Piano di Lavoro. Primo Biennio
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- Angelina Randazzo
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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Aldo MORO Liceo Scientifico Istituto Tecnico Industriale Via Gallo Pecca n. 4/ RIVAROLO CANAVESE SEZIONE SCIENTIFICA A.S Piano di Lavoro DISEGNO E STORIA DELL ARTE Primo Biennio Prof.ssa DANIELA PERSONNETTAZ Classe 2 sez. G Il Dirigente Scolastico Prof. Alberto Focilla
2 1. COMPETENZE Il programma di Disegno e Storia dell Arte si pone come obiettivo la maturazione delle capacità di espressione e di comunicazione, mediante i linguaggi propri della figurazione, la comprensione e produzione di messaggi visuali. Tali capacità vanno esercitate tenendo conto delle varietà di questi linguaggi legati alle tecniche espressive usate ed a fattori storici, geografici ed ambientali. Nell arco del quinquennio lo studente liceale dovrà acquisire un effettiva padronanza del disegno grafico-geometrico come linguaggio e strumento di conoscenza che si sviluppa attraverso la capacità di vedere nello spazio, effettuare confronti, ipotizzare relazioni, porsi interrogativi circa la natura delle forme naturali ed artificiali. La padronanza dei principali metodi di rappresentazione della geometria descrittiva e l utilizzo degli strumenti propri del disegno sono anche finalizzati a studiare e capire i testi fondamentali della storia dell arte e dell architettura. Attraverso lo studio degli autori e delle opere fondamentali, lo studente dovrà maturare consapevolezza del grande valore della tradizione artistica che lo precede, cogliendo il significato ed il valore del patrimonio architettonico e culturale, non solo italiano, e divenendo consapevole del ruolo che tale patrimonio ha avuto nello sviluppo della storia della cultura come testimonianza di civiltà nella quale ritrovare la propria e l altrui identità. Lo studio dei fenomeni artistici avrà come asse portante la storia dell architettura; le arti figurative saranno considerate soprattutto, anche se non esclusivamente, in relazione ad essa. 2. Abilità disciplinari Consolidare la capacità di rappresentazione in proiezione ortogonale Acquisire le capacità di rappresentazione spaziale Acquisire un linguaggio appropriato alla disciplina Saper riconoscere, impostare e svolgere correttamente gli elaborati proposti, nella esatta consequenzialità logica delle fasi operative, sia sotto il profilo del contenuto, sia sotto l aspetto formale. Ampliare la capacità di osservazione e di identificazione delle opere d arte. Ampliare la conoscenza delle strutture del linguaggio artistico-visuale: linea, colore, luce e composizione (peso, equilibrio, andamenti, ritmi, simmetria, asimmetria, configurazione spaziale, dinamismo e stasi). Acquisire il metodo della ricerca come corretto approccio alla soluzione di problemi.
3 3. Conoscenze / Contenuti Disegno tecnico Proiezioni ortogonali a solidi variamente disposti rispetto ai piani principali. Sezione di solidi prismatici generate da piani paralleli ai piani principali. Sezione di solidi prismatici generate da piani inclinati a due dei piani principali. Sezione di composizioni di solidi prismatici. Rappresentazione spaziale di singoli solidi o di composizioni di solidi attraverso l assonometria monometrica e dimetrica, eventualmente trimetrica. Schizzo a mano libera di semplici oggetti di uso quotidiano e restituzione grafica in Proiezione ortogonale. Sviluppo di solidi prismatici. Eventuali sviluppi di solidi prismatici sezionati. Storia dell arte L arte Greca : ripresa dello studio del tempio, degli ordini architettonici, delle decorazione scultorea e dell organizzazione della struttura urbana della polis. La civiltà etrusca : l architettura e le arti figurative. L arte Romana dalle origini alla crisi dell Impero : la concezione dell arte presso i romani, la città, l architettura civile e celebrativa, le opere di infrastrutturazione urbana e territoriale. Le tecniche costruttive : materiali, messa in opera e tipologie strutturali. L arte Paleocristiana 4. Metodologia Le lezioni frontali espositive si alterneranno alle esercitazioni guidate di Disegno geometrico ; le lezioni frontali di Storia dell arte, trattandosi del primo biennio, saranno in numero inferiore ( circa 1/5 del totale) e potranno prevedere attività di documentazione e sintesi ( ricerca), svolte con l ausilio di testi e/o immagini durante la stessa lezione, singolarmente o a piccoli gruppi. Per disegno verranno proposte esercitazioni che, in relazione alle conoscenze acquisite, permettano allo studente la soluzione di problemi (problem solving). Visita di Istruzione a Milano per Expo e per la Mostra Mito e Natura.- Palazzo Reale. Eventuale visita a Aosta Romana e Medioevale e a Pondel ( Aymavilles). 5.Attrezzature e strumenti didattici I libri di testo saranno utilizzati regolarmente e saranno il riferimento principale per lo studio personale e per l esecuzione delle esercitazioni grafiche sia a casa che in classe. Quando necessario le lezioni saranno integrate con appunti o fotocopie appositamente preparate dalla scrivente. Verranno utilizzati anche testi e/o riviste specializzate e materiali multimediali. E richiesto agli alunni il normale corredo di cancelleria per il disegno tecnico : compasso a
4 balaustrone, portamine e matite di varia durezza, matite colorate, squadre, carta da disegno, gomma, cartoncini colorati,forbici,taglierino, un quaderno per prendere appunti e cartellina per conservare i disegni. 6. Modalità di valutazione La valutazione consisterà nella verifica periodica delle singole abilità raggiunte (per mezzo di esercitazioni in classe, compiti da svolgere a casa e interrogazioni ) rispetto ai livelli di partenza ed agli obiettivi prefissati, adottando anche il criterio della auto-valutazione degli stessi allievi. La valutazione permetterà anche la conoscenza delle potenzialità e delle attitudini dell' allievo, da confrontare con i risultati ottenuti. Sono previste, indicativamente, almeno tre verifiche nel primo periodo didattico ( tra Disegno e Storia dell Arte) e almeno quattro nel secondo periodo didattico ( tra Disegno e Storia dell Arte). Esse consisteranno, per Disegno, nella redazione di elaborati in grado di misurare le conoscenze e le competenze acquisite, per storia dell arte potranno essere previste, oltre a brevi interrogazioni orali, anche verifiche scritto-grafiche semi-strutturate o a risposta aperta. Per Disegno il processo valutativo tiene conto della conoscenza degli aspetti tecnici, della corretta risoluzione dei problemi proposti, della completezza e della precisione dell esecuzione grafica, dell ordine e della cura dell elaborato. Per Storia dell arte la valutazione tiene conto della conoscenza dei contenuti, della padronanza del linguaggio, dell uso corretto della terminologia specifica e della capacità di esprimere giudizi personali adeguatamente motivati. Si precisa inoltre che in relazione alla valutazione, nel Biennio, stante il maggior impegno richiesto agli allievi, sarà nettamente prevalente la media dei voti di disegno ( 75% ). Per le griglie di valutazione si consulti il Piano di Lavoro comune redatto dal Dipartimento di Disegno e Storia dell'arte. 7. Interventi di recupero Ogni volta che se ne ravvisi la necessità saranno organizzate lezioni di recupero in itinere e lavori individualizzati da svolgere prevalentemente a casa. In caso di insufficienze ( lievi e gravi) verrà attivato un corso di recupero/sportello in orario pomeridiano compatibilmente con le disponibilità finanziarie dell Istituto. Altre attività : collaborazione con gli insegnanti delle discipline storico letterarie per l eventuale preparazione di visite di istruzione a siti archeologici e / o musei. In collaborazione con il corso di matematica eventuali approfondimenti riguardanti la geometria. Proposta di adesione delle classe al FAI ( classe amica FAI ). Visite a siti e o mostre di particolare interesse storico artistico.
5 Rivarolo, li 9 ottobre 2015 L insegnante Prof.ssa DANIELA PERSONNETTAZ
Piano di Lavoro. Secondo Biennio
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