PARTECIPAZIONE ALLA GARA NAZIONALE DI ELETTRONICA

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1 Codice MIUR ANTF03000L Codice Fiscale Via Raffaello Sanzio, JESI (An) Tel Fax PEC: antf03000l@pec.istruzione.it DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: PARTECIPAZIONE ALLA GARA NAZIONALE DI ELETTRONICA CODICE PROGETTO ( a cura del DSGA) Il progetto è rivolto a: Alunni Docenti Altri specificare : N. Classi coinvolte:n 1 (la quarta dell indirizzo Elettronica/Elettrotecnica IV F) N. Docenti coinvolti: n 3 docenti AMBITO CULTURALE-DISCIPLINARE: Ambito Tecnico-Scientifico Discipline: Elettronica ed Elettrotecnica, Sistemi Automatici, TPSEE Descrizione del progetto: SEZIONE 1 FINALITÀ ED OBIETTIVI 1.1 Specificare i bisogni formativi indicando le modalità di rilevazione: Bisogni formativi:/ Affiancare gli studenti in un percorso di approfondimento in vista della partecipazione alle Gare Nazionali di Elettronica. Confrontarsi con i diversi Istituti presenti nel territorio Nazionale. Cogliere spunti di crescita dai diversi Istituti. Modalità di rilevazione: Gli studenti trovano molto stimolante il confronto con gli allievi di altri Istituti Tecnici d Italia. 1.2 Descrivere le finalità che il progetto intende perseguire: Stimolare i ragazzi nella crescita personale. Aiutare i ragazzi ad accrescere le proprie competenze. Motivare l apprendimento. Conoscere i contenuti didattici presenti negli altri Istituti 1.3 Descrivere l arco temporale nel quale il progetto si deve attuare

2 Da ottobre 2017 a Maggio 2018; preparazione alla Gara nei Laboratori ITIS (Marzo-Aprile) e Gara presso la sede che verrà comunicata dal MIUR (Maggio) 1.4 Descrivere le abilità conoscenze, competenze che si intendono sviluppare: Accrescere le competenze specifiche delle discipline tecniche (Elettronica, Sistemi, TPSEE) Saper sviluppare un lavoro partendo dalle specifiche tecniche dettate dal tema della Gara 1.5 Descrivere le strategie ipotizzate Incontri pomeridiani di approfondimento delle tematiche svolte durante il normale piano di studi. Analisi di prove somministrate negli anni precedenti. Selezione dello studente della classe IVF che parteciperà alla Gara. Partecipazione di uno studente alla Gara di Elettronica accompagnato da un Docente. 1.6 Descrivere gli obiettivi misurabili attesi: Verrà selezionato lo studente che avrà svolto il miglior percorso dal progetto alla realizzazione del 1.7 Illustrare eventuali rapporti e relazioni che si terranno con altre istituzioni: Istituto Tecnico sede della Gara Nazionale di Elettronica SEZIONE 2 FASI DI REALIZZAZIONE PIANIFICAZIONE - VERIFICA 2.1 Descrivere la modalità di svolgimento delle attività progettuali: ATTIVITA PER GRUPPO CLASSE ATTIVITA PER GRUPPI ATTIVITA PER CLASSI APERTE orizzontali verticali

3 2.2 Descrivere il processo di realizzazione integrando, eventualmente, con una rappresentazione grafica o documentale, per evidenziare fasi operative, moduli didattici, relazioni tra soggetti attuatori ed utenti da realizzare in ciascun anno finanziario: PERIODO Mese di Ottobre PERIODO Mesi da novembre ad Aprile PERIODO Mese di Maggio OBIETTIVI INIZIALI OBIETTIVI INTERMEDI OBIETTIVI FINALI Proposta dell iniziativa agli studenti Preparazione alla Gara Partecipazione alla Gara Nazionale STRATEGIE DIDATTICHE STRATEGIE DIDATTICHE STRATEGIE DIDATTICHE Presentazione progetto Studio dei testi delle prove delle precedenti Gare Esecuzione di simulazioni Lavoro autonomo CONTENUTI CONTENUTI CONTENUTI Lo studente che ha partecipato nella precedente Gara racconta, insieme al Docente tutor, la sua esperienza (maggio 2017) Testi delle prove delle precedenti Gare Testi di prove proposte dal Docente tutor come simulazione della Gara Testo della Gara Nazionale di Elettronica Valutazione finale PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: DIFFICOLTA INCONTRATE: IPOTESI DI MIGLIORAMENTO: SCARTO INDIVIDUATO TRA RISULTATI ATTESI ED OTTENUTI:

4 SEZIONE 3 SCHEDA FINANZIARIA Nominativi docenti per attività ore ORA-Lordo dip. TOT. Lordo stato aggiuntive di insegnamento 35,00 46,45 (Se non da F.I.) 1. Prof. Andrea Anconetani 4 140,00 2. Prof. Diego Franzoni 4 140,00 3. Prof. Maurizio Maurizi 4 140,00 Nominativi docenti per attività funzionali al Progetto (es.: tutoraggio, coordinamento, monitoraggio,ecc) ORA-Lordo dip. 17,50 TOT. Lordo Stato 23,23 (Se non da F.I) 1. Prof. Andrea Anconetani ,00 2. Prof. Maurizio Maurizi 5 87,50 Eventuali esperti esterni ore Costo/ora Costo Totale IVA compresa 1. / / / Totale: 682,50 Altre voci di spesa Costi Trasporto vitto alloggio 350,00 Materiali/attrezzature Cancelleria Altro: Totale 1032,50

5 Nominativi Personale amministrativo ed Assistenti Tecnici 1. / / / 2. ORE TOTALE Ora lordo dip. 14,50 Nominativi Collaboratori scolastici ORE ORA lordo dip. 12,50 1. / / / 2. TOTALE TOT. lordo stato 19,24 (Se non da F.I ) TOT. Lordo stato 16,59 (Se non da F.I ) COSTO TOTALE DEL PROGETTO 1032,50 Stante ai risultati sopra dedotti si può affermare che il binomio costo/beneficio è stato raggiunto in maniera: scarsa media piena Responsabile del progetto Prof. ANDREA ANCONETANI

6 Codice MIUR ANTF03000L Codice Fiscale Via Raffaello Sanzio, JESI (An) Tel Fax antf03000l@istruzione.it PEC: antf03000l@pec.istruzione.it DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: PROGETTO CLIL CODICE PROGETTO ( a cura del DSGA) Il progetto è rivolto a: Alunni Docenti Altri specificare : N. Classi coinvolte 3 (5M, 5L, 4M) N. Docenti coinvolti 3 AMBITO CULTURALE- DISCIPLINARE: Scientifico-Tecnologico e Linguistico Descrizione del progetto: SEZIONE 1 FINALITA ED OBIETTIVI 1.1 Specificare i bisogni formativi indicando le modalità di rilevazione: Bisogni formativi:/ In linea con gli orientamenti europei, nell'ambito della revisione degli ordinamenti della Scuola Secondaria di secondo grado, nei curricoli degli Istituti tecnici è previsto l insegnamento, in lingua inglese, di una disciplina non linguistica (DNL) compresa nell area di indirizzo del quinto anno, secondo la metodologia CLIL (DPR n. 88/2010, art. 8, comma 2b), insegnamento da attivare in ogni caso nei limiti degli organici determinati a legislazione vigente. Con nota MIURAOODGOS prot. n del 25 luglio 2014, il MIUR ha indicato alcune modalità di attuazione per l'introduzione di una DNL in lingua straniera secondo la metodologia CLIL, a partire dall a.s nel quinto anno degli Istituti tecnici, finalizzate a permettere una introduzione graduale dell'insegnamento della DNL in lingua straniera. La metodologa CLIL non è la semplice traduzione di contenuti nella lingua straniera ma serve a preparare gli studenti ad una dimensione internazionale e interculturale, motiva all apprendimento di altre lingue, migliora la comprensione del linguaggio specifico e le capacità comunicative. Modalità di rilevazione: Indicazioni ministeriali

7 1.2 Descrivere le finalità che il progetto intende perseguire: Il progetto si propone di sperimentare l introduzione graduale dell'insegnamento di DNL in lingua Inglese nel quinto anno, presentando in lingua inglese un intero modulo di Matematica e un modulo (o argomento specifico) di Sistemi e Automazione, adottando la metodologia CLIL. Nella classe del quarto anno, nella trattazione di qualche argomento verranno introdotti termini e modalità espressive proprie della lingua inglese nei contesti scientifici, in preparazione all anno successivo Descrivere l arco temporale nel quale il progetto si deve attuare indicativamente a febbraio 2018 per la classe 5 M (15 ore di Matematica e 15 di Sistemi e automazione) e per la classe 5 L (15 ore di Matematica) indicativamente a marzo 2018 (5 ore di Meccanica) e con cadenza quindicinale fin dall inizio dell anno scolastico in Sistemi per la classe 4 M. 1.4 Descrivere le abilità conoscenze, competenze che si intendono sviluppare: Introdurre un ampio contesto culturale. Migliorare la competenza linguistica generale e specifica, con acquisizione del lessico specifico (microlingua) relativo ai concetti fondamentali della matematica e dei sistemi di automazione in lingua inglese. Migliorare la competenza comunicativa, cioè saper utilizzare la lingua inglese, sia scritta che orale, come strumento veicolare per soddisfare le proprie esigente (uso trasversale) e per l acquisizione di conoscenze e competenze scientifiche. Aumentare la motivazione dello studente all apprendimento di contenuti reali in L Descrivere le strategie ipotizzate lezione frontale e comunicativa: acquisizione di una comunicazione efficace, che si traduca nella scelta del lessico e delle strategie comunicative in base alla situazione concreta lezione di tipo induttivo per permettere l acquisizione di autonomia di apprendimento in un ottica di life-long learning debate (metodologia che si fonda si fonda sul cooperative learning e sulla peer education) interactive (pair or group work) tasks supporti grafici, ridondanza verbale, uso e/o creazione di glossari. uso di dispense fornite dall insegnante adattando materiale in inglese di buon livello reperibile on line 1.6 Descrivere gli obiettivi misurabili attesi: Verifica scritta di Matematica con testo e svolgimento in lingua inglese per le classi 5 M e 5 L Verifica scritta (risposte multiple) per Sistemi e Automazione in 5M e 4M 1.7 Illustrare eventuali rapporti e relazioni che si terranno con altre istituzioni:

8 SEZIONE 2 FASI DI REALIZZAZIONE PIANIFICAZIONE - VERIFICA 2.1 Descrivere la modalità di svolgimento delle attività progettuali: ATTIVITA PER GRUPPO CLASSE ATTIVITA PER GRUPPI ATTIVITA PER CLASSI APERTE orizzontali verticali 2.2 descrivere il processo di realizzazione integrando, eventualmente, con una rappresentazione grafica o documentale, per evidenziare fasi operative, moduli didattici, relazioni tra soggetti attuatori ed utenti da realizzare in ciascun anno finanziario: PERIODO PERIODO PERIODO OBIETTIVI INIZIALI OBIETTIVI INTERMEDI OBIETTIVI FINALI Introdurre e suscitare interesse, curiosità Utilizzare la lingua inglese come veicolo per l apprendimento e la comunicazione Acquisire e/o migliorare le competenze matematiche e techiche, la competenza linguistica e la competenza comunicativa. STRATEGIE DIDATTICHE STRATEGIE DIDATTICHE STRATEGIE DIDATTICHE Activating activity: grafico, immagine, articolo o video in inglese. Matematica 1. General introduction (History, direct and iterative methods, discretization) to Numerical Analysis 2. Sistemi: Electrical machines and PLC in 5M; Pneumatics in 4M Cooperative Learning, Work-groups, Pair-groups Studio individuale Cooperative Learning, Work-groups, Pair-groups Studio individuale CONTENUTI CONTENUTI CONTENUTI Matematica 2. Solving non-linear equations (Bisection method, Newton s method and error estimation) Matematica 3. Evaluating integrals (Rectangle rule, Trapezoid rule, Simpson's rule and error estimation) VERIFICA I FASE VERIFICA II FASE VERIFICA III FASE Verifiche orali formative Verifica scritta sommativa Presentazione in inglese degli elaborati prodotti. Verifica a risposta multipla 2.3 Valutazione finale PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO:

9 DIFFICOLTA INCONTRATE: IPOTESI DI MIGLIORAMENTO: SCARTO INDIVIDUATO TRA RISULTATI ATTESI ED OTTENUTI: SEZIONE 3 SCHEDA FINANZIARIA Nominativi docenti per attività ore ORA-Lordo dip. TOT. Lordo stato aggiuntive di insegnamento 35,00 46,45 (Se non da F.I.) 1. Nominativi docenti per attività funzionali al Progetto (es.: tutoraggio, coordinamento, monitoraggio,ecc) ORA-Lordo dip. 17,50 TOT. Lordo Stato 23,23 (Se non da F.I) 1. Anderlucci (documentazione) Anderlucci (progettazione) Romagnoli R. (progettazione) Ceccarelli (progettazione) Eventuali esperti esterni ore Costo/ora Costo Totale IVA compresa 1. Totale 455

10 Altre voci di spesa Trasporti Materiali/attrezzature Cancelleria Altro Totale Costi circa 300 fotocopie Nominativi Personale amministrativo ed Assistenti Tecnici ORE TOTALE Ora lordo dip. 14,50 Nominativi Collaboratori scolastici ORE ORA lordo dip. 12,50 TOTALE TOT. lordo stato 19,24 (Se non da F.I ) TOT. Lordo stato 16,59 (Se non da F.I ) COSTO TOTALE DEL PROGETTO Stante ai risultati sopra dedotti si può affermare che il binomio costo/beneficio è stato raggiunto in maniera: scarsa media piena Responsabile del progetto Prof. Maria Anderlucci

11 SCHEDA SINTETICA DA INSERIRE NEL PTOF TITOLO PROGETTO PROGETTO CLIL DESTINATARI Studenti 5^M 5^L 4^M FINALITA ATTIVITA PREVISTE Il progetto si propone di utilizzare la metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) per veicolare in lingua inglese contenuti di discipline non linguistiche quali Matematica, Sistemi e Automazione e Meccanica Applicata. Tale metodologia non è una semplice traduzione di contenuti nella lingua straniera ma serve a preparare gli studenti ad una dimensione internazionale e interculturale, motiva all apprendimento di altre lingue, migliora la comprensione del linguaggio specifico oltre che le abilità orali e scritte, potenzia lo scambio comunicativo rispetto alla focalizzazione sulla accuratezza formale, incoraggia i docenti verso una didattica che fa largo uso dei mezzi multimediali. Il progetto prevede di svolgere, durante l anno scolastico in orario curricolare, un intero modulo (o trattare un argomento specifico) in lingua inglese con la metodologia CLIL per le classi quinte; e di introdurre la classe 4M a tale metodologia. PERIODO Pentamestre RISORSE UMANE Professori Anderlucci Maria, Romagnoli Raniero e Ceccarelli Eddi RISORSE FINANZIARIE 455 da FIS

12 Codice MIUR ANTF03000L Codice Fiscale Via Raffaello Sanzio, JESI (An) Tel Fax antf03000l@istruzione.it PEC: antf03000l@pec.istruzione.it DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: ROLLE(R) MATHS CODICE PROGETTO ( a cura del DSGA) Il progetto è rivolto a: Alunni Docenti Altri specificare : N. Classi coinvolte 5 N. Docenti coinvolti TUTTI I DOCENTI DI MATEMATICA AMBITO CULTURALE-DISCIPLINARE: Scientifico-Tecnologico Descrizione del progetto: SEZIONE 1 FINALITA ED OBIETTIVI 1.1 Specificare i bisogni formativi indicando le modalità di rilevazione: Bisogni formativi:/ Il Piano Nazionale di Formazione (PNF) sollecita una formazione in servizio in coerenza delle attività formative con i contenuti del Piano Triennale dell Offerta Formativa, che si possono tradurre come interventi innovativi per la promozione delle competenze chiave, in particolare sulle discipline tecnico-scientifiche, matematica. D altra parte la riforma dell istruzione è sempre più interessata ad alimentare pratiche riflessive, favorire il ragionamento e la costruzione della conoscenza matematica in senso trasversale, ovvero come forma di interpretazione multidimensionale della realtà. Modalità di rilevazione: Indicazioni ministeriali, in particolare Piano Nazionale di Formazione. 1.2 Descrivere le finalità che il progetto intende perseguire: Il progetto si propone di aggiornare i docenti su nuove tecniche di analisi non convenzionali ed innovative. Allo stesso tempo si vuole offrire un occasione ai ragazzi del quarto anno di vedere un approccio diverso allo studio di funzione, che è l argomento curriculare principale del quarto anno.

13 1.3 Descrivere l arco temporale nel quale il progetto si deve attuare Indicativamente ad aprile-maggio 2018, secondo la disponibilità del relatore. 1.4 Descrivere le abilità, conoscenze, competenze che si intendono sviluppare: Considerare modalità innovative con cui poter affrontare tematiche curricolari Introdurre l analisi matematica in un contesto culturale. Far comprendere le connessioni tra matematica, dinamica e cinematica e le loro concretizzazioni nella vita reale. Aumentare la motivazione dello studente all apprendimento della disciplina. 1.5 Descrivere le strategie ipotizzate o o lezione frontale e comunicativa uso di dispense fornite dall insegnante 1.6 Descrivere gli obiettivi misurabili attesi: o o corso pomeridiano di formazione per docenti (3-4 ore) seminario antimeridiano rivolto a docenti e studenti (3-4 ore) 1.7 Illustrare eventuali rapporti e relazioni che si terranno con altre istituzioni: Da valutare eventuale estensione del corso di formazione pomeridiano a docenti di Matematica di altri Istituti dell Ambito.

14 SEZIONE 2 FASI DI REALIZZAZIONE PIANIFICAZIONE - VERIFICA 2.1 Descrivere la modalità di svolgimento delle attività progettuali: ATTIVITA PER GRUPPO CLASSE ATTIVITA PER GRUPPI ATTIVITA PER CLASSI APERTE orizzontali verticali 2.2 descrivere il processo di realizzazione integrando, eventualmente, con una rappresentazione grafica o documentale, per evidenziare fasi operative, moduli didattici, relazioni tra soggetti attuatori ed utenti da realizzare in ciascun anno finanziario: PERIODO 1 PERIODO 2 OBIETTIVI INIZIALI corso pomeridiano di formazione per docenti STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale CONTENUTI OBIETTIVI INTERMEDI seminario antimeridiano rivolto a docenti e studenti STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale, laboratorio CONTENUTI La Matematica applicata al pattinaggio: simmetrie dirette e inverse; dualità nella composizione di passi elementari Il teorema di Rolle; contesto storico e applicazioni; come tracciare rapidamente il grafico delle funzioni razionali fratte. VERIFICA I FASE VERIFICA II FASE

15 2.3 Valutazione finale PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: DIFFICOLTA INCONTRATE: IPOTESI DI MIGLIORAMENTO: SCARTO INDIVIDUATO TRA RISULTATI ATTESI ED OTTENUTI:

16 SEZIONE 3 SCHEDA FINANZIARIA Nominativi docenti per attività ore ORA-Lordo dip. TOT. Lordo stato aggiuntive di insegnamento 35,00 46,45 (Se non da F.I.) Nominativi docenti per attività ORA-Lordo dip. TOT. Lordo Stato funzionali al Progetto (es.: tutoraggio, 17,50 23,23 coordinamento, monitoraggio,ecc) (Se non da F.I) Eventuali esperti esterni ore Costo/ora Costo Totale IVA compresa 1. Enrico Perano 6 omaggio Totale ---- Altre voci di spesa Costi Rimborso spese forfettario Circa 350 Trasporti Materiali/attrezzature(Libri) 50 Cancelleria Altro Totale 400 Nominativi Personale amministrativo ed Assistenti Tecnici ORE Ora lordo dip. 14,50 TOT. lordo stato 19,24 (Se non da F.I )

17 TOTALE Nominativi Collaboratori scolastici ORE ORA lordo dip. 12,50 TOTALE TOT. Lordo stato 16,59 (Se non da F.I ) COSTO TOTALE DEL PROGETTO Stante ai risultati sopra dedotti si può affermare che il binomio costo/beneficio è stato raggiunto in maniera: scarsa media piena Responsabile del progetto Prof.sse Maria Anderlucci, Daniela Giaccaglia

18 SCHEDA SINTETICA DA INSERIRE NEL PTOF TITOLO PROGETTO ROLLE(R) MATHS DESTINATARI FINALITA ATTIVITA PREVISTE PERIODO Tutti i docenti di Matematica dell Istituto e tutte le classi quarte Il progetto si propone di aggiornare i docenti su nuove tecniche di analisi non convenzionali ed innovative. Allo stesso tempo si vuole offrire un occasione ai ragazzi del quarto anno di vedere un approccio diverso allo studio di funzione, che è l argomento curriculare principale del quarto anno. o corso pomeridiano di formazione per docenti (3-4 ore) o seminario antimeridiano rivolto a docenti e studenti (3-4 ore) Aprile-maggio 2018, secondo la disponibilità del relatore. RISORSE UMANE RISORSE FINANZIARIE Esperto esterno, ing. Enrico Perano. Il progetto viene realizzato con le strutture presenti a scuola;è previsto solo un rimborso spese per il relatore, dai fondi per la formazione dei docenti.

19 Codice MIUR ANTF03000L Codice Fiscale Via Raffaello Sanzio, JESI (An) Tel Fax antf03000l@istruzione.it PEC: antf03000l@pec.istruzione.it DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: CAMPIONATO NAZIONALE DELLE LINGUE Universita degli Studi di Urbino CODICE PROGETTO ( a cura del DSGA) Il progetto è rivolto a: Alunni Docenti Altri specificare : N. Classi coinvolte: tutte le classi quinte N. Docenti coinvolti _in sede tutti i docenti delle classi quinte durante la fase di pre-selezione; + 1 docente accompagnatore per la Fase finale del Campionato ad URBINO (2 giorni) AMBITO CULTURALE- DISCIPLINARE: LINGUISTICO Descrizione del progetto: SEZIONE 1 FINALITA ED OBIETTIVI 1.1 Specificare i bisogni formativi indicando le modalità di rilevazione: Bisogni formativi:/ Rafforzare la motivazione e autostima nell apprendimento della Lingua Inglese Acquisire un abitudine al confronto e alla sana e arricchente competizione Migliorare le proprie abilità socio-relazionali Modalità di rilevazione: test di selezione 1.2 Descrivere le finalità che il progetto intende perseguire: - verifica delle abilità linguistiche/comunicative degli studenti del quinto anno; - orientamento universitario

20 1. 3 Descrivere l arco temporale nel quale il progetto si deve attuare Ottobre Febbraio Descrivere le abilità conoscenze, competenze che si intendono sviluppare: Strutture Grammaticali e Abilità linguistiche scritte ed orali a livello Upper intermediate /Advanced 1.5 Descrivere le strategie ipotizzate Partecipazione alla pre-selezione: somministrazione di un test onlin predisposto dall Università di Urbino; Eventuale partecipazione alla prova semifinale e finale presso l Università degli Studi di Urbino ; 1.6 Descrivere gli obiettivi misurabili attesi: Partecipazione alla Fase Finale del Campionato 1.7 Illustrare eventuali rapporti e relazioni che si terranno con altre istituzioni: UNIVERSITA DEGLI STUDI DI URBINO, Dipartimento di Lingue (Ente promotore dell iniziativa) SEZIONE 2 FASI DI REALIZZAZIONE PIANIFICAZIONE - VERIFICA 2.1 Descrivere la modalità di svolgimento delle attività progettuali: ATTIVITA PER GRUPPO CLASSE ATTIVITA PER GRUPPI ATTIVITA PER CLASSI APERTE orizzontali verticali 2.2 descrivere il processo di realizzazione integrando, eventualmente, con una rappresentazione grafica o documentale, per evidenziare fasi operative, moduli didattici, relazioni tra soggetti attuatori ed utenti da realizzare in ciascun anno finanziario: PERIODO PERIODO PERIODO OBIETTIVI INIZIALI OBIETTIVI INTERMEDI OBIETTIVI FINALI 2

21 STRATEGIE DIDATTICHE STRATEGIE DIDATTICHE STRATEGIE DIDATTICHE CONTENUTI CONTENUTI CONTENUTI VERIFICA I FASE VERIFICA II FASE VERIFICA III FASE 2.3 Valutazione finale PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: DIFFICOLTA INCONTRATE: IPOTESI DI MIGLIORAMENTO: SCARTO INDIVIDUATO TRA RISULTATI ATTESI ED OTTENUTI: SEZIONE 3 SCHEDA FINANZIARIA Nominativi docenti per attività ore ORA-Lordo dip. TOT. Lordo stato aggiuntive di insegnamento 35,00 46,45 (Se non da F.I.)

22 Nominativi docenti per attività funzionali al Progetto (es.: tutoraggio, coordinamento, monitoraggio,ecc) 1. RITA ARMATI (Coordinamento e Monitoraggio) ORA-Lordo dip. 17,50 2 ore 35 TOT. Lordo Stato 23,23 (Se non da F.I) Eventuali esperti esterni ore Costo/ora Costo Totale IVA compresa Totale 35 Altre voci di spesa Trasporti Materiali/attrezzature Cancelleria Altro Costi Andata/ ritorno per URBINO per Docente accompagnatore e 1 studente selezionato Iscrizione scuola al Campionato ( scorso anno 20 euro per accompagnatore e 20 euro per studente) min50-max 80 euro ( a seconda del treno IR o Intercity) 40 euro ( se manterranno cifra richiesta lo scorso anno) Totale min 90- max 120 euro 4

23 Nominativi Personale amministrativo ed Assistenti Tecnici 1. Assistente Tecnico in Laboratorio Informatica durante la prova di selezione ORE TOTALE Ora lordo dip. 14,50 Nominativi Collaboratori scolastici ORE ORA lordo dip. 12,50 TOT. lordo stato 19,24 (Se non da F.I ) TOT. Lordo stato 16,59 (Se non da F.I ) TOTALE COSTO TOTALE DEL PROGETTO : min168.50/ max (AD OGGI NON ABBIAMO AVUTO NESSUNA COMUNICAZIONE DALL UNIVERSITA DI URBINO) Stante ai risultati sopra dedotti si può affermare che il binomio costo/beneficio è stato raggiunto in maniera: scarsa media piena Responsabile del progetto Prof._RITA ARMATI 5

24 SCHEDA SINTETICA DA INSERIRE NEL PTOF TITOLO PROGETTO CAMPIONATO DELLE LINGUE UNIVERSITA STUDI DI URBINO DESTINATARI CLASSI QUINTE FINALITA ATTIVITA PREVISTE - verifica delle abilità linguistiche/comunicative degli studenti del quinto anno; - orientamento universitario Partecipazione alla pre-selezione: somministrazione di un test onlin predisposto dall Università di Urbino; Eventuale partecipazione alla prova semifinale e finale presso l Università degli Studi di Urbino ; PERIODO OTTOBRE FEBBRAIO 2018 RISORSE UMANE RISORSE FINANZIARIE DOCENTI DEL DIPARTIMENTO DI INGLESE min168.50/ max (AD OGGI NON ABBIAMO AVUTO NESSUNA COMUNICAZIONE DALL UNIVERSITA DI URBINO) 6

25 Codice MIUR ANTF03000L Codice Fiscale Via Raffaello Sanzio, JESI (An) Tel Fax antf03000l@istruzione.it PEC: antf03000l@pec.istruzione.it DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: La scuola entra in carcere: oltre i pregiudizi, un confronto sulla legalità. CODICE PROGETTO ( a cura del DSGA) Il progetto è rivolto a: Alunni N. Classi coinvolte: minimo 2 max 4 classi secondo biennio N. Docenti coinvolti: Rita Armati, Silvia Argentati AMBITO CULTURALE- DISCIPLINARE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITA - ( Ambito disciplinare: DIRITTO) Descrizione del progetto: SEZIONE 1 FINALITA ED OBIETTIVI 1.1 Specificare i bisogni formativi indicando le modalità di rilevazione: Bisogni formativi:/ Conoscere la realtà del carcere; Fare opera di prevenzione della devianza minorile; Educare alla legalità; Sensibilizzare sui temi relativi alla pena e al carcere; Andare oltre i pregiudizi e la disinformazione; Cogliere le difficoltà delle persone nel reinserimento Modalità di rilevazione: 1.2 Descrivere le finalità che il progetto intende perseguire: Conoscere i propri diritti e doveri. Riflettere sui temi relativi alla devianza minorile e alla pena.

26 Permettere un confronto sui temi di legalità mediante testimonianze e riflessioni. Conoscere l istituzione carceraria e le sue finalità. Riflettere sul carcere come struttura, analizzando le condizioni di detenzione e le relative problematiche ad esso collegate.(tutele dei Diritti fondamentali) Conoscere la vita in carcere attraverso percorsi narrati dai detenuti. Riflettere sui percorsi di recupero e reinserimento sociale Descrivere l arco temporale nel quale il progetto si deve attuare Pentamestre. 1.4 Descrivere le abilità conoscenze, competenze che si intendono sviluppare: Fornire gli strumenti di conoscenza critica per avviare una riflessione personale e collettiva sulle molteplici tematiche inerenti la legalità. Acquisire le capacità critiche per favorire una maggiore consapevolezza dei propri comportamenti. Analizzare e superare pregiudizi per un maggiore senso della realtà. 1.5 Descrivere le strategie ipotizzate 2 Incontri di formazione a scuola (4h totali /classe-gruppo classe.possibilmente il Sabato utilizzando anche la 6 ora). Formatori: Prof.ssa Silvia Argentati e i volontari di Antigone Visita ad un Istituto di pena ( Carcere di Montacuto o Casa circondariale Villa Fastiggi di Pesaro) : una mattina all interno del carcere accompagnati dagli operatori di Antigone Incontri con detenuti, volontari ed operatori. 1.6 Descrivere gli obiettivi misurabili attesi: Acquisire consapevolezza delle problematiche relative alla devianza giovanile Riflettere su Diritti, Doveri, sulla pena e sul recupero e reinserimento sociale; Consapevolezza sulle condizioni di detenzione e sui diritti fondamentali dei detenuti; Superamento di pregiudizi e stereotipi. 2

27 1.7 Illustrare eventuali rapporti e relazioni che si terranno con altre istituzioni: Antigone, associazione per i diritti e le garanzie nel sistema penale. Referente e volontari del Presidio Regione Marche. SEZIONE 2 FASI DI REALIZZAZIONE PIANIFICAZIONE - VERIFICA 2.1 Descrivere la modalità di svolgimento delle attività progettuali: ATTIVITA PER GRUPPO CLASSE ATTIVITA PER GRUPPI ATTIVITA PER CLASSI APERTE orizzontali verticali 2.2 descrivere il processo di realizzazione integrando, eventualmente, con una rappresentazione grafica o documentale, per evidenziare fasi operative, moduli didattici, relazioni tra soggetti attuatori ed utenti da realizzare in ciascun anno finanziario: PERIODO PERIODO PERIODO OBIETTIVI INIZIALI OBIETTIVI INTERMEDI OBIETTIVI FINALI 2 STRATEGIE DIDATTICHE STRATEGIE DIDATTICHE STRATEGIE DIDATTICHE CONTENUTI CONTENUTI CONTENUTI VERIFICA I FASE VERIFICA II FASE VERIFICA III FASE 3

28 2.3 Valutazione finale PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: DIFFICOLTA INCONTRATE: IPOTESI DI MIGLIORAMENTO: SCARTO INDIVIDUATO TRA RISULTATI ATTESI ED OTTENUTI: SEZIONE 3 SCHEDA FINANZIARIA Nominativi docenti per attività ore ORA-Lordo dip. TOT. Lordo stato aggiuntive di insegnamento 35,00 46,45 (Se non da F.I.) 1. Prof.ssa Silvia Argentati 2 h Nominativi docenti per attività funzionali al Progetto (es.: tutoraggio, coordinamento, monitoraggio,ecc) 1. Prof.ssa Rita Armati ( coordinamento, tutoraggio, monitoraggio) 2. ORA-Lordo dip. 17, TOT. Lordo Stato 23,23 (Se non da F.I) 4

29 Eventuali esperti esterni ore Costo/ora Costo Totale IVA compresa 1. Referente e volontari di Antigone ( a titolo gratuito) 2. Totale 140 Altre voci di spesa Trasporti Materiali/attrezzature Cancelleria Altro Costi 60 euro rimborso spese viaggio per i volontari di Antigone ( Senigallia- Jesi ) Il COSTO per il pullman a/r per l Istituto di pena sarà a carico degli studenti Totale Nominativi Personale amministrativo ed Assistenti Tecnici ORE TOTALE Ora lordo dip. 14,50 Nominativi Collaboratori scolastici ORE ORA lordo dip. 12,50 TOTALE TOT. lordo stato 19,24 (Se non da F.I ) TOT. Lordo stato 16,59 (Se non da F.I ) 5

30 COSTO TOTALE DEL PROGETTO : 200 euro Stante ai risultati sopra dedotti si può affermare che il binomio costo/beneficio è stato raggiunto in maniera: scarsa media piena Responsabile del progetto Prof.ssa Rita Armati 6

31 SCHEDA SINTETICA DA INSERIRE NEL PTOF TITOLO PROGETTO LA SCUOLA ENTRA IN CARCERE: oltre i pregiudizi, un confronto sulla legalità. DESTINATARI FINALITA minimo 2 max 4 classi secondo biennio Conoscere i propri diritti e doveri. Riflettere sui temi relativi alla devianza e alla pena. Permettere un confronto sui temi di legalità mediante testimonianze e riflessioni. Conoscere l istituzione carceraria e le sue finalità. Riflettere sul carcere come struttura, analizzando le condizioni di detenzione e le relative problematiche ad essa collegate..(tutele dei Diritti fondamentali) Conoscere la vita in carcere attraverso percorsi narrati dai detenuti. Riflettere sui percorsi di recupero e reinserimento sociale. ATTIVITA PREVISTE 2 Incontri di formazione a scuola (4h totali /classe-gruppo classe.possibilmente il Sabato utilizzando anche la 6 ora). Formatori: Prof.ssa Silvia Argentati e i volontari di Antigone Visita ad un Istituto di pena ( Carcere di Montacuto o Casa circondariale Villa Fastiggi di Pesaro) : una mattina all interno del carcere accompagnati dagli operatori di Antigone Incontri con detenuti, volontari ed operatori. PERIODO PENTAMESTRE RISORSE UMANE RISORSE FINANZIARIE Prof.ssa Silvia Argentati; Prof.ssa Rita Armati; Volontari Presidio regionale dell Associazione Antigone, associazione per i diritti e le garanzie nel sistema penale. Totale costi 200 euro 7

32 Codice MIUR ANTF03000L Codice Fiscale Via Raffaello Sanzio, JESI (An) Tel Fax antf03000l@istruzione.it PEC: antf03000l@pec.istruzione.it DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: CONOSCERE LE MAFIE E LA STORIA D ITALIA Azione 1: FORMAZIONE Base sulle Mafie e sull antimafia sociale Azione 2: LIBERA MEMORIA: incontro/testimonianza con Simona dalla Chiesa e partecipazione alla Giornata della Memoria delle vittime innocenti di tutte le mafie (21 Marzo) Azione 3: IL PROCESSO AEMILIA.SCENARI LOCALI E NUOVI SCENARI DI CRIMINALITA MAFIOSA SUL TERRITORIO NAZIONALE CODICE PROGETTO ( a cura del DSGA) Il progetto è rivolto a: Alunni Docenti Altri specificare : N. Classi coinvolte _ Azione 1: CLASSI TERZE Azione 2: tutte le CLASSI QUARTE E QUINTE Azione 3: CLASSI QUINTE e QUARTE N. Docenti coinvolti _: Docente referente (Prof. Armati) e un docente di Diritto ed Economia dell organico potenziato AMBITO CULTURALE- DISCIPLINARE: LEGALITA E CITTADINANZA ATTIVA Descrizione del progetto: SEZIONE 1 FINALITA ED OBIETTIVI 1.1 Specificare i bisogni formativi indicando le modalità di rilevazione: Bisogni formativi:/ Conoscere il fenomeno mafioso, il potere economico delle mafie, il movimento di antimafia civile e i percorsi di cittadinanza attiva. Conoscere il radicamento del fenomeno mafioso sul nostro Paese, nei territori della nostra Regione, all estero.

33 Riflettere sul concetto di cittadinanza attiva Comprendere il senso civico della Memoria Conoscere la figura del Generale e Prefetto Carlo Alberto dalla Chiesa; Conoscere il contesto storico di riferimento: Gli Anni di Piombo e gli scenari siciliani mafiosi nel periodo , la seconda guerra di mafia ; Modalità di rilevazione: Griglie di osservazione e di valutazione 1.2 Descrivere le finalità che il progetto intende perseguire: Informare sulla storia delle mafie, sul contrasto alle mafie; sull antimafia civile e sui percorsi di cittadinanza attiva stimolando momenti di riflessione circa il ruolo propositivo della società civile in quanto promotrice di cambiamenti sociali; Promuovere la crescita di una cultura della legalità che coniughi informazione ed impegno. Promuovere la conoscenza dei valori sanciti dalla Costituzione italiana. Promuovere il valore e la ricchezza della Memoria. Ricordare le vittime di mafia e rinnovarne la Memoria. Informare e creare consapevolezza circa i nuovi scenari di criminalità mafiosa sul territorio nazionale e sui territori della nostra Regione. Analizzare i fenomeni corruttivi legati alla criminalità mafiosa; Promuovere il senso di giustizia contro il malaffare, la corruzione e la criminalità Riflettere su Giustizia e Legalità; Destrutturare l immaginario mafioso attraverso l esperienza di partecipazione ad un maxiprocesso di mafia, 1. 3 Descrivere l arco temporale nel quale il progetto si deve attuare Dicembre Aprile Descrivere le abilità conoscenze, competenze che si intendono sviluppare: Conoscere i nuovi scenari di criminalità mafiosa sul territorio nazionale con particolare attenzione alla Regione Marche. Saper riflettere sul concetto di cittadinanza attiva e comprenderne la valenza civica; Saper riflettere sull importanza delle regole e di una legalità che va vissuta quotidianamente nell impegno civile; Riflettere sui fenomeni corruttivi ( usura, false fatture, frodi fiscali, pizzo, false fatture) e sulle modalità di richiesta di consenso ( intimidazioni, attentati incendiari etc..) Saper riflettere su Giustizia ed equità sociale; Acquisire consapevolezza dei percorsi e attività di antimafia civile. Conoscere le vicende legate alle storia del Generale dalla Chiesa che analizzeremo in preparazione all incontro/testimonianza con la figlia del Generale, Simona. 2

34 1.5 Descrivere le strategie ipotizzate Azione 1 Formazione Base sulle mafie Incontro con Magistrati, Procuratori della Repubblica ( Procuratore Vincenzo Macrì), Testimoni di Giustizia ( Tiberio Bentivoglio);(Formazione in preparazione agli incontri: 4 ore- 2 incontri di 2 ore per tutte le classi Terze. Prof.ssa Armati-) Azione 2: LIBERA Memoria Febbraio incontro con familiari di vittime di mafia : SIMONA Dalla CHIESA, figlia del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Moderatrice: Marika De Maria, giornalista della rivista Narcomafie- Libera Valle d Aosta..(3 incontri di Formazione in preparazione Prof.ssa Armati- tutte le classi quarte e quinte). Presentazione del libro Un papà con gli alamari di Simona, Nando e Rita dalla Chiesa. L incontro verrà replicato il pomeriggio per la cittadinanza di Jesi, con il patrocinio del Comune di Jesi Giornata Memoria: predisposizione di striscioni e formazione sulle tematiche della Giornata e partecipazione alla Giornata Memoria Azione 3 Processo Aemilia Partecipazione ad una seduta del processo AEMILIA in corso di svolgimento presso il Tribunale di Reggio Emilia che vede imputati il clan Grande Aracri, clan cutrese di Ndrangheta, radicato sul territorio emiliano. ( 1 incontro di formazione- Prof.ssa Armati) 1.6 Descrivere gli obiettivi misurabili attesi: Consapevolezza della rilevanza storico-politica della figura del Generale dalla Chiesa; Conoscenza della storia delle mafie e dei nuovi scenari mafiosi; Riflessione su Legalità, regole, responsabilità e impegno civile; Destrutturazione dell immaginario comune sulle mafie (fictions, filmografia etc) 1.7 Illustrare eventuali rapporti e relazioni che si terranno con altre istituzioni: Relazioni con : Presidio LIBERA di Jesi e con il Coordinatore Provinciale e Regionale delle Marche; Presidio Regionale di LIBERA del EMILIA ROMAGNA, della VALLE D AOSTA; LIBERA Nazionale. Comune di Jesi SEZIONE 2 FASI DI REALIZZAZIONE PIANIFICAZIONE - VERIFICA 2.1 Descrivere la modalità di svolgimento delle attività progettuali: 3

35 ATTIVITA PER GRUPPO CLASSE ATTIVITA PER GRUPPI ATTIVITA PER CLASSI APERTE orizzontali verticali 2.2 descrivere il processo di realizzazione integrando, eventualmente, con una rappresentazione grafica o documentale, per evidenziare fasi operative, moduli didattici, relazioni tra soggetti attuatori ed utenti da realizzare in ciascun anno finanziario: PERIODO PERIODO PERIODO OBIETTIVI INIZIALI OBIETTIVI INTERMEDI OBIETTIVI FINALI STRATEGIE DIDATTICHE STRATEGIE DIDATTICHE STRATEGIE DIDATTICHE CONTENUTI CONTENUTI CONTENUTI VERIFICA I FASE VERIFICA II FASE VERIFICA III FASE 2.3 Valutazione finale PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: DIFFICOLTA INCONTRATE: IPOTESI DI MIGLIORAMENTO: SCARTO INDIVIDUATO TRA RISULTATI ATTESI ED OTTENUTI: 4

36 SEZIONE 3 SCHEDA FINANZIARIA Nominativi docenti per attività ore ORA-Lordo dip. TOT. Lordo stato aggiuntive di insegnamento 35,00 46,45 (Se non da F.I.) 1. Rita Armati Azione 1: 4 ore Azione 2: 6 ore Azione 3: 2 ore Nominativi docenti per attività funzionali al Progetto (es.: tutoraggio, coordinamento, monitoraggio,ecc) ORA-Lordo dip. 17,50 TOT. Lordo Stato 23,23 (Se non da F.I) 1. Docente organico potenziato di Diritto ed Economia (tutoraggio) 6 /10 Nessun costo: utilizzato In orario potenziato Eventuali esperti esterni ore Costo/ora Costo Totale IVA compresa 1. Ospiti esterni : - Magistrati, Testimoni di Giustizia, ( Nessun compenso) Simona dalla Chiesa ( nessun compenso.solo Rimborso spese ) Totale 420 Altre voci di spesa Costi Trasporti BUS Giornata Memoria (a carico degli studenti) BUS per Reggio Emilia ( a carico degli studenti) Nessun costo a carico dell Amministrazione Nessun costo a carico dell Amministrazione 5

37 Materiali/attrezzature Cancelleria Altro :Rimborso spese ospiti Video camera, DVD, fotocopie RIMBORSO SPESE di Trasporto, Alloggio e pasti ospiti (Simona dalla Chiesa e Marika de Maria) Trasporto 390 (Catanzaro- Jesi 250 +Torino- Jesi 140) Alloggio 160 Pasti 100 Totale 650 Nominativi Personale amministrativo ed Assistenti Tecnici 1. Assistenti tecnici (per videoregistrazione) 2. Personale amministrativo ( prenotazione trasporto e alloggio ospiti) ORE TOTALE Ora lordo dip. 14,50 Nominativi Collaboratori scolastici ORE ORA lordo dip. 12,50 TOT. lordo stato 19,24 (Se non da F.I ) TOT. Lordo stato 16,59 (Se non da F.I ) TOTALE COSTO TOTALE DEL PROGETTO...1,070 euro Stante ai risultati sopra dedotti si può affermare che il binomio costo/beneficio è stato raggiunto in maniera: scarsa media piena Responsabile del progetto Prof._RITA ARMATI 6

38 SCHEDA SINTETICA DA INSERIRE NEL PTOF TITOLO PROGETTO DESTINATARI CONOSCERE LE MAFIE E LA STORIA D ITALIA Azione 1: classi terze Azione 2: classi quarte e quinte Azione 3: Classi (quarte) e quinte FINALITA Informare sulla storia delle mafie, sul contrasto alle mafie; sull antimafia civile e sui percorsi di cittadinanza attiva stimolando momenti di riflessione circa il ruolo propositivo della società civile in quanto promotrice di cambiamenti sociali; Promuovere la crescita di una cultura della legalità che coniughi informazione ed impegno. Promuovere la conoscenza dei valori sanciti dalla Costituzione italiana. Promuovere il valore e la ricchezza della Memoria. Ricordare le vittime di mafia e rinnovarne la Memoria. Informare e creare consapevolezza circa i nuovi scenari di criminalità mafiosa sul territorio nazionale e sui territori della nostra Regione. Analizzare i fenomeni corruttivi legati alla criminalità mafiosa; Promuovere il senso di giustizia contro il malaffare, la corruzione e la criminalità Riflettere su Giustizia e Legalità; Destrutturare l immaginario mafioso attraverso l esperienza di partecipazione ad un maxiprocesso di mafia, ATTIVITA PREVISTE Azione 1 Formazione Base sulle mafie Incontro con Magistrati, Procuratori della Repubblica ( Procuratore Vincenzo Macrì), Testimoni di Giustizia ( Tiberio Bentivoglio); 4 ore di Formazione in preparazione agli incontri : 2 incontri di 2 ore per tutte le classi Terze,Prof.ssa Armati Azione 2: LIBERA Memoria Febbraio 2018 LIBERA MEMORIA, incontro con familiari di vittime di mafia : Incontro con SIMONA Dalla CHIESA, figlia del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Moderatrice: Marika de Maria, giornalista della rivista Narcomafie. ( 3 incontri di Formazione di 2h/ciascuno in preparazione Prof.ssa Armati- tutte le classi quarte e quinte). Presentazione del libro Un papà con gli alamari di Simona, Nando e Rita dalla Chiesa. L incontro verrà replicato nel pomeriggio per la cittadinanza di Jesi, con il patrocinio del Comune di Jesi, Giornata Memoria: predisposizione di striscioni e formazione sulle tematiche della Giornata e partecipazione alla Giornata Memoria Azione 3 Processo Aemilia Partecipazione ad una seduta del processo AEMILIA in corso di svolgimento presso il Tribunale di Reggio Emilia che vede imputati il clan Grande Aracri, clan cutrese di Ndrangheta, radicato sul territorio emiliano. ( 1 incontro/ 2h di formazione in preparazione- Prof.ssa Armati 7

39 PERIODO Dicembre Aprile 2018 RISORSE UMANE RISORSE FINANZIARIE Prof.ssa Rita Armati e un Docente dell organico potenziato di Diritto 1,070 euro 8

40 Codice MIUR ANTF03000L Codice Fiscale Via Raffaello Sanzio, JESI (An) Tel Fax antf03000l@istruzione.it PEC: antf03000l@pec.istruzione.it DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: PROGETTO GIOVANI CODICE PROGETTO ( a cura del DSGA) Il progetto è rivolto a: X Alunni Docenti Altri specificare : N. Classi coinvolte Seconde,Terze, quarte, _ N. Docenti coinvolti 1 docente referente Progetto AMBITO CULTURALE- DISCIPLINARE: Educazione alla legalità e cittadinanza attiva Descrizione del progetto: SEZIONE 1 FINALITA ED OBIETTIVI 1.1 Specificare i bisogni formativi indicando le modalità di rilevazione: Bisogni formativi:/ Maturare il senso di appartenenza alla comunità scolastica e civile Acquisire comportamenti e valori di cittadinanza Maturare l esigenza di Regole che, se rispettate, garantiscono lo stare bene in ogni ambito Riflettere su Diritti e Doveri Potenziare, attraverso il gruppo interscolastico, abilità socio-relazionali Modalità di rilevazione: Griglie di valutazione ed osservazione 1.2 Descrivere le finalità che il progetto intende perseguire: L iniziativa mira a sviluppare nei giovani: 1. il sentire civico come base del proprio inserimento nella società attiva; 2. la conoscenza dei meccanismi di funzionamento delle istituzioni; 3. il dialogo democratico e costruttivo come base per la solidarietà sociale e la presa di decisioni; 4. la sensibilità verso i problemi generazionali e la corrispondente capacità propositiva;

41 1. 3 Descrivere l arco temporale nel quale il progetto si deve attuare Ottobre 2017 Giugno Descrivere le abilità conoscenze, competenze che si intendono sviluppare: - Conoscenza dei meccanismi di funzionamento e partecipativi di un Consiglio Comunale; - Sviluppo del senso civico come base del proprio inserimento nella società attiva. - Partecipazione democratica alla creazione di progetti condivisi; - Sviluppo della capacità di ascolto e della convivenza civile; 1.5 Descrivere le strategie ipotizzate Incontri del gruppo interscolastico, per lo più in orario extra-curriculare, con cadenza mensile per definire bisogni formativi, elaborare proposte, definire progetti e attività da sottoporre all approvazione del Consiglio Comunale Partecipazione alle iniziative proposte dall Assessorato Politiche scolastiche e giovanili e dall Assessorato Pari Opportunità Partecipazione ad alcune sedute del Consiglio Comunale Partecipazione alla Giornata Internazionale dell UNICEF 1.6 Descrivere gli obiettivi misurabili attesi: Motivazione e partecipazione Capacità relazionali Efficacia e realizzazione delle proposte avanzate 1.7 Illustrare eventuali rapporti e relazioni che si terranno con altre istituzioni: Soggetto esterno promotore del Progetto: Comune di Jesi,Assessorato Politiche Educative e scolastiche Istituti Secondari di Jesi e loro referenti per il progetto SEZIONE 2 FASI DI REALIZZAZIONE PIANIFICAZIONE - VERIFICA 2.1 Descrivere la modalità di svolgimento delle attività progettuali: ATTIVITA PER GRUPPO CLASSE ATTIVITA PER GRUPPI ATTIVITA PER CLASSI APERTE 4 studenti selezionati in base alla propria disponibilità tra le classi seconde, terze e quarte 2

42 orizzontali verticali 2.2 descrivere il processo di realizzazione integrando, eventualmente, con una rappresentazione grafica o documentale, per evidenziare fasi operative, moduli didattici, relazioni tra soggetti attuatori ed utenti da realizzare in ciascun anno finanziario: PERIODO PERIODO PERIODO OBIETTIVI INIZIALI OBIETTIVI INTERMEDI OBIETTIVI FINALI STRATEGIE DIDATTICHE STRATEGIE DIDATTICHE STRATEGIE DIDATTICHE CONTENUTI CONTENUTI CONTENUTI VERIFICA I FASE VERIFICA II FASE VERIFICA III FASE 2.3 Valutazione finale PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: PUNTI FORTI DEL PROGETTO: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: DIFFICOLTA INCONTRATE: IPOTESI DI MIGLIORAMENTO: SCARTO INDIVIDUATO TRA RISULTATI ATTESI ED OTTENUTI: 3

43 SEZIONE 3 SCHEDA FINANZIARIA Nominativi docenti per attività ore ORA-Lordo dip. TOT. Lordo stato aggiuntive di insegnamento 35,00 46,45 (Se non da F.I.) Nominativi docenti per attività ORA-Lordo dip. TOT. Lordo Stato funzionali al Progetto (es.: tutoraggio, 17,50 23,23 coordinamento, monitoraggio,ecc) (Se non da F.I) Eventuali esperti esterni ore Costo/ora Costo Totale IVA compresa Totale Altre voci di spesa Trasporti Costi 4

44 Materiali/attrezzature Cancelleria Altro Totale Nominativi Personale amministrativo ed Assistenti Tecnici ORE TOTALE Ora lordo dip. 14,50 Nominativi Collaboratori scolastici ORE ORA lordo dip. 12,50 TOTALE TOT. lordo stato 19,24 (Se non da F.I ) TOT. Lordo stato 16,59 (Se non da F.I ) COSTO TOTALE DEL PROGETTO...Nessun costo a carico dell Amministrazione.. Stante ai risultati sopra dedotti si può affermare che il binomio costo/beneficio è stato raggiunto in maniera: scarsa media piena Responsabile del progetto Prof. RITA ARMATI 5

45 SCHEDA SINTETICA DA INSERIRE NEL PTOF TITOLO PROGETTO PROGETTO GIOVANI DESTINATARI FINALITA 4 STUDENTI IN RAPPRESENTANZA DELL ISTITUTO, PROVENIENTI DALLE CLASSI SECONDE, TERZE E QUARTE. L iniziativa mira a sviluppare nei giovani: 1. il sentire civico come base del proprio inserimento nella società attiva; 2. la conoscenza dei meccanismi di funzionamento delle istituzioni; 3. il dialogo democratico e costruttivo come base per la solidarietà sociale e la presa di decisioni; 4. la sensibilità verso i problemi generazionali e la corrispondente capacità propositiva; ATTIVITA PREVISTE Incontri del gruppo interscolastico, per lo più in orario extra-curriculare, con cadenza mensile per definire bisogni formativi, elaborare proposte, definire progetti e attività da sottoporre all approvazione del Consiglio Comunale Partecipazione alle iniziative proposte dall Assessorato Politiche scolastiche e giovanili e dall Assessorato Pari Opportunità Partecipazione ad alcune sedute del Consiglio Comunale Partecipazione alla Giornata Internazionale dell UNICEF PERIODO OTTOBRE GIUGNO 2018 RISORSE UMANE RISORSE FINANZIARIE DOCENTE REFERENTE, PROF.SSA RITA ARMATI NESSUN COSTO A CARICO DELL AMMINISTRAZIONE 6

46 Codice MIUR ANTF03000L Codice Fiscale Via Raffaello Sanzio, JESI (An) Tel Fax antf03000l@istruzione.it PEC: antf03000l@pec.istruzione.it DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: RESPONSABILMENTE IN RETE: PAROLE E STILI CONTRO L INTOLLERANZA, LA VIOLENZA, IL CYBERBULLISMO E L ISTIGAZIONE ALL ODIO. CODICE PROGETTO ( a cura del DSGA) Il progetto è rivolto a: X Alunni X Docenti X Genitori N. Classi coinvolte 7 classi prime N. Docenti coinvolti 4 AMBITO CULTURALE- DISCIPLINARE: SOCIO-PEDAGOGICO Descrizione del progetto: SEZIONE 1 FINALITA ED OBIETTIVI 1.1 Specificare i bisogni formativi indicando le modalità di rilevazione: Bisogni formativi: - Promuovere il welfare degli studenti - Prevenire il disagio giovanile e la dispersione scolastica; - Educare all uso equilibrato e consapevole dei Social Media; - Sensibilizzare i giovani nei riguardi dei discorsi di odio (Hate speech) o incitamento all odio, rendendoli consapevoli del modo in cui la violenza e gli insulti possono essere diffusi sul Web; - Stimolare un dibattito scolastico sui temi di tutela della libertà di espressione e salvaguardia dei diritti umani anche sulla rete Internet; - Risemantizzare i linguaggi; - Destrutturare gli stereotipi; Modalità di rilevazione: - Griglie di osservazione e di rilevazione

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