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LICEO CLASSICO PITAGORA CROTONE ANNO SCOLASTICO 2017-2018 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ITALIANO, II A PREMESSA GENERALE Finalità principale dello studio dell italiano nel biennio permette agli studenti di conoscere i principali aspetti della nostra civiltà attraverso la lettura e l analisi di opere significative e di riconoscere nella tradizione che ci identifica una chiave di lettura e di interpretazione della realtà in cui viviamo. La lingua italiana è il fondamento comune per lo studio delle diverse discipline: tutti gli insegnamenti scolastici richiedono infatti, nella loro specificità, lo sviluppo dell educazione linguistica, che costituisce un veicolo di arricchimento culturale per lo studente e affina la padronanza della lingua italiana, sia scritta sia orale, in una gamma il più possibile estesa di varietà e di usi. L educazione letteraria consente di accostarsi ai testi letterari in modo ricco e consapevole, con rigore metodologico, ma anche con sensibilità e riflessione personale. SITUAZIONE DI PARTENZA La classe si compone di 19 alunni ( 8 maschi e 11 femmine), nel complesso attenti, seri, propositivi e partecipi al dialogo educativo. L insegnamento disciplinare è sempre volto a promuoverne la crescente autonomia nella costruzione di una cultura personale. Gli alunni, in generale, sono disciplinati, culturalmente vivaci e, sostanzialmente, corretti. La classe, in misura maggiore o minore, mostra interesse per le attività didattico formative e partecipa al dialogo educativo. Diversi alunni appaiono regolarmente impegnati nello studio disciplinare; altri evidenziano un impegno ed un interesse alterno. Il metodo di studio risulta adeguato per buona parte degli alunni; necessita di essere migliorato per altri. Nel complesso, la preparazione di base, si attesta su vari livelli: ottimo o buono per un gruppo di alunni; discreto, sufficiente, mediocre e men che mediocre per altri. Per tutti gli alunni, la frequenza è al momento nella norma. Buono il clima di lavoro e il comportamento complessivo. Per quanto concerne gli obiettivi nazionali, regionali e di Istituto si tiene conto di quanto stabilito nei vari Dipartimenti disciplinari all inizio dell anno scolastico. In particolare: Assicurare la direzione unitaria della scuola, A. OBIETTIVI NAZIONALI promuovendo la partecipazione e la collaborazione tra le diverse componenti della comunità scolastica, con particolare attenzione alla realizzazione del Piano Triennale dell'offerta Formativa e agli obiettivi del PdM; assicurare il funzionamento generale dell'istituzione scolastica, organizzando le attività secondo criteri di efficienza, efficacia e buon andamento dei servizi; promuovere l'autonomia didattica e organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo, in coerenza con il principio di autonomia delle istituzioni scolastiche; promuovere la cultura e la pratica della valutazione come strumento di miglioramento della scuola, anche attraverso la valorizzazione della professionalità dei docenti. B. OBIETTIVI REGIONALI Area/Obiettivo 1 Area Competenze chiave di cittadinanza

C. OBIETTIVI DI ISTITUTO (Raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente e D.M. 22 agosto 2007, n. 139) Obiettivo Promuovere l acquisizione delle competenze di cittadinanza e integrarle nella programmazione curriculare Area/Obiettivo 2 Area Rilevazioni nazionali Obiettivo Ridurre il fenomeno del cheating Area/Obiettivo 3 Area Promozione del successo formativo Obiettivo Rimuovere le ragioni sistemiche della varianza tra classi e conferire organicità alle azioni promosse in tema di prevenzione, accompagnamento, recupero e potenziamento Promuovere la crescita di ogni alunno nell'ottica del successo formativo attraverso una progettazione efficace ed efficiente; utilizzare gli strumenti necessari per intervenire sull'approccio pedagogico; favorire un orientamento in uscita anche con la partecipazione fattiva di docenti e rappresentanti degli atenei calabresi e di altre regioni. Assi coinvolti Asse dei linguaggi Asse storico sociale Potenziare ed affinare le competenze comunicative ed espressive Conoscere, attraverso i testi e gli autori della letteratura, l interpretazione della realtà OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O. S. A) Primo biennio Italiano - Classe seconda La lingua Italiana Asse dei Linguaggi La letteratura e i testi Asse dei Linguaggi Asse storico Sociale Conoscenze Abilità Competenze Specifiche Riferimenti alle Competenze chiave Europee La morfosintassi- Il periodo Il romanzo storico La poesia Analisi delle strutture morfosintattiche, produzioni scritte. Analisi del periodo- Comprensione e analisi del testo in prosa e in poesia. Potenziare ed affinare le competenze comunicative ed espressive; acquisire la padronanza della lingua; comprendere che la lingua è in continua evoluzione; plasmare la lingua autonomamente nei contesti e nelle esigenze comunicative. Cogliere i messaggi che gli autori intendono trasmettere; elaborare, gradualmente e in modo autonomo, ipotesi interpretative. Comunicazione nella Madrelingua Imparare ad imparare Spirito di iniziativa e intraprendenza

Elementi del contesto storico e culturale ASSE STORICO SOCIALE Conoscenze di saggi critici Approfondire criticamente autori, opere, tematiche, generi letterari. (metacognitiva) Superare la conoscenza manualistica. (iniziativa) Progettare e svolgere autonomamente percorsi di approfondimento. (digitale) Utilizzare sussidi informatici e produrre testi multimediali, database, presentazioni. Competenza digitale Consapevolezza ed espressione culturale Competenze sociali e civiche Le ore di lezione dedicate all educazione letteraria, grazie alla prassi della discussione collettiva, potranno alimentare il desiderio di alimentare la lettura e motivare le proprie scelte; sul piano emotivo, inoltre, contribuiranno alla formazione della personalità attraverso il confronto con le esperienze e le opinioni altrui e la possibilità di esprimere le proprie. L educazione letteraria, infine, sarà strettamente unita all educazione linguistica: gli alunni potranno riconoscere nei testi letti la ricchezza e le potenzialità della lingua italiana, apprezzando le sfumature di significato di diversi vocaboli e ampliando così le proprie conoscenze e competenze lessicali. Per quanto concerne gli obiettivi minimi per la promozione all anno successivo si tiene conto di quanto stabilito nei vari Dipartimenti disciplinari all inizio dell anno scolastico. In particolare: OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Attraverso l itinerario didattico del primo biennio lo studente: - applica le principali conoscenze fonetiche, ortografiche, morfologiche esaminate - applica le principali conoscenze della sintassi del periodo - comprende ed utilizza i registri linguistici di testi semplici - comprende testi di vario genere in modo essenziale - riconosce la specificità del fenomeno letterario/artistico analizzando ed esponendo in forma corretta e sufficientemente chiara. Conoscenze Abilità Competenze Grammatica Leggere, commentare Comprendere il significato generale Conoscere gli elementi in modo lineare i contenuti e le dei testi fondamentali della morfosintassi. forme di un testo studiato. Saper cogliere l apporto originale di un autore rispetto ad eventuali Letteratura Conoscere le linee essenziali del contesto storico Conoscere il pensiero degli autori e le caratteristiche principali delle loro opere. Esporre correttamente in modo lineare gli argomenti. modelli Saper istituire collegamenti fra opere dello stesso genere letterario.

Analisi disciplinare Nell'arco dell'anno fatta salva la liberta di integrarlo mediante l'ulteriore trattazione di argomenti e tematiche non previsti sarà sviluppato il seguente percorso didattico di cui viene proposta una scansione modulare che si presta ad ogni eventuale riformulazione che si dovesse rendere necessaria in adeguamento alle reali e oggettive esigenze didattiche riscontrabili in itinere. Scansione Percorso Modulo 1 MODULO 2 Contenuti Conoscenze Abilità Competenze Morfosintassi Il verbo, il nome; il periodo. Regole di stesura dei testi scritti; i testi d uso Il romanzo storico Consolidamento e potenziamento delle abilità comunicative: ascoltare, parlare, leggere, scrivere Consolidamento ed approfondimento delle conoscenze di base morfologiche, sintattiche e lessicali Consolidamento ed approfondimento delle competenze testuali orali e scritte attraverso la lettura e la produzione di testi non letterari e giornalistici Lettura di testi italiani e stranieri, in prosa ed in versi Lettura integrale de I Promessi sposi Comprendere e produrre testi orali: - riconoscere gli elementi fondamentali e gli scopi della comunicazione; Usare il lessico fondamentale e le principali strutture grammaticali della lingua italiana in modo consapevole ed appropriato. Individuare collegamenti tra gli autori e le loro opere e il contesto storico letterario in cui essi operano. Padroneggiare gli strumenti espressivi per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; produrre testi di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi. Essere consapevoli dell'influenza del contesto storico-culturale sui fenomeni letterari Argomentare e rielaborare in modo critico, personale e autonomo, padroneggiando gli strumenti espressivi nella comunicazione orale e scritta. Sviluppare il gusto per la lettura. MODULO 3 MODULO 4 Il testo poetico Lo straniero nei Promessi sposi- Il tema dell emigrazione, dell accoglienza e della famiglia- Lettura, analisi e commento di liriche della letteratura italiana e straniera Addio monti cammini di speranza, cammini di disperazione- Donna Prassede, la famiglia del sarto- XXXIV cap. Lo straniero e la peste, la caccia agli untori. Contestualizzare i testi e metterli in relazione tra loro Educare all identità, all alterità, alla diversità. Stimolare atteggiamenti solidali. Guardare con occhi critici, attenti, selettivi. Promuovere l acquisizione di competenze di Educare all inclusività, al concetto di diverso e alla capacità di comprensione dei diversi punti di vista. Promuovere negli allievi la consapevolezza della propria identità storico-

cittadinanza e integrarle con la programmazione curricolare. culturale e stimolare l acquisizione di comportamenti di fruizione consapevole e di cittadinanza attiva. MODULO OBIETTIVO REGIONALE AREA OBIETTIVO 1 L articolo 10 della Costituzione Italiana La condizione giuridica dello straniero: il rifugiato, il richiedente asilo, il profugo. Alessandro Manzoni Promessi sposi, Cap. VIII-..vedete bene, figliuoli,, che ora questo paese, non è sicuro per voi; è il vostro, ci siete nati; non avete fatto male a nessuno. METODOLOGIE In riferimento agli obiettivi regionali ed alla proposta di implementazione di strategie alternative alla didattica frontale, sarà incentivato l uso di: Esercizi strutturati e semi-strutturati Avvio alla ricerca delle etimologie Didattica laboratoriale e Apprendimento peer to peer MODALITÀ DI VERIFICA Verifiche orali: rispetto delle richieste; conoscenza e comprensione dei contenuti disciplinari; correttezza espositiva; uso appropriato del lessico specifico; Verifiche scritte: adesione alla traccia; ricchezza e precisione delle informazioni; coerenza e coesione argomentativa; correttezza linguistica ed espressiva. Dovrebbe essere esclusa ogni forma di programmazione concordata delle verifiche con gli allievi per non favorire una discontinuità nello studio, un apprendimento superficiale oltre che un appiattimento della partecipazione e della preparazione delle classi. Particolare cura dovrà essere data al contrasto del fenomeno cheating. FORME DI RECUPERO Il recupero potrà essere extracurricolare (per le insufficienze più gravi) e in itinere per qualunque tipo di insufficienza, da avviare possibilmente al primo manifestarsi della lacuna; potrà consistere nella ripetizione di alcuni argomenti trattati, esercitazioni scritte, lavori di gruppo guidati dall insegnante o da un tutor scelto dall insegnante tra i ragazzi più bravi, e si concluderà con una verifica finale scritta o orale. Prof.ssa Angelina Bifano