Thai-Italian Chamber of Commerce



Documenti analoghi
Il mercato cinese dei prodotti agroalimentari

il mercato dei prodotti agroalimentari in C O R E A D E L S U D

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

Il Mercato dei prodotti Agroalimentari Biologici in CINA INCOMING OPERATORI ESTERI AL SANA

COME E CAMBIATA LA SPESA DELLE FAMIGLIE

IL MERCATO DELL ARREDAMENTO

il mercato dei prodotti agroalimentari in B R A S I L E

OPPORTUNITÀ IN BRASILE PER I PRODOTTI ITALIANI DEL SETTORE AGROALIMENTARE. Camera di Commercio Italo-brasiliana Minas Gerais - Brasile

I FLUSSI DI ESPORTAZIONE DEL COMPARTO AGROALIMENTARE ITALIANO. Milano, 6 ottobre 2015

Tariffe per spedire vino con Poste italiane e corriere

Osservatorio SANA 2012

SOLO ITALIANO 2014 L ECCELLENZA DEL VINO ITALIANO IN RUSSIA SIMPLY ITALIAN PER LA PRIMA VOLTA A LONDRA UN AUTUNNO IN USA E ASIA DICONO DI NOI...

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A

Quello che vogliamo esportare è ciò che siamo da sempre, ciò che vogliamo continuare ad essere.

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+(

Pensare globalmente, agire localmente.

il mercato dei prodotti agroalimentari negli S T A T I U N I T I

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA POVERTÀ NEL MONDO. Circa metà della popolazione mondiale (tre miliardi di persone) vive con meno di due dollari al giorno.

Il mercato tedesco del vino

NETWORKING! ITALIA DEL GUSTO: CASE HISTORIES INTERNAZIONALI

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN)

Forse non tutto si può misurare ma solo ciò che si può misurare si può migliorare

Coniugare la qualità con il mercato: i nuovi sistemi di certificazione sotto accreditamento

Alimentazione naturale

Il legno-arredo italiano in Cina: Quali prospettive e sfide per la conquista di un mercato enorme

Il modello generale di commercio internazionale

Fare Affari in Russia

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro

IL SETTORE LEGNO-MOBILE-SEDIA IN PROVINCIA DI UDINE ANALISI STATISTICA. (aggiornamento maggio 2015)

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Il consumo socialmente responsabile nei paesi sviluppati

DINAMICA DEL COMMERCIO AGROALIMENTARE MONDIALE: ATTORI E DETERMINANTI

L industria del Made in Italy e la route to market verso l internazionalizzazione. Spunti su come l Europa ci può aiutare

Agenzia ICE - ufficio di Stoccolma. Svezia. Il mercato dei prodotti biologici

LA G.D.O. DEL SETTORE ALIMENTARE IN NORVEGIA

Il modello generale di commercio internazionale

MERCATI E CONSUMI DEI VINI E DEI PRODOTTI ALIMENTARI DOP/IGP: SCENARIO E TENDENZE EVOLUTIVE. DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare


PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

Thailandia. Il mercato del Vino

Hong Kong e Cina: Un Paese, due Sistemi Stefano De Paoli, Presidente, Sviluppo Cina

Le carte (revolving) e i consumatori

ITALIA - EUROPA SALARI, PREZZI, PRODUTTIVITA E L EFFETTO DIMENSIONE D IMPRESA. di Giuseppe D Aloia

LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS NEL SETTORE DELL ABBIGLIAMENTO INDIANO

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici

CONFESERCENTI Lunedì, 28 dicembre 2015

Progetto Este Farms. Prodotti agroalimentari toscani di alta qualità nella GDO statunitense Matthew Battaglia, 10 giugno 2015

TorreBar S.p.A. Svolgimento

IL MERCATO M&A NEL 2010: DATI

IL PARMIGIANO-REGGIANO ED IL MARKETING TERRITORRIALE. Intervento di Kees De Roest Centro Ricerche Produzioni Animali

Indice. Il mercato internazionale dei cereali: tendenze e prospettive per l Italia. Premessa 14/10/2010

Il mercato del vino in Germania

Capitolo 2. Commercio. uno sguardo. adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) [a.a.

Export Development Export Development

CODICE DI MARKETING DI JÄGERMEISTER

Innovare in Filiere Tradizionali. Federchimica

Il negozio di Confagricoltura Veneto a Milano 28 Settembre 11 Ottobre Nuova proposta di partecipazione

$/&81,'$7,68// 2/,2%,2/2*,&2

Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale

il mercato dei prodotti agroalimentari in G I A P P O N E

COMMERCIO ALL INGROSSO DI FRUTTA E ORTAGGI CONSERVATI COMMERCIO ALL INGROSSO DI PRODOTTI DI SALUMERIA

qualità e certificazione

STUDIO DI SETTORE UM01U ATTIVITÀ ATTIVITÀ ATTIVITÀ SUPERMERCATI DISCOUNT DI ALIMENTARI

Fatti & Tendenze - Economia 3/2008 IL SETTORE DELLA ROBOTICA IN ITALIA NEL 2007

Forme di presenza sul mercato Americano

IL TOUR STATUNITENSE PROMETTE OTTIMI RISULTATI

Retrospettiva dell anno Lidl in Svizzera

Thailandia. Il mercato del Vino

Introduzione alla macroeconomia

L INFLUENZA CHE I BAMBINI HANNO SUGLI ACQUISTI FAMILIARI PRESENTAZIONE DEI DATI

OSSERVATORIO STATISTICO

Capitolo sette. Investimenti diretti esteri. Investimenti diretti esteri nell economia mondiale

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

FIG FIG LSRORJLDGLROLRGLROLYD HVSRUWDWRGDOO,WDOLD LPSRUWDWRGDOO,WDOLD 9ROXPH W 9DORUH

In barca tutti sono tenuti a contribuire con le proprie capacità (o con il lavoro manuale) alla preparazione dei pasti e al riordino.

Turismo & Accessibilità

Annuario Istat-Ice 2008

elò ITALIA Going to China

Il mercato dell olio di oliva in Russia Analisi delle opportunità commerciali per le imprese italiane

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO

Attività/ settori economici

Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale.

Il Gruppo: valore per il territorio

Export alimentare italiano: opportunità di crescita nei partner storici e nei nuovi mercati

CAMPAGNE A PERFORMANCE

Previdenza privata ed investimento immobiliare: tendenze e potenzialità

SIMPLY ITALIAN GREAT WINES 2014 world tour. SIMPLY ITALIAN GREAT WINES GERMANIA AMBURGO/BERLINO/MONACO maggio

Expo 2015 Il negozio di Confagricoltura Veneto a Milano 28 Settembre 11 Ottobre 2015

Hong Kong e Macao Introduzione generale Dati macroeconomici. Hong Kong porta d ingresso della Cina Analisi geo-economica e politica

CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015

L Italia delle fonti rinnovabili

THE NEEDS OF THE OFDI AND THE CORRESPONDING GOVERNMENTAL ROLE. LUO Hongbo Chinese Academy of Social Sciences Rome, 18 June, 2013

RAPPORTO 2010 SULLA PRESENZA DELLE IMPRESE DI COSTRUZIONE ITALIANE NEL MONDO

L organizzazione delle filiere biologiche italiane. Roberto Pinton

MARCHI DI TUTELA PROGETTO SCUOLA 21. Vimercate, Dicembre Docente: Elisabetta Castellino

Denominazione Corso:

Il modello generale di commercio internazionale

Transcript:

IL MERCATO AGROALIMENTARE IN THAILANDIA Il settore del Food in Thailandia è sicuramente uno dei piu promettenti e in rapida crescita. La concorrenza sta crescendo di pari passo; ogni anno infatti assistiamo all apertura di nuovi ipermercati, supermercati e convenience stores. Le previsioni per i prossimi anni sono estremamente positive, è prevista una crescita del 36% nel consumo di cibo, che dovrebbe raggiungere e superare, a valore, i 50 miliardi di dollari nel 2015. Questo è dovuto anche al costante ampliamento del bacino di consumatori in grado di acquistare prodotti di fascia medio-alta. La Thailandia è inoltre una delle mete preferite dagli expatriates di tutto il mondo e può vantare un settore turistico in continua crescita. Tutto ciò contribuisce ad accrescere il numero di consumatori ad medio-alto reddito interessati ai prodotti gastronomici esteri. Nel 2012, i prodotti importati hanno rappresentato circa il 30% di tutto il mercato Food&Beverage e dato il trend positivo il dato non può che crescere. Nonostante alcune restrizioni sulle importazioni, che costituiscono ancora un problema per le aziende del settore, la Thailandia, e l Asia in generale, costituiscono sicuramente un ottimo mercato di sbocco per le aziende Italiane. La Thailandia, in particolare, può contare su un tasso di disoccupazione estremamente basso e sul PIL piu elevato dell area ASEAN (previsioni 2013 della Banca Mondiale), è quindi un paese ricco di opportunità per le aziende Italiane desiderose di espandere il proprio business all estero. Il contesto e la tradizione gastronomiche Italiane sono sicuramente differenti rispetto a quelle Thailandesi, tuttavia, nonostante le abitudini alimentari Italiane siano ancora poco conosciute presso la maggioranza della popolazione, assistiamo al manifestarsi di un vivo interesse nei confronti della cucina Italiana. Basti pensare che nella sola Bangkok possiamo contare piu di 350 ristoranti italiani, numero in continua crescita viste le numerose aperture a cui assistiamo ogni anno. A ciò si aggiunge la crescente facilità con cui è possibile trovare prodotti italiani sugli scaffali dei supermercati, non solo a Bangkok ma in tutto il Paese. Le importazioni Thailandesi di prodotti alimentari italiani stanno crescendo a ritmo sostenuto, con un tasso di crescita del 44% nel 2011. Le importazioni a valore nel periodo Gennaio-Novembre 2012 hanno superato i 2000 miliardi di dollari, portando l Italia al 25esimo posto nella lista dei maggiori esportatori nel Paese, precedendo Spagna e Olanda alle spalle di Germania, Francia e Regno Unito.

I PRODOTTI Per quanto concerne la tipologia di prodotti alimentari esportati dalle aziende Italiane in Thailandia, se da un lato abbiamo assistito ad un consolidamento negli anni del commercio di riso, farina, prodotti animali e vegetali; dall altro le esportazioni di desserts, cioccolata, caffè, the e spezie hanno conosciuto una forte crescita negli ultimi anni. Le importazioni di caffè, the e spezie sono passate dai 1,4 milioni di dollari del 2008 agli oltre 19 milioni del 2011; le importazioni di caffè e cioccolata hanno raggiunto gli 11,4 milioni di dollari nel 2011, crescendo di olte 10 volte rispetto ai 0,9 milioni del 2009. I prodotti di origine animale costituiscono a tutt ora la fetta piu grossa dei prodotti Italiani importati in Thailandia, superando i 63 milioni di dollari di valore nel 2012. Salumi e affettati, in particolare, sono sempre piu apprezzati dai Thailandesi, con il Prosciutto di Parma, ormai ben conosciuto in tutto il Paese, a rappresentare la categoria. A parte il vino, che merita un discorso a parte, i prodotti Italiani attualmente piu richiesti nel mercato Thailandese sono Pasta, Formaggio, Salumi e Affettati, Olio di Oliva, Passata di Pomodoro, Cioccolata, Biscotti e Caffè. IL RETAIL Il Retail, specie riguardo ai prodotti alimentari, è una parte fondamentale dell economia Thailandese. Ogni anno si assiste all apertura di nuovi punti vendita e tale trend è in crescita, dato che molte zone del Paese non sono ancora servite in maniera adeguata. Negli ultimi 10 anni il Food Retail Thailandese è stato uno dei settori piu vivaci al mondo. Il settore può contare su layout che vanno dal mercato galleggiante agli ipermercati. Gli operatori del settore possono essere divisi in due grandi gruppi: Retail Tradizionale e Moderno. I negozi tradizionali, tipicamente a conduzione familiare, sono prevalentemente locati in piccoli edifici commerciali e comunità locali. I punti vendita di nuova concezione, invece, sono situati in zone densamente abitate e ad alta affluenza, utilizzano tecniche di management standardizzate e moderne tecnologie.

I consumatori Thailandesi si recano al supermercato in media una volta a settimana. Negli ultimi anni sia gli expat e i turisti che gli stessi Thailandesi hanno fatto ricorso per la maggior parte alle diverse formule del retail moderno. Le motivazioni alla base di questo cambiamento vanno ricercate nel crescente potere d acquisto, nelle promozioni e campagne di marketing e, ovviamente, nella maggiore varietà di assortimento di questi nuovi negozi. Il Modern Retail copre al momento il 70% di tutte le vendite del settore. I primi investimenti in questa direzione da parte di gruppi locali e stranieri sono iniziati negli anni 2000 e hanno portato la Thailandia a diventare il secondo mercato del Food retail in Asia, alle spalle della sola Cina. La maggior parte di questi investimenti hanno fatto capo a grandi gruppi multinazionali. Al momento 7 differenti operatori si spartiscono la maggior parte del mercato del Paese: Central, The Mall, Villa Market, Tesco Lotus, Big C, Siam Makro, 7-eleven e Foodland. IMPORTARE CIBO ITALIANO IN THAILANDIA Due dei fattori critici per l importazione di prodotti alimentari Italiani in Thailandia sono costituiti dalle tariffe all importazione e dalle procedure burocratiche necessarie all ottenimento della licenza per ogni prodotto. Licenze Per importare un prodotto alimentare nel Paese o per produrre in loco è necessario passare per la FDA, Food and Drug Administration Thailandese e, in particolare, per la Food Control Division. Quest ultima concede l approvazione pre-lancio sul mercato e svolge diversi controlli post-lancio (es. Licenza per importare o produrre food commodities, registrazione di prodotti soggetti a controllo speciale). I controlli sono volti all accertamento della qualità e della sicurezza dei prodotti e a tal fine comprendono, tra le altre cose: - Requisiti igienici e relativi all etichettatura; - Controllo sugli alimenti importati o prodotti in loco, anche attraverso campioni e test epidemiologici; - Approvazione preventiva della pubblicità, nel rispetto del diritto all informazione del consumatore; - Approvazione del packaging; Gli importatori operanti nel Paese possono trattare diversi tipi di prodotti, previa licenza FDA; i magazzini o gli ambienti utilizzati sono anch essi soggetti a ispezione. In Thailandia i prodotti alimentari importati sono divisi in tre grandi categorie:

- Categoria 1: Cibi soggetti a controllo speciale (es. Bevande in contenitori sigillati, latte, adittivi, cibi per neonati, gelato) - Categoria 2: Cibi che richiedono standard di Qualità (es. Caffè, cioccolata, olio, aceto, formaggio, marmellata, miele, cibi semi-processati) - Categoria 3: Cibi che richiedono etichettatura (es. Pane, salse, prodotti a base d aglio, alcune carni, caramelle e chewing-gum, cibi pronti) Ogni categoria richiede una diversa procedura per l ottenimento della licenza. Tariffe Doganali La Thailandia aderisce al sistema di nomenclatura dei prodotti HS (Harmonized System), così come regolato dal decreto interno B.E. 2530. Ogni prodotto è soggetto ad una tassazione diversa, a seconda del codice HS e del Paese di provenienza. Le tariffe possono essere consultate presso il Thai Custom Department. Di seguito forniamo le tariffe doganali relative ad alcuni dei principali prodotti alimentari Italiani importati in Thailandia. PRODOTTO CODICE TARIFFA (ad valorem) Pasta HS 19.02 30% Formaggio HS 04.06.90 30% Prosciutto HS 16.02.41.90 30% Passata di pomodoro HS 20.02.10.90 30% Cioccolata HS 18.06 40% Biscotti, pane, dolci HS 19.05 20% Olio d oliva HS 15.09 27% Caffè HS 09.01 30%