ALLEGATO 4 PIANO DI MIGLIORAMENTO

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1 ALLEGATO 4 PIANO DI MIGLIORAMENTO

2 ISTITUTO COMPRENSIVO M. MONTESSORI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO Viale Italia n ALCAMO ( TP) Tel. - Fax Sito web: - E.mail: tpic81100q@istruzione.it - P.E.C.: tpic81100q@pec.istruzione.it Codice Fiscale Codice Meccanografico TPIC81100Q Responsabile del Piano: Dirigente Scolastico: ILARDI GIOVANNI PIETRO Telefono 0924/21906 / dirgiovanniilardi@yahoo.it Referenti del Piano: Fundarò Sandra De Benedetti Anna Maria Tel sandra.fundaro@tin.it / annamariadebenedetti@libero.it Comitato di miglioramento: SANDRA FUNDARO ALESSANDRA MANGANO FRANCO BOLOGNA ANNA MARIA DE BENEDETTI MARIA GRAZIA MARCHESE Durata dell intervento:: 7 mesi Periodo di realizzazione: da ottobre 2015 a giugno2016 Risorse destinate al piano: vedi budget 1. 1

3 SECONDA SEZIONE COMITATO DI MIGLIORAMENTO E GRUPPI DI PROGETTO Il Dirigente ha individuato le persone che compongono il comitato per le competenze dimostrate, la loro disponibilità, capacità progettuale in base agli ordini di scuola. Funzioni strumentali, collaboratori DS, referente invalsi. Ciascun responsabile del progetto avrà cura di relazionare al gruppo di miglioramento lo stato di avanzamento di ciascun progetto ed eventuali modifiche. RELAZIONE TRA RAV E PDM Il gruppo di lavoro ha individuato attraverso il RAV le aree da migliorare. Sono stati individuati i seguenti fattori critici : Formazione del personale docente sulle nuove tecnologie e relazionalità; Competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, rispetto e conoscenza della legalità. INTEGRAZIONE TRA PIANO E POF I progetti inseriti nel piano di miglioramento saranno parte integrante del PTOF e assieme agli altri progetti interni concorreranno al miglioramento dell offerta formativa. Destinatari del miglioramento sarà l intera comunità scolastica QUICK WINS Si prevede di attuare degli incontri preparatori di tutto il personale docente e dello staff per la definizione dettagliata e la programmazione dei progetti da attivare per il PDM(PIANO DI MIGLIORAMENTO) ELENCO PROGETTI 1) Lavorare insieme per migliorarci 2) Impariamo le regole del gioco 2

4 1 PROGETTO DEL PIANO Titolo del progetto: L A V O R I A M O I N S I E M E P E R M I G L I O R A R C I Responsabile del progetto: A. De Benedetti Attuazione Prevista: Giugno 2016 Livello priorità: 1 Riferimento a sotto criteri del CAF componenti del Gruppo di progetto: Anna Maria De Benedetti Maria Grazia Marchese Alessandra Mangano Docenti esterni 3

5 Fase di PLAN - DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE Il problema da affrontare è quello di dare maggiore capacità tecnologiche e relazionale-motivazionale ai docenti per offrire ed incrementare la soddisfazione del personale e soddisfare la comunicazione offrendo un innovazione didattica attraverso l uso della lim in quanto il continuo evolversi delle tecnologie implicano nuovi scenari all interno dei processi formativi e di insegnamento. destinatari diretti del progetto: Personale della scuola Attività Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso Presentazione tecnica del funzionamento della lim. Presentazione strumenti e risorse lim. Presentazione del personale e confronto di capacità relazionali. Output Far conoscere il funzionamento della lim. Far conoscere gli strumenti e le risorse offerti dal software di gestione della lavagna. Incremento del numero dei docenti che utilizzano appieno la lim. Conoscenze di alcuni strumenti multimediali. I learning object. Perfezionare la comunicazione con ricaduta positiva sulla condivisione Incremento di delle scelte, sulla collegialità comunicazione-relazione che porta ad una sinergia fra fra docenti. il personale. >50% dei docenti che utilizzano appieno la LIM. >80% Outcom e Facilitare il passaggio da una didattica tradizionale ad una multimodale. >50%. Utilizzare la lim nella didattica quotidiana. Utilizzare strumenti di comunicazione idonei alle varie parti per migliorare il benessere degli addetti. Output Utilizzare testi in versione digitale e risorse reperibili nella rete. Condivisione delle buone pratiche Incremento dell uso dei testi scolastici in versione digitale. Sinergia fra il personale. 4

6 Grazie all utilizzo della LIM è possibile migliorare la qualità delle interazioni didattiche ed multidisciplinari e la valutazione degli insegnanti, accrescere il metodo dimostrativo ed incrementare la motivazione dell insegnante Attività Data Responsabile prevista di conclusione Tempificazione attività Reclutamento docenti DS G F M A M G L A S O N D x Uso e applicazione della LIM Esperto esterno X X Uso della LIM nella normale pratica didattica. Esperto esterno X X Costruire attività didattiche con la LIM Esperto esterno Presentazione del personale Esperto esterno X X X Motivazione-relazione Esperto esterno X X X X budget del progetto Costo unitario Quantità Giornate, pezzi, ecc. Totale Personale Spese Servizi di consulenza Acquisto di beni Spese dirette TOTALE 5

7 Fase di DO - REALIZZAZIONE Il corso avrà la durata di sei mesi con il totale di trenta ore in presenza più venti online per la LIM. Tale progetto ha lo scopo di favorire l interazione e la cooperazione tra gli studenti e i docenti secondo i modelli emergenti di capacità relazionale e didattica collaborativa. L intento della scuola e quello di avviare un percorso variegato e pluridirezionale per risultare più efficace ed efficiente. Attività Eventuale responsabile Modalità di attuazione Condivisione interna DS Incontri attività di gruppo-documenti-sito Incontri in presenza De Benedetti Esperto esterno Attività online Pubblicizzazione Esperto esterno Bologna Fase di CHECK MONITORAGGIO Incontri periodici mensili Monitoraggio a metà lavoro per raggiungimento degli obiettivi. Analisi delle difficoltà incontrate e riesame delle attività previste nel progetto. Fase di ACT RIESAME E MIGLIORAMENTO Confermare o ridefinire la programmazione delle attività successive. Eliminare eventuali criticità e rimodulazione di obiettivi, indicatori e tempi. Un buon monitoraggio, che non perda di vista il raggiungimento dell obiettivo finale del progetto, risulterà funzionale circa l eventuale necessità di ritarare obiettivi, tempi ed approccio complessivo. GANTT DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Progetto Responsabile Data prevista di conclusione Tempificazione attività G F M A M G L A S O N D Lavorare insieme per migliorarci De Benedetti Giugno 2016 X X X X X X Impariamo le regole del gioco Fundarò Maggio 2016 X X X X X X X X Costo unitario Quantità (giornate, pezzi, ecc.) Totale Personale Spese Servizi di consulenza Acquisto di beni Spese dirette TOTALE 6

8 TERZA SEZIONE COMUNICARE IL PIANO DI MIGLIORAMENTO Le modalità di comunicazione del piano sono: Incontri per gruppi docenti; Pubblicazione sul sito della scuola; Utilizzazione di strumenti tecnologici. Modalità: gruppi di lavoro dei docenti interessati. Tempi: sei mesi a partire da novembre. Quando Cosa a chi come Fase di avvio Novembre 2015 Alla fine della messa a punto del piano Contenuto del piano di miglioramento e modalità di attuazione Motivazione che hanno portato alla scelta delle priorità di intervento. Cambiamenti/miglioramenti attesi all interno della scuola Personale Riunione plenaria Sito web della scuola Riunione plenaria 7

9 2 PROGETTO DEL PIANO Titolo del progetto: I M P A R I A M O L E R E G O L E D E L G I O C O Responsabile del progetto: Sandra Fundarò Attuazione Prevista: ottobre 2015 Livello priorità: 1 Riferimento a sotto criteri del CAF 5.1 I componenti del Gruppo di progetto: Fundarò Sandra Bologna Franco. 8

10 Fase di PLAN - DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE Il nostro Istituto di scuola secondaria di I Grado si trova in un area fortemente a rischio sociale a causa della presenza notevole di studenti provenienti da famiglie che appartengono a fasce economiche, sociali e culturali di basso livello. Alcuni studenti infatti, hanno difficoltà a rispettare le regole di convivenza ed accettare l autorità degli insegnanti come educatori, inoltre non riescono a controllare l attenzione all apprendimento e a volte non percepiscono lo stesso come utile al proprio sviluppo personale, tendono quindi ad effettuare azioni di disturbo e di scontro all interno della classe dove si trovano o nei pressi della loro classe. Si vuole inoltre coinvolgere gli stessi nella percezione positiva dell istituzione scolastica non come ente giudicante e noioso ma come sistema utile al miglioramento personale nell apprendimento di attività pratiche e nelle relazioni delle dinamiche del gioco Con il progetto si vuole attivare una serie di percezione positiva dell utilità delle regole comportamentali ed educative connesse allo sviluppo ed alla preparazione degli studenti che ancora non hanno chiaro il principio di rispetto della convivenza civile e democratica nella società. Si intende con questo progetto quindi creare dei laboratori permanenti di diversa tipologia (sportivo, di informatica, di giochi da tavolo, di attività manuali, di cineforum) che impegneranno gli alunni in oggetto (BES, e alunni svantaggiati socialmente) durante le ultime ore di lezione. I destinatari del progetto saranno: - Gli alunni BES e gli alunni che vivono il disagio socioeconomico e che non riescono a accettare le regole - Le famiglie degli stessi alunni che dovrebbero vedere una ricaduta sul comportamento dei propri figli Attività Laboratori di cineforum Obiettivi (Risultati attesi) Out put Attenzione verso gli eroi della legalità Indicatori Abitudine all attenzione visiva attraverso il film Target atteso >70% Outcome Diffondere la cultura Condivisione dei valori della legalità della legalità >70% 9

11 Attività Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso Laboratori di giochi da tavolo (scacchi, monopoly, risiko scarabeo, etc.) Output Imparare giochi che esercitano la mente al ragionamento in maniera ludica Collaborazione e ricerca della situazione 80% migliore nel rispetto delle regole Outcome Adattamento delle regole dei giochi nella vita e nell apprendimento Aumento della percezione positiva dell apprendimento >50%. Attività Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso Laboratori di informatica Output Imparare l uso delle nuove tecnologie Verifica delle competenze acquisite 80%. Outcome Produzione di materiale tecnologico Utilizzo dei mezzi 80%. audiovisivi e tecnologici Attività Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso Laboratori di attività pratiche Output Preparare oggetti Tecniche di riparazione con materiali diversi e/o costruzione >60%. Outcome Acquisizione di tecniche di costruzione o riparazione o giardinaggio Apprendimento delle caratteristiche dei materiali impiegati >50%. Attività Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso Laboratori sportivi Output Pratiche di giochi sportivi nel rispetto delle regole Collaborazione nel rispetto delle regole <80% Outcome Revisione critica dei comportamenti Aumento della percezione positiva delle regole >50% 10

12 Si prevede che i ragazzi interessati possano essere maggiormente inclini all apprendimento degli argomenti trattati ed al rispetto delle regole diminuendo il grado di insofferenza per l istituzione scolastica e invertendo l atteggiamento oppositivo con una motivazione positiva verso la convivenza democratica ed attiva del gruppo scolastico ed extra-scolastico. La loro presenza presso i laboratori, inoltre permetterà agli altri studenti delle classi di effettuare serenamente le attività didattiche delle varie discipline avendo un ambiente favorevole di apprendimento senza elementi di disturbo. La scuola inoltre favorirebbe dinamiche di crescita nella cittadinanza attiva con risultati che dovrebbero avere una ricaduta a medio e lungo raggio nell area disagiata in cui è ubicata Attività Laboratorio cineforum Responsabile Data prevista di Tempificazione attività conclusione Maggio 2016 G F M A M G L A S O N D Laboratorio sportivo Maggio 2016 x x x x x x x x Laboratorio giochi da tavolo Maggio 2016 X x x x x x x x x Laboratorio di informatica Maggio 2016 Xx x x x x x x x x Laboratorio di attività manuali Maggio 2016 x x x x x x x x il budget del progetto Personale Spese Servizi di consulenza Acquisto di beni Spese dirette TOTALE Costo unitario Giochi di società Materiale Quantità (giornate, pezzi, ecc.) Totale 11

13 Fase di DO - REALIZZAZIONE Durante il periodo che va da ottobre a maggio saranno creati 5 laboratori permanenti da effettuare per 5 giorni a settimana nelle ultime due ore di lezione ed esattamente: 1) Laboratorio di informatica (lunedì 2) Laboratorio di giochi da tavolo(martedì) 3) Laboratorio di cineforum(mercoledì) 4) Laboratorio sportivo (sabato) 5) Laboratorio di attività pratico-manuale(venerdì) I ragazzi interessati saranno riuniti nella classe di riferimento per svolgere le varie attività dei laboratori insieme ai docenti di sostegno. Il lunedì faranno attività di cineforum con film che parlano degli eroi della mafia e che hanno forte riferimento ai valori della legalità. Attività Informatica Giochi da tavolo Cineforum Sport Attività pratiche Eventuale responsabile Lo Monaco Pisu Randes Lo Monaco Coppola Modalità di attuazione Fase di CHECK MONITORAGGIO Si intende monitorare il progetto attraverso incontri periodici mensili che attestino il gradimento e l attuazione degli obiettivi previsti rinforzando ove possibile gli elementi negativi o risolvendo gli eventuali problemi relativi ai soggetti e/o alle attività programmate nel progetto. Si raccoglieranno informazioni e considerazioni da parte dei responsabili e dei partecipanti al progetto ed i dati verranno raccolti con relazioni dettagliati che tengano conto dei target attesi. Si incontreranno inoltre i genitori degli interessati per verificare eventuali ricadute extrascolastiche. Fase di ACT RIESAME E MIGLIORAMENTO Si intende osservare le dinamiche di svolgimento e di attuazione delle diverse attività laboratoriali per controllare l esatto andamento delle stesse in termini di attuazione e raggiungimento degli obiettivi previsti e dei target attesi. Qualora si evidenziassero problemi di mancato raggiungimento degli obiettivi previsti si riformuleranno le tipologie di laboratorio e le conseguenti attività da svolgere. 12

14 GANTT DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Progetto Responsabile Data prevista di conclusion Tempificazione attività G F M A M G L A S O N D BUDGET DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Costo unitario Quantità (giornate, pezzi, ecc.) Totale Personale Spese Servizi di consulenza Acquisto di beni Spese dirette TOTALE 13

15 TERZA SEZIONE COMUNICARE IL PIANO DI MIGLIORAMENTO Si intende comunicare agli insegnanti dei ragazzi interessati le attività ed i laboratori previsti per inserire e implementare i contenuti delle diverse attività con eventuali agganci contenuti nelle programmazioni delle varie discipline, si procederà quindi ad una programmazione dettagliata delle varie attività dei laboratori. Verranno poi chiamati i ragazzi interessati per spiegare loro le attività previste nei laboratori ed il progetto di miglioramento con gli obiettivi dello stesso. Anche i genitori dei ragazzi interessati saranno informati sulle modalità e sulle attività che i loro figli svolgeranno nei laboratori in riferimento al patto di corresponsabilità stabilito nel POF dell istituto. Si effettueranno degli accorgimenti di miglioramento e implementazione sulla comunicazione delle attività da svolgere e sui tempi di attuazione del progetto Esempio di come impostare il piano di comunicazione Quando Cosa a chi come 29 settembre 2015 Programmazione dettagliata delle attività dei laboratori Ai docenti scuola secondaria Riunione dei docenti Scuola secondaria 30 settembre 2015 Comunicazione ai ragazzi interessati Ragazzi con forte disagio socioeconomico Riunione con i ragazzi e gli insegnanti di sostegno 1 ottobre Comunicazione ai genitori Genitori dei ragazzi con disagio socioeconomico Riunione con i genitori dei ragazzi con forte disagio socio-economico 14

16 QUARTA SEZIONE IMPLEMENTAZIONE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO (PER CIASCUN PROGETTO) DA COMPILARE PER OGNI PROGETTO NELL AMBITO DI OGNI RIUNIONE DI MONITORAGGIO Situazione corrente al (indicare mese e anno) (Verde) (Giallo) (Rosso) In linea In ritardo In grave ritardo Rosso = attuazione non in linea con gli obiettivi Giallo = non ancora avviata / in corso e in linea con gli obiettivi Verde = attuata Attività PROGETTO:.. Responsabil e Data prevista di conclusion Tempificazione attività G F M A M G L A S O N D Situazion e Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso Risultati raggiunti Output Rispondenza delle attività ai bisogni programmati Grado di conseguimento dei risultati attesi Outcome Diffusione della consapevolezza della necessità del monitoraggio ai fini del miglioramento. Risultati raggiunti 15

17 MONITORAGGIO DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO GANNT DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Progetto Responsabile Data prevista di conclusione Tempificazione attività Situazione G F M A M G L A S O N D AGGIORNAMENTO PIANO DI COMUNICAZIONE Quando Cosa a chi come Verifica Si/no 16