GESTIONE AGGIO Tendenzialmente chi intende gestire il registro dei corrispettivi lavora a costi e ricavi, in caso contrario rileva direttamente l aggio. Di seguito sono riportate alcune casistiche di gestione suddivise per aziende che operano in contabilità ordinaria o semplificata. CONTABILITÀ ORDINARIA Si analizza il caso di una azienda con gestione dei corrispettivi e che opera con differenza tra ricavi e costi, e il caso di una azienda che opera senza corrispettivi e con rilevamento diretto dell aggio AZIENDA CON GESTIONE DEI CORRISPETTIVI E DIFFERENZA TRA I RICAVI LORDI E I COSTI Giornalmente si contabilizzano i corrispettivi nell apposito registro (manualmente o tramite la funzione di Immissione corrispettivi mensili); si può scegliere di utilizzare un sezionale dedicato oppure no. Analizziamo di seguito il caso Borderò sisal e il caso di fattura ricevuta da Totobit CASO 1: BORDERÒ SISAL Successivamente, alla fine di ogni mese a seguito della contabilizzazione della liquidazione Iva, è necessario giro contare il conto dei Corrispettivi al conto di ricavo Ricavi generi a ricavo fisso/aggi. Si ricorda che anche se si utilizzano il corrispettivi lordi e si esegue la registrazione contabile della liquidazione Iva di periodo, risulterà movimentato il conto corrispettivo netto, quindi il giroconto dovrà essere effettuato con il conto corrispettivi netti:
Utilizzando questo conto l importo verrà correttamente valorizzato nel rigo F8 degli studi di settore. Per la rilevazione dei costi potrebbe non essere a disposizione una vera e propria fattura del fornitore ma un borderò. Si può quindi gestire tale casistica generando un autofattura per il valore netto dell aggio; l utilizzo del conto Generi a ricavo fisso/aggio c/acquisti riporta il dato nel rigo F11 degli studi, come richiesto dagli stessi per chi opera a ricavi e costi: Girocontare il debito al fornitore:
E registrare il pagamento:
CASO 2 : FATTURA RICEVUTA TOTOBIT Successivamente, alla fine di ogni mese a seguito della contabilizzazione della liquidazione Iva, è necessario girocontare il conto dei Corrispettivi Netti al conto di ricavo Ricavi generi a ricavo fisso/aggi. Si ricorda che anche se si utilizzano il corrispettivi lordi e si esegue la registrazione contabile della liquidazione Iva di periodo, risulterà movimentato il conto corrispettivo netto, quindi il giroconto dovrà essere effettuato con il conto corrispettivi netti: Al ricevimento della fattura, procedere alla registrazione movimentando il conto di costo Generi a ricavo fisso/aggio c/acquisti per il netto (totale a pagare della fattura):
Negli studi di settore il conto Ricavi generi a ricavo fisso/aggi verrà valorizzato al rigo F8, mentre Generi a ricavo fisso/aggio c/acquisti al rigo F11. Contabilizzare il pagamento della fattura:
AZIENDA SENZA GESTIONE DEI CORRISPETTIVI E RILEVAMENTO DIRETTO DELL AGGIO Analizziamo di seguito il caso Borderò sisal e il caso fattura ricevuta totobit CASO: BORDERÒ SISAL Duplicare un conto del mastro debiti v/fornitori per codificare il debito verso la Sisal: Registrare con un giroconto gli incassi anticipati per conto della Sisal:
Registrare la fattura di vendita movimentando il conto Ricavi generi a ricavo fisso/aggi per un importo pari all aggio: NOTA BENE: solo per le dichiarazioni Iva 2012 relative all anno 2011 sarà necessario inserire in DR Modello IVA11/IVA BASE Tabelle il mastro 808.????? tramite il pulsante Cambia tabella nel quadro VF cod. 4: In ultimo, registrare il pagamento per chiudere il debito verso la Sisal:
CASO: FATTURA RICEVUTA TOTOBIT Non gestendo i corrispettivi, occorre semplicemente registrare la fattura movimentando il conto Ricavi generi a ricavo fisso/aggi per l importo dell aggio. Successivamente il pagamento:
Pro-rata per dichiarazione 2012 riferita al 2011: Quando c è la rilevazione diretta dell aggio nella FR, per i tabaccai che hanno il pro-rata, il calcolo attualmente non è corretto (verrà implementata per la dichiarazione Iva 2013 riferita al 2012) in quanto le S74 in dichiarazione vengono considerati solo se registrati in FE o NE. Nel nostro caso (registrazione FR) è necessario modificare a mano il campo VF34 campo 6. Per verificare l importo da inserire nel VF34 campo 6 è possibile eseguire la stampa della liquidazione annuale e verificare l importo riferito agli acquisti dell S74 : In fase di dichiarazione Iva, indicherà quell importo nel rigo VF34 campo 6, così che venga ricalcolata la percentuale nel campo 8 del pro-rata:
Nel caso in cui fosse presente in liquidazione Iva annuale anche nella sezione VENDITE un imponibile con art. S74 (es. 1.000 ), in dichiarazione Iva, nel rigo VF34 campo 6 troverò già l importo riferito alla sezione vendite (1000 ) a tale importo aggiungerò quello della sezione acquisti (quindi dovrò indicare 1.300 ).
CONTABILITÀ SEMPLIFICATA Si analizza il caso di una azienda con gestione dei corrispettivi e che opera con differenza tra ricavi e costi, il caso di una azienda che opera con corrispettivi e rilevamento diretto dell aggio ed infine il caso di una azienda che opera senza corrispettivi e con rilevamento diretto dell aggio. AZIENDA CON GESTIONE DEI CORRISPETTIVI E CON DIFFERENZA TRA RICAVI LORDI E COSTI Procedere come nei casi precedenti, utilizzando come contropartita dei corrispettivi il conto specifico Contropartite bilanciamentosemplificate. Analizziamo di seguito il caso Borderò sisal e il caso fattura ricevuta totobit. CASO 1: BORDERÒ SISAL: Successivamente, alla fine di ogni mese/trimestre a seguito della contabilizzazione della liquidazione Iva, è necessario giro contare il conto dei Corrispettivi Netti al conto di ricavo Ricavi generi a ricavo fisso/aggi. Si ricorda che anche se si utilizzano il corrispettivi lordi e si esegue la registrazione contabile della liquidazione Iva di periodo, risulterà movimentato il conto corrispettivo netto, quindi il giroconto dovrà essere effettuato con il conto corrispettivi netti:
CASO 2 : FATTURA RICEVUTA Successivamente, alla fine di ogni mese/trimestre a seguito della contabilizzazione della liquidazione Iva, è necessario giro contare il conto dei Corrispettivi Netti al conto di ricavo Ricavi generi a ricavo fisso/aggi. Si ricorda che anche se si utilizzano il corrispettivi lordi e si esegue la registrazione contabile della liquidazione Iva di periodo, risulterà movimentato il conto corrispettivo netto, quindi il giroconto dovrà essere effettuato con il conto corrispettivi netti:
AZIENDA CON GESTIONE DEI CORRISPETTIVI E RILEVAMENTO DIRETTO DELL AGGIO Analizziamo di seguito il caso Borderò. CASO 1:BORDERÒ:
Successivamente, alla fine di ogni mese/trimestre a seguito della contabilizzazione della liquidazione Iva, è necessario giro contare il conto dei Corrispettivi Netti al conto di ricavo Ricavi generi a ricavo fisso/aggi. Si ricorda che anche se si utilizzano il corrispettivi lordi e si esegue la registrazione contabile della liquidazione Iva di periodo, risulterà movimentato il conto corrispettivo netto, quindi il giroconto dovrà essere effettuato con il conto corrispettivi netti:
AZIENDA SENZA GESTIONE DEI CORRISPETTIVI E RILEVAMENTO DIRETTO DELL AGGIO Procedere come nei casi precedenti, utilizzando come contropartita dei corrispettivi il conto specifico Contropartite bilanciamentosemplificate. Analizziamo di seguito il caso Borderò e il caso di fattura ricevuta. CASO 1: BORDERÒ:
NOTA BENE :Per le dichiarazioni Iva2012 relative all anno 2011 sarà necessario inserire in DR Modello IVA11/IVA BASE Tabelle il mastro 808.????? tramite il pulsante Cambia tabella nel quadro VF cod. 4: CASO 2 :FATTURA RICEVUTA: Pro-rata per dichiarazione 2012 riferita al 2011: Quando c è la rilevazione diretta dell aggio nella FR, per i tabaccai che hanno il pro-rata, il calcolo attualmente non è corretto (verrà rilasciata per la dichiarazione Iva 2013 riferita al 2012) in quanto le S74 in dichiarazione vengono considerati solo se registrati in FE o NE. Nel nostro caso (registrazione FR) è necessario modificare a mano il campo VF34 campo 6. Per verificare l importo da inserire nel VF34 campo 6 è possibile eseguire la stampa della liquidazione annuale e verificare l importo riferito agli acquisti dell S74 :
In fase di dichiarazione Iva, indicherà quell importo nel rigo VF34 campo 6, così che venga ricalcolata la percentuale nel campo 8 del pro-rata: Nel caso in cui fosse presente in liquidazione Iva annuale anche nella sezione VENDITE un imponibile con art. S74 (es. 1.000 ), in dichiarazione Iva, nel rigo VF34 campo 6 troverò già l importo riferito alla sezione vendite (1000 ) a tale importo aggiungerò quello della sezione acquisti (quindi dovrò indicare 1.300 ).