RICHIAMI DI FISICA ATOMICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RICHIAMI DI FISICA ATOMICA"

Transcript

1 M. Marngo RICHIAMI DI FISICA ATOMICA Srvizio di Fisica Sanitaria Ospdal Policlinico S.Orsola - Malpighi, Bologna mario.marngo@unibo.it Il nuclo l particll atomich nuclo proton nutron. lttron 1

2 Massa d nrgia La massa di un proton risulta ugual a grammi ; si prfrisc usar una scala spcial pr l mass di nucloni dgli atomi, basata pr dfinizion sulla massa dll atomo di carbonio. Si dfinisc unità di massa atomica 1 uma = 1/12 (massa dll atomo di 12 C) = grammi si attribuisc cioè pr dfinizion una massa pari a 12 all atomo dl 12 C. In tal modo si ha ch la massa di un proton risulta pari a uma la massa dl nutron è di uma. La massa a riposo di una nuclon può ssr misurata, grazi alla quivalnza fra nrgia massa, in unità di misura dll nrgia ; poiché 1 uma corrispond a MV, pr un proton ssa risulta di MV, mntr pr un nutron è di MV. Il proton ha una carica positiva unitaria, ch corrispond a C. L lttronvolt lttron + Diffrnza di potnzial di 1 Volt L nrgia cintica acquisita da un lttron ch si muov tra du punti fra i quali si ha una diffrnza di potnzial di 1 V, è pari a 1 lttronvolt. 1 V risulta ugual a Joul. Multipli molto usati dll V, sono 1 kv = 1000 V 1 MV= V 2

3 Numro di Avogadro il Numro di Avogadro sprim il numro di atomi o molcol ch ci sono in 1 mol di sostanza si indica di solito com N 0 (a volt com N A ) val 6.02x10 23 una mol è la quantità di matria data dal pso molcolar sprsso in grammi quindi una quantità pari al pso atomico sprsso in grammi di divrsi lmnti contin lo stsso numro di atomi p.s. s considriamo il Carbonio-12, una mol è data da 12 grammi di 12 C s considriamo l Idrogno, ch ha pso atomico 1, un grammo di Idrogno contin lo stsso numro di atomi di 12 grammi di Carbonio Stim dll dimnsioni dl nuclo Considrando un matrial allo stato liquido o solido, pr il qual possiamo immaginar ch gli atomi siano fra di loro contigui, si può dir ch l ordin di grandzza dll dimnsioni atomich dv risultar prossimo a 1 N 0 1/ 3 ch quival a considrar un ordin di grandzza di 1 g/cm 3 pr la dnsità dlla matria ; in tal modo un cntimtro cubo di matria vin a contnr N 0 atomi da ciò vin il risultato. Poiché il numro di Avogadro val N 0 = , la stima fornisc un ordin di grandzza di 10-8 cm pr l dimnsioni di un atomo. 3

4 Schmatizzazion dl modllo nuclar di Thomson il nuclo sarbb costituito di una matria uniform positiva in sso sono disprsi (com l uvtta in un pantton ) gli lttroni ngativi qusto modllo ha alcuni prgi; p.s. spiga la stabilità dgli atomi Schmatizzazion dl modllo nuclar di Ruthrford si ha un nuclo positivo attorno al qual ruotano, com pianti attorno al sol, gli lttroni ngativi dal punto di vista dlla fisica classica, non può funzionar: gli lttroni, in moto nl campo lttrico dl nuclo, dovrbbro prdr progrssivamnt nrgia prcipitar sul nuclo. 4

5 Ernst Ruthrford Nuova Zlanda 1871 Cambridg 1937 individuò i tr principali tipi di radiazioni α, β, γ dimostrò ch l particll alfa sono nucli di Elio formulò la toria dll atomo con nuclo dnso lttroni orbitanti prmio Nobl pr la Chimica nl 1908 pr l su ricrch d il modllo atomico nl 1919 ottnn la prima razion nuclar, bombardando Azoto con particll alfa Schma dll sprimnto di Gigr Marsdn Collimator Sottil lamina di diffusor Obbittivo scorrvol su rotaia Sorgnt di Polonio Fascio di particll positiv Schrmo fosforscnt di misura 5

6 Intrprtazion dll sprimnto di Gigr Marsdn - I i nucli di Thomson sono lttricamnt nutri solo a brvissima distanza una particlla incidnt può sntir fftti dovuti al campo lttrico non prfttamnt quilibrato si dovrbbro avr pochissim dflssioni a grand angolo dll particll incidnti Intrprtazion dll sprimnto di Gigr Marsdn - II + i nucli di non sono nutri, ma positivi; l atomo risulta nutro solo a distanza mdiamnt, grazi al moto dgli lttroni orbitali una particlla incidnt positiva di massa abbastanza grand pntra nlla nub di lttroni snza ssrn disturbata a brvissima distanza una particlla incidnt positiva è sposta alla azion dl campo lttrico dl nuclo vin dflssa il modllo giustifica prmtt di prvdr la frqunza di dflssioni a grand angolo dll particll incidnti 6

7 Il modllo nuclar di Bohr poiché i dati a sostgno dl modllo di Ruthrford rano inconfutabili, anch s sso non ra spigabil con la fisica classica, si crcò di capir prché ciò può accadr quali cczioni sistvano ai principi classici Nils Bohr giuns a formular un modllo nl qual si ammttva ch sistssro particolari orbit pr l quali si avva stabilità a disptto di principi classici furono sviluppat una sri di rgol numrich ch prmttvano di stabilir in quali condizioni ciò avvniva; qust sono dtt rgol quantich, poiché prvdono ch l nrgia possa variar (su scala atomica) non in modo continuo, ma solo pr quantità discrt qusti d altri sviluppi dlla fisica, hanno portato a costruir la mccanica quantistica Nils Bohr ( ) studiò con Thomson Ruthrford dal 1913 al 1915 sviluppò la toria dl modllo atomico quantistico prmio Nobl pr la Fisica nl 1922 pr il suo modllo atomico dal 1920 dirttor dll Istituo di Fisica di Copnaghn, ch divnn un cntro intrnazional prsso cui studiarono alcuni di più importanti fisici dl 900 in sguito all occupazion dlla Daniamarca nl 1940 fuggì in Svzia poi ngli USA, contribundo al progtto Manhattan dopo la gurra tornò in Danimarca riprs la dirzion dl suo istituto 7

8 Schma dl modllo atomico di Bohr L I L II L III K il nuclo è dnso vi sono concntrat l carich positiv gli lttroni orbitano attorno al nuclo, a distanza rlativamnt grand gli lttroni possono trovarsi solo su dtrminat orbit gli orbitali prmssi dvono soddisfar dtrminat rgol quantistich fra un orbital l altro si ha una diffrnza di nrgia gli lttroni dgli orbitali più intrni sono più lgati al nuclo risptto a qulli strni Simbologia di nuclidi Numro di massa (numro total di nucloni) A Z Xy Simbolo chimico Numro atomico (numro di protoni) 8

9 Nucli isotopi hanno lo stsso numro atomico Z, divrso numro di massa A sono quindi divrs possibili varianti dllo stsso lmnto chimico hanno prtanto l stss proprità chimich, ma divrs proprità fisich pr smpio, alcuni isotopi di un lmnto possono ssr radioattivi a parità di Z alcun combinazioni dl rapporto Z/A sono stabili d altr no in natura divrsi lmnti si prsntano com una miscla di vari isotopi stabili Esmpio l'lmnto chimico Z = 8, Ossigno, è prsnt in natura con 3 isotopi stabili 16 O (circa %) 17 O (mno di 0.04 %) 18 O (circa 0.2 %) artificialmnt si possono produrr alcuni isotopi radioattivi 15 O (tmpo di dimzzamnto circa 2 minuti) Isotopi naturali dll Ossigno 16 Ossigno 17 Ossigno 18 Ossigno 9

10 Isotopi dll Idrogno 1 H - Idrogno 2 H - Dutrio 3 H - Trizio Nucli isobari hanno lo stsso numro di massa A, ma divrso numro atomico Z appartngono quindi a divrsi lmnti chimici hanno divrs proprità sia chimich ch fisich a parità di A vi sono valori dl rapporto Z/A stabili d altr no, ovvro ci può ssr un nuclid con Z divrso più stabil di qullo considrato OSSIGENO O (T 1/2 = scondi) 7 15 N (stabil) 0.0 ΕC 1, β

11 Numro di nutroni N Numro di nutroni in funzion dl numro di protoni pr i nuclidi stabili gli lmnti lggri hanno numri di nutroni protoni uguali (o molto vicini) all aumntar di A si ha un ccsso di nutroni ciò si intrprta con la ncssità di avr più nutroni al fin di prmttr la stabilità dl nuclo, controllando la rpulsion fra i protoni Numro atomico Z Diftto di massa La diffrnza [ Z mp + ( A Z ) mn ] maz ( A, Z ) =, si chiama diftto di massa può ssr intrprtata com l nrgia di lgam dl nuclo, cioè l nrgia ch dv ssr fornita al nuclo pr librar i nucloni componnti (ovvro ancora, il guadagno di nrgia ch rnd allttant pr i nucloni lo star insim). S si divid il diftto di massa pr il numro di nucloni A si ottin l nrgia di lgam mdia pr nuclon, ch ricordando ch 1 uma corrispond a MV, può ssr sprssa in MV. Risulta ch, in mdia fra tutti i nucli stabili ( A, Z) A 8 MV 11

12 Esmpio: (ricordar 1 uma = MV) 16 O massa nuclar tabulata = uma Z = 8 A = 16 N = A - Z = 8 m p = MV m n = MV m a,z = x = MV Z x m p = MV (A-Z) x m n = MV [ Z mp + ( A Z ) mn ] maz ( A, Z ) =, (A,Z) = [ ] = MV nrgia mdia di lgam = (A,Z) / A = / 16 = 7.7 MV Enrgia di lgam pr nuclon 10 9 Enrgia di lgam (MV) Numro atomico A l nrgia mdia di lgam pr nuclon risulta di circa 8 MV pr strarr un nuclon occorr quindi disporr di qusta lvata nrgia 12

13 Dimnsioni dl nuclo L dimnsioni dl nuclo atomico possono ssr stimat sulla bas di sprimnti di dflssion di particll, com qulli di Ruthrford risultano dll ordin di cm Rapporto raggio atomo / raggio nuclo = 10 5 Esmpio sugli ordini di grandzza: s il nuclo di un atomo foss una palla di 1 mtro di raggio posta al cntro di Piazza Maggior a Bologna, gli lttroni si trovrbbro ad orbitar pr Firnz!!! 10 2 cm 10 1 cm 10 0 cm 10-1 cm 10-2 cm 10-3 cm 10-4 cm 10-5 cm 10-6 cm 10-7 cm 10-8 cm studnt coniglitto coccinlla pulc amba globulo rosso battri virus molcola gigant molcola grand atomo 13

14 FINE PRESENTAZIONE 14

TIPI TIPI DI DI DECADIMENTO RADIOATTIVO --ALFA

TIPI TIPI DI DI DECADIMENTO RADIOATTIVO --ALFA TIPI TIPI DI DI DECDIMENTO RDIOTTIVO --LF LF Dcadimnto alfa: il nuclo instabil mtt una particlla alfa (), ch è composta da du protoni du nutroni (un nuclo di 4 H), quindi una particlla carica positivamnt.

Dettagli

Ingegneria dei Sistemi Elettrici_3c (ultima modifica 22/03/2010)

Ingegneria dei Sistemi Elettrici_3c (ultima modifica 22/03/2010) Inggnria di Sistmi Elttrici_3c (ultima modifica /03/00) Enrgia Forz lttrostatich P F + + Il lavoro richisto nl vuoto pr portar una carica lntamnt, (prché possano ritnrsi trascurabili sia l nrgia cintica

Dettagli

TAVOLA DEI DEI NUCLIDI. Numero di protoni Z. Numero di neutroni N.

TAVOLA DEI DEI NUCLIDI. Numero di protoni Z. Numero di neutroni N. TVOL DEI DEI UCLIDI umro di protoni Z www.nndc.bnl.gov umro di nutroni TVOL DEI DEI UCLIDI www.nndc.bnl.gov TVOL DEI DEI UCLIDI Con il trmin nuclid si indicano tutti gli isotopi conosciuti di lmnti chimici

Dettagli

ELETTROMAGNETISMO APPLICATO ALL'INGEGNERIA ELETTRICA ED ENERGETICA_3B (ultima modifica 17/10/2017) Energia e Forze elettrostatiche R 12 F Q 2

ELETTROMAGNETISMO APPLICATO ALL'INGEGNERIA ELETTRICA ED ENERGETICA_3B (ultima modifica 17/10/2017) Energia e Forze elettrostatiche R 12 F Q 2 + ELETTOMAGNETISMO APPLICATO ALL'INGEGNEIA ELETTICA ED ENEGETICA_B (ultima modifica 7/0/07) Enrgia Forz lttrostatich F Una carica positiva posta in un punto P a distanza da una carica positiva fissa ch

Dettagli

interazione forte il π ha una massa inferione al π violazione del numero lepto nico interazione debole conservazione dell'energia SI NO :

interazione forte il π ha una massa inferione al π violazione del numero lepto nico interazione debole conservazione dell'energia SI NO : Dir quali razioni sono possibili quali no. Nl caso siano possibili indicar l intrazion rsponsabil nl caso non lo siano, spigar prché. a) π π ν il π ha una massa infrion al π b) Λ p π ν violazion dl numro

Dettagli

dove A è una costante caratteristica dello specifico metallo e k è la costante di Boltzmann.

dove A è una costante caratteristica dello specifico metallo e k è la costante di Boltzmann. ) Il riscaldamnto dl filo comporta la cssion di nrgia al rticolo cristallino quindi agli lttroni dgli orbitali più strni; s l nrgia acquisita dagli lttroni risulta suprior all nrgia di lgam (Vi, do Vi

Dettagli

Spettro roto-vibrazionale di HCl (H 35 Cl, H 37 Cl )

Spettro roto-vibrazionale di HCl (H 35 Cl, H 37 Cl ) Spttro roto-vibrazional di HCl (H 5 Cl, H 7 Cl ) SCOPO: Misurar l nrgi dll transizioni vibro-rotazionali dll acido cloridrico gassoso utilizzar qust nrgi pr calcolar alcuni paramtri molcolari spttroscopici.

Dettagli

Parte IV: Spin e fisica atomica

Parte IV: Spin e fisica atomica Part IV: Spin fisica atomica Atomo in un campo magntico Esprinza di Strn Grlach Spin dll lttron Intrazion spin orbita doppitti spttrali Spin statistica 68 Atomo in un campo magntico Efftto classico: prcssion

Dettagli

Appunti di Statistica

Appunti di Statistica Appunti di Statistica Appunti dall lzioni Nicola Vanllo 27 dicmbr 2018 2 Capitolo 1 Variabili Alatori Discrt 1.1 Variabil alatoria di Brnoulli Una variabil alatoria di Brnoulli, può assumr du valori, dnominati

Dettagli

I Bonus di Fisica Nucleare e Subnucleare 1 - AA 2018/2019

I Bonus di Fisica Nucleare e Subnucleare 1 - AA 2018/2019 I Bonus di Fisica uclar Subnuclar 1 - AA 018/019 17 April 019 OME E COGOME: CAALE: 1 Un acclrator di lttroni positroni di 10 GV di nrgia ciascuno, i cui impulsi sono dirtti lungo l ass z nl sistma di rifrimnto

Dettagli

Astronomia Lezione 21/10/2011

Astronomia Lezione 21/10/2011 Astronomia Lzion 1/10/011 Docnt: Alssandro Mlchiorri.mail:alssandro.mlchiorri@roma1.infn.it Slids: obron.roma1.infn.it/alssandro/ Libri di tsto: - An introduction to modrn astrophysics B. W. Carroll, D.

Dettagli

Lo spettro dell'idrogeno atomico e il modello di Bohr degli atomi idrogenoidi

Lo spettro dell'idrogeno atomico e il modello di Bohr degli atomi idrogenoidi Edoardo Milotti 6//009 Lo spttro dll'idrogno atomico il modllo di Bohr dgli atomi idrognoidi Qusta nota riassum brvmnt la storia dlla scoprta dlla sri di Balmr dl modllo di Bohr dll'atomo di idrogno..

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO 1: LA MATERIA COMPETENZE PREREQUISITI ABILITA CONOSCENZE CONTENUTI STRUMENTI METODOLOGIE VALUTAZIONE TEMPI

UNITA DI APPRENDIMENTO 1: LA MATERIA COMPETENZE PREREQUISITI ABILITA CONOSCENZE CONTENUTI STRUMENTI METODOLOGIE VALUTAZIONE TEMPI SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI CHIMICA E SCIENZA DEI MATERIALI DENTALI ANNO SCOLASTICO 2014-2015 MATERIA CHIMICA CLASSI PRIME Nll colonn ABILITA CONOSCENZE sono indicati in grasstto gli obittivi

Dettagli

METODO DEGLI ELEMENTI FINITI

METODO DEGLI ELEMENTI FINITI Dal libro di tsto Zinkiwicz Taylor, Capitolo 14 pag. 398 Il mtodo dgli lmnti finiti fornisc una soluzion approssimata dl problma lastico; tal approssimazion driva non dall avr discrtizzato il dominio in

Dettagli

Le tranformazioni canoniche nella meccanica quantistica. P. Jordan a Gottinga

Le tranformazioni canoniche nella meccanica quantistica. P. Jordan a Gottinga L tranformazioni canonic nlla mccanica quantistica P. Jordan a Gottinga (ricvuto il 27 april 926) Vin data una dimostrazion d una congttura avanzata da Born, Hisnbrg dall autor, c la trasformazion canonica

Dettagli

Lemma 2. Se U V é un sottospazio vettoriale di V allora 0 U.

Lemma 2. Se U V é un sottospazio vettoriale di V allora 0 U. APPUNTI d ESERCIZI PER CASA di GEOMETRIA pr il Corso di Laura in Chimica, Facoltà di Scinz MM.FF.NN., UNICAL (Dott.ssa Galati C.) Rnd, 3 April 2 Sottospazi di uno spazio vttorial, sistmi di gnratori, basi

Dettagli

Interazione onde materia e configurazioni elettroniche. Interazione radiazione - materia. Spettro elettromagnetico. Onde elettromagnetiche

Interazione onde materia e configurazioni elettroniche. Interazione radiazione - materia. Spettro elettromagnetico. Onde elettromagnetiche Intrazion ond matria configurazioni lttronich Intrazion radiazion - matria N.B.: 00 nm 3.1 V / 700 nm 1.77 V Ond lttromagntich Spttro lttromagntico c λ / T λ ν Spttro lttromagntico Emissioni dl corpo nro

Dettagli

test Di chimica per l accesso alle Facoltà UNiVersitarie

test Di chimica per l accesso alle Facoltà UNiVersitarie tst i himia pr l asso all Faoltà UNiVrsitari il sistma priodio dgli lmnti il sistma priodio dgli lmnti 1. indiar qual di sgunti lmnti NoN è di transizion: a F zn as Cu Cr (Mdiina Chirurgia 2005) 2. indiar

Dettagli

Scuola di Storia della Fisica

Scuola di Storia della Fisica Scuola di Storia dlla Fisica Sulla Storia dll Astronomia: il Novcnto. Gli strumnti, l scoprt, l tori. Asiago -6 Fbbraio 16 GLOSSARIO: Scattring Thomson Compton Biagio Buonaura GdSF & Lico Scintifico Statal

Dettagli

Capitolo 13 Interazione radiazione-materia: i fotoni

Capitolo 13 Interazione radiazione-materia: i fotoni Capitolo 13 Intrazion radiazion-matria: i fotoni 13.1 Intrazion di fotoni con la matria I fotoni intragiscono con la matria attravrso tr fftti : fotolttrico (ph) compton (C) produzion di coppi (pp). Pr

Dettagli

METODO DI NEWTON Esempio di non convergenza

METODO DI NEWTON Esempio di non convergenza METODO DI NEWTON S F(x) è C 2 si sa ch (x R k ) F(x+h) = F(x) + F(x) t h + 1/2 h t H(x)h +o( h 3 ) d una stima possibil dl punto di minimo è data da x# = x - H(x) -1 F(x) dov H(x) è la matric hssiana in

Dettagli

Condensatori e dielettrici

Condensatori e dielettrici La fibrillazion è una contrazion disordinata dl muscolo cardiaco. Un fort shock lttrico può ripristinar la normal contrazion. Pr usto è ncssario applicar al muscolo una corrnt di A pr un tmpo di ms. L

Dettagli

Enrico Borghi EFFETTO ZEEMAN

Enrico Borghi EFFETTO ZEEMAN Enrico Borghi EFFETTO ZEEMN È noto col nom di fftto Zman (Pitr Zman, 1896) il fnomno pr cui l righ dllo spttro di un atomo sottoposto a un campo magntico B si scindono in un crto numro di componnti la

Dettagli

Premio Nobel per la Fisica 2015

Premio Nobel per la Fisica 2015 Prmio Nobl pr la Fisica 015 Takaaki Kajita, Arthur McDonald Accadmia dll Scinz di Torino 11 dicmbr 015 Prsntazion di Alssandro Bottino Prmio Nobl pr la Fisica 015 confrito congiuntamnt a Takaaki Kajita

Dettagli

Infermieri: quanti sono e come e dove lavorano

Infermieri: quanti sono e come e dove lavorano Infrmi: quanti sono com dov lavorano L occupazion complssiva dgli infrmi, oltr 440mila isctti agli albi, è masta sostanzialmnt stabil, passando dall 381.000 unità dl 2012 all 384.000 dl 2016. Qusti i num

Dettagli

0.1. CIRCONFERENZA 1. La 0.1.1, espressa mediante la formula per la distanza tra due punti, diviene:

0.1. CIRCONFERENZA 1. La 0.1.1, espressa mediante la formula per la distanza tra due punti, diviene: 0.1. CIRCONFERENZA 1 0.1 Circonfrnza Considriamo una circonfrnza di cntro P 0 (x 0, y 0 ) raggio r, cioè il luogo di punti dl piano P (x, y) pr i quali si vrifica la rlazion: 0.1.1. P 0 P = r. La 0.1.1,

Dettagli

Calore Specifico

Calore Specifico 6.08 - Calor Spcifico 6.08.a) Lgg Fondamntal dlla Trmologia Un modo pr far aumntar la Tmpratura di un Corpo è qullo di cdr ad sso dl Calor, pr smpio mttndolo in Contatto Trmico con un Corpo a Tmpratura

Dettagli

Le soluzioni della prova scritta di Matematica del 6 Febbraio 2015

Le soluzioni della prova scritta di Matematica del 6 Febbraio 2015 L soluzioni dlla prova scritta di Matmatica dl Fbbraio 5. Sia data la funzion a. Trova il dominio di f f b. Scrivi, splicitamnt pr stso non sono sufficinti disgnini, quali sono gli intrvalli in cui f è

Dettagli

Svolgimento di alcuni esercizi

Svolgimento di alcuni esercizi Svolgimnto di alcuni srcizi Si ha ch dal momnto ch / tnd a pr ch tnd a (la frazion formata da un numro, in qusto caso il numro, fratto una quantità ch tnd a ±, in qusto caso, tnd smpr a ) S facciamo tndr

Dettagli

Potenziale ed energia potenziale y

Potenziale ed energia potenziale y Potnzial d nrgia potnzial ) Siano dat du carich puntiformi positiv Q =Q Q =9Q, dispost sullo stsso ass rispttivamnt ad una distanza 3 dal punto (vdi figura). a) il lavoro ncssario pr portar una carica

Dettagli

Teoria microscopica della conduzione elettrica. Indice

Teoria microscopica della conduzione elettrica. Indice Toria microscopica dlla conduzion lttrica Indic 1. Un modllo microscopico dlla conduzion lttrica 1.1 Modllo classico dlla conduzion 1. Intrprtazion classica di v m di 1.3 Difficoltà dll intrprtazion classica.

Dettagli

LE CARICHE ELETTRICHE

LE CARICHE ELETTRICHE 6 Andriano/Shuttrstock 3. LA ARIA ELETTRIA La misura dlla carica lttrica L lttroscopio prmtt di confrontar du carich lttrich, pr sapr qual dll du è più grand. Prndiamo du sfrtt conduttrici uguali, ch abbiamo

Dettagli

ELETTROSTATICA. NB: in tutti gli esercizi che seguono, anziché la. costante k 0 si utilizza. 1 4πε

ELETTROSTATICA. NB: in tutti gli esercizi che seguono, anziché la. costante k 0 si utilizza. 1 4πε ELETTOSTATICA NB: in tutti gli srcizi ch sguono, anziché la costant k si utilizza 4πε ) In ciascun vrtic di un triangolo quilatro il cui lato è lungo 5 cm, è posta una carica puntiform q +,7 µc. Dtrminar

Dettagli

PROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6.

PROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6. Corso di laura: BIOLOGIA Tutor: Floris Marta PRECORSI DI MATEMATICA PROPORZIONI Ossrvar l sgunti figur: Cosa possiamo dir di ss? Ch la suprfici dlla figura A sta alla suprfici dlla figura B com sta a 6.

Dettagli

w(r)=w max (1-r 2 /R 2 ) completamente sviluppato in un tubo circolare è dato da wmax R w max = = max

w(r)=w max (1-r 2 /R 2 ) completamente sviluppato in un tubo circolare è dato da wmax R w max = = max 16-1 Copyright 009 Th McGraw-Hill Companis srl RISOLUZIONI CAP. 16 16.1 Nl flusso laminar compltamnt sviluppato all intrno di un tubo circolar vin misurata la vlocità a r R/. Si dv dtrminar la vlocità

Dettagli

Compito di Fisica Generale I (Mod. A) Corsi di studio in Fisica ed Astronomia 4 aprile 2011

Compito di Fisica Generale I (Mod. A) Corsi di studio in Fisica ed Astronomia 4 aprile 2011 Compito di Fisica Gnral I (Mod A) Corsi di studio in Fisica d Astronomia 4 april 2011 Problma 1 Du blocchi A B di massa rispttivamnt m A d m B poggiano su un piano orizzontal scabro sono uniti da un filo

Dettagli

FUNZIONI IMPLICITE E MOLTIPLICATORI DI LAGRANGE

FUNZIONI IMPLICITE E MOLTIPLICATORI DI LAGRANGE FUNZIONI IMPLICITE E MOLTIPLICATORI DI LAGRANGE Indic 1. Funzioni implicit 1. Ottimizzazion vincolata. Esrcizi 4.1. Funzioni implicit 4.. Ottimizzazion vincolata 6 1. Funzioni implicit Ricordiamo ch s

Dettagli

SOLUZIONE PROBLEMA 1 SOLUZIONE PROBLEMA 1 1

SOLUZIONE PROBLEMA 1 SOLUZIONE PROBLEMA 1 1 SOLUZIONE PROBLEMA 1 1 SOLUZIONE PROBLEMA 1 1. Studiamo la funzion q ( = at, ssndo a b costanti rali con a >. Il dominio dlla funzion è tutto R la funzion è ovunqu continua. Il grafico dlla funzion non

Dettagli

Alla temperatura di 300K è ragionevole ritenere che tutto il drogante sia attivato, cioè che ad ogni atomo accettore corrisponda una lacuna, per cui

Alla temperatura di 300K è ragionevole ritenere che tutto il drogante sia attivato, cioè che ad ogni atomo accettore corrisponda una lacuna, per cui 1 1. Una ftta di silicio è drogata con una concntrazion N A = 10 16 atm/cm 3 di atomi accttori, si valuti la concntrazion di portatori maggioritari minoritari alla tmpratura T = 300K. Alla tmpratura di

Dettagli

ESAME DI GEOMETRIA E ALGEBRA INGEGNERIA INFORMATICA (PROF. ACCASCINA) PROVA SCRITTA DEL 1 GIUGNO 1998 Tempo assegnato: 2 ore e 30 minuti

ESAME DI GEOMETRIA E ALGEBRA INGEGNERIA INFORMATICA (PROF. ACCASCINA) PROVA SCRITTA DEL 1 GIUGNO 1998 Tempo assegnato: 2 ore e 30 minuti ESAME DI GEOMETRIA E ALGEBRA INGEGNERIA INFORMATICA (PROF. ACCASCINA PROVA SCRITTA DEL 1 GIUGNO 1998 Tmpo assgnato: 2 or 30 minuti PRIMO ESERCIZIO [8 punti] Sia A il sottoinsim dll anllo (M (2, R, +, (dov

Dettagli

Progettazione di sistemi distribuiti

Progettazione di sistemi distribuiti Progttazion di sistmi distribuiti Valutazion dll prstazioni: cnni Prformanc Cosa vuol dir ch un sistma è più vloc di un altro? Tmpo di risposta (tmpo di scuzion): diffrnza tra T c, l'istant in cui un task

Dettagli

Dispense del corso di. Elementi di Struttura della Materia

Dispense del corso di. Elementi di Struttura della Materia Dispns dl corso di Elmnti di Struttura dlla Matria -Fisica Molcolar M. D Sta Fisica Molcolar Una molcola è un arrangiamnto stabil di un gruppo di nucli lttroni. E bn chiarir subito ch non smpr avvicinando

Dettagli

LE FRAZIONI LE FRAZIONI. La frazione è un operatore che opera su una qualsiasi grandezza e che da come risultato una grandezza omogenea a quella data.

LE FRAZIONI LE FRAZIONI. La frazione è un operatore che opera su una qualsiasi grandezza e che da come risultato una grandezza omogenea a quella data. LE FRAZIONI La frazion è un oprator ch opra su una qualsiasi grandzza ch da com risultato una grandzza omogna a qulla data. AB (Il sgmnto AB è stato diviso i tr parti sono stat prs du) Una frazion è scritta

Dettagli

PROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6.

PROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6. Corso di laura: BIOLOGIA Tutor: Floris Marta PRECORSI DI MATEMATICA PROPORZIONI Ossrvar l sgunti figur: Cosa possiamo dir di ss? Ch la suprfici dlla figura A sta alla suprfici dlla figura B com sta a 6.

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 29 giugno 2012

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 29 giugno 2012 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 9 giugno 01 1) Un blocco di massa m 500g vin tirato mdiant una fun lungo un piano inclinato di 60, scabro, si muov con acclrazion costant pari

Dettagli

Analisi dei Sistemi. Soluzione del compito del 26 Giugno ÿ(t) + (t 2 1)y(t) = 6u(t T ). 2 x1 (t) 0 1

Analisi dei Sistemi. Soluzione del compito del 26 Giugno ÿ(t) + (t 2 1)y(t) = 6u(t T ). 2 x1 (t) 0 1 Analisi di Sistmi Soluzion dl compito dl 26 Giugno 23 Esrcizio. Pr i du sistmi dscritti dai modlli sgunti, individuar l proprità strutturali ch li carattrizzano: linar o non linar, stazionario o tmpovariant,

Dettagli

1. Introduzione allo studio dei solidi semiconduttori

1. Introduzione allo studio dei solidi semiconduttori 1. Introduzion allo studio di solidi smiconduttori 1.1 Elttroni atomi Pr lo studio l analisi di fnomni microscopici ch avvngono all intrno di smiconduttori occorr conoscr il comportamnto dll particll a

Dettagli

Analisi Matematica I Soluzioni tutorato 8

Analisi Matematica I Soluzioni tutorato 8 Corso di laura in Fisica - Anno Accadmico 7/8 Analisi Matmatica I Soluzioni tutorato 8 A cura di David Macra Esrcizio (i) abbiamo ch R( i) I( i), quindi inoltr,dividndo pr il modulo i (R( i)) + (I( i))

Dettagli

Le proprietà magnetiche della materia

Le proprietà magnetiche della materia 1 attri magntosnsibili. Essndo anarobici sguono l lin dl campo magntico trrstr pr affondar nl fango d allontanarsi dallo ossigno atmosfrico. L proprità magntich dlla matria I matriali magntici hanno un

Dettagli

Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Edile/Architettura Correzione prova scritta 9 settembre 2011

Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Edile/Architettura Correzione prova scritta 9 settembre 2011 1 Univrsità di Pavia Facoltà di Inggnria Corso di Laura in Inggnria Edil/rchitttura Corrzion prova scritta 9 sttmbr 011 1. Dati i tnsori: { L = 3x y +3 y z +4 z x M = 3 x x + x z +5 y y d il vttor v =

Dettagli

ANALISI MATEMATICA PROVA SCRITTA. Libri, appunti e calcolatrici non ammessi

ANALISI MATEMATICA PROVA SCRITTA. Libri, appunti e calcolatrici non ammessi Nom, Cognom... Matricola... ANALISI MATMATICA PROA SCRITTA CORSO DI LAURA IN INGGNRIA MCCANICA A.A. 7/8 Libri, appunti calcolatrici non ammssi Prima part - Lo studnt scriva solo la risposta, dirttamnt

Dettagli

x ( sin x " ha una unica soluzione x " 0. 0,0

x ( sin x  ha una unica soluzione x  0. 0,0 PROBLEMA ESAME DI STATO CORSO DI ORDINAMENTO ANNO 8-9 ) L ara richista è la diffrnza dll ara dl sttor circolar qulla dl triangolo AOB, cioè S r ( r sin " r & ( sin ) Posto r= si ha S$ % " & ( sin$ % '.

Dettagli

lim β α e detto infinitesimo una qualsiasi quantita tendente a zero quando una dati due infinitesimi α e β non esiste

lim β α e detto infinitesimo una qualsiasi quantita tendente a zero quando una dati due infinitesimi α e β non esiste Infinitsimi dtto infinitsimo una qualsiasi quantita tndnt a zro quando una opportuna variabil tnd ad assumr un dtrminato valor dati du infinitsimi α β α β non sono paragonabili tra loro s il lim β α non

Dettagli

Quaderni del Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Parma. Ottobre 1996 n. 152

Quaderni del Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Parma. Ottobre 1996 n. 152 Quadrni dl Dipartimnto di Matmatica Univrsità dgli Studi di Parma Francsca Fiornzi GLI ALBERI SRADICATI BINARI COME CONCETTO ESSENZIALE PER LA DESCRIZIONE DEI MODELLI DI EAB Ottobr 1996 n. 152 1 2 Francsca

Dettagli

PRIMO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 2017/18 31 GENNAIO 2018 CORREZIONE

PRIMO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 2017/18 31 GENNAIO 2018 CORREZIONE PRIMO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 7/8 GENNAIO 8 CORREZIONE SE AVETE FATTO IL COMPITO A SOSTITUITE a ; COMPITO B a ; COMPITO C a 5; COMPITO D a 4; Esrcizio,

Dettagli

= l. x 0. In realtà può aversi una casistica più amplia potendo sia x che f ( x) tendere ad un elemento dell insieme

= l. x 0. In realtà può aversi una casistica più amplia potendo sia x che f ( x) tendere ad un elemento dell insieme LIMITI DI FUNZINI. CNCETT DI LIMITE Esula dallo scopo di qusto libro la trattazion dlla toria sui iti. Tuttavia, pnsando di far cosa gradita allo studnt, ch dv possdr qusta nozion com background, ritniamo

Dettagli

Il campione. Il campionamento. Il campionamento. Il campionamento. Il campionamento

Il campione. Il campionamento. Il campionamento. Il campionamento. Il campionamento Il campion I mtodi di campionamnto d accnno all dimnsioni di uno studio Raramnt in uno studio pidmiologico è possibil saminar ogni singolo soggtto di una popolazion sia pr difficoltà oggttiv di indagin

Dettagli

Approfondimenti. Rinaldo Rui. ultima revisione: 6 settembre Secondo Principio della Termodinamica

Approfondimenti. Rinaldo Rui. ultima revisione: 6 settembre Secondo Principio della Termodinamica Approfondimnti Rinaldo Rui ultima rvision: 6 sttmbr 2019 3 Scondo Principio dlla rmodinamica 3.5 Lzion #13 3.5.2 Enrgia Intrna d Entropia di Sistmi Idrostatici Abbiamo sinora visto ch un sistma idrostatico

Dettagli

Applicazioni dell integrazione matematica

Applicazioni dell integrazione matematica Applicazioni dll intgrazion matmatica calcolo dlla biodisponibilità di un farmaco Prof. Carlo Albrini Indic Indic 1 Elnco dll figur 1 1 Prliminari 1 Intrprtazion matmatica dl problma 3 Elnco dll figur

Dettagli

Università degli Studi A. Moro di Bari BIOCHIMICA (2 CFU)

Università degli Studi A. Moro di Bari BIOCHIMICA (2 CFU) Univrsità dgli Studi A. Moro di Bari Corso di Laura Trinnal in Infrmiristica I anno BIOCHIMICA (2 CFU) I smstr a.a. 2015/2016 Docnt: Fdrica Taurino mail: fdrica.taurino@uniba.it Univrsità dgli Studi A.

Dettagli

Equazioni di Secondo Grado in Una Variabile, x Complete, Pure e Spurie. Tecniche per risolverle ed Esempi svolti

Equazioni di Secondo Grado in Una Variabile, x Complete, Pure e Spurie. Tecniche per risolverle ed Esempi svolti Equazioni di Scondo Grado in Una Variabil, x Complt, Pur Spuri. Tcnich pr risolvrl d Esmpi svolti Francsco Zumbo www.francscozumbo.it http://it.gocitis.com/zumbof/ Qusti appunti vogliono ssr un ultrior

Dettagli

Facciamo riferimento al piano di Nyquist, nel quale rappresentiamo la G(jω) come: = (2)

Facciamo riferimento al piano di Nyquist, nel quale rappresentiamo la G(jω) come: = (2) # LUOHI E CARTE NELLA SINTESI PER TENTATIVI IN ω # Rifrimnto: A.Frrant, A.Lpschy, U.Viaro Introduzion ai Controlli Automatici. Editric UTET, Cap. 9. Prima dll ra di PC la sintsi pr tntativi nl dominio

Dettagli

La forma generale di una disequazione di primo grado è la seguente: ax + b > 0 ( o ax + b < 0) con a e b numeri reali. b se a > 0 a.

La forma generale di una disequazione di primo grado è la seguente: ax + b > 0 ( o ax + b < 0) con a e b numeri reali. b se a > 0 a. Disquazioni di I grado La forma gnral di una disquazion di primo grado è la sgunt: a + b > o a + b < con a b numri rali. La soluzion dlla disquazion si ottin dai sgunti passaggi: a + b > a > b > < b s

Dettagli

L ORARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI BIOCHIMICA SARA VISIONABILE SETTIMANALMENTE SUL SITO WEB DEL CORSO DI LAUREA SAMS

L ORARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI BIOCHIMICA SARA VISIONABILE SETTIMANALMENTE SUL SITO WEB DEL CORSO DI LAUREA SAMS UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO Corso di Laura in Scinz dll Attività Motori Sportiv Corso Intgrato di SCIENZE BIOLOGICHE L ORARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI BIOCHIMICA SARA VISIONABILE SETTIMANALMENTE

Dettagli

PREMIO EQUO E PREMIO NETTO. Prof. Cerchiara Rocco Roberto. Materiale e Riferimenti

PREMIO EQUO E PREMIO NETTO. Prof. Cerchiara Rocco Roberto. Materiale e Riferimenti PREMIO EQUO E PREMIO NETTO Prof. Crchiara Rocco Robrto Matrial Rifrimnti. Capitolo dl tsto Tcnica attuarial dll assicurazioni contro i Danni (Daboni 993) pagg. 5-6 6-65. Lucidi distribuiti in aula La toria

Dettagli

Franco Ferraris Marco Parvis Generalità sulle Misure di Grandezze Fisiche. Testi consigliati

Franco Ferraris Marco Parvis Generalità sulle Misure di Grandezze Fisiche. Testi consigliati Gnralità sull Misur di Grandzz Fisich - Misurazioni dirtt 1 Tsti consigliati Norma UNI 4546 - Misur Misurazioni; trmini dfinizioni fondamntali - Milano - 1984 Norma UNI-I 9 - Guida all sprssion dll incrtzza

Dettagli

Fisica Generale VI Scheda n. 1 esercizi di riepilogo dei contenuti di base necessari. 1.) Dimostrare le seguenti identità vettoriali:

Fisica Generale VI Scheda n. 1 esercizi di riepilogo dei contenuti di base necessari. 1.) Dimostrare le seguenti identità vettoriali: Fisica Gnral VI Schda n. 1 srcizi di ripilogo di contnuti di bas ncssari 1.) Dimostrar l sgunti idntità vttoriali:. A (B C) = B (A C) C (A B) (A B) = ( A) B ( B) A ( A) = ( A) 2 A. suggrimnto: è important

Dettagli

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Sttor Programmazion, Controlli La popolazion in tà da 0 a 2 anni rsidnt nl comun di Bologna Maggio 2007 La prsnt nota è stata ralizzata da un gruppo di dirignti funzionari dl Sttor Programmazion, Controlli

Dettagli

STABILITÀ DELLE SOLUZIONI DI EQUILIBRIO DI UN EQUAZIONE DIFFERENZIALE

STABILITÀ DELLE SOLUZIONI DI EQUILIBRIO DI UN EQUAZIONE DIFFERENZIALE STABILITÀ DELLE SOLUZIONI DI EQUILIBRIO DI UN EQUAZIONE DIFFERENZIALE Ni paragrafi prcdnti abbiamo dtrminato, pr l vari quazioni diffrnziali saminat, l soluzioni di quilibrio dl modllo. In qusto paragrafo,

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 68/4 Gazztta ufficial dll'union uropa 15.3.2016 REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2016/364 DELLA COMMISSIONE dal 1 o luglio 2015 rlativo alla classificazion dlla prstazion di prodotti da costruzion in rlazion

Dettagli

Fisica dello Stato Solido

Fisica dello Stato Solido isica dllo Stato Solido Lzion n.6 Introduzion alla conduzion lttrica ni talli Corso di isica di Siconduttori Laura Magistral in Inggnria Elttronica a.a.17-18 http://www.d.unifi.it/isica/bruzzi/fss.htl

Dettagli

Interazione di orbitali di atomi individuali (orbitali molecolari )

Interazione di orbitali di atomi individuali (orbitali molecolari ) Struttura di lgami ni solidi A diffrnza di smplici molcol, il lgam ni solidi vin dscritto utilizzando il modllo lttronico a band, ch ovviamnt è stato sviluppato pr intrprtar l proprità fisich di solidi,

Dettagli

Forza d interesse e scindibilità. Benedetto Matarazzo

Forza d interesse e scindibilità. Benedetto Matarazzo orza d intrss scindibilità Bndtto Matarazzo Corso di Matmatica inanziaria Rgimi finanziari Oprazioni finanziari Intrss Sconto Equivalnz finanziari Rgim dll intrss smplic Rgim dll intrss composto Rgim dll

Dettagli

MATEMATICA CORSO A III APPELLO 19 Settembre 2011

MATEMATICA CORSO A III APPELLO 19 Settembre 2011 MATEMATICA CORSO A III APPELLO 9 Sttmbr 0 Soluzioni. Calcola (Suggrimnto: x lnx = (/x) lnx ) x lnx dx x lnx dx = /x dx = [ln lnx ] = ln ln ln ln = ln ln = ln lnx. Dtrmina l sprssion analitica di una funzion

Dettagli

Modi dominanti. L evoluzione libera del sistema lineare. x(k + 1) = Ax(k) a partire dalla condizione iniziale x(0) = x 0 è:

Modi dominanti. L evoluzione libera del sistema lineare. x(k + 1) = Ax(k) a partire dalla condizione iniziale x(0) = x 0 è: Capitolo. INTRODUZIONE. L voluzion libra dl sistma linar Modi dominanti ẋ(t) = Ax(t), x(k + ) = Ax(k) a partir dalla condizion inizial x() = x è: x(t) = At x, x(k) = A k x Al tndr di t [di k all infinito,

Dettagli

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE L 305/8 Gazztta ufficial dll Union uropa 4.11.2006 II (Atti pr i quali la pubblicazion non è una condizion di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE dl 27 ottobr 2006 ch modifica la dcision

Dettagli

Proprietà dei materiali

Proprietà dei materiali mccanich Proprità di matriali modulo lastico carico di snrvamnto rsistnza a trazion durzza tnacità tnacità a frattura rsistnza a fatica rsilinza modulo di crp tmpo di rilassamnto fisich suprficiali tribologich

Dettagli

Sistemi lineari a coefficienti costanti

Sistemi lineari a coefficienti costanti Sistmi linari a cofficinti costanti Stsura provvisoria Considriamo il sistma x ax + by y cx + dy nll funzioni incognit xt, yt, ssndo a, b, c, d quattro costanti assgnat. Indicato con X x, y} con A la matric

Dettagli

ANALISI DATI PROVE INVALSI 2018

ANALISI DATI PROVE INVALSI 2018 Carattristich dll prov Ministro dll'istruzion, dll'univrsità dlla Ricrca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA DIREZIONE DIDATTICA STATALE I CIRCOLO VIA MAZZIERE 90018 TERMINI IMERESE TEL 091 8113191

Dettagli

ESERCIZI AGGIUNTIVI MODELLO IS-LM ECONOMIA APERTA

ESERCIZI AGGIUNTIVI MODELLO IS-LM ECONOMIA APERTA ESERCIZI AGGIUNTIVI MODELLO IS-LM ECONOMIA APERTA Esrcizio n 1 a) Dscrivt l fftto sul rddito sul tasso di cambio di una politica fiscal spansiva, in rgim di cambi flssibili. Spigat gli fftti conomici di

Dettagli

Principi ed applicazioni del metodo degli elementi finiti. Formulazione base con approccio agli spostamenti

Principi ed applicazioni del metodo degli elementi finiti. Formulazione base con approccio agli spostamenti Principi d applicazioni dl mtodo dgli lmnti finiti Formulazion bas con approccio agli spostamnti METODO DEGLI ELEMENTI FINITI PER N PROBLEMA 2D Si considri un problma piano, il cui dominio sia qullo rapprsntato

Dettagli

Y557 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO

Y557 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Y557 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO PIANO NAZIONALE DI INFORMATICA CORSO SPERIMENTALE Tma di: MATEMATICA (Sssion suppltiva 00) QUESTIONARIO. Da un urna contnnt 90 pallin numrat s n straggono quattro

Dettagli

Generazione di distribuzioni di probabilità arbitrarie

Generazione di distribuzioni di probabilità arbitrarie Gnrazion di distribuzioni di probabilità arbitrari Abbiamo visto com gnrar vnti con distribuzion di probabilità uniform, d abbiamo anch visto in qual contsto tali vnti sono utili. Tuttavia la maggior part

Dettagli

Risoluzione dei problemi

Risoluzione dei problemi Risoluzion di problmi a) f rapprsnta un fascio di funzioni omografich, al variar dl paramtro a in R, s si vrifica la condizion: a$ (- a) +! 0 " a!! S a!! il grafico rapprsnta iprboli quilatr di asintoti

Dettagli

SINDACATO PENSIONATI ITALIANI BERGAMO - via Garibaldi 3 Tel FUNZIONE PUBBLICA BERGAMO - via Garibaldi 3 Tel

SINDACATO PENSIONATI ITALIANI BERGAMO - via Garibaldi 3 Tel FUNZIONE PUBBLICA BERGAMO - via Garibaldi 3 Tel SIACATO PENSIONATI ITALIANI 24122 BERGAMO - via Garibaldi 3 Tl. 035-35.94.150 FUNZIONE PUBBLICA 24122 BERGAMO - via Garibaldi 3 Tl. 035-35.94.310 In una situazion di grav carnza conomica pr i comuni pr

Dettagli

Misura dei Parametri del Modello Standard

Misura dei Parametri del Modello Standard isura di Paratri dl odllo Standard Fnonologia dll Intrazioni Forti Digo Bttoni Anno Accadico 8-9 isura di Paratri dl odllo Standard La toria lttrodbol introduc divrsi paratri il cui valor non è noto a

Dettagli

Presentazione. Gli arrangiamenti sono stati realizzati con l indispensabile lavoro di Giovanni Perico e Adelio Leoni, e per questo li ringrazio.

Presentazione. Gli arrangiamenti sono stati realizzati con l indispensabile lavoro di Giovanni Perico e Adelio Leoni, e per questo li ringrazio. Prsntazion Qusto libro contin 37 composizioni tratt pr la maggior part dal rprtorio popolar classico tutt pnsat affincé l approccio lo sviluppo tcnico-musical possa risultar il più natural progrssivo possibil.

Dettagli

Capitolo 10 Fenomeni Magnetici

Capitolo 10 Fenomeni Magnetici Capitolo 0 Fnoni Magntici Altri Esrcizi - 8 lttron proton.7 0 7 kg q p p 9.0 3.00 9 9 kg C V.00 J 9A. Un lttron vin acclrato da una diffrnza di potnzial V 500 V inizia a uovrsi paralllant ad un filo rttilino,

Dettagli

Quesito 8. x + 2x 1 (ln (8 + 2 x ) ln(4 + 2 x )) è uguale a: A 2 B 1 4. Quesito 9.

Quesito 8. x + 2x 1 (ln (8 + 2 x ) ln(4 + 2 x )) è uguale a: A 2 B 1 4. Quesito 9. Qusito 8. orso di ln 8 + ) ln + )) Analisi Matmatica I inggnria, lttr: KAA-MAZ docnt:. allgari Prova simulata n. A.A. 8- Ottobr 8. Introduzion Qui di sguito ho riportato tsti, svolgimnti dlla simulazion

Dettagli

I criteri di resistenza (o teorie della rottura) definiscono un legame tra lo stato tensionale e la sua pericolosità.

I criteri di resistenza (o teorie della rottura) definiscono un legame tra lo stato tensionale e la sua pericolosità. 6-0 6- I critri di rsistnza (o tori dlla rottura) dfiniscono un lgam tra lo stato tnsional la sua pricolosità. Ogni stato tnsional può ssr rapprsntato da una funzion scalar dll tnsioni principali ch può

Dettagli

INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE ESERCITAZIONI DI ANALISI C SETTIMANA 10 TEOREMA DI RIDUZIONE DEGLI INTEGRALI IN DUE DIMENSIONI

INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE ESERCITAZIONI DI ANALISI C SETTIMANA 10 TEOREMA DI RIDUZIONE DEGLI INTEGRALI IN DUE DIMENSIONI TORMA I RIUZION GLI INTGRALI IN U IMNSIONI S è misurabil f : è limitata continua, valgono l sgunti proprità: s A è un dominio normal risptto all ass, cioè,, con continu A a b pr ogni a, b, allora la funzion

Dettagli

ANALISI STRUTTURALE sistema STRUTTURA STRUTTURA. I modelli meccanici possono suddividersi in: MODELLI CONTINUI. STRUTTURA = modello meccanico

ANALISI STRUTTURALE sistema STRUTTURA STRUTTURA. I modelli meccanici possono suddividersi in: MODELLI CONTINUI. STRUTTURA = modello meccanico AZIONI ANALISI STRUTTURALE sistma STRUTTURA STATO I modlli mccanici possono suddividrsi in: MODELLI CONTINUI Forz Coazioni STRUTTURA = modllo mccanico IDEALIZZAZIONE DELLA STRUTTURA Posizion Vlocità Acclrazion

Dettagli

ANALISI 2 ESERCITAZIONE DEL 06/12/2010 PUNTI CRITICI

ANALISI 2 ESERCITAZIONE DEL 06/12/2010 PUNTI CRITICI ANALISI ESERCITAZIONE DEL 06//00 PUNTI CRITICI Un punto critico è un punto in cui la funzion è diffrnziabil il piano tangnt al grafico è orizzontal Riconosciamo qusti punti prché il gradint è il vttor

Dettagli

Numeri complessi - svolgimento degli esercizi

Numeri complessi - svolgimento degli esercizi Numri complssi - svolgimnto dgli srcizi ) Qusto srcizio richid di calcolar la potnza n-sima (n 45) di un numro complsso. Scriviamo z nlla forma sponnzial z ρ iθ dov ) ( ) ρ ( + θ π 6 dato ch sin θ cos

Dettagli

I Compitino di Fisica Generale II di Ingegneria CIVILE 7 MAGGIO 2011.

I Compitino di Fisica Generale II di Ingegneria CIVILE 7 MAGGIO 2011. I ompitino di Fisica Gnral II di Inggnria IVILE 7 MAGGIO. Esrcizio : Una carica lttrica = µ è distribuita uniformmnt su un arco di circonfrnza di raggio = cm ch sottnd un angolo = 6 risptto al cntro dlla

Dettagli

Misurazione del valore medio di una tensione tramite l uso di un voltmetro numerico

Misurazione del valore medio di una tensione tramite l uso di un voltmetro numerico Misurazion dl valor mdio di una tnsion tramit l uso di un voltmtro numrico La zion si conduc slzionando la funzion dc dllo strumnto collgando i trminali dllo strumnto al gnrator sotto zion: tnndo conto

Dettagli

CURVE DI PROBABILITÀ PLUVIOMETRICA Le curve di probabilità pluviometrica esprimono la relazione fra le altezze di precipitazione h e la loro durata

CURVE DI PROBABILITÀ PLUVIOMETRICA Le curve di probabilità pluviometrica esprimono la relazione fra le altezze di precipitazione h e la loro durata CURVE DI PROBABILITÀ PLUVIOMETRICA L curv di probabilità pluviomtrica sprimono la rlazion fra l altzz di prcipitazion h la loro durata t, pr un assgnato valor dl priodo di ritorno T. Tal rlazion vin spsso

Dettagli

ANALISI DATI PROVE INVALSI 2017

ANALISI DATI PROVE INVALSI 2017 Ministro dll'istruzion, dll'univrsità dlla Ricrca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA DIREZIONE DIDATTICA STATALE I CIRCOLO IA MAZZIERE 90018 TERMINI IMERESE TEL 091 8113191 -TEL 091 8112958 -TEL

Dettagli

Lezione 24: Equilibrio termico e calore

Lezione 24: Equilibrio termico e calore Lzion 4 - pag. Lzion 4: Equilibrio trmico calor 4.. Antich spigazioni: il calorico Abbiamo visto ch, mttndo in contatto un corpo caldo con uno frddo, si avvia un procsso ch ha trmin quando i du corpi raggiungono

Dettagli

Istogrammi ad intervalli

Istogrammi ad intervalli Istogrammi ad intrvalli Abbiamo visto com costruir un istogramma pr rapprsntar un insim di misur dlla stssa granda isica. S la snsibilità dllo strumnto di misura è alta, è probabil ch tra gli N valori

Dettagli