L enigma del disturbo autistico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L enigma del disturbo autistico"

Transcript

1 Corso di Psicologia delle disabilità e dell integrazione a.a. 2008/2009 (Prof.ssa Ottavia Albanese) L enigma del disturbo autistico Dott.ssa Nicoletta Businaro

2 1911: Psichiatra Eugene Bleuler introdusse il termine Autismo (dal greco Autòs = sé) schizofrenia Anni 40: Leo Kanner e Hans Asperger utilizzarono la voce autismo e psicopatia autistica per evidenziare la mancanza di istinto sociale dei bambini da loro descritti 1981: Psichiatra Lorna Wing coniò il termine Sindrome di Asperger ipotizzando che fosse una variante dell autismo Attualmente Sindrome di Kanner Sindrome di Asperger (SA): assenza di ritardo cognitivo e linguistico, presenza di problemi motori Autismo high functioning (AHF): QI normale e assenza di problemi motori?

3 Il DSM IV-TR inserisce il Disturbo Autistico nella classe generale dei Disturbi Generalizzati dello Sviluppo e nella specifica categoria

4 Manifestazioni e disturbi associati -Presenza di ritardo mentale (moderato o grave) con discrepanza delle abilità verbali rispetto a quelle di performance. Circa il 50% presenta nei test di QI un punteggio al di sotto di 50, il 20% tra e il 30% oltre il 70.Grandi abilità di memorizzazione di dati, attenzione ai particolari. - Condizioni mediche associate: disturbi cromosomici (sindrome dell Xfragile), metabolici (fenilchetonuria), disabilità conseguenti a infezioni prenatali (rosolia) o perinatali. -Comportamenti autolesivi, aggressivi, iperattività, ipo/ipersensibilità. Nel 25% dei casi sono presenti anche disturbi epilettici. Prevalenza: 2-5 casi su Il rapporto maschi-femmine è 4-5 a 1. Decorso: esordio prima dei 3 anni di età. Poco frequente il raggiungimento dell autonomia in età adulta, rara l adeguata interazione sociale, molto prevalente il permanere di interessi ristretti.

5 Cosa c è di tipico nel comportamento di una persona con autismo? Fin dal primo anno di vita, in particolare intorno ai mesi Compromissione interazione sociale (indifferenza sostanziale alla presenza delle persone, anche familiari) Assenza o ritardo del linguaggio (ecolalia, uso errato dei pronomi, frasi stereotipate) Compromissione della comunicazione non verbale (gesti convenzionali ad es.indicare per attenzione condivisa) Ritardo mentale con particolare profilo, rif. Scala Wisc.-R (punteggi alla scala verbale inferiori a quelli di performance, in particolare ottime prestazioni nel disegno con i cubi) Ritardo nello sviluppo motorio Ritardo nell uso del pensiero simbolico Interessi ristretti e particolari Movimenti stereotipati (dondolarsi, battere le mani, )

6 Frith U. (1998, p. 149)

7 Frith U. (1998, p. 177)

8 Tentativi per identificare precocemente l autismo (prima dei due anni di età): Analisi video amatoriali (cammino, posizione nel sonno, qualità del pianto, attenzione condivisa, abilità nel rispondere e nel coinvolgere la figura adulta) (Esposito et al., 2007) Checklist for Autism in Toddler (Baron-Cohen, Allen e Gillberg,1992) utilizzata da quando il bambino ha 18 mesi

9 Interpretazioni psicoanalitiche Blocco nei normali processi di separazione-individuazione dalla madre. Es. per proteggersi da esperienze che provocano terrore, il bambino si rifugia nelle proprie sensazioni corporee (Tustin, 1992). Bettelheim (1967) madri frigorifero : freddezza emotiva Interpretazioni cognitive Carenza nella capacità metarappresentazionale (Leslie, 1987)(che di solito emerge intorno ai 18 mesi con il gioco di finzione). Hanno buoni risultati nei compiti che non implica la capacità di rappresentarsi gli stati mentali propri ed altrui (autoriconoscimento, distinzione oggetti inanimati ed animati, ). Prestazioni scarse ad esempio nei compiti della falsa credenza (Surian e Frith, 1993). Ciò però non spiega comportamenti ripetitivi, presenza di un profilo cognitivo con particolari discrepanze,

10 Ipotesi di un deficit della coerenza centrale, ovvero elaborazione globale delle informazioni (Happè, 1999) Ipotesi coinvolgimento delle funzioni esecutive, ovvero deficit nell iniziare attività non routinarie (Russell, 1998) Interpretazioni affettivo-relazionali Accesso limitato al concetto di persona, ovvero nel concepire gli altri come portatori di esperienze soggettive, capacità distorta o assente di...intersubjective engagement with others (Hobson, 1990)

11 Interpretazioni genetiche La presenza di fratelli con disturbo autistico aumenta il rischio di uguale disturbo da 1: a 1: Non vi sono dati certi (mutazione, delezione di specifici geni). Si pensa che la causa si poligenica (più geni coinvolti). Interpretazioni biologiche Disordine neurologico che danneggia il funzionamento cerebrale. Dati sugli aspetti neurochimici, neuroimmunologici (eziologia virale), neuropatologiche (per es. anomalie del cervelletto, dei lobi temporali, ) Non è ancora stata riscontrata nessuna anomalia specifica.

12 Possibili interventi informativo e formativo con i familiari educativo scolastico psicomotorio farmacologico psicoterapeutico

13 Soffermandoci sui possibili interventi educativi Aumentare prevedibilità e comprensibilità utilizzando routine Strutturare le attività (anche attraverso indicazioni scritte) Motivare l alunno facendo leva sui suoi interessi particolari Interventi sulle emozioni e sui comportamenti (role-play, storie, istruzioni per le regole sociali) Gestire comportamenti aggressivi e ripetitivi in modo proattivo Importanza di osservare il bambino e l ambiente in cui si trova (es. classe). Quando mette in atto quel comportamento? Come rispondono i compagni? Reca fastidio a qualcuno? Reca danno a se stesso? Quali attività catturano la sua attenzione?...

14 Schopler E. et al. (2001, p. 213)

15 Schopler E..et al. (2001, p. 223)

16

17 Bibliografia Andreoli V., Cassano G.B., Rossi R. (a cura di) (2001), DSM IV TR Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali- Text Revision, Editori Masson, Milano Baron-Cohen et al. (1992), Can autism be detected at 18 months?: the needle, the haystack and the CHAT. British Journal of Psychiatry, 161, pp Bettheleim B. (1967), La fortezza vuota, tr.it. Garzanti, Milano, 1976 Esposito G., de Falco S., Venuti P. (2007), Early communication signals in children with Autistic Spectrum Disorder (ADS), Journal of Intellectual Disability Research, 52 (8):677 Frith U. (1998), L autismo: spiegazione di un enigma, Editori Laterza, Roma Happè F. (1999), Autism:cognitive deficit or cognitive style?, Trends in Cognitive Sciences, 3(6), Hobson R.P. (1993), Autism and development of minds, Lea, Howe, UK Leslie A.M. (1987), Pretence and Representation: The Origins of Theory of mind, Psychological Review, 94,

18 Pierce K., Glad K.S., Schreibman L. (1997), Social perception in children with autism: an attentional deficit? in Journal of Autism and Developmental Disorders, Vol.27, No.3, Plenum Press, New York, pp Russell J. (1998), Autism and executive disorder, University Press, Oxford Schopler E., Mesibov G.B., Kunce L.J. (a cura di) (2001), Sindrome di Asperger e Autismo High Functioning: diagnosi e interventi, Erickson, Trento Surian L., Frith U. (1993), Prospettive di ricerca di neuropsicologia cognitiva sull autismo infantile, in Pontecorvo C. (a cura di), Teorie della mente e autismo, Età evolutiva, 45, Tustin F. (1992), Autistic States in Children, Tavistock Routledge, London Zanobini M., Usai M.C. (2005), Psicologia della disabilità e della riabilitazione, Franco Angeli, Milano

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE e URBINO Facoltà di Scienze della formazione. L autismo: Lucio Cottini

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE e URBINO Facoltà di Scienze della formazione. L autismo: Lucio Cottini UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE e URBINO Facoltà di Scienze della formazione L autismo: questo conosciuto Lucio Cottini La persona con autismo: Criteri diagnostici adottati da Rutter (1978) 1 Età di insorgenza

Dettagli

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio Criteri diagnostici per il disturbo autistico (DSM IV) Compromissione qualitativa dell interazione sociale

Dettagli

APPRENDIMENTO E DISABILITA. Strategie di aiuto e tecniche di intervento

APPRENDIMENTO E DISABILITA. Strategie di aiuto e tecniche di intervento APPRENDIMENTO E DISABILITA Strategie di aiuto e tecniche di intervento Disabilità - Definizione Conseguenza/risultato di una complessa relazione tra la condizione di salute di una persona e i fattori individuali

Dettagli

Sergio Melogno CURRICULUM DELL ATTIVITA SCIENTIFICA, DIDATTICA E CLINICA

Sergio Melogno CURRICULUM DELL ATTIVITA SCIENTIFICA, DIDATTICA E CLINICA Sergio Melogno CURRICULUM DELL ATTIVITA SCIENTIFICA, DIDATTICA E CLINICA 1 MELOGNO SERGIO, PhD Professore Stabilizzato presso la Facoltà di Scienze dell Educazione dell Università Pontificia Salesiana

Dettagli

L AUTISMO: definizione

L AUTISMO: definizione L AUTISMO: definizione GLI AUTISMI L autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine del neurosviluppo, con esordio nei primi 3 anni di vita. (Linea Guida 21) Nella classificazione del DSM-5,

Dettagli

Includere gli studenti con autismo: Aspetti teorici e strategici

Includere gli studenti con autismo: Aspetti teorici e strategici Includere gli studenti con autismo: Aspetti teorici e strategici Roberta Sala Psicopedagogista Cooperativa Zorba Docente a contratto Università Cattolica di MIlano In principio c era lui E oggi in TV c

Dettagli

I disturbi dello spettro autistico

I disturbi dello spettro autistico I disturbi dello spettro autistico PaolaVenuti Laboratorio di Osservazione e Diagnostica Funzionale DISCoF- Università di Trento paola.venuti@unitn.it www.odflab.unitn.it Progetto di formazione I disturbi

Dettagli

Disturbi Pervasivi dello Sviluppo

Disturbi Pervasivi dello Sviluppo Disturbi Pervasivi dello Sviluppo Annamaria Petito SSIS 400H SSIS '09- Sintomi e segni Sono le informazioni che derivano da consapevoli sensazioni del paziente e sono le interpretazioni date dal medico

Dettagli

Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa Nicoletta Businaro

Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa Nicoletta Businaro Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa

Dettagli

L AUTISMO. Dott.ssa Simona Mencarini

L AUTISMO. Dott.ssa Simona Mencarini L AUTISMO Dott.ssa Simona Mencarini COS È L AUTISMO? Nel 1943, il disturbo è codificato dallo psichiatra Leo Kanner, da allora si sono susseguite diverse definizioni diagnostiche di autismo. Fino agli

Dettagli

Ricciardi A, Russo L, Precenzano F, Lanzara V, Ferrentino RI, Russo R, Merolla E, Poggianti S, Risoleo MC, Muzzo G, Esposito M, Carotenuto M

Ricciardi A, Russo L, Precenzano F, Lanzara V, Ferrentino RI, Russo R, Merolla E, Poggianti S, Risoleo MC, Muzzo G, Esposito M, Carotenuto M Ricciardi A, Russo L, Precenzano F, Lanzara V, Ferrentino RI, Russo R, Merolla E, Poggianti S, Risoleo MC, Muzzo G, Esposito M, Carotenuto M UOSD Neuropsichiatria Infantile DAI Materno infantile Università

Dettagli

AUTISMO Un percorso di fede possibile A cura della do+.ssa Daniela Bertozzi

AUTISMO Un percorso di fede possibile A cura della do+.ssa Daniela Bertozzi AUTISMO Un percorso di fede possibile A cura della do+.ssa Daniela Bertozzi Psicologa Assistente educa1vo-culturale Specializzanda in Psicoterapia cogni1va autismo L autismo è una sindrome cerebrale complessa

Dettagli

LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEI BAMBINI CON ABERRAZIONI DEL CROMOSOMA 14

LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEI BAMBINI CON ABERRAZIONI DEL CROMOSOMA 14 LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEI BAMBINI CON ABERRAZIONI DEL CROMOSOMA 14 Laura D Odorico, Laura Zampini, Paola Zanchi Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi di Milano-Bicocca Associazione Internazionale

Dettagli

Seconda Università degli Studi di Napoli FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA LAUREA IN TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITA DELL ETA EVOLUTIVA

Seconda Università degli Studi di Napoli FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA LAUREA IN TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITA DELL ETA EVOLUTIVA Seconda Università degli Studi di Napoli FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA LAUREA IN TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITA DELL ETA EVOLUTIVA Le Stereotipie Motorie nel Disturbo Autistico Relatore Ch.ma Prof.ssa

Dettagli

I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN ETÀ EVOLUTIVA

I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN ETÀ EVOLUTIVA I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN ETÀ EVOLUTIVA Roberto Rigardetto Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile dell Università degli Studi di Torino Cos è l autismo L'Autismo Infantile è una

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Relatore: Annalisa Pelosi

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Relatore: Annalisa Pelosi UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Relatore: Annalisa Pelosi 1 2 Il Ritardo Mentale 1. Criteri Diagnostici Definiamo il ritardo mentale una condizione clinica complessa, caratterizzata dalla presenza di un

Dettagli

Patologia del linguaggio in età evolutiva

Patologia del linguaggio in età evolutiva Patologia del linguaggio in età evolutiva U.O. e Cattedra di Neuropsichiatria Infantile Dipartimento di Scienze Neurologiche e della Visione Sezione di Neuroscienze dello Sviluppo IRCCS G. Gaslini Disturbi

Dettagli

Le caratteristiche. Dott.Marco de Caris

Le caratteristiche. Dott.Marco de Caris Le caratteristiche Dott.Marco de Caris m.decaris@email.it Preoccupazioni legate ad un inadeguato sviluppo sociale: "Non sorride quando gli si sorride o quando si gioca con lui" "Preferisce giocare da

Dettagli

L interazione tra i servizi socio-sanitari, gli specialisti (psicologi, logopedisti, ecc ) e l organizzazione scolastica

L interazione tra i servizi socio-sanitari, gli specialisti (psicologi, logopedisti, ecc ) e l organizzazione scolastica L interazione tra i servizi socio-sanitari, gli specialisti (psicologi, logopedisti, ecc ) e l organizzazione scolastica Individuare i più adeguati interventi didattico-educativi Formazione referente coordinatore

Dettagli

Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente. a cura di laura Aleni Sestito

Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente. a cura di laura Aleni Sestito Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente a cura di laura Aleni Sestito LA CONOSCENZA DI SE E DEGLI ALTRI Premack e Woodruff, 1978 TEORIA DELLA MENTE T O M, Theory of Mind ovvero

Dettagli

Sindrome di Asperger

Sindrome di Asperger Sindrome di Asperger -Rappresenta il livello di funzionamento più vicino alla neurotipicità -non sempre l Asperger ha una compromissione funzionale tale da configurare un vero disturbo: in questi casi

Dettagli

Epilessia e sindrome epilettica. Epilessia e disturbi cognitivo comportamentali. Epilessia e disturbi cognitivo comportamentali

Epilessia e sindrome epilettica. Epilessia e disturbi cognitivo comportamentali. Epilessia e disturbi cognitivo comportamentali Gemma Incorpora Ragusa poggio del sole 3-44 aprile 2009 Epilessia e sindrome epilettica Disturbi del comportamento Iperattività Depressione, ansietà Disturbi di memoria Di apprendimento, di lettura e di

Dettagli

DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO (DSM IV Asse I)

DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO (DSM IV Asse I) DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO (DSM IV Asse I) *Anomalie estreme dello sviluppo con esordio nei primi tre anni di vita (precoci, prevenzione, outcome), non normali in nessuno stadio dello sviluppo

Dettagli

DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO TORRE DEL GRECO 20 GIUGNO 2013. Maria Rosaria Muzio Neuropsichiatra Infantile ASL NA3 Sud

DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO TORRE DEL GRECO 20 GIUGNO 2013. Maria Rosaria Muzio Neuropsichiatra Infantile ASL NA3 Sud DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO TORRE DEL GRECO 20 GIUGNO 2013 Maria Rosaria Muzio Neuropsichiatra Infantile ASL NA3 Sud AUTISMO L AUTISMO E UNA SINDROME DEFINITA DALLA PRESENZA DI UNA COMPROMISSIONE

Dettagli

Disturbi specifici dell apprendimento e sindrome delle apnee ostruttive in sonno in età pediatrica: studio caso-controllo

Disturbi specifici dell apprendimento e sindrome delle apnee ostruttive in sonno in età pediatrica: studio caso-controllo UNIVERSITÀ DEGLIS TUDI DELLA CAMPANIA «LUIGI VANVITELLI» DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE E FISICA E MEDICINA PREVENTIVA Disturbi specifici dell apprendimento e sindrome delle apnee ostruttive in sonno in

Dettagli

I disturbi dello spettro autistico

I disturbi dello spettro autistico I disturbi dello spettro autistico PaolaVenuti Laboratorio di Osservazione e Diagnostica Funzionale DISCoF- Università di Trento paola.venuti@unitn.it www.odflab.unitn.it Progetto di formazione I disturbi

Dettagli

VENERDI 9 GIUGNO 2017 I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO. Accedere la Sublime Formazione per accompagnatori di territorio e guide alpine

VENERDI 9 GIUGNO 2017 I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO. Accedere la Sublime Formazione per accompagnatori di territorio e guide alpine VENERDI 9 GIUGNO 2017 I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO Accedere la Sublime Formazione per accompagnatori di territorio e guide alpine Argomenti del corso 1 parte - Teorica Definizione di disturbo dello

Dettagli

Autismo ad Alto Funzionamento/Asperger & mondo del lavoro

Autismo ad Alto Funzionamento/Asperger & mondo del lavoro AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI VERONA U.O.C. DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Autismo ad Alto Funzionamento/Asperger & mondo del lavoro Dott. Leonardo Zoccante Dott.ssa Antonella Rigon Dott.ssa

Dettagli

Colloquio clinico in età evolutiva

Colloquio clinico in età evolutiva Colloquio clinico in età evolutiva Le capacità cognitive e il linguaggio dei bambini sono meno sviluppati I bambini e gli adolescenti sono accompagnati dagli adulti, generalmente i genitori, e raramente

Dettagli

1. difficoltà a stare con gli altri bambini. 2. impressione di sordità o difficoltà visive. 3. incoscienza per i pericoli reali

1. difficoltà a stare con gli altri bambini. 2. impressione di sordità o difficoltà visive. 3. incoscienza per i pericoli reali SINDROME AUTISTICA Che cos è l autismo? L ALTRA MENTE DEL MONDO o IL MONDO DELLE ALTRE MENTI prof.ssa Donatella Donati - Università di Verona 1 Storia dell autismo (1) Bleuler (1911). Autismo : uno dei

Dettagli

Analisi del comportamento applicata al trattamento di bambini con autismo: esperienze e possibilità. Monica Mercatelli

Analisi del comportamento applicata al trattamento di bambini con autismo: esperienze e possibilità. Monica Mercatelli Analisi del comportamento applicata al trattamento di bambini con autismo: esperienze e possibilità Monica Mercatelli Pane e Cioccolata Associazione culturale Monteveglio 18 Novembre 2012 Disturbi dello

Dettagli

RITARDO MENTALE. S. Buono

RITARDO MENTALE. S. Buono RITARDO MENTALE S. Buono DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DELLE PERSONE CON RITARDO MENTALE (Assemblea Generale dell ONU, 1971) 1. Le persone con ritardo mentale hanno nella massima misura possibile, gli stessi

Dettagli

L educazione personalizzata

L educazione personalizzata L educazione personalizzata Analista del Comportamento, BCBA Bologna, 17 maggio 2014 Disturbi dello spettro autistico DSM V maggio 2013 Sindrome comportamentale globale causata da un disordine dello sviluppo

Dettagli

Bisogni educativi speciali per i soggetti con Disturbi Pervasivi dello Sviluppo. Paola Venuti

Bisogni educativi speciali per i soggetti con Disturbi Pervasivi dello Sviluppo. Paola Venuti DALLA DIAGNOSI AL PROGETTO EDUCATIVO A.D.O.S. Bisogni educativi speciali per i soggetti con Disturbi Pervasivi dello Sviluppo Paola Venuti AUTISTIC DIAGNOSTIC OBSERVATION SCALE (ADOS) Osservazione del

Dettagli

PROGRAMMA TEACCH. Simonetta Panerai

PROGRAMMA TEACCH. Simonetta Panerai PROGRAMMA TEACCH Simonetta Panerai CAMBIAMENTO DI PROSPETTIVA NELL INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO CAMBIAMENTO DI APPROCCIO RELATIVO ALLA CURA Ciò ha permesso di evidenziare: l importanza di un ambiente di apprendimento

Dettagli

Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico. Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5.

Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico. Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5. Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5. I disturbi pervasivi dello sviluppo si caratterizzano per la presenza di disabilità almeno

Dettagli

I disturbi dello spettro autistico. Dott.ssa Elisa Gasparotto Psicologa Clinica Neuropsichiatria Infantile Ulss 7

I disturbi dello spettro autistico. Dott.ssa Elisa Gasparotto Psicologa Clinica Neuropsichiatria Infantile Ulss 7 I disturbi dello spettro autistico Dott.ssa Elisa Gasparotto Psicologa Clinica Neuropsichiatria Infantile Ulss 7 I SINTOMI CLINICI La diagnosi comportamentale DSM 5 Manuale diagnostico e statistico dei

Dettagli

L integrazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali

L integrazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali L integrazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Qualche definizione preliminare Dott.sse Francesca Cavallini, Gabriella Petrone, Giulia Eboli, Samantha Giannatimepo, Sara Andolfi Centro di Ricerca

Dettagli

12/5/12 I CRITERI DIAGNOSTICI: DSM-IV (APA) CAUSE DELL AUTISMO CRITERI DEL DSM-IV LE NOVITÀ DEL DSM-V (2013) 1. COMUNICAZIONE SOCIALE

12/5/12 I CRITERI DIAGNOSTICI: DSM-IV (APA) CAUSE DELL AUTISMO CRITERI DEL DSM-IV LE NOVITÀ DEL DSM-V (2013) 1. COMUNICAZIONE SOCIALE OBIETTIVI DELL INCONTRO AUTISMO A SCUOLA Strategie educative e didattiche per l inclusione in classe Conoscere cos è l autismo Conoscere quali sono le strategie educative più valide CTRH Monza Centro 13

Dettagli

! " # $! # $ % & # '

!  # $! # $ % & # ' ì!"" !" # $! # $ %& # ' $ $ ( ) %*' +, %-.-//(!""0 10.-"""(!""/ 2-3!"' 4 5 4, 6 4,, ', # 4 %%$% $ # 7 8 8 9-:1:;+ ; * * ; * % 5 % 4 % ; % %

Dettagli

CORSO DI PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE

CORSO DI PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE CORSO DI PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE A.A. 2012-2013 SCIENZE INFERMIERISTICHE POLO DI PISA II ANNO V LEZIONE Dott.ssa Chiara Toma I DISTURBI DELLO SVILUPPO Disturbi del linguaggio Autismo e disturbi pervasivi

Dettagli

Analisi del comportamento e autismo. Un trattamento basato sull evidenza

Analisi del comportamento e autismo. Un trattamento basato sull evidenza Analisi del comportamento e autismo Un trattamento basato sull evidenza Disturbi dello spettro autistico Secondo le più recenti stime epidemiologiche 1:150 nati rientra nello Spettro autistico (CDC, 2007)

Dettagli

COSA INTENDIAMO PER BES

COSA INTENDIAMO PER BES COSA INTENDIAMO PER BES Per Bisogno educativo Speciale intendiamo un ampia area all interno della quale convergono difficoltà apprenditive ed educative dei ragazzi che vivono all interno della comunità

Dettagli

F. Pardo Dir. Centro Io Comunico

F. Pardo Dir. Centro Io Comunico F. Pardo Dir. Centro Io Comunico Lo sviluppo psicomotorio è un processo maturativo che nei primi anni di vita consente al bambino di acquisire competenze e abilità posturali, motorie, cognitive, relazionali.

Dettagli

CHC: MODELLI E STRUMENTI 22/04/2017. La nuova classificazione Quali sono le novità? Implicazioni nella nostra pratica clinica quotidiana

CHC: MODELLI E STRUMENTI 22/04/2017. La nuova classificazione Quali sono le novità? Implicazioni nella nostra pratica clinica quotidiana CHC: MODELLI E STRUMETI Dott.ssa Tiziana Serra Psicologa, Psicoterapeuta Centro Terapie Farmacologiche in europsichiatria dell Infanzia e dell dolescenza europsichiatria Infantile OU Cagliari La nuova

Dettagli

Alunni con deficit di attenzione/iperattività(adhd)

Alunni con deficit di attenzione/iperattività(adhd) Alunni con deficit di attenzione/iperattività(adhd) Caratteristiche del Disturbo Lavoro realizzato dal CTI Area Ulss 7, con la consulenza della Dott.ssa Rita Agnolet 1 Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività

Dettagli

AUTISMO: EXURSUS STORICO d.ssa A. Giaquinta

AUTISMO: EXURSUS STORICO d.ssa A. Giaquinta AUTISMO: EXURSUS STORICO d.ssa A. Giaquinta La diagnosi psichiatrica nei primi anni del 900 Ad inizio secolo per formulare una diagnosi di psicopatologia di un bambino ci si avvaleva di schemi diagnostici

Dettagli

L AUTISMO NELLE MARCHE

L AUTISMO NELLE MARCHE 26 novembre 2015, Anna Maria Cirolla L AUTISMO NELLE MARCHE Dalla scoperta della sindrome alla realtà marchigiana. 1 Anna Maria Cirolla STRUTTURA DELLA PRESENTAZIONE Cos è l autismo? Passaggi storici nella

Dettagli

L autismo: LA DIAGNOSI DSM-IV E DSM-V A CONFRONTO

L autismo: LA DIAGNOSI DSM-IV E DSM-V A CONFRONTO L autismo: LA DIAGNOSI DSM-IV E DSM-V A CONFRONTO DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO Categoria di disturbi NEUROBIOLOGICI ad alta complessità. Colpiscono 1:150 risultando più comuni in età pediatrica del

Dettagli

I disturbi dello spettro autistico

I disturbi dello spettro autistico Corso di Psicologia delle Disabilità e dell Integrazione I disturbi dello spettro autistico Dott.ssa Eleonora Farina Mi chiamo Christopher John Francis Boone. Conosco a memoria i nomi di tutte le nazioni

Dettagli

L autismo: questo conosciuto Lucio Cottini

L autismo: questo conosciuto Lucio Cottini UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Dipartimento di Scienze Umane L autismo: questo conosciuto Lucio Cottini L AUTISMO: COS È Disturbo dell Interazione Disturbo della Comunicazione Ridotto repertorio di attività

Dettagli

Le Vineland Adaptive Behavior Scales II: specificità e rilevanza per l identificazione precoce dei disturbi dello sviluppo

Le Vineland Adaptive Behavior Scales II: specificità e rilevanza per l identificazione precoce dei disturbi dello sviluppo Le Vineland Adaptive Behavior Scales II: specificità e rilevanza per l identificazione precoce dei disturbi dello sviluppo Livia Taverna Sabrina Bonichini Bressanone, 20-23 gennaio 2016 Giornate di Neuropsicologia

Dettagli

Breve guida ai codici ICF

Breve guida ai codici ICF Breve guida ai codici ICF Dott.ssa Graziella Giorgetti Responsabile UO UMEE ASUR Marche AV1 Fano CTS Fano 20 27 maggio 2014 Struttura dell ICF ICF Parte 1: Funzionamento e disabilità Parte 2: Fattori contestuali

Dettagli

Cos'è la disabilità intellettiva. Scritto da Webmaster - Ultimo aggiornamento Martedì 23 Aprile 2013 12:36

Cos'è la disabilità intellettiva. Scritto da Webmaster - Ultimo aggiornamento Martedì 23 Aprile 2013 12:36 La disabilità intellettiva e relazionale è una condizione di salute irreversibile. Le cause della disabilità intellettiva possono essere di natura genetica o non genetica. Si parla di cause genetiche,

Dettagli

I dis turbi dello s pettro a utis tic o. C rem o na, 12 m a g g io 2011

I dis turbi dello s pettro a utis tic o. C rem o na, 12 m a g g io 2011 I dis turbi dello s pettro a utis tic o C rem o na, 12 m a g g io 2011 Diagnosi Disturbo del comportamento sociale sguardo, attenzione condivisa, reciprocità Disturbo della comunicazione e del linguaggio

Dettagli

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede Indice delle schede Prefazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell editore Guida alla lettura XIII XV XIX XXI Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo

Dettagli

BRINDISI 28 marzo 2011

BRINDISI 28 marzo 2011 BRINDISI 28 marzo 2011 Marco de Caris m.decaris@email.it Università de L Aquila - Fac Scienze Motorie Cattedra di Psicologia dell Età Evolutiva Casa Famiglia L Orizzonte CPL Centro Consulenza Psicologica

Dettagli

Autismo. Sindrome, cioè un insieme di sintomi, ovvero di segni osservabili.

Autismo. Sindrome, cioè un insieme di sintomi, ovvero di segni osservabili. Autismo Sindrome, cioè un insieme di sintomi, ovvero di segni osservabili. LA STORIA E GLI APPROCCI I precursori Bleuler nel 1911 definisce autismo uno dei tratti della schizofrenia Negli anni 90 è ormai

Dettagli

L AUTISMO nel DSM aprile 2016 CENTRO HUMANITAS PRATO Patrizio Batistini

L AUTISMO nel DSM aprile 2016 CENTRO HUMANITAS PRATO Patrizio Batistini L AUTISMO nel DSM 5 12 aprile 2016 CENTRO HUMANITAS PRATO Patrizio Batistini p.batistini@libero.it 3398423479 Cos èl autismo L autismo è definito attraverso la manifestazione comportamentale. L autismo

Dettagli

Laboratorio Didattica Speciale: Codici comunicativi dell educazione linguistica Gruppo B. Prof.ssa Michela Lupia

Laboratorio Didattica Speciale: Codici comunicativi dell educazione linguistica Gruppo B. Prof.ssa Michela Lupia Laboratorio Didattica Speciale: Codici comunicativi dell educazione linguistica Gruppo B Prof.ssa Michela Lupia Accoglienza Inclusione Bisogni Educativi Speciali Educazione Linguistica Life Skills La storia

Dettagli

Indice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59

Indice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59 Prefazione alla terza edizione italiana Autore Guida alla lettura xiii xvii xix Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo infantile - ieri e oggi 4 1.1.1 Prospettive

Dettagli

Psicopatologia e psicofarmaci

Psicopatologia e psicofarmaci Psicopatologia e psicofarmaci Dr.ssa Paola Vizziello Pediatra e Neuropsichiatra Infanzia Adolescenza* Francesca Dall Ara* Psicologo Federico Monti* Psicologo Francesca Carlomagno* Psicologo *Fondazione

Dettagli

AUTISMO. da cui consegue: Incapacità di stabilire una relazione normale con le altre persone.

AUTISMO. da cui consegue: Incapacità di stabilire una relazione normale con le altre persone. AUTISMO Il disturbo autistico fu descritto per la prima volta nel 1943 da uno psichiatra di Harvard, Leo Kanner. Nel corso di una ricerca clinica e gli notò in 11 bambini un comportamento patologico che

Dettagli

L AUTISMO, COME SI MANIFESTA E I POSSIBILI TRATTAMENTI

L AUTISMO, COME SI MANIFESTA E I POSSIBILI TRATTAMENTI L autismo, originariamente chiamato sindrome di Kanner, è un disturbo pervasivo dello sviluppo che interessa la funzione cerebrale e in cui alla base vi è un deficit neurologico che colpisce lo sviluppo

Dettagli

RITARDO MENTALE E NOSOGRAFIA PSICHIATRICA

RITARDO MENTALE E NOSOGRAFIA PSICHIATRICA RITARDO MENTALE E NOSOGRAFIA PSICHIATRICA di Fanara G.*, Mezzatesta E.**,, Cavallari B.***, Sorrenti L.****, Spampinato FC.*****.*****,, Alfa R.******,, Nicotina A.******* A * Medico Psichiatra, Direttore

Dettagli

L intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: il lavoro con i genitori

L intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: il lavoro con i genitori L intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: il lavoro con i genitori Simone Cuva, Paola Venuti Dipartimento di Scienze della Cognizione e della Formazione Università

Dettagli

AUTISMO I BAMBINI DELLA LUNA. A cura di Daniela Bertozzi (Psicologa)

AUTISMO I BAMBINI DELLA LUNA. A cura di Daniela Bertozzi (Psicologa) AUTISMO I BAMBINI DELLA LUNA A cura di Daniela Bertozzi (Psicologa) AUTISMO L autismo è una sindrome cerebrale complessa che coinvolge molti aspetti dello sviluppo dei bambini, incluso il modo di parlare,

Dettagli

Autismo e creatività. Dott.ssa Stefania Molteni

Autismo e creatività. Dott.ssa Stefania Molteni Autismo e creatività. Dott.ssa Stefania Molteni Creatività COS È LA CREATIVITÀ? È una potenzialità psicologica presente in ogni individuo. È un fenomeno complesso, una meta-competenza; una capacità che

Dettagli

CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA A.A. 2014/15. Dr.ssa Giusy Gallo

CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA A.A. 2014/15. Dr.ssa Giusy Gallo LINGUAGGI VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2014/15 Dr.ssa Giusy Gallo Quarta lezione Sviluppo

Dettagli

RITARDO MENTALE. Dottt.ssa Tiziana Catalucci Responsabile UFSMIA ASL 6 Zona Val di Cornia

RITARDO MENTALE. Dottt.ssa Tiziana Catalucci Responsabile UFSMIA ASL 6 Zona Val di Cornia RITARDO MENTALE Dottt.ssa Tiziana Catalucci Responsabile UFSMIA ASL 6 Zona Val di Cornia RITARDO MENTALE: una diagnosi facile? Nel linguaggio corrente è un espressione vaga,equivoca e, tuttavia di facile

Dettagli

SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA

SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA CARATTERISTICHE SPECIFICHE ESORDIO PRECOCE DECORSO CONTINUO E PERSISTENTE ELEVATO RAPPORTO M/F INFLUENZE GENETICHE

Dettagli

I Disturbi dello Spettro Autistico

I Disturbi dello Spettro Autistico I Disturbi dello Spettro Autistico P.Venuti-S. Cainelli Laboratorio di Osservazione e Diagnostica Funzionale DISCoF- Università di Trento www.odflab.unitn.it Cosa sono i disturbi dello spettro autistico

Dettagli

AUTISMO: DALLA DIAGNOSI AL TRATTAMENTO IL PROGRAMMA T.E.A.C.C.H. LA COMUNICAZIONE

AUTISMO: DALLA DIAGNOSI AL TRATTAMENTO IL PROGRAMMA T.E.A.C.C.H. LA COMUNICAZIONE Fondazione Auxilium AUTISMO: DALLA DIAGNOSI AL TRATTAMENTO IL PROGRAMMA T.E.A.C.C.H. LA COMUNICAZIONE Dr. Leonardo G. Fauci Dir. Sanitario I.M.P.P. Villa Betania Valderice CENTRO PER L AUTISMO AUTISMO:

Dettagli

La disabilità in età evolutiva Clinica dell autismo ad alto e basso funzionamento

La disabilità in età evolutiva Clinica dell autismo ad alto e basso funzionamento La disabilità in età evolutiva Clinica dell autismo ad alto e basso funzionamento Antonia Parmeggiani Servizio di Neuropsichiatria Infantile Centro Universitario per l Autismo Dipartimento di Scienze Neurologiche

Dettagli

I DISTURBI DELLO SPETTRO DELL AUTISMO

I DISTURBI DELLO SPETTRO DELL AUTISMO I DISTURBI DELLO SPETTRO DELL AUTISMO Cos è l autismo L autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo, biologicamente determinato, con esordio nei primi 3 anni di vita.

Dettagli

L au%smo: questo conosciuto Lucio Cottini

L au%smo: questo conosciuto Lucio Cottini UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Dipar2mento di Scienze Umane L au%smo: questo conosciuto Lucio Cottini La storia KANNER ASPERGER BETTELHEIM LOVAAS SCHOPLER L AUTISMO: COS È Disturbo dell Interazione Disturbo

Dettagli

DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO E STRATEGIE INCLUSIVE

DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO E STRATEGIE INCLUSIVE DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO E STRATEGIE INCLUSIVE Fabio Midolo famidolo@gmail.com Lezione 1 AUTISMO autismo au tì ṣmo/ sostantivo maschile La perdita del contatto con la realtà e la corrispondente

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Organizzazione - Osservazione - Condivisione degli Interventi Educativi per i minori con Disturbi dello Spettro Autistico Indice Struttura del PEI Argomenti Trattati OSSERVAZIONI

Dettagli

MARIO MARCHIORI I BAMBINI CON DSA NELLA SCUOLA: DALLA LEGGE 170 ALLE PRATICHE DIDATTICHE QUOTIDIANE. GIORNATA DI FORMAZIONE (Padova, 4 settembre 2013)

MARIO MARCHIORI I BAMBINI CON DSA NELLA SCUOLA: DALLA LEGGE 170 ALLE PRATICHE DIDATTICHE QUOTIDIANE. GIORNATA DI FORMAZIONE (Padova, 4 settembre 2013) GIORNATA DI FORMAZIONE (Padova, 4 settembre 2013) I BAMBINI CON DSA NELLA SCUOLA: DALLA LEGGE 170 ALLE PRATICHE DIDATTICHE QUOTIDIANE Patrocinio MARIO MARCHIORI CONTENUTI: Il significato delle parole Tracce

Dettagli

Disturbo Evolutivo Specifico

Disturbo Evolutivo Specifico DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI NUOVO CANALE DI CURA SCOLASTICO (Dirett. 27 dic. 2012; C.M. n.8, 6 marzo 2013) CONOSCENZA DEI FENOMENI INTERVENTI DIDATTICI DSA ADHD DIAGNOSTICA PEDAGOGICA DSL AUTISMO PROGETTAZIONE

Dettagli

PROVA ORALE POSTI DI SOSTEGNO ALLA SCUOLA PRIMARIA

PROVA ORALE POSTI DI SOSTEGNO ALLA SCUOLA PRIMARIA Concorsi, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento del personale docente per posti comuni e per posti di sostegno nelle scuole dell infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado della

Dettagli

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale SNADIR Corso di formazione Psicologia Generale PSICOLOGIA by Donatello Barone Piergiorgio Barone scienza che studia i fenomeni della vita affettiva e mentale dell uomo (emozioni, istinti, memoria, intelligenza,

Dettagli

Patologia del linguaggio in età evolutiva

Patologia del linguaggio in età evolutiva Patologia del linguaggio in età evolutiva U.O. e Cattedra di Neuropsichiatria Infantile Dipartimento di Scienze Neurologiche e della Visione Sezione di Neuroscienze dello Sviluppo IRCCS G. Gaslini Disturbi

Dettagli

SCHEDA INTERVENTO. Servizio:.

SCHEDA INTERVENTO. Servizio:. PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE SUI TRATTAMENTI EDUCATIVO-COMPORTAMENTALI NELLA CURA DEI BAMBINI AUTISTICI Biennio 2006-2007. SCHEDA INTERVENTO USL n: Servizio:. MINORE Cognome Data di nascita Età di accesso

Dettagli

1. Introduzione. Questo è il bambino autistico.

1. Introduzione. Questo è il bambino autistico. 1. Introduzione. Oltre mezzo secolo fa, da quando l etichetta stessa di Autismo è entrata in uso, molte persone l hanno considerata una condanna a vita per tutti gli individui a cui si applica. Infatti,

Dettagli

TEC Test of Emotion Comprehension (Test di Comprensione delle Emozioni)

TEC Test of Emotion Comprehension (Test di Comprensione delle Emozioni) Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) TEC Test of Emotion Comprehension (Test di Comprensione delle Emozioni) (Pons ed Harris, 2000; versione italiana

Dettagli

Riconoscimento e categorizzazione delle emozioni nei Disturbi dello Spettro Autistico

Riconoscimento e categorizzazione delle emozioni nei Disturbi dello Spettro Autistico UNIVERSITÀ DI PADOVA Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica Riconoscimento e categorizzazione delle emozioni nei Disturbi dello Spettro Autistico TESI DI SPECIALIZZAZIONE Relatore Prof. Daniela

Dettagli

! " # $% $! & ' ( ) ) * +

!  # $% $! & ' ( ) ) * + !! "# $%! & '())* + $ $! %& ' " # $ ' &, ( #& % ' &- ' - ',,&.- /&.- ' 0 - '& ( ) Spettro di Disturbi Autistici o Continuum di disturbi autistici Wing e Gould (979): triade a) anomalie nell ambito dell

Dettagli

ANOMALIE DELLO SVILUPPO. Sara Varanese, MD PhD

ANOMALIE DELLO SVILUPPO. Sara Varanese, MD PhD ANOMALIE DELLO SVILUPPO Sara Varanese, MD PhD PARALISI CEREBRALE Encefalopatia statica di origine prenatale o perinatale Colpisce le funzioni motorie, cognitive e il tono muscolare provocando: Atassia

Dettagli

Sviluppo e gestione della sessualità nel Disturbo dello Spettro Autistico

Sviluppo e gestione della sessualità nel Disturbo dello Spettro Autistico 1 Sviluppo e gestione della sessualità nel Disturbo dello Spettro Autistico Giulia Giovagnoli Psicologa PhD Giornate di Neuropsicologia dell età evolutiva XI edizione 20-23 Gennaio 2016 2 Perché parlare

Dettagli

Breve panoramica sulle categorie diagnostiche attuali dei DPS. Definizione e descrizione dei criteri diagnostici maggiormente applicati

Breve panoramica sulle categorie diagnostiche attuali dei DPS. Definizione e descrizione dei criteri diagnostici maggiormente applicati Breve panoramica sulle categorie diagnostiche attuali dei DPS Definizione e descrizione dei criteri diagnostici maggiormente applicati Sistemi Internazionali di classificazione dei disturbi mentali Il

Dettagli

Libera Università del Volontariato e dell'impresa Sociale

Libera Università del Volontariato e dell'impresa Sociale Libera Università del Volontariato e dell'impresa Sociale Corso di formazione TEORIE E TECNICHE EDUCATIVE RELATIVE ALL'AUTISMO INFANTILE: UNA PANORAMICA Docente: Emanuela Medici Sito internet: uniluvis.it

Dettagli

Strumenti dell integrazione. Diagnosi funzionale Profilo dinamico funzionale Piano educativo personalizzato

Strumenti dell integrazione. Diagnosi funzionale Profilo dinamico funzionale Piano educativo personalizzato Strumenti dell integrazione Diagnosi funzionale Profilo dinamico funzionale Piano educativo personalizzato Diagnosi funzionale E il testo che documenta, attraverso l anamnesi, la raccolta dei dati clinici,

Dettagli

Dati sull inclusione scolastica in provincia di Como

Dati sull inclusione scolastica in provincia di Como Dati sull inclusione scolastica in provincia di Como Anno Scolastico 2016-2017 USR-L - Ufficio V - AT Como Realizzazione a cura di Franco Castronovo - Referente Aree BES, Stranieri e Adottivi - USR-L Ufficio

Dettagli

Esiti dei trattamenti e degli interventi precoci nei disturbi dello spettro autistico: valutazione dell efficacia

Esiti dei trattamenti e degli interventi precoci nei disturbi dello spettro autistico: valutazione dell efficacia Francesca Brunero Giuseppe Maurizio Arduino Centro Autismo e Sindrome di Asperger, A.S.L. CN1 Esiti dei trattamenti e degli interventi precoci nei disturbi dello spettro autistico: valutazione dell efficacia

Dettagli

TRAINING AUTOREGOLATIVO INDIVIDUALE E DI GRUPPO PER BAMBINI CON ADHD

TRAINING AUTOREGOLATIVO INDIVIDUALE E DI GRUPPO PER BAMBINI CON ADHD Centro Territoriale per l Integrazione degli alunni con disabilità Treviso Centro IL DEFICIT DI ATTENZIONE ED IPERATTIVITA 25 MARZO 2011 I.T.G. A. Palladio Via Tronconi, 2 - Treviso TRAINING AUTOREGOLATIVO

Dettagli

Diagnosi differenziale tra sordità e autismo. Magda Di Renzo Istituto di Ortofonologia

Diagnosi differenziale tra sordità e autismo. Magda Di Renzo Istituto di Ortofonologia Diagnosi differenziale tra sordità e autismo Magda Di Renzo Comunicazione e linguaggio Autismo deficit primario Sordità deficit secondario Sensorialità integra. Deficit nella simbolizzazione Sensorialità

Dettagli

I disturbi specifici dell apprendimento

I disturbi specifici dell apprendimento I disturbi specifici dell apprendimento DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO Basso rendimento scolastico causato da una bassa potenzialità intellettiva Basso livello socioculturale Particolari caratteristiche familiari

Dettagli

Fare rete: AUTISMO A SCUOLA

Fare rete: AUTISMO A SCUOLA Fare rete: AUTISMO A SCUOLA Strategie didattiche ed educative per l inclusione scolastica 25 febbraio 2014 CTI Monza Ovest Dott.ssa Paola Molteni CeDisMa Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e la Marginalità

Dettagli

Disturbi generalizzati dello sviluppo Autismo

Disturbi generalizzati dello sviluppo Autismo Disturbi generalizzati dello sviluppo Autismo Mi chiamo Christopher John Francis Boone. Conosco a memoria i nomi di tutte le nazioni del mondo e delle loro capitali, e ogni numero primo fino a 7507. Di

Dettagli