Gastrostomia Endoscopica Percutanea (PEG)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gastrostomia Endoscopica Percutanea (PEG)"

Transcript

1 Gastrostomia Endoscopica Percutanea (PEG) 6 dicembre 2012 Maurizio Azzurro U.O.C. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva ULSS 21 - Legnago

2 Gastrostomy without laparotomy: a percutaneous technique Gauderer, T Ped Surg 1980 Scarsi dati in letteratura sulla numerosità delle procedure Negli USA: nel nel 2000 nel 10% ospiti case di riposo (Roche, Geriatrics 2003) In Germania: nel 6.6% ospiti case di riposo (With, Gerontology 2010)

3 twenty years of percutaneous endoscopy gastrstomy: origin and evolution of a concept and its expanded applications a causa della sua semplicità e sicurezza, questa procedura minimamente invasiva tende ad essere sovrautilizzata. Pertanto nel futuro i nostri sforzi debbono essere diretti a considerare gli aspetti etici dell alimentazione enterale prolungata... Affinchè i nostri interventi producano realmente benefici ai nostri pazienti M. Gauderer - Gastroint Endosc 1999

4 peg nell anziano: mortalità In molti studi elevata mortalità a 30 giorni dopo PEG (>20%) Malmgren: Food and Nutr Res 2011 Callahan: J Am Geriatr Soc 2000

5 indicazioni alla PEG Mancanza di indicazioni condivise Inefficace per anziani con demenza avanzata Simpson EL e Coll.: Enteral tube feeding for older people with advanced dementia Cochrane review, 2009 Metanalisi su 7 studi osservazionali controllati (nessun rct) No benefici per sopravvivenza, qualità di vita, nutrizione, ulcere da decubito, deficit mentale

6 indicazioni alla PEG mancano studi randomizzati Presupposti normativi non univoci Pareri autorevoli non condivisi Mancanza di legislazione sulle direttive anticipate Fattori psicologici Fattori religiosi condizionamenti per facilitare l assistenza (Van Rosendaal: Am J Gastroent 1999)

7 GASTRO (DIGIUNO) STOMIA Creazione di una fistola tra stomaco o digiuno e l esterno attraverso la parete addominale. Attraverso la stomia è possibile infondere liquidi e nutrimenti (nutrizione enterale) in pazienti che non sono in grado di alimentarsi

8 TIPI DI GASTRO (DIGIUNO) STOMIA Chirurgica Laparoscopica Radiologica Endoscopica

9 Gastrostomia Percutanea Endoscopica (PEG) Procedura più rapida e semplice (minore mortalità operatoria) Minori costi Quasi immediata ripresa della alimentazione Basso impatto sul paziente Semplice gestione domiciliare Agevole sostituzione e reversibilità

10 TECNICHE PER PEG PULL (Ponsky-Gauderer 1979) PUSH (Sachs 1983) INTRODUCER (Russel 1984)

11 PEG: valutazioni e provvedimenti preliminari Regime ambulatoriale in sicurezza (Willhelm, Am J Surg 2010) Condizioni generali (patologia acuta? ricovero? assistenza anestesiologica?) Eventuali controindicazioni/difficoltà operative (gastroresezione, stenosi esofago, laparocele ) Consenso informato (secondo normativa vigente) Stato coagulativo (piastrine, PT, PTT recenti)

12 PEG: valutazioni e provvedimenti preliminari Profilassi antibiotica Discussa, ma di comprovata efficacia (Lipp, Cochram 2006, Taffre 2007) Penicillina o cefalosporine, da 1 a 5 giorni Rocefin o analoghi 1 gr la mattina dell intervento e per i due giorni successivi 20 ml di bactrim nella sonda dopo l inserzione (Blomberg, BMJ luglio 2010) Singola dose ev di amoxicillina/ac clavulanico o cefuroxime (o equivalenti) min prima dell intervento (grado di evidenza 1 ; raccomandazione grado A)

13

14 PEG: tipi di sonda

15 PEG: tipi di sonda

16 PEG: materiali SILICONE (morbido e flessibile, ottima biocompatibilità, pareti più spesse, soggetto a contaminazione batterica e fungina, durata 12 mesi) POLIURETANO (più rigido, ottima biocompatibilità, pareti sottili, durata fino a 2 anni) CARBOTANO (come poliuretano ma durata fino a 3 anni) PVC (VIETATO perché rilascia sostanze tossiche dopo infusioni di lipidi > 24 ore)

17 PEG: gestione iniziale Prime ore delicate! Attenzione alla trazione della sonda Obiettività addominale dolore e febbre Utilizzo peg dopo 24 ore (anche prima! Szary 2010: 3 ore) Pulizia e disinfezione giornaliera per 4-5 giorni Successivamente: Solo pulizia No medicazioni pesanti Verificare spesso la mobilità della sonda

18 PEG: SUCCESSO E COMPLICANZE % successo > 95% morbilità complessiva 9,4% (9-17%) complicanze maggiori 1-3% mortalità 0,53% Potack, Medsc J Med 2008

19 PEG: FATTORI PREDITTIVI DI COMPLICANZE Ipoalbuminemia Basso indice di massa corporea (ma rischio di peritonite in pz ricoverati in rianimazione con bmi elevato Shah 2009) Neoplasie avanzate Patologie acute Diabete Età>75 anni Pregressi ab-ingestis La % di complicanze severe e di mortalità è maggiore nei pazienti ospedalizzati affetti da patologie acute. Shurink 2001

20 PEG: CLASSIFICAZIONE DELLE COMPLICANZE LEGATE ALLA SONDA LEGATE ALLA STOMIA LEGATE ALLA SOMMINISTRAZIONE PRECOCI (connesse al posizionamento) TARDIVE (nel corso del trattamento) MAGGIORI (in genere precoci, alta mortalità) MINORI (in genere tardive, con terapia efficace)

21 PEG: COMPLICANZE MAGGIORI PRECOCI TARDIVE PERITONITE EMORRAGIA DIGESTIVA FASCITE NECROTIZZANTE INSUFFICIENZA RESPIRATORIA ACUTA PNEUMOPERITONEO SEPSI POLMONITE AB-INGESTIS OCCLUSIONE INTESTINALE FISTOLA GASTRO-COLICA TRASMISSIONE DI METASTASI BURIED BUMPER SYNDROME

22 PEG: COMPLICANZE MAGGIORI polmonite ab ingestis Favorita da RGE Valutare il ristagno gastrico (sovente all inizio) Modalità infusione (no bolo, velocità adeguata) Posizione paziente Eventuali procinetici Eventuale prolungamento digiunale della sonda (efficacia non comprovata Marik 2003)

23 PEG: COMPLICANZE MAGGIORI buried bumper Migrazione del bumper fuori dal lume gastrico, all interno della stomia (parziale o totale) Segni: sonda non mobilizzabile, deflusso bloccato o fuoriuscita di alimenti attorno alla sonda Rimedi: ospedalizzazione e rimozione della sonda (mediante endoscopia, laparoscopia o chirurgia)

24 PEG: COMPLICANZE MINORI LEGATE ALLA STOMIA Soprattutto leakage cioè fuoriuscita del liquido infuso dallo stoma Cura di eventuali infezioni, aumentare la trazione, rimuovere per qualche giorno la sonda, aumentare il calibro della sonda, rifare peg LEGATE ALLA SONDA Ostruzione (disostruire o sostituire) LEGATE ALLA SOMMINISTRAZIONE Reflusso G-E (pericolo di ab-ingestis!) Gonfiore, diarrea

25 PEG: RIMOZIONE Per rimozione definitiva o per sostituzione Bumper morbido: semplice trazione o endoscopia Bumper rigido: solo endoscopia Rapida chiusura della fistola (bendaggio, disinfezione, farmaci antisecretivi) In caso di rimozione accidentale: mantenere pervia la fistola Non rimuovere prima di giorni dal confezionamento

26 PEG: SOSTITUZIONE Prodotti diversi per: Lunghezza Sistema di ancoraggio interno Sistema di connessione Manovra semplice ma non priva di rischi In caso di difficoltà: verifica specialistica Controllo con aspirazione (ev. misura ph) Controllo frequente di mobilità e lunghezza Controllo integrità palloncino (?)

27 Sonde di sostituzione

28 Sonde di sostituzione

29 Caso clinico 1 C.G., maschio di 65 anni, affetto da grave forma di m. di Parkinson, diabete e distiroidismo. Difficoltà progressive di deglutizione con nutrizione insoddisfacente e rischio di ab ingestis Dopo periodo di sondino n-g si pone ovviamente indicazione a PEG Problema tecnico: pregressa ampia gastroresezione per ulcera (Billroth 2) Febbraio 2010: Si opta per PEJ (digiunostomia percutanea endoscopica) Dopo periodo iniziale difficile (volume di infusione ridotto per il calibro della sonda e problemi di messa a punto nutrizionale anche a causa del diabete) la nutrizione enterale è risultata soddisfacente Successivo peggioramento per l aggravamento della malattia neurologica

30 gastroresezione

31 NUTRIZIONE ENTERALE POST-PILORICA Quando non si può eseguire una PEG Quando c è un elevato rischio di ab ingestis Digiunostomia percutanea endoscopica (PEJ) Estensione di una gastrostomia già esistente (JET-PEG)

32 PEJ JET-PEG

33 Zopfy, Digestion procedure per PEJ e 58 procedure per JET-PEG PEJ JET-PEG SUCCESSO 65.4% 89.7% PROBLEMI DI LUNGO TERMINE MENO NUMEROSI ASPIRAZIONE (in pazienti allettati con gastroresezione) CALIBRO RIDOTTO NO SONDE A PALLONCINO PIU NUMEROSI UN TERZO SI DISLOCANO

34 Caso clinico 2 C.E., femmina di 84 anni, affetta da m. di Alzheimer con progressiva incapacità di alimentarsi Nel 2008 viene confezionata PEG (operatori esperti, senza inconvenienti, fase post-intervento regolare) Nel 2009 si procede alla sostituzione della sonda (che inizia a deteriorarsi) con analoga avente ancoraggio a palloncino (Nutricia) Dopo 2 giorni si instaura sintomatologia addominale ingravescente. Viene diagnosticata occlusione intestinale e la Paziente viene operata. Decorso favorevole

35 Spiegazione: complicanza del confezionamento (ansa colica interposta con costituzione di fistola gastro-colo-cutanea). Alla sostituzione l ansa era stata inserita in realtà nel colon e il palloncino gonfiato ne aveva provocato l occlusione stomaco colon

36

37

DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA. PEG Gastrostomia. Endoscopica Percutanea

DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA. PEG Gastrostomia. Endoscopica Percutanea DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA PEG Gastrostomia Endoscopica Percutanea Che cosa è? La gastrostomia endoscopica percutanea (PEG) è una procedura che comporta il posizionamento

Dettagli

VIE D ACCESSO ALLA NUTRIZIONE ENTERALE. Valeria De Carli Deluca Colugnat

VIE D ACCESSO ALLA NUTRIZIONE ENTERALE. Valeria De Carli Deluca Colugnat VIE D ACCESSO ALLA NUTRIZIONE ENTERALE E SUE COMPLICANZE Valeria De Carli Deluca Colugnat VANTAGGI DELLA NET Minori complicanze Minori costi è necessaria l integrità del tratto gastrointestinale TIPI DI

Dettagli

LA NUTRIZIONE ENTERALE. Riccardo Francesconi

LA NUTRIZIONE ENTERALE. Riccardo Francesconi LA NUTRIZIONE ENTERALE Riccardo Francesconi non assicurare le necessità nutritive al paziente solamente perché questi non può o non deve alimentarsi equivale a dichiarare la propria incapacità clinica

Dettagli

La Nutrizione Enterale:

La Nutrizione Enterale: 06.05.2014 La Nutrizione Enterale: dal sondino naso-gastrico alla PEG Paolo Orsi Unità Operativa di Endoscopia Digestiva e Gastroenterologia Ospedale di Fidenza, Azienda USL d Parma Speranza di vita: attualmente

Dettagli

Le vie di accesso per la nutrizione enterale. dott Elena Vecchi SC Gastroenterologia

Le vie di accesso per la nutrizione enterale. dott Elena Vecchi SC Gastroenterologia Le vie di accesso per la nutrizione enterale dott Elena Vecchi SC Gastroenterologia Indicazioni Garantire corretto apporto nutrizionale, o somministrazione di farmaci, o di acqua, a pazienti con apparato

Dettagli

L occlusione intestinale: l apporto l gastroenterologo

L occlusione intestinale: l apporto l gastroenterologo L occlusione intestinale: l apporto l del gastroenterologo Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az ospedaliera Sant Anna Ferrara Società Med Chir 24/3/2012 Occlusione intestinale

Dettagli

Nutrizione enterale del bambino critico

Nutrizione enterale del bambino critico Nutrizione enterale del bambino critico U.O.C. di neonatologia e T.I.N. A.O. G.Rummo Benevento Gaetano di Manso Università degli Studi di Roma La Sapienza Master di II livello in Terapia Intensiva Neonatale

Dettagli

IMPATTO E PROBLEMATICHE DELLA NUTRIZIONE ENTERALE ARTIFICIALE

IMPATTO E PROBLEMATICHE DELLA NUTRIZIONE ENTERALE ARTIFICIALE IMPATTO E PROBLEMATICHE DELLA NUTRIZIONE ENTERALE ARTIFICIALE Dott. Lorenzo Nanni U.O.C. Chirurgia Pediatrica NUTRIZIONE ENTERALE ARTIFICIALE (N.E.A.) Somministrazione di nutrienti oltre l esofago attraverso

Dettagli

Nutrizione Artificiale in Chirurgia

Nutrizione Artificiale in Chirurgia Ospedale di Pistoia - Chirurgia Generale Direttore: Dr. S. Giannessi Nutrizione Artificiale in Chirurgia Tommaso Marcucci U.O. Chirurgia-Pistoia -Malnutrizione/complicanze post-operatorie- In ambito chirurgico

Dettagli

GESTIONE GASTROSTOMIA

GESTIONE GASTROSTOMIA GESTIONE GASTROSTOMIA UN PO DI SIGLE N.A.: Nutrizione Artificiale N.E.: Nutrizione Enterale S.N.G.: Sondino Naso Gastrico P.E.G.: Gastrostomia Endoscopica Percutanea P.E.Y: Digiunostomia Endoscopica Percutanea

Dettagli

Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara

Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara Le emergenze-urgenze in endoscopia digestiva, Ferrara 3/12/2010 Sanguinamento: ematochezia e rettoragia Occlusione

Dettagli

CASA DI CURA LAY-GRUPPO SEGESTA Dipartimento Internistico Endoscopia Digestiva. PEG e PEJ Barbara Marini

CASA DI CURA LAY-GRUPPO SEGESTA Dipartimento Internistico Endoscopia Digestiva. PEG e PEJ Barbara Marini CASA DI CURA LAY-GRUPPO SEGESTA Dipartimento Internistico Endoscopia Digestiva PEG e PEJ Barbara Marini PEG GASTROSTOMIA PERCUTANEA ENDOSCOPICA La PEG (Percutaneous Endoscopic Gastrostomy) è una sonda

Dettagli

INCONTRO MULIDISCIPLINARE DI NUTRIZIONE CLINICA NELLE DISABILITA INFANTILI

INCONTRO MULIDISCIPLINARE DI NUTRIZIONE CLINICA NELLE DISABILITA INFANTILI INCONTRO MULIDISCIPLINARE DI NUTRIZIONE CLINICA NELLE DISABILITA INFANTILI REGGIO EMILIA 23-24 24 gennaio 2009 La gastrostomia posizionata chirurgicamente ed interventi chirurgici correlati P.L. Ceccarelli

Dettagli

endoscopica percutanea

endoscopica percutanea S.I.E.D. Società Italiana Endoscopia Digestiva La gastrostomia endoscopica percutanea a cura di: Mario Del Piano, Marco Ballarè SCDO Gastroenterologia, Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara

Dettagli

MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DEI PRESIDI PER OS ED ENTERALI. Stefania Brovero S.C. di Dietetica e Nutrizione Clinica A.S.O. S. Croce e Carle - Cuneo

MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DEI PRESIDI PER OS ED ENTERALI. Stefania Brovero S.C. di Dietetica e Nutrizione Clinica A.S.O. S. Croce e Carle - Cuneo MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DEI PRESIDI PER OS ED ENTERALI Stefania Brovero S.C. di Dietetica e Nutrizione Clinica A.S.O. S. Croce e Carle - Cuneo TECNICA DI INFUSIONE TECNICA DI INFUSIONE TECNICA DI

Dettagli

NUTRIZIONE ENTERALE

NUTRIZIONE ENTERALE NUTRIZIONE ENTERALE PRINCIPI FONDAMENTALI I diversi nutrienti hanno ciascuno funzioni specifiche all interno del corpo e lavorano insieme per produrre energia, regolare i processi metabolici e sintetizzare

Dettagli

GASTROSTOMIA ENDOSCOPICA PERCUTANEA ASPETTI GESTIONALI

GASTROSTOMIA ENDOSCOPICA PERCUTANEA ASPETTI GESTIONALI GASTROSTOMIA ENDOSCOPICA PERCUTANEA ASPETTI GESTIONALI Unità di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Responsabile : Dr. Francesco Cupella Fondazione Salvatore Maugeri La Gastrostomia Endoscopica Percutanea

Dettagli

Gestione della digiunostomia nutrizionale

Gestione della digiunostomia nutrizionale Gestione della digiunostomia nutrizionale Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio le terapie svolte, l alimentazione da

Dettagli

La gestione delle stomie in età pediatrica

La gestione delle stomie in età pediatrica La gestione delle stomie in età pediatrica Gastrostomia, digiunostomia Ileostomia Colonstomia Tracheostomia UOC Anestesia e Rianimazione Pediatrica IRCCS Istituto G. Gaslini Gastrostomia e Digiunostomia

Dettagli

INFORMATIVA ALLA GASTROSTOMIA ENDOSCOPICA PERCUTANEA (PEG)

INFORMATIVA ALLA GASTROSTOMIA ENDOSCOPICA PERCUTANEA (PEG) Pag. 1/6 Nota. Informativa redatta secondo le indicazioni della Società Italiana di Endoscopia Digestiva. Cognome Nome Nato/a il N.B. Il presente modulo informativo deve essere firmato per presa visione

Dettagli

Responsabilità infermieristica nella gestione SNG, PEG, PEJ in ambito domiciliare. Daniela Bailetti Infermiera ADI Riccione

Responsabilità infermieristica nella gestione SNG, PEG, PEJ in ambito domiciliare. Daniela Bailetti Infermiera ADI Riccione Responsabilità infermieristica nella gestione SNG, PEG, PEJ in ambito domiciliare Daniela Bailetti Infermiera ADI Riccione Malnutrizione La malnutrizione è una malattia. Nelle forme più avanzate aumenta

Dettagli

Prodotti per N t u rizi E one t n l era e

Prodotti per N t u rizi E one t n l era e Prodotti per Nutrizione i Enterale D I S P O S I T I V I P E R I M P I A N T O I N I Z I A L E Prodotti per Nutrizione Enterale Dispositivi per Impianto Iniziale PEG D I S P O S I T I V I P E R I M P I

Dettagli

La Nutrizione Artificiale Linee Guida nell anziano

La Nutrizione Artificiale Linee Guida nell anziano La Nutrizione Artificiale Linee Guida nell anziano Vincenzo Di Francesco Direttore Geriatria A Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Pazienti che richiedono la Nutrizione artificiale Pazienti

Dettagli

Il trattamento endoscopico dell obesità nell ambito di una. 22 Novembre San Giovanni Rotondo FG-

Il trattamento endoscopico dell obesità nell ambito di una. 22 Novembre San Giovanni Rotondo FG- Il trattamento endoscopico dell obesità nell ambito di una patologia multidisciplinare i li 22 Novembre 2008 Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza San Giovanni Rotondo FG- Palloncino intragastrico Garren-Edwards

Dettagli

QUANDO E PERCHE? CHI? COME?

QUANDO E PERCHE? CHI? COME? 1 MODALITA DI INFUSIONE E SCHEMI DI SOMMINISTRAZIONE DELLA NUTRIZIONE ENTERALE M. GAMBARARA A. DIAMANTI OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU - IRCCS ROMA U.O.C. DI EPATOLOGIA - GASTROENTEROLOGIA E NUTRIZIONE

Dettagli

TERAPIA CON DUODOPA. Biella, Ottobre D.S.Russo Mariangela Struttura Complessa di Neurologia

TERAPIA CON DUODOPA. Biella, Ottobre D.S.Russo Mariangela Struttura Complessa di Neurologia TERAPIA CON DUODOPA Biella, Ottobre 2013 D.S.Russo Mariangela Struttura Complessa di Neurologia Terapia con DUODOPA Fase iniziale: terapia farmacologica convenzionale (L-Dopa in compresse) Fase avanzata:indicazione

Dettagli

N cartella N ricovero Cognome Nome Data di nascita

N cartella N ricovero Cognome Nome Data di nascita Io sottoscritto/a, DICHIARO di essere stato/a esaurientemente informato/a, dal Dr. riguardo all intervento di: In particolare, mi è stato spiegato che: La gastrostomia percutanea (PEG) è un dispositivo

Dettagli

LE COMPLICANZE POLMONARI NELLA DEMENZA

LE COMPLICANZE POLMONARI NELLA DEMENZA 3 CORSO FORMATIVO/INFORMATIVO MESORACA 2-5-6- SETTEMBRE 2016 LE COMPLICANZE POLMONARI NELLA DEMENZA DOTT. GIOVANNI BOVA DOTT.SSA ANASTASIA CARCELLO INTRODUZIONE Nella fase terminale della demenza le difficoltà

Dettagli

IL POSIZIONAMENTO DEL SNG. Assistenza

IL POSIZIONAMENTO DEL SNG. Assistenza IL POSIZIONAMENTO DEL SNG Applicazione Gestione Assistenza Indicazioni Il posizionamento del SNG può essere utilizzato per molteplici scopi: Svuotare lo stomaco da sostanze tossiche ingerite Drenare, monitorare

Dettagli

IMPORTANZA DELLA PRECOCE NA NEL PAZIENTE CRITICO: IL PUNTO DI VISTA DEL DIABETOLOGO

IMPORTANZA DELLA PRECOCE NA NEL PAZIENTE CRITICO: IL PUNTO DI VISTA DEL DIABETOLOGO Criticità e bisogni della persona con diabete Bologna, 9 giugno 2014 IMPORTANZA DELLA PRECOCE NA NEL PAZIENTE CRITICO: IL PUNTO DI VISTA DEL DIABETOLOGO Franco Tomasi LO SCENARIO L iperglicemia costituisce

Dettagli

PROCEDURA ENDOSCOPICA DI POSIZIONAMENTO DI PALLONCINO INTRAGASTRICO. Modulo informativo per il paziente

PROCEDURA ENDOSCOPICA DI POSIZIONAMENTO DI PALLONCINO INTRAGASTRICO. Modulo informativo per il paziente PROCEDURA ENDOSCOPICA DI POSIZIONAMENTO DI PALLONCINO INTRAGASTRICO Modulo informativo per il paziente Il posizionamento di palloncino intragastrico è indicato per l uso temporaneo nella terapia mirata

Dettagli

FOGLIO PREZZI n 1. Firma. AZIENDA SANITARIA LOCALE N 8 di CA- GLIARI DICHIARAZIONE D OFFERTA. Sub-lotto. Lotto

FOGLIO PREZZI n 1. Firma. AZIENDA SANITARIA LOCALE N 8 di CA- GLIARI DICHIARAZIONE D OFFERTA. Sub-lotto. Lotto FOGLIO PREZZI n 1 (Q) esclusa, esclusa sub-lotto, e- sub-lotto esclusa, in lettere, A DRENAGGI SOTTOVUOTO E A CADUTA Serbatoio tipo Jackson-Pratt: 400 ml pezzi 200 Serbatoio tipo Jackson-Pratt: 250 ml

Dettagli

ERAS in chirurgia colo-rettale

ERAS in chirurgia colo-rettale Università degli Studi di Verona Dipartimento di Chirurgia e Oncologia U.O.C. di Chirurgia Generale ed Epatobiliare Direttore: Prof. A. Guglielmi ERAS in chirurgia colo-rettale Corrado Pedrazzani Innovazioni

Dettagli

mucosa normale neoplasia

mucosa normale neoplasia mucosa normale neoplasia emicolectomia destra anastomosi ileo-colica (fra ultima ansa ileale e colon trasverso) emicolectomia destra Polipo del colon, cancerizzato Neoplasia del cieco o del colon ascendente

Dettagli

Nutrizione nel paziente anziano e la gestione delle stomie Fondazione Madre Cabrini ONLUS Sant Angelo Lodigiano (LO) 30 ottobre 2009

Nutrizione nel paziente anziano e la gestione delle stomie Fondazione Madre Cabrini ONLUS Sant Angelo Lodigiano (LO) 30 ottobre 2009 Nutrizione nel paziente anziano e la gestione delle stomie Fondazione Madre Cabrini ONLUS Sant Angelo Lodigiano (LO) 30 ottobre 2009 Le stomie digestive M. Lovera Servizio di Endoscopia Digestiva e Gastroenterologia

Dettagli

Università degli studi di Cagliari Corso di Laurea in Infermieristica A.A 2008/2009. La Nutrizione. Roberta Rosmarino

Università degli studi di Cagliari Corso di Laurea in Infermieristica A.A 2008/2009. La Nutrizione. Roberta Rosmarino Università degli studi di Cagliari Corso di Laurea in Infermieristica A.A 2008/2009 La Nutrizione Roberta Rosmarino 1 Funzione nutrizionale Il metabolismo è l insieme delle trasformazioni chimico-biologiche

Dettagli

L ALIMENTAZIONE NEL POST-OPERATORIO. Docente Francesco Cervasio

L ALIMENTAZIONE NEL POST-OPERATORIO. Docente Francesco Cervasio L ALIMENTAZIONE NEL POST-OPERATORIO Docente Francesco Cervasio In ambiente sanitario (forse anche nella vita di tutti i giorni?) l alimentazione ha valore di terapia. L alimentazione post-operatoria varia

Dettagli

Giorgianni Santo Ho partecipato nel alle seguenti attività formative di tipo FAD: ANZIANI: N. identificativo dell'evento: S301083;

Giorgianni Santo Ho partecipato nel alle seguenti attività formative di tipo FAD: ANZIANI: N. identificativo dell'evento: S301083; Giorgianni Santo Ho partecipato nel 2006-2007-2008 alle seguenti attività formative di tipo FAD: ANZIANI: N. identificativo dell'evento: S301083; Gestione del sonno nell'anziano; superato il 12-11-2006;

Dettagli

Intercettare il paziente con bisogni palliativi. Dr. Marco Barchetti

Intercettare il paziente con bisogni palliativi. Dr. Marco Barchetti Intercettare il paziente con bisogni palliativi Dr. Marco Barchetti Considerazioni Nella pratica clinica quotidiana si rende sempre più necessaria l identificazione di criteri clinici che conducano a considerare

Dettagli

La Nutrizione Enterale Domiciliare

La Nutrizione Enterale Domiciliare Dipartimento Malattie Digestive e Metaboliche U.O. Aziendale di Gastroenterologia e Dietetica Clinica U.O.S. Dietetica Clinica La Nutrizione Enterale Domiciliare Informazioni utili per il paziente e la

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma:

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma: PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya Il trauma: - Valutazione iniziale e prime terapie chirurgiche del traumatizzato - Trauma del bambino, nell adulto e in gravidanza

Dettagli

I FABBISOGNI NUTRIZIONALI NELL ANZIANO. Chivasso, Ciriè, Ivrea 2011

I FABBISOGNI NUTRIZIONALI NELL ANZIANO. Chivasso, Ciriè, Ivrea 2011 I FABBISOGNI NUTRIZIONALI NELL ANZIANO Chivasso, Ciriè, Ivrea 2011 FABBISOGNI NUTRIZIONALI NELL ANZIANO Proteine: 1-1,2 g/kg/die; Calorie: 20-30/kg/die Es.: anziano di 60 kg 60-72 g di proteine; 1200-1800

Dettagli

Gastrostomia Posizionata per via Endoscopica (PEG) Sergio Amarri Pediatria Azienda Ospedaliera Reggio Emilia

Gastrostomia Posizionata per via Endoscopica (PEG) Sergio Amarri Pediatria Azienda Ospedaliera Reggio Emilia Gastrostomia Posizionata per via Endoscopica (PEG) Sergio Amarri Pediatria Azienda Ospedaliera Reggio Emilia Neuropatie croniche Disturbi della deglutizione Ruminazione Reflusso Gastro-Esofageo Rallentato

Dettagli

PROCEDURA GESTIONE NED

PROCEDURA GESTIONE NED PAG. 1/5 PROCEDURA GESTIONE NED STATO DATA FIRMA Redatto Approvato Ultima rev. Applicato 01/10/2008 01/10/2008 06/07/2011 25/06/2012 1 PAG. 2/5 PREMESSA L alimentazione artificiale si rende necessaria

Dettagli

STILE DI VITA ED OBESITA 3 IL PESO DELLA VITA BIB : per chi e quali sono i problemi che Il paziente deve affrontare

STILE DI VITA ED OBESITA 3 IL PESO DELLA VITA BIB : per chi e quali sono i problemi che Il paziente deve affrontare STILE DI VITA ED OBESITA 3 IL PESO DELLA VITA BIB : per chi e quali sono i problemi che Il paziente deve affrontare 08 Maggio 2010 Dott.ssa Veronica Iori Endoscopia Digestiva-ASMN INDICAZIONI AL POSIZIONAMENTO

Dettagli

L URGENZA CHIRURGICA NELL ANZIANO FRAGILE in chirurgia digestiva

L URGENZA CHIRURGICA NELL ANZIANO FRAGILE in chirurgia digestiva TRIESTE, 24 settembre 2011 L URGENZA CHIRURGICA NELL ANZIANO FRAGILE in chirurgia digestiva R. PETRI C. LIRUSSO, M. VECCHIATO CHIRURGIA GENERALE - UDINE L ANZIANO FRAGILE età biologica/età anagrafica (>

Dettagli

Come gestire il trattamento quotidiano con il sistema di infusione intestinale continua di levodopa/carbidopa in gel (Duodopa )

Come gestire il trattamento quotidiano con il sistema di infusione intestinale continua di levodopa/carbidopa in gel (Duodopa ) Come gestire il trattamento quotidiano con il sistema di infusione intestinale continua di levodopa/carbidopa in gel (Duodopa ) Cosa fare una volta tornati a casa e nei mesi successivi all impianto? Il

Dettagli

LE PROBLEMATICHE DEL POST-OPERATO. OPERATO Ruolo dell I.P.

LE PROBLEMATICHE DEL POST-OPERATO. OPERATO Ruolo dell I.P. LE PROBLEMATICHE DEL POST-OPERATO OPERATO Ruolo dell I.P. www.fisiokinesiterapia.biz LA MEDICINA RIABILITATIVA Riconosce la centralità della persona Necessita di un approccio globale al paziente inteso

Dettagli

La PEG: Indicazioni e gestione.

La PEG: Indicazioni e gestione. Nutrizione nel paziente anziano e la gestione delle stomie Fondazione Madre Cabrini ONLUS Sant Angelo Lodigiano (LO) 30 ottobre 2009 La PEG: Indicazioni e gestione. M. Lovera Servizio di Endoscopia Digestiva

Dettagli

NOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE

NOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE Pag. 1 di 4 NORMA UNI EN ISO 9001:2008 REG.N.3000/GA1-A GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA NOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE Gentile Signora/e,come le è stato detto dal medico Dott., per proseguire

Dettagli

ANTIBIOTICO PROFILASSI IN CHIRURGIA GENERALE

ANTIBIOTICO PROFILASSI IN CHIRURGIA GENERALE ANTIBIOTICO PROFILAS IN CHIRURGIA GENERALE 0. Indice 0. Indice... 1 1. Scopo e campo di applicazione... 1 2. Riferimenti...1 2.2 Documentali... 1 3. Modalità operative... 2 3.2 Classificazione degli interventi

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO PER L UTENTE

FOGLIO INFORMATIVO PER L UTENTE FOGLIO INFORMATIVO PER L UTENTE ASSISTENZA AL PAZIENTE CON GASTROSTOMIA ENDOSCOPICA PERCUTANEA (PEG) PREMESSA L alimentazione artificiale si rende necessaria per il trattamento di molte condizioni patologiche.

Dettagli

NUTRIZIONE ENTERALE - PEG PROCEDURE SMART. gestione. strumenti operativi per gli infermieri

NUTRIZIONE ENTERALE - PEG PROCEDURE SMART. gestione. strumenti operativi per gli infermieri PROCEDURE SMART strumenti operativi per gli infermieri gestione NUTRIZIONE ENTERALE - PEG U.O.S. "Assistenza Intermedia" Dirigente Medico Responsabile Dott.ssa Mirella Scimia foglio 1 GESTIONE GASTROSTOMIA

Dettagli

ELABORARE PROGRAMMA NUTRIZIONALE ENTERALE. Da dove comincio???

ELABORARE PROGRAMMA NUTRIZIONALE ENTERALE. Da dove comincio??? ELABORARE PROGRAMMA NUTRIZIONALE ENTERALE Da dove comincio??? DOVE VOGLIO ANDARE??? Raccomandazioni pratiche L elaborazione di un piano terapeutico con la NA prevede: 1) L identificazione del soggetto

Dettagli

STORIA NATURALE DELLA MC

STORIA NATURALE DELLA MC STORIA NATURALE DELLA MC Sintomi Complicanze Lesioni Chirurgia Figura 1. Storia naturale della Malattia di Crohn. Localizzazione Decorso Severità Risposta a tx Ileale Colica Ileocolica Infiammatorio Stenosante

Dettagli

Nutrire e alimentare nella fragilità: difficoltà e strategie d aiuto

Nutrire e alimentare nella fragilità: difficoltà e strategie d aiuto Nutrire e alimentare nella fragilità: difficoltà e strategie d aiuto Filippo Ghelma Responsabile UD DAMA Ospedale S. Paolo Milano Vicepresidente Fondazione Mantovani Castorina onlus Riflessioni nutrizionali

Dettagli

La gastrostomia posizionata chirurgicamente e interventi chirurgici correlati

La gastrostomia posizionata chirurgicamente e interventi chirurgici correlati INCONTRO MULTIDISCIPLINARE DI NUTRIZIONE CLINICA NELLE DISABILITA INFANTILI La gastrostomia posizionata chirurgicamente e interventi chirurgici correlati Silvana Federici U.O. Chirurgia Pediatrica Rimini

Dettagli

Esperienza lavorativa:

Esperienza lavorativa: CURRICULUM FORMATIVO PROFESSIONALE VENEZIANO Maria Nata a Lentini 11.06.1953 Residente in Via L. Longo, 14 96016 Lentini (SR) E-mail veneziano.maria@tiscali.it Esperienza lavorativa: Servizio di guardia

Dettagli

LE STENOSI ANASTOMOTICHE DIGESTIVE TRATTAMENTI A CONFRONTO

LE STENOSI ANASTOMOTICHE DIGESTIVE TRATTAMENTI A CONFRONTO LE STENOSI ANASTOMOTICHE DIGESTIVE TRATTAMENTI A CONFRONTO Dr. Giorgio Benedetti SSD Gastroenterologia OC PN Riunione SIED/AIGO Udine, 12 Aprile 2010 LE STENOSI ANASTOMOTICHE DIGESTIVE LE STENOSI DELLE

Dettagli

IDENTIFICARE E TRATTARE DISFAGIA ED AVVERSIONE AL CIBO NEI PAZIENTI CON ATRESIA ESOFAGEA

IDENTIFICARE E TRATTARE DISFAGIA ED AVVERSIONE AL CIBO NEI PAZIENTI CON ATRESIA ESOFAGEA IDENTIFICARE E TRATTARE DISFAGIA ED AVVERSIONE AL CIBO NEI PAZIENTI CON ATRESIA ESOFAGEA A.Cerchiari CCC-SPL Coordinator of Feeding and Swallowing Services Bambino Gesù Children s Hospital IDENTIFICARE

Dettagli

I pazienti con demenza

I pazienti con demenza 1 I pazienti con demenza La ricerca nelle popolazioni considerate fragili: quali esperienze, quali frontiere? Paola Di Giulio, DSAN, SUPSI 9 aprile 2014 2 Trattamento del dolore e disturbi comportamentali:

Dettagli

Torino, 19 ottobre 2011

Torino, 19 ottobre 2011 WORKSHOP Risultati del Programma Regionale di Screening Colorettale Aggiornamenti Protocollo Regionale Sono indicati: Test emocoagulativi? Profilassi antibiotica? Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA

Dettagli

PERITONITI PERITONITI 28/12/2014. Peritoniti. Il peritoneo viscerale invece è innervato dal sistema nervoso autonomo.

PERITONITI PERITONITI 28/12/2014. Peritoniti. Il peritoneo viscerale invece è innervato dal sistema nervoso autonomo. Dipartimento di Scienze Chirurgiche UOC di Chirurgia Generale N Corso di Laurea Infermieristica H Peritoniti Roberto Caronna roberto.caronna@uniroma1.it www.docvadis.it/roberto-caronna Peritoniti Occlusioni

Dettagli

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA. Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA. Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA GRUPPO DI LAVORO MMG Endoscopisti ASMN, ASL, Privato accreditato Gastroenterologi

Dettagli

Sonde per gastrostomia endoscopica percutanea

Sonde per gastrostomia endoscopica percutanea Sonde per gastrostomia endoscopica percutanea Sonda in materiale biocompatibile di lunga durata, radiopaca per il controllo del posizionamento; presenta un estremità smussa forata per lo stomaco e una

Dettagli

PREVALENZA E COMPLESSITA DI GESTIONE DELLA DISFAGIA IN UN PRESIDIO OSPEDALIERO DI 3 LIVELLO: ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA

PREVALENZA E COMPLESSITA DI GESTIONE DELLA DISFAGIA IN UN PRESIDIO OSPEDALIERO DI 3 LIVELLO: ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA SCUOLA DI MEDICINA DI TORINO DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE Corso di Laurea in Logopedia PREVALENZA E COMPLESSITA DI GESTIONE DELLA DISFAGIA IN UN PRESIDIO OSPEDALIERO DI 3 LIVELLO: ANALISI QUALITATIVA

Dettagli

F. Cosentino S.C. di Gastroenterologia e di Endoscopia digestiva Ospedale San Giuseppe. Milano

F. Cosentino S.C. di Gastroenterologia e di Endoscopia digestiva Ospedale San Giuseppe. Milano Corpi estranei F. Cosentino S.C. di Gastroenterologia e di Endoscopia digestiva Ospedale San Giuseppe Milano Corpi estranei passaggio spontaneo 80-90 % rimozione endoscopica 10 20% Complicanze globali

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA.

FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA. FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA. Gentile Paziente, La gastroscopia è un esame endoscopico che permette la visualizzazione della mucosa dell esofago, dello

Dettagli

CPAP-scafandro post operatoria nei pazienti cardiochirurgici. Confronto tra pazienti trattati e storico pazienti non trattati

CPAP-scafandro post operatoria nei pazienti cardiochirurgici. Confronto tra pazienti trattati e storico pazienti non trattati CPAP-scafandro post operatoria nei pazienti cardiochirurgici. Confronto tra pazienti trattati e storico pazienti non trattati Inf. Barletta Claudia Inf. Annoni Alice Dipartimento di Medicina Perioperatoria

Dettagli

GASTROSTOMIA ENDOSCOPICA PERCUTANEA (PEG)

GASTROSTOMIA ENDOSCOPICA PERCUTANEA (PEG) INFORMATIVA da allegare alla ATTESTAZIONE di VOLONTA per: esofagogastroduodenoscopia (EGDS) con: posizionamento di GASTROSTOMIA ENDOSCOPICA PERCUTANEA (PEG) posizionamento di DIGIUNOSTOMIA ENDOSCOPICA

Dettagli

LA MALATTIA DI PARKINSON IN FASE AVANZATA:OPZIONI TERAPEUTICHE. Infusione continua enterale e sottocutanea: duodopa.

LA MALATTIA DI PARKINSON IN FASE AVANZATA:OPZIONI TERAPEUTICHE. Infusione continua enterale e sottocutanea: duodopa. LA MALATTIA DI PARKINSON IN FASE AVANZATA:OPZIONI TERAPEUTICHE Infusione continua enterale e sottocutanea: duodopa Mariachiara SENSI Oral levodopa therapy Hurdles on route from the mouth to the brain Poewe

Dettagli

Malattia diverticolare del colon

Malattia diverticolare del colon Malattia diverticolare del colon la diverticolosi è molto frequente anche in individui asintomatici ma soprattutto nelle fasce d età più avanzata rara sotto i 40 anni, 5% nei cinquantenni, oltre il 75%

Dettagli

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon Malattia Diverticolare Descrizione della patologia (Cruvelheir 1849) Primo studio completo (Graser 1899) Base anatomica (1904) Primo intervento per diverticolite complicata ( Luigi Aronne Definizione Diverticoli

Dettagli

PATOLOGIE DELL AORTA

PATOLOGIE DELL AORTA PATOLOGIE DELL AORTA LE ISCHEMIE MESENTERICHE EMBOLIA: Occlusione acuta soprattutto in pazienti cardiopatici con disturbi del ritmo o alterazioni valvolari reumatiche. L'EMBOLO si arresta dove il calibro

Dettagli

OPERATORIA ALLA DONNA SOTTOPOSTA A TAGLIO CESAREO D URGENZA E D ELEZIONE PO.AFMI.11

OPERATORIA ALLA DONNA SOTTOPOSTA A TAGLIO CESAREO D URGENZA E D ELEZIONE PO.AFMI.11 Pag.: 1 di 7 PROTOCOLLO OPERATIVO PER LA SORVEGLIANZA POST-OPERATORIA ALLA DONNA SOTTOPOSTA A TAGLIO REFERENTI DEL DOCUMENTO Roberta Leonetti Melissa Selmi- Lucia Carignani Rossella Peruzzi- Leandro Barontini

Dettagli

Diabete e nutrizione artificiale. Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro

Diabete e nutrizione artificiale. Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro Diabete e nutrizione artificiale Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro NUTRIZIONE ARTIFICIALE La Nutrizione Artificiale (NA) è una procedura terapeutica destinata alle persone in

Dettagli

La gastrostomia può essere realizzata per via chirurgica, endoscopica, radiologica o laparoscopica.

La gastrostomia può essere realizzata per via chirurgica, endoscopica, radiologica o laparoscopica. Gestione della PEG Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio le terapie svolte, l alimentazione da seguire, gli esercizi

Dettagli

L UTILITÀ E I LIMITI DEL VACCINO PNEUMOCOCCICO MULTIVALENTE IN ETÀ ADULTA E PEDIATRICA

L UTILITÀ E I LIMITI DEL VACCINO PNEUMOCOCCICO MULTIVALENTE IN ETÀ ADULTA E PEDIATRICA L UTILITÀ E I LIMITI DEL VACCINO PNEUMOCOCCICO MULTIVALENTE IN ETÀ ADULTA E PEDIATRICA ORDINE DEI MEDICI DI TORINO SALA RIVA ROCCI TORINO, 5 OTTOBRE 2006 CHE COSA DICE LA LETTERATURA? LA VACCINAZIONE

Dettagli

MODULO: ALIMENTAZIONE

MODULO: ALIMENTAZIONE Università degli Studi di Torino Corso di Laurea in Infermieristica Anno Accademico 2007 2008 Riccardo Sperlinga INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE IV MODULO: ALIMENTAZIONE NUTRIZIONE ARTIFICIALE MALNUTRIZIONE

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ALIMENTAZIONE ENTERALE PEG O SNG

PROTOCOLLO PER L ALIMENTAZIONE ENTERALE PEG O SNG PROTOCOLLO PER L ALIMENTAZIONE ENTERALE PEG O SNG Obiettivo: mediante l uso del PEG/SNG all ospite verrà somministrato un apporto dietetico per soddisfare le richieste corporee e promuovere la salute.

Dettagli

PREVENZIONE DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE DELLE BASSE VIE AEREE:

PREVENZIONE DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE DELLE BASSE VIE AEREE: PREVENZIONE DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE DELLE BASSE VIE AEREE: protocollo per la gestione degli umidificatori monouso per l ossigenoterapia. A cura del Gruppo Operativo lotta contro le I.O. con la collaborazione

Dettagli

PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DELLA MALATTIA PEPTICA

PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DELLA MALATTIA PEPTICA Rev.: 0 Pag. 1/5 AUTORIZZAZIONI REV. DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO 26/06/02 DR. Matergi, Dr. Biscontri, Igiene e Dr. Diversi, Dr. Lavagni, Organizzazione dei Dr. Magnanelli Servizi Sanitari Rev.: 0

Dettagli

ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO

ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO CPS infermiera AIROLDI BARBARA CPS infermiera MONICA ZANI CARDIOCHIRURGIA TERAPIA INTENSIVA AOU NOVARA NURSING DEL PZ CONTROPULSATO ASSISTENZA INFERMIERISTICA

Dettagli

L alimentazione artificiale al domicilio. Dietista Anna Rita SABBATINI

L alimentazione artificiale al domicilio. Dietista Anna Rita SABBATINI L alimentazione artificiale al domicilio Dietista Anna Rita SABBATINI Posizionamento delle sonde Sondino naso-gastrico (SNG) Metodo diretto Metodo endoscopico Con tecnica radiologica Sondino naso-duodenale

Dettagli

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE Istruzioni per la compilazione Per la corretta esecuzione della manovra e per

Dettagli

ASSISTENZA PERIOPERATORIA

ASSISTENZA PERIOPERATORIA ASSISTENZA PERIOPERATORIA Fattori che influiscono sull assistenza La malattia e la risposta Intervento chirurgico Aspetti sociali e personali Interventi dei medici e infermieri FATTORE UMANO TIPI DI INTERVENTI

Dettagli

PROCEDURA IN CASO DI OCCLUSIONE DEL CVC

PROCEDURA IN CASO DI OCCLUSIONE DEL CVC PROCEDURA IN CASO DI OCCLUSIONE DEL CVC Prima di tutto, escludere l eventualità di pinch-off (pinzamento del CVC tra clavicola e la prima costola) o di kinking (inginocchiamento) tramite scopia. In caso

Dettagli

Gestione Medico- Infermieristica in Pronto Soccorso dell Iperglicemia. UOC Medicina I per l urgenza Breve Osservazione CPSI Piera Grattarola

Gestione Medico- Infermieristica in Pronto Soccorso dell Iperglicemia. UOC Medicina I per l urgenza Breve Osservazione CPSI Piera Grattarola Gestione Medico- Infermieristica in Pronto Soccorso dell Iperglicemia S S S Corretto trattamento iperglicemia: Correzione : disidratazione iperglicemia squilibri idroelettrolitici Identificazione e cura

Dettagli

HUMANITAS EDUCATIONAL LA NUTRIZIONE ENTERALE.

HUMANITAS EDUCATIONAL LA NUTRIZIONE ENTERALE. HUMANITAS EDUCATIONAL LA NUTRIZIONE ENTERALE www.humanitas.it Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico INTRODUZIONE 2 MODALITÀ DI NUTRIZIONE PER SONDA 2 USO DELLA MISCELA NUTRITIVA 5 SCHEMI

Dettagli

- Confronto linee guida

- Confronto linee guida - Confronto linee guida Anno scolastico 2010/2011 Balbo Rosaria Bertone Fabiola Bilardo Barbara Caresio Giulia Carrabs Elisa Landolfi Nadia Lorè Chiara Rimondotto Chiara Sanmartino Miriam Stratta Giulia

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 2014, n. 2833. Appropriatezza Prescrittiva della Terapia Antiaggregante/Anticoagulante

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 2014, n. 2833. Appropriatezza Prescrittiva della Terapia Antiaggregante/Anticoagulante 5042 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 21 dell 11 02 2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 2014, n. 2833 Appropriatezza Prescrittiva della Terapia Antiaggregante Anticoagulante

Dettagli

CALO DI PESO PRE- OPERATORIO: RUOLO DEL PALLONCINO INTRAGASTRICO

CALO DI PESO PRE- OPERATORIO: RUOLO DEL PALLONCINO INTRAGASTRICO 3 WORKSHOP CONGIUNTO SICOb SID SIO CALO DI PESO PRE- OPERATORIO: RUOLO DEL PALLONCINO INTRAGASTRICO Dott.ssa Anna Belligoli Unità Bariatrica Centro per lo studio e il trattamento integrato dell obesità

Dettagli

Guida ai Servizi Ospedalieri

Guida ai Servizi Ospedalieri REGIONE CALABRIA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE di VIBO VALENTIA Endoscopia Digestiva Diagnostica e Chirurgica Dr. A.Chirico Dr. V.Grasso Dr. L.Purita Guida ai Servizi Ospedalieri - CARTA DI ACCOGLIENZA

Dettagli

1 Esistono molte situazioni cliniche nelle quali è necessaria l alimentazione forzata del paziente.

1 Esistono molte situazioni cliniche nelle quali è necessaria l alimentazione forzata del paziente. NUTRIZIONE ENTERALE PREGI E DIFETTI DELLE TECNICHE A CONFRONTO E DESCRIZIONE DELLA TECNICA DELLA GASTROSTOMIA PERCUTANEA GASTRICA A cura Dott Marco Chierichetti dmvmsgedaa Si definisce nutrizione parenterale

Dettagli

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA INSUFFICIENZA RENALE ACUTA Sindrome clinico-metabolica caratterizzata da una rapida (ore, giorni) riduzione del filtrato glomerulare (VFG) con conseguente ritenzione dei prodotti del catabolismo azotato

Dettagli

PDTA disfagia: Ruolo del Dietista

PDTA disfagia: Ruolo del Dietista Corso PDTA DEL PAZIENTE DISFAGICO PER LA PREVENZIONE DELLA BRONCOPOLMONITE AB-INGESTIS A CHI E RIVOLTO Tutti i pazienti che presentano disfagia orofaringea, dovuta a compromissione della fase 0,1,2 oppure

Dettagli

Bisogni Nutrizionali nei Pazienti «inguaribili»

Bisogni Nutrizionali nei Pazienti «inguaribili» Bisogni Nutrizionali nei Pazienti «inguaribili» Grazia Pilone U.O. di Gastroenterologia Fate clic per aggiungere del Azienda testoulss n. 12 Veneziana Mestre (Venezia) Terapia Palliativa Non Guarire, ma

Dettagli

Complicanze gastrointestinali e disfagia nelle malattie muscolari

Complicanze gastrointestinali e disfagia nelle malattie muscolari Complicanze gastrointestinali e disfagia nelle malattie muscolari Tiziana Mongini Unità Malattie Neuromuscolari Dipartimento di Neuroscienze Rita Levi Montalcini AOU Città della Salute e della Scienza

Dettagli

In base alle informazioni ricevute, in piena consapevolezza e libertà decisionale esprimo: il mio consenso a sottopormi alla procedura di:

In base alle informazioni ricevute, in piena consapevolezza e libertà decisionale esprimo: il mio consenso a sottopormi alla procedura di: Il sottoscritto Dott... dichiara di avere fornito informazioni complete e comprensibili al Sig/Sig.ra al riguardo della necessità/opportunità di sottoporsi a ECOENDOSCOPIA DIAGNOSTICA E OPERATIVA In base

Dettagli

PERCORSO CLINICO ASSISTENZIALE P.C.A. NUTRIZIONE ARTIFICIALE A DOMICILIO SEZIONE INTRODUTTIVA

PERCORSO CLINICO ASSISTENZIALE P.C.A. NUTRIZIONE ARTIFICIALE A DOMICILIO SEZIONE INTRODUTTIVA AZIENDA AUSL PESCARA U.O.S. ASSISTENZA INTERMEDIA DIRIGENTE RESPONSABILE DOTT. SSA MIRELLA SCIMIA PERCORSO CLINICO ASSISTENZIALE P.C.A. NUTRIZIONE ARTIFICIALE A DOMICILIO SEZIONE INTRODUTTIVA 1 PRESENTAZIONE

Dettagli