PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO
|
|
- Rebecca Spinelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO Prof. M. C. Cassanmagnago Prof. V. Cazzaniga Prof. P. Cinelli Prof. R. Colombo SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: LABORATORIO di DESIGN legno e arredamento Prof. E. Galimberti Prof. R. Lucchini Prof. N. Mariani Prof. M. Mauri Prof. D. Porchi Prof. L. Valtolina Prof. F. Zilio A. Modigliani Giussano Mod.: dir.14 Rev.: 2,0 Data 10/10/2014 pag. 1 di 4
2 COMPETENZE (eventualmente associare le capacità ed abilità richieste) Nel 2 biennio Il Laboratorio ha ruolo sinergico con le Discipline Progettuali. Esso contribuisce ad acquisire e ad approfondire le tecniche e le procedure specifiche della progettazione del design specifico del settore prescelto. Esso si occupa anche di operatività diretta: confronta, verifica, sperimenta ipotesi e sequenze di realizzazione del lavoro in itinere e in fase finale. Applicare metodi, tecnologie, processi di lavorazione per la progettazione e per la costruzione di prodotti di design. Utilizzare mezzi manuali mezzi digitali strumentazione artigianale strumentazione industriale. Approfondire lo studio dei materiali attraverso la sinergia con la Disciplina di Chimica dei Materiali. Operare per preparare campionature, bozzetti, modelli, prototipi, riproduzioni seriali che prevedano soluzioni polimateriche. Approccio alle tecniche antiche alle nuove tecnologie. CONOSCENZE (moduli o unità didattiche o contenuti) 2 biennio TERZO ANNO Tema dell anno scolastico: OGGETTO Rappresentazione grafica dell oggetto Metodi e tecniche -Norme grafiche di rappresentazione -Scale di rappresentazione -Formati UNI, cartigli e squadrature -Sistemi di quotatura -Rappresentazione dell oggetto in proiezioni ortogonali: piante, prospetti-viste, sezioni, dettagli -Rappresentazione dell oggetto in assonometria e prospettiva Rilievo di oggetti e restituzione grafica -Fotografie e disegni preparatori a mano libera -Rilevamento delle misure -Rappresentazione dell oggetto rilevato in proiezioni ortogonali: piante, prospetti-viste, sezioni, dettagli -Rappresentazione dell oggetto rilevato in assonometria e prospettiva -Sperimentazioni cartacee manuali, digitali 2D e 3D Analisi e studio di materiali, tecnologie produttive, processi di lavorazione dei prodotti di design dell oggetto Lo studio dei materiali sarà realizzato in sinergia con la disciplina di Chimica dei Materiali -Ricerca di materiale cartaceo (cataloghi), digitale (files pdf), campionature -Prove di rendering manuale e/o digitale per la rappresentazione dei materiali impiegati Analisi e studio dei particolari costruttivi dell oggetto -congiunzione -incastro -nodo/snodo -scorrimento - Analisi e studio di alcuni oggetti di design -Analisi storico-artistica, funzionale, materica -Ridisegno -Rendering manuale e/o digitale Esperienza di re-design -Fase analitica -Fase creativa estemporanea -Fase esecutiva di rappresentazione e comunicazione del progetto attraverso elaborati grafici tecnici -Sperimentazioni cartacee manuali, digitali 2D e 3D, campionature, modelli e prototipi 2 biennio QUARTO ANNO Tema dell anno scolastico: SPAZIO DOMESTICO Introduzione di codici, simboli, norme grafiche per la rappresentazione dell architettura d interni -Norme e simboli per la rappresentazione, spessori, tipologie di linee, tratteggi -Scale di rappresentazione -Sistemi di quotatura -Rappresentazione dell architettura d interni in proiezioni ortogonali: piante, prospetti e sezioni -Rappresentazione dell architettura d interni in assonometria e prospettiva Rilievo dello spazio domestico e restituzione grafica -Fotografie e disegni preparatori a mano libera A. Modigliani Giussano Mod.: dir.14 Rev.: 2,0 Data 10/10/2014 pag. 2 di 4
3 -Rilevamento delle misure -Rappresentazione dello spazio rilevato in proiezioni ortogonali: piante, prospetti e sezioni quotati -Rappresentazione dello spazio rilevato in assonometria e prospettiva -Sperimentazioni cartacee manuali, digitali 2D e 3D Analisi e studio di materiali, tecnologie produttive, prodotti appartenenti all ambito dell architettura d interni a destinazione residenziale - Lo studio dei materiali sarà realizzato in sinergia con la disciplina di Chimica dei Materiali -Ricerca di materiale cartaceo (cataloghi), digitale (files pdf), campionature -Prove di rendering manuale e/o digitale per la rappresentazione dei materiali impiegati nell architettura d interni Analisi e studio dei particolari strutturali nell allestimento dell architettura d interni - congiunzione - incastro - nodo/snodo - scorrimento - Analisi, studio, ridisegno, rendering, presentazione di allestimenti di architettura d interni residenziale -Fase analitica -Fase creativa estemporanea esperienza di re-design -Fase esecutiva di rappresentazione e comunicazione del progetto attraverso elaborati grafici tecnici -Sperimentazioni cartacee manuali, digitali 2D e 3D, campionature, modelli CONTENUTI IMPRESCINDIBILI Nel secondo biennio di corso la prassi del laboratorio ruota attorno a tematiche che vedono la disciplina del laboratorio stesso impegnato nel costruire elementi fondanti dell informazione e della formazione necessarie e finalizzate a consolidare le acquisizioni utili ad affrontare la progettazione. Il programma del terzo anno di corso, consolida l allievo/a all interno della specificità della disciplina. L oggetto, il complemento d arredo uso-funzione-ergonomia, l uomo unità di misura, il rilievo. Attraverso il linguaggio logico e il basic-design. Il programma del quarto anno è finalizzato alla acquisizione di capacità di intervento in un contesto spaziale e nell organizzazione di uno spazio abitato in relazione alla funzione cui lo stesso è destinato. Si richiede la realizzazione di modelli di studio, modelli di progetto, rendering, prototipi. NOTE Le discipline progettuali e le discipline laboratoriali potranno trovare temi comuni da sviluppare con competenze disciplinari proprie. Si promuoveremmo contatti con professionisti del mondo del lavoro negli ambiti di indirizzo. Si richiede la presenza dell Assistente Tecnico nel percorso didattico laboratoriale (aule CS01-CS02), per assistenza alle macchine, per particolari lavorazioni sulle stesse, per preziosi consigli tecnici-pratici agli alunni nella realizzazioni di modelli e prototipi. OBIETTIVI MINIMI 2 biennio: 3 e 4 anno Conoscenza ed uso corretto degli strumenti di lavoro Uso appropriato del segno grafico e corretta utilizzazione del metodo di rappresentazione grafica Autonomia nella ricerca documentaria Acquisizione dell iter progettuale corrispondente alle tematiche affrontate Capacità di sviluppare un ipotesi progettuale VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE (tipologia - numero minimo verifiche per quadrimestre, allegare eventuale griglia di valutazione) Nelle discipline laboratoriali è riduttivo parlare di verifica finale di un percorso progettuale, poichè i tempi di apprendimento e di rielaborazione dei contenuti appresi ridurrebbero ad un numero troppo esiguo gli elaborati. La valutazione del singolo lavoro non si baserà solo su quanto consegnato al termine prestabilito ma potrà comprendere anche una serie di punti qui di seguito elencati: Uso corretto degli strumenti e del materiale di consumo Precisione grafica Ordine dell'elaborato Uso corretto di simbologia e nomenclatura Coerenza al tema assegnato Correttezza delle soluzioni elaborate Tempi di esecuzione Ricchezza di interventi di finitura dell'elaborato Proprietà del linguaggio specifico A. Modigliani Giussano Mod.: dir.14 Rev.: 2,0 Data 10/10/2014 pag. 3 di 4
4 USCITE DIDATTICHE (proposte di uscite, viaggi, mete da visitare) Tutte quelle proposte dal Consiglio di Classe. Salone del mobile ed eventi del fuori salone. Visite a ditte del settore arredo-materiali Visite a showroom del settore arredo-materiali. ATTIVITA INTERDISCIPLINARI O PROGETTO DI ISTITUTO (moduli o unità didattiche) Il laboratorio di Design in sinergia con Progettazione,è attento a valutare-cogliere ed eventualmente a partecipare alle opportunità progettuali che la scuola e/o il territorio propone. PROFILO DELLO STUDENTE ALLA FINE DEL SECONDO BIENNIO Al termine del secondo biennio lo studente saprà gestire i processi progettuali e operativi inerenti al design, relativi al settore di produzione legno e arredamento, individuando, sia nell analisi, sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, che interagiscono e caratterizzano la produzione di design, sotto la guida del docente. Conoscerà e sperimenterà l impiego in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali, artigianali e informatiche più diffusi; elaborerà applicando i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva. Lo studente costruirà le competenze necessarie per individuare e gestire gli elementi che costituiscono la forma e la funzione, tenendo conto della struttura del prodotto, avendo la consapevolezza dei relativi fondamenti culturali, sociali, commerciali e storico-stilistici che interagiscono con il proprio processo creativo. Analizzerà la principale produzione delle arti applicate del passato e del design contemporaneo, e coglierà le interconnessioni tra il design e i linguaggi artistici e le interazioni tra gli stessi settori di produzione. In funzione delle esigenze progettuali e comunicative del proprio operato, lo studente coltiverà le competenze adeguate nello sviluppo del progetto, nell uso del disegno a mano libera e tecnico, dei mezzi informatici, delle nuove tecnologie, della modellazione 3D. Attraverso la progettualità e l attività laboratoriale, ricercando le necessità della società e analizzando la realtà in tutti gli aspetti in cui si manifesta, lo studente coglierà il ruolo ed il valore culturale e sociale del design. Gestirà le tecniche grafiche, geometriche e descrittive e le applicazioni informatiche di settore; come anche l iter progettuale di un prodotto di design, dalle esigenze del mercato alla realizzazione del prototipo, passando dagli schizzi preliminari, dai disegni definitivi, dal bozzetto, dall individuazione, la gestione e la campionatura dei materiali, dalla elaborazione digitale e materiale, dal modello, coordinando i periodi di produzione scanditi dal rapporto sinergico tra la progettazione ed il laboratorio. Data di compilazione: Giussano, 17/10/2014 Verifica del Docente Referente: Firmato Marcella Mauri A. Modigliani Giussano Mod.: dir.14 Rev.: 2,0 Data 10/10/2014 pag. 4 di 4
5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO Prof. M. C. Cassanmagnago Prof. V. Cazzaniga Prof. P. Cinelli Prof. R. Colombo QUINTO ANNO DISCIPLINA: LABORATORIO di DESIGN legno e arredamento Prof. E. Galimberti Prof. R. Lucchini Prof. N. Mariani Prof. M. Mauri Prof. D. Porchi Prof. L. Valtolina Prof. F. Zilio A. Modigliani Giussano Mod.: dir.14 Rev.: 2,0 Data 10/10/2014 pag. 1 di 3
6 COMPETENZE (eventualmente associare le capacità ed abilità richieste) Nel 5 anno Approfondimento e completamento dei contenuti del 3 e 4 anno. Rafforzare l autonomia operativa. Sperimentare nuove soluzioni tecniche nuove soluzioni estetiche. Interagire con altri tipi di medium artistici. CONOSCENZE (moduli o unità didattiche o contenuti) QUINTO ANNO Tema dell anno scolastico: SPAZIO PUBBLICO Introduzione di codici, simboli, norme grafiche per la rappresentazione dell architettura dello spazio pubblico -Norme e simboli per la rappresentazione, spessori, tipologie di linee, tratteggi -Scale di rappresentazione -Sistemi di quotatura -Rappresentazione dell architettura d interni in proiezioni ortogonali: piante, prospetti e sezioni -Rappresentazione dell architettura d interni in assonometria e prospettiva Rilievo dello spazio pubblico (scelta della tipologia) e restituzione grafica -Fotografie e disegni preparatori a mano libera -Rilevamento delle misure -Rappresentazione dello spazio rilevato in proiezioni ortogonali: piante, prospetti e sezioni quotati -Rappresentazione dello spazio rilevato in assonometria e prospettiva -Sperimentazioni cartacee manuali, digitali 2D e 3D Analisi e studio di materiali, tecnologie produttive, prodotti appartenenti all ambito dell architettura d interni dello spazio pubblico - Lo studio dei materiali sarà realizzato in sinergia con la disciplina di Chimica dei Materiali -Ricerca di materiale cartaceo (cataloghi), digitale (files pdf), campionature -Prove di rendering manuale e/o digitale per la rappresentazione dei materiali impiegati nell architettura d interni pubblica Analisi e studio dei particolari strutturali nell allestimento dell architettura d interni - congiunzione - incastro - nodo/snodo - scorrimento - Analisi, studio, ridisegno, rendering, presentazione di allestimenti di architettura d interni residenziale -Fase analitica -Fase creativa estemporanea esperienza di re-design -Fase esecutiva di rappresentazione e comunicazione del progetto attraverso elaborati grafici tecnici -Sperimentazioni cartacee manuali, digitali 2D e 3D, campionature, modelli CONTENUTI IMPRESCINDIBILI Nel quinto anno di corso la prassi del laboratorio affronta problematiche che pur facendo uso delle peculiarità proprie della disciplina, allargano gli orizzonti formativi puntando su elaborazioni con valenze preprofessionali ed individuando tematiche il più possibile interdisciplinari sia per il possibile coinvolgimento di altre materie sul tema affrontato, sia per autonoma elaborazione prendendo spunto dapprima da più saperi per convogliarli poi sulle elaborazioni prodotte. Nel quinto anno, l allievo/a deve avere già acquisito padronanza di materiali e di tecniche di assemblaggio; è quindi in grado di eseguire modelli complessi. L allievo /a deve conoscere i modi e gli strumenti atti ad una definizione più accurata delle tecniche di assemblaggio, in sintonia con la diversificazione e la tecnologia dei materiali. Si eseguiranno prototipi, particolari costruttivi, modelli di rendering di architettura di interni e di esterni. L obbiettivo principale è quello di sviluppare negli allievi una metodologia di progetto, e di esecuzione del manufatto autonoma e personale, comprendente non solo un corretto svolgimento del tema ma scelte personali creative e originali. Anche con l ausilio del computer e dei programmi in possesso della scuola. NOTE Le discipline progettuali e le discipline laboratoriali potranno trovare temi comuni da sviluppare con competenze disciplinari proprie. Si promuoveremmo contatti con professionisti del mondo del lavoro negli ambiti di indirizzo. Si richiede la presenza dell Assistente Tecnico nel percorso didattico laboratoriale (aule CS01-CS02), per assistenza alle macchine, per particolari lavorazioni sulle stesse, per preziosi consigli tecnici-pratici agli alunni nella realizzazioni di modelli e prototipi. A. Modigliani Giussano Mod.: dir.14 Rev.: 2,0 Data 10/10/2014 pag. 2 di 3
7 OBIETTIVI MINIMI 5 anno Conoscenze riflesse nelle varie fasi progettuali Capacità di organizzare il lavoro seguendo un preciso iter metodologico operativo Rispetto dei tempi di consegna prestabiliti Produzione di elaborati graficamente corretti nella simbologia e convenzioni grafiche. Capacità di organizzare il proprio lavoro producendo elaborati completi. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE (tipologia - numero minimo verifiche per quadrimestre, allegare eventuale griglia di valutazione) Nelle discipline laboratoriali è riduttivo parlare di verifica finale di un percorso progettuale, poichè i tempi di apprendimento e di rielaborazione dei contenuti appresi ridurrebbero ad un numero troppo esiguo gli elaborati. La valutazione del singolo lavoro non si baserà solo su quanto consegnato al termine prestabilito ma potrà comprendere anche una serie di punti qui di seguito elencati: Uso corretto degli strumenti e del materiale di consumo Precisione grafica Ordine dell'elaborato Uso corretto di simbologia e nomenclatura Coerenza al tema assegnato Correttezza delle soluzioni elaborate Tempi di esecuzione Ricchezza di interventi di finitura dell'elaborato Proprietà del linguaggio specifico USCITE DIDATTICHE (proposte di uscite, viaggi, mete da visitare) Tutte quelle proposte dal Consiglio di Classe. Salone del mobile ed eventi del fuori salone. Visite a ditte del settore arredo-materiali Visite a showroom del settore arredo-materiali. ATTIVITA INTERDISCIPLINARI O PROGETTO DI ISTITUTO (moduli o unità didattiche) Il laboratorio di Design in sinergia con Progettazione,è attento a valutare-cogliere ed eventualmente a partecipare alle opportunità progettuali che la scuola e/o il territorio propone. PROFILO DELLO STUDENTE ALLA FINE DEL SECONDO BIENNIO Al termine del percorso liceale lo studente saprà gestire, in maniera autonoma, i processi progettuali e operativi inerenti al design, relativi al settore di produzione legno e arredamento, individuando, sia nell analisi, sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, che interagiscono e caratterizzano la produzione di design. Pertanto, conoscerà e sarà in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali, artigianali e informatiche più diffusi; comprenderà e applicherà i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva. Lo studente avrà inoltre le competenze necessarie per individuare e gestire gli elementi che costituiscono la forma e la funzione, tenendo conto della struttura del prodotto, avendo la consapevolezza dei relativi fondamenti culturali, sociali, commerciali e storico-stilistici che interagiscono con il proprio processo creativo. Sarà altresì capace di analizzare la principale produzione delle arti applicate del passato e del design contemporaneo, e di cogliere le interconnessioni tra il design e i linguaggi artistici e le interazioni tra gli stessi settori di produzione. In funzione delle esigenze progettuali e comunicative del proprio operato, lo studente possiederà altresì le competenze adeguate nello sviluppo del progetto, nell uso del disegno a mano libera e tecnico, dei mezzi informatici, delle nuove tecnologie, della modellazione 3D. La concentrazione sull esercizio continuo delle attività tecniche ed intellettuali e della loro interazione intesa come progettualità e verifica laboratoriale è fondamentale per il raggiungimento di una piena autonomia creativa; attraverso la progettualità e l attività laboratoriale, ricercando le necessità della società e analizzando la realtà in tutti gli aspetti in cui si manifesta, lo studente coglierà il ruolo ed il valore culturale e sociale del design. Sarà in grado, infine, di padroneggiare le tecniche grafiche, geometriche e descrittive e le applicazioni informatiche di settore; di gestire l iter progettuale di un prodotto di design, dalle esigenze del mercato alla realizzazione del prototipo, passando dagli schizzi preliminari, dai disegni definitivi, dal bozzetto, dall individuazione, la gestione e la campionatura dei materiali, dalla elaborazione digitale e materiale, dal modello, coordinando i periodi di produzione scanditi dal rapporto sinergico tra la progettazione ed il laboratorio. Data di compilazione: Giussano, 17/10/2014 Verifica del Docente Referente: Firmato Marcella Mauri A. Modigliani Giussano Mod.: dir.14 Rev.: 2,0 Data 10/10/2014 pag. 3 di 3
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof. M. C. Cassanmagnago Prof. V. Cazzaniga Prof. P. Cinelli Prof. R. Colombo SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: DISCIPLINE PROGETTUALI di DESIGN legno e arredamento
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2015-2016
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Prof. M. C. Cassanmagnago Prof. V. Cazzaniga Prof. P. Cinelli Prof. R. Colombo Prof. E. Galimberti SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: Laboratorio della Scenografia
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2015-2016
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Prof. M. C. Cassanmagnago Prof. V. Cazzaniga Prof. P. Cinelli Prof. R. Colombo Prof. E. Galimberti SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: DISCIPLINE PROGETTUALI SCENOGRAFICHE
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof. M. C. Cassanmagnago Prof. V. Cazzaniga Prof. P. Cinelli Prof. R. Colombo SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: DISCIPLINE PROGETTUALI SCENOGRAFICHE Prof. E.
DettagliCOMPETENZE (eventualmente associare le capacità ed abilità richieste) CONOSCENZE (moduli o unità didattiche o contenuti) NOTE OBIETTIVI MINIMI
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: Laboratorio grafico Prof. Milena Manigrasso Prof. Cristina Cingi A. Modigliani Giussano Mod.: dir.14 Rev.: 2,0 Data 01/10/2014
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: Discipline Audiovisive-Multimediali Prof.ssa Luisa SORRENTINO Prof.ssa Ornella SANVITO A. Modigliani Giussano Mod.: dir.14 Rev.:
DettagliDISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )
Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: DESIGN ARREDAMENTO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE E QUARTE
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: DISCIPLINE GRAFICHE Prof. Paolo Maria Arosio Prof. Lorenzo Cazzaniga A. Modigliani Giussano Mod.: dir.14 Rev.: 2,0 Data 10/10/2014
DettagliDISCIPLINE PITTORICHE
Anno Scolastico 2014-15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A DISCIPLINE PITTORICHE SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO OBIETTIVI GENERALI/ FINALITA' - Educazione all
DettagliDiscipline pittoriche, Discipline plastiche e scultoree Laboratorio della figurazione (pittura/scultura)
Discipline pittoriche, Discipline plastiche e scultoree Laboratorio della figurazione (pittura/scultura) PROFILO GENERALE E COMPETENZE Pittura Al termine del percorso liceale lo studente conoscerà e saprà
DettagliDipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica
DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE 3 anno (6 ore settimanali) La materia propone l ampliamento, la conoscenza e l uso dei metodi proiettivi orientandoli verso lo studio e la rappresentazione
DettagliDISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )
Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DISCIPLINA: LABORATORIO DI DESIGN legno e arredamento
PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno scolastico 2017-2018 DISCIPLINA: LABORATORIO DI DESIGN legno e arredamento SECONDO BIENNIO DOCENTE COORDINATORE DI MATERIA Marcella Mauri Data di consegna al Dirigente Scolastico
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2015-2016
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: Laboratorio Multimediale Prof. Natalia Mazzoleni Prof. Daniela Giussani A. Modigliani Giussano Mod.: dir.14 Rev.: 2,0 Data 10/10/2014
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO
Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2011/12 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI DISCIPLINE GEOMETRICHE
Liceo Artistico Statale di Crema e Cremona Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2011/12 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI DISCIPLINE
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO
Pag. Pagina 1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO Di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica anno scolastico 2014/ 2015 FUNZIONE 1^A 1^B 1^ C 1^ ITI ( )DOC. prof.ssa Silvana Rizzo ( )ITP.
DettagliDIPARTIMENTO DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DI MINIMA
DIPARTIMENTO DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DI MINIMA Data 05-10-2012 Liceo Artistico Statale F. Russoli di Pisa e Cascina MD-01 Classi Materia Anno scolastico PRIME DISCIPLINE GEOMETRICHE 2012/ 2013 Prerequisiti
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2013/14 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI LABORATORIO PROF. GARGIONI LUCIA
Liceo Artistico Statale di Crema e Cremona Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2013/14 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI LABORATORIO
DettagliA CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO MARTA RABAGLI
a.s.2013/2014 DISCIPLINE GEOMETRICHE A CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO MARTA RABAGLI L AMBITO DISCIPLINARE DI DISCIPLINE PITTORICHE, PLASTICHE E GEOMETRICHE STABILISCE CHE: 1. I docenti prevedono
DettagliML 119 X- PIANO DI LAVORO CONSUNTIVO LABORATORIO ARTISTICO CLASSI SECONDE MATERIA: LABORATORIO ARTISTICO CLASSE 2^H A.S. 2014/2015
MATERIA: LABORATORIO ARTISTICO CLASSE 2^H A.S. 2014/2015 DOCENTI CONTITOLARI:FRANCO AGRESTI (DISCIPLINE GEOMETRICHE GIOVANNI BONALDI (DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE) FINALITÀ RAGGIUNTE Orientare gli
DettagliCurricolo di TECNOLOGIA. Scuola Primaria
Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015 Curricolo di TECNOLOGIA Scuola Primaria Traguardi di competenza classe QUINTA Riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo
DettagliSede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria
Sede: Misano di Gera d Adda Ordine di scuola: Scuola Primaria Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria Docente responsabile: Simona Pontoglio Destinatari: tutti gli alunni della scuola Docenti
DettagliLINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA
LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi
DettagliDISCIPLINE GRAFICHE e LABORATORIO DI GRAFICA
Anno Scolastico 2014/2015 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: GRAFICA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A DISCIPLINE GRAFICHE e LABORATORIO DI GRAFICA SECONDO BIENNIO/QUINTO ANNO OBIETTIVI GENERALI/ FINALITÀ Conoscere
DettagliLICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.
LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.2014/2015 OBIETTIVI DIDATTICI SAPER STUDIARE: saper riassumere, sintetizzare,
DettagliDIPARTIMENTO DI DESIGN INDUSTRIALE PROGRAMMAZIONE A.S. 2015-2016
DIPARTIMENTO DI DESIGN INDUSTRIALE PROGRAMMAZIONE A.S. 2015-2016 DIPARTIMENTO: DISCIPLINA: CLASSI: DESIGN INDUSTRIALE PROGETTAZIONE e LABORATORIO TERZE QUARTE QUINTE FINALITÀ DA RAGGIUNGERE A FINE CURRICOLO
DettagliLICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO TABELLA DEI MINIMI DISCIPLINARI TRIENNIO RIFORMA DISCIPLINE PROGETTUALI INDIRIZZO DESIGN
DISCIPLINE PROGETTUALI CLASSE TERZA Riepilogo dei metodi proiettivi del disegno tecnico: - Proiezioni cilindriche proiezioni ortogonali (metodo di Monge) assonometrie oblique e ortogonali - Proiezioni
DettagliRELAZIONE INIZIALE A.S. 2014/2015
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO Karol Wojtyla Classe: Disciplina: TECNOLOGIA Prof.ssa Mariani Paola PROGRAMMAZIONE
DettagliIstituto d Istruzione SUPERIORE STATALE B. Carniello ISTITUTO TECNICO GRAFICA E COMUNICAZIONE. Settore tecnologico
Istituto d Istruzione SUPERIORE STATALE B. Carniello ISTITUTO TECNICO GRAFICA E COMUNICAZIONE Settore tecnologico Per chi È interessato alla comunicazione attraverso i linguaggi tradizionali e multimediali
DettagliIstituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli 1 PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA
Istituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA ANNO SCOLASTICO 04/05 SITUAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA INIZIALE Si fa riferimento al Piano
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa
DettagliLICEO SCIENTIFICO V. DE CAPRARIIS Atripalda (Av) DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE
LICEO SCIENTIFICO V. DE CAPRARIIS Atripalda (Av) DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE Programmazione didattica-educativa Bienno-triennio a.s. 2013/2014 Premessa Sulla base di una scelta didattica
DettagliLICEO ARTISTICO INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE
LICEO ARTISTICO INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE Indirizzo Arti figurative Gli studenti, a conclusione percorso di studio, dovranno: aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi la forma grafica,
DettagliProgrammazione Attività del Consiglio di Classe (2 Biennio e 5 anno) Anno Scolastico 2015/2016. Docenti: Disciplina: Firma: 1. Analisi della Classe:
Programmazione Attività del Consiglio di Classe (2 Biennio e 5 anno) Anno Scolastico 2015/2016 Consiglio della Classe Sez. Indirizzo Scenografia Coordinatore: Data di approvazione: Docenti: Disciplina:
DettagliLABORATORIO GRAFICA. U.D.A. n.1 Regole compositive con software digitali per la grafica
Secondo biennio LABORATORIO GRAFICA U.D.A. n.1 Regole compositive con software digitali per la grafica PECUP Conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma
DettagliProgettista della comunicazione web
UDA Progettista della comunicazione web Responsabile grafico della comunicazione on-line Discipline Grafiche e Laboratorio Grafico CLASSE 3a GRAFICA A.S. 2015/16 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Responsabile
DettagliPROGRAMMAZIONE D ISTITUTO ARTE E IMMAGINE ANNO 2013/2014
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ALESSANDRO ANTONELLI TORINO PROGRAMMAZIONE D ISTITUTO ARTE E IMMAGINE ANNO 2013/2014 Tenendo conto dei programmi ministeriali, delle indicazioni metodologiche, degli obiettivi
DettagliCORSO PODUCT DESIGN ANNUALE. Realizzare oggetti da usare
CORSO PODUCT DESIGN ANNUALE Realizzare oggetti da usare PRODUCT DESIGN - ANNUALE Un anno di studio dedicato a Product Design Obiettivi del corso Il Corso di Product Design annuale si pone l obbiettivo
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO
Progettazione disciplinare di dipartimento Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO TECNOLOGIA classe prima FINALITA OBIETTIVI GENERALI Le finalità educative (obiettivi
DettagliDESIGN PROGETTO CULTURALE E FORMATIVO ( nuovo ordinamento- Progettazione e Laboratorio)
Obiettivi Tematiche Argomenti Dal profilo in uscita nuovo ordinamento - Individuare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva; - Acquisire le teoriche di
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA
DettagliCURRICOLI DISCIPLINARI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:
DettagliN.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE
N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE
DettagliTECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti
DettagliPROGETTAZIONE DIPARTIMENTALE 2013-2014
PROGETTAZIONE DIPARTIMENTALE 2013-2014 La nostra scuola è dotata di Dipartimenti Disciplinari intesi come articolazioni funzionali del Collegio dei Docenti per il sostegno alla didattica e alla progettazione
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI TECNOLOGIA
A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA SECONDARIA
DettagliFORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO COMUNICAZIONE GRAFICA. Comprendente:
FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO COMUNICAZIONE GRAFICA Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Classe III R 2015/16 Comunicazione
Dettagli(Impresa Formativa Simulata)
Progetto I.F.S. (Impresa Formativa Simulata) Anno Scolastico 2010/2011 Referenti Sellitto Gianpaolo De Crescenzo Nicola Informazioni sull Impresa Formativa Simulata L'impresa formativa simulata è un modello
DettagliISTITUTO ITALIANO STATALE COMPRENSIVO DI BARCELLONA. Scuola Secondaria di 1 Grado. Tecnologia ed Informatica PIANO DIDATTICO ANNUALE A. S.
ISTITUTO ITALIANO STATALE COMPRENSIVO DI BARCELLONA Scuola Secondaria di 1 Grado Tecnologia ed Informatica PIANO DIDATTICO ANNUALE A. S. 2013-2014 Docente: Orlando Giuseppe Disciplina Ed. Tecnica Classe
DettagliPROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016
PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016 OBIETTIVI GENERALI Educare al rispetto di sé e degli altri, delle cose, delle norme che regolano la comunità scolastica e la convivenza
DettagliANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE DOCENTE: NOVERO MARIA TERESA
ISTITUTO COMPRENSIVO CIRIE II SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DI SAN CARLO C. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE DOCENTE: NOVERO MARIA TERESA Premessa Lo studio della disciplina
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità
DettagliPROGETTAZIONE DIDATTICA
I.T.T.S. VITO VOLTERRA San Donà di Piave anno scolastico 2014-2015 PROGETTAZIONE DIDATTICA Al Dirigente Scolastico INSEGNANTI prof. Massimo Mucci prof. Rino Zanchettin DISCIPLINA: TECNOLOGIE E TECNICHE
DettagliIstituto Superiore d Istruzione Statale Margherita di Savoia
Anno scolastico 2013/2014 Istituto Superiore d Istruzione Statale Margherita di Savoia Napoli Dipartimento di Disegno e Storia dell Arte Obiettivi Gli alunni saranno guidati a rafforzare la conoscenza
Dettagli1 il coordinatore prof. Gaetano Fiore
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica A. S. 2015/2016 ISTITUTO TECNICO GRAFICA E COMUNICAZIONE CLASSE 2 UNITA FORMATIVA 1 GLI OGGETTI E LA LORO FORMA Insegnante: Rota Margherita - ITP: Chilelli
DettagliQUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: DIRITTO CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
DettagliLiceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2008-09 Contratto Formativo Individuale
Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2008-09 Contratto Formativo Individuale Classe 5ª Sez. B Materia: Disegno Storia dell Arte 1 quadrimestre: Disegno- 2 quadrimestre: Storia dell arte
DettagliQUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: RELAZIONI INTERNAZIONALI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina
DettagliTECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. E' a conoscenza
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Michele
DettagliScuola Secondaria di 1 grado Francesco Anzani Anno Scolastico 2013-2014. Tutte le sezioni X Sez A Sez B Sez C Sez D Sez E Sez F
M2-48s Pag 1 di 2 Scuola Secondaria di 1 grado Francesco Anzani Anno Scolastico 2013-2014 Progettazione annuale di CNOLOGIA () Classe prima x Classe seconda Classe terza Tutte le sezioni X Sez A Sez B
DettagliANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliPROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE. Prof. MORARA MARCO
PROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 CLASSE: 1Bcat MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE Prof. MORARA MARCO 1. LIVELLI DI PARTENZA. 1.1. Composizione La classe si compone di 15 studenti (2 femmine
DettagliISIA DI FIRENZE ACCADEMIA DI BELLE ARTI GIAN BETTINO CIGNAROLI DI VERONA MASTER DI SECONDO LIVELLO IN SCENOGRAFIA PER L OPERA LIRICA
ISIA DI FIRENZE ACCADEMIA DI BELLE ARTI GIAN BETTINO CIGNAROLI DI VERONA MASTER DI SECONDO LIVELLO IN SCENOGRAFIA PER L OPERA LIRICA Premessa Il teatro musicale è fin dalle sue origini uno dei banchi di
DettagliScheda descrittiva del Laboratorio Didattico
Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Tipologia: Recupero e consolidamento delle capacità linguistiche Recupero e consolidamento delle capacità logiche Recupero e consolidamento delle capacità matematiche
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE Classi PRIME, SECONDE E TERZE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE Classi PRIME, SECONDE E TERZE Anno scolastico 2014/2015 Scuola: Plesso di: Insegnanti: SECONDARIA DI 1 GRADO CERESARA-GAZOLDO D/IPPOLITI-PIUBEGA AMMIRATI ANTONELLA
DettagliANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA L'INSEGNAMENTO
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliLa scelta del profilo da raggiungere presuppone da parte del partecipante:
Attività per il sistema di formazione della PC Il sistema lombardo della Protezione Civile potrà professionalizzarsi e rendersi sempre più efficace ed efficiente quanto più la formazione degli operatori
DettagliINDIRIZZO DESIGN SETTORE DELLA PRODUZIONE ARTISTICA DESIGN DEI METALLI E DEL GIOIELLO
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE D ISTITUTO A.S. 2012-2013 LICEO ARTISTICO ORDINAMENTO DPR N 89 DEL 15.03.2010 INDIRIZZO DESIGN SETTORE DELLA PRODUZIONE ARTISTICA DESIGN DEI METALLI E DEL GIOIELLO DIPARTIMENTO
DettagliCURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 LEGGERE E COMPRENDERE IMMAGINI DI DIVERSO TIPO - Le relazioni spaziali - Le differenze di forma
DettagliConoscere l uso delle tecniche, delle tecnologie, degli strumenti, dei materiali, secondo il settore di produzione
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA Liceo Artistico Statale A. Caravillani Materia: Laboratorio di design e arredamento Classe 5 E Prof. Danilo Forieri Anno scolastico: 2018-2019 CONOSCENZE
DettagliAREA DI INDIRIZZO INDIRIZZO GRAFICA
1 Competenze chiave AREA DI INDIRIZZO Quinto anno Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Discipline IMPARARE AD IMPARARE CONSAPEVO LEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE I1 Conoscere la storia della produzione
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali. Restituzione dell esperienza di stage
UNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali Denominazione Utenti destinatari Restituzione dell esperienza di stage Studenti classi quinte Servizi Commerciali Discipline
DettagliIstituto Comprensivo 2 di Montesarchio A.S. 2014-2015 Curricolo Verticale di Tecnologia. TECNOLOGIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti
Istituto Comprensivo di Montesarchio A.S. 014-015 Curricolo Verticale di Tecnologia 1 Competenze Leggere e descrivere immagini. TECNOLOGIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti Riproduzione dei colori per realizzare
DettagliDISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA VERIFICA E VALUTAZIONE
SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E VALUTAZIONE 1. Esprime una propria esperienza o uno stato d animo attraverso l immagine e il colore 2. Realizza sequenze di immagini
DettagliPIANO DI LAVORO prof. Buonocore Luigi I.T.P. D Antuoni
PIANO DI LAVORO prof. Buonocore Luigi I.T.P. D Antuoni DISCIPLINA TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA BIENNIO ANNO SCOLASTICO: 2012-2013 1 CONTRATTO FORMATIVO E PIANO DI LAVORO PRIMO BIENNIO
DettagliLA DIDATTICA PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. Dino Cristanini
LA DIDATTICA PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Dino Cristanini LE COMPONENTI DI UNA COMPETENZA CONOSCENZE ABILITÀ OPERAZIONI COGNITIVE DISPOSIZIONI COME PROMUOVERE LO SVILUPPO DI UNA COMPETENZA FAVORIRE
DettagliCOME COSTRUIRE UNA UDA: INDICAZIONI METODOLOGICHE
COME COSTRUIRE UNA UDA: INDICAZIONI METODOLOGICHE Riunione Collegio Docenti, 30 Ottobre 2012 A cura della Prof.ssa Valentina Zocco, Figura Strumentale al Riordino e Aggiornamento Per un lessico comune
DettagliCompetenze di riferimento: osservare, descrivere, conoscere, analizzare ed
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE A.S. 2014.2015 Arte della Tipografia e della Grafica Pubblicitaria_D613 Classe 5D Prof.ssa Moira Piemonte 1. Obiettivi. Obiettivi disciplinari. Acquisire le competenze/conoscenze
DettagliAllegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri
Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono
DettagliDISCIPLINA TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI DOCENTI MARCO TEODORO
http://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/9.. 1 di 6 21/11/2013 10.58 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI ANNO SCOLASTICO 2013/2014
DettagliEstratto del POF (Piano dell Offerta Formativa) dell Istituto Statale D Arte G. de Chirico - Torre Annunziata Corso Liceo Artistico
ISTITUTO STATALE D ARTE GIORGIO de CHIRICO DIS. SCOL. N.37 C. S. NASDO4000B C. F. 82008380634 Sede: TORRE ANNUNZIATA (NA) Via Vittorio Veneto, 514 Tel.0815362838- Fax 081.862.89.41-sito:www.isadechirico.it
DettagliPOLO ARTISTICO. LiceoArtisticoLiceoMusicaleCoreutico. Misticoni-Bellisario - Pescara CREATI
POLO ARTISTICO LiceoArtisticoLiceoMusicaleCoreutico Misticoni-Bellisario - Pescara CREATI Il Liceo Artistico, Musicale e Coreutico Misticoni Bellisario è organizzato operativamente in due sedi: V. Bellisario
DettagliPIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte
Obiettivi educativi e didattici PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte Obiettivi formativi generali: Formazione di un metodo di studio flessibile. Inquadramento e schematizzazione degli argomenti.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
PIANO DI LAVORO ANNUALE Classe 3^ C A.S. 2013/2014 Disciplina: Gestione del e sicurezza Docente: prof. Stefano Notarangelo Ore settimanali:2 Libro di testo Coccagna - Mancini - Ed. Le Monnier Scuola Gestione
DettagliLICEO ARTISTICO STATALE DI VENEZIA INDIRIZZO GRAFICA DISCIPLINE GRAFICHE. Secondo Biennio 3 e 4 anno (6 ore settimanali)
LICEO ARTISTICO STATALE DI VENEZIA INDIRIZZO GRAFICA DISCIPLINE GRAFICHE Secondo Biennio 3 e 4 anno (6 ore settimanali) La materia propone una formazione progettuale, nell ambito del communication design,
DettagliCorso di Laurea in Arredamento, Interno Architettonico e Design Classe delle lauree in Scienze dell Architettura e dell Ingegneria edile, Classe 4
Corso di Laurea in Arredamento, Interno Architettonico e Design Classe delle lauree in Scienze dell Architettura e dell Ingegneria edile, Classe 4 Presidente: Prof. arch. FILIPPO ALISON Obiettivi formativi
DettagliIl Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue:
Il Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue: I AFM / TUR. Introduzione all informatica Conoscenza del pacchetto Office in relazione
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PIANO DI LAVORO
LICEO ARTISTICO P.GOBETTI Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto d Istruzione Secondaria Superiore di II^ Grado LICEO ARTISTICO P.GOBETTI OMEGNA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 LEGNO ED ARREDO
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 LEGNO ED ARREDO Processo Fabbricazione di mobili artigianale e in serie, restauro e tappezzeria Sequenza
DettagliDirigente Anna Maria AMORUSO. LICEO "BIANCHI DOTTULA"
I NUOVI LICEI D.Lgs 226/ 05 Moratti D.L 112/ 08 conv L 133/ 08 razionalizzazione uso risorse DPR 89 del 15.03.2010 Gelmini Indicazioni nazionali Liceo Artistico Liceo Classico Liceo Linguistico Liceo delle
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti Marittimi
DettagliLICEO ARTISTICO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE
AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE Gli studenti, a conclusione del percorso di studi, dovranno: avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti
DettagliCorso Integrato di Disegno dell'architettura - B
Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B A.A. 2010-2011 Prof. Sylvie Duvernoy Prof. Giampiero Mele Elenco degli elaborati richiesti ELENCO E DESCRIZIONE DELLE TAVOLE D'ESAME Qui di seguito si trova
DettagliC3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo
C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,
DettagliIstituto Comprensivo di LOGRATO Scuola Secondaria di Primo Grado G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE TECNOLOGIA
Istituto Comprensivo di LOGRATO Scuola Secondaria di Primo Grado G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE TECNOLOGIA Anno Scolastico 2010-2011 Docente: prof. Ettore CORDIANO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E SPECIFICI
Dettagli