Lezione tredicesima Flessibilità automatica del bilancio Obiettivo Richiamare elementi di macroeconomia per sviluppare i concetti di: Flessibilità automatica di bilancio Stabilizzatore automatico Saldo strutturale Sono concetti indispensabili per comprendere alcuni aspetti della disciplina del Patto di stabilità e per raccordare la lezione sulle AP con quella sul Bilancio dello stato (e la «Legge di stabilità»: ora manovra annuale di bilancio) 2
DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DELL ATTIVITA ECONOMICA (in economia chiusa) Con tassazione fissa (T=T ) Y = C + I+ G C = cyd=c(y-t )=cy-ct Y = (I+G) Componenti autonome della domanda aggregata c Moltiplicatore 3 DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DELL ATTIVITA ECONOMICA(in economia chiusa) Con tassazione proporzionale a Y (T=T +ty) Y = C + I+ G C = cyd=c(y-t)=c(y-t - ty)=cy(-t)-ct Y = (I+G) Componenti autonome della domanda aggregata c(-t) Moltiplicatore 4 2
FLESSIBILITÀ AUTOMATICA DEL BILANCIO Maggiore attività economica genera maggiori entrate (e minori spese sussidi di disoccupazione). Viceversa una caduta del livello dell attività economica. La flessibilità «automatica», cioè la variazione di entrate che si determina a prescindere da decisioni discrezionali di bilancio, ha importanti implicazioni. 5 STABILIZZATORI AUTOMATICI La prima: la presenza di «stabilizzatori automatici» corregge parzialmente l effetto ciclico economico riducendo il valore del moltiplicatore. 6 3
STABILIZZATORI AUTOMATICI Y Y=Y + da/(-c) Y=Y + da/(-c(-t)) Y=Y Y=Y - da/(-c(-t)) Y=Y - da/(-c) 0 t 0 t t 2 t 7 STABILIZZATORI AUTOMATICI Un esempio: in assenza di stabilizzatori, con una propensione marginale al consumo pari al 72%, il moltiplicatore è pari a 3,57 con parametri fiscali (aliquote) dell ordine di grandezza di quelli dell economia italiana di oggi, il moltiplicatore è pari a,72 8 4
FLESSIBILITÀ AUTOMATICA DEL BILANCIO La seconda: dato che il saldo del bilancio pubblico D=G-T(Y) è influenzato dal livello dell attività economica (la tassazione dipende dal livello di Y), questo non può essere univocamente interpretato come indicatore di politica fiscale espansiva o restrittiva. Un aumento del disavanzo è la conseguenza di un aumento discrezionale della spesa e/o di una riduzione delle imposte (ad es. per dare un impulso espansivo all economia) o, viceversa di una flessione del livello dell attività economica (che in modo automatico ha fatto calare le entrate)? 9 SALDO STRUTTURALE Un disavanzo di bilancio può essere il segnale non di una politica fiscale espansiva, ma di una situazione in cui il Pil è al disotto del livello potenziale (che implica minori entrate fiscali e maggiori spese per ammortizzatori sociali). Per distinguere le due possibili cause del disavanzo si calcola il saldo strutturale il saldo che si avrebbe nel caso in cui il prodotto nazionale, Y, corrispondesse al prodotto potenziale o di pieno impiego, Ypot. 0 5
SALDO DI BILANCIO EFFETTIVO E SALDO STRUTTURALE D = G - T T = T + ty D = G - T - ty = f(y) D strutturale = G - T - ty pot = f(y pot ) PRODOTTO POTENZIALE Il calcolo del saldo strutturale richiede allora la stima del Prodotto potenziale il livello di prodotto nazionale che si potrebbe realizzare qualora si avesse un tasso di utilizzo della capacità produttiva vicino a quello massimo. Una grandezza non osservabile. 2 6
Una delle grandezze di riferimento per la manovra annuale di finanza pubblica, concordate in sede comunitaria, fa riferimento all Obiettivo di medio termine (OMT), che utilizza un concetto analogo a quello del «saldo strutturale» calcolato con riferimento al prodotto potenziale, Ypot 3 Dove studiare P. Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, sesta edizione, 205 APPENDICE al capitolo 6 «Stabilizzatori automatici, flessibilità automatica di bilancio saldo strutturale» pp. 365-370 (fino al paragrafo, a p. 370, che inizia con «La metodologia usata dell UE per il calcolo del disavanzo strutturale») e con l esclusione del modello con Imposta indiretta sui consumi, sviluppato alle pp. 367-8 e a p. 369 4 7