Il Nuovo CBI e la compliance con la SEPA

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1 Il Nuovo CBI e la compliance con la SEPA Michela Tocci Segreteria Tecnica ACBI Associazione per il Corporate Banking Interbancario - ACBI INNOVAZIONE NEL SISTEMA DEI PAGAMENTI 1 Milano, 18 aprile 2007 Agenda 1 L Associazione per il CBI e il passaggio al CBI 2 2 I Nuovi Servizi e la compliance internazionale 3 I Nuovi Servizi in Area Gestione Documentale 4 Prossimi Passi 2

2 Governance e mission di ACBI 1995 Nasce il Servizio CBI - Corporate Banking Interbancario - su iniziativa dell ABI come risposta del sistema bancario alle esigenze delle imprese ACBI Assemblea Consiglio Direttivo del CBI Segreteria Tecnica Coordinamento attività dei Gruppi di Lavoro Governo/indirizzo dell Associazione Segreteria Forum GdL Tecnologie e Standard GdL Business e Servizi GdL Internazionaliz zazione GdL Governance e Normativa 2001 L ABI costituisce l Associazione per il Corporate Banking Interbancario (ACBI), la cui mission è: il miglioramento e l ampliamento delle funzioni offerte la definizione di una Nuova Architettura tecnologica la creazione e gestione di un sistema di governance la definizione di standard per garantire l interoperabilità l internazionalizzazione del Servizio CBI 3 Il modello operativo del Servizio CBI Il Servizio CBI è un Servizio di remote banking che consente ad un'azienda di qualsiasi dimensione di lavorare direttamente, tramite un unico collegamento telematico, con tutte le banche con le quali intrattiene rapporti di conto. Passiva Destinataria RNI Azienda Proponente Passiva Destinataria Passiva Destinataria Ambito standardizzato CBI In Italia la aziende hanno in media 5 banche diverse con cui intrattengono rapporti di conto 4

3 Aziende e Banche partecipanti alla comunità CBI Numero di aziende utenti del CBI Il numero di banche ed aziende partecipanti è in rapido aumento Banche collegate al CBI (% sul totale del sistema bancario italiano) ,7% ,0% 80,0% 70,0% 60,0% 46,7% 52,5% 58,2% 72,3% 61,8% 63,5% 78,7% ,0% 0 dic-1999 dic-2000 dic-2001 dic-2002 dic-2003 dic-2004 dic-2005 dic ,0% 30,0% 20,0% 10,0% Elaborazione dati: ACBI 0,0% dic-1999 dic-2000 dic-2001 dic-2002 dic-2003 dic-2004 dic-2005 dic Nota: I dati sono riferiti al mese di dicembre di goni anno Gli attuali servizi finanziari CBI Area Servizio Principali tipologie di servizio Volumi Incassi Disposizione e esito per RID Disposizione e esito per RiBa Disposizione e esito per MAV Allineamento elettronico archivi RID Servizio bollettino bancario RI.BA Pagamenti Bonifico Italia Bonifico estero Esito Bonifici F24 Market Place RID MAV DISP.PAG Informativa Rendicontazione periodica di movimenti e saldi C/C Rendicontazione dossier Titoli Rendicontazione conti anticipi Avvisatura e pagamento effetti Nota: I dati sono riferiti al mese di dicembre di goni anno Elaborazioni ACBI

4 Il nuovo modello operativo del Servizio CBI Con il Nuovo CBI si passa da una logica di trasmissione a tratte ad una modalità peer to peer mediante il supporto di una nuova Architettura Tecnologica che consente la comunicazione end-to-end sicura tra i soggetti utenti CBI Payment Initiation Clearing /settlement XML Passiva Proponente Passiva Altre Banche Clearing / settlement SEPA Passiva Proponente I messaggi standard CBI sono basati sugli standard utilizzati nei circuiti di clearing (SWIFT, ISO20022, SEPA etc.) Abilitando la comunicazione end to end tra Nodo: punto Abilitando la comunicazione end to end Comunicazione end-to-end tra due gli utenti, il CBI 2 rappresenta una tra 7 di accesso alla gli utenti, ilutile CBIanche 2 rappresenta una aziende per il tramite delle soluzione per le aziende Nuova soluzione monobancarizzate utile anche per le aziende rispettive Banche Proponenti Architettura monobancarizzate Agenda 1 L Associazione per il CBI e il passaggio al CBI 2 2 I Nuovi Servizi e la compliance internazionale 3 I Nuovi Servizi in Area Gestione Documentale 4 Prossimi Passi 8 4

5 Il Nuovo CBI ed i Nuovi Servizi I nuovi servizi CBI sono stati disegnati con il coinvolgimento di numerosi attori (Forum di Consultazione) illustrativo Tutte le parti coinvolte hanno confermato: Forum di Consultazione BANCHE Necessità di standard di messaggistica interoperabili AZIENDE, ASSOCIAZIONI, SOFTWARE VENDORS, etc. Grande interesse verso i nuovi servizi di gestione documentale ISTITUZIONI E TERZE PARTI I benefici e le opportunità correlate al nuovo servizio di Anticipo fatture d Italia Ministero dell Economia CNEL Politecnico di Milano Etc. 9 La Roamap della SEPA Nel comparto estero, principalmente in ambito SEPA, si evidenziano importanti cambiamenti in termini di servizi La DICHIARAZIONE del 17 Marzo 2005 dell EPC ha sancito: La creazione e implementazione di schemi paneuropei per Bonifici e Incassi La definizione e implementazione di un Single European Cash Area (SECA) Framework EPC Roadmap ( ) Tappe Fondamentali: 1. Per il 2008 la maggioranza delle Banche offrirà alla Clientela strumenti di pagamento a valere sugli schemi SEPA Elaborazione 2. Per il 2010, una massa critica di flussi sarà migrata sui servizi paneuropei: SEPA come processo irreversibile Coesistenza e Migrazione graduale design specification 1 Realizzazione implementati on pilot s launch 2 early adopters National migration 10 5

6 Convergenza tra CBI e i nuovi servizi in ambito SEPA Gli obiettivi che hanno guidato la strutturazione dei Nuovi Servizi CBI sono in linea con presupposti che l EPC ha formulato nell ambito dei Rulebook del SEPA Direct Debit e Credit Transfer. SEPA DIRECT DEBIT e CREDIT TRANSFER Obiettivi generali regole comuni end to end miglioramento dei servizi armonizzazione degli standard flessibilità consumer friendly supporto all STP, riconciliazione automatica e dematerializzazione dei documenti sicurezza elevato grado di automazione strumenti di base comuni a livello UE Ed in particolare Allineamento tra bonifici di base nazionali e cross border Incassi nazionali/transfrontalieri, senza limiti di importo Nuovi Servizi 11 La compliance con le iniziative SEPA In relazione agli standard, l EPC ha dichiarato che gli standard ISO dovranno essere utilizzati per gli schemi SEPA Il 12 luglio 2006 l EPC ha dichiarato che sarà obbligatorio utilizzare gli standard UNIFIISO per la tratta Bank-toBank e raccomandato nella tratta Customer-toBank EPC Implementation Guidelines 2.2 Archivio UNIFI 12 6

7 La compliance con gli standard internazionali In Italia sono state da tempo avviate attività di allineamento agli standard internazionali SEPA Azienda Proponente Passiva Tratta Passiva Interbancaria CBI / tratta interbancaria Tesoriera Pubblica Amministrazione Centrale e Locale Area competitiva L EPC definisce regole, prassi e standard che devono essere adottate in ambito interbancario Sulle tratte CBI e Customer-to-Bank, l EPC fornisce alcune linee guida consigliate per l erogazione di servizi a valere sugli schemi SEPA 13 Le attività di standardizzazione CBI Illustrativo Aree oggetto di standardizzazione Pagamenti Servizi CBI Electronic Payment Initiator Bonifici Reporting finanziario Fattura elettronica Iniziative di standardizzazione internazionali Status del pagamento Informazioni contabili online ISO20022 SEPA Scambio fatture End-to-end Anticipo fattura TBG1 BRS 14 7

8 I servizi CBI Il CBI 2 comprende gli Attuali servizi CBI, i Nuovi Servizi e servizi a valenza internazionale in fase di studio Nuovi Servizi Domestici Nuovi Servizi cross-border Attuali servizi SEPA Compliant Extra SEPA Obbligatori Facoltativi Obbligatori Facoltativi Area Gestione documentale Invio/ricezione E2E documenti non strutturati tra aziende aderenti al Nuovo CBI Invio/ricezione E2E documenti strutturati (fattura elettr.) Anticipo Fatture Fattura elettronica internazionale Area Incassi e Pagamenti Disp. ed esito per RID Disp. ed esito per RiBa Disp.ed esito per MAV AEA-RID Servizio bollettino bancario Bonifico Italia Bonifico estero Esito Bonifico F24 Market Place Bonifico ordinario XML con supporto alla riconciliazione Esito bonifico verso Ordinante e Beneficiario Bonifico ad iniziativa del Beneficiario Bonifico estero XML Esito bonifico Ordinante Area Informativa Rendicontazione periodica di movimenti a saldi C/C Rendicontazione dossier Titoli Rendicontazione conti anticipi Avvisatura e pagamento effetti Rendicontazione strutturata Saldo e movimenti intraday 2007 * In attesa del rilascio da parte di SWIFT dello standard relativo al Cash Management 2007 Avviso bon.estero e istruz. di utilizzo 15 ** Obbligatori solo per la B. Proponente Nuovo Bonifico XML ed Esito verso ordinante e beneficiario I due servizi consentono il trasporto delle informazioni di dettaglio per la riconciliazione sull ordinante e sul beneficiario. Illustrativo Riconciliazione automatica Ordinante Proponente Ordinante Passiva Ordinante Riconciliazione automatica Beneficiario Proponente Beneficiario Flusso dispositivo Flusso di esito Caratteristiche delle funzioni Cross references a ordini, altri documenti correlati, a fatture, ) URI UniqueRemittanceIdentifier Standard XML Tracking e Tracing dell operazione 16 Aumento del livello di automazione sia lato Creditore che Debitore

9 Il nuovo servizio di Bonifico ad Iniziativa del Beneficiario Il nuovo servizio Bonifico ad Iniziativa del Beneficiario prevede la precompilazione di una richiesta di bonifico da parte del Beneficiario Illustrativo RNI Riconciliazione automatica Ordinante Proponente Ordinante Passiva Ordinante del Banaficiario Riconciliazione automatica Beneficiario Proponente Beneficiario Flusso dispositivo Flusso informativo Accordo tra le parti Caratteristiche della funzione Cross references (a ordini, altri documenti correlati, fatture, ) per il Beneficiario e per l ordinante URI UniqueRemittanceIdentifier Standard XML Esito di addebito richiesto dal beneficiario Tracking e Tracing dell operazione 17 Aumento del livello di automazione sia lato Creditore che Debitore Agenda 1 2 L Associazione per il CBI e il passaggio al CBI 2 I Nuovi Servizi e la compliance internazionale 3 I Nuovi Servizi in Area Gestione Documentale 4 Prossimi Passi 18

10 Il quadro normativo La crescita di interesse verso la Fatturazione Elettronica è stata determinata dalla nuova normativa comunitaria e nazionale Normativa Comunitaria Direttiva 2001/115/CE Quadro normativo di riferimento Normativa nazionale Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze del 23 Gennaio 2004 Decreto Legislativo 20 Febbraio 2004 n 52 Circolare 45 Agenzia delle Entrate del 19 ottobre 2005 Emessa nel 2001, modifica la direttiva 77/388/CEE e definisce un quadro normativo di riferimento per l utilizzo della fattura elettronica presso tutti gli stati europei. In particolare vengono regolati gli aspetti relativi a: redazione fatture in forma elettronica validità fatture redatte in forma elettronica ai fini amministrativo-contabili invio online fatture self-billing e outsourcing della fatturazione archiviazione elettronica Analizza le modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici, ed in particolare: Possibilità di emissione, conservazione ed esibizione dei documenti sotto forma di documenti informatici (Art. 2) Necessità di garantire la staticità e la non modificabilità documenti (Art. 3) Necessità di riferimento temporale e sottoscrizione elettronica (Art.3) Processo di conservazione (Art. 3) Validità dei documenti in formato elettronico in caso di verifiche, controlli o ispezioni (Art. 6) Acquisisce la Direttiva europea identificandone gli elementi caratterizzanti del contesto normativo nazionale. Tra questi aspetti vengono analizzati quelli relativi a: Necessità di apporre su ciascuna fattura o sul lotto di fatture del riferimento temporale e della firma elettronica qualificata dell emittente Necessità che la fattura riporti il caso in cui sia riferita ad operazioni non soggetta/imponibile ad IVA Chiarisce alcuni punti del Decreto del 20 febbraio n. 52 relativi alla disciplina IVA, all emissione e firma di una fattura elettronica nonché agli obblighi di conservazione dei documenti elettronici. 19 L ACBI e la fatturazione elettronica La Fattura Elettronica svolge un ruolo chiave nell integrazione tra i processi finanziari e commerciali Illustrativo Contrattazione Emissione dell Ordine Gestione della logistica Fatturazione Pagamento e cicli contabili L ACBI, nell ambito del progetto CBI 2 ha definito il nuovo servizio di Invio End to End di fatture elettroniche tra aziende aderenti al CBI L ACBI partecipa ai tavoli internazionali per cooperare nel raggiungimento di: interoperabilita degli standard definizione di linee guida comuni armonizzazione della normativa 20

11 Lo scenario internazionale Al fine di garantire l interoperabilià a livello internazionale, l ACBI è impegnata in un attività di allineamento dello standard di fattura con le primarie iniziative internazionali e con gli standard in ambito SEPA Gap analysis Finvoice Partecipazioni ai Working Group Header Header + Supporto Multi-standard TBG1 BRS Informazioni che possono essere verificate dalla Proponente Body Body 21 Principali iniziative internazionali United Nations Centre for Trade Facilitation and Electronic Business European Commitee for standardization European Associations of Corporate Treasurers European Commission TBG1 - Supply chain standardisation TBG5 - Financial business process modelling and core components Workshop on E-invoice CASTs Projects Informal Task Force on EInvoicing 22 11

12 I lavori della Informal Task Force on E-Invoicing European Commission Informal Task Force on EInvoicing Quattro Work Stream (WS): WS 1: definizione dei modelli di businnes e dei processi per lo scambio di fatture in formato elettronico a supporto delle transazioni commerciali; WS 2: identificazione delle regole che normano l uso della fatturazione elettronica in ambito europeo nonché dei principali limiti che ne vincolano la diffusione; WS 3: analisi ed identificazione dei sistemi atti a garantire l integrità e l autenticità delle fatture elettroniche; WS 4: definizione delle regole/standard e dei modelli/processi finalizzati a rendere interoperabili gli schemi di pagamento SEPA con le soluzioni di fatturazione elettronica. Rilascio dell e-invoice Rulebook 23 I rapporti associativi in essere L ACBI ha instaurato una serie di rapporti finalizzati a verificare con il mercato le nuove tendenze di business e quindi consolidarne gli indirizzi con gli organismi di riferimento sia in ambito nazionale che internazionale Organismi Nazionali Organismi Internazionali Definizione degli standard Nuovi Servizi CBI Avvio del percorso di certificazione ISO Partecipazione alla definizione degli indirizzi in ambito SEPA Progetti CAST (Corporate Action on Standards) Interoperabilità Firma Digitale in CBI Processo di dematerializzazione dei documenti nelle attività di amministrazione, finanza e controllo Mantenimento degli standard dei nuovi servizi CBI (Invio E2E di fatture) Collaborazione nella definizione dei Nuovi Servizi Monitoraggio delle esigenze delle imprese Quadro di riferimento internazionale sulla Fattura Elettronica e altri: CE einvoicing Task Force Quadro normativo sulla fatturazione elettronica Diffusione di best practise riguardo la fattura elettronica 24 12

13 Il canale CBI per la tramitazione delle fatture elettroniche I Nuovi Servizi CBI dell area Gestione Documentale consentiranno lo scambio di documenti in formato elettronico e strutturato tra Azienda Mittente e Destinataria Oggi Fattura elettronica Domani Azienda Mittente EDI Poste, Postel, etc. Proponente del Mittente Fattura elettronica Fattura cartacea Altre comunità Altre reti Proponente del Destinatario Azienda Destinataria La Nuova architettura CBI si propone come uno dei canali per la tramitazione delle fatture elettroniche tra le Aziende. Ha il vantaggio di permettere la gestione del pagamento e la relativa riconciliazione 25 Le informazioni di Cross-reference I Nuovi Servizi CBI rendono possibile il confronto tra il bonifico e la relativa fattura in quanto gli standard contengono le informazioni di riconciliazione (cross-reference) Illustrativo Messaggio standard Bonifico CBI Messaggio standard Fattura CBI Informazione di riconciliazione Riconciliazione Informazione di riconciliazione Le informazioni di riconciliazione incluse nello standard possono essere strutturate (con il dettaglio dell informazione di un documento specifico) o non strutturate (con un informazione a testo libero) 26

14 I Nuovi Servizi e il supporto alle esigenze delle imprese 7. Ricezione CRO (+ info riconciliaz) e riconciliazione automatica Acquirente 7. Ricezione CRO (+ info riconciliaz) e prenotazione partite 10. Ricezione rendic. strutt. e riconciliazione automatica Caratteristiche specifiche Le caratteristiche dei Nuovi Servizi abilitano l integrazione tra transazione fisica e finanziaria... 1 Venditore Formato completamente elettronico (Standard XML) Firma digitale e crittografia Validità legale Inserimento riferimenti documentali strutturati 6. Inoltro CRO+info riconciliaz 2. Ricezione fattura e invio ordine/i di pagamento 4 Proponente del Venditore 5 Possibilità di esecuzione on line del pagamento 3. Inoltro ordine/i di pagamento 5. Invio CRO+ Passiva Proponente dettaglio info dell Acquirente dell Acquirente riconciliaz 6. Inoltro CRO+info riconciliaz 8. Invio 1. Invio fattura rendicontazio ne strutturata 6. Inoltro CRO+info riconciliaz Passiva del Venditore 2 9. Inoltro rendicontazione Possibilità di pagamenti multipli/frazio nati Inserimento riferimenti per riconciliazione Trasporto riferimenti riconciliazione Acquirente Trasporto riferimenti documentali strutturati Venditore Illustrativo 4. Esecuzione pagamento 7. Immissione disposizione in rete RNI Trasporto riferimenti documentali strutturati Venditore 27 Agenda 1 2 L Associazione per il CBI e il passaggio al CBI 2 I Nuovi Servizi e la compliance internazionale 3 I Nuovi Servizi in Area Gestione Documentale 4 Prossimi Passi 28

15 Start up del CBI 2 Attuale CBI Migrazione Rilascio Nuovi Servizi CBI 3 Dic Feb 06 1 Lug 07 1 Ott 07 Inizio migrazione attuali servizi CBI su Nuova Architettura Fine migrazione attuali servizi CBI su Nuova Architettura Offerta 1 set Nuovi Servizi CBI: Invio fattura elettronica Invio documentazione non strutturata Offerta 2 set Nuovi Servizi CBI: NuovoBonificoXML Esito verso Ordinante e Beneficiario 29 (Elaborated by ACBI) IL CBI 2 e le esigenze di integrazione nell ambito della gestione documentale GRAZIE Associazione per il Corporate Banking Interbancario ACBI P.zza del Gesù Roma segreteriatecnica_cbi@abi.it 30