Elettrodi Il loro potenziale è funzione dell attivit
|
|
- Pio Fiore
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Elettrodi Il loro potenziale è funzione dell attivit attività (o concentrazione) delle specie contenute nelle soluzioni in cui sono immersi. Queste attività possono quindi essere determinate tramite misure del potenziale di una cella costituita da due elettrodi, uno di riferimento ed uno definito indicatore. Elettrodi di riferimento Hanno un potenziale noto, costante, insensibile alla composizione e della soluzione contenente l analita. l I più usati sono: elettrodo standard a idrogeno (SHE) elettrodo a calomelano elettrodo ad argento/cloruro d argento d
2 Elettrodo di riferimento standard a idrogeno (SHE) (Elettrodo di riferimento primario) a H + = 1 M ph 2 = 1 atm 2H + + 2e H 2 (g ) Per convenzione, al potenziale di questo elettrodo si assegna valore di 0,000 Va tutte le temperature
3 Elettrodo a calomelano Hg Hg 2 Cl 2 sat., KCl (x M) Cavo elettrico Di solito è presente una soluzione satura di KCl e l elettrodo è detto a calomelano saturo (SCE) Hg 2 Cl 2 (s) + 2e 2Hg (l) + 2Cl Pasta di Hg + Hg 2 Cl 2 + KCl saturo KCl saturo E = E log [Cl ] E = V (25 C) Il potenziale dipende solo da [Cl ] mantenuta costante dalla presenza di KCl. foro setto poroso o diaframma di vetro smerigliato Massima temperatura di utilizzo: ~ 70 C (oltre si ha dismutazione di Hg 2 Cl 2 )
4 Elettrodo ad Ag/AgCl Ag AgCl sat., KCl (x M) Anche qui è di solito presente una soluzione satura di KCl e l elettrodo è detto ad Ag/AgCl saturo (SSC) AgCl (s) + e Ag (s) + Cl Filo di Ag E = E log [Cl ] E = V (25 C) KCl setto poroso AgCl saturo Questo elettrodo èsufficientemente stabile e può essere usato anche a temperature superiori a 70 C.
5 Elettrodi indicatori Il loro potenziale dipende direttamente dall attività (o concentrazione) dell analita. Requisiti fondamentali: selettività, rapidità di risposta, riproducibilità. Si dividono in: Elettrodi metallici Elettrodi a membrana
6 Elettrodi indicatori metallici Sono classificati in elettrodi di 1 a specie, 2 a specie e redox. Elettrodi di 1 a specie Sono in diretto equilibrio con i cationi derivanti dal metallo dell elettrodo. Ad esempio: Zn e Zn (s) E = E log 1 2 [Zn 2+ ] = E log [Zn 2+ ] 2 Alcuni metalli (Fe, Cr, Mn ) non forniscono potenziali riproducibili e non possono quindi essere usati.
7 Elettrodi di 2 a specie Sono in equilibrio con anioni che formano precipitati poco solubili o complessi molto stabili con i cationi del metallo dell elettrodo. Esempio: Ag Ag + + e Ag (s) AgI (s) Ag + + I AgI (s) + e Ag (s) + I Ag+ I I Ag+ Ag+ I E = E AgI log [I ] E AgI = V soluzione satura
8 Elettrodi redox Costituiti da materiale inerte (Pt, Au, Pd ) a contatto con un sistema redox. Il loro potenziale dipende unicamente da quello del sistema con il quale sono in contatto. Esempio: Pt Ce 4+ Ce 3+ Ce 3+ Ce 4+ E = E log [Ce 3+ ] Ce 4+ /Ce 3+ [Ce 4+ ]
9 Elettrodi indicatori a membrana Si tratta di membrane sensibili ad una specie ionica la cui differenza di attività (o concentrazione) ai due lati della stessa membrana genera una differenza di potenziale. Elettrodi a membrana Membrana non cristallina Membrana cristallina liquida liquida immobilizzata vetro Sensibile alla specie H +. E stato il primo elettrodo a membrana ed è tutt ora il più diffuso.
10 Elettrodo a vetro Soluzione tampone (HCl 0.1 M + AgCl saturo) Filo di Ag Il sistema Ag/AgCl funge da elettrodo di riferimento interno Membrana di vetro sensibile al ph
11 Tipico sistema di elettrodi per la misura del ph Al phmetro Elettrodo a calomelano saturo Soluzione a ph incognito Filo di Ag Elettrodo a vetro In un sistema così congegnato,l unica d.d.p. registrabile è quella che si realizza attraverso la membrana ed è direttamente collegata all attività della soluzione esterna Sottile membrana di vetro Agitatore magnetico HCl 0.1 M saturato con AgCl [SkoogWestHoller] I due elettrodi sono spesso associati in un unico corpo elettrodico (elettrodo combinato)
12 Membrane di vetro [SkoogWestHoller] Membrana Soluzione silicio ossigeno cationi (Na +, Li + ) Importante è il grado di idratazione (igroscopicità) che sposta fortemente verso destra l equilibrio silicio ossigeno Na + H + Interfaccia membrana/soluzione [SkoogWestHoller] H + + Na + Gl Na + + H + Gl soluz. vetro soluz. vetro
13 Schema di una membrana di vetro idratata 100 nm 0.1 mm (10 5 nm) 100 nm Soluzione esterna [H + ] = a 1 Vetro non idratato Tutti i siti occupati da Na + Soluzione interna [H + ] = a 2 siti superficiali occupati da H + siti superficiali occupati da H + V 1 Potenziale all interfaccia vetro/soluzione analita Gel idratato (siti occupati da H + e Na + ) Potenziale di membrana E b = V 1 V 2 V 2 Potenziale all interfaccia vetro/soluzione standard Il contatto elettrico tra le due soluzioni è assicurato dallo spostamento essenzialmente degli ioni monovalenti dello strato anidro centrale
14 Meccanismo di funzionamento della membrana Gl H + Gl + H + vetro vetro soluz. 1 caso: : soluzioni interna ed esterna con identico valore di ph Soluzione interna Ho oh Ho oh o Membrana H + o di vetro H Ho + oh Ho oh Soluzione esterna 2 caso: : soluzione esterna con valore di ph minore di quella interna Soluzione interna H + H + H + Ho o o Membrana di vetro Ho o oh oh o oh oh H + Soluzione esterna
15 Potenziale di membrana E dimostrato che: V 1 = J log a 1 a 1 Equazioni di Eisenmann V 2 = J log a 2 a 2 J 1 e J 2 : costanti legate al n di siti disponibili agli H + sulle superfici della membrana (J 1 ~ J 2 ) a 1 e a 2 : attività ioni H + sulle superfici della membrana (a 1 ~ a 2 ) Pertanto: E b = V 1 V 2 = log a 1 a 2 Poiché a 2 è costante: E b = L log a 1 (L = log a 2 )
16 Potenziale dell elettrodo a vetro E = E b + E Ag/AgCl + E asy Potenziale di membrana Potenziale di asimmetria Potenziale elettrodo di riferimento interno Sostituendo il valore di E b : Piccolo valore di potenziale imputabile a difetti di costruzione o ad usura della membrana E = L log a 1 + E Ag/AgCl + E asy E = L log a 1 (L = L + E Ag/AgCl + E asy ) E = L ph
17 Errori negli elettrodi a vetro Errore, ph A. Corning 015, H 2 SO 4 B. Corning 015, HCl C. Corning 015, 1 M Na + D. BeckmanGP, 1 M Na + E. L & N Black Dot, 1 M Na + F. Beckman Type E, 1 M Na + Errore alcalino Errore acido ph Errore in sol. neutre: si verifica in particolare nelle titolazioni acido fortebase forte in prossimità del punto equivalente.
18 Elettrodi a membrana liquida (e liquida immobilizzata) Elettrodo di Ag Tubi di plastica o vetro Schema di un elettrodo a membrana liquida per Ca 2+ Soluz. satura di AgCl + CaCl 2 Scambiatore ionico liquido Membrana porosa contenente lo scambiatore ionico liquido Lo scambiatore ionico (in questo caso un dialchilfosfato di calcio) è incorporato nella membrana o immobilizzato (ad es. in un gel di PVC)
19 L equilibrio ad entrambe le interfacce della membrana è: [(RO) 2 POO] 2 Ca 2(RO) 2 POO + Ca 2+ R = catena a 816 atomi di C fase organica fase organica fase acquosa Anche in questo caso, quando [Ca 2+ ] esterna è diversa da [Ca 2+ ] interna la differente dissociazione del dialchilfosfato di calcio ai lati della membrana genera un potenziale di membrana E b : attività Ca 2+ esterna E b = V 1 V 2 = log a 1 n a 2 segno e valore della carica dello ione attività Ca 2+ interna (costante) E b = L log a 1 2 ( L = log a 2 ) 2 Un elettrodo di questo tipo è indipendente dal ph nell intervallo compreso tra 5.5 e 11 circa.
20 Elettrodi a membrana cristallina Elettrodo di Ag 1 TIPO: elettrodo a fluoruro Soluz. satura di AgCl + NaF Sensore a cristallo singolo di LaF 3 L elettrodo a fluoruro utilizza un singolo cristallo di LaF 3 drogato con EuF 2. L equilibrio a ciascuna interfaccia è: LaF 3 LaF F Il potenziale di membrana è dato da: E b = L log a F ph di applicazione dell elettrodo a fluoruro: ~5 8
21 Migrazione di ioni F nel cristallo di LaF 3 drogato con EuF 2 Lacune La F Eu 2+
22 Elettrodi a membrana cristallina 2 TIPO: elettrodo ad alogenuro o solfuro di Ag Utile per la determinazione di ioni Ag +, Cl, Br, I e S 2. Le membrane sono costituite da cristalli di AgX e/o Ag 2 S all interno dei quali lo ione Ag + è sufficientemente mobile per condurre elettricità nel mezzo solido. L equilibrio a ciascuna interfaccia è: AgX Ag + + X (oag 2 S 2Ag + + S 2 ) Il potenziale di membrana è dato da: E b = L log a Ag+ ed è legato all attività degli anioni tramite i valori di Kps, per cui, ad es., per AgX: E b = L log a Ag+ = L log Kps = L log a x a x
23 Misure potenziometriche Vengono effettuate in condizioni di corrente praticamente nulla. Si utilizzano per questo i potenziometri (misura a circuito chiuso) o i voltmetri elettronici (misura a circuito aperto). Questi ultimi sono comunemente chiamati ionometri o phmetri. Misure potenziometriche dirette Forniscono l attività di una specie ionica per la quale sia disponibile un opportuno elettrodo indicatore. Limitazioni: potenziale di giunzione liquida misura dell attività e non della concentrazione
24 Potenziale di giunzione liquida E j HCl 1 M H + Cl HCl 0.01 M setto poroso Questo piccolo valore di potenziale può essere minimizzato interponendo una soluzione concentrata (ponte salino) di un opportuno elettrolita (di solito KCl).
25 Effetto del ponte salino su E j Il ponte salino è costituito di solito da KCl in gelatina di agar data la piccola differenza di mobilità ionica tra K + e Cl (~ 4%). Ponte salino K + Cl Na + AcO Soluzione Per la maggior parte delle misure potenziometriche dirette, E j diventa pertanto trascurabile.
26 Misure potenziometriche dirette Curve di calibrazione: ottenute misurando il potenziale in funzione della concentrazione di opportuni standards che abbiano una forza ionica molto simile a quella del campione. A tal fine si usa spesso aggiungere, sia agli standards che al campione, soluzioni di regolatori di forza ionica dette ISA o TISAB. Potenziale elettrodo (mv) Potenziale vs attività Potenziale vs concentrazione Risposta di un elettrodo ionoselettivo alle variazioni di concentrazione e di attività di Ca Attività o concentrazione di Ca 2+ (moli/litro)
27 Misure potenziometriche dirette Aggiunta standard: consiste nel misurare il potenziale elettrodico prima e dopo l aggiunta di un volume noto di standard ad un volume noto di analita. Per un generico analita M n+ si ha: E 1 = L log C x n E 2 = L log V 1. C x + V 2. C 2 n V 1 + V 2 V 1 : volume analita C x : concentrazione analita V 2 : volume standard C 2 : concentrazione standard La risoluzione del sistema a due equazioni e due incognite (L e C x ) consente di risalire alla concentrazione incognita del campione.
28
29 Misure potenziometriche indirette Titolazioni potenziometriche: consistono nella misura del potenziale di un opportuno elettrodo indicatore in funzione del volume di titolante aggiunto. Utili soprattutto nel caso di soluzioni torbide o colorate. Anche se più lente rispetto alle titolazioni con comuni indicatori, sono però automatizzabili. Es.: titolazione di neutralizzazione Voltmetro elettronico (phmetro) Elettrodo di riferimento Buretta Elettrodo a vetro Agitatore magnetico
30 Titolazione potenziometrica di alogenuri Si esegue con AgNO 3 (titolazione di precipitazione) ed elettrodo ad argento. X + AgNO 3 AgX (s) + NO 3 E Curva teorica Deviazione dovuta all adsorbimento di X sul precipitato di AgX Deviazione dovuta all adsorbimento di Ag + sul precipitato di AgX ml AgNO 3 Il salto di potenziale al punto equivalente è tanto più brusco quanto più piccolo è il Kps del sale
31 Rilevamento del punto equivalente nelle titolazioni potenziometriche Titolazione di cloruri con AgNO 3 Potenziale elettrodico vs. SCE, V A Punto finale E/ V, V/mL B Punto finale E/ V 2, V/mL 2 C Punto finale Volume di AgNO M (ml) Volume di AgNO M (ml) Volume di AgNO M (ml) Curva di titolazione Curva in derivata prima Curva in derivata seconda
32 Titolazione potenziometrica di miscele di alogenuri con AgNO 3 E Curva per I in assenza di Cl Precipitazione di Cl Curve teoriche relative ad una miscela I /Cl Precipitazione di I ml AgNO 3 La parziale coprecipitazione di AgCl con AgI spiega i volumi di AgNO 3 leggermente più grandi per raggiungere il 1 punto equivalente e leggermente inferiori per raggiungere il secondo. L errore è però di solito trascurabile.
Elettrodi indicatori
Elettrodi indicatori Gli elettrodi indicatori rappresentano il componente fondamentale di un dispositivo potenziometrico, in quanto consentono di valutare, attraverso il loro potenziale (espresso rispetto
DettagliMETODI POTENZIOMETRICI
METODI POTENZIOMETRICI CLASSIFICAZIONE DEGLI ELETTRODI Gli elettrodi impiegati per la misura dell'attività di un certo analita sono chiamati elettrodi indicatori. Un elettrodo indicatore ideale dovrebbe
DettagliESERCIZI POTENZIOMETRIA
ESERCIZI POTENZIOMETRIA A. SPUNTI DI RIFLESSIONE 1. Quali sono i probabili fenomeni che permettono a un elettrodo al platino di assumere il potenziale di una soluzione contenente la coppia Fe 3+ /Fe 2+?
DettagliANALISI STRUMENTALE: POTENZIOMETRIA
ANALISI STRUMENTALE: POTENZIOMETRIA POTENZIOMETRIA Misura dell attività di una specie ionica X (a X = g X [X]) in funzione del potenziale elettrodico prodotto dallo stesso ione sulla superficie di un elettrodo
DettagliPotenziometria. RT nf. Equazione di Nernst. attività. oss rid. log. f =coefficiente di attività z =carica dello ione = forza ionica
Potenziometria Oss ne Rid Equazione di Nernst E E 0 RT nf ln a a oss rid attività a cf f =coefficiente di attività z =carica dello ione = forza ionica log f 0.51 2 z i 1 L effetto sale (forza ionica) Gli
DettagliMisure di ph e titolazione acidobase con metodo potenziometrico
- Laboratorio di Chimica 1 Misure di ph e titolazione acidobase con metodo potenziometrico PAS A.A. 2013-14 Obiettivi 2 Uso di un ph-metro per la misura del ph Titolazione acido-base: costruzione della
DettagliChimica Analitica con elementi di statistica Lezione n 13
Chimica Analitica con elementi di statistica Lezione n 13 Christian Durante E-mail: christian.durante@unipd.it Tel. 049-8275112 Zona quadrilatero ufficio 00 215 02 142 (orario di ricevimento: tutti I giorni
DettagliTECNICHE ELETTROANALITICHE
TECNICHE ELETTROANALITICHE I metodi elettrochimici si basano sulla misura della risposta elettrica ottenuta dal campione quando viene inserito in una cella elettrochimica (costituita da conduttori di I
DettagliBiosensori Sensori Chimici. Alessandro Tognetti
Biosensori Sensori Chimici Alessandro Tognetti Principali applicazioni dei Sensori chimici Ruolo fondamentale degli ioni nella maggior parte dei processi biologici Sensori elettrochimici per la misura
DettagliTITOLAZIONE ACIDO-BASE PER VIA POTENZIOMETRICA
TITOLAZIONE ACIDO-BASE PER VIA POTENZIOMETRICA La variazione di ph vs V titolante viene seguita per via potenziometrica impiegando un elettrodo sensibile al ph elettrodo a vetro collegato ad un phmetro.
DettagliAnalisi Chimica Relazione
Titolo Sbarbada Davide 5 /CH ISII Marconi -PC- Pagina 1 di 6 19/1/25 Precipitazione frazionata degli alogenuri Obiettivo Analisi Chimica Relazione Effettuare una titolazione di precipitazione degli alogenuri
Dettagli1 Me Me (s) Me + (aq) + e -
ELETTROCHIMICA 1 Me Me (s) Me + (aq) + e - Me + DOPPIO STRATO (+) (-) all interfaccia elettrodo-soluzione 2 Se inizialmente prevale la reazione 1, la lamina metallica si carica negativamente (eccesso di
DettagliA fine titolazione la concentrazione iniziale della soluzione da titolare risulta essere stata pari a:
Titolazione acido-base Nella pratica di laboratorio è frequente la determinazione del ph incognito di una soluzione. Pensiamo ad esempio di voler conoscere il ph di un campione acquoso derivante da uno
DettagliElettrochimica. Studia la trasformazione dell energia chimica in energia elettrica e viceversa.
lettrochimica Studia la trasformazione dell energia chimica in energia elettrica e viceversa. Ricordiamo che la corrente elettrica si origina grazie al movimento di cariche, elettroni, in un materiale
DettagliPotenziometria. Una cella per misure potenziometriche richiede la presenza di:
Potenziometria La potenziometria racchiude i metodi elettroanalitici in cui le determinazioni quali-quantitative su specie chimiche si basano su misure di potenziale in celle elettrochimiche in cui non
DettagliPrincipali metodi elettroanalitici
Principali metodi elettroanalitici Celle elettrolitiche In una cella elettrochimica l applicazione di un opportuna differenza di potenziale, contrapposta a quella naturalmente erogata dalla cella, fa avvenire
DettagliElettrodi a vetro. Fanno parte della classe degli elettrodi a membrana
Elettrodi a vetro Fanno parte della classe degli elettrodi a membrana Una membrana di vetro di spessore molto esiguo (0,003-0,1mm) separa due soluzioni elettrolitiche. Su di essa si può rilevare (tramite
DettagliCH 3 COOH (aq) + OH - (aq) CH 3 COO - (aq) + H 2 O (l)
2. Titolazione di un acido debole con una base forte : CH 3 COOH (aq) + NaOH (aq) (a cura di Giuliano Moretti) La titolazione è descritta dalla seguente reazione CH 3 COOH (aq) + OH - (aq) CH 3 COO - (aq)
DettagliIl riducente si ossida cedendo elettroni all agente ossidante
L ossidante si riduce acquistando elettroni dall agente riducente Il riducente si ossida cedendo elettroni all agente ossidante La conduzione dell elettricità Quando una sostanza è sottoposta ad una differenza
DettagliEQUILIBRI DI SOLUBILITA
EQUILIBRI DI SOLUBILITA Solubilità In generale solo una quantità finita di un solido si scioglie in un dato volume di solvente dando luogo ad una soluzione satura, cioè una soluzione in equilibrio con
DettagliEsempio Zn (s) + CuSO 4(aq) î Cu (s) + ZnSO 4(aq)
Pile Una reazione spontanea di ossidoriduzione (ΔE>0, ΔG
Dettagli16. Casistica di elettrodi ionoselettivi commerciali: l elettrodo a vetro per ph (IV)
16. Casistica di elettrodi ionoselettivi commerciali: l elettrodo a vetro per ph (IV) La bontà di un elettrodo a vetro è determinata essenzialmente dalle proprietà della membrana di vetro. Un buon vetro
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO DI CHIMICA ANALITICA 1 CON LABORATORIO a.a
PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIMICA ANALITICA 1 CON LABORATORIO a.a. 2009-2010 Testo consigliato: Daniel C. Harris, Chimica Analitica Quantitativa, Seconda Edizione Italiana, Ed. Zanichelli, 2005 Alcune parti
Dettagli1)Calcolare il ph di una soluzione che contenga al9%(w/w)naoh ed abbia una densità pari a 1.098g/ml.
Compito di Analisi dei farmaci I Bari,3 febbraio 1999 1)Calcolare il ph di una soluzione che contenga al9%(w/w)naoh ed abbia una densità pari a 1.098g/ml. 1)Quale deve essere la sensibilità della bilancia
DettagliSOLUZIONI COMPITO A DI CHIMICA DEL
SOLUZIONI COMPITO A DI CHIMICA DEL 18-07-12 1A) 1.3 kg di un campione solido contenente il 40% di permanganato di potassio, il 50% di dicromato di potassio e il 10% di impurezze vengono sciolti in una
DettagliMETODI ANALITICI ELETTROCHIMICI
METODI ANALITICI ELETTROCHIMICI LA CELLA VOLTAICA Un immerso in una soluzione contenente i suoi ioni genera con la stessa soluzione una differenza di potenziale a causa della tendenza che hanno gli atomi
DettagliStudio delle trasformazioni dell energia chimica e dell energia elettrica
ELETTROCHIMICA Studio delle trasformazioni dell energia chimica e dell energia elettrica Conduttori elettrolitici: soluzioni di acidi, di basi e di sali, nonché sali fusi. Ioni che partecipano alle reazioni
DettagliL equilibrio dell acqua
L equilibrio dell acqua Il ph e la reazione di autoprotolisi dell acqua Corpaci Ivana La molecola dell acqua H O H! L acqua è un composto molecolare covalente! La sua molecola è polare per la differenza
DettagliCENNI DI ELETTROCHIMICA
CENNI DI ELETTROCHIMICA Gli elettrodi a membrana sono elettrodi che permettono la determinazione rapida e selettiva, per potenziometria diretta, di numerosi cationi ed anioni. Il meccanismo di formazione
DettagliDispense di Analisi Volumetrica
Dispense di Analisi Volumetrica IIS Gobetti - Marchesini Casale sezione Tecnica Chimica e Materiali Analisi chimica, elaborazione dati e Laboratorio L analisi volumetrica è la procedura o il metodo analitico
Dettaglivengono detti conduttori ionici o elettrolitici.
CONDUTTORI ELETTRONICI E IONICI Una corrente elettrica è determinata dal movimento di cariche elettriche. In un conduttore metallico queste cariche sono gli e - che sono liberii di muoversi sotto l'azione
DettagliCorrosione e protezione dei metalli: introduzione
Corrosione dei metalli - introduzione Bernhard Elsener Professore di Scienza dei Materiali Dipartimento di Chimica Inorganica ed Analitica Università degli Studi di Cagliari http://dipcia.unica.it/superf/
Dettagli+ NO 2 + 3H 2 O = Ce +3 + NO 3 + 2H 3 O +, b) 0.478 g
1) Una soluzione di Na 3 PO 4 (PM = 163.94) viene titolata con una soluzione di AgNO 3 (PM = 169.87) a) Scrivere l equazione chimica del processo di titolazione e specificare di quale tecnica si tratta
DettagliTitolazioni potenziometriche
Titolazioni potenziometriche Francesco Settanni Obiettivo: Costruire la curva di titolazione acido debole - base forte, titolando con NaOH una soluzione a concentrazione nota di CH3COOH. Introduzione teorica:
DettagliPotenziale effettivamente misurato nei ph-metri
Potenziale effettivamente misurato nei ph-metri Poiché non è possibile misurare direttamente la d.d.p. E b, il suo valore risulta inglobato in unpotenziale, E ind,che include anche il potenziale di uno
DettagliCapitolo n. 4 - Metodi elettrochimici
Capitolo n. 4 - Metodi elettrochimici 4.1 - I metodi elettrochimici Si basano sulle proprietà elettriche della materia, che derivano dalla capacità degli atomi di acquistare o cedere elettroni in particolari
DettagliElettrochimica. 1. Celle elettrolitiche. 2. Celle galvaniche o pile
Elettrochimica L elettrochimica studia l impiego di energia elettrica per promuovere reazioni non spontanee e l impiego di reazioni spontanee per produrre energia elettrica, entrambi i processi coinvolgono
DettagliTITOLAZIONI -ANALISI VOLUMETRICA
TITOLAZIONI -ANALISI VOLUMETRICA La titolazione è un metodo di analisi volumetrica (basata sulla misura di volumi) che consente di determinare la concentrazione di una soluzione a titolo incognito mediante
DettagliReazioni in Soluzioni Acquose. Capitolo 4
Reazioni in Soluzioni Acquose Capitolo 4 Una soluzione è una miscela omogenea di 2 o più sostanze Il soluto è(sono) la(le) sostanza(e) presente(i) in minore quantità Il solvente è la sostanza presente
DettagliProdotto di solubilità ed Effetto dello ione comune
Prodotto di solubilità ed Effetto dello ione comune Dr. Gabriella Giulia Pulcini Ph.D. Student, Development of new approaches to teaching and learning Natural and Environmental Sciences University of Camerino,
DettagliPotenziometria. G = -nfe oppure E = -G/ nf. G = G + RT ln [(a Cc a D d )/ (a Aa a B b )]
Potenziometria La potenziometria e' una tecnica analitica che si basa sulla misura di differenze di potenziale nelle celle elettrochimiche o pile in condizioni di equilibrio (assenza di corrente). Le pile
DettagliElettrodo selettivo al sodio
96 50 Elettrodo selettivo al sodio Na Elettrodo selettivo di sodio. Manuale dell utilizzatore. Indice Introduzione...3 Applicazioni...3 Specifiche...3 Strumenti e accessori...3 Reattivi e soluzione...3
DettagliESERCIZI Tabella dei potenziali
ESERCIZI 1) Una pila chimica è un dispositivo in cui si ha trasformazione di: a. energia elettrica in energia chimica b. energia chimica in energia elettrica c. entalpia in energia elettrica d. entropia
DettagliBaSO 4 Ba ++ + SO 4. Co-x x x. Solubilità : moli di composto dissociate per litro. [Ba ++ ] = [SO 4= ] = [BaSO 4 ] o (moli di composto dissociato)
1. Da misure di conducibilità elettrica risulta che la solubilità del solfato di bario BaSO 4 in acqua pura è 1.05 10 5 mole/litro a 25 C. Si calcoli il prodotto di solubilità del solfato di bario. BaSO
DettagliGamma elettrodi. Una gamma adatta ad ogni esigenza Elevata affidabilità Praticità d uso. Elettrodi ph. Elettrodi redox. Elettrodi di riferimento
Gamma elettrodi Una gamma adatta ad ogni esigenza Elevata affidabilità Praticità d uso Elettrodi ph Elettrodi redox Elettrodi Celle di conducibilità Sensori per ossigeno disciolto Sonde di temperatura
Dettagli20/03/2014 ANALISI VOLUMETRICA ACIDO-BASE PRECIPITAZIONE COMPLESSOMETRICA OSSIDO-RIDUZIONE REQUISITI PER UNA TITOLAZIONE
ANALISI VOLUMETRICA ACIDO-BASE PRECIPITAZIONE COMPLESSOMETRICA OSSIDO-RIDUZIONE In una titolazione l analita reagisce con un reagente addizionato sotto forma di una soluzione di concentrazione nota (soluzione
DettagliCOME CALCOLARE I NUMERI DI OSSIDAZIONE
COME CALCOLARE I NUMERI DI OSSIDAZIONE 1. Il numero di ossidazione (N.O.) degli atomi nelle sostanze elementari è zero 2. I seguenti elementi hanno sempre, nei loro composti, il N.O. indicato: Elemento
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ANALISI CHIMICA
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE B. PASCAL PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ANALISI CHIMICA Anno scolastico 2012/13 Classi 4A chim Docenti prof.ssa Emilia Angelini prof.ssa Cristina Giacobbe Finalità Fornire le basi
DettagliProva scritta CTF del 20- Gen NO 2
Prova scritta CTF del 20Gen2011 1) Il Legame Covalente 2) Bilanciare in ambiente acido la seguente reazione di ossido riduzione: MnO 4 + NO 2 = Mn 2+ + NO 3 3) Applicando la teoria della repulsione delle
DettagliElettrodi a vetro. Una membrana di vetro di spessore molto esiguo (0,003-0,1mm) separa due soluzioni elettrolitiche.
Elettrodi a vetro Fanno parte della classe degli elettrodi a membrana Una membrana di vetro di spessore molto esiguo (0,003-0,1mm) separa due soluzioni elettrolitiche. Su di essa si può rilevare (tramite
DettagliCatodo ( ) 2H 3 O + + 2e - 2H 2 O + H 2 Anodo (+) 2Cl - 2e - + Cl 2
Elettrolisi Con il termine elettrolisi si indica il complesso di fenomeni che avvengono in una soluzione elettrolitica o in un elettrolita fuso al passaggio della corrente elettrica, di norma continua,
DettagliChimica Generale. Reazioni Chimiche. Reazioni Chimiche
Una reazione chimica è un processo in cui avviene un cambiamento chimico di uno o più composti, detti reagenti, che vengono convertiti in una nuova serie di composti detti prodotti. Spesso le reazioni
DettagliModulo Biosensori Sensori Chimici. Ing. Daniele Mazzei
Modulo Biosensori Sensori Chimici Ing. Daniele Mazzei mazzei@di.unipi.it Sensori chimici Ruolo fondamentale degli ioni nella maggior parte dei processi biologici Sensori elettrochimici per la misura della
DettagliProdotto di solubilità (Kps)
Prodotto di solubilità (Kps) SOLUBILITA Concentrazione massima che si può raggiungere per un soluto in un dato solvente ad una certa temperatura. (Es: g soluto/100g di solvente) Solubiltà di NaCl in acqua
Dettagli24. PRECIPITAZIONE Prodotto di solubilità (K s )
24. PRECIPITAZIONE D. In un racconto di Primo Levi, a proposito di un analisi chimica di campioni di roccia, si incontrano queste parole apparentemente prive di senso: «... giù il ferro con ammoniaca,
DettagliSOLUZIONI TAMPONE SOLUZIONI TAMPONE
SOLUZIONI TAMPONE Le soluzioni tampone (o tamponi) sono costituite da: un acido debole e un suo sale (tampone acido) oppure una base debole e un suo sale (tampone basico) Una soluzione di un acido debole
DettagliHI5315 Elettrodo di riferimento
Manuale di istruzioni HI5315 Elettrodo di riferimento Elettrodo di riferimento HI 5315 1. Introduzione L elettrodo di riferimento HI 5315 è dotato di semicella di riferimento a doppia giunzione Ag/AgCl
DettagliCOMPITO A DI CHIMICA DEL
COMPITO A DI CHIMICA DEL 17-09-13 1A) Una miscela di solfato di rame pentaidrato e solfato di calcio diidrato viene scaldata fino alla perdita completa di acqua. La diminuzione in peso della miscela risulta
DettagliELETTROCHIMICA 16/12/2015
ELETTROCHIMICA Tratta delle trasformazioni tra energia chimica ed energia elettrica Alla base ci sono reazioni di ossidoriduzione, cioè con scambio di elettroni tra reagenti e prodotti della reazione Fe
DettagliCAPITOLO 12 EQUILIBRI ACIDO-BASE E SOLUBILITA
CAPITOLO 12 EQUILIBRI ACIDO-BASE E SOLUBILITA 12.1 (a) ph = 2,57 (b) ph = 4,44 12.3 (a) no. (b) no. (c) sì. (d) sì. (e) no. 12.5 ph = 8,88 12.7 0,024 12.9 0,58 12.11 ph = 9,25; ph = 9,18. 12.13 Na 2 A/NaHA.
DettagliTitolazioni acido- base
Titolazioni acido- base 1. Titolazione di un acido forte con una base forte : HCl (aq) + NaOH (aq) (a cura di Giuliano Moretti) Escludendo le specie spettatrici la reazione che descrive la titolazione
DettagliLa Vita è una Reazione Chimica
La Vita è una Reazione Chimica Acqua Oro Zucchero Le soluzioni La diluizione è il procedimento per preparare una soluzione meno concentrata da una soluzione più concentrata. Diluizione Aggiungi Solvente
DettagliPROPRIETA ACIDO-BASE DELLE SOLUZIONI SALINE
PROPRIETA ACIDO-BASE DELLE SOLUZIONI SALINE Un sale è un solido ionico contenente un catione diverso da H + e un anione diverso da OH -. I sali sono degli elettroliti forti, cioè in acqua si dissociano
DettagliBioelettrodi. Elettrodi e pricipi di elettrochimica
Bioelettrodi Elettrodi e pricipi di elettrochimica Caratteristiche dei segnali biologici I segnali elettrici di origine biologica rappresentano variabili biomediche che necessitano di particolari strumentazioni
DettagliElettrodi di ph con testa S7. Speciali.
Elettrodi di ph con testa. Speciali. Destinati a coprire applicazioni molto concrete. 52 07 Membrana piana Una goccia di acqua distillata facilita la misura 52 08 e 52 09 Per misurare basta coprire el
DettagliBioelettrodi. Elettrodi e pricipi di elettrochimica
Bioelettrodi Elettrodi e pricipi di elettrochimica Caratteristiche dei segnali biologici I segnali elettrici di origine biologica rappresentano variabili biomediche che necessitano di particolari strumentazioni
DettagliEsame di Chimica Generale 21 Febbraio 2012
Esame di Chimica Generale 21 Febbraio 2012 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi
DettagliELETTROCHIMICA: studia le relazioni tra energia chimica ed energia elettrica
ELETTROCHIMICA: studia le relazioni tra energia chimica ed energia elettrica Pila Energia chimica? energia elettrica Si basa su reazioni redox con G < 0 Cella di elettrolisi Energia elettrica? energia
DettagliBrady Senese Pignocchino Chimica.blu Zanichelli 2014 Soluzione degli esercizi Capitolo 22
Brady Senese Pignocchino Chimica.blu Zanichelli 014 Soluzione degli esercizi Capitolo Esercizio Risposta PAG 515 ES 1 Basica, a causa dell idrolisi dell anione (base coniugata di un acido debole). PAG
DettagliSoluzioni Acido Base Definizione di Brønsted
acido + base sale + acqua Soluzioni Acido Base Definizione di Brønsted acido: sostanza capace di donare protoni* HCl + H 2 O Cl + H 3 O + * In soluzione, il protone esiste in forma idratata (H 3 O + )
DettagliRNH 3 + OH - C 0 x x x
Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Facoltà di Scienze MFN Corso di Laurea Triennale in Chimica Applicata, Insegnamento di Chimica Generale Modulo di Stechiometria. AA 2009/2010. Soluzioni prima
Dettagli18.4 Equilibri di solubilità
Problemi risolti 18. Equilibri di solubilità A) Quanti ml di una soluzione 5. 10 M di acido solforico è necessario aggiungere a 50 ml di una soluzione 3,. 10 M di CaCl affinchè inizi a precipitare CaSO
DettagliAppunti di Potenziometria Prof Rocco Melino. Appunti di Potenziometria Prof Rocco Melino
Appunti di Potenziometria Prof Rocco Melino Appunti di Potenziometria Prof Rocco Melino I metodi elettrochimici Si basano sulle proprietà elettriche della materia, che derivano dalla capacità degli atomi
DettagliLABORATORIO DI CHIMICA
LABORATORIO DI CHIMICA Presentazione 3 a ESPERIENZA Titolazione Acido-Base ANALISI VOLUMETRICA Tipi di titolazioni Esistono diversi tipi di titolazione, classificati in funzione della reazione su cui si
DettagliBioelettrodi. Elettrodi e pricipi di elettrochimica
Bioelettrodi Elettrodi e pricipi di elettrochimica Caratteristiche dei segnali biologici I segnali elettrici di origine biologica rappresentano variabili biomediche che necessitano di particolari strumentazioni
DettagliElettrodo selettivo di cloruro
96 52 Elettrodo selettivo di cloruro - Cl Elettrodo selettivo di cloruro. Manuale dell utilizzatore. Indice Introduzione...3 Applicazioni...3 Specifiche...3 Strumenti e accessori...3 Reattivi e soluzione...3
DettagliElettrodo selettivo di fluoruro
96 55 Elettrodo selettivo di fluoruro - F Elettrodo selettivo di fluoruro. Manuale dell utilizzatore. Indice Introduzione...3 Applicazioni...3 Specifiche...3 Strumenti e accessori...3 Reattivi e soluzione...3
DettagliElettrodi a vetro. Potenziale dipendente in maniera logaritmica dall attività di uno ione specifico, trascurando l attività di altri ioni.
Elettrodi a vetro Fanno parte della classe degli elettrodi a membrana Una membrana di vetro di spessore molto esiguo (0,003-0,1mm) separa due soluzioni elettrolitiche. Su di essa si può rilevare (tramite
DettagliTitolazioni Redox. Analisi volumetrica basata su una reazione di ossido-riduzione. La somma delle due coppie coniugate ossido-riduttive
Titolazioni Redox Analisi volumetrica basata su una reazione di ossido-riduzione Ossidante (accettore di elettroni si riduce) Riducente (donatore di elettroni si ossida) ox 1 + ne - rid 1 rid 2 ox 2 +
DettagliLe reazioni redox e l elettrochimica Capitolo 18
Le reazioni redox e l elettrochimica Capitolo 18 I processi elettrochimici sono reazioni di ossido-riduzione in cui: l energia rilasciata da una reazione spontanea è convertita in elettricità oppure l
Dettaglispecie chimiche. in quantità maggiore presente nella soluzione, e tutti gli altri componenti che sono detti soluti. Un componente di una soluzione
Equilibri di solubilità 1 1 Si definisce SOLUZIONE una miscela omogenea di due o più specie chimiche. In una soluzione si distinguono un solvente, che è il componente in quantità maggiore presente nella
DettagliCORSO DI CHIMICA PER L AMBIENTE. Lezione del 5 Maggio 2016
CORSO DI CHIMICA PER L AMBIENTE Lezione del 5 Maggio 2016 Sali Acidi o Basici La neutralità acido-base dell acqua può essere alterata anche dal discioglimento di alcuni sali. Prendiamo ad esempio NH 4
DettagliParti svolte dal libro di testo Chimica Analitica Quantitativa
PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIMICA ANALITICA 1 CON LABORATORIO a.a. 2007-2008 E stato seguito il testo: Daniel C. Harris, Chimica Analitica Quantitativa, Seconda Edizione Italiana, Ed. Zanichelli, 2005 mentre
DettagliFigura V.2 Curva di scarica di una pila che eroga corrente.
Approfondimento 1. Quando viene erogata corrente si ha una caduta del potenziale della batteria o dell accumulatore rispetto al valore della f.e.m., caduta che è funzione dell intensità di corrente erogata.
DettagliTitolazioni Acido-Base
Titolazioni Acido-Base Queste slides riportano materiale gentilmente concesso dal Dr. alerio Di Marco- Dip. Scienze Chimiche Univ. Padova Le titolazioni acid base permettono di misurare la concentrazione
DettagliElettrodo selettivo di solfuro/argento. Ag + S 2-
96 54 Elettrodo selettivo di solfuro/argento Ag + S 2- Elettrodo selettivo S 2- /Ag +. Manuale dell utilizzatore. Indice Introduzione...3 Applicazioni...3 Specifiche...3 Strumenti e accessori...3 Reattivi
DettagliElettrodo selettivo al nitrito NO 2
96 64 Elettrodo selettivo al nitrito NO 2 - Elettrodo selettivo di nitrito. Manuale dell utilizzatore. Indice Introduzione... 3 Applicazioni... 3 Specifiche... 3 Strumenti e accessori... 3 Reattivi e soluzione...
DettagliELETTROCHIMICA. Zn(s) + Cu +2 Zn +2 + Cu. Ossidazione: perdita di elettroni Riduzione: acquisto di elettroni. +2e
ELETTROCHIMICA Branca della chimica che studia le trasformazioni chimiche in cui sono coinvolti flussi di elettroni. Reazioni con trasferimento di elettroni (ossido riduzione) 2e Zn(s) + Cu +2 Zn +2 +
Dettaglipermanganometria K 2 Cr 2 O 7 dicromatometria ( NH 4 ) 2 Ce ( NO 3 ) 6 ( NH 4 ) 4 Ce ( SO 4 ) 4 2 H 2 O cerimetria Sistema I 2 / I -
.2.8 Titolazioni ossido-riduttive Queste titolazioni si basano su reazioni di ossido-riduzione in cui ossidanti energici ossidano quantitativamente sostanze riducenti. Le sostanze ossidanti e le tecniche
DettagliALOGENURI (Cl -, Br -, I - ) 1
ALOGENURI (Cl -, Br -, I - ) 1 Cloruri, bromuri e ioduri di tutti i metalli, eccetto quelli di Pb +,Ag + e Hg + (I), sono solubili in H O. Cloruri, bromuri e ioduri di Pb +,Ag + e Hg + (I) sono inoltre
Dettagli1.2.5 Titolazioni acido-base
1.2.5 Titolazioni acidobase Queste titolazioni si basano su reazioni di neutralizzazione in cui un acido cede un protone ad una base capace di accettarlo. Nel caso più semplice di un acido forte (es. HCl)
Dettagli3.2 METODI POTENZIOMETRICI
3.2 METODI POTENZIOMETRICI I metodi potenziometrici si basano sulla misura della d.d.p. esistente tra i capi di due semipile (elettrodi) allo scopo di: dosare un particolare elettrolita presente in soluzione
DettagliElettrodo selettivo di potassio
96 61 Elettrodo selettivo di potassio K Elettrodo selettivo di potassio. Manuale dell utilizzatore. Indice Introduzione...3 Applicazioni...3 Specifiche...3 Strumenti e accessori...3 Reattivi e soluzione...3
DettagliElettrochimica. Studia la relazione fra variazione di energia libera e flussi di cariche in una reazione chimica.
Elettrochimica Studia la relazione fra variazione di energia libera e flussi di cariche in una reazione chimica. Fornisce il modo per ricavare lavoro elettrico da una reazione spontanea = cella galvanica
DettagliPRINCIPALI CLASSI DI COMPOSTI INORGANICI
PRINCIPALI CLASSI DI COMPOSTI INORGANICI Idruri Idracidi Ossidi Perossidi Idrossidi Ossoacidi Sali Idruri Sono composti binari dell idrogeno con gli elementi più elettropositivi (metalli) IDRURI Metalli
DettagliESAME DI ANALISI DELLE SOSTANZE INORGANICHE DI IMPIEGO FARMACEUTICO + LABORATORIO DI ANALISI QUALITATIVA. Nome e cognome: Numero di matricola:..
ESAME DI ANALISI DELLE SOSTANZE INORGANICHE DI IMPIEGO FARMACEUTICO + LABORATORIO DI ANALISI QUALITATIVA Nome e cognome: Numero di matricola:.. 1) Indicare, motivando la risposta, il ph di una soluzione
DettagliOlimpiadi di Chimica
Olimpiadi di Chimica Acqua Oro Zucchero Acidi e basi Una soluzione è una miscela omogenea di 2 o più sostanze Il soluto è(sono) la(le) sostanza(e) presente(i) in minore quantità Il solvente è la sostanza
Dettaglii) 0.10 a = eq) 0 a =
Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Facoltà di Scienze MFN Corso di Laurea Triennale in Chimica Applicata, Insegnamento di Chimica Generale Modulo di Stechiometria. AA 2008/2009 Seconda prova scritta
DettagliPRINCIPALI CLASSI DI COMPOSTI INORGANICI
PRINCIPALI CLASSI DI COMPOSTI INORGANICI Idruri Idracidi Ossidi Perossidi Idrossidi Ossoacidi Sali 1 Idruri Sono composti binari dell idrogeno con gli elementi più elettropositivi (metalli) IDRURI Metalli
DettagliLa titolazione è un metodo di analisi chimica per la misura della concentrazione di una data sostanza in soluzione.
Tecniche di analisi chimica Prof. Marcello Romagnoli Titolazione La titolazione è un metodo di analisi chimica per la misura della concentrazione di una data sostanza in soluzione. Una quantità nota del
Dettagli