Report soddisfazione dell utenza nei servizi educativi per la prima infanzia

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1 Report soddisfazione dell utenza nei servizi educativi per la prima infanzia Processo: Monitoraggio della soddisfazione dell utenza nei servizi educativi per la prima infanzia P 5.2 Pagina 1 di 8 Questionari per la valutazione della qualità dei Servizi educativi per la prima infanzia del Comune di Sesto Fiorentino Anno educativo 2012/2013. Indagine sulla soddisfazione dei genitori della qualità dell offerta. Qualità percepita dalle famiglie dei bambini/e che frequentano i servizi educativi per la prima infanzia comunali. Sintesi dei dati emersi dalla rilevazione. L indagine proposta alle famiglie dei bambini* che frequentano i servizi educativi per la prima infanzia comunali, intende misurare, per il decimo anno educativo, il grado di soddisfazione per il Servizio erogato. La percezione dei genitori, sebbene non sia l unico indicatore della qualità delle attività proposte, è un indicatore importante per orientare pedagogicamente le pratiche di accoglienza e la costruzione di relazioni che favoriscano il coinvolgimento e la partecipazione delle famiglie alla vita del Servizio, caratterizzato dai processi educativi e di socializzazione proposti ai loro figli. La soddisfazione dei genitori non è quindi un sondaggio di opinione orientato ad una raccolta di dati attraverso la somministrazione di un questionario: rappresenta un sistema di ascolto per facilitare il confronto, lo scambio di idee e di pensieri e favorire una discussione dialogata che valorizzi il significato del progetto educativo, un dialogo trasformativo insieme alle famiglie, capace di modificare ed arricchire i reciproci punti di vista e le stesse identità, un valido modo di esercitare una partecipazione attiva. I servizi per la prima infanzia sono luoghi molto delicati, luoghi di costruzione ed elaborazione sociale e culturale, luoghi di senso per l identità culturale di una comunità, un sistema di sistemi, di relazioni e di comunicazioni fra bambini, educatori, genitori. Il nido e i servizi integrativi sono luoghi aperti, accoglienti, attivi, caratterizzati da una cultura compartecipata, in cui si esplicitano pensieri, scelte valoriali ed etiche, dove l ascolto sostiene e valorizza le soggettività e le complessità, luoghi dove l immagine del bambino conduce all idea di un bambino competente, soggetto attivo e protagonista del suo processo di sviluppo e delle sue esperienze, che accredita diritti, forti competenze e potenzialità. Luoghi che svolgono azioni di sostegno ai bisogni genitoriali attraverso la pedagogia dell ascolto e dello scambio relazionale con le famiglie, creando opportunità di incontro e di scambio per promuovere un senso dell educare coerente, condiviso e valoriale. Il Sistema di Gestione della Qualità dei servizi educativi per la prima infanzia comunali si è così concretizzato grazie al contributo di tutti gli attori che si occupano dell erogazione del Servizio - personale educativo, personale amministrativo, indirizzi politici - e grazie al contributo espresso negli anni dalle famiglie utenti attraverso la partecipazione attiva alla vita del Servizio e la compilazione del questionario, in un percorso di condivisione e di riflessione sulle linee-guida che caratterizzano il Progetto Pedagogico dei servizi comunali e sulle modalità educative attraverso le quali si realizzano, esplicitate poi nel Manuale di Qualità dei servizi per la prima infanzia, in grado di individuare obiettivi, indicatori, linee di azione che governano tutti i processi relativi alla gestione pedagogica, educativa, organizzativa, strutturale del Servizio. *Con il termine bambini si intendono le bambine/i bambini. 1/8

2 La Dimensione della Qualità tiene conto di tre livelli di Qualità: Qualità percepita, che vede i genitori co-autori del Servizio nel condividere le scelte educative attraverso la partecipazione e l utilizzo di Questionari di soddisfazione e nel dare il loro contributo con suggerimenti e indicazioni. La scelta di certificare i servizi per la prima infanzia comunali, certificati UNI EN ISO 9001:2008 dal 17 gennaio 2012, è stata un importante contributo per esplicitare in maniera chiara un sistema di regole con standard e indicatori di qualità e modalità di verifica che oltre a favorire la conoscenza della Qualità erogata dal Servizio, facilitano la valutazione oggettiva da parte delle famiglie: la puntuale informazione sulle esperienze proposte ai loro bambini e la possibilità di esprimersi sistematicamente sulle attività del Servizio sono necessarie per un servizio di qualità. Intendendo per Qualità erogata un servizio educativo pensato in tutti i suoi aspetti, pedagogici, metodologici, amministrativi, gestionali, organizzativi che concretizza le sue azioni dal momento della richiesta della famiglia di iscrivere il proprio figlio/a al Servizio, fino al termine del suo percorso formativo al nido, accompagnandolo, insieme ai genitori, alla conoscenza del ciclo successivo - la scuola dell infanzia- per favorire il passaggio fra le due agenzie educative, attraverso visite conoscitive e schede curricolari condivise con la famiglia. Attraverso le procedure del sistema qualità è stato monitorato più volte il gradimento delle famiglie utenti, un importante contributo rispetto alle attività proposte dal Servizio, relativo al primo incontro di presentazione del progetto pedagogico con i genitori nuovi-utenti prima dell ambientamento dei loro bambini, alle loro riflessioni post ambientamento, al gradimento dei laboratori pratici proposti ai genitori per costruire un giocattolo con materiali di recupero, o semplicemente per fare esperienze sensoriali e riprovare le sensazioni dei propri bambini. I report sui monitoraggi effettuati nel corso dell anno educativo, la presentazione e la consegna delle programmazioni didattiche delle sezioni, in cartaceo e per mail, come strumento di dialogo, le verifiche condivise con i genitori, hanno poi permesso al gruppo educativo di riferimento di riflettere sui bisogni espressi dalle famiglie e sulle modalità relazionali da proporre e di confrontare le loro riflessioni e proposte educative con i genitori in sede di consiglio del nido e di assemblea di sezione. Il Sistema Qualità permette un reale controllo sulle attività proposte dal Servizio e condivise con le famiglie, che confermano, firmando i moduli e i questionari di gradimento, che ciò che viene proposto, è effettivamente realizzato. Il 22 novembre 2012, l Ente certificatore, Det Norske Veritas Italia S.R.L. (DNV), ha effettuato, con esito positivo, la verifica periodica di mantenimento del Sistema Gestione Qualità di Istituzione Sesto Idee relativa all anno solare 2012, redigendo una relazione di sintesi per la Direzione, che evidenzia il buon funzionamento del Sistema. Di seguito sono riportate le considerazioni espresse nel Rapporto di audit dal Team leader di DNV: Commenti positivi Il sistema di gestione per la qualità, anche se di recente applicazione, risulta ottimamente implementato, gestito ed applicato dal personale tutto. Il sistema di indicatori sviluppato per il monitoraggio degli obiettivi di direzione, è stato sviluppato, i dati raccolti sono stati analizzati, uniformando anche la periodicità della loro rilevazione, questo fa si che i dati rilevati risultino particolarmente significativi nella valutazione delle performance dell Istituzione. Grande disponibilità e competenza del personale. Impegno direzionale e dei vari responsabili nella gestione del sistema. Asili Nido: Manutenzione ordinaria e straordinaria di elevato livello, ambienti confortevoli e idonei all erogazione dei servizi. Dalle considerazioni dell ente certificatore emerge che il sistema qualità applicato è coerente con la politica e gli obiettivi per la qualità esplicitati, proprio per la rappresentatività e la significatività 2/8

3 dei dati raccolti attraverso gli indicatori dei processi osservati: a livello quantitativo, in quanto misurabili e a livello qualitativo, perché confrontabili. Esempio di un utilizzo dei dati attraverso il monitoraggio degli indicatori: Dati a confronto: Questionario di gradimento assemblea delle famiglie nuove utenti del Servizio valore atteso indicatore 70% Report Questionario di gradimento assemblea delle famiglie nuove utenti del Servizio a.e. 2011/2012 Questionari consegnati alle famiglie: 134 Questionari riconsegnati: % Domanda proposta alle famiglie importanza soddisfazione Come considera l incontro informativo? 9,64 9,08 Le informazioni fornite sono state chiare? 9,48 9,00 La documentazione didattica e le indicazioni cartacee contenute nella Cartellina consegnata, quanto sono utili? 9,24 9,00 Report Questionario di gradimento assemblea delle famiglie nuove utenti del Servizio a.e. 2012/2013 Questionari consegnati alle famiglie: 126 Questionari riconsegnati: ,85% Domanda proposta alle famiglie importanza soddisfazione Come considera l incontro informativo? 9,40 9,18 Le informazioni fornite sono state chiare? 9,44 9,24 La documentazione didattica e le indicazioni cartacee contenute nella Cartellina consegnata, quanto sono utili? 9,30 9,33 Dal confronto dei dati dei 2 anni educativi si nota l aumento percentuale del numero di questionari restituiti dai genitori e l aumentata soddisfazione espressa dalle famiglie che hanno partecipato al primo incontro informativo. Offrire alle famiglie elementi significativi e valutabili presentando loro il progetto pedagogico rivolto ai bambini, che indirizza l azione educativa del Servizio per condividere e riflettere insieme sulle linee guida pedagogiche, documentando le attività realizzate all interno del nido e richiedendo ai genitori pareri, riflessioni e una valutazione sul benessere del loro bambino in relazione a momenti significativi come il passaggio dall ambiente familiare a quello del nido - ambientamento -, a momenti di quotidianità come il pranzo, il sonno (routines), alle relazioni con adulti diversi da quelli conosciuti e con i pari, alle emozioni di scoprire realtà diverse dalla famiglia e dal nido - uscite didattiche, passaggio alla scuola dell infanzia - favorisce la Qualità partecipata e attiva delle famiglie nella vita del nido, come parte integrante di un luogo pensato per stare insieme con altri genitori condividendo iniziative e progetti. In questo report sono riportati i dati più significativi relativi all anno educativo in corso, emersi dalla ricerca condotta con la collaborazione dei genitori dei bambini che frequentano i servizi per la prima infanzia comunali e privati accreditati del territorio. Attraverso la compilazione del questionario, il 79,75% delle famiglie-utenti, un dato molto rappresentativo, ha partecipato alla rilevazione, esprimendo le proprie opinioni sull esperienza sperimentata nel Servizio. Le rilevazioni periodiche della qualità percepita forniscono, di volta in volta, dati reali per misurare lo scostamento e/o la coincidenza fra l opinione dell utente e la qualità del servizio erogato, nell ottica del miglioramento continuo. La metodologia adottata per realizzare l indagine misura la qualità attesa in rapporto alla qualità percepita, attraverso lo strumento del questionario, rivolto ai genitori dei bambini iscritti nei servizi per la prima infanzia. L elaborazione dei dati permette di presentare una panoramica generale della soddisfazione delle famiglie per il Servizio erogato, che anche per questo anno educativo ne conferma la qualità. 3/8

4 Obiettivi dell indagine - Verificare la percezione del livello qualitativo del Servizio attualmente offerto - Individuare le opinioni delle famiglie rispetto a un numero cospicuo di fattori costitutivi il Servizio offerto - Definire il grado di soddisfazione e di importanza attribuito alle diverse competenze del Servizio - Cogliere eventuali esigenze non soddisfatte nell organizzazione del Servizio, per lo sviluppo di percorsi di miglioramento, concretamente percorribili e verificabili - Comparare le valutazioni espresse dai genitori nel corso degli anni. I dati evidenziati illustrano i risultati relativi all anno educativo 2012/2013: Questionari consegnati alle famiglie che frequentano i servizi educativi comunali Questionari consegnati alle famiglie che frequentano i servizi educativi privati accreditati del territorio Totale questionari consegnati alle famiglie 259* 235** 494 *Il numero minore di questionari consegnati nei servizi comunali è dovuto al fatto che non sono stati somministrati ai genitori dei piccoli del nido Querceto, che hanno iniziato gli ambientamenti a metà aprile, con il rientro in sede a conclusione della ristrutturazione della cucina interna. **Si conferma come per l anno educativo 2011/2012 la riduzione di n 50 bambini/e nei servizi privati accreditati con rif. a.e. 2010/2011: distribuiti 569 questionari: 278 utenti servizi comunali, 285 utenti servizi privati accreditati. Questionari compilati e riconsegnati dalle famiglie che frequentano i servizi educativi comunali Questionari compilati e riconsegnati dalle famiglie che frequentano i servizi educativi privati accreditati del territorio Totale questionari compilati e riconsegnati dalle famiglie Complessivamente sono stati compilati e restituiti 394 questionari con una percentuale di risposta del 79,75%. I dati sono riferiti rispettivamente a 192 questionari provenienti dai servizi comunali, pari al 74,13% dell intera utenza e a 202 questionari provenienti dai servizi privati accreditati del territorio, pari all 85,95% dell intera utenza, che comprende anche 32 posti-nido in convenzione. La metodologia - La rilevazione delle caratteristiche socio-demografiche delle famiglie-utenti dei servizi educativi per la prima infanzia - La rilevazione della qualità percepita dai genitori espressa attraverso l analisi dei punteggi attribuiti ai 25 elementi ritenuti caratterizzanti del servizio su una scala di valori da 1 (pessimo) a 10 (eccellente), sia relativamente al grado di importanza che a quello di soddisfazione di ciascun elemento - In conclusione è stato lasciato spazio per eventuali suggerimenti, nella forma di domanda aperta. I dati relativi ai 25 elementi indicati nel questionario sono un utile riferimento per una prima valutazione sulla qualità percepita dalle famiglie-utenti dei nidi d infanzia comunali Alice, Il Gatto e la Volpe, Elio Marini, Il Pentolino Magico, Gianni Rodari, Querceto e del Centro Gioco Educativo pomeridiano La Coccinella. I dati relativi ai servizi privati accreditati del territorio saranno elaborati e inviati ai gestori dei servizi che li pubblicizzeranno secondo proprie modalità. 4/8

5 Le caratteristiche socio-demografiche delle famiglie-utenti dei servizi comunali: diminuisce la percentuale dei questionari compilati dalla madre 81,25% e aumenta la compilazione da parte del padre 10,93% e dei genitori che lo compilano insieme 7,81%; si abbassa l età media della coppia genitoriale, 37 anni e mezzo rispetto all età media del precedente anno educativo ( 40 anni e mezzo); si riconferma la tendenza di avere figli ben oltre la soglia dei trent anni, anche se nel nostro caso per molti genitori si tratta del secondo figlio; la struttura del nucleo familiare è di tipo tradizionale nel 67,18% dei casi, la percentuale dei genitori non coniugati 32,81%, con nuclei familiari ricostituiti a seguito di rottura di precedenti legami familiari per il 4,73%; nel 4,68%, è presente un solo genitore, in genere la madre; nel 95,28% dei casi il bambino vive con entrambi i genitori, indipendentemente dal loro stato civile, nel 4,71% dei casi con un solo genitore; il grado di istruzione dei genitori evidenzia che il 90,10% delle madri possiede un diploma di scuola media superiore o laurea rispetto al 75,52% dei padri; rispetto alla percentuale totale delle madri occupate, 82,29%, l 82,27% ha un lavoro dipendente:il 69,23% di tipo impiegatizio, il 17,69 operaio, il 7,69% dirigenziale, il 4,61% insegnante; nel restante 17,72% si tratta di lavoro autonomo in cui prevale la libera professione 53,57% e a seguire con il 39,28% le attività commerciali e artigiane. Fra le madri non occupate, il 13,54%, il 50% sono disoccupate, il 42,3% casalinghe e il 7,69% studentesse e il 4,16% non risponde; i padri occupati sono in totale il 91,14%: l attività lavorativa è percentualmente suddivisa tra lavoro dipendente 68,57% e lavoro autonomo 31,42%. Le tipologie di lavoro dipendente sono per il 45% di tipo impiegatizio, il 34,16% operaio, dirigenziale il 15,83% e militari il 6,66%. Nel lavoro autonomo prevalgono la libera professione 47,27% e le attività commerciali, 25,45%; il 16,36% sono attività in proprio e il 12,72% di tipo imprenditoriale. Il 5,22% è in stato di disoccupazione e il 3,64% non risponde; tra gli occupati il 96,04% degli uomini lavora full-time e il 30,06% delle donne part-time; nel 28,27% dei casi il nucleo familiare è composto dai genitori e 1 figlio, nel 58,11% dai genitori e 2 figli, nel 10,47% sono presenti 3 figli, nel 3,14% più di 3 figli. I motivi della scelta del Servizio da parte dei genitori sono legati alla convinzione che i servizi per la prima infanzia offrono alla famiglia una risposta alle necessità organizzative lavorative (31,25%) e al bambino/a un importante esperienza educativa (26,04%), altro l 1,5%. Nel 41,14% le risposte contemplano entrambi gli aspetti. Quindi nel 67,18% delle risposte, le famiglie riconoscono l aspetto educativo del Servizio. I questionari sono stati compilati per il 56,85% dalle famiglie i cui figli frequentano il Servizio per il 1 anno, per il 35,78% dalle famiglie i cui figli frequentano il Servizio per il 2 anno, e solo dal 7,36% dalle famiglie che usufruiscono del Servizio per il 3 anno. Complessivamente, analizzando i valori assegnati a ciascuno dei 25 fattori per quanto riguarda la soddisfazione dei genitori, gli indicatori di soddisfazione globale sono superiori al punteggio di otto. Il risultato generale fa emergere un quadro indubbiamente soddisfacente e quegli elementi del servizio che conseguono una minore valutazione, seppur positiva, costituiranno comunque gli obiettivi di miglioramento, così come saranno attentamente considerati i numerosi suggerimenti dei genitori. Considerando i macro elementi: 5/8

6 - struttura e ambiente: fornisce le informazioni che l occhio può cogliere, esamina l ambiente fisico in cui si sviluppano le attività, considerando anche le caratteristiche strutturali come la cura dell edificio, la cura degli arredi, la varietà dei giochi, la presenza di vivacità dell ambiente - foto, lavori dei bambini -, la gradevolezza, la presenza di uno spazio esterno strutturato, la pulizia dei locali, - aspetti educativi: l interesse si sposta verso il coinvolgimento dei genitori nell ambito didattico, con la possibilità di esprimere proprie esigenze educative, di visionare il materiale realizzato dal bambino, i materiali utilizzati,. - partecipazione delle famiglie: l intento è quello di comprendere il coinvolgimento dei genitori alle attività e alla vita del nido, il punto di collegamento fra casa e nido; - organizzazione del servizio: la sua accessibilità, intesa come canoni della reale accessibilità del servizio, disponibilità di posti, aspetti economici, raggiungibilità fisica della struttura (viabilità, parcheggi, presenza di mezzi pubblici), accessibilità alle informazioni sui servizi. Il personale educativo: le famiglie affidano i propri figli alle cure del personale educativo; è fondamentale capire come i genitori vedono questi professionisti, quanto li considerano capaci e quanto si sentano sicuri nell affidare loro i propri bambini. Quindi gli aspetti valutati sono la competenza, l affidabilità, la disponibilità, la serenità dell ambiente educativo, l attenzione e l affettuosità nei confronti dei bambini, la capacità di gestire situazioni problematiche del bambino in particolari momenti di crescita o disagio come elementi indicatori della qualità erogata dai servizi comunali, si evidenziano quelli ritenuti dalle famiglie di maggiore importanza e la loro percezione di soddisfazione. Anno educativo 2012/2013 importante soddisfatto struttura e ambiente 9,30 8,77 aspetti educativi 9,23 8,92 partecipazione delle famiglie 8,93 8,84 organizzazione del servizio 9,50 8,88 Se confrontiamo i dati relativi agli anni educativi indicati nella tavola Valori a confronto, osserviamo sia il progressivo miglioramento sia la conferma dei valori attribuiti dalle famiglie a ciascuno dei macro elementi per quanto riguarda la qualità percepita: Valori a confronto 2007/ / / / / /2013 struttura e ambiente 8,43 8,62 8,72 8,96 8,89 8,77 aspetti educativi 8,42 8,61 8, ,82 8,92 partecipazione delle famiglie 7,98 8,25 8,41 8,56 8,54 8,84 organizzazione del servizio 8,51 8,71 8,73 8,83 8,88 8,88 I macro elementi sono costituiti da sotto indicatori, che ne specificano gli elementi caratterizzanti. Per gli aspetti relativi a Struttura e ambiente, nella scala d importanza i genitori attribuiscono alla Cura e igiene dell ambiente (9,80), all Organizzazione degli spazi (9,21), alla Presenza di spazi stimolanti per i bambini (9,47), la massima importanza, che trova risposta di soddisfazione rispettivamente con 9,19 per quanto riguarda la cura e l igiene dell ambiente, 8,65 per l organizzazione degli spazi e 8,87 per gli spazi stimolanti per i bambini. 6/8

7 Fra gli Aspetti educativi i genitori sottolineano con valori molto elevati l importanza del momento dell ambientamento del bambino, la qualità delle routine, la documentazione sulle attività svolte dagli educatori con i bambini e le informazioni sul benessere del bambino. Indicatore 2009/ / / /2013 importante soddisfatto importante soddisfatto importante soddisfatto importante soddisfatto Modalità di ambientamento del bambino Momenti di routine:accoglienza, cambio, pranzo, sonno.. Informazione e documentazione sulle attività e sul bambino 9,57 8,93 9,72 9,19 9,65 9,07 9,62 9,16 9,46 9,03 9,56 9,22 9,55 9,08 9,52 9,05 9,45 8,62 9,39 8,86 9,39 8,67 9,43 8,73 I 192 questionari compilati dai genitori confermano che il 95,31% delle famiglie ha partecipato agli incontri di presentazione del progetto pedagogico del servizio ritenendo la presentazione importante per il 9,01 con un gradimento pari all 8,88. L importanza attribuita alla condivisione degli obiettivi del progetto (8,94) e alla loro verifica (8,86) trova soddisfazione rispettivamente con 8,83 e 8,66. I valori attribuiti alle voci indicate evidenziano l attenzione dei genitori alla trasparenza dell agire pedagogico all interno del Servizio, sia per conoscere strategie e modalità educative finalizzate al benessere del bambino, sia per condividere con fiducia il percorso evolutivo proposto al bambino dagli educatori di riferimento. La partecipazione delle famiglie, fra i macro elementi, è in costante crescita rispetto ai dati degli anni educativi precedenti: l indicatore Avere dei colloqui individuali con il personale supera il valore nove, con 9,52 e una soddisfazione percepita di 8,78; le altre voci, partecipazione agli incontri generali o di sezione, 8,76 importante per le assemblee generali con gradimento 8,66, 8,77 per gli incontri di sezione, con soddisfazione 8,68. I valori relativi al dato sulla partecipazione attiva delle famiglie alle attività proposte nei servizi, mostrano importanza 8,67 e una soddisfazione 8,53, in linea con gli altri indicatori del macro elemento. I cinque indicatori che compongono l ultimo macro elemento Organizzazione del servizio hanno indici di importanza tutti superiori al nove: si richiede la massima competenza del personale educativo, con 9,71, con una soddisfazione percepita pari al 9,29 e viene attribuito al clima organizzativo del servizio un importanza pari al 9,58, percepita 9,09. Per quanto riguarda l importanza attribuita all adeguatezza degli orari di apertura e chiusura del servizio, 9,52, la soddisfazione delle famiglie si attesta su 8,72. Domande generali anno educativo anno educativo anno educativo anno educativo 2009/ / / /2013 Immagine prevalente del servizio fra la gente 8,53 8,85 8,87 8,92 Complessivamente quanto si ritiene soddisfatto 9,00 9,27 9,14 9,08 Si confermano l immagine prevalente del servizio fra la gente e la soddisfazione media complessiva, superiore al valore 9 insieme alle leve di successo del servizio: competenza, affidabilità e disponibilità del personale 7/8

8 benessere e apprendimento del bambino: routine ed attività cura e igiene dell ambiente Le leve di miglioramento sulle quali si orienta l impegno dei gruppi educativi e del Coordinamento Pedagogico comunale sono ancora: la documentazione dell agire pedagogico come strumento di informazione, di conoscenza, di riflessione e condivisione con le famiglie e la città la qualità della relazione educativa per favorire la partecipazione delle famiglie al percorso di crescita del figlio/a e la conoscenza-condivisione degli indirizzi pedagogici del servizio. Si ringraziano tutti coloro che hanno partecipato alle indagini di soddisfazione dei genitori sulla qualità dell offerta relativa ai servizi educativi comunali per la prima infanzia: il loro contributo è attentamente analizzato e considerato nel processo migliorativo per rispondere a eventuali carenze e ottimizzare la qualità del Servizio erogato. I questionari elaborati relativi all anno educativo 2012/2013, sono distribuiti a tutte le famiglieutenti, con i dati relativi al Servizio frequentato. Sesto Fiorentino, 21 maggio 2013 per il Coordinamento Pedagogico del Comune di Sesto Fiorentino Dott.ssa Rossella Lanni 8/8

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