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1 COMUNE DI NUMANA Variante Generale al PRG vigente in adeguamento al Piano del Parco del Conero PRIMO FORUM PARTECIPATIVO mercoledì 20 maggio ore 17,30 sala del Consiglio Comunale Sindaco: Gianluigi Tombolini gruppo di progettazione coordinamento e s. urbanistico: ARCHISAL - studio salmoni architetti associati arch. Vittorio Salmoni VAS e s. ambientale: arch. Riccardo Picciafuoco S. geologico e geomorfologico: geol. Daniele Stronati contributi specialistici sistema della mobilità: ing. Franco Righetti processo partecipativo a cura di arch. Viviana Veschi segreteria organizzativa arch. Gloria Carletti 1

2 COMUNE DI NUMANA Variante Generale al PRG vigente in adeguamento al Piano del Parco del Conero IL PROCESSO PARTECIPATIVO relatore arch. Gloria Carletti a cura di arch. Viviana Veschi 2

3 Fasi del processo partecipativo fase 1: ascolto attivo della città e di "costruzione interattiva delle conoscenze del piano" consistente nella raccolta di opinioni, desideri, proposte, proteste, timori, paure, speranze, in modo da arricchire il quadro conoscitivo del piano e favorire scelte consapevoli e informate. A tale scopo è stato realizzato un apposito canale all interno del sito istituzionale entro il quale, compilando un questionario il tuo contributo, ogni cittadino può collaborare al Processo di Piano. L invio del contributo può essere effettuato sia on-line che cartaceo. fase 2: deliberazione dei principi, di condivisione e restituzione dei risultati, in modo che gli esiti del processo siano condivisi da un campione rappresentativo di cittadini. Il programma di lavoro e l'avvio del dibattito pubblico è preceduto da un'assemblea generale di avvio del processo partecipativo. L organizzazione degli incontri sarà effettuata nella modalità ritenuta più consona, comprese eventuali indagini statistiche per mezzo di questionari. Il percorso partecipativo si concluderà con una assemblea pubblica generale. 3

4 Attività del processo partecipativo linea01 raccolta osservazioni della VG al PRG 2014 adottato e ritirato sono state presentate 54 osservazioni (alla data di ottobre 2014) e 10 che verranno analizzati ed eventualmente introdotti all interno dei nuovi obiettivi del piano; linea02 verifica di fattibilità delle istanze preventive prodotte dai cittadini a seguito dei 2 avvisi pubblicati ad aprile 2010 e aprile 2013 sarò inoltrata la verifica di fattibilità della richiesta effettuata; linea03 aggiornamento dei questionari sulle attività produttive a seguito del processo svolto dall AC dal 2010 al 2012 verranno richiesti aggiornamenti e/o modifiche delle rechieste; linea04 tavoli tematici individuazione degli obiettivi di piano concertati con la cittadinanza; linea05 racconti dalla scuola percorso partecipativo all interno delle scuole primarie e secondarie di primo grado attraverso l individuazione di temi specifici che individuano criticità e punti di forza del territorio; linea06 incontri con associazioni di categoria e stakeholder verifica delle esigenze di tutti i portatori di interesse; linea07 condivisione delle scelte ed esposizione dei risultati a seguito dei risultati delle precedenti attività. 4

5 Programma delle nuove attività tavoli tematici sede: municipio tempi: Giugno/Luglio stakeholder: cittadinanza attiva (ass. culturali, enti, consulta giovanile, ass.di categoria) contenuti: parte 1: suddivisione dei tavoli tematici - territorio, ambiente e paesaggio - mobilità (sistema viabilistico, aree di sosta e parcheggi) - cultura sport e turismo - sviluppo economico e nuove opportunità parte 2: conclusione plenaria e report racconti dalla scuola sede: scuole tempi: Settembre/ Ottobre stakeholder: scuole primarie e secondarie di primo grado scuole contenuti: la città che vorrei individuazione con disegni e temi delle visioni della città a misura di bambino esposizione dei risultati e condivisione delle scelte sede: municipio tempi: Ottobre/Novembre stakeholder: aperto a tutta la cittadinanza contenuti: risultati di tutte le attività svolte individuazione degli obiettivi del Rapporto Preliminare 5

6 COMUNE DI NUMANA Variante Generale al PRG vigente in adeguamento al Piano del Parco del Conero IL PROGETTO DI PIANO relatore arch. Vittorio Salmoni a cura di arch. Viviana Veschi 6

7 Progetto di Piano 1- PROGETTO DI PIANO individuazione ascolto 2 - OBIETTIVI STRATEGICI partecipazione condivisione 3 - VARIANTE GENERALE AL PRG strutturazione elaborazione 7

8 Progetto di Piano attività fase 1 - INDIVIDUAZIONE ASCOLTO GRUPPO DI LAVORO PROCESSO DI PARTECIPAZIONE componenti Referenti Amministrazione Comunale Referenti Tecnici Comunali Progettisti Incaricati componenti cittadinanza associazioni di categoria rappresentanze tecniche altro obiettivi verifica condivisione e sviluppo dell intero processo di piano obiettivi individuazione delle necessità, speranze, idee di chi vive Numana 8

9 Progetto di Piano struttura fase 1 DELIBERA di giunta comunale n.4 del 27/01/2015 n.22 del 15/02/24 1. vision del territorio_ sviluppo, attrattivita e competitivita del territori all interno dell AMMA - area metropolitana medio adriatica Obiettivo del percorso avviato è la definizione di una strategia territoriale integrata per individuare le azioni da perseguire nel breve/medio termine coerenti con il nuovo quadro di programmazione che comprende: - l orientamento del nuovo ciclo della politica di coesione, ispirato, secondo i principi EU gli Investimenti Territoriali Integrati (ITI), deputati a definire progetti-quadro per ambiti territoriali consistenti da attuare attraverso il contributo di più fondi (FESR, FSE, FEASR) non identificati con ambiti territoriali coincidenti in confini amministrativi ma come Aree Urbane Funzionali; - lo Sviluppo locale logica al vecchio Leader, che nella attuale programmazione potrebbe essere esteso ad ambiti urbani o peri-urbani, caratterizzato per l approccio dal basso, integrato e orientato a costruire strategie congiunte tra sviluppo e coesione sociale; - le cosiddette Azioni urbane innovative, che il FESR intende promuovere mediante la costruzione di una piattaforma europea dell innovazione urbana, indirizzata a finanziare networking tra progetti pilota di modesta entità. 9

10 Progetto di Piano struttura fase 1 DELIBERA di giunta comunale n.4 del 27/01/2015 n.22 del 15/02/24 2. struttura del territorio La suddivisione in sistemi tematici fornisce una rappresentazione analitica del territorio e una griglia interpretativa che consente di individuare per ognuno di esso le potenzialità dell ambito e le opportunità di sviluppo entro cui evidenziare gli elementi di unicità del territorio con le attuali criticità. I 4 sistemi di seguito elencati definiscono quindi gli obiettivi di sviluppo di ogni area ognuno dei quali contribuisce a fornire una nuova struttura del territorio coerente con le intenzioni dell Amministrazione Comunale. a. Sistema infrastrutturale 01_viabilità; 02_sosta permanente e stagionale; 03_trasporto alternativo e risparmio energetico; 04_gestione intelligente del territorio attraverso l utilizzo delle tecnologie ICT; 10

11 Progetto di Piano struttura fase 1 DELIBERA di giunta comunale n.4 del 27/01/2015 n.22 del 15/02/24 b. Sistema insediativo 01_ il progetto del waterfront; 02_la rigenerazione urbana di Marcelli; 03_la rigenerazione urbana dell area Ex Santa Cristiana; 03_la ricucitura del margine urbano; 04_l aggiornamento del Piano Particolareggiato del Centro Storico. c. Sistema ambientale 01_recupero ambientale diffuso; - progetto fiume Musone 02_messa in sicurezza delle aree ad elevato rischio idrogeologico -progetto Rupe Sermosi; 03_Valutazione rischio inondazione e messa in sicurezza aree perifluviali Fiume Aspio; d. Sistema produttivo 01_incremento, miglioramento, qualificazione e competitività dell attività turistico ricettiva; 02_miglioramento dei servizi al territorio; 03_ mantenimento delle attività produttive esistenti; 11

12 Il sistema insediativo- produttivo centro taunus - scarchi marcelli area industriale santa cristiana- musone 12

13 Il sistema paesaggistico insieme delle emergenze ambientali, geologiche e geomorfologiche OPPORTUNITA PER IL FUTURO aree rurali campagna urbanizzata parco fluviale 13

14 I settori strategici per la numana del futuro 1 dal territorio al paesaggio DECLINARE la sostenibilità locale attraverso obiettivi condivisi per una nuova qualità ambientale 2 dall infrastruttura alla mobilità SVILUPPARE una nuova visione della rete locale e della accessibilità territoriale 3 dalla stagione all anno RICERCARE nuove modalità di integrazione tra le diverse voci del territorio, la cultura, lo sport, il turismo 4 dalla produzione alla creazione di valore INNOVARE la città attraverso la rigenerazione urbana e le nuove opportunità per il territorio 14

15 COMUNE DI NUMANA Variante Generale al PRG vigente in adeguamento al Piano del Parco del Conero LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA relatore arch. Riccardo Picciafuoco nat. Federico Moscoloni agr. Beatrice Corvatta 15

16 Valutazione Ambientale Strategica (VAS) VAS cos è? processo di valutazione protezione dell'ambiente VAS quando? all'elaborazione, all'adozione e all approvazione di piani e programmi VAS perchè? assicura coerenza con i principi dello sviluppo sostenibile e tutela i valori naturali e le componenti territoriali tipiche locali. VAS metodo - studio dello stato attuale dell area di interesse - verifica le coerenze con i piani sovraordinati (Parco, Provincia, ecc) - individua i potenziali impatti sull'ambiente per indirizzare le scelte progettuali - valuta, mitiga e compensa gli effetti ambientali del piano 16

17 Valutazione Ambientale Strategica (VAS) Fasi della VAS Screening il piano deve essere sottoposto a VAS? Scoping consultazione tra autorità competenti Rapporto Ambientale individua, descrive e valuta gli impatti significativi e le alternative Consultazioni sollecita osservazioni da parte dei portatori di interesse Valutazione del Rapporto Ambientale l Autorità Competente formula il parere sulla compatibilità ambientale del piano Informazione sulla decisione la decisione finale è pubblicata sul B.U.R Monitoraggio controllo degli impatti sull'ambiente e verifica del raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità. Scelta delle eventuali misure correttive da adottare 17

18 Valutazione Ambientale Strategica (VAS) Piano del Parco del Conero, Rete Ecologica delle Marche, Piano di tutela delle acque Individuazione e valutazione degli impatti significativi SUOLO (Consumo di suolo, contaminazione diffusa, dissesti idrogeologici) BIODIVERSITA ANIMALE E VEGETALE (Valore naturalistico ed ecosistemico, ricchezza in specie, connettività) ACQUA (Qualità, consumo, inquinamento ambiente marino ) Misure di mitigazione (minimizzare e correggere effetti del danno ambientale) Misure di compensazione (sostituzione delle funzioni e qualità dell habitat perso) Individuazione e valutazione delle possibili alternative ARIA (Emissioni atmosferiche) RIFIUTI (Produzione, raccolta differenziata) Monitoraggio (indicatori per la caratterizzazione ambientale attuale e relative tendenze future) 18

19 COMUNE DI NUMANA Variante Generale al PRG vigente in adeguamento al Piano del Parco del Conero IL SISTEMA GEOLOGICO E GEOMORFOLOGICO relatore geol. Daniele Stronati Studio Geologico Tecnico Ricci-Stronati Via Acquasanta, San Marcello (AN) ricci-stronati@libero.it 19

20 L analisi geologica e geomorfologica 20

21 Le pericolosità geologiche-geomorfologiche 21

22 Progetti specifici Foce asta fluviale del Musone: - mitigazione - rischio esondazione - valorizzazione paesaggistico-ambientale riprese aeree con drone 22

23 Progetti specifici falesia rupe Sermosi riprese aeree con drone -messa in sicurezza idrogeologica -consolidamento 23

24 COMUNE DI NUMANA Variante Generale al PRG vigente in adeguamento al Piano del Parco del Conero IL SISTEMA DELLA MOBILITA relatore ing. Franco Righetti 24

25 Sistema della mobilità L analisi del sistema della mobilità è articolata su due fasi di lavoro fase di analisi/diagnosi fase progettuale La fase di analisi/diagnosi ha come finalità l individuazione delle criticità che caratterizzano nei mesi estivi il sistema della mobilità e della sosta del Comune di Numana e delle principali ragioni che ne sono alla base La fase progettuale ha l obiettivo di delineare uno scenario di intervento, di riorganizzazione del sistema attuale sul breve, medio e lungo termine, che sia in grado di migliorare le attuali condizioni di accessibilità e sicurezza negli spostamenti che avvengono tra le polarità del territorio (centro storico, porto, villaggio Taunus, Marcelli ed in generale l intera fascia del litorale e degli stabilimenti balneari) Ambiti di analisi e valutazione rete stradale e flussi veicolari parcheggi ed aree di sosta trasporto collettivo itinerari ciclo-pedonali attrezzati Impostazione dell analisi sulla mobilità Analisi comparativa basata sul confronto tra Scenario attuale e Scenario evolutivo di Piano 25

26 Obiettivi dell analisi sulla mobilità Classificazione funzionale e gerarchica della rete infrastrutturale esistente con particolare attenzione alla possibilità di riorganizzare l attuale assetto circolatorio migliorando la fruibilità complessiva del sistema. Valutazione dell effettiva funzionalità della rete infrastrutturale di progetto. Analisi del sistema complessivo di parcheggio, con particolare riguardo alle aree di sosta sia di interscambio sia a servizio dell attività balneare, mediante la ricostruzione dell attuale bilancio tra domanda ed offerta. Introduzione/potenziamento dell utilizzo delle nuove tecnologie ICT per lo sviluppo dei sistemi di gestione del trasporto, dei varchi di accesso al centro urbano e di gestione della sosta. La riorganizzazione e la logistica del collegamento del territorio con l area portuale. Verifica delle possibilità per migliorare le condizioni di fruibilità dell intersezione semaforizzata Lauretana Svarchi Marina II. Verifica della possibilità di definire un sistema ciclo-pedonale strutturato come una rete continua e connessa in grado di garantire in sicurezza gli spostamenti tra le principali aree di gravitazione ed interesse del territorio. 26

27 Svolgimento delle attività FASE DI ANALISI/DIAGNOSI RACCOLTA DATI RICOSTRUZIONE SISTEMA DI OFFERTA (Mobilità e Sosta) INDAGINI PUNTUALI (Traffico e Sosta) RICOSTRUZIONE DELLO SCENARIO ATTUALE (Mobilità e Sosta) INDIVIDUAZIONE DELLE CRITICITÀ ATTUALI FASE PROGETTUALE DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DI BASE DEL PIANO DEFINZIONE DELLE LINEE GUIDA DI INTERVENTO DEFINZIONE DEI CRITERI/PARAMETRI PER LA VALUTAZIONE DELLE SCELTE EFFETTUATE COSTRUZIONE SCENARIO DI CONFRONTO (Attuale e Progetto) RAPPORTO PRELIMINARE SULLA SITUAZIONE ATTUALE ELENCO DELLE CRITICITÀ PROPOSTE PRELIMINARI PER LO SCENARIO DI PIANO VERIFICA DEI BENEFICI SUL SISTEMA (Mobilità e Sosta) RAPPORTO FINALE MOBILITÀ E SOSTA PROPOSTE DEFINITIVE PER LO SCENARIO DI PIANO ANALISI DEI BENEFICI PER IL SISTEMA 27

28 Rete stradale e i flussi veicolari Obiettivo dell indagine sui flussi veicolari: quantificare il traffico che interessa il Comune di Numana in concomitanza di un weekend di massima affluenza turistica Monitoraggio su 11 sezioni stradali: 5 che costituiscono gli accessi 6 localizzate sulla viabilità interna Informazioni rispetto a 22 punti di misurazione continuativa per più giornate comprensive dei fine settimana di alta affluenza turistica Dati disaggregati per fascia oraria, direzione di percorrenza e categoria veicolare movimenti di screenline movimenti interni 28

29 Sistema della sosta Ricostruzione dell attuale sistema di sosta a servizio del territorio e delle attività insediate Indagine sulla domanda di sosta in concomitanza di giornate di significativa affluenza turistica Determinazione dei bilancio tra domanda ed offerta di sosta Individuazione delle criticità Individuazione delle soluzioni progettuali preliminari per la riorganizzazione del sistema attuale della sosta 29

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