Il Nido Infanzia si presenta Il Nido Infanzia Acquarello si trova in Via Borsieri, 11, facile da raggiungere con i mezzi pubblici, si trova nelle vicinanze della Metropolitana Brin. Gli spazi all interno della struttura sono così suddivisi: Esterno 1 spazio con pavimentazione antiurto attrezzato con giochi da esterno. Sezioni sono 3 una attrezzata per il gioco dei bambini piccoli, una attrezzata per il gioco dei bambini grandi e una co parquet Montessoriano. Le sezioni sono spazi polivalenti usati e attrezzati per il pranzo e la merenda, il sonno e le attività di sezione e di gruppo. Spazi gioco 2 spazi gioco simbolico, narrazione. Spazio sonno due spazi uno riservato ai bambini piccoli predisposto durante la mattinata per attività di gruppo e uno riservato ai bambini grandi predisposto durante la mattinata per attività di gruppo. Uno spogliatoio per gli adulti. Bagni bambini 2 bagni uno per i piccoli attrezzato con fasciatoio e tutto il materiale necessario per la cura e l igiene personale e uno per i grandi attrezzato con waterini, vaschette, fasciatoio e tutto il materiale necessario per la cura e l igiene personale dei bambini. Un locale cucina predisposto per la preparazione dei pasti. La cucina è diretta e la preparazione dei pasti è affidata a personale del Comune di Genova. Una sala medica. Tre bagni per gli adulti di cui uno ad uso esclusivo della cucina Programmazione educativa a. s. 2014 2015 Gocce di contaminazione La programmazione si ispira al metodo Montessoriano aiutami a fare da solo ed ha previsto una rivisitazione degli spazi e la suddivisione di adulti e bambini nelle diverse sezioni. Il Nido Infanzia Acquarello è Scuola Tematica per quanto riguarda Montessori. Sezioni : piccoli grandi ad orientamento Montessoriano Nella sezione piccoli sono presenti 12 bambini e quattro educatrici. Nella sezione grandi sono presenti 21 bambini con 4 educatrici; e 24 bambini di età eterogenea con 4 educatrici.
Progetto Educativo a. s. 2014 2015.per i piccoli. Sono stati allestiti un angolo per il gioco simbolico attrezzato con una piccola cucina, uno spazio con tavolini utilizzati per i giochi di manipolazione (pittura, farina-acqua, dido, polenta) e un angolo morbido. Dal cestino dei tesori al gioco euristico: il cestino dei tesori è composto da oggetti di uso comune (mollette, spazzolino, cucchiaio, chiavi ) e favorisce in modo indiretto lo sviluppo sensoriale (suoni, odori, consistenza del materiale).con il gioco euristico il bambino scopre e apprende nuove combinazioni attraverso materiali di recupero (catenelle, tappi, bottiglie di plastica ) e affina la coordinazione oculo manuale. Sono organizzati laboratori interculturali con i genitori sul tema racconti di ninne nanne per i grandi.. L obiettivo è quello di imparare a collaborare, prendersi cura di sé e degli altri, il piacere di essere protagonisti nello svolgere le piccole azioni quotidiane; I materiali per le attività sono ad altezza e a disposizione del bambino in modo che possa scegliere in piena libertà gli oggetti che sono attraenti e strutturati al fine di acquisire abilità; servire a tavola come contaminazione del pensiero montessoriano nella sezione dei grandi; attività di pittura- manipolazione-gioco del far finta- gioco euristico vengono svolte a piccolo gruppo negli spazi polivalenti allestiti nelle sezioni; Orto didattico: questo progetto ci vede impegnate a ripristinare il giardino e allestirlo con piante e attività di giardinaggio per offrire al bambino l opportunità di essere protagonista nell allestimento. Nell ambiente sezione si trovano: ambiente opportunamente organizzato- uso del Materiale scientifico- libera scelta bambino capace. Il Materiale scientifico costruito da Maria Montessori e idoneo ai bambini del nido: Materiale per il senso visivo: Incastri solidi-spolette dei colori-torre rosa-scala dei prismi- Aste della lunghezza-cassettiera degli incastri Materiale per il senso tattile: Tavolette liscio e ruvido-lettere smerigliate Materiale per il senso stereognostico Sacchetto stereognostico Materiale costruito dalle educatrici durante la formazione nel corso di differenziazione didattica : travasare acqua da una brocca nel bicchiere- travasare sostanze granuloseseriare fagioli- appaiare stoffe- attività di infilo- pinzare mollette su un supporto- infilare anelli spremere agrumi- grattugiare pane- pestare nel mortaio- travasare con il contagocce- aprire e chiudere una scatola- infilare fiches in una scatola lavare la bambola.. Attività di vita pratica Cura della persona: mangiare da solo-vestirsi e spogliarsi I telai delle allacciature sono propedeutiche a questa funzione: Telaio dei bottoni grandi- Telaio della cerniera-telaio del velcro-telaio dei bottoni a clip Cura dell ambiente: riordino- aprire e chiudere- trasportare- annaffiare la piantina- pulire-
arrotolare il tappeto L Attività di vita pratica: apparecchiare-sparecchiare-servirsi a tavola è un piccolo passo verso l autonomia a tavola Il gruppo di lavoro si propone di utilizzare l osservazione come strumento per conoscere i bambini, le loro caratteristiche e le loro potenzialità e modulare l azione educativa..alle osservazioni sono dedicati tre momenti : inizio della frequenza del bambino, fase intermedia e finale dell anno scolastico. La registrazione delle osservazioni avviene tramite la compilazione di adeguate schede Visiteremo l acquario e andremo in biblioteca come esperienze fuori dal nido. Ogni bambino sarà accompagnato nel passaggio alla Scuola Infanzia. La continuità educativa in collaborazione con la Scuola Infanzia e le famiglie si svolge indicativamente dal mese di maggio, con incontri organizzati di conoscenza e accoglienza. Le educatrici accompagnano a piccolo gruppo i bambini alla biblioteca Castello Foltzer per il progetto Nati per leggere Documentazione: La documentazione prodotta dagli educatori assume forme differenti: interna (percorso relativo alla progettazione, relazioni, verbali, comunicazioni scuola/famiglia, fotografie, elaborati dei bambini); esterna (elaborati dei bambini esposti nel nido o raccolti in piccoli libretti, foto, CD ) Monitoraggio: Il monitoraggio della programmazione delle attività e dei progetti viene svolto periodicamente dal gruppo di lavoro per valutare l adeguatezza del percorso educativo. Verifica: Viene valutato il percorso educativo riflettendo su: interesse partecipazione dei bambini alle attività proposte; competenze attivate nella logica dei traguardi di sviluppo; corrispondenza tra ciò che il gruppo di lavoro si propone di svolgere a inizio anno e il percorso educativo realmente affrontato. La valutazione è quindi pensata come una bussola che consente agli insegnanti di mantenere la rotta.