano. 29.01. ACT Appropriate Hepatitis C Treatment Il paziente relapser Roberto Carbone Ambulatorio di Epatologia ASO di Alessandria Milano. 29.01.2014 Caso Clinico Pz. maschio, caucasico di 21 anni. Accede per la

Dettagli

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE Principi generali Razionale La carenza di donatori d organo rappresenta

Dettagli

L IMAGING DELLE VIE BILIARI. Barbara Omazzi UO Gastroenterologia Azienda Ospedaliera G.Salvini Rho Corso aggiornamento MMG 11 Novembre 2006

L IMAGING DELLE VIE BILIARI. Barbara Omazzi UO Gastroenterologia Azienda Ospedaliera G.Salvini Rho Corso aggiornamento MMG 11 Novembre 2006 L IMAGING DELLE VIE BILIARI Barbara Omazzi UO Gastroenterologia Azienda Ospedaliera G.Salvini Rho Corso aggiornamento MMG 11 Novembre 2006 Imaging vie biliari 1900 1970 : Rx,Laparotomia 1970 : PTC, ERCP

Dettagli

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv positivi o anti-hcv negativi IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv positivi o anti-hcv negativi IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv positivi o anti-hcv negativi IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO Principi generali Razionale La carenza

Dettagli

APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi

APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi SOGGETTO CON CMD NOTA IN COMPENSO PREGRESSO DOLORE TORACICO Quale esame stato richiesto con appropriatezza? SOGGETTO CON

Dettagli

Il paziente con fattori di rischio per rapida progressione. Gianluca Abbati Divisione Medicina 2-CEMEF Policlinico di Modena

Il paziente con fattori di rischio per rapida progressione. Gianluca Abbati Divisione Medicina 2-CEMEF Policlinico di Modena Il paziente con fattori di rischio per rapida progressione Gianluca Abbati Divisione Medicina 2-CEMEF Policlinico di Modena R.T., maschio, di anni 51, giunto alla nostra osservazione per epatite cronica

Dettagli

IDONEITÀ ALLA DONAZIONE: I DONATORI NON OTTIMALI

IDONEITÀ ALLA DONAZIONE: I DONATORI NON OTTIMALI Azienda Ospedaliera Universitaria di Messina IDONEITÀ ALLA DONAZIONE: I DONATORI NON OTTIMALI Dott. R. Messina Corso di Aggiornamento per Medici e Infermieri Donazione di organi e tessuti: attualità e

Dettagli

Danila Bassetti, MD. Responsabile Struttura Semplice Sierologia Autoimmunità U.O. Microbiologia Virologia Ospedale S.

Danila Bassetti, MD. Responsabile Struttura Semplice Sierologia Autoimmunità U.O. Microbiologia Virologia Ospedale S. Il Laboratorio di SieroImmunologia e le urgenze infettive: la patologia materno fetale e gli incidenti professionali a rischio di infezioni emotrasmesse Danila Bassetti, MD Responsabile Struttura Semplice

Dettagli

Tommaso Stroffolini, Divisione di Gastroenterologia, Ospedale San Giacomo, Roma

Tommaso Stroffolini, Divisione di Gastroenterologia, Ospedale San Giacomo, Roma Epidemiologia dell epatite C: dati italiani Tommaso Stroffolini, Divisione di Gastroenterologia, Ospedale San Giacomo, Roma Indagini policentriche effettuate in Italia hanno evidenziato una notevole frequenza

Dettagli

sintomi,decorso coinfezioni

sintomi,decorso coinfezioni 2007 L epatite è un infiammazione del fegato; se è causata da un virus l epatite può essere trasmessa da una persona all altra.invece l epatite non è contagiosa se ha origine da abuso di alcool o medicamenti,

Dettagli

Storia naturale dell epatite C

Storia naturale dell epatite C Storia naturale dell epatite C Infezione acuta: 75% anitterica/asintomatica. Alta percentuale di cronicizzazione. Decorso fulminante molto raro. Infezione cronica: portatori silenti; malattia non progressiva

Dettagli

LE EPATITI B e C. Verso una terapia personalizzata

LE EPATITI B e C. Verso una terapia personalizzata LE EPATITI B e C Verso una terapia personalizzata 3 L EPATITE B LE EPATITI B e C Le epatiti B e C rappresentano un campo molto complesso della Clinica Medica. La Medicina di Laboratorio propone nuove analisi

Dettagli

CIRROSI HBV/HCV Perché trattare? Chi trattare?

CIRROSI HBV/HCV Perché trattare? Chi trattare? Associazione Medici Rhodensi e U.O. Gastroenterologia - Ospedale G. Salvini - Rho ANNUAL MEETING 2008 Gestione del paziente con Epatite HBV e HCV correlata e Steatoepatite non Alcolica CIRROSI HBV/HCV

Dettagli

Caso clinico epatite cronica HCV genotipo 1. Natalia Terreni Divisione di Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como

Caso clinico epatite cronica HCV genotipo 1. Natalia Terreni Divisione di Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como Caso clinico epatite cronica HCV genotipo 1 Natalia Terreni Divisione di Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como Milano 5 febbraio 2014 Milano 5 febbraio 2014 Caso clinico epatite cronica HCV genotipo

Dettagli

STATO NUTRIZIONALE 1

STATO NUTRIZIONALE 1 STATO NUTRIZIONALE 1 STATO NUTRIZIONALE circa il 20-40% dei pazienti ospedalizzati presenta segni di malnutrizione. La malnutrizione è causa di severe complicanze, prolunga la degenza, ed aumenta la mortalità

Dettagli

ASP di CATANIA P.O. «S. MARTA E S. VENERA» - ACIREALE. U.O.C. di UROLOGIA. Direttore: Dr. Giuseppe Salvia

ASP di CATANIA P.O. «S. MARTA E S. VENERA» - ACIREALE. U.O.C. di UROLOGIA. Direttore: Dr. Giuseppe Salvia ASP di CATANIA P.O. «S. MARTA E S. VENERA» - ACIREALE U.O.C. di UROLOGIA Direttore: Dr. Giuseppe Salvia LA BIOPSIA PROSTATICA: QUANDO, QUANTE VOLTE, QUANTI PRELIEVI Giuseppe Salvia? Carcinoma della Prostata:

Dettagli

Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia epatica e splenica cod. 92.02.1 cod. 92.05.5

Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia epatica e splenica cod. 92.02.1 cod. 92.05.5 Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia epatica e splenica cod. 92.02.1 cod. 92.05.5 Di norma la scintigrafia epatica e la scintigrafia splenica vengono effettuate contemporaneamente e pertanto le due

Dettagli

GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA:

GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA: UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA CLINICA DI GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA Direttore: Prof. Antonio Morelli GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA: EPATITI CRONICHE Dott. Danilo Castellani Colecisti Dotto

Dettagli

ALTERAZIONI ISTOLOGICHE NELLE INFEZIONI DA HCV. R. Colombari

ALTERAZIONI ISTOLOGICHE NELLE INFEZIONI DA HCV. R. Colombari ALTERAZIONI ISTOLOGICHE NELLE INFEZIONI DA HCV R. Colombari EPATITE VIRUS C: ALTERAZIONI ISTOLOGICHE 1. epatite C ACUTA e CRONICA 2. morfologia e PROGNOSI 3. la biopsia: INDICAZIONI 4. il referto istopatologico

Dettagli

CONOSCIAMOLA. L infezione con il virus dell epatite C (HCV = Hepatitis C Virus):

CONOSCIAMOLA. L infezione con il virus dell epatite C (HCV = Hepatitis C Virus): SENZA LA EPATITE CONOSCIAMOLA L infezione con il virus dell epatite C (HCV = Hepatitis C Virus): Colpisce principalmente il fegato infiammandolo (epatite) ma, in alcuni casi, anche altre parti del corpo

Dettagli

Epatopatia cronica HCV correlata in soggetti con transaminasi persistentemente normali: aspetti clinici e risposta alla terapia

Epatopatia cronica HCV correlata in soggetti con transaminasi persistentemente normali: aspetti clinici e risposta alla terapia AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA POLICLINICO P. GIACCONE DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA DIMIS DOTTORATO DI RICERCA IN FISIOPATOLOGIA DELLE MALATTIE DEL FEGATO CICLO XXII Epatopatia cronica

Dettagli

EPATITE DA VIRUS C: LA DIAGNOSTICA MORFOLOGICA. Maria Guido Istituto di Anatomia Patologica Azienda Ospedale-Università Padova

EPATITE DA VIRUS C: LA DIAGNOSTICA MORFOLOGICA. Maria Guido Istituto di Anatomia Patologica Azienda Ospedale-Università Padova EPATITE DA VIRUS C: LA DIAGNOSTICA MORFOLOGICA Maria Guido Istituto di Anatomia Patologica Azienda Ospedale-Università Padova INTRODUZIONE È importante, ai fini dell uso appropriato dell esame bioptico,

Dettagli

Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia. La cirrosi da HCV

Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia. La cirrosi da HCV Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia Situazioni cliniche controverse in epatologia Savona 29 ottobre 2005 Alessandro Grasso UOC Medicina Interna 2 UOS Gastroenterologia Epatologia La cirrosi

Dettagli

SOMMARIO* Presentazione... pag. 13

SOMMARIO* Presentazione... pag. 13 SOMMARIO* Presentazione... pag. 13 I virus che causano epatite...» 15 Virus A...» 15 Virus B...» 17 - Varianti di HBV...» 20 Virus D...» 22 Virus NonA-NonB/C...» 24 Virus C...» 25 - Genotipi di HCV...»

Dettagli

Esercitazione di gruppo

Esercitazione di gruppo 12 Maggio 2008 FMEA FMECA: dalla teoria alla pratica Esercitazione di gruppo PROCESSO: accettazione della gravida fisiologica a termine (38-40 settimana). ATTIVITA INIZIO: arrivo della donna in Pronto

Dettagli

Focus su epatite C e terapie di nuova generazione Place in Therapy: documento ARS

Focus su epatite C e terapie di nuova generazione Place in Therapy: documento ARS Focus su epatite C e terapie di nuova generazione Place in Therapy: documento ARS Genova, 9 aprile 2014 Dott.ssa M.S. Rivetti Normativa Determinazioni AIFA 26.11.2012 (G.U. n. 287 del 10.12.2012) Regime

Dettagli

Infezioni da HCV nella donna in gravidanza e nel bambino

Infezioni da HCV nella donna in gravidanza e nel bambino Infezioni da HCV nella donna in gravidanza e nel bambino Le infezioni da virus dell'epatite C, Trento 14 ottobre 2011 U.O. di Pediatria ospedale Valli del Noce EPATITE C HCV: GENOTIPI CLASSIFICAZIONE Simmonds

Dettagli

Gene MERTK come marker di progressione di fibrosi nelle mala8e croniche di fegato

Gene MERTK come marker di progressione di fibrosi nelle mala8e croniche di fegato Università degli Studi di Palermo FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA DoKorato di Ricerca in Biopatologia Gene MERTK come marker di progressione di fibrosi nelle mala8e croniche di fegato Do$.ssa Rosaria Maria

Dettagli

DOTTORATO DI RICERCA IN ULTRASONOLOGIA IN MEDICINA UMANA E VETERINARIA (XIX CICLO)

DOTTORATO DI RICERCA IN ULTRASONOLOGIA IN MEDICINA UMANA E VETERINARIA (XIX CICLO) ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA DOTTORATO DI RICERCA IN ULTRASONOLOGIA IN MEDICINA UMANA E VETERINARIA (XIX CICLO) RUOLO DELL ELASTOMETRIA PULSATA MONODIMENSIONALE AD ULTRASUONI (FIBROSCAN )

Dettagli

Cirrosi epatica. Diagnosi precoce nel paziente asintomatico COSIMO COLLETTA

Cirrosi epatica. Diagnosi precoce nel paziente asintomatico COSIMO COLLETTA Cirrosi epatica Diagnosi precoce nel paziente asintomatico COSIMO COLLETTA Definizione Malattia cronica caratterizzata da morte cellulare ma anche da rigenerazione nodulare con aumento del connettivo e

Dettagli

Corso di Gastroenterologia ed Epatologia per MMG

Corso di Gastroenterologia ed Epatologia per MMG Corso di Gastroenterologia ed Epatologia per MMG Fabrizio Magnolfi Direttore Struttura Complessa di Gastroenterologia Ospedale S. Donato - Arezzo Arezzo, Sala Convegni Ordine dei Medici, 16 dicembre 2006

Dettagli

Indicazioni e controindicazioni cliniche a PEI, termo-ablazione e TACE. Adolfo Francesco Attili

Indicazioni e controindicazioni cliniche a PEI, termo-ablazione e TACE. Adolfo Francesco Attili Indicazioni e controindicazioni cliniche a PEI, termo-ablazione e TACE Adolfo Francesco Attili Indicazioni e controindicazioni alla PEI / Termoablazione Valutazione del rapporto rischi/benefici (PEI-RTF)

Dettagli

Le Malattie del Fegato La cura

Le Malattie del Fegato La cura Le Malattie del Fegato La cura Le Malattie del Fegato La cura La Steatosi Le Epatiti Croniche La Cirrosi Epatica SONO MOLTO PREOCCUPATA PER QUESTI ESAMI COSI ALTERATI. COSA SUCCEDE DOTTORE? NON BEVE ALCOL,NON

Dettagli

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni

Dettagli

Infezione da Citomegalovirus umano. L importanza di un test automatizzato e standardizzato per il monitoraggio della carica virale

Infezione da Citomegalovirus umano. L importanza di un test automatizzato e standardizzato per il monitoraggio della carica virale 2-3anteCAPCTM 12/07/11 11.07 Pagina 3 Infezione da Citomegalovirus umano L importanza di un test automatizzato e standardizzato per il monitoraggio della carica virale 2-3anteCAPCTM 12/07/11 11.07 Pagina

Dettagli

PROGRAMMA EPATITI VIRALI

PROGRAMMA EPATITI VIRALI PROGRAMMA EPATITI VIRALI Per epatite virale cronica si intende una infiammazione permanente del fegato provocata dalla persistente presenza del virus nell'organo. I virus dell epatite B e dell epatite

Dettagli

ALTRI TUMORI PRIMITIVI DEL FEGATO

ALTRI TUMORI PRIMITIVI DEL FEGATO SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO ALTRI TUMORI PRIMITIVI DEL FEGATO Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda

Dettagli

Confronto di percorsi di diagnosi e trattamento tra Italia e USA

Confronto di percorsi di diagnosi e trattamento tra Italia e USA Confronto di percorsi di diagnosi e trattamento tra Italia e USA Anna Gigli Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali (IRPPS-CNR) Seminario L impatto dei tumori sui sistemi sanitari:

Dettagli

Divisione di Gastroenterologia - Casa Sollievo della Sofferenza- IRCCS San Giovanni Rotondo

Divisione di Gastroenterologia - Casa Sollievo della Sofferenza- IRCCS San Giovanni Rotondo EPATITE B: DIAGNOSI. Il Laboratorio GA Niro, A Andriulli Divisione di Gastroenterologia - Casa Sollievo della Sofferenza- IRCCS San Giovanni Rotondo La descrizione del meccanismo replicativo del virus

Dettagli

STORIA NATURALE DELL INFEZIONE DA HCV: DALL EPATITE CRONICA, ALLA CIRROSI, AL CARCINOMA EPATOCELLULARE

STORIA NATURALE DELL INFEZIONE DA HCV: DALL EPATITE CRONICA, ALLA CIRROSI, AL CARCINOMA EPATOCELLULARE STORIA NATURALE DELL INFEZIONE DA HCV: DALL EPATITE CRONICA, ALLA CIRROSI, AL CARCINOMA EPATOCELLULARE Professor Mario Rizzetto Divisione di Gastroenterologia Ospedale Molinette, Torino Introduzione Più

Dettagli

Febbre al rientro da Malindi, Kenya

Febbre al rientro da Malindi, Kenya Febbre al rientro da Malindi, Kenya Una giovane coppia di fidanzati (26 anni lui, 23 anni lei) sono rientrati da una settimana da un viaggio a Malindi, Kenya, durato quindici gg. Non hanno effettuato alcuna

Dettagli

Effetto epatoprotettivo della somministrazione di Citexivir in pazienti con epatite cronica da HCV

Effetto epatoprotettivo della somministrazione di Citexivir in pazienti con epatite cronica da HCV Relazione scientifica finale (13/10/2014) Effetto epatoprotettivo della somministrazione di Citexivir in pazienti con epatite cronica da HCV INTRODUZIONE: L'epatite C è una malattia infettiva, causata

Dettagli

Le zone grigie della citologia tiroidea.

Le zone grigie della citologia tiroidea. Carcinoma differenziato della tiroide: dalla diagnosi al follow-up Bologna 21 marzo 2009 Le zone grigie della citologia tiroidea. Cosa deve dire il patologo Gian Piero Casadei Anatomia Patologica Ospedale

Dettagli

VEQ in Biologia Molecolare ciclo 2013. HBV DNA HIV RNA HCV RNA Genotipo HCV

VEQ in Biologia Molecolare ciclo 2013. HBV DNA HIV RNA HCV RNA Genotipo HCV VEQ in Biologia Molecolare ciclo 2013 HBV DNA HIV RNA HCV RNA Genotipo HCV Firenze 21 ottobre 2014 Maria Grazia Colao VEQ 2013 2 7 54 4 1 1 2 17 5 3 2 4 1 2 4 3 112 partecipanti Metodi utilizzati Gruppi

Dettagli

20 febbraio 2012. Muore Renato Dulbecco

20 febbraio 2012. Muore Renato Dulbecco 20 febbraio 2012 Muore Renato Dulbecco la possibilità di avere una visione completa e globale del nostro DNA ci aiuterà a comprendere le influenze genetiche e non genetiche sul nostro sviluppo, la nostra

Dettagli

ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente

ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente diagnosi differenziale: carcinoma della mammella sono elementi di sospetto: monolateralità, rapido sviluppo Primitiva: puberale,

Dettagli

La patologia Quali sono i sintomi?

La patologia Quali sono i sintomi? EMOCROMATOSI La patologia L'emocromatosi è una condizione che causa un aumentato assorbimento del ferro alimentare e che determina un progressivo accumulo di ferro nell'organismo ed è una malattia ereditaria

Dettagli

Sezione A - Dati generali dell Unità Operativa

Sezione A - Dati generali dell Unità Operativa Sezione A - Dati generali dell Unità Operativa Denominazione Unità Operativa Direttore Azienda Ospedaliera/ Universitaria Indirizzo e recapiti (mail, telefono, sito web) UNITA' OPERATIVA GASTROENTEROLOGIA

Dettagli

DEFINIZIONI. Epatopatie croniche. Evoluzione dell infezione da HBV. Evoluzione dell infezione da HCV. scaricato da www.sunhope.it

DEFINIZIONI. Epatopatie croniche. Evoluzione dell infezione da HBV. Evoluzione dell infezione da HCV. scaricato da www.sunhope.it DEFINIZIONI Evoluzione dell infezione da HBV EPATITE ACUTA Epatite che guarisce in meno di 6 mesi EPATITE CRONICA Epatite che si protrae per più di 6 mesi CIRROSI Sovvertimento strutturale del fegato,

Dettagli

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda: La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

EPATITE C: Tante domande 300 risposte. Una guida pensata, curata e realizzata dall Associazione EpaC onlus EPATITE C. tante domande 300 risposte

EPATITE C: Tante domande 300 risposte. Una guida pensata, curata e realizzata dall Associazione EpaC onlus EPATITE C. tante domande 300 risposte EPATITE C: Tante domande 300 risposte Una guida pensata, curata e realizzata dall Associazione EpaC onlus EPATITE C tante domande 300 risposte Hanno collaborato: I. Gardini 1, M. Conforti 2, R. Fontana

Dettagli

La gestione clinica del paziente con epatite cronica C

La gestione clinica del paziente con epatite cronica C La gestione clinica del paziente con epatite cronica C Linee Guida EASL 2011 Gruppo interdisciplinare epatiti virali Anastasio Grilli UO Universitaria Malattie Infettive Dipartimento Medico -15 Marzo 2012-

Dettagli

Cuore a rischio per i bambini con steatosi epatica

Cuore a rischio per i bambini con steatosi epatica Roma, 26 luglio 2013 COMUNICATO STAMPA Cuore a rischio per i bambini con steatosi epatica Uno studio della Sapienza su bambini obesi con accumulo di grasso nel fegato rivela danni sia funzionali che morfologici

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

NOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE

NOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE Pag. 1 di 5 NORMA UNI EN ISO 9001:2008 REG.N.3000/GA1-A GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA NOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE Gentile Signora/e,come le è stato detto dal medico, Dott., per proseguire

Dettagli

STUDI SU MATERIALE GENETICO

STUDI SU MATERIALE GENETICO Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico

Dettagli

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI Alcune malattie infettive ad eziologia virale e andamento benigno nei soggetti immunocompetenti, se sono contratte durante la gravidanza, possono rappresentare

Dettagli

Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol

Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol Torino, 10.11.2011 Dr. B.Sciutteri Dip. Dipendenze 1 ASL TO2 Individuazione di criteri oggettivi più sensibili e specifici per la diagnosi di abuso cronico

Dettagli

La sicurezza: un presupposto imprescindibile

La sicurezza: un presupposto imprescindibile La sicurezza: un presupposto imprescindibile Dr. A.O. San Giovanni Addolorata Roma, 7 dicembre 2012 Premessa L insufficiente reperimento di donatori, il rapporto rischi/benefici attesi con il trapianto

Dettagli

DN-SEV Sistema Esperto per la Validazione

DN-SEV Sistema Esperto per la Validazione DN-SEV Sistema Esperto per la Validazione Ing.Sergio Storari DEIS Università di Bologna DN-SEV: DiaNoema Sistema Esperto per la Validazione Scopo del DN-SEV: Fornire all operatore medico informazioni esaurienti

Dettagli

Neoplasia renale: quali alternative? Dott Fulvio Lagana Urologia O.C.Dolo

Neoplasia renale: quali alternative? Dott Fulvio Lagana Urologia O.C.Dolo Neoplasia renale: quali alternative? Dott Fulvio Lagana Urologia O.C.Dolo Neoplasia renale Fino al 50% dei casi riscontri incidentali Costante aumento dell incidenza di nuove diagnosi Aumento dell eta

Dettagli

Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano

Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E CHIRURGICHE. CLINICA GERIATRICA UNIVERSITà DEGLI STUDI DI PADOVA Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano G.Gasparini, C. Santoro, ED. Toffannello, E. Faccioli,

Dettagli

LE EPATOPATIE AUTOIMMUNI

LE EPATOPATIE AUTOIMMUNI IL LABORATORIO DI AUTOIMMUNITA A COLLOQUIO CON IL CLINICO LE EPATOPATIE AUTOIMMUNI Dott.ssa M.Raffaella Mele Azienda Unità Sanitaria Locale Chiavarese" PRESIDIO OSPEDALIERO LAVAGNA S.C. Gastroenterologia

Dettagli

Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee

Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee dott. Mauro Madarena Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini (Roma) Paziente di sesso maschile, anni 52,

Dettagli

Color Doppler e MDC nelle neoplasie benigne del fegato. CEUS epatica Fasi diagnostiche. Fase arteriosa 10-35 sec inizio: 10-20 sec fine: 25-35 sec

Color Doppler e MDC nelle neoplasie benigne del fegato. CEUS epatica Fasi diagnostiche. Fase arteriosa 10-35 sec inizio: 10-20 sec fine: 25-35 sec ECOGRAFIA COLOR DOPPLER E MEZZI DI CONTRASTO: Stato dell arte arte Portonovo,, 6-86 8 luglio 2009 Color Doppler e MDC nelle neoplasie benigne del fegato E. Accogli, V Arienti Centro di Ecografia Internistica,

Dettagli

La qualità del trattamento e follow-up Casi particolari: gravidanza,menopausa, contraccezione, immunodepressione

La qualità del trattamento e follow-up Casi particolari: gravidanza,menopausa, contraccezione, immunodepressione La qualità del trattamento e follow-up Casi particolari: gravidanza,menopausa, contraccezione, immunodepressione GISCI Riunione operativa gruppo di lavoro di 2 livello Napoli 11 dicembre 2006 ADOLESCENTI

Dettagli

I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO?

I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO? I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO? La terapia: approccio multidisciplinare di una patologia complessa. CASO CLINICO Milano 20/06/2008 Laura Catena S.C. Oncologia Medica 2 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale

Dettagli

Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza

Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza Incontri di presentazione della Campagna di Prevenzione 2014-2015 Il Comitato Scientifico: Antonio Colombo, Eugenio Villa, Francesco Violante Cologno Monzese, 28 gennaio

Dettagli

Biopsia percutanea del fegato nell era dell elastografia: quali indicazioni?

Biopsia percutanea del fegato nell era dell elastografia: quali indicazioni? Biopsia percutanea del fegato nell era dell elastografia: quali indicazioni? Prof. Fabio Piscaglia Unità di Medicina Interna, Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna In passato

Dettagli

PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL

PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL 20-3-2009 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 66 ALLEGATO 1 PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL Centro prescrittore Nome cognome del clinico prescrittore

Dettagli

HCV: Iniziative e Sostenibilità della Regione

HCV: Iniziative e Sostenibilità della Regione HCV: Iniziative e Sostenibilità della Regione Lorella Lombardozzi Varia da Nord a Sud. Valore medio 5,2%. Genotipo più frequente 1,6% 6,1% 1B (30,7-60%) 2 ( 21,3-34,8%) 7,3% A sistematic review of hepatitis

Dettagli

Esperienze condivise: la terapia anti-hcv nel paziente coinfetto

Esperienze condivise: la terapia anti-hcv nel paziente coinfetto Esperienze condivise: la terapia anti-hcv nel paziente coinfetto Dott. Mondino Vincenzo SOC Malattie Infettive e Tropicali ASL VCO Ospedale Castelli - Verbania Coinfezione HIV&HCV HIV HCV 25% HIV 35 milioni

Dettagli

Causa. La polmonite è abbastanza comune, era la principale causa di morte prima della scoperta degli antibiotici

Causa. La polmonite è abbastanza comune, era la principale causa di morte prima della scoperta degli antibiotici La polmonite è la malattia dei polmoni e del sistema respiratorio in cui gli alveoli polmonari si infiammano e si riempiono di liquido, ostacolando la funzione respiratoria. Frequentemente anche i bronchi

Dettagli

PROBABILITA CONDIZIONALE

PROBABILITA CONDIZIONALE Riferendoci al lancio di un dado, indichiamo con A l evento esce un punteggio inferiore a 4 A ={1, 2, 3} B l evento esce un punteggio dispari B = {1, 3, 5} Non avendo motivo per ritenere il dado truccato,

Dettagli

Tumore del Rene COS È IL TUMORE DEL RENE?

Tumore del Rene COS È IL TUMORE DEL RENE? Tumore del Rene COS È IL TUMORE DEL RENE? Comunemente conosciuto con ipernefroma, la sua incidenza nel 2009 negli USA viene estimata in circa 60.000 nuovi casi. Esso occupa il VII posto tra i piu frequenti

Dettagli

IL DOLORE TORACICO Presentazioni di Dolore Taracico Acuto al Pronto Soccorso http://www.cardionet.it/scientifico/approfondimento/dolore_toracico/

IL DOLORE TORACICO Presentazioni di Dolore Taracico Acuto al Pronto Soccorso http://www.cardionet.it/scientifico/approfondimento/dolore_toracico/ IL DOLORE TORACICO Presentazioni di Dolore Taracico Acuto al Pronto Soccorso http://www.cardionet.it/scientifico/approfondimento/dolore_toracico/ A cura del Dott. Sergio Fasullo DTA CON ALTERAZIONI ECG

Dettagli

Il sistema di gestione del rischio clinico

Il sistema di gestione del rischio clinico Il sistema di gestione del rischio clinico Prevenzione dei rischi Riprogettazione organizzativa Valutazione e feedback Analisi dei rischi Audit M&M review RCA Identificazione dei rischi Incident reporting

Dettagli

TEST HCV. EPATITE VIRALE C conoscila per proteggerti

TEST HCV. EPATITE VIRALE C conoscila per proteggerti 2016 TEST HCV EPATITE VIRALE C conoscila per proteggerti EPATITE VIRALE C conoscila per proteggerti EPATITE C Il termine epatite significa infiammazione del fegato, e può essere dovuta a cause diverse:

Dettagli

Sindrome dell intestine irritabile (IBS): Ruolo del farmacista nell inquadramento del paziente ed opzioni terapeutiche di Sua competenza

Sindrome dell intestine irritabile (IBS): Ruolo del farmacista nell inquadramento del paziente ed opzioni terapeutiche di Sua competenza Pesaro, 20 Marzo 2015 Sindrome dell intestine irritabile (IBS): Ruolo del farmacista nell inquadramento del paziente ed opzioni terapeutiche di Sua competenza Dott. Andrea Lisotti UOC Gastroenterologia

Dettagli

Prof. Antonio Benedetti. Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona

Prof. Antonio Benedetti. Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona La Facoltà di Medicina e Chirurgia per la Medicina di Genere Prof. Antonio Benedetti Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona Facoltà di Medicina e Chirurgia: compiti

Dettagli

Terapie ablative locali dell HCC

Terapie ablative locali dell HCC 1 Terapie ablative locali dell HCC V. Arienti, L. Baldini, S. Pretolani Centro di Ricerca e Formazione in Ecografia Internistica ed Interventistica Divisione di Medicina Interna - Ospedale Maggiore Bologna

Dettagli

L impatto del cambiamento del farmaco generico sull aderenza terapeutica

L impatto del cambiamento del farmaco generico sull aderenza terapeutica L impatto del cambiamento del farmaco generico sull aderenza terapeutica Presentazione dei risultati di ricerca Milano, 17 febbraio 2015 A cura di Disegno di ricerca Obiettivo: Indagare l impatto dello

Dettagli

Università degli Studi di Bologna

Università degli Studi di Bologna Università degli Studi di Bologna FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Dottorato di Ultrasonologia in Medicina Umana e Veterinaria VALIDAZIONE DELL ACCURATEZZA DIAGNOSTICA DI UNA RETE NEURALE ARTIFICIALE NELLA

Dettagli

EPATITI ACUTE E CRONICHE IL CONCETTO DI EPATITE

EPATITI ACUTE E CRONICHE IL CONCETTO DI EPATITE EPATITI ACUTE E CRONICHE IL CONCETTO DI EPATITE Epatite = epatocitonecrosi + flogosi in tutto il fegato EPATITE ACUTA CRONICA da varie cause EPATITI ACUTE: EZIOLOGIA NON INFETTIVA ALCOOL TOSSICI - funghi

Dettagli