Gruppo di Ricerca azione del CTI Monza Brianza centro

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Giancarlo Belli
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Gruppo di Ricerca azione del CTI Monza Brianza centro GRUPPO POTENZIAMENTO METACOGNITIVO Referente del Gruppo Rosamaria Anselmi Docenti componenti il Gruppo 1. ROSAMARIA ANSELMI - SCUOLA PRIMARIA - I.

1 Gruppo di Ricerca azione del CTI Monza Brianza centro GRUPPO POTENZIAMENTO METACOGNITIVO Referente del Gruppo Rosamaria Anselmi Docenti componenti il Gruppo 1. ROSAMARIA ANSELMI - SCUOLA PRIMARIA - I.C. KOINÈ MONZA 2. MONICA ARTESANI SCUOLA PRIMARIA - I.C. KOINÈ MONZA 3. ELENA BANFI SC. PRIMARIA I.C. VILLASANTA 4. ANNA M. BRAMBILLA SC. PRIMARIA - I.C. D ACQUISTO - MUGGIÒ 5. MIRIAM ORLANDO SCUOLA INFANZIA I.C. KOINE - MONZA 6. BARBARA PORRO SC. SEC. I GR. - I.C. SANT ANDREA BIASSONO 7. MANUELA ROSSI SC. PRIMARIA I.C. VILLASANTA 8. MANUELA VAGHI SC. PRIMARIA I.C. ROMAGNOSI - CARATE BRIANZA 9. FRANCESCA VINCENZI SC. SEC I GR. I.C. SALVO D ACQUISTO - MONZA Denominazione del progetto di RICERCA AZIONE Gruppo Potenziamento Metacognitivo Descrizione del progetto Destinatari Docenti e alunni scuole infanzia, primaria, secondaria di I grado. Descrizione sintetica del progetto (obiettivo principale, metodologia, durata, organizzazione, risultati attesi) 1. ORGANIZZAZIONE E PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE FEUERSTEIN P.A.S. BASIC1 2. ORGANIZZAZIONE CORSI DI FORMAZIONE 3. ATTIVITÀ DI RICERCA-AZIONE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO: a. AUTOAGGIORNAMENTO e SPERIMENTAZIONE DI STRUMENTI P.A.S. b. AUTOAGGIORNAMENTO e SPERIMENTAZIONE DI ORDO percorso di logica e di orientamento spazio temporale 1

2 c. OSSERVAZIONE E INDIVIDUAZIONE DELLE FUNZIONI COGNITIVE SOTTESE ALLA COMPRENSIONE LINGUISTICA d. PROGETTO DAL SEME A.. e. CREATIVITÀ METACOGNITIVA E LINGUAGGIO DELLA PUBBLICITÀ f. STORIE SCOMPOSTE: STORIE DA FARE E DA DISFARE g. COSTRUZIONE e SPERIMENTAZIONE DI UN PERCORSO FINALIZZATO ALLO SVILUPPO DEL CONFRONTO - funzione cognitiva sottostante l apprendimento e la capacità di affrontare positivamente il compito h. PARTECIPAZIONE A PROGETTI con FONDAZIONE AMIOTTI PRATICHE DIDATTICHE INCLUSIVE i. VALUTAZIONE DINAMICA DELLE POTENZIALITÀ DI APPRENDIMENTO 1. ORGANIZZAZIONE E PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE FEUERSTEIN P.A.S. BASIC1 Un gruppo di docenti appartenenti al gruppo ha organizzato, con la dott.sa Carla Anzani Studio L Aquilone di Seregno - il corso FEUERSTEIN PAS BASIC I livello. Tale corso è rivolto ai docenti della scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di I^ grado del territorio. 2. ORGANIZZAZIONE CORSI DI FORMAZIONE: CORSO 1: percorsi strutturati riguardanti la dimensione spazio-temporale, come fondamento degli apprendimenti didattici (scuola dell Infanzia e Primaria); CORSO 2: metodologie meta-cognitive e strumenti informatici nella gestione della classe (scuola secondaria di I e II ) 3. ATTIVITÀ DI RICERCA-AZIONE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO: a. AUTOAGGIORNAMENTO e SPERIMENTAZIONE DI STRUMENTI P.A.S. FEUERSTEIN FASI in seguito alla formazione del gruppo (P.A.S. Feuerstein vari livelli): 1. Esperienze di mediazione utilizzando strumenti PAS Feuerstein 2. Riflessioni sulle teorie metacognitive, con particolare riferimento alla conoscenza e all utilizzo della mappa cognitiva e delle funzioni cognitive carenti applicate in situazioni e in contesti scolastici. 2

3 b. AUTOAGGIORNAMENTO e SPERIMENTAZIONE DI ORDO - Progetto Chi ben comincia percorso di logica e di orientamento spazio temporale Tratto dallo strumento studiato e pubblicato da Silvie Cèbe. OBIETTIVI: Divenire soggetto attivo dell apprendimento Essere soggetto attivo del confronto cognitivo fra pari Partecipare al confronto di strategie per la ricerca di soluzioni concertate Sviluppare la conoscenza dichiarativa e procedurale di processi e strategie Sviluppare la conoscenza di strategie di: pianificazione, ipotesi, autovalutazione c. OSSERVAZIONE E INDIVIDUAZIONE DELLE FUNZIONI COGNITIVE SOTTESE ALLA COMPRENSIONE LINGUISTICA con codifica e decodifica sintattica della frase (ispirandosi al test Rustioni) Attraverso la presentazione di immagini mirate (stimolando la conversazione tra alunni): Rilevazione delle carenze complessive della classe tabulazione riflessioni in base ai risultati. A seguire: percorsi di potenziamento mirato a supportare le funzioni cognitive carenti sottostanti alle difficoltà di comprensione e verbalizzazione: - Potenziamento della comprensione inferenziale del testo: attività laboratoriale in classe, con alunni suddivisi in sottogruppi, che lavorano contemporaneamente. d. PROGETTO DAL SEME A... Attività strutturate nell ottica di un lavoro di potenziamento delle abilità e delle capacità per il raggiungimento di obiettivi formativi, sviluppati in ambito linguistico (in base alle caratteristiche e ai bisogni dei singoli alunni), con sviluppo interdisciplinare. e. CREATIVITÀ METACOGNITIVA E LINGUAGGIO DELLA PUBBLICITÀ Somministrazione di prove riguardanti la comprensione della comunicazione visiva e verbale delle pubblicità, con particolare attenzione al linguaggio metaforico. Potenziamento dei punti di debolezza attraverso attività laboratoriali (classe suddivisa in gruppi che lavorano contemporaneamente) utilizzando il linguaggio pubblicitario proposte: Analisi di messaggi pubblicitari Invenzione di nuove pubblicità con fasi di ipotesi, progettazione, attuazione, 3

4 verifica dell efficacia e autovalutazione. f. STORIE SCOMPOSTE: STORIE DA FARE E DA DISFARE con utilizzo anche del linguaggio del fumetto, dei proverbi e dei modi di dire. g. COSTRUZIONE e SPERIMENTAZIONE DI UN PERCORSO FINALIZZATO ALLO SVILUPPO DEL CONFRONTO - FUNZIONE COGNITIVA SOTTOSTANTE L APPRENDIMENTO E LA CAPACITÀ DI AFFRONTARE POSITIVAMENTE IL COMPITO (Due sottogruppi di lavoro con incontri a cadenza mensile per elaborare un percorso metacognitivo rivolto ad alunni delle scuole dell Infanzia, Primaria, Secondaria di I^ e II^ grado) La costruzione di questo materiale è fondata sul principio che le strategie di apprendimento di ogni alunno sono sempre migliorabili. Si tratta di schede con tavole illustrate che contengono coppie di immagini da confrontare, domande - guida per una mediazione mirata all autoconsapevolezza e alla scoperta di strategie di problem - solving, giochi logici e matematici. Il tutto collegato a una storia che avrà il duplice scopo di mantenere alta la motivazione e di collegare fra loro i compiti proposti. Obiettivi: - riflettere sulle situazioni proposte - bilanciare situazioni riconosciute come assurde - utilizzare il dialogo interiore e di gruppo, - utilizzare l analisi e la sintesi - ricercare soluzioni in base agli input - generalizzare le strategie. Finalità: favorire un atteggiamento propositivo e non rinunciatario dell alunno rispetto ad un compito, migliorare le prestazioni e l apprendimento. h. PARTECIPAZIONE A PROGETTI BANDO FONDAZIONE AMIOTTI Partecipazione a ricerche - azioni ( didattica del fare ) con la fondazione Amiotti ( Nell ambito di iniziative atte a favorire una nuova scuola attiva, inclusiva, creativa e che valorizza tutti i talenti e linguaggi verbali, artistici ed espressivi dei giovanissimi. i. VALUTAZIONE DINAMICA DELLE POTENZIALITÀ DI APPRENDIMENTO - azioni individualizzate 4

5 Due insegnanti operatori del gruppo, applicatori dell L.P.A.D. (1 e 2 livello per ragazzi dagli 8-10 anni), si rendono disponibili a fare valutazioni di alunni in difficoltà di apprendimento. Esso rappresenta un approccio dinamico alla valutazione: ha come obiettivo la valutazione della modificabilità del soggetto e del suo potenziale di apprendimento. Il procedimento (pre)test-mediazione/apprendimento-(post)test, si applica in modo da ricercare, identificare ed esaminare gli effetti della mediazione su vari fattori intellettivi e non intellettivi che finora possono aver ostacolato un funzionamento efficiente. Si basa sulla teoria della Modificabilità Cognitiva Strutturale, intesa come la capacità dell essere umano di modificare la struttura stessa del suo funzionamento cognitivo al fine di adattarsi a nuove situazioni di vita. Una valutazione potrà richiedere circa 10 ore per alunno, oltre alla stesura e alla restituzione di un report, in cui verranno spiegati sia le prove effettuate, sia le mediazioni più efficaci da utilizzare, sia le funzioni cognitive carenti su cui lavorare e le strategie da implementare. Data: Firma del responsabile di progetto 5

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