Istituto di Istruzione Superiore Arturo Prever - Pinerolo Anno Scolastico

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Istituto di Istruzione Superiore Arturo Prever - Pinerolo Anno Scolastico 2018-19 Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Opzione Gestione delle risorse forestali e montane PROGRAMMAZIONE ANNUALE Materia: ECONOMIA AGRARIA E LEGISLAZIONE DI SETTORE Docenti: prof. FILIPPO AZZARITI 4 A - 5 A prof. FILIPPO AZZARITI 4 B - 5 B prof. CARMELO LO PUMO 3 A

1) Ore di lavoro settimanali/annuali: Classe Ore settimanali Ore annuali previste (con eventuale compresenza) Terze 3 99 Quarte 3 99 Quinte 5 165 2) Libri di testo adottati (per ogni singola classe): Ferdinando Battini Economia e Contabilità Agraria vol. 1 Edagricole classi TERZE e QUARTE Stefano Amicabile Economia Agraria e dello Sviluppo Territoriale vol. 2- Hoepli classe QUINTE 3) Strumenti di lavoro (libri, dispense, fotocopie, sussidi audiovisivi e informatici, ecc.): Libro di testo Appunti durante le lezioni, stesi con la collaborazione dell insegnante Appunti/dispense forniti dal docente (fotocopiati, resi disponibili sul registro elettronico) PRONTUARIO dei lavori delle principali colture e allevamenti piemontesi messo a punto con gli allievi negli anni, tramite sviluppo di tesine e ricerche coordinate dall insegnante (fotocopiati, resi disponibili sul registro elettronico) PREZZIARIO della regione Piemonte sezione lavori agricoli (fotocopiati, resi disponibili sul registro elettronico) tabelle INPS per il calcolo dei CAU (fotocopiati, resi disponibili sul registro elettronico) PC e proiettore digitale Siti di enti di ricerca o istituzioni. (MIPAAF, REGIONI, INEA, EU, INPS, ) 4) Finalità generali dello studio della disciplina: sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo; svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio; intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e per l esercizio del controllo di qualità. 5) Finalità specifiche dello studio della disciplina: collaborare con gli Enti locali che operano nel settore, con gli uffici del territorio, con le organizzazioni dei produttori, per attivare progetti di sviluppo rurale, di miglioramenti fondiari ed agrari e di protezione idrogeologica interpretare gli aspetti della multifunzionalità individuati dalle politiche comunitarie ed articolare le provvidenze previste per i processi adattativi e migliorativi operare nel riscontro della qualità ambientale prevedendo interventi di miglioramento e di difesa nelle situazioni di rischio

applicare conoscenze estimative finalizzate alla valorizzazione delle produzioni forestali gestire interventi silvicolturali nel rispetto della biodiversità e delle risorse naturalistiche e paesaggistiche utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi 6) Metodologie utilizzate lezione frontale, nell introduzione di base degli argomenti lezione interattiva e/o partecipata, ricerca materiale audiovisivo, documentale, condivisione tramite videoproiettore digitale elementi di cooperative learning nello svolgimento di esercitazioni pratiche, redazioni di conti economici, reperimento dei tati tecnico economici, prezzi di mercato ecc. 7) Strategie per il recupero: recupero in itinere, individuale, a gruppi o al limite per tutta la classe, mediante ripetizione e approfondimento di spiegazioni ed esercitazioni

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ABILITÀ PREVISTE DALLE LINEE GUIDA PER IL SECONDO BIENNIO e obiettivi minimi ABILITÀ secondo biennio ABILITA PREVISTE DALLE LINEE GUIDA Differenziare i diversi aspetti di valore dei beni economici. Interpretare il significato dei fattori della produzione e le caratteristiche della loro dinamica nei processi produttivi. Derivare il risultato economico delle attività produttive. Redigere il bilancio economico. Derivare il risultato contabile delle attività produttive interpretandolo alla luce delle variazioni dei capitali. Redigere la documentazione richiesta dagli obblighi di legge. Abilità minime del secondo biennio Descrizione dei diversi aspetti di valore dei beni Comportamento dei principali gruppi di fattori produttivi Acquisizione degli strumenti di base per la redazione del bilancio economico Redazione dei documenti di base previsti nelle compravendite CONOSCENZE, CONTENUTI CLASSE TERZA ED OBIETTIVI MINIMI DELLA Conoscenze (dalla programmazione generale del dipartimento) Teoria dell impresa e aspetti giuridici dell impresa agraria; tipi di conduzione e caratteristiche dell imprenditore agricolo. Concetti di bene economico, valore, prezzo e costo. Fattori della produzione, produttività e sue differenziazioni; rendimenti. Sistema tributario e tipologie di imposte; generalità e pricìpi. Tipologia di documenti di accompagnamento della merce. Principi e strumenti della contabilità agraria. Patrimonio dell azienda agraria, suoi componenti, variazioni e trasformazioni. Procedure di attivazione della contabilità agraria e documenti contabili Contenuti dal libro in adozione o altri supporti già menzionati I bisogni, i beni, l utilità, il comportamento del consumatore. La produzione dei beni: i fattori produttivi, la produttività. I costi di produzione, le scelte dell imprenditore. La domanda, l'offerta e le diverse forme di mercato. La compravendita: le condizioni e i documenti della compravendita. La compravendita di beni immobili Le forme di pagamento: assegno, cambiali, Ri. ba, RID, MAV, bonifico, giroconto, carte di credito e di debito, prepagate.. Obiettivi e contenuti minimi: Conoscere le formule di matematica finanziaria saper calcolare: l'interesse, il montante, le annualità, le periodicità. Saper utilizzare le tavole di matematica finanziaria. Saper calcolare iva e irpef in esercizi semplificati. Saper compilare un DDT e una fattura.

CONOSCENZE, CONTENUTI CLASSE QUARTA ED OBIETTIVI MINIMI DELLA Conoscenze (dalla programmazione generale del dipartimento) Compenso ai fattori produttivi. Contenuti dal libro in adozione o altri supporti già menzionati Azienda e impresa I fattori della produzione Produzione Totale e Vendibile Costi dei fattori variabili: Spese Varie Costi dei fattori fissi: Quote Tributi: stima Obiettivi e contenuti minimi Equazione del bilancio fino al Tornaconto Definizioni e formule base per la stima delle singole voci Applicazione in casi semplici Gestione del bilancio economico. Sistema tributario e tipologie di imposte; sistema relativo delle imprese agricole. Il reddito netto aziendale Le persone economiche e loro retribuzione definizione e stima del Capitale Agrario Calcolo degli interessi sul capitale agrario definizione e stima del Capitale Fondiario Calcolo degli interessi sul capitale fondiario Calcolo del reddito da lavoro Salari e CAU Scelta del saggio per investimenti agrario e fondiario Equazione del tornaconto Il bilancio dell'azienda agraria: applicazione pratica Stesura del bilancio di una azienda a indirizzo foraggero zootecnico da latte o carne come esempio di un caso complesso molto comune in zona IMU Determinazione dell imponibile Calcolo dell imposta Esenzioni per CD e IAP Effettuazione dei calcoli di bilancio in casi semplici Definizione, conoscenza delle esenzioni IVA Fatturazione Registrazione delle fatture Determinazione dell imponibile con scorporo Calcolo dell imposta Chiusura mensile o trimestrale dei conti e liquidazione di imposta Regimi semplificati per aziende agricole Valutazione della convenienza del regime semplificato rispetto all ordinario Compilazione di una fattura Calcolo dell IVA dall imponibile Chiusura dei conti e calcolo imposta da versare in casi semplici Iva semplificata IRPEF imponibile per coltivatori diretti e IAP deduzioni detrazioni calcolo d imposta calcolo reddito di allevamento eccedente IRAP Determinazione dell imponibile Calcolo dell imposta imponibile per coltivatori diretti e IAP deduzioni detrazioni calcolo d imposta calcoli in casi semplici

Figure giuridiche nelle attività agricole, contratti agrari, attività connesse all agricoltura previste dal codice. Coltivatore Diretto Imprenditore Agricolo Professionale Definizione e calcolo dei requisiti con le tabelle della Regione Piemonte Operaio Agricolo, contratti, retribuzione, contributi Contratto di Affitto Definizione Definizione Funzioni dell Ufficio del territorio, documenti e servizi catastali, catasti settoriali. Ufficio del territorio - Funzioni dell Ufficio del territorio, - Catasto Terreni - particella, definizione identificazione caratteristiche - mappa catastale - visure catastali - determinazione dei redditi - variazioni catastali oggettive e soggettive - Catasto Fabbricati - generalità sulla classificazione degli immobili - categorie di accatastamento dei fabbricati rurali - Documenti e servizi catastali, Catasto Terreni - particella, definizione identificazione caratteristiche, - mappa catastale variazioni catastali oggettive e soggettive Catasto Fabbricati - categorie di accatastamento dei fabbricati rurali ABILITÀ PREVISTE DALLE LINEE GUIDA PER IL QUINTO ANNO e Obiettivi minimi ABILITÀ del quinto anno ABILITA PREVISTE DALLE LINEE GUIDA Abilità minime del quinto anno Utilizzare strumenti analitici per elaborare bilanci di previsione, riscontrare bilanci parziali e finali, emettendo giudizi di convenienza. Pianificare interventi di miglioramento aziendale in riferimento alla produzione e alla qualità dei prodotti e dell ambiente. Definire criteri per la determinazione dell efficienza aziendale. Prevedere ed organizzare la gestione dei rapporti impresa / entità amministrative territoriali. Interpretare i dati conoscitivi delle caratteristiche territoriali. Collaborare nella formulazione di progetti di sviluppo compatibile con gli equilibri ambientali. Acquisizione degli strumenti di base per elaborare bilanci di previsione e consuntivi Acquisizione degli strumenti di base per pianificare interventi di miglioramento aziendale Acquisizione degli strumenti di base per la determinazione dell efficienza aziendale

CONOSCENZE, CONTENUTI CLASSE QUINTA ED OBIETTIVI MINIMI DELLA Conoscenze (dalla programmazione generale del dipartimento) Ripasso di matematica finanziaria. Aspetti economici e criteri di stima delle produzioni forestali Valutazione delle colture arboree e forestali. Valutazione dei danni e delle anticipazioni colturali. Contenuti dal libro in adozione o altri supporti già menzionati Interesse composto Coefficienti di posticipazione e anticipazione q n Accumulazione finale ed iniziale di rate costanti posticipate (qn-1)/r ; (q n 1) / r q n Quota di reintegrazione e ammortamento Capitalizzazione dei redditi finiti e infiniti Applicazione delle tecniche nello svolgimento di esercitazioni sul calcolo dei redditi delle colture poliennali Le colture poliennali: i frutteti e arboricoltura da legno: - Impostazione ed esecuzione del bilancio dell intero ciclo per il calcolo: dell annualità media costante, del VM e Vo - Bilancio di un anno intermedio con reintegrazione dei costi di impianto espianto - Frutti pendenti e anticipazioni colturali : impostazione di calcoli e utilità Obiettivi e contenuti minimi: Conoscenza delle formule q n e (q n -1)/r (accumulazione finale) e applicazione in esercizi semplici Impostazione di calcoli per il bilancio di un anno intermedio del ciclo e dei costi di impianto ed espianto Impostazione di calcoli semplici Strumenti economici di gestione delle trasformazioni, determinazione del prezzo di macchiatico, di trasformazione del foraggio in prodotti zootecnici, di trasformazione del latte in prodotti lettiero-caseari. - Determinazione del valore e del prezzo di trasformazione. - Giudizi di convenienza tramite comparazione col costo di produzione o valore di mercato - Esempi di trasformazione Foraggi, Latte. - Il valore di macchiatico Acquisizione del concetto di valore di trasformazione Competenze di applicazione tramite calcolo in un caso semplice Costi di produzione, conti colturali e indici di efficienza Determinazione del costo di produzione e Bilanci settoriali: bilancio di una coltura /allevamento - scorporo dei costi congiunti fra più colture - valutazione dei ricavi secondari - conti colturali in termini di reddito - conti colturali in termini di margine lordo Costo di esercizio di una macchina e di un cantiere di lavoro - costi fissi e costi variabili - calcolo del costo totale orario o per ha - confronto con il costo del contoterzista: determinazione della convenienza all acquisto, Concetto di costo di produzione Abilità di scorporo dei costi congiunti in proporzione all utilizzo dei fattori fissi in un caso semplice Abilità di calcolo dei costi fissi e variabili di una macchina singola

Miglioramenti fondiari e agrari, giudizi di convenienza Piani territoriali; bonifica e riordino fondiario. Analisi costi- benefici e valutazione di impatto ambientale. - Definizione e casistica di applicazione - Determinazione del costo di esecuzione - Costi diretti e costi indiretti - Il giudizio economico di convenienza in termini di reddito, valore e fruttuosità - determinazione del tempo di rientro del capitale e VAN - Esempi di calcolo Analisi costi benefici - Valutazione dei costi e dei benefici - Valore attuale netto (VAN) - Saggio rendimento interno (SRI) Definizione di miglioramento fondiario Determinazione dell aumento di reddito in un caso semplice Determinazione del tempo di rientro del capitale in un caso semplice Concetto di VAN Valutazione dei costi e dei benefici in un caso semplice Concetto di VAN Valutazione di impatto ambientale - Valutazione ambientale strategica - Valutazione impatto ambientale - Norme tecniche - Indicatori ambientali - Individuazione e misura degli impatti Concetto generale di VIA e VAS Ripasso delle funzioni dell Ufficio del territorio, documenti e servizi catastali, catasti settoriali. Normativa e dottrina della tutela ambientale e del paesaggio. Ufficio del territorio - Funzioni dell Ufficio del territorio, - Catasto Terreni - particella, definizione identificazione caratteristiche, - determinazione dei redditi - variazioni catastali oggettive e soggettive - Catasto Fabbricati - generalità sulla classificazione degli immobili - categorie di accatastamento dei fabbricati rurali - Documenti e servizi catastali, - Principali accordi internazionali in tema ambientale (dalla dichiarazione di Stoccolma al protocollo di Kyoto) - Principi fondamentali della normativa europea in tema di ambiente - Sviluppo e consumo sostenibile Catasto Terreni - particella, definizione identificazione caratteristiche, - variazioni catastali oggettive e soggettive Catasto Fabbricati - - categorie di accatastamento dei fabbricati rurali Principali accordi internazionali in tema ambientale Norme comunitarie, nazionali e regionali per la tutela delle acque, dei suoli e dei prodotti alimentari. - La normativa nazionale: dalla legge Galli al D.lgs 152/2006 Testo unico sull ambiente - La regolamentazione e la tutela delle risorse idriche - principali riferimenti normativi nazionali, - la tutela delle acque e gli obiettivi di qualità europei, - le concessioni per l uso irriguo ed i consorzi, - il sistema idrico integrato e gli ATO Struttura del Testo unico sull ambiente Principali riferimenti normativi nazionali sulla la tutela delle acque e gli obiettivi di qualità europei - Il controllo delle emissioni nell atmosfera

Regime di responsabilità negli interventi sull ambiente e sui territorio agro-forestale. - obiettivi europei 2020, - controllo delle emissioni civili e industriali - Danno ambientale e regime di responsabilità La normativa sulla tutela del paesaggio - Principali riferimenti normativi europei - La normativa nazionale: il D. lgs. 42/2004- Codice dei beni culturali e del paesaggio - Aree vincolate per legge e vicoli paesistici individuabili dalle regioni - Procedimento per l autorizzazione paesaggistica: soggetti competenti e relazione paesaggistica - Aspetti generali del Piano Paesaggistico della Regione Piemonte - Approfondimento sui caratteri tradizionali del paesaggio agrario e sulle criticità Principali contenuti del Codice dei beni culturali e del paesaggio Aree vincolate per legge e vicoli paesistici individuabili dalle regioni Aspetti generali del Piano Paesaggistico della Regione Piemonte Normativa relativa alla gestione di rifiuti, liquami e reflui. Normativa comunitaria, nazionale e regionale sulle produzioni biologiche. Disposizioni legislative nazionali e regionali sulle zone montane. La difesa del suolo - Principali fenomeni di dissesto idrogeologico - La normativa nazionale e regionale sul vincolo idrogeologico - Analisi della L.R. 45/89 e successivi aggiornamenti - Aspetti generali della bonifica dei suoli La normativa generale sulla gestione dei rifiuti e dei reflui zootecnici - Principali riferimenti normativi: dal decreto Ronchi al Dlgs 152/2006 - Classificazione dei rifiuti e prescrizioni per lo smaltimento - Raccolta differenziata - Approfondimento sulla gestione dei rifiuti in agricoltura - La regolamentazione dello smaltimento dei reflui zootecnici e la Direttiva nitrati - Principi generali dell agricoltura biologica per le coltivazioni e l allevamento - Riferimenti normativi: il reg. CE 834/2007 e i principali allegati - Il sistema di controllo e le procedure per la certificazione aziendale - Il periodo di conversione - Regolamento per l utilizzo del materiale di propagazione e deroghe - La documentazione fondamentale da gestire: notifica, registri, piani annuali - Le norme per l etichettatura dei prodotti biologici Legge regionale 14 marzo 2014, n. 3. Legge sulla montagna. Principali fenomeni di dissesto idrogeologico La normativa nazionale e regionale sul vincolo idrogeologico Principi fondamentali sulla : classificazione dei rifiuti e prescrizioni per lo smaltimento regolamentazione dello smaltimento dei reflui zootecnici e la Direttiva nitrati Principi fondamentali su : Principi generali dell agricoltura biologica per le coltivazioni e l allevamento: il reg. CE 834/2007 e i principali allegati Principali contenuti della Legge sulla montagna della Regione Piemonte.

9) STRUMENTI DI VALUTAZIONE, E NUMERO MINIMO PROVE QUADRIMESTRALI Prove strutturate per la valutazione della conoscenze degli elementi teorici - minimo 2 Interrogazione orale per il recupero delle prove strutturate e per la valutazione delle capacità di esposizione degli argomenti e critiche. - minimo 1 Esercitazioni pratiche di calcolo per la valutazione delle competenze applicative - minimo 2 10) CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri generali per la valutazione dei risultati possono essere così riassunti: - livello di raggiungimento degli obiettivi propri della disciplina - progresso rispetto alla situazione di partenza - impegno di studio, sia a scuola, che a casa - manifestazione di capacità di rielaborazione personale - atteggiamento nei confronti degli impegni e delle norme da rispettare ( presenze, interrogazioni, compiti in classe e a casa) - capacità di intervenire nelle varie attività individuali o di gruppo con contributi fattivi. 11) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL DIPARTIMENTO Osasco, 15/10/2018 Docenti: prof. FILIPPO AZZARITI 4 A - 5 A prof. FILIPPO AZZARITI 4 B - 5 B prof. CARMELO LO PUMO 3 A