SCRITTURE DI STORNO MANIFESTAZIONE FINANZIARIA ESERCIZIO IN CORSO COMPETENZA ESERCIZIO SUCCESSIVO
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- Basilio Napolitano
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1 SCRITTURE DI STORNO HANNO LO SCOPO DI RINVIARE ALL ESERCIZIO SUCCESSIVO COSTI E RICAVI GIA RILEVATI IN CONTABILITA CHE PER IL LORO VALORE INTERO, O SOLO PER UNA QUOTA, SONO CONSIDERATI NON DI COMPETENZA DELL ESERCIZIO IN CHIUSURA. MANIFESTAZIONE FINANZIARIA ESERCIZIO IN CORSO COMPETENZA ESERCIZIO SUCCESSIVO 1
2 ESEMPI DI SCRITTURE DI STORNO RISCONTI ATTIVI E PASSIVI RIMANENZE FINALI DI MAGAZZINO AMMORTAMENTO DEI FATTORI PLURIENNALI COSTI SOSPESI detti anche COSTI ANTICIPATI RICAVI SOSPESI detti anche RICAVI ANTICIPATI COSTRUZIONI IN ECONOMIA ED ALTRE CAPITALIZZAZIONI DI COSTO 2
3 RILEVAZIONE CONTABILE DELLE SCRITTURE DI STORNO N D A COSTO SOSPESO a STORNO DI COSTO VE - VE N D A STORNO DI RICAVO a RICAVO SOSPESO VE - VE + 3
4 RISCONTI ATTIVI Esercizio: 01/10/200N - Pagato anticipatamente il premio di assicurazione annuale per incendio e furto sull immobile commerciale di proprietà pari ad Euro Pagamento premio assicurativo: PREMI ASSICURATIVI D COSTO ESERCIZIO VE - BANCA C/C A - DENARO VF - PREMI ASSICURATIVI BANCA C/C
5 N D A PREMI ASSICURATIVI a BANCA C/C QUOTA DI COMPETENZA PREMI ASSICURATIVI: 3 MESI + 9 MESI N N N+1 Euro Euro Calcolo: Risconto attivo ( N+1) = x 9 = quota di competenza 200N
6 Storno quota di premio assicurativo non di competenza: PREMI ASSICURATIVI RISCONTI ATTIVI (VE +) (VE -) N D A RISCONTI ATTIVI a PREMI ASSICURATIVI IL RISCONTO ATTIVO E UNA QUOTA DI COSTO CHE HA AVUTO MANIFESTAZIONE FINANZIARIA NELL ESERCIZIO IN CHIUSURA, MENTRE E DI COMPETENZA DELL ESERCIZIO SUCCESSIVO. 6
7 RISCONTI PASSIVI Esercizio: 01/06/200N - Emessa fattura per fitto attivo annuale anticipato di Euro IVA 20%. Incasso immediato a mezzo banca. Emissione fattura per fitti attivi: CLIENTI D + CREDITI VF + IVA NS DEBITO A + DEBITI VF - FITTI ATTIVI A RICAVO ESERCIZIO VE + CLIENTI IVA NS DEBITO FITTI ATTIVI
8 N D A CLIENTI a DIVERSI FITTI ATTIVI IVA NS DEBITO Incasso della fattura: CLIENTI A - CREDITI VF - BANCA C/C D + DENARO VF + BANCA C/C CLIENTI N D A BANCA C/C a CLIENTI
9 QUOTA DI COMPETENZA ESERCIZIO SUCCESSIVO: 7 MESI + 5 MESI N N N+1 Euro Euro Fitti attivi da stornare: Risconto passivo ( ) = x 5 = quota di competenza 200N+1 12 Storno quota fitti attivi di competenza del 200N+1: FITTI ATTIVI RISCONTI PASSIVI (VE -) (VE +) 9
10 N D A FITTI ATTIVI a RISCONTI PASSIVI IL RISCONTO PASSIVO E UNA QUOTA DI RICAVO CHE HA AVUTO MANIFESTAZIONE FINANZIARIA NELL ESERCIZIO IN CHIUSURA, MENTRE E DI COMPETENZA DELL ESERCIZIO SUCCESSIVO. 10
11 Esercizio: SCRITTURE DI STORNO 01/11/200N - Ricevuta fattura per fitto passivo semestrale anticipato di Euro IVA 20%. Pagamento immediato a mezzo banca. Ricevimento della fattura: FITTI PASSIVI D COSTO ESERCIZIO VE - IVA NS CREDITO D + CREDITO VF + FORNITORI A + DEBITO VF - FORNITORI IVA NS CREDITO FITTI PASSIVI
12 N D A DIVERSI a FORNITORI FITTI PASSIVI IVA NS CREDITO Pagamento fitto passivo: FORNITORI D - DEBITO VF + BANCA C/C A - DENARO VF - FORNITORI BANCA C/C N D A FORNITORI a BANCA C/C
13 QUOTA DI COMPETENZA FITTI PASSIVI: 2 MESI + 4 MESI N N N+1 Euro Euro Risc. attivo ( N+1) = x 4 = quota di competenza 200N+1 6 Storno quota di premio assicurativo non di competenza: PREMI ASSICURATIVI RISCONTI ATTIVI (VE +) (VE -) N D A RISCONTI ATTIVI a FITTI PASSIVI
14 RIMANENZE ARTICOLO 2426 CODICE CIVILE: LE RIMANENZE SONO ISCRITTE AL COSTO DI ACQUISTO O DI PRODUZIONE OVVERO AL VALORE DESUMIBILE DALL ANDAMENTO DEL MERCATO, SE MINORE. Nel CORSO dell ESERCIZIO - MERCI C/ACQUISTI - MATERIE PRIME C/ACQUISTI - PRODOTTI FINITI C/VENDITA AL N BISOGNA VERIFICARE: QUANTITÀ DEI BENI ACQUISTATI NON ANCORA CONSUMATI QUANTITÀ DI PRODOTTI REALIZZATI NON ANCORA VENDUTI 14
15 PRINCIPIO DI COMPETENZA ECONOMICA: STORNARE DALL ESERCIZIO IN CORSO E RINVIARLI ALL ESERCIZIO SUCCESSIVO I COSTI DI MERCI IN RIMANENZA I COSTI DI MATERIE PRIME IN RIMANENZA I COSTI DI PRODOTTI FINITI IN RIMANENZA N D A MERCI S/P a MERCI c/rimanenze finali xxx xxx (VE -) (VE +) 15
16 Esercizio: RIMANENZE FINALI DI MAGAZZINO 31/12/200N - Accertate rimanenze di materie prime, come da inventario di fatto, per Euro Storno rimanenze finali di magazzino: MATERIE PRIME D STATO PATRIMONIALE VE - MAT.PRIME C/RIMANENZE FINALI A STORNO COSTO ESERC. VE + MATERIE PRIME Materie Prime c/rimanenze Finali N D A MATERIE PRIME a Materie Prime c/rimanenze finali
17 Esercizio: VALORE DI MERCATO INFERIORE AL COSTO DI ACQUISTO 31/12/200N - Nel corso dell esercizio sono state acquistate 500 Kg. di merci al prezzo di Euro 200 per Kg. A fine anno ne risultano in rimanenza 100 Kg. che hanno un valore desunto dall andamento del mercato al prezzo di Euro 190 per Kg. Storno rimanenze finali di magazzino: MERCI D STATO PATRIMONIALE VE - MERCI C/RIMANENZE FINALI A STORNO COSTO ESERC. VE + 17
18 COSTO DI ACQUISTO Kg. 100 x Euro 200 = Euro VALORE DI MERCATO Kg. 100 x Euro 190 = Euro MINORE MERCI MERCI C/RIMANENZE FINALI N D A MERCI a MERCI c/rimanenze finali
19 Esercizio: VALORE DI MERCATO SUPERIORE AL COSTO DI ACQUISTO 31/12/200N - Nel corso dell esercizio sono state acquistate 500 Kg. di merci al prezzo di Euro 200 per Kg. A fine anno ne risultano in rimanenza 100 Kg. che hanno un valore desunto dall andamento del mercato al prezzo di Euro 220 per Kg. Storno rimanenze finali di magazzino: MERCI D STATO PATRIMONIALE VE - MERCI C/RIMANENZE FINALI A STORNO COSTO ESERC. VE + 19
20 COSTO DI ACQUISTO Kg. 100 x Euro 200 = Euro MINORE VALORE DI MERCATO Kg. 100 x Euro 220 = Euro MERCI MERCI C/RIMANENZE FINALI N D A MERCI a MERCI c/rimanenze finali
21 AMMORTAMENTO DEI FATTORI PLURIENNALI 31/12/200N - Macchinari iscritti in contabilità al costo storico di Euro vengono ammortizzati al 10% annuo. Rilevazione quota di ammortamento macchinari: AMMORTAMENTO MACCHINARI D COSTI D ESERCIZIO VE - FONDO AMM.TO MACCHINARI A COSTI PLURIENNALI VE + AMM.TO Macchinari MACCHINARI FONDO AMM. Macchinari N D A AMM.TO MACCHINARI a FONDO AMM.TO MACCH VALORE RESIDUO MACCHINARI (Euro Euro 1.000) = Euro
22 Ammortamento Esercizio con presenza di Fondo Iniziale 31/12/200N - Mobili e arredi iscritti in contabilità al costo storico di Euro vengono ammortizzati al 12% annuo. Fondo esistente al 01/01/200N pari ad Euro Rilevazione quota di ammortamento Mobili e Arredi: AMM.TO MOBILI E ARREDI D COSTI D ESERCIZIO VE - F.DO AMM.TO Mobili e Arredi A COSTI PLURIENNALI VE + AMM.TO Mobili/Arredi MOBILI/ARREDI F.DO AMM. Mob./Arredi (01/01/200N) (31/12/200N) 22
23 N D A AMM.TO MOBILI/ARREDI a F.DO AMM.TO MOB./ARR Valore Residuo Mobili/Arredi (Euro Euro 8.640) = Euro Ammortamento esercizio con presenza di Fondo iniziale (II Caso) 31/12/200N - Mobili e arredi iscritti in contabilità al costo storico di Euro vengono ammortizzati al 12% annuo. Fondo esistente al 01/01/200N pari ad Euro Rilevazione quota di ammortamento Mobili e Arredi: AMM.TO MOBILI E ARREDI D COSTI D ESERCIZIO VE - F.DO AMM.TO Mobili e Arredi A COSTI PLURIENNALI VE + 23
24 NOTA BENE: AMMORTAMENTO ESERCIZIO: Euro x 12% = Euro RESIDUO DA AMMORTIZZARE: Euro Euro = Euro QUOTA DI AMMORTAMENTO AL N: EURO AMM.TO Mobili/Arredi MOBILI/ARREDI F.DO AMM. Mob./Arredi (01/01/200N) (31/12/200N) N D A AMM.TO MOBILI/ARREDI a F.DO AMM.TO MOB./ARR VALORE RESIDUO MOBILI/ARREDI (Euro Euro ) = Euro 0 24
25 COSTRUZIONI IN ECONOMIA 31/12/200N - Si capitalizzano costi per la costruzione di un magazzino per Euro Capitalizzazione di costi per la costruzione del magazzino: FABBRICATI IN COSTRUZIONE D STATO PATRIMONIALE VE - COSTRUZIONI IN ECONOMIA A STORNO COSTI ESERC. VE + FABBRICATI IN COSTRUZIONE COSTRUZIONI IN ECONOMIA N D A Fabbricati in costruzione a Costruzioni in economia
26 COSTRUZIONI IN ECONOMIA 30/06/200N+1 - Il magazzino entra in funzione dopo che sono stati capitalizzati ulteriori costi per Euro Capitalizzazione di costi per la costruzione del magazzino: FABBRICATI Fabbricati in Costruzione Costruzioni in Economia (31/12/200N) (30/06/200N+1) N+1 D A FABBRICATI a DIVERSI FABBRICATI in Costruzione COSTRUZIONI IN ECONOMIA
27 ALIQUOTA AMMORTAMENTO 3 % AMMORTAMENTO = x 3% = N+1 D A AMM.TO FABBRICATI a FONDO AMM.TO Fabbricati
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