COMUNE DI PERUGIA PRECONSILIARE DELLA GIUNTA COMUNALE LA GIUNTA COMUNALE N. 22 DEL OGGETTO: PREMESSO SETTO che:

Transcript

1 COMUNE DI PERUGIA PRECONSILIARE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 22 DEL PROT. n. Codice Archiv.ne Documenti non allegati Al l egati del VARI (in apposito registro) L'anno DUEMILAQUATTORDICI il giorno CINQUE del mese di MARZO, nel Palazzo dei Priori, convocata nelle forme e nei termini di legge, si è riunita la Giunta Comunale alla quale risultano: Pres. Ass. BOCCALI WLADIMIRO Sindaco 1 ARCUDI NILO V.Sindaco 6 LOMURNO GIUSEPPE Assessore 2 CERNICCHI ANDREA Assessore 7 MERCATI LIVIA Assessore 3 CICCONE ROBERTO Assessore 8 PESARESI LORENA Assessore 4 FERRANTI MONIA Assessore 9 TARANTINI GIOVANNI Assessore 5 LIBERATI ILIO Assessore 10 Assessore Pres. Ass. OGGETTO: ADOZIONE DEL PIANO ATTUATIVO D'INIZIATIVA PRIVATA IN VARIANTE AL PRG, PARTE OPERATIVA - ART 24,C. 16 L.R. 11/05 - IN ZONA PISCILLE - ZONA "AER1". APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO DELLA VIABILITA' PUBBLICA E APPOSIZIONE DEL VINCOLO ESPROPRIATIVO. Accertato che il numero dei presenti è legale per la validità dell adunanza, IL SINDACO Sig. WLADIMIRO BOCCALI dichiara aperta la seduta alla quale assiste il SEGRETARIO GENERALE Dr. FRANCESCO DI MASSA. PREMESSO SETTO che: LA GIUNTA COMUNALE - il Piano Regolatore Generale individua alcune zone denominate Aree esterne di riqualificazione - Ae.r., ove gli interventi assumono particolare rilevanza nella riqualificazione urbanistica a livello locale; - per l attuazione di tali zone, come disciplinate dall articolo 61 del Testo Unico delle Norme di Attuazione, sono consentite due procedure alternative di trasformazione urbanistica, quella ordinaria e quella concertata, le cui prescrizioni specifiche sono contenute nell allegato 2 del T.U.N.A.; - alle suddette procedure corrispondono condizioni di trasformabilità diverse relativamente all indice di utilizzazione edilizia ed al mix delle destinazioni d uso ammesse per ciascuna area; - l attuazione delle previsioni di P.R.G. mediante procedura concertata prevede l approvazione di un piano attuativo - di iniziativa privata o mista - preceduta dalla conclusione di un accordo procedimentale, ai sensi dell art.11 della L.241/1990, nel quale, in relazione alle scelte attuative proposte, sono assunte da parte dei soggetti attuatori obbligazioni aggiuntive, rispetto agli oneri di cui alla legge n.10/77, finalizzate al perseguimento di sistemazioni territoriali d interesse pubblico (la procedura concertata, nello specifico, consente l attribuzione di una maggiore potenzialità edificatoria a fronte dell assunzione di oneri aggiuntivi e del pagamento di un contributo straordinario commisurato all incremento di valore conseguente alla maggiore edificazione); PREMESSO altresì che: - su proposta della Società Fornaci Ferrini Laterizi srl, proprietaria dei terreni PARTECIPAZIONE E PARERI COMMISSIONI 1 a COMM.NE CONSILIARE PERMANENTE 2 a COMM.NE CONSILIARE PERMANENTE 3 a COMM.NE CONSILIARE PERMANENTE 4 a COMM.NE CONSILIARE PERMANENTE Foglio 1 di 9

2 ed immobili nell insieme costituenti la maggior consistenza del comparto classificato quale Ae.r.1 in località Piscille, con delibera consiliare n.148 del 18/07/2005 è stato approvato lo schema di accordo procedimentale, unitamente alla scheda tecnica contenente le prescrizioni, normative e grafiche, ai sensi del citato art. 61 del T.U.N.A., onde attuare le previsioni del P.R.G. relative a detta zona, mediante procedura concertata; - in esecuzione a detta delibera consiliare, in data 8/11/2005, è stato stipulato l accordo procedimentale, a rogito Notaio dr.giuseppe Brunelli, rep /28851, registrato a Perugia il 28/11/2005 al n.6420 ed ivi trascritto in data 6/12/2005, al n.23081, con il quale sono state definite le prescrizioni tecnico urbanistiche e gli adempimenti connessi, propedeutici alla formazione del piano attuativo; - con nota prot.llo n del e successive note ad integrazione e rettifica, la Società BRIZIARELLIFIN srl, subentrata all originaria società attuatrice Fornaci Ferrini Laterizi srl, ha presentato una proposta di piano finalizzata alla lottizzazione di terreni, di proprietà della Società, siti in Perugia, località Piscille, costituenti la totale consistenza del comparto Ae.r.1 di cui al surrichiamato accordo procedimentale, per la superficie complessiva catastale pari a mq (foglio n.271 part.lle nn.919/p, 920/p, 84/p, 1011, 85, 1013, 1003/p, 95/p, 96/p, 100/p, 1015/p, 1016/p, 106, 998/p, 999/p, 926/p, 996/p e foglio 272 part.lla n.1165/p); DATO ATTO che: - il progetto prevede la realizzazione di un nuovo impianto urbanistico attraverso il recupero funzionale dei tre corpi rettangolari del complesso industriale esistente; tali edifici, unitamente alle due antiche ciminiere, verranno preservati e riqualificati mediante la creazione di un mix funzionale di attività direzionali, produttive e residenziali, mentre a margine del complesso storico si svilupperà il nuovo insediamento residenziale, il tutto come meglio descritto nella Relazione Tecnico Illustrativa allegata alla proposta di piano (allegato n.25) e graficamente rappresentato nel relativo Elaborato AR01 (allegato n.6), per una SUC di mq ed un altezza massima degli edifici di mq 13; - la destinazione d uso degli edifici prevede il seguente mix funzionale di superficie utile coperta: 20% Direzionale Produttivo e 80% Residenziale, come graficamente rappresentato nella Planimetria generale (Elaborato AR01, allegato n.6) ed in quella avente ad oggetto, nello specifico, le richiamate destinazioni d uso (Elaborato AR04, allegato n.9); VERIFICATO che: - la proposta di piano attuativo presentata, pur nel rispetto dell entità dell edificazione ammessa, espressa in termini di superficie utile complessiva e del mix di destinazioni d uso autorizzati con l accordo procedimentale siglato in data 8/11/2005, ha un contenuto progettuale e planovolumetrico differente rispetto a quello approvato con Delibera consiliare n.148/2005, prevedendo un diverso assetto complessivo delle aree ed una diversa distribuzione delle relative volumetrie concordate; - in particolare il progetto prevede: a) un ampliamento del comparto, che passa da mq a mq (con un incremento di superficie pari mq.9625); b) una diversa distribuzione interna degli spazi ed una differente tipologia costruttiva del residenziale (resta sostanzialmente inalterata la superficie complessivamente riservata a residenza non convenzionata (mq ), ma circa il 33% di questa viene destinata alla realizzazione di villini mono-bifamiliare (la proposta di piano attuativo di cui alla delibera 148/2005 prevedeva solamente edifici con tipologia a palazzina ) (dizione inserita con emendamento della III Commissione consiliare permanente svoltasi il 13 marzo 2014, con cancellazione della parte barrata); c) un diverso obiettivo di riqualificazione urbanistica dell area con relativa modifica della contribuzione straordinaria; - il suddetto piano attuativo è contestualmente proposto in variante al vigente PRG - parte operativa - ai sensi dell art. 24 comma 16 della L.R. 11/2005, al fine di chiedere: Foglio 2 di 9

3 la riperimetrazione della zona interessata dal comparto, che passa da mq a mq (con un incremento di superficie pari mq.9625), con conseguente riclassificazione di porzioni di aree originariamente destinate a Ep - aree agricole periurbane ; la modifica dell obiettivo di riqualificazione urbanistica, che viene indicato nella manutenzione e ristrutturazione della scuola materna di Balanzano e della scuola elementare di Ponte San Giovanni; VERIFICATO altresì che: - secondo quanto previsto dalle disposizioni particolari dettate dagli artt. 60 e 61 del T.U.N.A., i lottizzanti si obbligano a perseguire i seguenti obiettivi, che assumono rilevanza pubblica: 1) impegno a destinare il 25% dell edilizia residenziale, che verrà realizzata, ad alloggi da alienare a prezzi che saranno concordati con l Amministrazione Comunale; 2) impegno a versare il contributo straordinario calcolato ai sensi delle disposizioni di cui all art. 61 del Testo Unico delle Norme di Attuazione del Piano Regolatore Generale per la S.U.C. aggiuntiva realizzabile e secondo i parametri individuati con Delibera di Consiglio comunale n.15 del 24/01/2011; VISTO che: - l accesso al complesso avverrà da via Assisana mediante un braccio stradale di circa 30 metri di lunghezza che si andrà ad innestare nella nuova rotatoria posizionata in luogo dell attuale tornante; - la strada da cui si propone l accesso (denominata S.R.75 bis Assisana ) appartiene al Demanio della Regione Umbria; per tale ragione è stato preventivamente acquisito il nulla osta della Provincia di Perugia, competente alla gestione della viabilità regionale (nota n del , acquisita al prot.llo comunale n del , che il soggetto attuatore dichiara di conoscere), con il quale è stato espresso parere favorevole in merito alla modifica dell attuale assetto viario, al posizionamento e dimensionamento della nuova rotatoria e dei bracci stradali di accesso al comparto; VISTO altresì che: - il piano attuativo, anche a seguito delle prescrizioni imposte con la sopra richiamata nota prot.llo n del dalla Provincia di Perugia, prevede, la realizzazione di una nuova viabilità extracomparto che oltre ad essere funzionale all attuazione del comparto edificatorio Aer 1 di cui trattasi, permettendone l accesso ai relativi lotti, riveste carattere di interesse generale, anticipando la previsione di prg di una strada di riconnessione tra via Assisana e strada dei Loggi; - detta viabilità ricade, per la parte oggetto di ampliamento e di nuova realizzazione, in zone censite dal vigente PRG come aree agricole periurbane - Ep, viabilità, fascia di igiene ambientale ed, in minima parte, zona residenziale di mantenimento - Bo e, per tale motivo necessita di apposita variante al prg al fine di adeguare lo strumento urbanistico vigente; - la variante al Piano Regolatore Generale proposta prevede pertanto: la riclassificazione a viabilità di P.R.G. delle porzioni di terreni interessate dalla nuova previsione viaria; - con l occasione si procederà altresì alla modifica, come rettifica di errore materiale, del tracciato stradale indicato nella tav 2/3 di prg, quale viabilità di collegamento tra via Assisana e strada dei Loggi, che presenta un lieve scostamento rispetto al tracciato indicato nella tav. B1; - la sopradetta variante si configura come variante al P.R.G. - parte Operativa in quanto trattasi di viabilità di quartiere e locale espressamente definita nella parte operativa all art. 57 del T.U.N.A.; pertanto, il piano attuativo, unitamente al Foglio 3 di 9

4 progetto di strada di PRG, devono essere approvati in variante al vigente strumento urbanistico con le procedure di cui agli artt. 24,c.16 e 18,c.4 della L.R. n.11/2005 e per gli effetti previsti dagli artt.6, 7 e 11 della LR 7/2011; ACCERTATO che: - l attuazione del comparto dovrà farsi carico della realizzazione di tale opera stradale, funzionale alla viabilità del piano attuativo proposto e di interesse generale per la viabilità della zona, nelle forme e nei modi descritti nella bozza di Convenzione allegata al presente atto; - la nuova viabilità extracomparto interessa terreni di proprietà dei lottizzanti e porzioni di immobili di cui i soggetti attuatori non hanno la disponibilità, in quanto appartenenti a terzi (foglio 271 part.lle nn.126/parte, 87/parte, 134/parte di proprietà di soggetti privati e foglio n.272 part.lle n.84/p, 208/p e n.2x di proprietà della Regione Umbria, oltre al sedime della viabilità regionale SR 75 bis Assisana ), come specificato nel piano particellare allegato (Elaborato CAT02, allegato n.23); - il soggetto attuatore ha presentato richiesta di riperimetrazione del centro abitato di Ponte San Giovanni al fine di includere nello stesso il comparto di cui trattasi; una volta provveduto a tale riperimetrazione la viabilità esistente, denominata SR 75 bis, verrà classificata strada comunale, ai sensi degli artt. 3 e 4 del Dlgs 285/92 e smi (C.d.S.) e dell'art. 5 del relativo regolamento di attuazione ed entrerà nella disponibilità e gestione dell ente comunale; - il soggetto attuatore si impegna al preventivo convenzionamento con l Ente provinciale e con la Regione Umbria al fine di regolamentare la messa a disposizione delle porzioni di superfici demaniali interessate dall ampliamento viario; - in merito all utilizzo di porzioni già sedime viario ( SR 75 bis ), autorizzata la riperimetrazione del centro abitato di Ponte San Giovanni, il Comune si impegna a mettere a disposizione del soggetto attuatore le aree necessarie alla realizzazione dell opera ed il soggetto attuatore si impegna al rispetto delle prescrizioni che verranno impartite dall U.O. Mobilità e Infrastrutture; DATO atto che: - la società lottizzante ha presentato tra la documentazione necessaria all approvazione del Piano attuativo anche il progetto definitivo della nuova strada di prg concernente le opere di adeguamento ed ampliamento della viabilità denominata SR 75 bis, redatto in conformità all art.93 comma 4 del D.Lgs. n.163/2006, che prevede altresì l esproprio di terreni di proprietà privata, come indicati nel relativo piano particellare (foglio 271, part.lle nn.126/p, 87/p e 134/p); - il progetto definitivo dell opera stradale di cui trattasi, in ragione della natura e funzione pubblica dell intervento, dovrà essere approvato anche ai fini e per gli effetti: a) dell apposizione del vincolo preordinato all esproprio, ricadente sui terreni privati indicati nel relativo piano particellare attualmente destinati dal vigente P.R.G. come aree agricole periurbane - Ep, viabilità, fascia di igiene ambientale ed, in minima parte, zona residenziale di mantenimento - Bo con le procedure di variante al PRG, ai sensi e per gli effetti previsti dagli artt.6, 7 e 11 della LR 7/2011 e della L.R. n.11/2005; b) della dichiarazione di pubblica utilità dell opera; DATO ATTO altresì che: - a norma degli artt 9 e 13 della LR n. 7/2011 deve essere data comunicazione di avvio del procedimento di apposizione del vincolo preordinato all esproprio e di dichiarazione di pubblica utilità dell opera stradale; ACCERTATO altresì che: - i lottizzanti si sono altresì dichiarati disponibili, in aggiunta al contributo afferente agli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria ed al costo di costruzione: Foglio 4 di 9

5 a sostenere gli oneri tutti connessi e conseguenti l acquisizione da parte dell amministrazione comunale, mediante procedimento di esproprio e/o cessione volontaria, delle aree di proprietà privata costituenti il sedime dell opera viaria; a realizzare le opere di adeguamento ed ampliamento della richiamata viabilità extra comparto; a cedere gratuitamente al Comune le particelle di terreno di loro proprietà costituenti il sedime stradale; - lo schema della convenzione urbanistica atta a disciplinare i rapporti tra il Comune di Perugia ed il proponente il piano attuativo in questione, allegato al presente atto, contiene la quantificazione delle somme di cui sopra, i termini e le modalità di realizzazione della suddetta viabilità, in via anticipata rispetto all attuazione del comparto, nonché le modalità di cessione dell opera; RILEVATO che: - l art. 24, c.16 della L.R. n. 11/2005 consente l approvazione di piani attuativi in variante al P.R.G. - parte operativa, nel rispetto delle previsioni dei piani, delle normative e delle procedure di deposito e di pubblicazione espressamente richiamate all art. 17, c.1 della stessa legge regionale; - l art.18,.4 della LR 11/2005 consente l approvazione delle varianti al prg ai sensi del richiamato art.17; - la variante in esame non rientra tra gli atti di pianificazione urbanistica da sottoporre alla procedura di verifica di assoggettabilità a VAS di cui all art. 12 del D.Lgs 152/06 e s.m.i., in quanto ricompresa nella tipologia di cui all art. 3 comma 4 lett. e) della L.R. 12/2010; - l area in esame, oltre ad essere gravata dal vincolo di zona sismica di cui all art. 13 della legge n. 74/64, è soggetta al vincolo di cui all art. 142,c.1- lett. m) del D.Lgs , n. 42, quale zona di interesse archeologico ed al vincolo ambientale e paesaggistico, per cui il piano attuativo di cui trattasi è condizionato ai pareri della Soprintendenza Archeologica per l Umbria e della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici ai sensi dell art. 24, punto 11, della L.R. n. 11/2005, da acquisire entrambi in fase di approvazione; VISTI: - i pareri favorevoli espressi dall U.O. Ambiente e Protezione civile in ordine: a) alla sistemazione delle aree a verde pubblico di pertinenza alla lottizzazione, con la precisazione che le stesse non dovranno essere acquisite al patrimonio comunale, ma gravate da servitù di uso pubblico (nota prot. n del 7/08/2013 e prot. n.3411 del 9/01/2014); b) alla fattibilità geologica, microzonazione sismica e, in particolare, allo smaltimento delle acque bianche (nota prot.llo n del e nota prot. n del , con relative prescrizioni); - il parere favorevole di Umbra Acque spa, con relative prescrizioni, (nota n del acquisita al protocollo comunale n /2011 e successiva nota n.9692 del acquisita al protocollo comunale n /2013) e relativo parere dell ATI 2 (nota n.6646 del acquisita al protocollo comunale n /2011), in merito alle infrastrutture idrauliche connesse alla rete idrica ed a quella fognaria; PRECISATO che: - le prescrizioni contenute nei pareri sopra indicati vengono integralmente riportati nel testo dello schema di convenzione allegato; PRESO ATTO dei pareri favorevoli sotto elencati espressi sulle tavole e sugli elaborati di progetto allegati alla presente proposta di piano attuativo: - nota prot. n del 6/08/ U.O. Ambiente e Protezione civile - in materia di inquinamento acustico; Foglio 5 di 9

6 - note prot. n del 19/08/2013, prot. n.7623 del 15/01/ U.O. Mobilità e Infrastrutture in materia di viabilità, parcheggi, relativa segnaletica stradale ed infrastrutture a rete; - nota prot. n del 30/10/ U.O. Servizi Tecnologici Energetici ed Informatici - in ordine all impianto di pubblica illuminazione; Richiamata la Relazione geologica, a firma del Geol. Maurizio Battistoni, concernente le terre e rocce da scavo che saranno riutilizzate integralmente nello stesso sito di escavazione; VISTO altresì che: - il piano attuativo di cui trattasi è soggetto al parere di cui all art.24, comma 9 della LR 11/2005, ai fini dell art.89 del D.P.R. 06/06/2001, n. 380 e di quelli idrogeologici ed idraulici; - il piano è stato esaminato, ai sensi dell art. 4 della LR 18/02/2004, n. 1 nonché dell art. 24, c.9 della LR 11/2005, dalla Commissione comunale per la qualità architettonica ed il paesaggio, la quale ha espresso nel merito parere favorevole nella seduta del 16/10/2013; PRESO ATTO che: - ai sensi della normativa vigente e delle prescrizioni generali e particolari impartire dall art.61 del T.U.N.A., il soddisfacimento degli standard, connessi alla realizzazione delle residenze e degli insediamenti direzionali-commerciali, è assolto dal soggetto attuatore mediante reperimento, all interno del comparto, delle relative aree (elaborato AR02), ad esclusione delle aree da destinare all istruzione (scuola materna e dell obbligo) e ad attrezzature di interesse comune di cui all art.147 bis, c.1 del T.U.N.A, al servizio degli insediamenti residenziali, che la società attuatrice si impegna a monetizzare; - l importo della suddetta monetizzazione è quantificato in euro ,56 secondo quanto riportato nel testo dello schema di convenzione allegato; - in conformità alla delibera di Consiglio Comunale n. 15/2011 più volte richiamata, il soggetto attuatore si impegna a versare - quale contribuzione straordinaria - l importo di ,00, corrispondente ad 103,00/mq. per mq di S.U.C. aggiuntiva rispetto a quella realizzabile in via ordinaria (pari a mq); - l obiettivo di riqualificazione urbanistica viene indicato nella manutenzione e ristrutturazione della scuola materna di Balanzano e della scuola elementare di Ponte San Giovanni e comunque in opere ed interventi pubblici da realizzare nella UUT 23; CONSIDERATO che il piano attuativo in variante è coerente con l assetto urbanistico della zona, che la modifica al PRG proposta è finalizzata ad una migliore utilizzazione della volumetria ammessa, anche con riferimento all inserimento nel contesto paesaggistico circostante e garantisce una più razionale e funzionale attuazione delle previsioni edificatorie; CONSIDERATO altresì che: - la previsione della viabilità extracomparto (ampliamento e miglioramento della viabilità esistente e realizzazione della nuova intersezione stradale) è stata valutata alla luce del fatto che il nuovo tratto di strada anticipa la previsione di prg di una strada di riconnessione tra via Assisana e strada dei Loggi; oltre alla temporanea funzione di acceso al comparto, pur con un carico urbanistico rilevante, la nuova rotatoria rappresenta una intersezione di interesse pubblico tra una viabilità di prg ed una delle principali direttrici extraurbane di accesso all area urbana di Perugia; - per le motivazione sopra espresse, il Comune di Perugia acquisirà in proprietà, nelle forme e nei modi descritti nello schema di convenzione, la rete di pubblica illuminazione ed il sedime del nuovo tratto viario extracomparto, con esclusione del braccio stradale di accesso al comparto medesimo che rimmarrà di proprietà privata; Foglio 6 di 9

7 - il presente atto, ai sensi dell art.49 del T.U.E.L., comporta oneri riflessi indiretti sulla situazione economico-finanziaria e sul patrimonio dell ente e che tali oneri riguardano la manutenzione delle opere sopra indicate (pubblica illuminazione e viabilità extracomparto) che saranno prese in carico dall Ente, secondo quanto contenuto nella Relazione tecnica allegata (Tav. 0); RITENUTO, per quanto esposto, di procedere all adozione del piano attuativo proposto, ai sensi degli artt. 22 e 24 comma 16 della L.R. n. 11/2005; VISTO il parere di regolarità tecnica favorevole espresso, ai sensi dell art.49 del T.U n.267, dal Dirigente della U.O. Urbanistica Arch. Franco Marini; VISTO il parere di regolarità contabile favorevole espresso, ai sensi dell art.49 del T.U n.267, dal Dirigente del Settore Servizi Finanziari Dr. Dante De Paolis; VISTA la L.R. 22/02/2005, n. 11; VISTO il D.P.R. 327/2001 e la L.R. 22/07/2011, n.7; Con voti unanimi, PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE - di adottare, ai sensi dell art. 24, c.16 della L.R. n. 11/2005, in variante al prg - parte operativa - il piano attuativo d iniziativa privata relativo ad un comparto destinato Aree esterne di riqualificazione - Ae.r., comprendente i terreni posti in Perugia, località Piscille, distinti al Catasto Terreni del Comune di Perugia al foglio n.271 part.lle nn.919/p, 920/p, 84/p, 1011, 85, 1013, 1003/p, 95/p, 96/p, 100/p, 1015/p, 1016/p, 106, 998/p, 999/p, 926/p, 996/p e foglio 272 part.lla n.1165/p; - di adottare contestualmente, ai sensi dell art. 24, comma 16 della L.R. 11/05, la variante al PRG, parte operativa, consistente nella riperimetrazione della zona interessata dal comparto, che passa da mq a mq (con un incremento di superficie pari mq.9625), con conseguente riclassificazione di porzioni di aree originariamente destinate a Ep - aree agricole periurbane ; - di approvare il progetto definitivo (redatto ai sensi dell art. 93 del D.Lgs. n.163/2006, corredato e costituito dalla documentazione allegata al piano attuativo, facente parte integrante del presente atto), concernente la realizzazione dell opera strada di prg in località Piscille e di adottare contestualmente la relativa variante al prg - parte operativa ai sensi dell art.18, c.4 della LR 11/2005; - di dare atto che il progetto dell opera stradale viene approvato ai fini: dell apposizione del vincolo preordinato all esproprio sui terreni privati indicati nel relativo piano particellare, ai sensi e per gli effetti previsti dagli artt.6, 7 e 11 della LR 7/2011 e della L.R. n.11/2005 e della dichiarazione di pubblica utilità dell opera; - di dare atto che la dichiarazione di pubblica utilità ed il vincolo preordinato all esproprio relativi all opera viaria extra comparto diverranno contestualmente efficaci a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione dell atto di approvazione della variante urbanistica qui adottata, ai sensi e per gli effetti degli artt.17, c.3 e 16, c.3 della LR 11/2005; - di dare altresì atto che l approvazione dell opera viabilità di P.r.g. in loc.tà Piscille costituisce variante al Piano Foglio 7 di 9

8 Triennale delle opere pubbliche ai fini dell inserimento dell opera stessa nel relativo elenco annuale; - di dare atto che detto piano attuativo è costituito dai seguenti atti ed elaborati allegati alla presente: 1) Tav 0 - Relazione tecnica illustrava e relazione variante PRG, Parte Operativa, Cartografia Prg; 2) Elaborato RIL01 rilievo generale ; 3) Elaborato RIL02 rilievo -sezioni ; 4) Elaborato RIL03 rilievo edificio esistente ; 5) Elaborato RIL04 rilievo edificio esistente da ristrutturare ; 6) Elaborato AR01 planimetria generale di progetto ; 7) Elaborato AR02 zonizzazione e standard di progetto ; 8) Elaborato AR03 viabilità veicolare-particolari strada ; 9) Elaborato AR04 destinazioni d uso ; 10) Elaborato AR05 sezioni di progetto ; 11) Elaborato AR06 progetto stradale planimetria generale ; 12) Elaborato AR07 progetto stradale sezioni tipo ; 13) Elaborato PER01 planimetria permeabilità dei suoli ; 14) Elaborato M01 progetto esecutivo planimetria rete raccolta acque nere ; 15) Elaborato M02 progetto esecutivo planimetria rete raccolta acque bianche ; 16) Elaborato M03 progetto esecutivo planimetria generale acquedotto ; 17) Elaborato M04 profili longitudinali acque bianche ; 18) Elaborato M06 progetto esecutivo planimetria e particolari scarico al fosso ; 19) Elaborato E01 progetto esecutivo distribuzione illuminazione pubblica e fibra ottica ; 20) Elaborato E02 progetto esecutivo quadro pubblica illuminazione ; 21) Elaborato DCF01 documentazione fotografica ; 22) Elaborato CAT01 piano particellare ; 23) Elaborato CAT02 piano particellare a sistemazione avvenuta ; 24) Elaborato CAT03 planimetria catastale scarico al fosso Balanzano ; 25) Relazione Tecnica illustrativa; 26) Relazione ai sensi degli artt 26 sexies e 137 quater TUNA; 27) Norme tecniche di attuazione; 28) Relazione di verifica LR 17/2008; 29) Progetto esecutivo impianti elettrici. Relazione Tecnica specialistica; 30) Progetto esecutivo impianti elettrici. Relazione Calcoli Elettrici; 31) Progetto esecutivo impianti elettrici. Relazione prevenzione inquinamento luminoso; 32) Progetto esecutivo impianti elettrici. Relazione Calcoli Illuminotecnici; 33) Progetto esecutivo impianti elettrici. Relazione Tecnica specialistica. Illuminazione pubblica strada provinciale - via Assisana; 34) Relazione tecnica idraulica ed idrogeologica; 35) Addendum alla relazione idraulica ed idrogeologica; 36) Valutazione previsionale del clima acustico; Foglio 8 di 9

9 37) Relazione geologica e geotecnica; 38) Relazione rocce da scavo; 39) Dichiarazione di conformità ai sensi dell art. 20 lettera i) L.R. n. 31/97 - prot.llo 2013/ ; 40) Planimetria FASI di realizzazione delle OO.PP.; 41) Schema di convenzione, con relativi computi metrici opere intra comparto ed extra comparto e disciplinare opere di urbanizzazione primaria all.to A, regolante i rapporti tra il Comune ed i proponenti il piano; - di dare atto che gli elaborati sopra elencati allegati al presente atto saranno pubblicati, ai sensi dell art. 2bis dell art. 63 della L.R. n. 11/05, nel sito istituzionale del Comune di Perugia; - di autorizzare la monetizzazione della superficie da destinare, ai sensi dell art.147 bis, c.1 del TUNA, all istruzione (scuola materna e dell obbligo) e ad attrezzature di interesse comune, stante l impossibilità di reperire tale area all interno del comparto; l importo della suddetta monetizzazione è quantificato in euro ,56 secondo quanto riportato nel testo dello schema di convenzione allegato; - di dare atto che, in conformità alla delibera di Consiglio Comunale n. 15/2011 più volte richiamata, il soggetto attuatore si impegna a versare - quale contribuzione straordinaria - l importo di ,00, corrispondente ad 103,00/mq. per mq di S.U.C. aggiuntiva rispetto a quella realizzabile in via ordinaria (pari a mq) e che l obiettivo di riqualificazione urbanistica a cui è destinata la suddetta contribuzione viene indicato nella manutenzione e ristrutturazione della scuola materna di Balanzano e della scuola elementare di Ponte San Giovanni e comunque in opere ed interventi pubblici da realizzare nella UUT 23; - di dare atto che lo schema del presente provvedimento verrà preventivamente pubblicato ai sensi e per gli effetti previsti dall art.39 del D.lgs. 14 marzo 2013, n di dare atto che, ai sensi dell art.49 del TUEL, il presente atto comporta oneri riflessi indiretti sulla situazione economico-finanziaria e sul patrimonio dell ente e che tali oneri riguardano la manutenzione della pubblica illuminazione e del tratto di strada fuori comparto che sarà presa in carico dall Ente, secondo quanto contenuto nella Relazione tecnica allegata (Tav. 0). IL SINDACO IL SEGR. GENERALE Foglio 9 di 9