ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LAZZARO SPALLANZANI

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LAZZARO SPALLANZANI Via Cima d'asta, 8-30174 Mestre (VE) Tel. 041 877 7070 - Fax 041 614007 E-mail veic875005@istruzione.it - PEC veic875005@pec.istruzione.it PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO: 2016-2017 CLASSE: 1 H DISCIPLINA: Matematica e Scienze DOCENTE: Patrizia Sartori QUADRO ORARIO: 6 ore 1 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA 1.1 Composizione: alunni n 24 di cui maschi n 13 femmine n 11 - OMISSIS - 1.2 Profilo generale della classe - OMISSIS 1.3 Tipo di osservazioni effettuate: prove d ingresso disciplinari prove d ingresso trasversali sulle abilità logiche prove di verifica su nuovi contenuti osservazioni sistematiche durante le lezioni ed a interrogazioni dal posto correzione di esercizi per casa per verificare la conoscenza del concetto di numero l abilità nel calcolo con le quattro operazioni la comprensione delle informazioni contenute nel testo di un problema e la sua risoluzione emerge una preparazione di base non del tutto omogenea che può essere schematizzata nel seguente modo: 1.4 dai cui risultati si possono individuare tre fasce di livello con le seguenti caratteristiche: - OMISSIS 1. Strategie per il recupero delle conoscenze e delle competenze: diversificazione/adattamento dei contenuti disciplinari; allungamento dei tempi di acquisizione dei contenuti disciplinari; assiduo controllo dell apprendimento, con frequenti verifiche e richiami; coinvolgimento in attività collettive (es. lavori di gruppo); affidamento di compiti a crescente livello di difficoltà e/o di responsabilità; corso/i di recupero. valorizzazione delle esperienze extrascolastiche; inserimento in gruppi motivati di lavoro; stimolo ai rapporti interpersonali con i compagni più ricchi di interessi;

Per i ragazzi che nel corso dell anno evidenzieranno difficoltà nell apprendimento, si punterà al raggiungimento degli obiettivi minimi stabiliti nelle UA, si controllerà in modo più pressante lo studio a casa e si intensificherà il dialogo con le famiglie. 2 SCELTE EDUCATIVE (obiettivi formativi) Le seguenti scelte educative sono state concordate a livello collegiale e ad esse si fa riferimento per migliorare il clima di apprendimento e aiutare i ragazzi nella crescita. Acquisire un comportamento responsabile ed autonomo: Essere puntuali nell esecuzione delle consegne didattiche. Portare regolarmente il materiale e usarlo correttamente. Rispettare se stessi, gli altri e l ambiente scolastico. Socializzare in modo equilibrato: Saper ascoltare gli altri. Rispettare le opinioni altrui, anche se diverse dalla propria. Accogliere e valorizzare le diversità. Non ironizzare sugli errori altrui. Essere solidali verso gli altri. Conoscere se stessi per diventare grandi Sentirsi bene con se stessi e a proprio agio con gli altri. Usare un linguaggio rispettoso e appropriato alle circostanze. Interiorizzare il rispetto delle regole del vivere civile ed assumere comportamenti adeguati. Promuovere e sviluppare positivi rapporti interpersonali e sociali. Saper operare delle scelte tenendo conto delle proprie capacità e delle proprie aspirazioni. Inoltre, per tutti la programmazione dovrà tener conto di : o potenziare le strategie di lettura e comprensione dei testi o consolidare abilità logico-operative o sviluppare un metodo adeguato di lavoro in classe e a casa o far acquisire una maggiore consapevolezza nel processo di apprendimento e nello sviluppo di competenze o far acquisire una scrittura corretta ortograficamente e rispettosa delle strutture grammaticali 3 OBIETTIVI DISCIPLINARI Competenze per la Matematica Esaminare gli insiemi numerici nelle loro caratteristiche e classificazioni inserendoli in sistemi di numerazione anche non decimale Acquisire strumenti operativi geometrici riconoscendone l'utilizzo in ambiti disciplinari diversi Acquisire strategie risolutive di problemi aritmetici e geometrici riconoscendone l'applicazione in contesti pratici Leggere, interpretare e comunicare con linguaggi simbolici anche in situazioni concrete per sintetizzare e memorizzare informazioni Competenze per le Scienze Conoscere l'ambiente, anche nei suoi aspetti chimico-fisici, per individuare le caratteristiche degli esseri viventi che lo popolano ed avviare alla consapevolezza della necessità del suo mantenimento Acquisire strumenti per l'osservazione, la formulazione di ipotesi e la verifica, imparando ad applicarli anche in ambiti diversi da quelli scolastici. 4 CONTENUTI DEI NODI DISCIPLINARI Il numero: numeri naturali e decimali; le operazioni fondamentali; la potenza; la divisibilità; le frazioni. Relazioni e funzioni: gli insiemi; Matematica Spazio e figure: grandezze e misura; gli enti geometrici; i segmenti e gli angoli; i poligoni; le isometrie. Dati e previsioni: le rappresentazioni grafiche

problemi aritmetici e geometrici La materia: il metodo scientifico; la materia; l aria l acqua; il calore e la temperatura. Scienze Dalla cellula all organismo: la classificazione dei viventi; gli animali; i vegetali gli animali invertebrati I vertebrati 5 METODOLOGIA 5.1 fasi dell attività didattica (svolgimento delle lezioni): vengono dichiarati gli obiettivi e le finalità dell attività proposta vengono esplicitate con chiarezza le prestazioni richieste viene privilegiata l operatività viene utilizzata la lezione frontale per presentare e riepilogare viene fatto uso della discussione per coinvolgere e motivare viene utilizzato il metodo direttivo (ruolo guida del docente centro dell attività didattica) viene utilizzato il metodo direttivo (enfasi dell attività dell alunno centro dell attività didattica) viene utilizzato il metodo problem solving (basato sulla ricerca e scoperta dell alunno) 5.2 organizzazione dell insegnamento personalizzato (tempi e metodi): adattamento dei tempi e dei metodi ai contenuti della programmazione lavori di gruppo o in coppia all interno delle ore curricolari e nelle loro espansioni attenzione alle difficoltà esercitazioni guidate e differenziate a livello crescente di difficoltà affidamento di compiti a crescente livello di responsabilità 5.3 organizzazione del recupero (tempi e metodi): controllo della comprensione sollecitazione degli interventi e degli interessi gradualità nelle richieste esercitazioni guidate prove e attività differenziate e semplificate su obiettivi minimi schede strutturate 5.4 strumenti: libri di testo testi di consultazione lavagna luminosa LIM fotocopie audiovisivi interventi di esperti laboratori 5.5 proposte di attività integrative ed interdisciplinari: - Giochi matematici d Autunno in collaborazione con la Bocconi (individuale) - Matematica senza frontiere (collettivo) - Uscita di una giornata: Isola della certosa e Lazzaretto Novo - Venezia - Uscita di mezza giornata al Museo di Storia Naturale - EduChange: laboratori di scienze in lingua inglese - La settimana della scienza - Sportello PUNTOSI 6 VALUTAZIONE E VERIFICA 6.1 tipo di valutazione: formativa sommativa

individualizzata di gruppo oggettiva soggettiva 6.2 strumenti di verifica: test di profitto (vero / falso a scelta multipla a integrazione) risoluzione di problemi ed esercizi di calcolo interrogazioni esercitazioni prove pratiche di laboratorio lavori in gruppo 6.3 percentuali e livelli di misurazione della verifica scritta: Fascia bassa 0 39 % 4 40 48 % 5 Fascia medio-bassa 49 50 % 5 51 60 % 6 Fascia media 61 67 % 6 68 77 % 7 78 80 % 8 Fascia alta 81-87% 8 88-95 % 9 96 100 % 10 6.4 criteri di valutazione: livello di partenza competenze raggiunte (ob. minimi per gli alunni in difficoltà, come indicato nelle singole U.A.) evoluzione del processo di apprendimento metodo di lavoro impegno e applicazione Per la valutazione quadrimestrale si fa riferimento agli indicatori di istituto. 6.5 modalità di trasmissione della valutazione alle famiglie : colloqui individuali colloqui generali comunicazioni sul libretto personale 7 - Competenze al termine del primo anno Matematica: l alunno dovrà saper - operare con i numeri naturali e decimali e utilizzare le proprietà delle operazioni in semplici contesti. - operare con figure geometriche piane identificandole in contesti reali e padroneggiarne il calcolo. - individuare i dati significativi in una situazione problematica di esperienza e risolverla utilizzando le conoscenze apprese - comprendere ed applicare la terminologia e la simbologia scientifica interpretando fenomeni della vita reale, raccogliendo i dati in tabelle e diagrammi autonomamente Scienze: l alunno dovrà saper - eseguire una semplice esperienza seguendo il metodo scientifico e, utilizzando schemi, relazionare le conoscenze apprese - distinguere gli stati fisici della materia e i passaggi di stato - individuare le proprietà dell acqua, dell aria e del suolo - distinguere un vivente da un non vivente, un vertebrato da un invertebrato - essere consapevole del ruolo delle piante nei diversi ecosistemi e delle modifiche subite dall ambiente a causa dell inquinamento creato dai processi tecnologici 8 - RAPPORTI CON LE FAMIGLIE - Ora settimanale di ricevimento

- Comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.) - Incontri collegiali scuola - famiglia in occasione della scheda di valutazione e di quella interquadrimestrale MESTRE, 28.10.2016 LA DOCENTE Patrizia Sartori