rappresenta la cinetica del processo: se è grande il processo è lento

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "rappresenta la cinetica del processo: se è grande il processo è lento"

Transcript

1 Conseguenze del principio di indeterminazione in sistemi coinvolgenti processi cinetici: a) scambio chimico; b) rotazioni impedite attorno a legami; c) tautomerie; d) inversioni di spin ω t 1 2π se i processi cinetici a)-c) richiedono t grandi allora il ω sarà piccolo: ciò vuol dire precisione nel determinare il chemical shift. Se però t è molto piccolo allora ω sarà grande al punto di non poter differenziare chemical shift anche molto diversi. rappresenta la cinetica del processo: se è grande il processo è lento rappresenta la precisione di determinazione della frequenza di risonanza; tanto più è piccola tanto più è precisa

2 a) scambio chimico miscela di CH 3 CH 2 OH e H 2 O a) scambio chimico lento questo segnale rappresenta sia il protone dell alcol che quelli dell acqua b) scambio chimico veloce 70

3 ci sono conseguenze anche sulle costanti di accoppiamento! H 3 C H 2 C O H H 3 C H 3 C H 2 C O H H 2 C O H scambio chimico lento (in assenza di tracce di acido) scambio chimico veloce (in presenza di tracce di acido) Quale sarà la molteplicità del CH 2 dell etanolo nel caso b) della pagina precedente? 71

4 La velocità di scambio dipende anche dalla temperatura H 3 C OH Altri parametri che influenzano la velocità di scambio: -concentrazione (legami ad H rallentano lo scambio) -solvente (solventi non protici che formano legami ad H rallentano lo scambio) 72

5 b) rotazioni impedite attorno a legami O H 3 C H 3 C N CH 3 N+ H 3 C CH 3 O- CH 3 Metodi Fisici in Chimica Organica - NMR rotazione lenta: parziale carattere di doppio legame i due metili hanno chemical shift diverso coalescenza 73

6 c) tautomerie la conversione dell uno nell altro è lenta nella scala dei tempi dell NMR 74

7 d) inversioni di spin H-N Molteplicità osservata Il nucleo 14 N presenta in seguito al suo momento di quadrupolo una veloce interconversione di spin La velocità di interconversione tra gli stati di spin di 14 N è lenta in confronto a J NH La velocità di interconversione tra gli stati di spin di 14 N è relativamente veloce in confronto a J NH La velocità di interconversione tra gli stati di spin di 14 N è molto veloce in confronto a J NH 75

8 Me-NH Ammine Scambio chimico veloce, Interconversione di spin di 14 N veloce NH Me-NH Ammid idi Scambio chimico lento Interconversione di spin di 14 N moderatamente veloce NH 76

9 Nel caso delle ammidi la velocità di interconversione di spin di 14 N è tale per cui il multipletto dovuto all accoppiamento con 14 N è alla coalescenza H 3 C O NH CH 3 Attenzione: nelle ammidi seconadrie esiste (tranne nelle formammidi) uno solo degli isomeri geometrici! 3 J coalescenza (perso 1 J ma non 3 J!) 1 J è un quartetto allargato 3 J

10 C 5 H 11 NO 2 s Metodi Fisici in Chimica Organica - NMR d d 9H 1H 1H 78

11 C 4 H 9 NO 6H 2H 1H 79

12 C 9 H 13 NO m dd dd dd dd m s allargato 80

13 Doppia risonanza - disaccoppiamento Metodi Fisici in Chimica Organica - NMR Un caso speciale di accelerazione della interconversione di spin è rappresentato da un esperimento di doppia risonanza; in un esperimento di doppia risonanza il segnale di un gruppo di protoni viene irraggiato con una frequenza (molto intensa) uguale a quella di risonanza di quel gruppo di protoni. Il risultato è che il segnale di quel gruppo di protoni scompare (sostituito da una linea o un disturbo di frequenza) come pure si eliminano tutte le costanti di accoppiamento che lo coinvolgevano prima dopo si irraggia a questa frequenza In seguito all irraggiamento il nucleo comincia ad invertire molto velocemente il suo spin: i nuclei che accoppiano con lui sentono la media degli stati di spin 81

14 dopo: non si vede più la costante di accoppiamento con il CH 3 prima frequenza alla quale si irraggia il sistema 82

NMR e Fenomeni Dinamici

NMR e Fenomeni Dinamici NMR e Fenomeni Dinamici L NMR è molto utile per lo studio di fenomeni dinamici come equilibri, scambi intere intramolecolari,, studi conformazionali,, isomerizzazioni configurazionali etc. Alla base dell

Dettagli

NUCLEI NMR ATTIVI E SPIN

NUCLEI NMR ATTIVI E SPIN NUCLEI NMR ATTIVI E SPIN I diversi nuclei risuonano a campi magnetici (e frequenze) molto diversi La frequenza caratteristica a cui risuonano i nuclei dello standard è Ξ Per un nucleo specifico, le variazioni

Dettagli

FENOMENI CHE CAUSANO ALLARGAMENTO DI RIGA NEGLI SPETTRI NMR. Nuclei con momento di quadrupolo; Sostanze paramagnetiche; Processi di scambio.

FENOMENI CHE CAUSANO ALLARGAMENTO DI RIGA NEGLI SPETTRI NMR. Nuclei con momento di quadrupolo; Sostanze paramagnetiche; Processi di scambio. FENOMENI HE USNO LLRGMENTO DI RIG NEGLI SPETTRI NMR Nuclei con momento di quadrupolo; Sostanze paramagnetiche; Processi di scambio. Sostanze paramagnetiche Le sostanze paramagnetiche sono caratterizzate

Dettagli

NMR Stato Solido. Non distruttivo. Studio di materiali. Polimeri insolubili, membrane cellulari, materiali ceramici, legno, ossa

NMR Stato Solido. Non distruttivo. Studio di materiali. Polimeri insolubili, membrane cellulari, materiali ceramici, legno, ossa NMR Stato Solido Non distruttivo Solidi cristallini, amorfi, polveri Studio di materiali Polimeri insolubili, membrane cellulari, materiali ceramici, legno, ossa Non richiede preparazione del campione,

Dettagli

Parametri da cui dipendono le costanti di accoppiamento

Parametri da cui dipendono le costanti di accoppiamento Parametri da cui dipendono le costanti di accoppiamento 2 J: può essere negativa o positiva 2 J 12-15 z se Csp 3 ; 2-4 z se Csp 2 Metodi Fisici in Chimica Organica - NMR 3 J: è di solito positiva a) angolo

Dettagli

Informazioni che si possono ricavare da uno spettro protonico

Informazioni che si possono ricavare da uno spettro protonico Informazioni che si possono ricavare da uno spettro protonico Per interpretare uno spettro 1 H NMR bisogna: 1) Contare il numero di picchi che corrispondono agli idrogeni fisicamente diversi nella molecola.

Dettagli

Aspetti salienti. 1.Problema di sensibilità 2.Accoppiamenti diretti 1 J e 2 J C(H) 3.Disaccoppiamento 4.Chemical shift

Aspetti salienti. 1.Problema di sensibilità 2.Accoppiamenti diretti 1 J e 2 J C(H) 3.Disaccoppiamento 4.Chemical shift 13 C NMR Aspetti salienti 1.Problema di sensibilità 2.Accoppiamenti diretti 1 J e 2 J C(H) 3.Disaccoppiamento 4.Chemical shift 1. PROBLEMA DELLA SENSIBILITA 12 C non è NMR-attivo: I = 0 13 C possiede spin,

Dettagli

SPETTROSCOPIA DI RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE. Studio dell Equilibrio Cheto-Enolico 2,4- pentadione 3-metil-2,4-pentadione

SPETTROSCOPIA DI RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE. Studio dell Equilibrio Cheto-Enolico 2,4- pentadione 3-metil-2,4-pentadione SPETTRSCPIA DI RISNANZA MAGNETICA NUCLEARE Studio dell Equilibrio Cheto-Enolico 2,4- pentadione 3-metil-2,4-pentadione 1 La risonanza magnetica nucleare è una tecnica spettroscopica che permette lo studio

Dettagli

Chemical shifts di protoni (CH 3, CH 2 o CH) in posizione α rispetto ad un sostituente

Chemical shifts di protoni (CH 3, CH 2 o CH) in posizione α rispetto ad un sostituente Chemical shifts di protoni (C 3, C 2 o C) in posizione α rispetto ad un sostituente 32 (continua) 33 Chemical shifts dei protoni di benzeni monosostituiti 34 (contunua) 35 La conseguenza della NON dipendenza

Dettagli

γ= rapporto magnetogirico

γ= rapporto magnetogirico Proprietà magnetiche dei nuclei I nuclei (massa + carica) sono in rotazione (spin) Metodi Fisici in Chimica Organica - NMR z µ p y x Alla rotazione (spin) è associato un momento angolare, p p = h I( I

Dettagli

Risonanza Magnetica Nucleare NMR

Risonanza Magnetica Nucleare NMR Risonanza Magnetica Nucleare NMR Numeri quantici di spin di alcuni nuclei Gli isotopi più abbondanti di C e O non hanno spin Element 1 H 2 H 12 C 13 C 14 N 16 O 17 O 19 F N.ro quantico di Spin 1/2 1 0

Dettagli

Non rigidità che coinvolge la coordinazione del legante

Non rigidità che coinvolge la coordinazione del legante Non rigidità che coinvolge la coordinazione del legante Interconversione H ax H eq Nel cicloesano a conformazione a sedia, è stata evidenziata un interconversione H ax H eq mediante studi 1 H NMR a temperatura

Dettagli

Spettroscopia NMR Interazioni spin-spin

Spettroscopia NMR Interazioni spin-spin Spettroscopia NMR Interazioni spin-spin meno schermato più schermato H sch H sch H eff H eff Energia relativa Energia assorbita B 0 Accoppiamento tra nuclei Energia relativa Energia assorbita H A Accoppiamento

Dettagli

Risonanza Magnetica Nucleare

Risonanza Magnetica Nucleare Risonanza Magnetica Nucleare Il fenomeno della risonanza magnetica nucleare è legato ad una proprietà p di alcuni nuclei quale lo spin. Lo spin è una proprietà fondamentale come la carica e la massa. Protoni,

Dettagli

ESPERIMENTI 1D NMR CON SEQUENZE COMPLESSE

ESPERIMENTI 1D NMR CON SEQUENZE COMPLESSE ESPERIMENTI 1D NMR CON SEQUENZE COMPLESSE 13 C NMR VEDREMO ALCUNE SEQUENZE COMPLESSE 1. J-MOD J-MODULATED SPIN ECHO 2. APT ATTACHED PROTON TEST (SPECTRUM EDITING) 3. SPT SELECTIVE POLARIZATION TRANSFER

Dettagli

I composti organici. Gli idrocarburi: composti binari, ovvero costituiti solo da due elementi. Carbonio (C) e idrogeno (H)

I composti organici. Gli idrocarburi: composti binari, ovvero costituiti solo da due elementi. Carbonio (C) e idrogeno (H) I composti organici Gli idrocarburi: composti binari, ovvero costituiti solo da due elementi. Carbonio (C) e idrogeno (H) Gli idrocarburi Gli Alcani Costituiti da uno o più atomi di carbonio legati tra

Dettagli

Principali tipi di ioni

Principali tipi di ioni Principali tipi di ioni Ione molecolare Ioni di frammentazione Ioni di riarrangiamento Ioni a carica multipla Ioni metastabili Ioni negativi Ioni di interazione ione-molecola 1 Lo ione molecolare Lo ione

Dettagli

+ ε (deschermo) ε (schermo) α β α. B o

+ ε (deschermo) ε (schermo) α β α. B o Il fenomeno dell accoppiamento di spin Nuclei non equivalenti possono interagire attraverso i loro momenti di spin Ai fini della indagine strutturale di molecole incognite è necessario sario non solo considerare

Dettagli

S N. Reazioni di Sostituzione Nucleofila. Nucleofilo: Nu: + C X C + Nu + X - Sostituzione Nucleofila:

S N. Reazioni di Sostituzione Nucleofila. Nucleofilo: Nu: + C X C + Nu + X - Sostituzione Nucleofila: Reazioni di Sostituzione Nucleofila S N Sostituzione Nucleofila: Reazione in cui un nucleofilo è sostituito da un altro Nucleofilo: Atomo o gruppo che può donare una coppia di elettroni ad un altro atomo

Dettagli

ESERCIZI NMR. 1. La realizzazione di un tomografia (imaging) NMR è più o meno pericolosa per la persona di una tomografia PET?

ESERCIZI NMR. 1. La realizzazione di un tomografia (imaging) NMR è più o meno pericolosa per la persona di una tomografia PET? ESERCIZI NMR A SPUNTI DI RIFLESSIONE 1. La realizzazione di un tomografia (imaging) NMR è più o meno pericolosa per la persona di una tomografia PET? 2. Come si spiega il fatto che l adozione della tecnica

Dettagli

Benzil Acetato. Linea dell integrale. La linea dell integrale rappresenta una quantità proporzionale al numero di H. Rapporto tra le altezze

Benzil Acetato. Linea dell integrale. La linea dell integrale rappresenta una quantità proporzionale al numero di H. Rapporto tra le altezze Benzil Acetato La linea dell integrale rappresenta una quantità proporzionale al numero di Linea dell integrale 55 : 22 : 33 = 5:2:3 Rapporto tra le altezze Accoppiamento Spin-Spin Accoppiamento SPIN-SPIN

Dettagli

LABORATORIO DI CHIMICA INORGANICA Barbara Milani tel

LABORATORIO DI CHIMICA INORGANICA Barbara Milani tel LABORATORIO DI CHIMICA INORGANICA Barbara Milani milaniba@units.it tel. 040 5583956 Ricevimento: venerdì dalle 15.00 alle 17.00 oppure previo appuntamento Libri di testo: gli stessi proposti dal Prof.

Dettagli

Esercizio 2 Soluzione

Esercizio 2 Soluzione Esercizio 2 Soluzione Poiché il testo non ci fornisce la formula molecolare del composto incognito, per prima cosa dobbiamo ricavarla a partire dai dati dell analisi elementare. Con questa tecnica otteniamo

Dettagli

Catalisi e catalizzatori

Catalisi e catalizzatori Catalisi e catalizzatori La catalisi è un fenomeno legato all accelerazione della velocità di una reazione mediante l utilizzo di una sostanza (catalizzatore) che non viene consumata dal procedere della

Dettagli

Assorbimenti di alcani (stretching. Corso Metodi Fisici in Chimica Organica Prof. Renzo LUISI Uniba. vietata la vendita

Assorbimenti di alcani (stretching. Corso Metodi Fisici in Chimica Organica Prof. Renzo LUISI Uniba. vietata la vendita Assorbimenti di alcani (stretching C-H) Corso Metodi Fisici in Chimica rganica Prof. Renzo LUISI Uniba. vietata la vendita Analisi di spettri: ALCANI (C-H) 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1300 1000 700 500

Dettagli

Esperimenti FT-NMR a impulsi

Esperimenti FT-NMR a impulsi Vettore magnetizzazione netta M 0 per un nucleo immerso in un campo magnetico B 0, per indurre la transizione l impulso RF è applicato lungo la direzione dell asse x. Il campo magnetico alternante applicato

Dettagli

La molecola è: CH 3 CH 2 CH 2 CH 2 CH 3

La molecola è: CH 3 CH 2 CH 2 CH 2 CH 3 ESERCIZI DI NMR La molecola è: CH 3 CH 2 CH 2 CH 2 CH 3 Lo spettro presenta solo segnali a campi molto alti relativi a H legati a C sp 3 di tipo alchilico e tutti primari o secondari. Di conseguenza si

Dettagli

Lo spettro 13 C NMR. La spettroscopia

Lo spettro 13 C NMR. La spettroscopia Lo spettro 13 C NMR La spettroscopia 13 C NMR presenta un problema connesso a due fattori: 1. Il rapporto giromagnetico basso [γ(c) = 7.095.10-27 JT -1 ; γ(h) = 28.212.10-27 JT -1 ] determina una piccola

Dettagli

IDROCARBURI. Alcani Alcheni Alchini C-C C=C C C

IDROCARBURI. Alcani Alcheni Alchini C-C C=C C C IDROCARBURI Alcani Alcheni Alchini C-C C=C C C Nomenclatura Degli idrocarburi saturi (Alcani) CH 4 Metano C 2 H 6 Etano C n H 2n+2 Si dicono alchilici quei gruppi che contengono un idrogeno in meno del

Dettagli

L effetto del sostituente (induttivo e coniugativo) modifica:

L effetto del sostituente (induttivo e coniugativo) modifica: L effetto del sostituente (induttivo e coniugativo) modifica: 1 la densità elettronica del centro di reazione influenza la REATTIVITA Se da un atomo di ad un altro cambia la distribuzione degli elettroni

Dettagli

Alogenuri alchilici. Alogenuri alchilici: funzioni. Varietà di funzione dei composti alogenati. Figura

Alogenuri alchilici. Alogenuri alchilici: funzioni. Varietà di funzione dei composti alogenati. Figura Figura Alogenuri alchilici Alogenuri alchilici: funzioni Varietà di funzione dei composti alogenati Alogenuri alchilici: nomenclatura Alogenuri alchilici o aloalcani Bromo Alogenuri alchilici: struttura

Dettagli

IBRIDAZIONE. MODELLO DELL ORBITALE di LEGAME

IBRIDAZIONE. MODELLO DELL ORBITALE di LEGAME IBRIDAZIONE MODELLO DELL ORBITALE di LEGAME Approccio più semplice per descrivere la struttura elettronica di una specie sfruttando il concetto di orbitale. METANO Gli atomi nel formare legami usano elettroni

Dettagli

SISTEMI DI SPIN E COSTANTE DI ACCOPPIAMENTO. Corso Metodi Fisici in Chimica Organica Prof. Renzo LUISI Uniba. vietata la vendita

SISTEMI DI SPIN E COSTANTE DI ACCOPPIAMENTO. Corso Metodi Fisici in Chimica Organica Prof. Renzo LUISI Uniba. vietata la vendita SISTEMI DI SPIN E COSTANTE DI ACCOPPIAMENTO Accoppiamento di spin Definizione dei sistemi di spin Nuclei chimicamente non-equivalenti vengono identificati dalle lettere A, B, C. X..etc. L attribuzione

Dettagli

ESERCIZI ESERCIZI. il basso d. aumenta lungo un periodo da sinistra verso

ESERCIZI ESERCIZI. il basso d. aumenta lungo un periodo da sinistra verso ESERCIZI 1) L elettronegatività di un elemento: a è l energia che esso libera acquistando un elettrone e trasformandosi in ione negativo b è l energia necessaria per trasformarlo in ione positivo c indica

Dettagli

ACCOPPIAMENTO DI SPIN

ACCOPPIAMENTO DI SPIN ACCOPPIAMENTO DI SPIN ACCOPPIAMENTO INDIRETTO (SCALARE) Interazione magnetica fra nuclei Mediato dagli elettroni di legame Misurato dalla J (Hz) costante di accoppiamento Termine di contatto di Fermi Contatto

Dettagli

ESERCIZI ESERCIZI. 3) Data la reazione chimica: H 2

ESERCIZI ESERCIZI. 3) Data la reazione chimica: H 2 ESERCIZI 1) La velocità di una reazione chimica dipende: a. solo dalla temperatura b. solo dalla pressione c. dal fatto che la reazione sia eso- o endotermica d. dalla temperatura, dalle concentrazioni

Dettagli

Lezione n. 26. Principi generali della spettroscopia IR. 02/03/2008 Antonino Polimeno 1

Lezione n. 26. Principi generali della spettroscopia IR. 02/03/2008 Antonino Polimeno 1 Chimica Fisica - Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Lezione n. 26 Principi generali della spettroscopia IR 02/03/2008 Antonino Polimeno 1 Spettroscopia infrarossa (1) - La spettroscopia infrarossa studia

Dettagli

NMR bidimensionale (2D NMR)

NMR bidimensionale (2D NMR) NMR bidimensionale (2D NMR) Un normale spettro NMR (detto anche NMR monodimensionale o 1D NMR) è il grafico di una intensità in funzione di una frequenza (ν). Int. ν È possibile realizzare anche spettri

Dettagli

Spettroscopia 13 C NMR

Spettroscopia 13 C NMR L analisi degli spettri 13 C NMR non differisce molto da quella dell 1 H. La principale differenza risiede nella minore sensibilità osservata nella registrazione degli d spettri 13 C che pertanto richiedono

Dettagli

H, banda allargata) Stretching C-OC Scarso valore diagnostico

H, banda allargata) Stretching C-OC Scarso valore diagnostico ALCOLI Il gruppo funzionale O-H che caratterizza gli alcoli è di rapida identificazione nello spettro IR. La banda di assorbimento associata a questa funzione risulta generalmente larga e intensa tra 3000-3700

Dettagli

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi Le lipasi Catalizzano l idrolisi e la sintesi di acilgliceroli Sono stabili in solventi organici Non richiedono cofattori Hanno bassa specificità di

Dettagli

Reazioni Stereospecifiche e Stereoselettive

Reazioni Stereospecifiche e Stereoselettive Reazioni Stereospecifiche e Stereoselettive La stereospecificità in chimica è la proprietà di una stessa reazione di generare stereoisomeri diversi partendo da stereoisomeri diversi. Si differenzia dalla

Dettagli

CATTURA DI CO 2 CON NH 3 : FORMAZIONE SELETTIVA DI CARBAMMATO DI AMMONIO E SUA CONVERSIONE IN UREA. Fabrizio Mani

CATTURA DI CO 2 CON NH 3 : FORMAZIONE SELETTIVA DI CARBAMMATO DI AMMONIO E SUA CONVERSIONE IN UREA. Fabrizio Mani UNIVERSITA DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI CHIMICA CATTURA DI CO 2 CON NH 3 : FORMAZIONE SELETTIVA DI CARBAMMATO DI AMMONIO E SUA CONVERSIONE IN UREA Fabrizio Mani ENEA, Roma, 18 Giugno 2012 COSA POSSIAMO FARE

Dettagli

Appunti di Chimica Organica Elementi per CdL Ostetricia CHIMICA ORGANICA. Appunti di Lezione. Elementi per il corso di Laurea In Ostetricia

Appunti di Chimica Organica Elementi per CdL Ostetricia CHIMICA ORGANICA. Appunti di Lezione. Elementi per il corso di Laurea In Ostetricia Appunti di himica Organica Elementi per dl Ostetricia IMIA ORGANIA Appunti di Lezione Elementi per il corso di Laurea In Ostetricia Autore: Roberto Zanrè A.A. 2009/2010 1 Appunti di himica Organica Elementi

Dettagli

Composti carbonilici Acidi carbossilici

Composti carbonilici Acidi carbossilici Composti carbonilici Acidi carbossilici Acidi carbossilici: nomenclatura alcano -> acido alcanoico Acidi carbossilici: proprietà Il gruppo carbossilico ha caratteristiche comuni ai chetoni (C=O) e agli

Dettagli

*M I03* 3/20. perforiran list

*M I03* 3/20. perforiran list *M15143112I* 2/20 *M15143112I02* *M15143112I03* 3/20 P perforiran list 4/20 *M15143112I04* Pagina vuota *M15143112I05* 5/20 1. L'atomo di un certo elemento contiene 20 neutroni e 17 protoni. 1.1. Scrivete

Dettagli

CHIMICA ORGANICA I con Elementi di Laboratorio Corso di Laurea in CHIMICA, Chimica Applicata, Scienza dei Materiali (L.T.)

CHIMICA ORGANICA I con Elementi di Laboratorio Corso di Laurea in CHIMICA, Chimica Applicata, Scienza dei Materiali (L.T.) IMIA GANIA I con Elementi di Laboratorio orso di Laurea in IMIA, himica Applicata, Scienza dei Materiali (L.T.) Esercitazione n. 8 Aspetti generali di reazioni e meccanismi. TEMINI ED AGMENTI PE L SVLGIMENT

Dettagli

INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA CHIMICA ORGANICA

INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA CHIMICA ORGANICA INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA CHIMICA ORGANICA ai primi dell 800 Il chimico svedese Jacob Berzelius (1779-1848) indicava le sostanze con il termine organico se ottenute dagli organismi viventi (animali

Dettagli

4019 Sintesi dell estere metilico dell acido acetammidostearico dall estere metilico dell acido oleico

4019 Sintesi dell estere metilico dell acido acetammidostearico dall estere metilico dell acido oleico NP 4019 Sintesi dell estere metilico dell acido acetammidostearico dall estere metilico dell acido oleico C 19 H 36 2 (296.5) 10 9 SnCl 4 H 2 Me (260.5) + H 3 C C N C 2 H 3 N (41.1) NH + 10 10 9 9 Me Me

Dettagli

Spettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR)

Spettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) È basata sulle interazioni tra la componente magnetica di una radiazione elettromagnetica, dell ordine delle radiofrequenze, con i nuclei delle molecole poste in un forte campo magnetico. 1 L isotopo più

Dettagli

PROGRAMMA PROFESSORESSA : MARCON CRISTINA

PROGRAMMA PROFESSORESSA : MARCON CRISTINA PROFESSORESSA : MARCON CRISTINA PROGRAMMA Materia: CHIMICA Classe : 4 A MODULO: ALL INTERNO DELLA MATERIA A1 Conosce alcune caratteristiche di protoni, neutroni ed elettroni A2 Conosce il modello atomico

Dettagli

Configurazione. Conformazione

Configurazione. Conformazione Configurazione Posizione relativa degli atomi nello spazio che caratterizza un particolare stereoisomero Sono in numero limitato (in genere 2) Conformazione Particolare geometria di una molecola che dipende

Dettagli

R-X ALOGENURI ALCHILICI. F Cl Br I. Nomenclatura. In genere si indicano con. + - Il legame C-X è polarizzato, ciò rende il carbonio elettrofilo

R-X ALOGENURI ALCHILICI. F Cl Br I. Nomenclatura. In genere si indicano con. + - Il legame C-X è polarizzato, ciò rende il carbonio elettrofilo ALOGENURI ALCHILICI In genere si indicano con Nomenclatura R-X + - Il legame C-X è polarizzato, ciò rende il carbonio elettrofilo X F Cl Br I 3-Bromo-2-metilpentano 4-Bromo-cicloesene trans-2-clorocicloesanolo

Dettagli

Identificazione di un composto organico:

Identificazione di un composto organico: Identificazione di un composto organico: Laboratorio di Chimica Organica II? O O NO 2 Identificazione di un composto organico: Laboratorio di Chimica Organica II? Analisi elementare: formula bruta (C x

Dettagli

NMR - 2D INTENSITA VS FREQUENZA INTENSITA VS FREQUENZA1 VS FREQUENZA2

NMR - 2D INTENSITA VS FREQUENZA INTENSITA VS FREQUENZA1 VS FREQUENZA2 NMR - 2D NMR - 2D INTENSITA VS FREQUENZA INTENSITA VS FREQUENZA1 VS FREQUENZA2 NMR - 2D Spettri shift correlati: chemical shift su entrambi gli assi Spettri J correlati: J su un asse TIPO DI ACCOPPIAMENTO:

Dettagli

NOMENCLATURA DI MOLECOLE CONTENENTI GRUPPI FUNZIONALI E LEGAMI MULTIPLI

NOMENCLATURA DI MOLECOLE CONTENENTI GRUPPI FUNZIONALI E LEGAMI MULTIPLI NOMENCLATURA DI MOLECOLE CONTENENTI GRUPPI FUNZIONALI E LEGAMI MULTIPLI Quando la molecola contiene sia un gruppo funzionale che un legame multiplo la desinenza deve essere doppia, includendo sia il suffisso

Dettagli

A_Test di valutazione di CHIMICA:

A_Test di valutazione di CHIMICA: COGNOME NOME... C.I./Patente n... MATRICOLA NO SI, n:... Prova di accertamento per la determinazione di eventuali debiti formativi A_Test di valutazione di CHIMICA: Cosa studia in generale la chimica A)

Dettagli

Gli idrocarburi sono composti organici, che contengono soltanto atomi di carbonio e di idrogeno. Gli atomi di carbonio (C) sono legati tra loro a

Gli idrocarburi sono composti organici, che contengono soltanto atomi di carbonio e di idrogeno. Gli atomi di carbonio (C) sono legati tra loro a Gli idrocarburi sono composti organici, che contengono soltanto atomi di carbonio e di idrogeno. Gli atomi di carbonio (C) sono legati tra loro a formare lo scheletro della molecola, mentre gli atomi di

Dettagli

Spettroscopia 2D NMR. Uno spettro 1D NMR: intensità in funzione della frequenza. Uno spettro 2D NMR: intensità in funzione di due frequenze.

Spettroscopia 2D NMR. Uno spettro 1D NMR: intensità in funzione della frequenza. Uno spettro 2D NMR: intensità in funzione di due frequenze. Spettroscopia 2D NMR Un normale spettro NMR (detto anche NMR monodimensionale o 1D NMR, figura in alto) è il grafico di una intensità in funzione di una frequenza (ν). È possibile realizzare anche spettri

Dettagli

Metodi spettroscopici

Metodi spettroscopici Metodi spettroscopici I metodi spettroscopici sono tecniche sperimentali basate sull interazione tra energia e materia per la determinazione di proprietà fisiche e chimiche. Metodi spettroscopici L interazione

Dettagli

BENZENE E DERIVATI. Composto aromatico: termine usato per indicare il benzene ed i suoi derivati C 6 H 6. Arene: Idrocarburo aromatico

BENZENE E DERIVATI. Composto aromatico: termine usato per indicare il benzene ed i suoi derivati C 6 H 6. Arene: Idrocarburo aromatico BENZENE E DERIVATI Composto aromatico: termine usato per indicare il benzene ed i suoi derivati C 6 H 6 Arene: Idrocarburo aromatico Gruppo arilico: gruppo sostituente che deriva da un arene per rimozione

Dettagli

CORSO DI CHIMICA ORGANICA. Testo consigliato: Chimica Organica H.Hart,D.J.Hart, L.E.Craine Zanichelli

CORSO DI CHIMICA ORGANICA. Testo consigliato: Chimica Organica H.Hart,D.J.Hart, L.E.Craine Zanichelli CORSO DI CIMICA ORGANICA Testo consigliato: Chimica Organica.art,D.J.art, L.E.Craine Zanichelli Nucleo contenente neutroni e protoni 10-2 m Spazio extranucleare contenente elettroni NUMERO ATOMICO: numero

Dettagli

Introduzione alla Chimica Organica V Ed.

Introduzione alla Chimica Organica V Ed. William H. Brown - Thomas Poon Introduzione alla Chimica Organica V Ed. Capitolo 2 2.1 Cosa sono gli acidi e le basi secondo Arrhenius? Un Acido di Arrhenius è una sostanze che sciolta in acqua produce

Dettagli

Capitolo 24 Le famiglie dei composti organici

Capitolo 24 Le famiglie dei composti organici Capitolo 24 Le famiglie dei composti organici DOMANDE ED ESERCIZI (versione integrale) 24.1 I composti organici sono raggruppati in famiglie 1. Che cosa si intende per gruppo funzionale? Scrivi le formule

Dettagli

PIANO DELLE UDA Terzo Anno

PIANO DELLE UDA Terzo Anno ITIS ENRICO MEDI PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Chimica organica (indirizzo biotecnologie ambientali) PIANO DELLE UDA Terzo Anno UDA COMPETENZE UDA ABILITÀ UDA CONOSCENZE UDA UDA N. 1 Rappresentare una

Dettagli

Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali.

Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali. Elementi, composti, miscugli Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali. Il composto è formato da sostanze pure scomponibili in

Dettagli

SPETTROSCOPIA UV-VIS LEZIONE 9

SPETTROSCOPIA UV-VIS LEZIONE 9 SPETTROSCOPIA UV-VIS LEZIONE 9 RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA La radiazione elettromagnetica è la propagazione nello spazio e nel tempo dell energia elettromagnetica tramite onde e corpuscoli. natura ondulatoria:

Dettagli

Laboratorio Chimica Bioorganica. Studio di meccanismi di reazione in Chimica Bioorganica. St. 344

Laboratorio Chimica Bioorganica. Studio di meccanismi di reazione in Chimica Bioorganica. St. 344 Laboratorio Chimica Bioorganica Studio di meccanismi di reazione in Chimica Bioorganica ppengo@units.it St. 344 Laboratorio Chimica Bioorganica Idrolisi dell'aspirina (Tutti) Studio della reazione di deacilazione

Dettagli

CHIRALITA' E' una proprietà relativa ad oggetti PRIVI DI UN PIANO DI SIMMETRIA.

CHIRALITA' E' una proprietà relativa ad oggetti PRIVI DI UN PIANO DI SIMMETRIA. CIRALITA' E' una proprietà relativa ad oggetti PRIVI DI UN PIANO DI SIMMETRIA. non simmetrica rispetto al piano piano di simmetria La mano destra non è sovrapponibile alla mano sinistra: ne è invece l'immagine

Dettagli

SOSTITUZIONE NUCLEOFILA BIMOLECOLARE

SOSTITUZIONE NUCLEOFILA BIMOLECOLARE SOSTITUZIONE NUCLEOFILA BIMOLECOLARE Elettrofilo (atomo di C) Nucleofilo Alogenuri metilici, primari e molti secondari reagiscono con nucleofili attraverso un processo bimolecolare. 1 Processo a 10 e-,

Dettagli

Il livello a cui verrà condotto l'esame sarà il livello con cui le materie vengono insegnate alle scuole superiori.

Il livello a cui verrà condotto l'esame sarà il livello con cui le materie vengono insegnate alle scuole superiori. Programma corso Chimica e metodologie d insegnamento, modulo Chimica Generale, Inorganica e Analitica. (1 cfu 8 ore CHIM/03) Claudia Dragonetti claudia.dragonetti@unimi.it -Configurazione elettronica,

Dettagli

ACIDI E BASI ORGANICI: pka e ph

ACIDI E BASI ORGANICI: pka e ph Soluzione ph NaOH, 0,1 M Candeggina domestica Ammoniaca domestica ACIDI E BASI ORGANICI: pka e ph Magnesia Borace Bicarbonato Acqua di mare, albume Sangue, lacrime Latte Saliva Pioggia Caffè Pomodori Vino

Dettagli

delle interazioni accoppiate dell intorno dei due atomi nell ambito della molecola.

delle interazioni accoppiate dell intorno dei due atomi nell ambito della molecola. FATTORI CHE INFLUENZANO LA FREQUANZA DI ASSORBIMENTO Torniamo ora alla legge di Hooke: : abbiamo detto che questa relazione ci permette di conoscere la frequenza alla quale assorbirà un oscillatore di

Dettagli

Legge dell azione di massa. Misura sperimentale della costante di equilibrio. Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica

Legge dell azione di massa. Misura sperimentale della costante di equilibrio. Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Legge dell azione di massa Il caso dei gas: utilizziamo le pressioni parziali Lezione 7-8 1 Per definizione le concentrazioni

Dettagli

LE BIOMASSE: RISORSA SOSTENIBILE PER LA PRODUZIONE ENERGETICA. Prof. Pellegrino Conte. Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali

LE BIOMASSE: RISORSA SOSTENIBILE PER LA PRODUZIONE ENERGETICA. Prof. Pellegrino Conte. Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali LE BIOMASSE: RISORSA SOSTENIBILE PER LA PRODUZIONE ENERGETICA Prof. Pellegrino Conte Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali AUMENTO DELLA POPOLAZIONE MONDIALE 2 Le risorse non rinnovabili come quelle

Dettagli

1. COS È LA CHIMICA ORGANICA?

1. COS È LA CHIMICA ORGANICA? Università degli Studi di Bari Dipartimento di Farmacia Scienze del Farmaco Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche A.A. 2013-2014 Chimica Organica Prof. Giuseppe Gerardo Carbonara Finalità. Scopo del

Dettagli

REFORMING dei COMBUSTIBILI

REFORMING dei COMBUSTIBILI MODELLAZIONE e SIMULAZIONE dei SISTEMI ENERGETICI REFORMING dei COMBUSTIBILI Ing. Vittorio Tola DIMCM - Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali PRODUZIONE di IDROGENO Negli ultimi

Dettagli

STEREOISOMERIA trans-1,4-dimetilcicloesano cis-1,4-dimetilcicloesano

STEREOISOMERIA trans-1,4-dimetilcicloesano cis-1,4-dimetilcicloesano STEREOISOMERIA trans-1,4-dimetilcicloesano cis-1,4-dimetilcicloesano sono stereoisomeri Hanno la stessa formula molecolare, gli atomi legati con lo stesso ordine, ma con diversa orientazione nello spazio

Dettagli

Determinazione NMR della tatticità di un polimero

Determinazione NMR della tatticità di un polimero Corso di Laurea Magistrale in Chimica Industriale.: 2013/2014 Spettroscopie pplicate Determinazione NMR della tatticità di un polimero Con il termine tatticità si indica la configurazione stereochimica

Dettagli

REAZIONI DEGLI ALCHENI

REAZIONI DEGLI ALCHENI REAZIONI DEGLI ALCHENI La reazione caratteristica degli alcheni è l addizione al C=C Idroalogenazione Idratazione (acido-catalizzata) Alogenazione Ossidrilazione (ossidazione) Idrogenazione (riduzione)

Dettagli

SINTESI PEPTIDICA LEZIONE 4

SINTESI PEPTIDICA LEZIONE 4 SINTESI PEPTIDICA LEZIONE 4 PEPTIDI I legami peptidici sono legami ammidici che uniscono i residui amminoacidici. gruppo ammino libero a sx gruppo carbossilico libero a dx configurazione trans più stabile

Dettagli

4026 Sintesi del 2-cloro-2-metilpropano (tert-butil cloruro) dal tert-butanolo

4026 Sintesi del 2-cloro-2-metilpropano (tert-butil cloruro) dal tert-butanolo 4026 Sintesi del 2-cloro-2-metilpropano (tert-butil cloruro) dal tert-butanolo OH + HCl Cl + H 2 O C 4 H 10 O C 4 H 9 Cl (74.1) (36.5) (92.6) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze Sostituzione

Dettagli

La chimica organica si occupa dello studio della struttura, delle proprietà e delle reazioni dei composti del carbonio.

La chimica organica si occupa dello studio della struttura, delle proprietà e delle reazioni dei composti del carbonio. La chimica organica si occupa dello studio della struttura, delle proprietà e delle reazioni dei composti del carbonio. Proteine, zuccheri, lipidi, DNA.. farmaci arta, fibre, plastica s2p2 Z=6 2p 1s 2

Dettagli

Reattività degli acidi carbossilici e loro derivati. La reazione caratteristica di questi composti è la Sostituzione Nucleofila Acilica

Reattività degli acidi carbossilici e loro derivati. La reazione caratteristica di questi composti è la Sostituzione Nucleofila Acilica Reattività degli acidi carbossilici e loro derivati La reazione caratteristica di questi composti è la Sostituzione Nucleofila Acilica δ - δ + Nu - Y Il carbonio carbonilico è elettrofilo, in grado di

Dettagli

Laboratorio 29.1 CINETICA DI IDROLISI ALCALINA DELL ACETATO DI ETILE

Laboratorio 29.1 CINETICA DI IDROLISI ALCALINA DELL ACETATO DI ETILE 2 Analisi chimica strumentale Laboratorio 29.1 CINETICA DI IDROLISI ALCALINA DELL ACETATO DI ETILE SCOPO Determinazione della costante di velocità, dell energia di attivazione e del fattore di frequenza

Dettagli

SIMULAZIONE TEST DI CHIMICA

SIMULAZIONE TEST DI CHIMICA SIMULAZIONE TEST DI CHIMICA C1) Il numero atomico di un elemento rappresenta: a) il numero di elettroni b) il numero di protoni c) la somma del numero di protoni e neutroni d) la differenza tra il numero

Dettagli

Lezione 20. Controllo del moto

Lezione 20. Controllo del moto Lezione 20. Controllo del moto . Introduzione In questa lezione si affronta il tema del controllo del moto. Innanzitutto si progetta il controllore della corrente di armatura. Quindi si procederà alla

Dettagli

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi Le lipasi Catalizzano l idrolisi e la sintesi di acilgliceroli Sono stabili in solventi organici Non richiedono cofattori Hanno bassa specificità di

Dettagli

Tutte le tecniche spettroscopiche si basano sulla interazione tra radiazione elettromagnetica e materia.

Tutte le tecniche spettroscopiche si basano sulla interazione tra radiazione elettromagnetica e materia. G. Digilio - principi_v10 versione 6.0 LA SPETTROSCOPIA Tutte le tecniche spettroscopiche si basano sulla interazione tra radiazione elettromagnetica e materia. La Spettroscopia di risonanza magnetica

Dettagli

CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1

CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1 CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1 ACIDITÀ Ragionare sulla base coniugata: quanto più la base coniugata è stabilizzata (è debole) tanto più l'acido sarà forte. ASPETTI CHE DETERMINANO LA STABILITA

Dettagli

Struttura dell atomo atomo particelle sub-atomiche - protoni positiva - neutroni } nucleoni - elettroni negativa elemento

Struttura dell atomo atomo particelle sub-atomiche - protoni positiva - neutroni } nucleoni - elettroni negativa elemento Struttura dell atomo L atomo è la più piccola parte dell elemento che conserva le proprietà dell elemento Negli atomi ci sono tre diverse particelle sub-atomiche: - protoni (con carica positiva unitaria)

Dettagli

1003 Nitrazione della benzaldeide a 3-nitrobenzaldeide

1003 Nitrazione della benzaldeide a 3-nitrobenzaldeide 1003 Nitrazione della benzaldeide a 3-nitrobenzaldeide H O H O HNO 3 /H 3 / 2 HSO 2 SO 4 4 + sotto-prodotti NO 2 7 H 6 O HNO 3 (63.0) 7 H 5 NO 3 (106.1) H 2 SO 4 (98.1) (151.1) lassificazione Tipo di reazione

Dettagli

Elementi sistemati nella TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI in base al numero atomico crescente O, H, N, C (+ del 96% della materia vivente)

Elementi sistemati nella TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI in base al numero atomico crescente O, H, N, C (+ del 96% della materia vivente) OVERVIEW Atomo: più piccola porzione di un elemento che mantiene le proprietà chimiche dello stesso Teoria atomica e tavola periodica Legami e interazioni degli atomi Acqua e le sue proprietà Acidi e basi

Dettagli

CLASSIFICAZIONE ENZIMI

CLASSIFICAZIONE ENZIMI CLASSIFICAZIONE ENZIMI nome raccomandato nome sistematico reazione catalizzata Classe di enzima Reazione catalizzata 1. Ossidoreduttasi Ossido-riduzione 2. Transferasi Trasferimento di gruppi funzionali

Dettagli

PON C4 "LE SCIENZE IN GARA!"

PON C4 LE SCIENZE IN GARA! PON C4 "LE SCIENZE IN GARA!" Approfondimenti di Chimica e Biologia: ph, poh, soluzioni tampone, acidi monoprotici e poliprotici, acido acetico, acetati, ammine, ammidi. prof. Ciro Formica Calcolo della

Dettagli

Facoltà di Scienze M.F.N.

Facoltà di Scienze M.F.N. Facoltà di Scienze M.F.N. Laboratorio di Chimica rganica II Anno Accademico. Relazione Gruppo: Modello Modello: a cura di V. Lucchini, M. Selva 1 Generale. + Tutti i composti impiegati nelle sintesi descritte

Dettagli

Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare

Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta

Dettagli

Spettroscopia NMR (Risonanza Magnetica Nucleare)

Spettroscopia NMR (Risonanza Magnetica Nucleare) Spettroscopia NMR (Risonanza Magnetica Nucleare) studia l assorbimento della radiazione a radiofrequenze da parte di molecole quando i loro atomi sono orientati da un campo magnetico applicato. rispetto

Dettagli

TRACCIA 1. Il candidato descriva in dettaglio la morfologia della cellula e le sue funzioni fisiologiche.

TRACCIA 1. Il candidato descriva in dettaglio la morfologia della cellula e le sue funzioni fisiologiche. TRACCIA 1 BIOLOGIA Il candidato descriva in dettaglio la morfologia della cellula e le sue funzioni fisiologiche. FISICA Problema n.1 Due condensatori di capacita 2µF e 4 µf sono collegati in serie con

Dettagli