LICEO "M. T. CICERONE" Formia. Programmazione didattica - modulare Scienze motorie e sportive

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Flavio Lazzari
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1 LICEO "M. T. CICERONE" Formia Programmazione didattica - modulare Scienze motorie e sportive Classe Quarta A. S. 2015/2016 insegnante Ottaviani Daniela A Linguistico Finalità generali trasversali Acquisizione del valore della corporeità per la formazione di una personalità equilibrata e stabile Consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita Conoscenza dei significati dello sport nella attuale società Approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive Arricchimento della coscienza sociale Migliorare le conoscenze, capacità e competenze motorie Acquisire capacità trasferibili nel lavoro, tempo libero e salute Assimilare capacità critiche verso il linguaggio del corpo e dello sport Affrontare e controllare situazioni problematiche Utilizzare le proprie qualità fisiche e neuromuscolari Determinare le condizioni per una migliore qualità della vita Conoscere e rispettare il regolamento d Istituto in modo attivo e responsabile. Collaborare nelle attività di gruppo nel rispetto di sé, degli altri e dell ambiente. Sviluppare l autonomia, il senso di responsabilità, l identità personale e sociale. Rispettare il disabile e collaborare per il suo inserimento nella comunità scolastica. Criteri metodologici Verifiche Gli allievi saranno sollecitati ad una continua presa di coscienza di ciò che avviene, delle tappe che si susseguono per arrivare all'obiettivo, delle difficoltà che si incontrano, del modo che ognuno deve trovare per superarle. In tal modo l'allievo ricerca, analizza, associa, riflette, modifica. Il docente creerà le situazioni di apprendimento che mettano in gioco tutto questo e aiuterà gli allievi a sfruttare le proprie potenzialità. Gli argomenti saranno affrontati iniziando dalla situazione globale per permettere di familiarizzare con l'argomento stesso e sperimentare liberamente per passare poi alla fase analitico - percettiva necessaria per prendere coscienza degli aspetti più significativi e specifici. Le unità di lavoro saranno adattate alle esigenze degli allievi. Il docente promuoverà, tuttavia, attività di relazione e situazioni che prevedano la soluzione di problemi. Prove pratiche individuali e di gruppo. Osservazioni sistematiche del docente in costante relazione con la programmazione adeguando la didattica ai risultati. Osservazioni autonome di autovalutazione per stimolare l'attenzione e la riflessione degli allievi sui propri livelli di partenza, sui risultati conseguiti, sulle proprie capacità ed attitudini, su come è possibile migliorare, promuovere la consapevolezza di ciò che avviene. Ciò solleciterà una maggiore responsabilità e partecipazione al processo di apprendimento, coscienza delle proprie possibilità, volontà di imparare e sapersi valutare. 1

2 Valutazione All'interno di ogni obiettivo sarà valutato il significativo miglioramento conseguito da ogni allievo, in modo indicativo, poiché la prestazione motoria appartiene alla categoria delle produzioni complesse per le quali è difficile definire costantemente criteri oggettivi. La valutazione sarà intesa come azione continua e permanente, rivolta soprattutto a controllare ed adeguare il progetto educativo in funzione della maturazione globale dell allievo. Strutture Palestra dell'istituto e spazi adiacenti, campi all'aperto (ex Colonia Di Donato), Scuola nazionale di Atletica Leggera, quartiere storico di Castellone. Strumenti Piccoli e grandi attrezzi in dotazione dell'istituto. Cassette video. Computer. ARTICOLAZIONE MODULARE MODULO N 1 (ORE 10) PALLAVOLO Battere dall alto Schiacciare Eseguire la copertura del difensore e dell'attaccante Miglioramento della battuta dall alto Miglioramento della rincorsa, caricamento, stacco (per muro e schiacciata) con ricaduta Copertura dello schiacciatore (in attacco) Copertura del muro (in difesa) Gioco 3c3 con ricezione, palleggio d'alzata, schiacciata o pallonetto e difesa Gioco 6c6 con attacco e difesa ottobre/marzo MODULO N 2 (ORE 8) RESISTENZA AEROBICA Allenare la resistenza aerobica Migliorare la capacità respiratoria e cardiocircolatoria circuiti a stazioni con piccoli e grandi attrezzi ott /dic. 2

3 MODULO N 3 ( ORE 10 ) Combinazione RITMICA con la funicella essere in grado di Eseguire saltelli con la funicella con e senza rimbalzo Eseguire cambi di tecnica di passaggio della funicella Eseguire esercitazioni complete di combinazioni ritmiche esercizi di sensibilizzazione con l attrezzo, oscillazioni su vari piani, andature set./ott. MODULO N 4(ORE 8) Le Droghe e il Doping Conoscere le alterazioni che provocano le droghe Che cosa è il doping Il doping genetico Studio delle principali alterazioni a carico dello scheletro Studio modifiche fisiologiche dell apparato cardio-circolatorio, respiratorio, muscolare. ott./nov. MODULO N 5 (ORE 10) PALLAVOLO) Posizionarsi (6c6) nello schema di ricezione dalla battuta Posizionarsi (6c6) nello schema di difesa dall'attacco da zona 2 e 4 Gioco 6c6 Esercizi per il miglioramento della difesa, ricezione e attacco marzo/maggio MODULO N 6 (ORE15) PALLACANESTRO Attaccare in collaborazione con i compagni esercizi per il dai e vai, dai e segui in situazione di 2c1 e 2c2 Esercizi per il dai e cambia in situazione di 3c2 e 3c3 aprile/maggio L Insegnante 3

4 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Cicerone Pollione Formia PROGRAMMA classe quarta D L anno scolastico 2016/2017 Scienze Motorie e sportive Prof. OTTAVIANI DANIELA Attività a carico naturale ed aggiuntivo (over, palle mediche) Attività con piccoli attrezzi (funi, cerchi, palloni di varie dimensioni e peso) Attività in circuito e a stazioni con piccoli attrezzi, sequenze di saltelli con la funicella Attività di controllo della respirazione (inspirazione, espirazione, apnea inspiratoria ed espiratoria) Attività in varietà di ampiezza e ritmo in condizioni spazio temporali diversificate Attività di equilibrio in condizioni dinamiche complesse e in volo Pallavolo - palleggio a due mani dall'alto nelle diverse direzioni (avanti, dx, sx, indietro) Battuta dal basso e dall'alto nelle diverse zone del campo Schiacciata da posto 4 e 2(rincorsa, caricamento, stacco, attacco, ricaduta) Modalità di rincorsa e salto Colpo sulla palla da fermo Colpo in salto su palla autoalzata Rincorsa e colpo sulla palla lanciata Rincorsa e colpo su alzata normale Pallonetto da posto 2 e 4 Difesa a rete (muro), spostamenti, muro individuale, copertura del muro Difesa del campo (bagher del servizio e della schiacciata) Gioco 6c6, alzatore in3, ricezione W Resistenza aerobica- esercizi a corpo libero, piccole combinazioni a tempo, esercizi sugli step. Atletica leggera - Esercizi per la traslocazione laterale e dorsale del lancio del peso Pallacanestro - palleggio da fermi e in corsa, a mano dx e sx Passaggio da fermi e in movimento a due mani, a mano dx e sx Tiro libero Tiro in corsa (terzo tempo) Attacco e difesa individuale 1c1 Argomenti teorici- Traumi sportivi e primo soccorso. ALUNNI LA DOCENTE 4

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