SCUOLA dell INFANZIA
La Scuola dell infanzia è un ambiente educativo che valorizza il fare e il riflettere del bambino/bambina sostenendo i suoi sentimenti, emozioni, pensieri, idee e pone al centro delle sue finalità la persona che cresce con l originalità del suo percorso individuale insieme alla rete di relazioni familiari e degli ambienti sociali.
Gli insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono la curiosità, le esplorazioni, le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per ciò che i bambini vanno scoprendo. Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi capaci di evocare, stimolare, accompagnare apprendimenti progressivamente più sicuri. (da Indicazioni Nazionali 2012 )
Questo campo di esperienza rappresenta l ambito elettivo in cui il tema dei diritti e dei doveri, del funzionamento della vita sociale, della cittadinanza e delle istituzioni trovano una prima palestra per essere affrontati concretamente. La scuola si pone come spazio di incontro e di dialogo, di approfondimento culturale e di reciproca formazione tra genitori e insegnanti per proporre ai bambini un modello di ascolto e di rispetto, nel comune intento di rafforzare i presupposti della convivenza democratica. (da Indicazioni Nazionali 2012 )
Attraverso questo campo di esperienza la scuola dell infanzia mira a sviluppare gradualmente nel bambino la capacità di leggere e interpretare i messaggi provenienti dal corpo proprio e altrui, rispettandolo e avendone cura. Verrà sviluppata la capacità di esprimersi e di comunicare attraverso il corpo per giungere ad affinare le capacità percettive e di conoscenza degli oggetti, la capacità di orientarsi nello spazio, di muoversi e di comunicare secondo fantasia e creatività. (da Indicazioni Nazionali 2012 )
IL CORPO IN MOVIMENTO : IDENTITA, AUTONOMIA, SALUTE
I bambini esprimono pensieri ed emozioni con creatività e immaginazione. L esplorazione dei materiali a disposizione consente di vivere le prime esperienze artistiche che sono in grado di stimolare la creatività e contagiare altri apprendimenti. L incontro dei bambini con l arte è occasione per guardare con occhi diversi il mondo che li circonda. La musica è un esperienza universale. Il bambino, interagendo con il paesaggio sonoro, impara a percepire, ascoltare, ricercare e discriminare i suoni all interno di contesti di apprendimento significativi. (da Indicazioni Nazionali 2012 )
La lingua in tutte le sue funzioni e forme è uno strumento essenziale per comunicare e conoscere. I bambini si presentano con un patrimonio linguistico significativo, ma competenze differenziate che vanno osservate e valorizzate. La scuola dell infanzia ha la responsabilità di promuovere in tutti i bambini la padronanza della lingua italiana e ciò avviene mediante appropriati percorsi didattici finalizzati all estensione del lessico, alla corretta pronuncia di suoni, parole e frasi, alla pratica delle diverse modalità di interazione verbale (ascoltare, prendere la parola, dialogare, spiegare) contribuendo allo sviluppo di un pensiero logico e creativo. (da Indicazioni Nazionali 2012 )
Durante i tre anni nella scuola dell Infanzia gli insegnanti, sempre attraverso la collaborazione con la famiglia, promuoveranno l arricchimento lessicale e la consapevolezza linguistica.
Dalla curiosità e dalle domande dei bambini prendono avvio le prime attività di ricerca. Esplorado oggetti, materiali, simboli, osservando la vita di piante e animali i bambini elaborano idee personali da confrontare con quelle dei compagni e degli insegnanti. (da Indicazioni Nazionali 2012 )
Toccando, smontando, costruendo e ricostruendo, i bambini individuano qualità e proprietà degli oggetti, riconoscono e danno nome alle proprietà indivuduate, si accorgono delle loro trasformazioni (da Indicazioni Nazionali 2012 )
Ragionando sulla quantità di oggetti diversi i bambini costruiscono le prime fondamentali competenze sul contare oggetti o eventi. Muiovendosi nello spazio i bambini scelgono i percorsi più idonei scoprendo concetti geometrici come quello di forma o angolo. (da Indicazioni Nazionali 2012 )
Ogni campo di esperienza offre specifiche opportunità di apprendimento. Al termine del percorso triennale della scuola dell infanzia è ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base e tra queste: Riconoscere ed esprimere le proprie emozioni; Maturare una sufficiente fiducia in sé; Manifestare curiosità e voglia di sperimentare; Condividere esperienze e giochi; Raccontare, narrare, descrivere; Padroneggiare le prime abilitùà di tipo logico (da Indicazioni Nazionali 2012 )
La scuola dell infanzia concorre quindi a rafforzare l identità personale del bambino, sotto il profilo corporeo, intellettivo e psicodinamico, promuove lo sviluppo di atteggiamenti di sicurezza e di stima di sé, di fiducia nelle proprie capacità, come pure l espressione equilibrata della emotività dell affettività. Lo sviluppo dell autonomia comporta l acquisizione della capacità di interpretare governare il proprio corpo; orientarsi a compiere scelte autonome in contesti relazionali e normativi diversi, rispettando comunque le regole del vivere sociale e civile.