1. Introduzione 1.1 Scopo della tesi
|
|
- Valentino Andreoli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1. Introduzione 1.1 Scopo della tesi Fluidizzare un letto di particelle solide con un gas è un ottima tecnica per assicurare il mescolamento delle particelle ed il contatto intimo tra le due fasi. Di conseguenza, sovente i processi industriali che coinvolgono un sistema gas-solido come l essiccamento, il riscaldamento o il raffreddamento, e che trattano grandi quantità di materiale solido, usufruiscono di tale metodo attratti dai vantaggi conseguenti: migliori scambi di materia e di energia, temperature più uniformi, semplicità nel controllo del processo, economia e scarsa manutenzione. La possibilità di fluidizzare un letto di particelle dipende da diversi fattori tra cui: la temperatura del processo, il tipo di materiale e la granulometria della polvere. In generale, le polveri più fini (diametro medio delle particelle inferiori a 100 µm) e quindi dotate di elevata area interfacciale, sono caratterizzate da un comportamento coesivo, con tendenza a formare aggregati di una certa stabilità. Durante la fluidizzazione, gli aggregati sono scarsamente permeati dal gas di fluidizzazione, che interagisce con il letto di particelle coesive tracciando dei percorsi preferenziali (canali) attraverso i quali fluisce con una conseguente marcata riduzione dell efficienza del contatto tra le due fasi, solido e gas. D altra parte, il recente fiorire di processi che prevedono il trattamento di polveri fini e ultrafini spinge alla ricerca della messa a punto di dispositivi e metodologie che consentano di estendere l applicazione della fluidizzazione al caso di queste polveri. In generale, queste tecniche sono basate sul principio di fornire al sistema solido-gas l energia sufficiente a distruggere i legami solido-solido interni agli aggregati. Tra queste tecniche, la fluidizzazione vibrata si presenta come un metodo potenzialmente efficace per la promozione della fluidizzazione di polveri coesive. Lo scopo del lavoro di tesi è stato quello di investigare sperimentalmente la possibilità di fluidizzare una polvere coesiva di silice con l applicazione di vibrazione meccanica e di individuare l eventuale esistenza di condizioni operative ottimali per promuovere la fluidizzazione. 1
2 1. La fluidizzazione La fluidizzazione è l operazione che consente di sospendere le particelle di un solido in polvere per mezzo di un gas o di un liquido. Il nome deriva dal fatto che il sistema bifasico così ottenuto presenta proprietà assimilabili a quelle tipiche dei fluidi. Il letto di particelle da fluidizzare viene posto in un contenitore, usualmente cilindrico o conico, detto colonna di fluidizzazione, alla cui base è posta una piastra porosa che permette l ingresso del fluido. Per semplicità supporremo che il fluido sia un gas. Il gas entra dalla base e percola attraverso gli spazi interstiziali tra le particelle e fuoriesce alla superficie libera del letto. Alla portata di alimentazione del gas più bassa, le particelle sono ferme e l altezza del letto è costante (condizione di letto fisso), mentre la perdita di carico del gas attraverso il letto aumenta linearmente con la portata fino al valore corrispondente al peso del letto. In queste condizioni, le perdite di carico bilanciano il peso del solido e le particelle restano sospese nel gas di fluidizzazione: si dice che il letto è in condizione di incipiente fluidizzazione. La velocità del gas a cui questa condizione si verifica è detta velocità minima di fluidizzazione, U. Successivi aumenti della velocità del gas al di sopra di U, non producono variazioni apprezzabili delle perdite di carico, ma danno luogo all insorgenza di bolle. La velocità a cui corrisponde tale fenomeno viene definita minima di bubbling (U mb ). Bolle di piccole dimensioni si formano già sulla superficie del distributore. Queste man mano che salgono attraverso il letto per affiorare in superficie sono soggette a fenomeni di coalescenza in seguito ai quali la loro dimensione aumenta. In queste condizioni nel letto si distinguono due fasi: la fase emulsione, costituita dal solido e gas di fluidizzazione e la fase bolle, che trasporta il gas in eccesso. L agitazione del solido diventa più violenta e il movimento del solido diventa molto vigoroso. Se, come nel caso delle particelle più grossolane, la U mb è prossima alla U, il letto non espande molto oltre il volume occupato alla minima fluidizzazione. Un ulteriore aumento della velocità del gas porta a un bubbling sempre più vigoroso, finché a una determinata velocità (U s ) detta di slugging, si verifica che il diametro delle bolle in superficie diventa paragonabile a quello della colonna stessa. Esistono regimi di fluidizzazione in cui, pur essendo la velocità di
3 attraversamento del gas maggiore di quella terminale di caduta delle particelle, queste, per fenomeni di aggregazione, riescono a permanere nel letto in un regime di fluidizzazione detto turbolento. Gradualmente, la fluidizzazione lascia spazio a fenomeni di trasporto pneumatico che determinano l impoverimento del letto e la sua scomparsa se il solido non viene alimentato nuovamente nel letto. La figura di seguito riporta le fasi della fluidizzazione. Figura 1: Fasi della fluidizzazione Nella figura è riportata anche la fase di espansione uniforme (particulate or smooth fluidization), senza bolle, che si verifica per i sistemi liquido-solido o nei sistemi gas-solido nel caso di polveri fini non coesive a velocità del gas maggiori di U. Nel caso di sistemi gas-solido di particelle grossolane, oltre U nascono fenomeni di instabilità (bubbling, slugging). In entrambi i casi, a velocità molto alte si verifica il trasporto pneumatico. 3
4 1..1 Equazione di Ergun e velocità minima di fluidizzazione In condizioni di letto fisso, con crescita lineare delle perdite di carico del gas di fluidizzazione, al crescere della portata del gas, il gradiente di pressione attraverso il letto può essere determinato dall equazione di Ergun, ottenuta nell ipotesi di una distribuzione uniforme dei vuoti interstiziali all interno del letto: p (1 ε ) µ * U 1 ε = 150 * * + 1,75 * * H 3 ( φ * dp ε ) ε 3 con p: perdite di carico; H: altezza del letto; ε: grado di vuoto; U: velocità del fluido; d p : diametro di particelle; µ: viscosità del fluido; Φ: sfericità delle particelle; ρ g : densità del gas. * U φ * dp ρg In condizioni di incipiente fluidizzazione, la perdita di carico attraverso il letto bilancia il peso del solido: p * S = M * g con S: sezione trasversale del letto; M: massa del letto; g: accelerazione di gravità. Tenendo conto del grado di vuoto nel letto risulta anche: p/ H = (ρ p - ρ g ) * (1- ε ) * g dove ρ p : densità di particella; ε : grado di vuoto dalla minima fluidizzazione. 4
5 Eguagliando il valore delle perdite di carico che si ottengono a in condizioni di fluidizzazione con l equazione di Ergun, che valuta le perdite di carico in un letto fisso, possiamo prevedere la U : (1 ε ) µ * U 1 ε ρg * U 150 * * + 1,75 * * 3 ( * dp ε φ ) 3 φ * d ε p = ( ρ ρg) * (1 ε ) * g p 5
Densita. FLUIDI : liquidi o gas. macroscop.:
6-SBAC Fisica 1/10 FLUIDI : liquidi o gas macroscop.: microscop.: sostanza che prende la forma del contenitore che la occupa insieme di molecole tenute insieme da deboli forze di coesione (primi vicini)
Dettagli( pi + σ ) nds = 0 (3)
OLUZIONE IMULAZIONE EAME 0 DICEMBRE 05 I Parte Domanda (5 punti) Un fluido incomprimibile viene pompato in tubo orizzontale di lunghezza L e diametro D. La differenza di pressione agli estremi del tubo
DettagliTeorie per il calcolo dei coefficienti di trasporto di materia (interfaccia fluido-fluido) Fenomeni di Trasporto
Teorie per il calcolo dei coefficienti di trasporto di materia (interfaccia fluido-fluido) Fenomeni di Trasporto 1 Teoria del film (Lewis, 1924) Si assume che il trasporto di materia avvenga in uno strato
DettagliLo stato liquido. Un liquido non ha una forma propria, ma ha la forma del recipiente che lo contiene; ha però volume proprio e non è comprimibile.
I liquidi Lo stato liquido Lo stato liquido rappresenta una condizione intermedia tra stato aeriforme e stato solido, tra lo stato di massimo disordine e quello di perfetto ordine Un liquido non ha una
DettagliTERMODINAMICA. Studia le trasformazioni dei sistemi in relazione agli scambi di calore e lavoro. GENERALITÀ SUI SISTEMI TERMODINAMICI
TERMODINAMICA Termodinamica: scienza che studia le proprietà e il comportamento dei sistemi, la loro evoluzione e interazione con l'ambiente esterno che li circonda. Studia le trasformazioni dei sistemi
DettagliLa corrente di un fluido
La corrente di un fluido 0 La corrente di un fluido è il movimento ordinato di un liquido o di un gas. 0 La portata q è il rapporto tra il volume di fluido V che attraversa una sezione in un tempo t ed
DettagliBilanci macroscopici. Esercizi dal libro Fenomeni di Trsporto, Bird, Stewart, Lightfoot
Bilanci macroscopici Esercizi dal libro Fenomeni di Trsporto, Bird, Stewart, Lightfoot 7A 7B 7C 7D 7E 7F Esercizio 1 Due recipienti, le cui basi si trovano su uno stesso piano, sono messi in comunicazione
DettagliPillole di Fluidodinamica e breve introduzione alla CFD
Pillole di Fluidodinamica e breve introduzione alla CFD ConoscereLinux - Modena Linux User Group Dr. D. Angeli diego.angeli@unimore.it Sommario 1 Introduzione 2 Equazioni di conservazione 3 CFD e griglie
DettagliIDRAULICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO
A - IDRAULICA IDRAULICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO FLUIDO CORPO MATERIALE CHE, A CAUSA DELLA ELEVATA MOBILITA' DELLE PARTICELLE CHE LO COMPONGONO, PUO' SUBIRE RILEVANTI VARIAZIONI
DettagliIl processo di macinazione spesso serve anche per la miscelazione.
La macinazione rappresenta una fase fondamentale e molto onerosa nella produzione ceramica. Può essere condotta attraverso diversi processi: 1) Mulino a rulli (in acciaio alto-legato o con rivestimento
DettagliMISURE DI VISCOSITA CON IL METODO DI STOKES
MISURE DI VISCOSITA CON IL METODO DI STOKES INTRODUZIONE La viscosità di un fluido rappresenta l attrito dinamico nel fluido. Nel caso di moto in regime laminare, la forza di attrito è direttamente proporzionale
DettagliApplicazione equazione di Bernoulli: stenosi arteriosa(restringimento arteria)
Applicazione equazione di Bernoulli: stenosi arteriosa(restringimento arteria) Applicazione equazione di Bernoulli: Aneurisma (dilatazione arteria) Liquidi reali attrito interno-viscosita' la velocita'
DettagliTrasformazioni fisiche della materia: i passaggi di stato
Trasformazioni fisiche della materia: i passaggi di stato Nelle condizioni terrestri la materia può presentarsi in tre differenti stati fisici o stati di aggregazione: solido, liquido e aeriforme. I solidi
DettagliStatica ed equilibrio dei corpi
Statica ed equilibrio dei corpi Avendo stabilito le leggi che regolano il moto dei corpi è possibile dedurre le leggi che regolano il loro equilibrio in condizioni statiche, cioè in assenza di movimento.
DettagliMATERIALI CERAMICI. Problematiche specifiche dei materiali ceramici:
MATERIALI CERAMICI Problematiche specifiche dei materiali ceramici: Difficoltà nel fabbricare ceramici di forma complessa a costi bassi; Rifiniture difficili a cause della durezza e fragilità; Caratteristiche
DettagliCavo Carbonio. Sergio Rubio Carles Paul Albert Monte
Cavo o Sergio Rubio Carles Paul Albert Monte o, Rame e Manganina PROPRIETÀ FISICHE PROPRIETÀ DEL CARBONIO Proprietà fisiche del o o Coefficiente di Temperatura α o -0,0005 ºC -1 o Densità D o 2260 kg/m
DettagliCorso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica. Docente: Dr. Giorgio Pia
Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica Docente: Dr. Giorgio Pia L Idratazione 2C 3 S + 6H = C 3 S 2 H 3 + 3Ca(OH) 2 2C 2 S + 4H = C 3 S 2 H 3 + Ca(OH) 2 L Idratazione 2C 3 S + 6H = C
DettagliFENOMENI DI TRASPORTO DELLA MATERIA
FENOMENI DI TRASPORTO DELLA MATERIA MOTI BROWNIANI Gli atomi e le molecole che costituiscono la materia non sono mai fermi, se non alla temperatura dello zero assoluto (T 0 K -273 C) In particolare, mentre
DettagliMeccanica dei fluidi. ! definizioni; ! statica dei fluidi (principio di Archimede); ! dinamica dei fluidi (teorema di Bernoulli).
Meccanica dei fluidi! definizioni;! statica dei fluidi (principio di Archimede);! dinamica dei fluidi (teorema di Bernoulli). [importanti applicazioni in biologia / farmacia : ex. circolazione del sangue]
DettagliLezione n. 4. La superficie liquida
Lezione n. 4 La superficie liquida Limiti di fase Diagramma di stato: rappresentazione delle regioni di pressione e temperatura in cui le fasi sono stabili da un punto di vista termodinamico. Confini di
DettagliLezione Circolazione idrica sotterranea
Lezione Circolazione idrica sotterranea Obiettivi La lezione pone l attenzione sulle modalità di circolazione idrica sotterranea, partendo dalla scala dei pori fino a giungere alla scala di bacino, attraverso
DettagliLezione 4 GEOTECNICA. Docente: Ing. Giusy Mitaritonna
Lezione 4 GEOTECNICA Docente: Ing. Giusy Mitaritonna e-mail: g.mitaritonna@poliba.it - Lezione 4 A. Cenni sul moto di filtrazione nelle terre B. Tensioni efficaci in presenza di forze di filtrazione C.
DettagliIl trasporto di energia termica: le interfacce solido-fluido e il trasporto convettivo. Principi di Ingegneria Chimica Ambientale
Il trasporto di energia termica: le interfacce solido-fluido e il trasporto convettivo Principi di Ingegneria Chimica Ambientale 1 Il Coefficiente di Scambio Termico Consideriamo l interfaccia fra un solido
DettagliTemperatura ed Energia Cinetica (1)
Temperatura ed Energia Cinetica (1) La temperatura di un corpo è legata alla energia cinetica media dei suoi componenti. Per un gas perfetto si ha: Ek = ½ me vm2 ; Ek = 3/2 kt ; k = costante di Boltzmann
DettagliDinamica dei Fluidi. Moto stazionario
FLUIDODINAMICA 1 Dinamica dei Fluidi Studia il moto delle particelle di fluido* sotto l azione di tre tipi di forze: Forze di superficie: forze esercitate attraverso una superficie (pressione) Forze di
DettagliCosa studia la chimica?
Cosa studia la chimica? MATERIA : COMPOSIZIONE STRUTTURA TRASFORMAZIONI Materia: tutto ciò che è dotato di massa e volume. Sistema: porzione di materia oggetto del nostro studio. SISTEMI OMOGENEI (identiche
DettagliTermodinamica e trasmissione del calore 3/ed Yunus A. Çengel Copyright 2009 The McGraw-Hill Companies srl
RISOLUZIONI cap.11 11.1 Si devono determinare le masse dell'aria secca e del vapore acqueo contenuti in una stanza in condizioni specificate e a un'umidità relativa specificata. Ipotesi L'aria e il vapore
DettagliCONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI
CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI Per concentrazione si può intendere la rimozione selettiva di una frazione dell acqua di costituzione degli alimenti. Si effettua allo scopo di: Risparmiare in termini
DettagliIl colaggio è usato in genere per produrre oggetti cavi o dalle forme complicate. La sospensione (DPS>1; volume solido 50%) di partenza viene posta
Il colaggio è usato in genere per produrre oggetti cavi o dalle forme complicate. La sospensione (DPS>1; volume solido 50%) di partenza viene posta nello stampo poroso (in gesso o in resina polimerica)
DettagliProblemi di Fisica per l ammissione alla Scuola Galileiana Problema 1
Problemi di Fisica per l ammissione alla Scuola Galileiana 2015-2016 Problema 1 Un secchio cilindrico di raggio R contiene un fluido di densità uniforme ρ, entrambi ruotanti intorno al loro comune asse
DettagliLezioni del Corso di Misure Meccaniche e Termiche
Facoltà di Ingegneria Lezioni del Corso di Misure Meccaniche e Termiche 03. I Sensori di Umidità Igrometri relativi meccanici principio di misura Basato sul fenomeno dell'elongazione di capelli umani in
DettagliPerdite di energia per frizione di sali fusi ad alta temperatura
Perdite di energia per frizione di sali fusi ad alta temperatura Erminia Leonardi 3/1/ Le perdite di energia per frizione in un fluido sono in generale una funzione complessa della geometria del sistema,
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE
RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE 1 PERDITE DI CARICO CONTINUE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze
DettagliIDRODINAMICA. Si chiama portata, il volume di fluido che defluisce attraverso una sezione nell unità di tempo; si indica con il simbolo Q [L 3 /T].
IDRODINAMICA Portata e velocità media Si chiama portata, il volume di fluido che defluisce attraverso una sezione nell unità di tempo; si indica con il simbolo Q [L 3 /T]. In una corrente d acqua la velocità
DettagliCORSO DI FISICA dispensa n.2 MECCANICA DEI FLUIDI
CORSO DI FISICA dispensa n.2 MECCANICA DEI FLUIDI Meccanica dei fluidi La meccanica dei fluidi si occupa sia della statica (idrostatica) sia del movimento (idrodinamica) dei fluidi. Per fluidi si intendono
DettagliLa terra come materiale da costruzione - Principi. Strade ferrovie aeroporti
La terra come materiale da costruzione - Principi Strade ferrovie aeroporti La terra come materiale da costruzione è caratterizzato da: 1. Composizione trifase (solido, liquido, aeriforme) 2. Assetto granulare
DettagliFISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni
FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA Le competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione sono le seguenti: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà
DettagliLezione 9. Statica dei fluidi
Lezione 9 Statica dei fluidi Meccanica dei fluidi Un fluido e un corpo che non ha una forma definita, ma che, se e contenuto da un contenitore solido, tende a occupare (riempire) una parte o tutto il volume
DettagliMATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali
MATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali I materiali ceramici sono materiali inorganici non metallici, costituiti da elementi metallici e non metalici legati fra loro prevalentemente
DettagliBilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica. Termodinamica dell Ingegneria Chimica
Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica Termodinamica dell Ingegneria Chimica 1 I Sistemi termodinamici Un sistema è definito da una superficie di controllo, reale o immaginaria, che
DettagliL ORIGINE DELLA LUNA
LA LUNA L ORIGINE DELLA LUNA La luna è l unico satellite naturale della Terra: un corpo celeste che ruota attorno alla Terra Appare molto più grande delle altre stelle ed anche più vicina L origine della
DettagliIllustrazione 1: Sviluppo dello strato limite idrodinamico in un flusso laminare interno a un tubo circolare
1 Flusso interno Un flusso interno è caratterizzato dall essere confinato da una superficie. Questo fa sì che lo sviluppo dello strato limite finisca per essere vincolato dalle condizioni geometriche.
DettagliTrasporto solido fluviale
Trasporto solido fluviale Tipi di moto dei fluidi Il regime è funzione della viscosità del fluido Si ha il passaggio da un regime all altro in seguito a variazioni di velocità o di profondità In genere
DettagliDall idrostatica alla idrodinamica. Fisica con Elementi di Matematica 1
Dall idrostatica alla idrodinamica Fisica con Elementi di Matematica 1 Concetto di Campo Insieme dei valori che una certa grandezza fisica assume in ogni punto di una regione di spazio. Esempio: Consideriamo
DettagliMETODI DI RAPPRESENTAZIONE DI UN SISTEMA
METODI DI RAPPRESENTAZIONE DI UN SISTEMA PROPRIETA ELEMENTARI Proprietà elementari dei componenti idraulici Proprietà elementari dei componenti termici Proprietà elementari dei componenti meccanici Proprietà
DettagliAlcuni valori della densita'
Fluidi Comprendono liquidi e gas La distanza tra le particelle non è fissata Il liquido non è facilmente comprimibile Il gas si può comprimere facilmente e non ha forma propria Solidi, liquidi e gas sono
Dettagli10. LA MISURA DELLA TEMPERATURA
1. LA MISURA DELLA TEMPERATURA 1.1 L organizzazione della materia Tutte le sostanze sono composte da atomi. Quando due o più atomi si legano assieme formano molecole. Atomi o molecole sono le unità (particelle)
DettagliEsperienza 1/3: viscosità. della glicerina. Laboratorio di Fisica 1 A. Baraldi, M. Riccò. Università di Parma. a.a. 2012/2013
Esperienza 1/3: viscosità Università di Parma della glicerina a.a. 2012/2013 Laboratorio di Fisica 1 A. Baraldi, M. Riccò Coefficiente di viscosità La viscosità è quella grandezza fisica che ci permette
DettagliInsegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie
Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Opere in terra Caratteristiche di un terreno Compressibilità e costipamento delle terre Portanza sottofondi e fondazioni stradali Instabilità del corpo
DettagliCorso di Chimica Generale CL Biotecnologie
Corso di Chimica Generale CL Biotecnologie STATI DELLA MATERIA Prof. Manuel Sergi MATERIA ALLO STATO GASSOSO MOLECOLE AD ALTA ENERGIA CINETICA GRANDE DISTANZA TRA LE MOLECOLE LEGAMI INTERMOLECOLARI DEBOLI
DettagliChimica. Gli stati di aggregazione della materia
Chimica Gli stati di aggregazione della materia La materia si presenta in natura in tre modelli di aggregazione dei suoi costituenti (atomi, molecole o ioni): solido, liquido, aeriforme. Da un punto di
DettagliUn modello per il gas ideale
Un modello per il gas ideale Un gas ideale consiste di particelle (atomi o molecole) che hanno le seguenti proprietà 1. Il volume proprio delle particelle è trascurabile rispetto al volume occupato dal
DettagliI fluidi. 2 La densità di un olio è 0,08 g/cm 3. L altezza h della colonna di olio nella figura è: A 2 cm. B 4,6 cm. C 8 cm. D 10 cm. E 11,8.
I fluidi 1 Per misurare pressioni relativamente basse, in un barometro anziché mercurio è utilizzato olio di densità 8,5 10 2 kg/m 3. Un cambiamento di pressione di 1,0 Pa produce una variazione nell altezza
DettagliMeccanica dei Fluidi: statica e dinamica
Meccanica dei Fluidi: statica e dinamica Stati della materia (classificazione assai approssimativa!) Solido: ha una forma propria, poco compressibile, alta densità Liquido: non ha una forma propria, poco
DettagliCapitolo 3. LE TRASFORMAZIONI CHIMICHE DELLA MATERIA La teoria particellare un po' più da vicino
Capitolo 3 LE TRASFORMAZIONI CHIMICHE DELLA MATERIA La teoria particellare un po' più da vicino N.B I concetti proposti sulle slide, in linea di massima seguono l ordine e i contenuti del libro, ma!!!!
DettagliLe lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali
Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni industriali Il processo di fusione La fusione in forma transitoria La fusione in forma permanente Esercizi sulla fusione 2 2006
DettagliCLUB ALPINO ITALIANO Scuola Intersezionale di Escursionismo VERONESE
CLUB ALPINO ITALIANO Scuola Intersezionale di Escursionismo VERONESE Introduzione L escursionismo su neve, in tutte le sue forme e modalità, porta il praticante ad accostarsi ad un mondo diverso, fantastico,
DettagliSCHEMA DI MEZZO POROSO
Il oto di un fluido in un ezzo poroso può essere descritto a: SCHEMA DI MEZZO POROSO descrizione 3D del oto di un eleento fluido all interno degli spazi interstiziali: equazione di conservazione della
DettagliFISICA TECNICA AMBIENTALE
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL ARCHITETTURA FISICA TECNICA AMBIENTALE Trasmissione del calore: La convezione Prof. Gianfranco Caruso A.A. 2013/2014 Convezione (convehere = trasportare) Il meccanismo di
DettagliLa CHIMICA, come tutte le scienze, ha un suo LINGUAGGIO e un METODO
La CHIMICA, come tutte le scienze, ha un suo LINGUAGGIO e un METODO La Chimica è lo studio delle trasformazioni della materia La materia è Tutto ciò che ha massa Tutto ciò che occupa spazio Tutto ciò che
DettagliCorso di Macromolecole LO STATO VETROSO
LO STATO VETROSO er studiare lo stato fisico del sistema ed introdurre quindi la discussione sullo stato vetroso si può descrivere come esso varia al variare della temperatura. Ø partendo dal cristallo
DettagliStati di aggregazione della materia. GAS Volume e forma indefiniti LIQUIDO Volume definito, forma indefinita SOLIDO Volume e forma definiti
9. I Gas Farmacia Stati di aggregazione della materia GAS Volume e forma indefiniti LIQUIDO Volume definito, forma indefinita SOLIDO Volume e forma definiti Stato solido Nello stato solido l energia di
DettagliLo stato liquido: il modello
Lo stato liquido: il modello lemolecolesonoin moto perpetuo e casuale(moto Browniano) l'energia del moto: è dello stesso ordine di grandezza dell'energia di interazione tra le molecole dipende dalla temperatura(agitazione
DettagliAUTOCLAVI FUNZIONE DI ESSICCAMENTO AUTOMATICA
AUTOCLAVI FUNZIONE DI ESSICCAMENTO AUTOMATICA Capacità: 60L/85L/110L CARATTERISTICHE PRINCIPALI Diametro della camera di sterilizzazione: la spessa camera di sterilizzazione del diametro di 40cm offre
Dettagli1. Statica dei fluidi
Di cosa parleremo Statica dei fluidi In questo capitolo ci occuperemo della statica dei fluidi (idrostatica) e nel capitolo successivo della dinamica dei fluidi (idrodinamica) e tratteremo principalmente
DettagliLezione 14 Termologia Cambiamenti di stato. Dilatazioni termiche. Trasmissione del calore.
Lezione 14 Termologia Cambiamenti di stato. Dilatazioni termiche. Trasmissione del calore. Cambiamenti di stati di aggregazione Gli stati di aggregazione della materia sono: solido, liquido gassoso (e
DettagliPerché un aereo vola? Prof. G. Graziani Dipartimento Ingegneria Meccanica e Aerospaziale Sapienza Università di Roma
Perché un aereo vola? Prof. G. Graziani Dipartimento Ingegneria Meccanica e Aerospaziale Sapienza Università di Roma Domanda: Perché un aeroplano dal peso di molte tonnellate riesce a volare? Ø L aerodinamica
DettagliIntroduzione alla Chimica. Paolo Mazza
Introduzione alla Chimica Paolo Mazza 2 aprile 2013 Indice 1 Introduzione 2 2 Le teorie della materia 4 2.1 Teoria atomica.................................... 4 2.2 Teoria cinetica.....................................
Dettagli15/04/2014. Serway, Jewett Principi di Fisica IV Ed. Capitolo 15
Serway, Jewett Principi di Fisica IV Ed. Capitolo 15 Un fluido è un insieme di molecole tenute insieme da deboli forze di coesione e da forze esercitate dalla parete del contenitore (possono essere sia
DettagliDipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Ultrasuoni 7/3/2005
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Ultrasuoni 7/3/2005 Produzione di onde sonore Pistone che oscilla con frequenza ν [s -1 ] ν v produce variazioni di densità e di pressione v che si
DettagliAppunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare
Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 9 Separazione meccanica - 2 ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Separazione meccanica Vagliatura separare solidi in funzione delle
DettagliCorsi di laurea di I livello: Scienze e tecnologie agrarie Gestione tecnica del territorio agroforestale e sviluppo rurale
Corsi di laurea di I livello: Scienze e tecnologie agrarie Gestione tecnica del territorio agroforestale e sviluppo rurale TEOREMA DI BERNOULLI FLUIDI NON PERFETTI Materia: Idraulica agraria (6 CFU) docente:
Dettagliè completamente immerso in acqua. La sua
In un tubo scorre in regime stazionario un liquido ideale con densità 1.00 10 3 kg/m 3 ; in un punto A il tubo ha raggio R A = 2.00 cm, la velocità di scorrimento è v A = 5.00 m/se la pressione è P A =
DettagliTensione di vapore evaporazione
Transizioni di fase Una sostanza può esistere in tre stati fisici: solido liquido gassoso Il processo in cui una sostanza passa da uno stato fisico ad un altro è noto come transizione di fase o cambiamento
DettagliFluidodinamica Applicata. 1.5 Equazioni Costitutive
Equazioni costitutive Devo fornire e (q) in funzione delle variabili dinamiche del sistema. Iniziamo a considerare il caso in cui il fluido sia in quiete: FIG.6 Idea intuitiva di fluido: ) Se è in quiete
DettagliUn sistema è una porzione delimitata di materia.
1. La materia e le sue caratteristiche Un sistema è una porzione delimitata di materia. 1. La materia e le sue caratteristiche Gli stati fisici in cui la materia si può trovare sono: solido; liquido; aeriforme.
DettagliConcetti di base. Sistemi ideali Sistemi reali SOLIDI CORPI LIQUIDI/GASSOSI (FLUIDI) SOLIDI DEFORMAZIONE ELASTICA
Reologia Concetti di base CORPI SOLIDI LIQUIDI/GASSOSI (FLUIDI) Sistemi ideali Sistemi reali SOLIDI DEFORMAZIONE ELASTICA FLUIDI DEFORM. IRREVERSIBILI (SCORRIMENTO) SOLIDI DEFORMAZIONI PERMANENTI FLUIDI
DettagliStatica dei fluidi & Termodinamica: I principio, gas perfetti e trasformazioni, calore
Statica dei fluidi & Termodinamica: I principio, gas perfetti e trasformazioni, calore Legge di Stevino La pressione in un liquido a densità costante cresce linearmente con la profondità Il principio di
DettagliStati della materia. Esempio. Fusione e solidificazione. Esempio. Stati di aggregazione della materia
Stati della materia STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA E GAS PERFETTI Cosa sono gli stati della materia? Gli stati della materia sono come si presenta la materia nell universo fisico e dipendono dalla
DettagliCapitolo IV: Valvole di Regolazione (Attuatori)
SCPC Cap. I: alvole di Regolazione Capitolo I: alvole di Regolazione (Attuatori) I-1: Introduzione L attuatore ha il compito di realizzare sul processo l azione correttiva stabilita dal regolatore; nello
DettagliATTRITO VISCOSO NEI FLUIDI
ATTRITO VISCOSO NEI FLUIDI DOWNLOAD Il pdf di questa lezione (0319a.pdf) è scaricabile dal sito http://www.ge.infn.it/ calvini/scamb/ 19/03/2012 VISCOSITÀ La viscosità è un fenomeno che si manifesta in
DettagliCORRENTI IN PRESSIONE. Si devono risolvere le equazioni indefinite del moto: Navier, Continuità, Stato, Termodinamica, con condizioni al contorno
CORRENTI IN PRESSIONE INTEGRAZIONE DELL EQUAZIONE DI NAVIER-STOKES Per le applicazioni pratiche bisogna conoscere lo sforzo, ovvero il campo di moto (distribuzione della velocità): V x, y, z Si devono
DettagliIdrodinamica prova scritta 12/03/ Compito A
Idrodinamica prova scritta 1/03/007 - Compito Calcolare la spinta S esercitata dal liquido in movimento sulla superficie laterale del gomito illustrato in figura, avente sezione circolare, posto su un
DettagliCAP 2 Flussi viscosi e resistenza aerodinamica
Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni CAP 2 Flussi viscosi e resistenza aerodinamica Prof. F. Nicolosi Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. F. Nicolosi 1 RESISTENZA AERODINAMICA
DettagliI D R O S T A T I C A
I D R O S T A T I C A Caratteristiche stato liquido (descr.) FLUIDI Massa volumica (def. + formula) Volume massico (def. + formula) Peso volumico (def. + formula) Legame massa volumica - peso volumico
DettagliArgomenti di IV media. visti con un approccio globale. per analogie
Argomenti di IV media visti con un approccio globale per analogie Indice 1 Introduzione all idraulica 1.1 Volume d acqua e pressione (dislivello) 1.1.1 Alcune proprietà del volume dell acqua (equazione
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata
Università di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TERMOTECNICA TRASMISSIONE DEL CALORE: RESISTENZA DI CONTATTO Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com
DettagliGAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO
LABORATORIO DI CHIMICA Dal ghiaccio al vapore: scoperta guidata delle proprietà dell acqua Ogni elemento chimico può esistere allo stato gassoso, allo stato liquido e in quello solido. Il passaggio da
DettagliMorfologia, attività e classificazione dei vulcani
Capitolo 4B I vulcani Lezione 9B Morfologia, attività e classificazione dei vulcani Alfonso Bosellini Le scienze della Terra. Minerali, rocce, vulcani, terremoti Italo Bovolenta editore 2014 1 4.1 Definizioni
DettagliCorso di Idraulica ed Idrologia Forestale
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Docente: Prof. Santo Marcello Zimbone Collaboratori: Dott. Giuseppe ombino - Ing. Demetrio Zema Lezione n. 6: Teorema di ernoulli moto in condotta dei liquidi
Dettagliil ciclo di Ericsson (1853) caratterizzato da due isoterme e due isobare; il ciclo di Reitlinger (1873) con due isoterme e due politropiche.
16 Il ciclo di Stirling Il coefficiente di effetto utile per il ciclo frigorifero di Carnot è, in base alla (2.9): T min ɛ =. (2.31) T max T min Il ciclo di Carnot è il ciclo termodinamico che dà il maggior
DettagliOLEODINAMICA, OLEOIDRAULICA, IDRAULICA. Tecnologia affine alla pneumatica caratterizzata dai seguenti elementi:
OLEODINAMICA, OLEOIDRAULICA, IDRAULICA Tecnologia affine alla pneumatica caratterizzata dai seguenti elementi: CARATTERISTICHE CIRCUITALI Gruppo di generazione di energia idraulica Gruppo di distribuzione
DettagliGLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA DIAGRAMMI DI STATO DI COMPONENTI PURI
GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA DIAGRAMMI DI STATO DI COMPONENTI PURI Forti interazioni intermolecolari SOLIDI Assenza di libero movimento delle molecole Volume e forma propria Rigidi e incomprimibili
DettagliSTATICA E DINAMICA DEI FLUIDI
STATICA E DINAMICA DEI FLUIDI Pressione Principio di Pascal Legge di Stevino Spinta di Archimede Conservazione della portata Teorema di Bernoulli Legge di Hagen-Poiseuille Moto laminare e turbolento Stati
DettagliI fluidi. Alberto Barbisan - Meccanica ITIS FERMI
I fluidi Esercizio Una stanza ha dimensioni: 3.5 m (larghezza) e 4. m (lunghezza) ed una altezza di.4 m. (a) Quanto pesa l aria nella stanza se la pressione e.0 atm? SOLUZIONE: mg ( ρv)g (. kg / 48 N m
DettagliStudio e sperimentazione di un sistema di controllo per sistemi di terminazione del volo
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale Studio e sperimentazione di un sistema di controllo per sistemi di
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale
Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ENNA KORE FACOLTÀ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Complementi di Idraulica Ambientale Prof. Mauro De Marchis 10/03/2014 Programma del
DettagliLa sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio
La sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio da una situazione incoerente ad una coerente). Si parla
Dettagli1. Principi di finitura a letto fluido
1. Principi di finitura a letto fluido La tecnologia a letto fluido nasce e si sviluppa nel panorama industriale come tecnica di lavaggio di pezzi di geometria complessa. I bassi costi operativi, l elevata
Dettagli