I Laboratori Bruno Munari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I Laboratori Bruno Munari"

Transcript

1 I Laboratori Bruno Munari Il primo laboratorio per bambini - Milano 1977 "Ciò che distingue questo laboratorio da tutti gli altri laboratori esistenti è il metodo" scrive Bruno Munari nella presentazione del primo laboratorio per bambini alla Pinacoteca di Brera, Milano, Non un semplice "parcheggio", dove i bambini possono giocare con pennelli e tempere, "liberi di fare quello che vogliono avendo davanti agli occhi le riproduzioni esposte nel museo... (libertà che è un abbandonarli all'imitazione) e nemmeno soltanto un "raccontare" le opere d'arte..." Che cosa si propongono i laboratori Munari propone di insegnare ai bambini come si guarda un'opera piuttosto che leggerne solo il contenuto o il messaggio. L'arte visiva non va raccontata a parole, va sperimentata: le parole si dimenticano, l'esperienza no. Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco, soleva ripetere l'artista, citando un antico proverbio cinese. Nel Laboratorio "si gioca all'arte visiva", si sperimentano tecniche e regole ricavate dalle opere d'arte di ogni epoca e di ogni luogo, trasformate in giochi: è facendo che si scoprono le qualità diverse dei materiali e le caratteristiche degli strumenti. I bambini imparano giocando. Nei laboratori Munari pertanto si intende promuovere la conoscenza e la comprensione delle tecniche dell'espressione e della comunicazione artistica, affinchè si possa fruirne con maggiore consapevolezza e spirito critico. Come si fa: "Capire che cos'è l'arte è una preoccupazione (inutile) dell'adulto. Capire come si fa a farla è invece un interesse autentico del bambino". In questa riflessione Alberto Munari, docente di psicologia dell'educazione all'università di Ginevra, indica il principio essenziale del metodo. Le idee non vengono proposte dagli adulti, nascono dalla sperimentazione, secondo il principio didattico: "Non dire cosa fare ma come". Il metodo si basa sul fare affinchè i bambini possano esprimersi liberamente senza l'interferenza degli adulti, diventando indipendenti e imparando a risolvere i problemi da soli. "Aiutami a fare da me" è anche il motto di Maria Montessori Che cos è il Laboratorio Il laboratorio è dunque un luogo di creatività e conoscenza, di sperimentazione, scoperta e autoapprendimento attraverso il gioco: è il luogo privilegiato del fare per capire, dove si fa "ginnastica mentale" e si costruisce il sapere. E anche un luogo di incontro educativo, formazione e collaborazione. Uno spazio dove sviluppare la capacità di osservare con gli occhi e con le mani per imparare a guardare la realtà con tutti i sensi e conoscere di più, dove stimolare la creatività e il "pensiero progettuale creativo" fin dall'infanzia. 1

2 A chi si rivolgono i laboratori Le attività proposte nel laboratorio di Brera erano dedicate ai bambini delle scuole elementari; in seguito vennero estese ai bambini delle materne, ai ragazzi delle medie e talvolta anche a quelli delle superiori. Oggi i laboratori si rivolgono a piccoli e grandi, dai due ai novant'anni! Che cosa si fa: si gioca con l arte Le tecniche e le regole sperimentate nel laboratorio di Brera furono: il Divisionismo, i Segni, le Texture, Lontano e Vicino, ovvero la prospettiva cromatica, Formati Diversi, il Collage, Forme Componibili, il Colore, le Gabbie e le Proiezioni Dirette. Seguono i Laboratori Tattili realizzati in occasione della mostra Le mani guardano (Milano, Palazzo Reale,1979), Giocare con l'arte a Palazzo Reale all'interno della mostra antologica dell'artista (Milano 1986/87) Giocare con la natura, al Museo di Storia Naturale (Milano, 1988) e al Museo Pecci di Prato nel 1992 il Lab-Lib ovvero il laboratorio liberatorio per le combinazioni di materiali, per citare solo quei laboratori realizzati nei musei e progettati dallo stesso Munari con i suoi collaboratori. Elencarli tutti sarebbe lungo. Nel corso degli anni vari temi sono stati sviluppati e approfonditi nel rispetto delle indicazioni metodologiche dell'artista, fino ai recenti progetti speciali. Il Laboratorio al Museo Internazionale delle Ceramiche - Faenza 1979 Il secondo Laboratorio creato da Munari in una struttura museale nel 1979 è quello nel Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, per volere del direttore, Gian Carlo Bojani con l'intento di avvicinare i bambini all'arte in modo concreto per favorire la comprensione delle opere esposte nel museo, non certo per avviarli alla professione del ceramista nè per farne futuri artisti. Nel laboratorio i bambini sperimentano la manipolazione della materia e le tecniche della ceramica: possono giocare con argille e colori, liberi di fare quello che creativamente sentono e visualmente vedono. Attraverso la sperimentazione di una serie di tecniche in successione, si intende promuovere le capacità di codificazione e di rielaborazione: pertanto la conoscenza dei codici elementari non è finalizzata a una ripetizione meccanica condizionante, ma alla possibilità e alla necessità, in termini formativi e creativi, di una "loro manipolazione", sviluppando così le capacità soggettive. Le tecniche e le regole che si continuano a sperimentare nel laboratorio di Faenza sono: Manipolazione guidata, Texture, Calco in gesso, Lucignolo, Palline, Sfoglia, Trafila, Terre colorate, Decalcomania, Ingobbio e Perle."Non può esservi manipolazione, rielaborazione e creatività se non vi è conoscenza" osserva Bruno Munari e aggiunge: "Non è importante l'oggetto finito, ma il percorso che il bambino fa per arrivare allo stesso". 2

3 Il Metodo Bruno Munari Il metodo "Giocare con l'arte", come viene inizialmente chiamato, suscita un enorme interesse, sia in Italia sia all'estero. Bruno Munari, artista e designer, ma anche pedagogo intuitivo, lo definiva un metodo attivo-scientifico, affermando di sentirsi vicino a quello della Montessori. Applica i principi fondamentali della "pedagogia attiva", come sostiene il figlio Alberto Munari nell'illuminante saggio Munari, Piaget e Munari, dove descrive le numerose convergenze di pensiero tra suo padre e Piaget, di cui Alberto fu collaboratore diretto. Entrambi sono contrari all'imposizione, entrambi propongono il fare: sperimentare, cercare e scoprire da soli, in modo autonomo. Un metodo fatto soprattutto di azioni didattiche ispirate a principi per lo più di origine orientale. Principi espressi con frasi semplici, essenziali, per essere capite bene da tutti. Ma spesso fraintesi. "E' tutto qui? Facile, troppo facile..."semplificare è più difficile che complicare..." soleva ripetere l'artista. Un metodo "in progress", perchè intende lasciare ampio spazio di azione creativa a chi ad esso si ispira. Bibliografia sui Laboratori e il Metodo Bruno Munari Munari B., Disegnare un albero, Zanichelli, Bologna 1978 Munari B., Disegnare il sole, Zanichelli, Bologna 1980 Munari B., Il Laboratorio per bambini a Brera, Zanichelli, Bologna 1981 Munari B., video Giocare con l'arte, Edizioni IBM, Milano Munari B., Il Laboratorio per bambini a Faenza, Zanichelli, Bologna 1981 Munari B., I laboratori tattili, Zanichelli, Bologna, 1985 (ried. Corraini 2004) Munari B., a cura di, Giocare con l'arte, quaderni per l'educazione alla comunicazione visiva, Zanichelli, Bologna Munari B., a cura di, Disegnare colorare costruire, Zanichelli, Bologna 3

4 Munari B., Sacchi G., Manzoni G., Pittarello R., L'occhio e l'arte, l'educazione artistica per la scuola media, Ghisetti e Corvi Editori, 1982 Munari B., Pinotti A., Tec 90, Minerva Italica, Bergamo 1990 Munari B., Codice ovvio, a cura di Fossati P., Einaudi, Torino 1971 e 1994 Museo Internazionale delle Ceramiche Faenza, Bojani G.C., Anconelli I., a cura di, Laboratorio "Giocare con l'arte", Quaderni 2-9, Museo Internazionale delle Ceramiche Faenza, Faenza Anconelli I., Muheim M., a cura di, Laboratorio "Giocare con l'arte", Programma di attività didattiche, Museo Internazionale delle Ceramiche Faenza, Faenza 1984 Meneguzzo M., a cura di, catalogo mostra Bruno Munari, Electa, Milano 1986 Tanchis A., Bruno Munari, Idea Books, Milano 1986 Antonini P., Giocare con l'arte-dossier, Museo d'arte Contemporanea L.Pecci, Prato 1988 Bojani G.C., Anconelli I., a cura di, Arte e Ceramica in Laboratorio, Museo Internazionale delle Ceramiche Faenza, Faenza 1991 De Carli C. a cura di., Arte per la didattica, a cura di., Vita e Pensiero, Milano 1990 Gislon M., Didattica dellimmagine, Lisciani e Giunti, Teramo 1990 AA.VV., Continuità di Bruno Munari, Quaderno 1, Centro per líarte contemporanea L. Pecci, Prato 1991 Bruno Munari e il Gioco dell'arte, Video prodotto da Kalypso, Centro per l'arte Contemporanea L. Pecci, Prato 1992 Munari B., Collana video. L'arte come gioco, Metamorphosi Edizioni, Milano 1993 Meneguzzo M., Bruno Munari, Laterza, Bari 1993 Meneguzzo M., catalogo Bruno Munari mostra collettiva "Adulti e bambini In Zone Inesplorate", Corraini, Mantova 1994 Bojani G.C., Anconelli I., a cura di, Laboratorio giocare con l'arte, Museo Internazionale delle Ceramiche quaderno n.7, Faenza

5 Bojani G.C., Anconelli I., a cura di, Laboratorio giocare con l'arte, Antonio Masotti per Bruno Munari, Museo Internazionale delle Ceramiche, Quaderno n.8, Faenza 1995 Bojani G.C., Anconelli I., a cura di, Laboratorio giocare con l'arte, Museo Internazionale delle Ceramiche Faenza, Quaderno n.9, Faenza 1996 Munari B., Il castello dei bambini a Tokyo, Einaudi Ragazzi, Trieste 1995 Sperati S., Giocandoscoprendo, La Nuova Italia, Firenze 1996 Tassinari V., Ma chi è Bruno Munari?, Corraini, Mantova 1996 Fiz A., a cura di, catalogo mostra, Omaggio a Bruno Munari, Mazzotta, Milano 1999 Cerritelli C., catalogo mostra Bruno Munari, Amministrazione Provinciale di Nuoro, Nuoro 1999 Finessi B., a cura di, su Munari, Abitare Segesta, Milano, 1999 Bojani G.C., Valli D., a cura di, Munari arte come didattica, Quaderno 10, Istituzione Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Centro Di, Firenze 2000 Restelli B., Giocare con tatto, Franco Angeli, Milano 2002 Berlanda O., Cerritelli C., a cura di, catalogo mostra, Bruno Munari- Luigi Veronesi Tra fantasia e metodo, Mazzotta, Milano 2003 De Carli C., a cura di, "Education Through Art", Mazzotta, Milano 2003 B. Restelli S.Sperati A che gioco giochiamo?,corraini,mantova,2008 Testi tratti dal sito 5

CORSO DI FORMAZIONE DIDATTICA PER UNA EDUCAZIONE PLURI SENSORIALE AL FINE DI SVILUPPARE UN PENSIERO PROGETTUALE CREATIVO DIVERGENTE

CORSO DI FORMAZIONE DIDATTICA PER UNA EDUCAZIONE PLURI SENSORIALE AL FINE DI SVILUPPARE UN PENSIERO PROGETTUALE CREATIVO DIVERGENTE CORSO DI FORMAZIONE DIDATTICA PER UNA EDUCAZIONE PLURI SENSORIALE AL FINE DI SVILUPPARE UN PENSIERO PROGETTUALE CREATIVO DIVERGENTE IVANA ANCONELLI ASSOCIAZIONE BRUNO MUNARI PER UNA EDUCAZIONE PLURI SENSORIALE

Dettagli

laboratori didattici

laboratori didattici FABIO Grafico ed illustratore, ma prima di tutto designer: ama progettare, ama disegnare, gli piace condividere le competenze e cercare di trarre il meglio da ogni persona. Gli piace molto sperimentare

Dettagli

Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari

Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Progetto Educativo anno scolastico 2014-2016 PREMESSA Il nostro progetto didattico ha come tematica

Dettagli

L amore per l arte e la voglia di trasmetterlo ai nostri bambini ci ha portato a immaginare, sviluppare e realizzare progetti e prodotti editoriali

L amore per l arte e la voglia di trasmetterlo ai nostri bambini ci ha portato a immaginare, sviluppare e realizzare progetti e prodotti editoriali L amore per l arte e la voglia di trasmetterlo ai nostri bambini ci ha portato a immaginare, sviluppare e realizzare progetti e prodotti editoriali che aiutino i piccoli a incontrare questo splendido universo.

Dettagli

Ministero Istruzione Università e Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale

Ministero Istruzione Università e Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale Ministero Istruzione Università e Ricerca Prof. ssa Cristina Francucci Materia di insegnamento: Pedagogia e didattica dell arte I primo semestre cfa- 6 Ricevimento: mercoledì dalle 10 alle 13 Ufficio Dipartimento

Dettagli

Bibliografia delle opere di Bruno Munari

Bibliografia delle opere di Bruno Munari UNA STORIA, MILLE STORIE, ESCONO DA UN LIBRO SENZA PAROLE Bibliografia delle opere di Bruno Munari presenti nelle biblioteche del Polo Parmense BIBLIOTECA CESARE PAVESE 25 settembre 3 ottobre 2014 Bruno

Dettagli

scuola Convegno nazionale Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30-17:30

scuola Convegno nazionale Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30-17:30 scuola dell Convegno nazionale La GRANDE scuola per i piccoli. Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30-17:30 Istituto San Zeno Via don Giovanni Minzoni

Dettagli

Progetto di esperienze

Progetto di esperienze Asilo Nido Il Bruco via Fiesole Progetto di esperienze Titolo Mani in...arte!! Data compilazione Gennaio 2013 Data inizio Gennaio 2013 - data termine Maggio 2013 Progetto generale (breve descrizione) Il

Dettagli

Gentili insegnanti e dirigenti scolastici,

Gentili insegnanti e dirigenti scolastici, Torino, 8 ottobre 2015 Gentili insegnanti e dirigenti scolastici, è con grande piacere che vi inviamo le informazioni relative alla nuova edizione del bando Arte in Classe, promosso dalla Fondazione Sandretto

Dettagli

VISITE E ATTIVITÀ DIDATTICHE. De Nittis e Tissot, pittori della vita moderna PER LE SCUOLE

VISITE E ATTIVITÀ DIDATTICHE. De Nittis e Tissot, pittori della vita moderna PER LE SCUOLE De Nittis e Tissot, pittori della vita moderna Palazzo della Marra, Barletta - 12 marzo 2006 / 02 luglio 2006 VISITE E ATTIVITÀ DIDATTICHE PER LE SCUOLE VISITA ANIMATA A CHI SI RIVOLGE: 6-18 anni DURATA:

Dettagli

Associazione Culturale Zefiro Via C. Ferrucci Campli (TE)

Associazione Culturale Zefiro Via C. Ferrucci Campli (TE) Associazione Culturale Zefiro Via C. Ferrucci 20 64012 Campli (TE) www.zefirocampli.it Ogni bambino ricopre un ruolo attivo nell acquisizione degli apprendimenti proposti, egli diviene artefice delle proprie

Dettagli

Progetto per l a.s. 2017/18 : LE TECNICHE DELL ARTE MANI IN ARTE. Cercare di capire e spiegare cosa è l arte è una preoccupazione dell adulto,

Progetto per l a.s. 2017/18 : LE TECNICHE DELL ARTE MANI IN ARTE. Cercare di capire e spiegare cosa è l arte è una preoccupazione dell adulto, Progetto per l a.s. 2017/18 : LE TECNICHE DELL ARTE MANI IN ARTE Cercare di capire e spiegare cosa è l arte è una preoccupazione dell adulto, mentre il bambino e la bambina sono interessati a capire come

Dettagli

IV LICEO ARTISTICO STATALE. A. Caravillani

IV LICEO ARTISTICO STATALE. A. Caravillani IV LICEO ARTISTICO STATALE A. Caravillani PIANO DI LAVORO A.S. 2015/2016 CLASSE 3 E indirizzo: FIGURATIVO materia : discipline pittoriche Insegnante: prof.ssa GROSSO MARIA Il Dirigente scolastico prof.ssa

Dettagli

Problem Solving Creativo

Problem Solving Creativo Problem Solving Creativo Sintesi del webinar Gian Carlo Manzoni Management Consultant e-consultant Una prima idea per riflettere.. Problem solving creativo è : guardare la stessa cosa che guardano tutti

Dettagli

IL LABORATORIO DEL CORPO

IL LABORATORIO DEL CORPO IL LABORATORIO DEL CORPO la danza nella pratica educativa un ciclo di seminari di formazione sulla danza educativa rivolti a insegnanti, educatori, animatori, attori, ballerini, persone che lavorano in

Dettagli

CENTRI ESTIVI. Tel Fax

CENTRI ESTIVI. Tel Fax CENTRI ESTIVI 2016 Tel 031.509893 Fax 031.589697 csleonardo@tin.it http://www.coopsocialeleonardo.191.it Scienza e Natura Stare insieme per fare, giocare, sperimentare e divertirsi in un ambiente sereno

Dettagli

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,

Dettagli

Arte in Azione - LABORATORI DIDATTICI - - INTRODUZIONE

Arte in Azione - LABORATORI DIDATTICI - - INTRODUZIONE Arte in Azione - LABORATORI DIDATTICI - - INTRODUZIONE Mettendo in dialogo i tre luoghi del network sull'arte contemporanea, i laboratori didattici sviluppati nell'ambito del progetto MAS, rientrano tra

Dettagli

Punto di partenza dell intervento educativo è l organizzazione di un ambiente scolastico che renda possibile l apprendimento in tutte le forme e le

Punto di partenza dell intervento educativo è l organizzazione di un ambiente scolastico che renda possibile l apprendimento in tutte le forme e le Punto di partenza dell intervento educativo è l organizzazione di un ambiente scolastico che renda possibile l apprendimento in tutte le forme e le modalità che esso assume nelle diverse aree dell esperienza

Dettagli

UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO. Veronica Cadei Gloria Pozzi

UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO. Veronica Cadei Gloria Pozzi UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO Veronica Cadei Gloria Pozzi "... E' necessario allargare il nostro concetto di scuola fino a sentire che scuola è il mondo. E' necessario convincersi che ogni cosa, ogni fatto,

Dettagli

Viaggio alla scoperta di «Matisse e il suo tempo»

Viaggio alla scoperta di «Matisse e il suo tempo» Viaggio alla scoperta di «Matisse e il suo tempo» Disciplina Arte e Immagine Collegamenti Interdisciplinari Storia, Geografia Premessa L amore per l arte non è una cosa che si può trasmettere, tuttavia

Dettagli

PROGETTO GUGGENHEIM A. SC. 2012/ ARTE E LETTERATURA TEMA:Grafia e segno Titolo del progetto. Sez.3B AZZURRI

PROGETTO GUGGENHEIM A. SC. 2012/ ARTE E LETTERATURA TEMA:Grafia e segno Titolo del progetto. Sez.3B AZZURRI PROGETTO GUGGENHEIM A. SC. 2012/ 2013 ARTE E LETTERATURA TEMA:Grafia e segno Titolo del progetto SCUOLA DELL INFANZIA xxv APRILE Sez.3B AZZURRI Visita alla mostra sul NOVECENTO al museo di Bassano. Percorso

Dettagli

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14 coordinatore Ins.te Rosaria Nalli Nuclei fondanti PRODURRE IMMAGINI

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO MATERIALI PROPEDEUTICI AL LABORATORIO #CSAC

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO MATERIALI PROPEDEUTICI AL LABORATORIO #CSAC Caro docente, di seguito alcuni spunti e attività propedeutiche alla visita e al laboratorio in museo! Ti saremmo grati se riuscissi a trovare il tempo di svolgere queste attività in classe! Ci vediamo

Dettagli

L insegnante: un profilo di qualità

L insegnante: un profilo di qualità LA FORMAZIONE DEI FORMATORI DEGLI INSEGNANTI Educare lo sguardo. La qualità delle relazioni a scuola (G. Messetti) Rovereto, 11 dicembre 2010 L insegnante: un profilo di qualità Professionista riflessivo

Dettagli

COMUNICAZIONE E DIDATTICA DELL ARTE. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano

COMUNICAZIONE E DIDATTICA DELL ARTE. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano COMUNICAZIONE E DIDATTICA DELL ARTE Accademia di Belle Arti di Brera - Milano La Scuola di Didattica dell arte dell Accademia di Brera risponde ad un vuoto formativo sulle culture del contemporaneo e dei

Dettagli

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - ARTE E IMMAGINE

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - ARTE E IMMAGINE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - ARTE E IMMAGINE COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006). CONSAPEVOLEZZA

Dettagli

ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria. COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE - Esplorare immagini, forme e oggetti presenti Percettivo visive

ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria. COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE - Esplorare immagini, forme e oggetti presenti Percettivo visive ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI ARTE A.S. 2014/2015 ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria - Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell ambiente utilizzando

Dettagli

LINGUAGGI ESPRESSIVI

LINGUAGGI ESPRESSIVI I.C. Baccarini di Russi Scheda progetto prevista dall art. 2 c. 6 D. 44 del 01/02/01 Da allegare al Programma Annuale Scheda per progetti POF A.S. 2015/2016 LINGUAGGI ESPRESSIVI conservare lo spirito dell'infanzia

Dettagli

La scuola calcio a misura di bambino

La scuola calcio a misura di bambino La scuola calcio a misura di bambino Immagini dell autore. Gianluca Ripani LA SCUOLA CALCIO A MISURA DI BAMBINO Sistema I.S.F. manuale per la scuola calcio Metodo Globale-Analitico Globale Giocostrada

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO TRICESIMO - PROGETTAZIONE FORMATIVA

ISTITUTO COMPRENSIVO TRICESIMO - PROGETTAZIONE FORMATIVA ISTITUTO COMPRENSIVO TRICESIMO - PROGETTAZIONE FORMATIVA SEZIONE COMPETENZE TRASVERSALI AMBITI DESCRITTORI ott nov dic gen mar apr mag Relazionale e individuale Motivazione ad apprendere Autonomia e responsabilità

Dettagli

Chi era Bruno Munari?

Chi era Bruno Munari? Chi era Bruno Munari? Quello nato a Milano nel 1907. Quello delle Macchine inutili del 1930. Quello dei nuovi libri per bambini del 1945. Quello dell'ora X del 1945. Quello delle Scritture illeggibili

Dettagli

Progetto di integrazione itinerante

Progetto di integrazione itinerante DI STORIA IN STORIA DI CASA IN CASA Progetto di integrazione itinerante Progetto ideato e condotto da Anna Maria Taroni Designer, atelierista, formatrice In questo progetto si ha l incontro fra il mondo

Dettagli

PRATOMUSEI Un tuffo nell arte

PRATOMUSEI Un tuffo nell arte Due settimane fra arte, gioco, letture, teatro e bellezza prima di salutare le vacanze e tornare sui banchi di scuola. Cuore delle attività è il Museo del Tessuto ma le attività e i laboratori coinvolgeranno

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE. L'alunno: utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre testi visivi;;

SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE. L'alunno: utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre testi visivi;; ISTITUTO COMPRENSIVO DI PONSO CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE ARTISTICA FONTI DI LEGITTIMAZIONE Raccomandazione del

Dettagli

ARTE ED IMMAGINE MODULI OPERATIVI: 1. I colori 2. Le forme 3. Elementi e tecniche del linguaggio visivo 4. Le forme della comunicazione

ARTE ED IMMAGINE MODULI OPERATIVI: 1. I colori 2. Le forme 3. Elementi e tecniche del linguaggio visivo 4. Le forme della comunicazione ARTE ED IMMAGINE INDICATORE DISCIPLINARE Promuovere l alfabetizzazione dei linguaggi visivi per la costruzione e la lettura dei messaggi iconici e per la conoscenza delle opere d arte con particolare riferimento

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE CLASSE 1^ relative al linguaggio visivo per produrre varie comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi,

Dettagli

A R T E E I M M A G I N E

A R T E E I M M A G I N E CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA A R T E E I M M A G I N E CLASSI PRIMARIA ESPRIMERSI E COMUNICARE A1 - Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in modo spontaneo, utilizzando materiali e tecniche

Dettagli

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA PRIMARIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA PRIMARIA L alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie

Dettagli

OGGETTO: Programmazione di Arte e Immagine DOCENTE: Prof.ssa Rita Caira Anno Scolastico Classi Prime Sez. A B C. Prof.

OGGETTO: Programmazione di Arte e Immagine DOCENTE: Prof.ssa Rita Caira Anno Scolastico Classi Prime Sez. A B C. Prof. OGGETTO: Programmazione di Arte e Immagine DOCENTE: Prof.ssa Rita Caira Anno Scolastico 2014-2015 Classi Prime Sez. A B C Data. 27/10/2014 Docente Prof.ssa Rita Caira U.A. n.1 ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA

Dettagli

Il bello, Mirò, i bambini

Il bello, Mirò, i bambini Il bello, Mirò, i bambini Si tratta di un progetto biennale che ha visto la partecipazione di sei gruppi di educatori di Asilo Nido e Scuola dell Infanzia, guidati da cinque coordinatori. La formazione,

Dettagli

Personale Francesco Marinaro - Scultore

Personale Francesco Marinaro - Scultore Personale Francesco Marinaro - Scultore DAL 04 AL 10 OTTOBRE 2012 Estate Terracotta 40x40x40 2 Francesco Marinaro, giovane scultore nato a Torino il 20 settembre 1987, vive e lavora a San Sebastiano da

Dettagli

IC 15 BOLOGNA SCUOLA DELL'INFANZIA : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2013/2014

IC 15 BOLOGNA SCUOLA DELL'INFANZIA : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2013/2014 IC 15 BOLOGNA SCUOLA DELL'INFANZIA : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2013/2014 PROGETTO DIDATTICO : L'alfabeto delle emozioni INSEGNANTI: Rosaria Leone MariaRosaria Lo Pinto ALUNNI: Bimbi di 4 anni della sezione

Dettagli

Riprodurre visi e corpi con varie tecniche. Usare creativamente e/o in modo pertinente il colore.

Riprodurre visi e corpi con varie tecniche. Usare creativamente e/o in modo pertinente il colore. ARTE E IMMAGINE Esprimersi e comunicare; osservare e leggere le immagini; comprendere e apprezzare le opere d arte CLASSE PRIMA _Scuola Primaria L alunno si esprime attraverso il linguaggio visivo per

Dettagli

LA PIETRA. e i suoi 100 linguaggi con il gusto della curiosità e della scoperta

LA PIETRA. e i suoi 100 linguaggi con il gusto della curiosità e della scoperta LA PIETRA e i suoi 100 linguaggi con il gusto della curiosità e della scoperta Nella Scuola dell Infanzia la docente Aruanno Angela ha proposto agli alunni della sezione C un percorso di ricerca espressiva

Dettagli

LABORATORI TEORICO/PRATICI LABORATORI PRATICI LEZIONI D ARTE WORKSHOP

LABORATORI TEORICO/PRATICI LABORATORI PRATICI LEZIONI D ARTE WORKSHOP La creatività [ ] si forma e si trasforma continuamente. Essa esige una intelligenza pronta ed elastica, una mente libera da preconcetti di alcun genere, pronta a imparare ciò che gli serve in ogni occasione

Dettagli

Per imparare a guardare. 1. Sapere come si generano le immagini, come vediamo, le modalità di percezione della forma, del colore e dello spazio.

Per imparare a guardare. 1. Sapere come si generano le immagini, come vediamo, le modalità di percezione della forma, del colore e dello spazio. Ordine di scuola Campo di esperienza - disciplina Competenza chiave europea di riferimento Secondaria di primo grado Arte e immagine CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE ARTISTICA Traguardi

Dettagli

A Tu per Tu culture a confronto Istituto Comprensivo Centro 3 Brescia

A Tu per Tu culture a confronto Istituto Comprensivo Centro 3 Brescia A Tu per Tu culture a confronto Istituto Comprensivo Centro 3 Brescia In collaborazione con Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d Arte Contemporanea LE FILIALI UNICREDIT BANCA DELL ACCOGLIENZA

Dettagli

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra 1 2 L intelligenza musicale, secondo H.Gardner, rientra nella pluralità delle intelligenze, non è solo un attitudine individuale, ma può essere sviluppata attraverso un processo educativo significativo

Dettagli

Sicurezza a Scuola " CSA Training

Sicurezza a Scuola  CSA Training Progetto " Sicurezza a Scuola " Il progetto ha come scopo quello della divulgazione e cultura della sicurezza nelle scuole e nei luoghi di lavoro; organizzato con metodologia didattica ed interattiva.

Dettagli

Un Espressione Geografica Unità e Identità dell Italia attraverso l Arte Contemporanea

Un Espressione Geografica Unità e Identità dell Italia attraverso l Arte Contemporanea Un Espressione Geografica Unità e Identità dell Italia attraverso l Arte Contemporanea Progetti per le scuole dell infanzia e primarie via Modane 16 10141 Torino Italia t +39 011 3797600 f +39 011 3797601

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 3 Scuola Secondaria di 1 grado

PROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 3 Scuola Secondaria di 1 grado PROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 3 Scuola Secondaria di 1 grado COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA: 1- Esprimersi e comunicare o Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative

Dettagli

PROPOSTE DIDATTICHE DELLA BIBLIOTECA A.S. 2016\2017

PROPOSTE DIDATTICHE DELLA BIBLIOTECA A.S. 2016\2017 PROPOSTE DIDATTICHE DELLA BIBLIOTECA A.S. 2016\2017 Note generali: gli incontri hanno una durata di 1h e 30 min. Ai fini dell iscrizione in biblioteca è necessario che l insegnante ritiri preventivamente

Dettagli

«è BENE o è MALE «Percorso creativo sui Vizi e Virtù da GIOTTO ai giorni nostri, 1H-1I ifp ISIS Mamoli

«è BENE o è MALE «Percorso creativo sui Vizi e Virtù da GIOTTO ai giorni nostri, 1H-1I ifp ISIS Mamoli «è BENE o è MALE «Percorso creativo sui Vizi e Virtù da GIOTTO ai giorni nostri, 1H-1I ifp ISIS Mamoli 2015-16 Le immagini allegate sono state stampate in formato POSTER 100x70 e appese nei corridoi della

Dettagli

DISCIPLINA: arte e immagine

DISCIPLINA: arte e immagine DISCIPLINA: arte e immagine Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria Esprimersi e comunicare Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere

Dettagli

ICHE ISOLA COMACINA HABITAT DELL ECOCREATIVITÀ PROGETTI PER LO SVILUPPO ECOSOSTENIBILE NELL ISOLA DI COMACINA NEL LAGO DI COMO

ICHE ISOLA COMACINA HABITAT DELL ECOCREATIVITÀ PROGETTI PER LO SVILUPPO ECOSOSTENIBILE NELL ISOLA DI COMACINA NEL LAGO DI COMO ICHE ISOLA COMACINA HABITAT DELL ECOCREATIVITÀ PROGETTI PER LO SVILUPPO ECOSOSTENIBILE NELL ISOLA DI COMACINA NEL LAGO DI COMO PROGETTO DELLA PROF.SSA MARIA TERESA ILLUMINATO CORSO DI ECODESIGN 1. Presentazione

Dettagli

I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) Disciplina: arte e immagine a.s

I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) Disciplina: arte e immagine a.s I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) LINEE DI PROGETTAZIONE ANNUALE DELLA CLASSE Disciplina: arte e immagine a.s. 2012 2013 Docenti : prof.ri Palmisano Vita, Oliva Pietro, Iacovelli Assunta.

Dettagli

Omaggio a Danilo Dolci

Omaggio a Danilo Dolci Omaggio a Danilo Dolci Centro per lo Sviluppo Creativo - Danilo Dolci L Associazione nasce dall esperienza di lavoro sociale ed educativo di Danilo Dolci e dei suoi collaboratori, avviato nella Sicilia

Dettagli

nel nel giardino del gigante...

nel nel giardino del gigante... nel nel giardino del del gigante... Scuola dell infanzia Scuola dell infanzia - Scuola primaria classi 1^ 2^ 3^ Scuola primaria classi 4^ 5^ - Scuola secondaria di I grado SCULTURA? NATURALMENTE! scuola

Dettagli

TITOLO PROGETTO COLORO E SCOPRO SCUOLA DELL INFANZIA PICASSO CASTELFRANCO EMILIA SEZIONE C: 10 BAMBINI DI 3 ANNI

TITOLO PROGETTO COLORO E SCOPRO SCUOLA DELL INFANZIA PICASSO CASTELFRANCO EMILIA SEZIONE C: 10 BAMBINI DI 3 ANNI TITOLO PROGETTO COLORO E SCOPRO SCUOLA DELL INFANZIA PICASSO CASTELFRANCO EMILIA SEZIONE C: 10 BAMBINI DI 3 ANNI Nei bambini di 3 anni la scoperta visiva e l esplorazione tattile si rincorrono e si intrecciano

Dettagli

Scuola primaria classe prima. Integrare i diversi linguaggi ed essere in grado di utilizzare i diversi codici della comunicazione.

Scuola primaria classe prima. Integrare i diversi linguaggi ed essere in grado di utilizzare i diversi codici della comunicazione. Scuola primaria classe prima competenze disciplinari 1 Usare gli elementi di base del linguaggio visuale per osservare e descrivere immagini statiche quali fotografie, manifesti, opere d'arte e messaggi

Dettagli

Piano di Studio di Istituto ARTE E IMMAGINE

Piano di Studio di Istituto ARTE E IMMAGINE ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 Piano di Studio di Istituto ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA

Dettagli

COSTRUIRE CONOSCENZE SVILUPPARE COMPETENZE

COSTRUIRE CONOSCENZE SVILUPPARE COMPETENZE COSTRUIRE CONOSCENZE SVILUPPARE COMPETENZE L idea alla base del progetto è nata da una collaborazione tra L IIS «A. Volta» Nuoro, l I.C. Nuoro 4, l I.C. Torpè-Lodè e come partner tecnologico l AILUN di

Dettagli

CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI CURRICOLO: MUSICA/ARTE E IMMAGINE. Anno Scolastico: 2016/17

CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI CURRICOLO: MUSICA/ARTE E IMMAGINE. Anno Scolastico: 2016/17 CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI CURRICOLO: MUSICA/ARTE E IMMAGINE Anno Scolastico: 2016/17 COMPETENZE BAMBINI DI TRE ANNI MUSICA Esperienze di apprendimento che preparano allo sviluppo delle

Dettagli

LEGGERE AIUTA A IMPARARE, A CRESCERE E A FANTASTICARE

LEGGERE AIUTA A IMPARARE, A CRESCERE E A FANTASTICARE I.C.S. A.DIAZ LATERZA SCUOLA DELL INFANZIA A.DIAZ A.S. 2015-1016 PROGETTO LETTURA LEGGERE AIUTA A IMPARARE, A CRESCERE E A FANTASTICARE INSEGNANTE REFERENTE ANTONIA SURICO PREMESSA La lettura aiuta a crescere,

Dettagli

dal 7 al 13 NOVEMBRE 2009 una sorprendente partitura di progetti e percorsi educativi nei nidi e nelle scuole dell infanzia

dal 7 al 13 NOVEMBRE 2009 una sorprendente partitura di progetti e percorsi educativi nei nidi e nelle scuole dell infanzia La Divisione Servizi Educativi in CONTEMPORARY ARTS TORINO PIEMONTE 2009 con sette eventi espositivi IL COLORE DELLA SCOPERTA D... COME DESIGN - dall idea all oggetto D... COME DESIGN - sospeso: la funzione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO D E L I A

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO D E L I A ANNO SCOLASTICO 2008/2009 I segni del Natale La storia, I Presepi, I personaggi Natale carico di: Doni, Auguri e Messaggi NATALE È: PENSIERI, DESIDERI, LUCE. Le tradizioni del Natale Natale nel mondo:

Dettagli

SCUOLA PARITARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO "Santa Caterina da Siena" Via Cavour 10 Sesto san Giovanni

SCUOLA PARITARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Santa Caterina da Siena Via Cavour 10 Sesto san Giovanni SCUOLA PARITARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO "Santa Caterina da Siena" Via Cavour 10 Sesto san Giovanni Linee progettuali disciplinari A.S. 2015/16 Materia: Arte e immagine Area: Linguistico - Artistico

Dettagli

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015 PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di

Dettagli

06_laboratorio di progettazione partecipata con i bambini immigrati

06_laboratorio di progettazione partecipata con i bambini immigrati Laboratorio di progettazione partecipata con i bambini Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee

Dettagli

BUONA PRATICA ARTE E IMMAGINE SECONDARIA. Titolo: IL BOSCO CASSERO-PIANELLA, il bosco che tocca il cielo

BUONA PRATICA ARTE E IMMAGINE SECONDARIA. Titolo: IL BOSCO CASSERO-PIANELLA, il bosco che tocca il cielo BUONA PRATICA ARTE E IMMAGINE SECONDARIA Titolo: IL BOSCO CASSERO-PIANELLA, il bosco che tocca il cielo Classe: La classe I A, composta da 19 alunni, risulta essere molto unita, dinamica, produttiva, ricca

Dettagli

Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE

Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE MOTIVAZIONI DELLA SCELTA L'obiettivo del progetto è quello di promuovere una didattica svolta per l'ambiente, basata sui comportamenti, sui valori e sui cambiamenti. Lo

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 Scuola Primaria Paritaria Santa Luisa de Marillac Anno scolastico 2015 2016 PREMESSA L organizzazione del curricolo

Dettagli

Gruppo di lavoro di rete Istituti Comprensivi di Fassa e Fiemme. Implementazione dei Piani di Studio Provinciali. Disciplina ARTE I -II biennio

Gruppo di lavoro di rete Istituti Comprensivi di Fassa e Fiemme. Implementazione dei Piani di Studio Provinciali. Disciplina ARTE I -II biennio Gruppo di lavoro di rete Istituti Comprensivi di Fassa e Fiemme Implementazione dei Piani di Studio Provinciali Disciplina ARTE I -II biennio Istituto capofila IC FASSA Elaborazione Bovo Anna, Carotta

Dettagli

Liceo Artistico Statale A. Modigliani Discipline pittoriche

Liceo Artistico Statale A. Modigliani Discipline pittoriche Liceo Artistico Statale A. Modigliani Discipline pittoriche PREMESSA Nell'ambito della sperimentazione del Liceo Artistico Modigliani le Discipline Pittoriche si propongono di guidare l'allievo, nel corso

Dettagli

Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C. Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio

Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C. Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio Questo tempo Rischio o scivolamento - superficialità - paura - caduta della memoria - stanchezza

Dettagli

CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ARTE e IMMAGINE - PRIMO ANNO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ARTE e IMMAGINE - PRIMO ANNO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE ISTITUTO COMPRENSIVO G. Rodari 32035 SANTA GIUSTINA (Belluno) Telefono e Fax 0437/858165-858182 C.F. 82003030259 segreteria@rodari.org - dirigenza@rodari.org - www.rodari.org CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA

Dettagli

Oggetto: Proposte per l attivazione di percorsi di educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile.

Oggetto: Proposte per l attivazione di percorsi di educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile. Prot. n.1098/1/f24/c27 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO - DIREZIONE GENERALE Riva de Biasio - S.Croce 1299-30135 VENEZIA Ufficio I - Politiche dell istruzione,

Dettagli

A spasso per la strada

A spasso per la strada LA DIMENSIONE PROGETTUALE CURRICOLARE Arricchimento del Piano Triennale dell Offerta Formativa Interventi per la scuola dell infanzia Competenze - Percorso formativo A spasso per la strada Definizione

Dettagli

by Admin May 6, min read original

by Admin May 6, min read original chiararubessi.com Esporre #4 by Admin May 6, 2014 3 min read original riflessioni attorno alle pratiche d agencement Progettare è facile quando si sa come si fa Bruno Munari Nel quarto capitolo della serie

Dettagli

CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE 1^

CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE 1^ CLASSE 1^ Classe 1^ Elaborare produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni Rappresentare e la realtà percepita Guardare e osservare un immagine e gli oggetti presenti nell ambiente descrivendo

Dettagli

LeggiAmo. Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano. Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi

LeggiAmo. Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano. Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi LeggiAmo Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione

Dettagli

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE DALLA NATURA ALL ARTE

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE DALLA NATURA ALL ARTE GRIGLIA DI PROGETTAZIONE DALLA NATURA ALL ARTE Utenti destinatari Scuola dell infanzia Borgo Amico Il Boschetto Peter Pan Osimo 4/5 anni Periodo di applicazione (Ore totali 8/12) marzo / aprile / maggio

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA DON MILANI

SCUOLA PRIMARIA DON MILANI SCUOLA PRIMARIA DON MILANI Anno scolastico 2013/2014 Classe IV A Laboratorio espressivo proposto dall esperta d arte Elisa Valzan. L idea... Il piccolo pezzo di argilla di Diana Engel Su in alto, nella

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO ACCOGLIENZA Anno scolastico 2014/2015 PROGETTO ACCOGLIENZA Commissione accoglienza: E. Maggioni; G. Migliore FINALITÀ Favorire l'inserimento nella scuola secondaria di primo grado degli alunni provenienti dalla scuola

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE

CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE MACRO COMPETENZE 1. Osservare, leggere e descrivere immagini di diverso tipo 2. Esprimersi e comunicare 3.Comprendere e apprezzare opere d'arte Riconoscere

Dettagli

L'ACCADEMIA D'ARTE VITTORIO MARUSSO

L'ACCADEMIA D'ARTE VITTORIO MARUSSO L'ACCADEMIA D'ARTE VITTORIO MARUSSO L'Accademia d'arte «Vittorio Marusso» è un'associazione no profit che - dal 1980 - opera nel territorio con l'obiettivo di offrire ad ogni artista, bambino, ragazzo,

Dettagli

DALL ALBERO ALLA CARTA

DALL ALBERO ALLA CARTA DALL ALBERO ALLA CARTA SCUOLA DELL INFANZIA DI PIETRELCINA Anno scolastico 2005/2006 Il presente progetto, presentato per l anno scolastico 2005/2006, è parte integrante di quello condiviso (Pesco Pietrelcina

Dettagli

Unità didattica di. Educazione all Immagine

Unità didattica di. Educazione all Immagine Unità didattica di Educazione all Immagine L unità didattica ha come finalità l acquisizione da parte degli alunni di competenze di lettura e comprensione delle opere d arte, allo scopo di capire l evoluzione

Dettagli

ARTE E IMMAGINE CLASSI PRIME- SCUOLA PRIMARIA

ARTE E IMMAGINE CLASSI PRIME- SCUOLA PRIMARIA FINALITA La disciplina Arte e Immagine ha la finalità di sviluppare e potenziare nell alunno le capacità di esprimersi e comunicare in modo creativo e personale, di osservare per leggere e comprendere

Dettagli

science centre immaginario scientifico

science centre immaginario scientifico science centre immaginario scientifico il museo della scienza interattivo e multimediale del friuli venezia giulia se la scienza diventa gioco, allora sei all Immaginario Scientifico Comunicare la scienza

Dettagli

CURRICOLO ARTE E IMMAGINE

CURRICOLO ARTE E IMMAGINE ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE ROSELLO ALTO CURRICOLO ARTE E IMMAGINE Scuola Secondaria di Primo Grado DIPARTIMENTO ARTE E IMMAGINE O B I E T T I V I D I A P P R E N D I M E N T O P E R I L T R I E N N IO

Dettagli

INSIEME PERCHE QUALCOSA DI NUOVO ACCADA IN CLASSE

INSIEME PERCHE QUALCOSA DI NUOVO ACCADA IN CLASSE INSIEME PERCHE QUALCOSA DI NUOVO ACCADA IN CLASSE PROGETTO DI FORMAZIONE E RICERCA DALLA NATURA ALL ARTE Progetto scuola infanzia Plessi coinvolti BORGOAMICO PETER PAN IL BOSCHETTO GRIGLIA DI PROGETTAZIONE

Dettagli

Laboratorio area antropologica

Laboratorio area antropologica Laboratorio area antropologica IDENTITÀ AUTONOMIA COMPETENZE CITTADINANZA In primo luogo, la scuola stessa deve essere una vita di comunità in tutto quello che implica questo concetto: le percezioni e

Dettagli

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO MATERIA: DISCIPLINE PITTORICHE DOCENTE: MAURA CANTAMESSA CLASSE 3D A.S.2015/2016 INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE FINALITA RAGGIUNTE L'INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE PITTORICHE SI È POSTO COME FINALITÀ IL MIGLIORAMENTO

Dettagli

A scuola di circo: i bambini protagonisti

A scuola di circo: i bambini protagonisti 3 Circolo Didattico di Perugia A scuola di circo: i bambini protagonisti Un esperienza di integrazione scolastica Anni 2009-2010 / 2010-2011 Da dove siamo partiti Laboratori di apprendimento per tutte

Dettagli

Iniziative Mostre. Si viaggia Fotografie di Silvia Fubini Museo del Trasporto Ferroviario, Bussoleno 28 febbraio-29 maggio 2004

Iniziative Mostre. Si viaggia Fotografie di Silvia Fubini Museo del Trasporto Ferroviario, Bussoleno 28 febbraio-29 maggio 2004 Iniziative Mostre Si viaggia Fotografie di Silvia Fubini Museo del Trasporto Ferroviario, Bussoleno 28 febbraio-29 maggio 2004 Iniziative Arte Nell ambito del Progetto Cultura Materiale è stata promossa

Dettagli

AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA

AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA Campo d'esperienza: Linguaggi, creatività, espressione TRAGUAR TRAGUAR TRAGUAR 1, 2, 3 anno della Scuola dell'infanzia l'alunno segue con attenzione e con piacere

Dettagli

Competenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico.

Competenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico. Fine scuola primaria-competenza: studio Compito: leggere un testo da riferire organizzandolo in una mappa che possa servire come traccia. Prodotto finale:una mappa del testo, esposizione orale Struttura

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI

ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LETTURA Anno scolastico 2014 / 2015 TITOLO: Il verbo leggere non sopporta l imperativo PREMESSA Il Progetto di Educazione alla lettura

Dettagli