PERCORSi D ACQUA Progetto didattico per la valorizzazione e la conoscenza del territorio di Brandizzo

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1 PERCORSi D ACQUA Progetto didattico per la valorizzazione e la conoscenza del territorio di Brandizzo Il progetto nasce dall incontro tra l Associazione di Brandizzo MEMO: Documenti visivi - nelle persone di Saverio Colella e Simone Gosso - e due cittadine brandizzesi - Cristina Novo e Marianna Sasanelli. Ciò che li accomuna è l interesse per il paesaggio ed il territorio brandizzese finalizzato a conservarne la memoria storica e visiva. L Associazione Memo è attiva su tali argomenti dal 2004, nello specifico nel giugno 2006 ha realizzato - in collaborazione con alcuni alunni ed insegnanti della Scuola Media Martiri della Libertà - la Mostra Paesaggio. Immagini di un luogo ; mentre Novo e Sasanelli hanno sviluppato il loro interesse in modo particolare per l importante complesso del Molino Re ed il sistema idraulico ad esso afferente, ai quali hanno dedicato la loro tesi di laurea in Architettura: Un percorso di conoscenza: il Molino Re di Brandizzo tra l Ecomuseo del Freidano e il Parco Fluviale del Po Torinese (Politecnico di Torino - Facoltà di Architettura 1; Relatrici: Chiara Ronchetta, Patrizia Chierici - Marzo 2006). DESTINATARI Diretti: Alunni ed insegnanti dell Istituto Comprensivo di Brandizzo con un ruolo attivo nella realizzazione del progetto (es. ruolo di ricercatori e/o promotori di progetti grafici e/o di attori di eventi teatrali, video-riprese, ecc.). Indiretti: I cittadini coinvolti nel progetto, la popolazione brandizzese in quanto fruitrice degli eventi e della documentazione che avrà a disposizione nel momento conclusivo dell esperienza. FINALITA Come sottolinea la Convenzione europea del paesaggio (Firenze 20 ottobre 2000), il Paesaggio contribuisce alla formazione delle culture locali ed è un elemento basilare del patrimonio naturale e culturale europeo in quanto ne rafforza l identità e la diversità. L obiettivo principale deve essere pertanto quello di promuovere la consapevolezza della necessità di preservare le qualità e le diversità del paesaggio in quanto patrimonio comune della storia e della cultura europea. In particolare al Paragrafo Formazione ed educazione della Convenzione, gli enti pubblici e privati sono invitati a sviluppare degli insegnamenti scolastici che trattino, nelle discipline interessate, dei valori legati 1

2 al paesaggio e delle questioni relative alla sua salvaguardia, alla sua gestione e alla sua pianificazione, in modo che i giovani acquisiscano la consapevolezza dei problemi connessi con il contesto nel quale vivono. Alla luce di questo, la ricerca di carattere storico ambientale che viene proposta all attenzione degli insegnanti dell Istituto Comprensivo di Brandizzo ha lo scopo di utilizzare le esperienze sopraelencate per rendere partecipi i giovani brandizzesi di un percorso volto alla creazione di una propria identità storica e culturale, promuovendo la conoscenza del territorio e del paesaggio nel quale vivono. E stato scelto come territorio di riferimento l area d ambito comunale compresa tra il fiume Po ed il percorso della Gora del Molino e della Sturella. Questo territorio, peraltro, ha riscontrato particolare interesse nell ambito del Concorso Atlante dei Paesaggi, indetto nel 2006 dalla Provincia di Torino, grazie al lavoro presentato dal brandizzese Simone Sasanelli, che ha vinto il primo premio della Sezione Studenti di Architettura per l originalità dei luoghi prescelti. L area attraversata dalla Gora - bealera derivante dal corso principale del rio Freidano - include due interessanti manufatti compresi nel centro urbano di Brandizzo: l emblematico complesso del Molino Re (fine Ottocento) e la Centrale idroelettrica Perotti (inizio Novecento), popolarmente nota come Casa della luce. Tale territorio può essere tra l altro rapportato ad una scala più ampia, a quella cioè che fa riferimento al progetto di Ecomuseo del Freidano, nonché alla fascia protetta del Parco Fluviale del Po Torinese compresa tra San Mauro e Chivasso. Il paesaggio afferente la Gora del Molino ed il fiume Po non è altro che il risultato dell interazioni dell uomo e della natura, esso è frutto di pratiche e di conoscenze sviluppate dalla comunità locale per il proprio sostentamento. A questo proposito è possibile rilevare anche la presenza di insediamenti agricoli, come quello della cascina Bussolata, la cui sussistenza si basava proprio sulle acque della vicina bealera; inoltre, tra la ricca vegetazione del corso d acqua, si può andare alla ricerca di quei segni lasciati dagli uomini del passato, come le prese per la regolazione delle acque necessari al funzionamento del sistema idraulico del territorio. Tale apparato, integrato dalle acque della Sturella, confluisce nel fiume Po, altra preziosa alternativa per l integrazione dei guadagni del lavoro nei campi per moltissime famiglie di braccianti della zona, oltre che luogo di svago e di riposo tra le frasche più ombrose delle sue rive, nonché regione amena in cui compiere lunghe gite in barca. Grazie alla sua vicinanza con il grande fiume, il paesaggio che si intende far conoscere - attraverso diversi Percorsi d acqua - è uno dei pochi lembi di territorio brandizzese che mantenga ancora una chiara vocazione naturalistica e agreste, dove assaporare l armonia della natura e riscoprire memorie costruite che rischiano di andare perdute. 2

3 Porzione del territorio di Brandizzo preso in considerazione dal progetto didattico OBIETTIVI Attraverso un viaggio nell ambiente storico e naturale del territorio locale, il progetto didattico presentato intende proporre una panoramica generale sulla storia dell acqua ed indagare le vicende storiche, culturali e sociali che l hanno vista protagonista nei processi di sviluppo e trasformazione del territorio, da quelli paesaggistici e architettonici a quelli economici. Un percorso che conduca gli allievi alla scoperta dell acqua e del suo lungo cammino, per conoscerne i pregi e le proprietà essenziali e per scoprire come gli uomini abbiano potuto sfruttare questa risorsa, oggi più che mai preziosa, che è fonte energetica alla base di molte attività umane. Si tratta di un progetto collettivo in cui sono coinvolti diversi saperi disciplinari - architettura, storia, geografia, scienze naturali, fotografia, ecc. - volti a documentare e raccontare un paesaggio che tende ormai a scomparire, di cui è dunque fondamentale conservare la memoria. 3

4 Nello specifico gli obiettivi principali del progetto sono: - Sensibilizzazione dei più giovani (ed indirettamente di tutta la popolazione) al patrimonio storico - culturale e ambientale del luogo. - Raccolta - attraverso le ricerche e le interviste in cui saranno coinvolti gli alunni e gli insegnanti - del maggior numero di materiale (documenti, immagini, ) utili all arricchimento dei diversi livelli di ricerca avviati sul territorio in oggetto. - Elaborazione e pubblicazione di una Mappa di Comunità del Paesaggio. Quest ultima consentirà agli allievi di presentare alla comunità di Brandizzo una mappa - costruita e pensata da loro in prima persona - del luogo in cui vivono. - Pubblicazione del materiale prodotto sul sito web curato dall Associazione Memo. - Realizzazione di un evento conclusivo che racconti l esperienza vissuta dagli interessati, le cui modalità, ancora da definire, potrebbero presentarsi sotto forma di esposizione aperta al pubblico e/o ricostruzione video e/o itinerario condotto dagli allievi che assumeranno il ruolo di guida del territorio in cui vivono. METODOLOGIA Obiettivo tangibile del percorso sarà la pubblicazione della Mappa di Comunità del Paesaggio elaborata dagli allievi secondo determinati itinerari, che potranno essere condotti partendo dalle ipotesi degli studenti, dalle loro domande e curiosità, nonché dai suggerimenti dei loro insegnanti, per trasformarsi gradualmente in una ricerca - azione di carattere storico - ambientale che prevede i seguenti momenti didattici: 1. CONOSCENZA Il mio paesaggio. Prima di intraprendere il percorso didattico sul proprio territorio si cercherà di far emergere il vissuto degli studenti verificando che cosa essi conoscono di tale argomento, ma soprattutto che cosa immaginano, pensano, provano in relazione ad esso. Osservazione ed esplorazione del paesaggio proposto. Recandosi per una breve gita direttamente nei luoghi interessati dal progetto, gli allievi potranno scattare fotografie e riprodurre graficamente ciò che li affascinerà maggiormente. In particolare si cercherà di rileggere il territorio anche attraverso il coinvolgimento dei cinque sensi. Ricerca storica. Gli studenti avranno a disposizione il materiale documentario e iconografico sinora raccolto su tali argomenti; inoltre potranno condurre personali ricerche storiche sul territorio in esame con l aiuto dei loro insegnanti. 4

5 Coinvolgimento di fonti orali. Coinvolgimento di testimoni direttamente interessati nella storia del territorio locale. Gli studenti avranno la possibilità di intervistare il testimone raccogliendo direttamente tutte le informazioni sul proprio territorio che successivamente verranno elaborate. 2. ELABORAZIONE Attraverso l analisi incrociata dei documenti reperiti, gli studenti elaboreranno il materiale raccolto nei momenti precedenti (immagini e fotografie, documenti storici, testimonianze,.). In questa fase sarà fondamentale la collaborazione con gli insegnanti, che potranno proporre per la propria classe metodi di lavoro personalizzati per il raggiungimento dell obiettivo proposto, ossia la compilazione della Mappa di Comunità del Paesaggio. 3. PRESENTAZIONE E COINVOLGIMENTO DELLA POPOLAZIONE In questa fase finale si potrà pensare alla progettazione di un evento conclusivo in cui presentare l esperienza ed il materiale elaborato alla popolazione brandizzese. E stato ipotizzata la pubblicazione della Mappa di Comunità del Paesaggio, che potrà essere presentata direttamente dagli allievi coinvolgendoli in un itinerario guidato sul territorio. Il materiale raccolto e prodotto durante il percorso didattico verrà pubblicato sul sito Web a cura dall Associazione Memo. PERCHÉ UNA MAPPA DI COMUNITÀ La Mappa di Comunità è uno strumento in grado di creare un legame fra passato e presente: attraverso essa si possono individuare spazi e luoghi significativi, utili a ricostruire la storia di una collettività, e che nel tempo hanno contribuito a dare ad un territorio l aspetto di oggi. La mappa che si dovrà progettare dovrà cercare di essere un luogo di contatto tra generazioni diverse che renda visibili legami oggi nascosti, che interroghi i luoghi e le persone per far emergere cosa sono stati. La si potrà pensare come una sorta di promemoria o come un agenda che aiuti a ricordare ed a ben progettare il futuro. 5

6 PERCORSI I temi del progetto didattico sono stati suddivisi nei seguenti PERCORSi D ACQUA (adattabili alle necessità delle varie classi): - Il fiume Po tra storia e natura - L energia dell acqua 1: il Molino Re e la sua Gora - L energia dell acqua 2: la Casa della luce e la Gora del molino - L acqua ed il territorio agricolo: la cascina Bussolata 6