La sorveglianza attiva per il carcinoma della prostata

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La sorveglianza attiva per il carcinoma della prostata"

Transcript

1 La sorveglianza attiva per il carcinoma della prostata Nicola Nicolai Urologia Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Milano

2 Issues Esiste uno stato di malattia indolente? Cosa è la malattia a rischio molto basso Tendenza Di quale malattia facciamo diagnosi Quali trattamenti per la malattia in questa fase

3 Issues Esiste uno stato di malattia indolente? Cosa è la malattia a rischio molto basso Tendenza Di quale malattia facciamo diagnosi Quali trattamenti per la malattia in questa fase

4 Termini Malattia indolente: malattia che rimane asintomatica se non trattata Minimal cancer (criteri di Stamey) dopo PR: CaP GPS 6 di volume 0,5 05cc Minimal cancer (criteri di Epstein) pre Rx: CaP GPS 6, PSA < 10 ng/ml, n bx + < 3, % di interessamento <50%, PSAD < 0,15 Malattia a basso rischio: malattia con un rischio basso di progressione (indip dal trattamento)

5 767 pts (55 74 yrs old) recruited btw < 20% dei soggetti con GPS 6 muore di CaP Albertsen PC, Hanley JA, Fine J. 20 year outcomes following conservative management of clinically localized prostate cancer. JAMA May 4;293(17):

6 A model of the natural history of screendetected prostate cancer, and the effect of radical treatment on overall survival. Parker et Al, BJ Cancer 2006; 94(10):1361 1% of 15 yr mortality from low grade sceen detected PCa yrs old who elect conservative management <1% absolute 15 yr survival benefif of curative treatment

7 Indicatori di malattia indolente Cit Criteri ianatomo patologici t i(st (Stamey) 8% degli uomini avranno una diagnosi di CaP nella loro vita Analizzati 139 campioni di cistoprostatectomie per ca. vescica; 55 avevano CaP Solo l 8% aveva un volume di malattia > 0,5 cc

8 Indicatori di malattia indolente Criteri che predicono la malattia indolente di Stamey (c. di Epstein) 2 prelievi positivi 50% di interessamento del frustolo Gleason Pattern Score PSA 10 ng/ml PSAD 0,15 015

9 Termini Malattia indolente: malattia che rimane asintomatica se non trattata Minimal cancer (criteri di Stamey) dopo PR: CaP GPS 6 di volume 0,5 05cc Minimal cancer (criteri di Epstein) pre Rx: CaP GPS 6, PSA < 10 ng/ml, n bx + < 3, % di interessamento <50%, PSAD < 0,15 Malattia a basso rischio: malattia con un rischio basso di progressione (indip dal trattamento)

10 JAMA 1998;280: # 1872 Period Intervention RP 888 Implant 218 EBRT 766 Category Features Biochemical PRO at 5 yrs Low T1c T2a T2a 1992 TNM and < 25% PSA 10 ng/ml and GPS Intermediate T2b 1992 TNM and/or PSA > 10 & 20 ng/ml and/or GPS = % high T2c 1992 TNM and/or > 50% PSA > 20 ng/ml and/or GPS 8

11 Minimal cancer (Epstein Stamey) (p ct1 c T2 a GPS prelievi i positivi iii = PSA t 10 ng/ml Malattia a rischio molto basso PSA D 0,15

12

13

14 Linee guida ROL 2013 Categoria Criteri Rx standard Rx individualizzato RISCHIO MOLTO BASSO T1c e Gleason score 6 e PSA < 10 ng/ml e < 3 campioni positivi e 50 % positività di ogni campione e PSA Density < 0.15 ng/ml/g Sorveglianza Attiva sulla base di un protocollo validato Prostatectomia radicale Radioterapia esterna Brachiterapia esclusiva Vigile attesa RISCHIO BASSO T1b-2a e Gleason score 6 e PSA < 10 Prostatectomia radicale Radioterapia esterna (previa biopsia se T1b) Brachiterapia esclusiva (previa biopsia se T1b) Sorveglianza attiva sulla base di un protocollo validato Ormonoterapia con finalità citoriduttiva neoadiuvante alla radioterapia/brachiterapia Nota per il GdL ristretto: sostituire radioterapia/brachiterapia con trattamenti radianti? Prostatectomia radicale con linfadenectomia estesa (linfonodi otturatori, iliaci interni ed esterni bilaterali) In pazienti non candidabili a terapia standard: - vigile attesa -HIFU - crioterapia - termoablazione con radiofrequenza

15 Issues Esiste uno stato di malattia indolente? Cosa è la malattia a rischio molto basso Tendenza Di quale malattia facciamo diagnosi Quali trattamenti per la malattia in questa fase

16 Incidenza e mortalità: Italia Fonte: AIRTUM Working group. I tumori in Italia, rapporto 2009: I trend dei tumori negli anni duemila ( ). E&P, suppl. 1, 2009

17 Il progetto Prostate cancer survival patients in Italy y Obiettivi: i descrivere le pratiche diagnostico terapeutiche per il tumore dll della prostata nella popolazione italiana e nel tempo ( vs ) analizzare ed interpretare la diversa sopravvivenza per tumore della prostata in Courtesy alcune Dott. Annalisa popolazioni Trama residenti in diverse regioni

18 Incidenza* del tumore della prostata in Italia e per area geografica nel tempo Tassi di inc idenz a standa rdizzati Courtesy Dott. Annalisa Trama Anni * Tassi standardizzati per persone/anno (popolazione standard europea), età 0 99 anni

19 10,385 men from CaPSURE registry between 1990 and 2006 localized disease J Urol 2007;178;S14 S19.

20 J Urol 2007;178;S14 S19.

21 Issues Esiste uno stato di malattia indolente? Cosa è la malattia a rischio molto basso Tendenza Di quale malattia facciamo diagnosi Quali trattamenti per la malattia in questa fase

22 Cosa cerchiamo e cosa troviamo Malattia a basso rischio Minimal cancer Malattia indolente PSA e derivati GPS Categoria T Altri parametri Malattia indolente identificata att Indicatori imperfetti utilizzati per trovare un surrogato Indicatori imperfetti utilizzati per trovare un surrogato dell obiettivo!

23 120,965 new diagnoses of PCa between 1989 and Age adjusted incidence rates increased from 63 to 104 per 100,000 person years in this period. Early 90 increase of ct2 Visits (DRE)? Since 2001 increase of ct1 PSA screening?

24 Issues Esiste uno stato di malattia indolente? Cosa è la malattia ltti a rischio molto basso Tendenza Di quale malattia facciamo diagnosi Quali trattamenti per la malattia in questa fase

25 J Clin Oncol 2010;28: Cancer of the Prostate Strategic Urologic Research Endeavor (CaPSURE) registry 11,892 men analyzed 4.0% cryoablation 6.8% surveillance 14.4% Androgen Deprivation Therapy 49.9% 9% prostatectomy 11.6% external beam radiation 13.3% brachytherapy CAPRA Score: indice prognostico (+ alto è più grave è)

26 J Clin Oncol 2010;28: Cancer of the Prostate Strategic Urologic Research Endeavor (CaPSURE) registry 11,892 men analyzed CAPRA Score: indice prognostico (+ alto è più grave è)

27 La sorveglianza attiva Strategia osservazionale con intento radicale

28 Abbiamo verificato Sovradiagnosi (Overdiagnosis): diagnosi clinica di una malattia che, se non fosse stata rilevata, non avrebbe portato a conseguenze sfavorevoli il soggetto portatore (inclusa la morte) Malattia indolente : la malattia

29 Sorveglianza attiva Programma di trattamento con intento radicale per malattie organo confinate a prognosi particolarmente favorevole, atta ad evitare un sovratrattamento a buona parte dei di pazienti senza condizionarne la prognosi Prevede un monitoraggio periodico che include la ripetizione della biopsia

30 Sorveglianza attiva (2) La sorveglianza attiva consiste in un ricontrollo dello stato e un monitoraggio del decorso di malattia nell attesa di intervenire con un trattamento con intento radicale se la malattia dimostra caratteristiche diverse da quelle alla diagnosi. Criteri per il triggering: Comparsa di GS > 3 (upgrading) Aumento di volume (n. bx positivo % coinvolgimento) i )(upsizing) i Progressione del PSA (valore assoluto, cinetica)

31 Principali differenze tra sorveglianza attiva e vigile attesa Sorveglianza attiva (SA) Vigile attesa (WW) Scopo Individualizzare il Evitare il trattamento trattamento Caratteristiche del ct1-2; GPS 3+3; PSA Qualsiasi ct e PSA; tumore 10 (15) ng/ml GPS 7 Monitoraggio PSA frequente PSA non Ripetizione biopsie fondamentale No re-biopsia Indicazione i al PSA DT breve Comparsa o trattamento Upgrading/upsizing incipienza dei sintomi della malattia a bx Timing della terapia Precoce Ritardata Obiettivo della terapia Radicale Palliativo

32 Vantaggi SA Ei Evitare gli effetti collaterali di Rx Click to edit the outline text potenzialmente format non necessari Second Outline Level Third OutlineLevel Mantenimento dello standard di QoL Fourth Outline Level Fifth Outline Level Sixth Outline Level Seventh Svantaggi SA Outline Level Eighth Outline Level Ninth Outline LevelFare clic Ri per modificare hi gli dstili del testo dello schema Rischio di perdere opportunità di cura Click to edit the outline text (progressione/metas format tasi) Second Outline Level Rischio di maggiore Third OutlineLevel complessità dei trattamenti tt ti Fourth Outline Level successivi (es. PR Fifth Outline Level Sixth Outline Level Seventh nerve sparing ) Ansietà

33 Quadrifecta of AS? 1 Il ritardo terapeutico non compromette la prognosi Definitive iti pathology a intervento t di prostatectomia radicale dilazionata coerente tra i diversi protocolli e con quella ad early intervention 2 La SA è in grado effettivamente di segregare g pazienti che possono risparmiarsi gli effetti del trattamento Una proporzione significativa di pazienti rimane libero da trattamento a medio termine

34 Delaying the definitive treatment does not appear to increase the risk of cancer progression Klotz et al Duffield et al Sorveglianza attiva: definitive pathology a Prostatectomia radicale N of Pts Organ confined SM+ 59% (also GPS 7) 65% (also GPS 7) Capsular penetration pn1 n.r. n.r. 8% 15% 35% 4.2% Eggener % 8% 15% 4% v.d. Bergh et al nr 20.6% 11.8% 2-3% Trock et al 2010 Dall Era et al % 22% 2% nr (vs 348 PR) (vs 85%) (vs 14%) (vs 0.3%) 33 (vs 278) 79% ( vs 90%) 18% (vs 12%) n.r. n.r. Cooperberg et al % (77% LR) 15% (vs 148) (vs 77%) (vs 9%) n.r. 0% (?) INT 2012 (in Bul et al BJU Int) 30 85% 20% 15% 0% (3 pts no LAD; 3 n.r.) Bul et al PRIAS % 24.5% n.r. 45pts: 0% 122: Nx

35 Non effetti sfavorevoli delle prostatectomia dilazionata dopo periodo di SA ASRP: prostatectomia dopo SA Group 1: prostatectomia alla diagnosi per malattia con parametri idonei per SA Group 2: prostatectomia alla diagnosi per GPS 7 Satkunasivam R et al. J Urol 2013;190:91 96

36 Non effetti sfavorevoli delle prostatectomia dilazionata dopo periodo di SA Hong SK et al. Eur Urol 2013 EURURO patients (28.4%) had unfavorable histo

37 Most men will remain in Active Surveillance Sorveglianza attiva: Proporzione di pazienti che rimangono in protocollo Author Median FU (mos) Pts still on AS (%) Roemeling % 5-ys Khatami (Sweden) % Dall Era % Van As % Eggener % Stattin nr Klotz % 7-yr Soloway % Adamy % Tosoian % SIUrO PRIAS ITA (unpub) % Ischia (PRIAS Australia) 2012 nr 62% 5-ys Bul (PRIAS, 2454 pts, submitted) % 4-ys

38 Delaying the definitive treatment does not appear to increase the risk of cancer progression SA: dati di sopravvivenza CS N of pts median age / f- up (mos) CSS (%) Roemeling (Netherland) / yr Khatami (Sweden) / Dall Era / Salvadurai / Eggener / Stattin / yr (99.6 / 98.2%:RP/RT) Klotz (Toronto) / yr Soloway (Miami) / Adamy (MSKCC) / Tosoian (JHU) / INT / Ischia (PRIAS Australia) /nas 100 Bul (PRIAS, unpub) / Thomsen /41

39 Sorveglianza attiva: Drop Out emotivo AS drop out Anxiety van den Bergh et al Eggener et al Bellardita et al. (INT PRIAS) 2012 INT % (8/500) 5.3% (14/262) 1.6% (4/254) 1.7% (7/423)

40 Sorveglianza attiva in Italia Protocolli SA INT, PRIAS INT, PRIAS SIUrO

41 Active Surveillance INT (425 pts) Since March 2005 AS INT protocol (SAINT) : 160 pts September 2007 November 2009 PRIAS: 83 pts December 2009 January 2011 PRIAS SIUrO ITA : 182 pts

42 Patients characteristics Median age 66 yrs (range yrs) Median time in AS: 20.6 mos (range mos) Median time to exit from AS:16.8 (range 2 84 mos) Median follow up time: 35.6 mos (range mos) 25 lative frequency (%) Rel PSA PSA<10 Initial PSA Clinical Stage (DRE) N of positive cores

43 SAINT vs PRIAS INT (425 patients) 63% vs 50% at 3yr R. Valdagni, T. Rancati, et al, unpublished, 2012

44 R. Valdagni, T. Rancati, et al, unpublished, 2012

45 Che cosa abbiamo Le lezioni del SPCG 4, PIVOT imparato dagli studi di confronto

46 Dataset All causes deaths RP 171 (47%) Obs 183 (50%) HR 0.88 ( p: 0.22 Nessuna differenza per: età, etnia, PS, istologia su mortalità globale (DAC) e mortalità malattia specifica (DPC) PCa deaths RP deaths 21(5.8%) Obs Deaths 31(8.4%) HR 0.63 ( p: 0.02

47 DAC: PSA > 10 ng/ml (p: 0,04) High/Intermediate Vs Low (p: 0,07) Chirurgia Vs Osservazione: PSA < 10 ng/ml HR 1.03; CI: ) PSA 10 ng/ml lhr 0.67; 067 CI: ( ( 13,2%) Low risk & High risk: NS Intermediate risk HR 0.69; CI: ) DPC: PSA > 10 ng/ml e categoria di rischio (p: 0,11) Chirurgia Vs Osservazione: PSA > 10 ng/ml (5.6% vs 12.8%, p: 0.02) high risk (9.1% vs 17.5%, p: 0.04)

48 SPCG 4: RP vs WW Bill Axelson A R et al. NEJM 2014;370: < 65 years RR of DOD years of FU WW (348) RP (247) Deaths DOD (RR 0.56) Mets (RR 0.57) ADT Intermediate (RR 0.49) risk RR of DOD 0.38 Number Needed to Treat 8!

49 Imparato? (PIVOT) A non farci illudere da risultati apparentemente t favorevoli, ma derivati tida un campione sottodimensionato di pazienti di età mediamente elevata (SPCG 4) Ad essere cauti a pensare che il trattamento radicale (RP) non serva, e che esistano altri fattori da considerare (comparsa di metastasi, necessità di OT) per valutare la bontà/efficacia di una scelta

50 Nuovi protocolli: quali risposte? Nuova concezione dei parametri di ingresso Individuazione dei pazienti con patologia sfavorevole Nuovi biomarkers di istologia sfavorevole Ruolo della MRI nella diagnosi e nell integrazione con la bx

51 Nuovi protocolli: quali risposte? Nuova concezione dei parametri di ingresso Individuazione dei pazienti con patologia sfavorevole Nuovi biomarkers di istologia sfavorevole Ruolo della MRI nella diagnosi e nell integrazione con la bx

52 treatment free survival 45.4% Failure free survival were: 86.4% hazard ratio for failure compared to very low risk tumours Low 2.1 (p=0.09) Il 60% dei pazienti che ricevono una diagnosi da un programma di screening (Goteborg: 968 pz) ha malattia di rischio basso/molto basso. Circa la metà è arruolabile in un programma di SA. La prognosi è particolarmente favorevole. Godtman RA et al. Eur Urol 2013;63: The 10 yr Kaplan Meier estimates OS: 81.1%

53 325 valuable RP specimens in current setting Lifetime risk of a diagnosis of PCa in a screening situation (ERSPC: q 4 yrs, 55 to 75 yrs old) was 130/1,000 men (13.0%) Lifetime risk of 64/1,000 men (6.4%) of clinically ll detectable ec e posaeca prostate cancer. ce Thus, only 49.2% (64 of 130) would have been clinically i ll detected. d Using the rate of 49.2% for clinically significant disease, regardless og stage anf grade, we found

54 Nuovi protocolli: quali risposte? Nuova concezione dei parametri di ingresso Individuazione dei pazienti con patologia sfavorevole Nuovi biomarkers di istologia sfavorevole Ruolo della MRI nella diagnosi e nell integrazione con la bx

55 pazienti in SA (PRIAS) con una prima rebiopsia (rebx) dopo un FU mediano di 1,03 anni ultato rebx: favorevole (neg o low risk CaP) 594 (78.5%) riclassificazione 163 (21.5%) ssificazione associata a: numero di cores positivi iniziali (2 vs 1) (OR: 1.8; p = 0.002) PSA density più elevata (OR:2.1; p = 0.003) PSA DT < 3 a all epoca della rebx (OR: 1.7; p = 0.0 Bul M et al. Predictors of Unfavourable Repeat Biopsy Results in Men Participating in a Prospective Active Surveillance Program. EUROPEAN UROLOGY 61 (2012)

56 riclassificazione include sia up grading che up sizing ue fenomeni sono associati a biomarcatori distinti: uazioni diverse! Upgrading predicted by Age (CV) Prostate volume > 60 cc PSA D (CV) Upsizing predicted by Age (CV) Max core containing cancer > 5% No. of positive cores > 1 Nicolai N, Rancati T et al. unpublished

57 Nuovi protocolli: quali risposte? Nuova concezione dei parametri di ingresso Individuazione dei pazienti con patologia sfavorevole Nuovi biomarkers di istologia sfavorevole Ruolo della MRI nella diagnosi e nell integrazione con la bx

58 T PSA, PSA ratio, [ 2]proPSA and AS Dati da John Hopkins su pts in SA: biomarkers serici in 167 pz al fine di predire la riclassificazione il ifi i a biopsia i Presented by Trock ESO Active Surveillance PRIAS meeting Amsterdam January 2012

59 Analisi multivariata in 160 pazienti sottoposti al test PCA3 prima di prostatectomia radicale variable TV < 0.5 cc ECE R1 GPS > 6 a PR OR p OR P OR P OR P PCA PCA > 35 22(1 2.2 ( ) 48) (0 1.6 ( ) 38) (0 2.4 ( ) 38) (0 1.3 ( ) 29) GPS GPS > 6 2( ) ( ) ( ) < < 1/3 +ve bx /3 +ve 78( (1 61.2) (1 3.2 ( ) (0 2.3 ( ) 6) bx Durand et al BJUI 2012 doi: /j X x

60 The Prolaris Gene Signature An RNA expression signature Measures cell cycle progression (CCP) genes Assessment of the aggressiveness of a prostate cancer tumor Prognostic of disease progression CCP score Based on expression profile of 31 predefined genes involved in the cell cycle developed in a previous study (plus 15 housekeeping genes) Expression profiles averaged on the across gene panel, after exclusion of genes with unstable expression in triplicates

61

62 Nakanishi et al, Cancer 2007, 109: N=258

63 O Brien et al, J Urol 2011, 186:1811 7

64 Nuovi protocolli: quali risposte? Nuova concezione dei parametri di ingresso Individuazione dei pazienti con patologia sfavorevole Nuovi biomarkers di istologia sfavorevole Ruolo della MRI nella diagnosi e nell integrazione con la bx

65 Nakanishi et al, Cancer 2007, 109: N=258

66 O Brien et al, J Urol 2011, 186:1811 7

67

68 Risk calculator Seven Prostate Cancer Risk Calculators Risk Calculator 1 the general health calculator is a starting point, looking at family history, age and any medical problems with urination. Risk Calculator 2 the PSA risk calculator looks at the levels of prostate specific antigen (PSA) in patient s blood to help predict whether further investigation is required. Risk calculator 3 predicts the chance of a positive sextant biopsy in a man who has never been screened. Risk calculator 3 + DRE assessment predicts more accurately the chance of a positive sextant biopsy, compared to only assessing a patient s PSA value (RC 2), but without the necessity of a TRUS. An additional feature is the prediction of a high grade or advanced prostate cancer. Risk calculator 4 offers an assessment of men who have previously had PSA screening, but have either had no biopsy or one that was negative. Risk calculator 4 + DRE provides additional information, without the necessity of a TRUS, for assessing men who have previously been screened, whether they have had a prior biopsy or not. It also predicts the chance of a positive outcome and whether that would be high grade or advanced. Risk calculator 5 calculates the chance of having indolent prostate cancer which may not require immediate treatment.

69 Delaying the definitive treatment does not appear to increase the risk of cancer progression Take Home Active Message Surveillance: 3. Radical prostatectomy Radical Prostatectomy findings after Findings AS: quite similar pathologic outcomes Klotz et al Duffield et al N of Pts Organ confined SM+ 59% (also GPS 7) 65% (also GPS 7) Capsular penetration pn1 n.r. n.r. 8% 15% 35% 4.2% Eggener % 8% 15% 4% v.d. Bergh et al nr 20.6% 11.8% 2-3% Trock et al 2010 Dall Era et al % (vs 348 PR) (vs 85%) 33 (vs 278) 79% ( vs 90%) nr 18% (vs 12%) 22% 2% (vs 14%) (vs 0.3%) n.r. n.r. Cooperberg et al (vs 148) 68% (77% LR) (vs 77%) 15% (vs 9%) n.r. 0% (?) Valdagni et al 2013 (in Bul et al BJU Int) 35 83% 0% 17% 0% (8 pts no LAD; 3 n.r.) Bul et al PRIAS % 24.5% n.r. 45pts: 0% 122: Nx Salvadurai n.r 13% n.r

70 Active Surveillance Drop Out: Anxiety AS drop out Anxiety van den Bergh et al Eggener et al Bellardita et al. (INT PRIAS) 2012 Valdagni et al (SAINT+PRIAS) % (8/500) 5.3% (14/262) 1.6% (4/254) 1.2% (7/454)

71 50 pts in AS hd had MRI randomly Reviewed MRI lesion if diam > 10 mm or > 2 Lesions in a given sextant Path index lesions: cancer found In the same sextant by 2 different Bx series Multiparametric 3 Tesla MRI A T2 imaging B DWI restriction C & D CE MRI and perfusion E Choline/citrate peaks inversion Mullins JK et al. BJUI 2013;111:

72 Mullins JK et al. BJUI 2013;111:

73 Prospective Study of Diagnostic Accuracy Comparing Prostate Cancer Detection by Transrectal Ultrasound Guided Biopsy Versus Magnetic Resonance (MR) Imaging with Subsequent MR-guided Biopsy in Men Without PreviousProstate Prostat e Biopsies Morgan R. Pokorny a, Maarten de Rooij b,c, Ear l Duncan d, Fr itz H. Schr öder e, Rober t Par kinson f, Jel l e O. Barentsz b, Leslie C. Thompson a,d, * Pokorny MR et al. Eur Urol 2014 in press MRGB riduce la necessità di biopsia del 51%, riduce le diagnosi di malattia a basso grado dell 89% e incrementa la diagnosi di malattia di grado intermedio/alto del 17.7% NPV per malattia di grado intermedio alto con USGB: 71.9% NPV per malattia di grado intermedio alto con MRGB: 96.6%

74 (Invest Radiol 2014;49: ) Aims: the role of 3 T multiparametric MRI (MP MRI) and MR guided biopsy (MRGB) in early risk restratification of patients on active surveillance at 3 and 12 months of follow up Site and period: 4 centers: # 64 of 82 PSA (mean) 6.5 (5.99Y6.93) PSA D 0.1 (0.12Y0.14) Clinical stage T1c 76.6 (49/64) T2a (12/64) T2b 3.1 (2/64)

75 At 3 mos At 12 mos (Invest Radiol 2014;49: 165Y172)

76 (Invest Radiol 2014;49: 165Y172)

77 Main results Restratification: at 3 months 14% (9/64) at 12 months 10% (3/30) PI RADS score 1 2 NPV 84% (38/45) for any PCa NPV 100% (45/45) for GGP 4 or 5 PI RADS score 4 sensitivity 92% (11/12) for GGP 4 or 5 upon MRGB. Conclusions MP MRI and MRGB in active surveillance may contribute in early identification of patients with GGP 4 or 5 containing cancers at 3 months of follow up. If, during further follow up, a PI RADS score of 1 or 2 continues to have a negative predictive value for GGP 4 or 5 containing cancers, a PI RADS standardized reported MP MRI MRI may be a promising tool for the selection of prostate cancer patients suitable for active surveillance. (Invest Radiol 2014;49: 165Y172)

78 Conclusioni Non è pensabile di fermare il ricorso opportunistico al PSA e alla cascata diagnostica che porta al riscontro di CaP Buona parte dei riscontri attuali riguardano malattia a rischio molto basso/basso (la sovradiagnosi esiste) La sorveglianza attiva è un trattamento che mantiene l intento radicale È un alternativa che deve attualmente essere considerata per evitare che alla sovradiagnosi segua comunque un sovratrattamento

79 Conclusioni (cont) Esistono limiti importanti di undersampling Allo stato questi non si associano a differenze di patologia sfavorevole dopo PR La % di pazienti che rimangono in SA è variabile La CSS dei pazienti sfiora il 100% Nuove concezioni (riduzione del valore del volume tumorale) e strategie (mpmri + MRGB) sono in evoluzione rispettivamente per incrementare la proporzione di dei pazienti i candidabili e migliorare la selezione di quelli

LA SORVEGLIANZA ATTIVA: TIMING, TECNICA E NUMERO DI PRELIEVI DELLA REBIOPSIA

LA SORVEGLIANZA ATTIVA: TIMING, TECNICA E NUMERO DI PRELIEVI DELLA REBIOPSIA LA SORVEGLIANZA ATTIVA: TIMING, TECNICA E NUMERO DI PRELIEVI DELLA REBIOPSIA -Salvatore Privitera- UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA U.O.C. Urologia Direttore Prof. Giuseppe Morgia Cure might not be possible

Dettagli

Carcinoma della prostata: INCIDENZA

Carcinoma della prostata: INCIDENZA Outcomes in Localized Prostate Cancer: National Prostate Cancer Registry of Sweden Follow-up Study JNCI - J Natl Cancer Inst. 2010 Jul 7;102(13):919-20 Trento, 13/11/2010 Di cosa si tratta? E' uno studio

Dettagli

Best Papers? No linee guida No review Criterio bibliometrico...

Best Papers? No linee guida No review Criterio bibliometrico... Best Papers? No linee guida No review Criterio bibliometrico... 1140 pts PSA >4 ng/ml - PSA density >0.15 - PSA velocity >0.75 ng/ml/y no previous biopsy 659 pazienti 23 aa follow up RP -11% mortalità

Dettagli

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA Prof. Giuseppe Martorana Clinica Urologica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna,

Dettagli

Tumore alla prostata in Italia in 10 anni: saturazione della diagnosi ed effetti della cura

Tumore alla prostata in Italia in 10 anni: saturazione della diagnosi ed effetti della cura Tumore alla prostata in Italia in anni: saturazione della diagnosi ed effetti della cura Dott. Nicola Nicolai, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano Tumore della prostata Far (re)incontrare

Dettagli

The follow up in prostate cancer. Dott.ssa Florinda Scognamiglio Oncologia Medica AORN cardarelli

The follow up in prostate cancer. Dott.ssa Florinda Scognamiglio Oncologia Medica AORN cardarelli The follow up in prostate cancer Dott.ssa Florinda Scognamiglio Oncologia Medica AORN cardarelli Benjamin Disraeli (1804 1881), uomo politico britannico In statistics Lies, more lies and then there are

Dettagli

Un test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico. Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche

Un test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico. Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche Un test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche Che cos è Prolaris? Una misura molecolare diretta della

Dettagli

Un aiuto per prendere decisioni più informate 1-5

Un aiuto per prendere decisioni più informate 1-5 Un aiuto per prendere decisioni più informate 1-5 L'unico test che fornisce una valutazione accurata dell aggressività del cancro alla prostata Un prodotto di medicina prognostica per il cancro della prostata.

Dettagli

Un aiuto per prendere decisioni più informate 1-5

Un aiuto per prendere decisioni più informate 1-5 Un aiuto per prendere decisioni più informate 1-5 L'unico test che fornisce una valutazione accurata dell aggressività del cancro alla prostata Un prodotto di medicina prognostica per il cancro della prostata.

Dettagli

Milano, 28-30 Ottobre 2015. Carlotta Buzzoni 1, Donella Puliti 1, Alessandro Barchielli 1, Marco Zappa 1 e Jonas Hugosson 2 per ERSPC Working2 Group

Milano, 28-30 Ottobre 2015. Carlotta Buzzoni 1, Donella Puliti 1, Alessandro Barchielli 1, Marco Zappa 1 e Jonas Hugosson 2 per ERSPC Working2 Group Approccio Incidence based mortality per la valutazione della riduzione di mortalità per carcinoma prostatico nello studio randomizzato europeo sullo screening per tumore della prostata (ERSPC) Milano,

Dettagli

Strategia osservazionale nel carcinoma prostatico: Sorveglianza Attiva

Strategia osservazionale nel carcinoma prostatico: Sorveglianza Attiva Strategia osservazionale nel carcinoma prostatico: Sorveglianza Attiva Dr. NICOLA NICOLAI S.C Urologia Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Milano effettuare una terapia è un bilancio tra: le

Dettagli

Il Diritto all Informazione

Il Diritto all Informazione Il Cancro della Prostata Il Diritto all Informazione R. Valdagni Direttore Programma Prostata Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Milano Rispetto ad altri tumori il cancro della prostata è significativamente

Dettagli

PROSTATA: DIAGNOSI SICURA CON LE NUOVE TECNOLOGIE

PROSTATA: DIAGNOSI SICURA CON LE NUOVE TECNOLOGIE PROSTATA: DIAGNOSI SICURA CON LE NUOVE TECNOLOGIE Giovanni Muto Dire.ore S.C. Urologia Ospedale S. Giovanni Bosco, Torino Dir. G. Muto LA PROSTATA GHIANDOLA DEL SISTEMA RIPRODUTTIVO MASCHILE LOCALIZZATA

Dettagli

TERAPIA FOCALE IN URO-ONCOLOGIAONCOLOGIA TUMORI DEL RENE Alessandro Volpe Ospedale Maggiore della Carità, Università del Piemonte Orientale, Novara < 50 anni > 75 anni RCC MIGRAZIONE DI STADIO STAGE I

Dettagli

La malattia oligometastatica: clinica o biologia nella strategia terapeutica?

La malattia oligometastatica: clinica o biologia nella strategia terapeutica? La malattia oligometastatica: clinica o biologia nella strategia terapeutica? Lucia Del Mastro SS Sviluppo Terapie Innovative Bergamo 6 luglio 2014 IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino IST

Dettagli

Epidemiologia del carcinoma della prostata in Ticino: fine di un'epidemia?

Epidemiologia del carcinoma della prostata in Ticino: fine di un'epidemia? Epidemiologia del carcinoma della prostata in Ticino: fine di un'epidemia? Laura Ortelli Registro Tumori Canton Ticino Istituto cantonale di patologia, Locarno Nuova classificazione WHO (2016) dei tumori

Dettagli

Nuove prospettive per la diagnosi precoce del tumore al polmone!!!! Ugo Pastorino! Chirurgia Toracica, Istituto Nazionale Tumori, Milano!

Nuove prospettive per la diagnosi precoce del tumore al polmone!!!! Ugo Pastorino! Chirurgia Toracica, Istituto Nazionale Tumori, Milano! GIORNATA MONDIALE SENZA TABACCO! WORLD NO -TOBACCO DAY 2015! ISS - Roma, 29 maggio 2015! Nuove prospettive per la diagnosi precoce del tumore al polmone!!!! Ugo Pastorino! Chirurgia Toracica, Istituto

Dettagli

IL NODULO ALLA MAMMELLA

IL NODULO ALLA MAMMELLA IL NODULO ALLA MAMMELLA SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE 18.04.2012 Giancarlo Bisagni Dipartimento di Oncologia SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA AZIENDA OSPEDALIERA

Dettagli

CRITERI RADIOLOGICI DI VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA ALLA TERAPIA ONCOLOGICA Radiologia Ferrara CRITERI RECIST Response Evaluation Criteria In Solid Tumor CRITERI RECIST Sono un gruppo di regole atte ad identificare

Dettagli

CANCRO DELLA PROSTATA Corso di formazione specifica in Medicina Generale

CANCRO DELLA PROSTATA Corso di formazione specifica in Medicina Generale CANCRO DELLA PROSTATA Corso di formazione specifica in Medicina Generale Dr. Giuseppe Ruoppo Urologia ASMN RE Reggio Emilia 15/10/2014 ARGOMENTI PARTE I Epidemiologia e Screening Diagnosi e stadiazione

Dettagli

I danni, sovra diagnosi e sovra trattamento. Claudia Galassi AO Città della Salute e della Scienza di Torino, CPO Piemonte

I danni, sovra diagnosi e sovra trattamento. Claudia Galassi AO Città della Salute e della Scienza di Torino, CPO Piemonte I danni, sovra diagnosi e sovra trattamento Claudia Galassi AO Città della Salute e della Scienza di Torino, CPO Piemonte 1 Caratteristiche dei tumori della prostata Il tumore della prostata NON è una

Dettagli

La sorveglianza attiva per il carcinoma della prostata

La sorveglianza attiva per il carcinoma della prostata Nicola Nicolai Urologia Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Milano La sorveglianza attiva per il carcinoma della prostata Any decision is a balance considering Clinicalbenefits, that may be of short

Dettagli

Diagnosi precoce: utopia o realtà?

Diagnosi precoce: utopia o realtà? Diagnosi precoce: utopia o realtà? Valter Torri Laboratorio di Metodologia per la Ricerca Clinica Dipartimento di Oncologia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Milano è il 3% del totale

Dettagli

Lo screening mammografico una revisione sui dati di letteratura

Lo screening mammografico una revisione sui dati di letteratura Lo screening mammografico una revisione sui dati di letteratura Cos è uno screening Strategia di indagini diagnostiche generalizzate, utilizzate per identificare una malattia in una popolazione standard

Dettagli

Vincenzo Scattoni. Clinica Urologica, Università Vita-Salute H San Raffaele, Istituto Scientifico H San Raffaele, Milano

Vincenzo Scattoni. Clinica Urologica, Università Vita-Salute H San Raffaele, Istituto Scientifico H San Raffaele, Milano A cosa serve il PSA? Vincenzo Scattoni Clinica Urologica, Università Vita-Salute H San Raffaele, Istituto Scientifico H San Raffaele, Milano A cosa serve il PSA? 1. Valutazione del paziente con BPH 2.

Dettagli

La Sorveglianza Attiva nel tumore prostatico

La Sorveglianza Attiva nel tumore prostatico La Sorveglianza Attiva nel tumore prostatico Dr. Emilio Recanatini Dr Vito Lacetera Ospedali Riuniti Marche Nord Sorveglianza Attiva nel tumore prostatico 1. Cos è la Sorveglianza Attiva e perché è necessario

Dettagli

ASP di CATANIA P.O. «S. MARTA E S. VENERA» - ACIREALE. U.O.C. di UROLOGIA. Direttore: Dr. Giuseppe Salvia

ASP di CATANIA P.O. «S. MARTA E S. VENERA» - ACIREALE. U.O.C. di UROLOGIA. Direttore: Dr. Giuseppe Salvia ASP di CATANIA P.O. «S. MARTA E S. VENERA» - ACIREALE U.O.C. di UROLOGIA Direttore: Dr. Giuseppe Salvia LA BIOPSIA PROSTATICA: QUANDO, QUANTE VOLTE, QUANTI PRELIEVI Giuseppe Salvia? Carcinoma della Prostata:

Dettagli

Melanomi in Ticino. Andrea Bordoni. Registro Tumori Canton Ticino Istituto cantonale di Patologia Locarno

Melanomi in Ticino. Andrea Bordoni. Registro Tumori Canton Ticino Istituto cantonale di Patologia Locarno Melanomi in Ticino Andrea Bordoni Registro Tumori Canton Ticino Istituto cantonale di Patologia Locarno 1 Incidenza standardizzata per età Melanoma, 2008 2 Incidenza standardizzata per età Melanoma, 2003-2007

Dettagli

GRAVIDANZA DOPO CANCRO: QUANDO? Giovanna Scarfone - Stefania Noli Fondazione IRCCS Ca Granda Opsedale Maggiore Policlinico, Milano

GRAVIDANZA DOPO CANCRO: QUANDO? Giovanna Scarfone - Stefania Noli Fondazione IRCCS Ca Granda Opsedale Maggiore Policlinico, Milano GRAVIDANZA DOPO CANCRO: QUANDO? Giovanna Scarfone - Stefania Noli Fondazione IRCCS Ca Granda Opsedale Maggiore Policlinico, Milano Timing e outcome della gravidanza dopo carcinoma Inquadramento ed Entità

Dettagli

Impatto dei programmi di screening del carcinoma colorettale

Impatto dei programmi di screening del carcinoma colorettale Padova, 3 novembre 2010 Impatto dei programmi di screening del carcinoma colorettale Manuel Zorzi Istituto Oncologico Veneto IRCCS Registro Tumori del Veneto Programmi di screening colorettale attivi in

Dettagli

Alfredo Berruti Università degli Studi di Brescia Azienda Ospedaliera Spedali Civili Brescia

Alfredo Berruti Università degli Studi di Brescia Azienda Ospedaliera Spedali Civili Brescia HOT TOPICS MALATTIA METASTATICA Malattia Ormonosensibile Alfredo Berruti Università degli Studi di Brescia Azienda Ospedaliera Spedali Civili Brescia MALATTIA METASTATICA ORMONOSENSIBILE Nel paziente in

Dettagli

Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test

Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Lo screening per la prevenzione dei tumori della cervice uterina in Emilia Romagna Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Bologna, 29 marzo 2011 HPV TEST NEL TRIAGE DI ASC-US

Dettagli

E possibile applicare la metodologia dello Studio Impact al colon retto?

E possibile applicare la metodologia dello Studio Impact al colon retto? Gruppo Italiano Screening Colorettale E possibile applicare la metodologia dello Studio Impact al colon retto? Dott. Fabio Falcini Registro Tumori della Romagna Napoli - 11 dicembre 2006 1 Lo Studio Impact:

Dettagli

Simposio I NETs: A CHE PUNTO SIAMO? Ruolo del debulking massimo.falconi@univr.it Chirurgia B, Verona MILANO, 20 Giugno 2008

Simposio I NETs: A CHE PUNTO SIAMO? Ruolo del debulking massimo.falconi@univr.it Chirurgia B, Verona MILANO, 20 Giugno 2008 Simposio I NETs: A CHE PUNTO SIAMO? Ruolo del debulking massimo.falconi@univr.it Chirurgia B, Verona MILANO, 20 Giugno 2008 Definizione di debulking Oncologica Resecare almeno il 90% del burden tumorale

Dettagli

LA FUSION BIOPSY Dr. Vito Lacetera

LA FUSION BIOPSY Dr. Vito Lacetera LA FUSION BIOPSY Dr. Vito Lacetera Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord, Pesaro-Fano 1. Cosa è Fusion Biopsy 2. Come si fa 3. Perchè 5. Risultati 4. Quando è indicata Fusion Biopsy 1. Cosa

Dettagli

PERCORSI ALTERNATIVI ALLA PROSTATECTOMIA RADICALE NEL CARCINOMA PROSTATICO LOCALIZZATO: BRACHITERAPIA E CRIOTERAPIA

PERCORSI ALTERNATIVI ALLA PROSTATECTOMIA RADICALE NEL CARCINOMA PROSTATICO LOCALIZZATO: BRACHITERAPIA E CRIOTERAPIA PERCORSI ALTERNATIVI ALLA PROSTATECTOMIA RADICALE NEL CARCINOMA PROSTATICO LOCALIZZATO: BRACHITERAPIA E CRIOTERAPIA Lucca, 11-12 Marzo 2005 TRIMprob ESAME PRECOCE PER LA DIAGNOSI DEL CARCINOMA PROSTATICO

Dettagli

FOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE

FOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE Linee Guida ITT Istituto Toscano Tumori ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI e degli ODONTOIATRI della PROVINCIA di AREZZO 3 gennaio 2007 Ivano Archinucci UO di Pneumologia ASL 8 STADI DEL CARCINOMA POMONARE STADIO

Dettagli

Quanto la selezione delle pazienti e la scelta dell endpoint primario possono influenzare i risultati? Lo studio CEREBEL

Quanto la selezione delle pazienti e la scelta dell endpoint primario possono influenzare i risultati? Lo studio CEREBEL Quanto la selezione delle pazienti e la scelta dell endpoint primario possono influenzare i risultati? Lo studio CEREBEL Massimo Di Maio Unità Sperimentazioni Cliniche Istituto Nazionale Tumori Fondazione

Dettagli

Sarcomi delle Parti Molli

Sarcomi delle Parti Molli Congresso Nazionale di Chirurgia Pediatrica LA MALATTIA NEOPLASTICA NELL ADOLESCENTE E NEL GIOVANE ADULTO STRATEGIE A CONFRONTO Ferrara, 9 OTTOBRE 2013 Sarcomi delle Parti Molli Gianni Bisogno Clinica

Dettagli

XIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM Siracusa, 6/8 Maggio 2009. R. Sunseri 2,N. Romano 2.

XIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM Siracusa, 6/8 Maggio 2009. R. Sunseri 2,N. Romano 2. XIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM Siracusa, 6/8 Maggio 2009 Sottotipi di carcinoma della mammella identificati con markers immunoistochimici: dati del Registro Tumori

Dettagli

Cosa fare quando è presente una predisposizione genetica? Olivia Pagani

Cosa fare quando è presente una predisposizione genetica? Olivia Pagani Cosa fare quando è presente una predisposizione genetica? Olivia Pagani Probabilità nella Popolazione Generale Carcinoma mammario 11% Carcinoma dell ovaio 0.7% PERCHE UNA CONSULENZA GENETICA ONCOLOGICA?

Dettagli

Imaging funzionale con 18FCH-PET/TC nella definizione del BTV nei pazienti con recidiva biochimica postprostatectomia: fattibilità in 60 pazienti

Imaging funzionale con 18FCH-PET/TC nella definizione del BTV nei pazienti con recidiva biochimica postprostatectomia: fattibilità in 60 pazienti Imaging funzionale con 18FCH-PET/TC nella definizione del BTV nei pazienti con recidiva biochimica postprostatectomia: studio di L.E. Trodella Radioterapia Oncologica Università Campus Bio-Medico, Roma

Dettagli

La chirurgia del Carcinoma Differenziato della Tiroide

La chirurgia del Carcinoma Differenziato della Tiroide La chirurgia del Carcinoma Differenziato della Tiroide Sottotitolo: Il Buono, il Brutto e il Cattivo Dott. Michele Minuto U.O.S. Chirurgia Endocrina (Chirurgia 1) IRCCS A.O.U. San Martino-IST L epidemiologia

Dettagli

Ecografia, risonanza magnetica nello screening mammografico: luoghi dove è meglio non avventurarsi? Stefano Ciatto

Ecografia, risonanza magnetica nello screening mammografico: luoghi dove è meglio non avventurarsi? Stefano Ciatto Ecografia, risonanza magnetica nello screening mammografico: luoghi dove è meglio non avventurarsi? Stefano Ciatto anni 35 - sintomatica EO: nodulo in regione infero-centrale Mammografia: quadro negativo

Dettagli

IL CARCINOMA DELLA PROSTATA RUOLO DELLA CHIRURGIA. www.fisiokinesiterapia.biz

IL CARCINOMA DELLA PROSTATA RUOLO DELLA CHIRURGIA. www.fisiokinesiterapia.biz IL CARCINOMA DELLA PROSTATA RUOLO DELLA CHIRURGIA www.fisiokinesiterapia.biz TERAPIA del K-PROSTATICO Tipo di trattamento WATCHFUL WAITING CHIRURGIA (PROSTATECTOMIA RADICALE) TERAPIA ORMONALE RADIOTERAPIA

Dettagli

Strategia osservazionale nel carcinoma della prostata: come e quando omettere la terapia. Grand Round 14 giugno 2006

Strategia osservazionale nel carcinoma della prostata: come e quando omettere la terapia. Grand Round 14 giugno 2006 Strategia osservazionale nel carcinoma della prostata: come e quando omettere la terapia Grand Round 14 giugno 2006 Come nasce l idea di non trattare il tumore prostatico Whitmore: È possibile trattare

Dettagli

RM MULTIPARAMETRICA E MOLECOLARI. la performance della metodica

RM MULTIPARAMETRICA E MOLECOLARI. la performance della metodica COSA E CAMBIATO PER IL RADIOLOGO: NUOVE INDAGINI DIAGNOSTICHE MARIA GLORIA ANGERETTI MARCO DE CHIARA Radiologia Ospedale di Circolo Fond. Macchi VARESE RM MULTIPARAMETRICA INTEGRAZIONE DI SEQUENZE MORFOLOGICHE,

Dettagli

Differenze di sopravvivenza e percorsi di diagnosi e trattamento in Europa

Differenze di sopravvivenza e percorsi di diagnosi e trattamento in Europa L impatto dei tumori sui sistemi sanitari: approcci ed esperienze a confronto Aula Marconi, CNR, P.le Aldo Moro, 7 - Roma 4 febbraio 2014 Differenze di sopravvivenza e percorsi di diagnosi e trattamento

Dettagli

IL PERCORSO DI AMD PER LA MEDICINA DI GENERE: dalle differenze di genere alle pari opportunità

IL PERCORSO DI AMD PER LA MEDICINA DI GENERE: dalle differenze di genere alle pari opportunità 1 Giornata Nazionale del Gruppo Donna IL PERCORSO DI AMD PER LA MEDICINA DI GENERE: dalle differenze di genere alle pari opportunità Olbia, 16 e 17 marzo 2012 Mercure Olbia Hermaea Il Gruppo Donna di AMD:

Dettagli

Epidemiologia del cancro del seno in Ticino

Epidemiologia del cancro del seno in Ticino Epidemiologia del cancro del seno in Ticino Andrea Bordoni Alessandra Spitale Luca Mazzucchelli Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Pomeriggio di studio organizzato da: Lega ticinese

Dettagli

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda: La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia

Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia La crescita tumorale Classification Evoluzione dei trattamenti RR OS Sites of therapy STAGE II In colon cancer patients

Dettagli

Scritto da Giovanni Creton Domenica 27 Febbraio 2011 17:32 - Ultimo aggiornamento Domenica 27 Marzo 2011 19:43

Scritto da Giovanni Creton Domenica 27 Febbraio 2011 17:32 - Ultimo aggiornamento Domenica 27 Marzo 2011 19:43 E evidente che lo screening per un tumore può diagnosticare la malattia molto precocemente, ma nel caso del tumore alla prostata il ricorso al test del PSA può creare dati incerti e rischi sanitari in

Dettagli

Etica nella ricerca nelle cure oncologiche. Ufficio di Sanità Comitato Etico cantonale

Etica nella ricerca nelle cure oncologiche. Ufficio di Sanità Comitato Etico cantonale Etica nella ricerca nelle cure oncologiche Ufficio di Sanità Comitato Etico cantonale Ricerca clinica e etica Autonomia Beneficienza Giustizia Informazione Consenso Volontarietà Libertà d interruzione

Dettagli

Carcinoma Prostatico. La Prostata. L ipertrofia prostatica benigna. Carcinoma prostatico

Carcinoma Prostatico. La Prostata. L ipertrofia prostatica benigna. Carcinoma prostatico Carcinoma Prostatico La Prostata Ipertrofia Prostatica benigna L ipertrofia prostatica benigna Il cancro prostatico 1 SEER Incidence Age-Adjusted Rates, 9 Registries, 1973-2000 E la patologia neoplastica

Dettagli

Neoplasia prostatica. Terapia ormonale adiuvante alla chirurgia. Come e quando?

Neoplasia prostatica. Terapia ormonale adiuvante alla chirurgia. Come e quando? Neoplasia prostatica. Terapia ormonale adiuvante alla chirurgia. Come e quando? C. Selli Cattedra e Scuola di Specializzazione in Urologia Firenze 9 Febbraio 2008 Introduzione Terapia adiuvante Scopo:

Dettagli

Dai dati disponibili

Dai dati disponibili Gruppi a rischio aumentato: familiarità, genetica, densità, abitudini di vita Dai dati disponibili Daniela Turchetti UO e Cattedra di Genetica Medica Università di Bologna-Policlinico S.Orsola-Malpighi

Dettagli

BRCA: non solo donne la visione dell urologo

BRCA: non solo donne la visione dell urologo BRCA: non solo donne la visione dell urologo Paolo Gontero Chairmen Division of Urology San Giovanni Battista Hospital University of Studies of Torino Torino, Italy 8 maggio 2019 Ereditarietà e carcinoma

Dettagli

Nella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni 100.000 uomini e 27 ogni 100.000 donne.

Nella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni 100.000 uomini e 27 ogni 100.000 donne. TUMORE DEL POLMONE Nel periodo 27-211 sono stati registrati complessivamente in provincia di Latina 172 nuovi casi di tumore del polmone. E risultato al 1 posto in termini di frequenza fra le neoplasie

Dettagli

Ruolo prognostico della dual-point 18F-Etil-Tirosina PET/CT cerebrale nella valutazione della sospetta recidiva di glioma cerebrale

Ruolo prognostico della dual-point 18F-Etil-Tirosina PET/CT cerebrale nella valutazione della sospetta recidiva di glioma cerebrale Ruolo prognostico della dual-point 18F-Etil-Tirosina PET/CT cerebrale nella valutazione della sospetta recidiva di glioma cerebrale E.Borsatti, L.Bolidi, T.Baresic, R.Tatta, D.Monte, E.Bidoli*, M.Arcicasa

Dettagli

Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza

Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza Oncologia epato-bilio-pancreatica Metastasi da tumore a sede primitiva ignota Monza, 06 Maggio 2011 Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza Epidemiologia Rappresentano meno del 5% di tutte

Dettagli

Prostata Localized Disease Posters

Prostata Localized Disease Posters 1 Regione del Veneto Prostata Localized Disease Posters Dott. Umberto Basso UOC Oncologia Medica 1 Dipartimento di Oncologia Clinica e Sperimentale Istituto Oncologico Veneto, IOV IRCCS Padova Quanti Abstracts?

Dettagli

I tumori correlati all HPV e nuove tecniche di screening. Guglielmo Ronco CPO Piemonte

I tumori correlati all HPV e nuove tecniche di screening. Guglielmo Ronco CPO Piemonte I tumori correlati all HPV e nuove tecniche di screening Guglielmo Ronco CPO Piemonte Estimated number of new cancer cases occurring in 2008 attributable to HPV by anatomic site and gender, (de Martel

Dettagli

Follow-up e programmi di screening: Raccomandazioni europee e questioni aperte. Carlo Senore

Follow-up e programmi di screening: Raccomandazioni europee e questioni aperte. Carlo Senore Follow-up e programmi di screening: Raccomandazioni europee e questioni aperte Carlo Senore Abbiamo un approccio standardizzato e condiviso? NO Adenoma a basso rischio Adenoma a rischio intermedio Adenoma

Dettagli

Radioterapia*stereotassica* body*(sbrt)*di*salvataggio* delle*metastasi*linfonodali*nel* tra:amento*del*tumore*della* prostata*oligometasta<co.!

Radioterapia*stereotassica* body*(sbrt)*di*salvataggio* delle*metastasi*linfonodali*nel* tra:amento*del*tumore*della* prostata*oligometasta<co.! Radioterapia*stereotassica* body*(sbrt)*di*salvataggio* delle*metastasi*linfonodali*nel* tra:amento*del*tumore*della* prostata*oligometasta

Dettagli

PERCORSO UNITA PROSTATA. POLICLINICO UMBERTO I v.le Regina Elena, 324 Roma

PERCORSO UNITA PROSTATA. POLICLINICO UMBERTO I v.le Regina Elena, 324 Roma PERCORSO UNITA PROSTATA POLICLINICO UMBERTO I v.le Regina Elena, 324 Roma COORDINAMENTO DIAGNOSTICO: Dott.ssa Valeria Panebianco, UOC Radiologia Centrale (Dir.Prof.C.Catalano) Dipartimento di Scienze Radiologiche,

Dettagli

Terapia in fase Avanzata

Terapia in fase Avanzata IL CARCINOMA DEL COLON-RETTO 14 OTTOBRE 2011, ROMA Terapia in fase Avanzata Maria Sofia Rosati Oncologia A Policlinico Umberto I Roma Numeri.. e persone!! ***Solo il 56% *50% dei pz con CRC è over 70 degli

Dettagli

DOVREMMO USARE IL PSA PER LO SCREENING DEI TUMORI DELLA

DOVREMMO USARE IL PSA PER LO SCREENING DEI TUMORI DELLA DOVREMMO USARE IL PSA PER LO SCREENING DEI TUMORI DELLA PROSTATA? P. Vineis, G. Casetta* Servizio di Epidemiologia dei Tumori *Clinica Urologica 1, Università di Torino IL PROBLEMA Attività sistematiche

Dettagli

Sinossi dei disegni di studio

Sinossi dei disegni di studio Sinossi dei disegni di studio di intervento osservazionali serie di casi trasversale ecologici individuali quasisperimentali sperimentali (RCT) coorte caso-controllo Studi caso-controllo Il punto di partenza

Dettagli

Giornata del Volontariato nei Tumori Rari: IL TUMORE GERMINALE DEL TESTICOLO: E ANCORA UN TUMORE RARO? Totino, SEMINOMA STADIO I

Giornata del Volontariato nei Tumori Rari: IL TUMORE GERMINALE DEL TESTICOLO: E ANCORA UN TUMORE RARO? Totino, SEMINOMA STADIO I Giornata del Volontariato nei Tumori Rari: IL TUMORE GERMINALE DEL TESTICOLO: E ANCORA UN TUMORE RARO? Totino, 11.09.2010 SEMINOMA STADIO I Massimo AGLIETTA Veronica PRATI Cattedra di Oncologia Medica

Dettagli

Valutazione delle evidenze: studio IBIS II

Valutazione delle evidenze: studio IBIS II Valutazione delle evidenze: studio IBIS II Marta Pestrin Sandro Pitigliani Medical Oncology Dept. Hospital of Prato Istituto Toscano Tumori, Prato, Italy Hormonal strategies for breast cancer shown to

Dettagli

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights 16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored

Dettagli

Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale

Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale La sorveglianza epidemiologica dello screening mammografico nella Regione Emilia-Romagna Seminario di studio Bologna, 1 marzo 2012 Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia

Dettagli

Bruno Meduri. Radioterapia Oncologica - A.O.U. Policlinico di Modena. Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica

Bruno Meduri. Radioterapia Oncologica - A.O.U. Policlinico di Modena. Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica Bruno Meduri Radioterapia Oncologica - A.O.U. Policlinico di Modena Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica Follow up condiviso Il follow-up attivo della donna trattata è parte integrante del

Dettagli

Unsuspectedadenocarcinoma of the prostate in patients undergoing cystoprostatectomy for other causes

Unsuspectedadenocarcinoma of the prostate in patients undergoing cystoprostatectomy for other causes Unsuspectedadenocarcinoma of the prostate in patients undergoing cystoprostatectomy for other causes 66 cistoprostatectomie radicali Età media: 64 anni Sezioni della prostata ad intervalli di 3 mm 38%

Dettagli

SCREENING E DIAGNOSI PRECOCE IN ONCOLOGIA PROSTATA

SCREENING E DIAGNOSI PRECOCE IN ONCOLOGIA PROSTATA SCREENING E DIAGNOSI PRECOCE IN ONCOLOGIA PROSTATA Marco Zappa Epidemiologia clinica SEER 9 Incidence & U.S. Mortality 1975-2011, All Races, Males. Rates are Age- Adjusted. +150% Incidenza per Periodo

Dettagli

Il referto istologico dei tumori T1 nella gestione clinica dei pazienti. Paola Cassoni

Il referto istologico dei tumori T1 nella gestione clinica dei pazienti. Paola Cassoni Il referto istologico dei tumori T1 nella gestione clinica dei pazienti Paola Cassoni La diagnosi standardizzata dei T1 Best practicenel report istologico: la refertazione utile alla gestione del paziente

Dettagli

DISSAL - Dipartimento di Scienze della Salute, Università di Genova

DISSAL - Dipartimento di Scienze della Salute, Università di Genova DISSAL - Dipartimento di Scienze della Salute, Università di Genova Marina VERCELLI Dipartimento Scienze della Salute, Università di Genova S.S. Epidemiologia Descrittiva, IST Genova I NUMERI DEL CANCRO

Dettagli

Migliorare l appropriatezza del trattamento della depressione in Italia. Un progetto concreto

Migliorare l appropriatezza del trattamento della depressione in Italia. Un progetto concreto Migliorare l appropriatezza del trattamento della depressione in Italia. Un progetto concreto Dr. Giuseppe Tibaldi - Torino Dr. Carmine Munizza - Torino Dr. Luigi Ferrannini - Genova Matera, 5 Novembre

Dettagli

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 I numeri del cancro in Italia 2015 Ministero della Salute - Roma 24 Settembre 2015 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM I quesiti per

Dettagli

XX CONGRESSO NAZIONALE SIUrO

XX CONGRESSO NAZIONALE SIUrO XX CONGRESSO NAZIONALE SIUrO Temi 1. Competenze in Italia e fuga dei cervelli all estero 2. Dati Prostata 3. Dati Vescica 4. Dati Rene e vie Urinarie 1. Competenze in Italia e fuga di cervelli all estero

Dettagli

Budget Impact Analysis (claudio.jommi@pharm.unipmn.it) Claudio Jommi @ Università del Piemonte Orientale, Economia e Regolazione del Farmaco pag.

Budget Impact Analysis (claudio.jommi@pharm.unipmn.it) Claudio Jommi @ Università del Piemonte Orientale, Economia e Regolazione del Farmaco pag. Budget Impact Analysis (claudio.jommi@pharm.unipmn.it) pag. 1 Confronto tra CEA e BIA La CEA stima i costi e l efficacia incrementali lifetime di una nuova terapia, rispetto ai trattamenti attualmente

Dettagli

S. Bonifacio, 13 dicembre 2013 Le cure palliative nelle strutture protette Dr. Roberto Borin Azienda ULSS 20 - VERONA

S. Bonifacio, 13 dicembre 2013 Le cure palliative nelle strutture protette Dr. Roberto Borin Azienda ULSS 20 - VERONA La 975 alla prova: accessibilità, presa in carico e continuità delle cure S. Bonifacio, 13 dicembre 2013 Le cure palliative nelle strutture protette Dr. Roberto Borin Azienda ULSS 20 - VERONA Nonostante

Dettagli

A new sub-staging system in patients with stage T1 bladder cancer

A new sub-staging system in patients with stage T1 bladder cancer C. Luchini 1, V. De Marco 2, M.A. Cerruto 2, C. D Elia 2,3, M. Brunelli 1, O.Otte 2, G. Novella 2, S. Cavalleri 2, G. Martignoni 1 and W. Artibani 1 A new sub-staging system in patients with stage T1 bladder

Dettagli

ESERCITAZIONE 2. TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore

ESERCITAZIONE 2. TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore ESERCITAZIONE 2 TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore Modalità di lettura della tabella di contingenza 2x2 sull associazione tra l esposizione

Dettagli

LE INDICAZIONI DA PATOLOGIE NON GINECOLOGICHE

LE INDICAZIONI DA PATOLOGIE NON GINECOLOGICHE LA CHIRURGIA PELVICA EXENTERATIVA: INDICAZIONI E LIMITI LE INDICAZIONI DA PATOLOGIE NON GINECOLOGICHE Patrizia Racca SSCVD ColoRectal Cancer Unit A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino La

Dettagli

Linee guida europee dello screening del carcinoma colorettale. Che impatto per i programmi di screening italiani? La diagnosi patologica

Linee guida europee dello screening del carcinoma colorettale. Che impatto per i programmi di screening italiani? La diagnosi patologica Linee guida europee dello screening del carcinoma colorettale. Che impatto per i programmi di screening italiani? La diagnosi patologica Giovanni Lanza Anatomia Patologica Azienda Ospedaliero Universitaria

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORE DELLA PROSTATA

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORE DELLA PROSTATA LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORE DELLA PROSTATA Data di aggiornamento: novembre 2013 TERAPIA PRIMARIA RISCHIO MOLTO BASSO: (previa biopsia) T1a Follow-up urologico Chirurgia RISCHIO MOLTO BASSO: T1c e Gleason

Dettagli

Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili: ovaio e utero Serata di presentazione progetto Zonta Club Locarno 13.04.2010 Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Via in

Dettagli

Screening per il tumore della prostata

Screening per il tumore della prostata Screening per il tumore della prostata Screening Un programma di screening oncologico ha per obiettivo diminuire la mortalità e/o l incidenza di una neoplasia attraverso l identificazione di tumori non

Dettagli

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 2 Gli studi crossover Periodo 1 Periodo 2 R A N D O M A B A B Valutazione Tempo 1 0 1 1 2 0 2 1 Gli studi crossover Metodo epidemiologici per la clinica

Dettagli

ANALISI DELLA SOPRAVVIVENZA

ANALISI DELLA SOPRAVVIVENZA ANALISI DELLA SOPRAVVIVENZA Prof. Giuseppe Verlato Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica Università degli Studi di Verona OBIETTIVI DELL ANALISI DELLA SOPRAVVIVENZA 1) STIMARE la funzione di sopravvivenza

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Master per data manager. Epidemiologia dei tumori. Screening in oncologia

Università del Piemonte Orientale. Master per data manager. Epidemiologia dei tumori. Screening in oncologia Università del Piemonte Orientale Master per data manager Epidemiologia dei tumori Screening in oncologia Epidemiologia Che cos è l epidemiologia Metodi e strumenti La descrizione epidemiologica di una

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano

PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013 Torino 7 novembre 2013 Anatomia Patologica Isabella Castellano Dipartimento di Scienze Mediche Università di Torino Anatomia

Dettagli

Screening del carcinoma della prostata: perché ancora NO. Stefano Ciatto

Screening del carcinoma della prostata: perché ancora NO. Stefano Ciatto Screening del carcinoma della prostata: perché ancora NO Stefano Ciatto Ca. prostatico: rapporto mortalità/incidenza = letalità Dati toscani. anni 80 Dati AIRT. 2002 vescica laringe retto colon prostata

Dettagli

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità salute Art. 32 della Costituzione Italiana: la Repubblica tutela la salute

Dettagli

La chirurgia: come, quando e quale

La chirurgia: come, quando e quale La chirurgia: come, quando e quale V. Ziparo Facoltà di Medicina e Psicologia Dipartimento Medico-Chirurgico e Medicina Translazionale Azienda Ospedaliera Sant Andrea Epidemiologia dell Adenocarcinoma

Dettagli

Neoplasie della mammella - 2

Neoplasie della mammella - 2 Neoplasie della mammella - 2 Fattori prognostici Numero di N+ : >3 Età e stato menopausale Diametro di T Invasione linfatica e vascolare Tipo istologico Grading Recettore per Estrogeni/Progesterone Amplificazione

Dettagli

Protocollo dello studio Prostate cancer survival patients in Italy

Protocollo dello studio Prostate cancer survival patients in Italy Protocollo dello studio Prostate cancer survival patients in Italy Il tumore della prostata è la neoplasia più frequente nella popolazione maschile dei paesi industrializzati, tra cui l Italia. E quindi

Dettagli

Precision Medicine e governance di sistema: Il contributo del Registro Tumori

Precision Medicine e governance di sistema: Il contributo del Registro Tumori PRECISION MEDICINE PER UNA ONCOLOGIA SOSTENIBILE: DALLA DIAGNOSTICA ALLA TERAPIA Precision Medicine e governance di sistema: Il contributo del Registro Tumori Dr. Mario Fusco Registro Tumori Regione Campania

Dettagli