L infezione da HPV. Dott.ssa Simona Venturoli



Documenti analoghi
RUOLO DELL'HPV NELLA PATOGENESI DEL CARCINOMA DEL COLLO DELL'UTERO: FATTORI MOLECOLARI DIAGNOSTICI E PROGNOSTICI DI MALATTIA. Marialuisa Zerbini

Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test

HPV-test: quale test e quando

Strategie di screening a confronto: citologia versus HPV test

Prevenzione del carcinoma del collo dell utero

HPV: METODI DI RIVELAZIONE E. Roberta Cerutti, U.O. Anatomia Patologica Varese 8 novembre 2014

SCREENING CON HPV DNA TEST

NUOVI SCREENING: UNA RIVOLUZIONE?

Come cambia lo screening carcinoma della cervice uterina in Basilicata.

Peculiarita del trattamento integrato nei pazienti HIV

Il Pap test di triage

IL TEST HPV: ASPETTI TECNICI

HPV & Cervico-carcinoma

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE

PREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLLO DELL'UTERO: SCREENING E VACCINAZIONE. Dr Claudio Lombardi Ospedale Alzano Lombardo

Convegno Nazionale GISCi Lo Screening nel futuro - l evoluzione dello screening Viterbo giugno 2011

STORIA NATURALE DEL VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV)

Il Test HPV come test di screening primario: la scelta della Regione Toscana Prof. Gianni Amunni

Tumore del collo dell utero e screening citologico in Veneto

La prevenzione di genere in provincia di Ferrara: a che punto siamo Il carcinoma del collo dell utero

STORIA NATURALE DEL VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV)

Massimo Confortini Direttore Laboratorio Prevenzione Oncologica ISPO Firenze

Papillomavirus. Giovanni Bracchitta

I Programmi di Screening Citologico: criticità e prospettive

D.G. Prevenzione Sanitaria Ufficio Malattie Infettive e Profilassi Internazionale

I risultati dello studio pilota del HPV DNA test come test di screening nella Provincia di Reggio Emilia

Prevenzione Della Neoplasia Della Cervice Uterina Tra. Screening E Vaccinazione

SEMINARIO DI CITOLOGIA E CITOGENETICA: ASPETTATIVE E PROSPETTIVE PER UN BIOLOGO Roma 23 Ottobre 2013 QUALE CITOLOGIA NEL FUTURO PROSSIMO

Distribuzione per tipo delle lesioni invasive

Il controllo di qualità in anatomia patologica e negli screening oncologici Torino 9-10 giugno 2008

HPV metodiche molecolari e considerazioni su una casistica omogenea

Un Biomarcatore per lo Screening e la Diagnosi del Carcinoma Cervicale

La qualità del trattamento e follow-up Casi particolari: gravidanza,menopausa, contraccezione, immunodepressione

Human Papillomavirus (HPV) è un virus a DNA appartenente alla famiglia dei Papovaviridae.

Il TEST HPV come test primario nello Screening Cervicale

L'integrazione delle competenze nelle strategie di prevenzione: il ruolo del medico di Medicina Generale. Filippo Anelli

Cosa deve cambiare nella prevenzione del cervicocarcinoma

EFFICACIA DEI VACCINI BIVALENTI E QUADRIVALENTI NELLA PREVENZIONE DEI CARCINOMI EXTRACERVICALI HPV-CORRELATI. Dr.ssa Federica Fusè

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero

Il Pap test come test primario nello screening

esame citomorfologico cervico vaginale in un contesto clinico e di triage (II livello)

HPV e piano di prevenzione ASL: programma di screening nella fascia anni

PAP TEST. Guida alla esecuzione ed interpretazione dei referti citologici

Test HPV primario e organizzazione del laboratorio

R e g i o n e L a z i o

LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica

Dr. Massimo Confortini Direttore SC Laboratorio Prevenzione Oncologica ISPO Firenze

Il Cancro della Cervice Uterina. collo dell utero, è un tumore che colpisce la porzione dell utero che sporge in vagina

ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI

Le Malattie Trasmesse Sessualmente: non solo HIV. Mercoledì 30 maggio 2018 Francesco Meli Ginecologo

Modelli di interazione tra screening e vaccinazione

Introduzione. Scopo dello studio. Materiali e metodi

Test HPVDNA: i test HPV validati per i programmi di screening

I progetti pilota HPV in Veneto

Lo screening mammografico una revisione sui dati di letteratura

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

Applicazione dei metodi rapidi alla microbiologia alimentare: Real Time PCR per la determinazione dei virus enterici

I nuovi orizzon*: test HPV all interno dello screening: esperienza dell ASL di Vallecamonica- Sebino

Significato e modalità di triage nello screening con HPV test

LA PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA CONTRO L HPV

Intervista al Prof. Giuseppe Fumo Docente a contratto presso la Facoltà di Medicina dell Università degli Studi di Roma La Sapienza

Lo screening tramite il test HPV: protocollo ed aspetti organizzativi

Programma di screening

Tecniche di amplificazione real-time nella determinazione della carica virale

LE SIGLE DELLO SCREENING

PRINCIPALI TIPI DI PCR a) PRINCIPALI TIPI DI PCR b)

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA

GESTIONE INFORMATICA E ASPETTI ORGANIZZATIVI

Introduzione del test HPV come test di screening primario: un analisi di Budget Impact. Guglielmo Ronco, CPO Piemonte Maria Calvia

Il nuovo documento post-colposcopia. commento dai professionisti

Lo screening cervicale.

Lo stato dell arte sulla vaccinazione HPV nella popolazione target

Convegno Nazionale GISCi Gestire il cambiamento

Infezione da HPV: dalla diagnosi precoce alla prevenzione primaria.

PROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA

Infezione da HPV Il Carcinoma della Cervice Uterina Pap test

Xpert HPV. Detect HPV. Prevent cervical cancer. She deserves it.

Papillomavirus umano: cosa è importante ricordare e comunicare

Progetto pilota HPV di Torino. Lo stato dell arte. G Ronco CPO Piemonte

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero

Mario Preti - Carla M. Zotti 9 ottobre 2012

Convegno Nazionale GISCi Lo Screening in tempo di crisi L Aquila giugno 2012

La prevenzione dei tumori femminili nelle donne straniere

Prevenzione del tumore della cervice uterina in donne con HIV in Emilia-Romagna

Risultati del programma di screening dei tumori del colon retto a Ferrara

Microbiologia Dipartimento di Farmacia e BioTecnologie Università di Bologna

Il ruolo dei marcatori molecolari nello screening colo rettale

AZIENDA SANITARIA LOCALE DI VALLECAMONICA-SEBINO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "TOR VERGATA"

LA DISPLASIA CERVICALE: FOLLOW UP FOLLOW. Istologia: ha un valore prognostico?

VEQ in Biologia Molecolare ciclo HBV DNA HIV RNA HCV RNA Genotipo HCV

La formazione: chi come quando?

Sistema informativo dei programmi con HPV, centralizzazione cambiamenti software. Luisa Paterlini AUSL Reggio Emilia

CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA:

Il vaccino per il Papillomavirus. Un nuovo, importante strumento per difendere la salute della donna

Consistono nell applicazione di una procedura che consente l identificazione di una malattia in una fase iniziale una condizione a rischio

Le survey, le criticità. Lo screening cervicale: La survey PAP-Test La survey HPV

Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene

Dott.ssa Ilaria Barchetta

Fine del Pap test dopo il vaccino?

Transcript:

L infezione da HPV Università degli Studi di Bologna/Ospedale Policlinico S.Orsola Dipartimento di Medicina Clinica Specialistica e Sperimentale Sezione di Microbiologia Dott.ssa Simona Venturoli

PAPILLOMAVIRUS UMANI (HPV) LCR Famiglia: Papillomaviridae Genere: Papillomavirus Genoma: dsdna, circolare, 8.000 bp Capside: icosaedrico, 52-55 nm, 72 capsomeri Specie-specifici ed epiteliotropi Agenti eziologici di lesioni cutanee e mucose (HPV mucosali e cutanei) Organizzazione del genoma: -LCR (regolatoria, non codifica) -Early region (E1, E2, E4, E5, E6, E7, E8) -Late region (L1, L2)

PROGRESSIONE NEGLI STRATI EPITELIALI DELL INFEZIONE DA HPV Inibizione trascrizione di E6/E7 Nature Reviews Immunology, 2004, 4: 46-54 Particelle virali complete LCR E6/E7 E1/E2 E4 E5 L1 L2 Fattori cellulari INFEZIONE Differenziamento cellulare Replicazione DNA

INFEZIONE DA HPV e TRASFORMAZIONE Inibizione trascrizione di E6/E7 Integrazione Persistenza HPV LCR E6/E7 E1/E2 E4 E5 L1 L2 Sovraespressione E6/E7 Trasformazione e immortalizzazione E6-p53 degradazione p53 E7-pRB sottrae prb all legame con fattorii trascrizionali E2F-1

CLASSIFICAZIONE FILOGENETICA ED EPIDEMIOLOGICA DEGLI HPV 70% Genus Alpha-papillomavirus Più di 40 genotipi di HPV mucosali, 15 genotipi ad alto rischio certo identificati quale causa del carcinoma della cervice uterina (99,7%),, ma anche di carcinomi anali (45-95%), di carcinomi vaginali (60-65%) e di carcinomi della vulva (40-60%).

INCIDENZA DEL CARCINOMA DELLA CERVICE NEL MONDO Il carcinoma della cervice uterina è la seconda causa di morte per tumore tra le donne nel mondo 500.000 nuovi casi di carcinoma della cervice ogni anno nel mondo, 280.000 morti/anno La maggior parte dei casi di carcinoma cervicale si riscontra in Africa, Centro e Sud America 60.000 nuovi casi di carcinoma della cervice ogni anno in Europa, 30.000 morti/anno

INCIDENZA E MORTALITA IN EUROPA Incidenza Mortalità Incidenza (numero di nuovi casi per 100.000) ; Mortalità (numero di decessi per 100.000) - Fonte Globocan 2000 Italia Europa occidentale Europa orientale Tutta l Europa Incidenza 9.05 9.34 17.44 13.48 Mortalità 2.42 3.91 6.81 4.98 Programmi di screening e trattamento degli stadi precoci

INCIDENZA DEL CARCINOMA CERVICALE IN EUROPA 35 30 25 20 15 10 5 PROGRAMMI DI SCREENING 0 1966-72 1973-77 1978-82 1983-87 1988-92 1993-97 Denmark Finland GDR Germany, Saarland Norway Poland, Cracow Spain, Zaragoza Sweden Switzerland, Geneva UK, England, Oxford France, Bas-Rhin

STORIA NATURALE DELL INFEZIONE CERVICALE DA HPV 80% della popolazione femminile ha anticorpi antiproteine dell HPV Donne con infezione da HPV a livello cervicale: 80% presenta un infezione transitoria con regressione spontanea dell infezione (18-24 mesi) 20% presenta un infezione persistente (oltre 2 anni) 40% delle infezioni persistenti possono portare allo sviluppo di neoplasie intraepiteliali squamose (CIN) Prevalenza/100.000 donne

TEST PER LA RICERCA DI HR e LR HPV La stretta relazione tra infezioni da HR-HPV persistenti e lo sviluppo di CIN e carcinomi della cervice ha portato allo sviluppo e all impiego diagnostico di test molecolari per la ricerca di HPV a alto (e basso) rischio Test in uso: Hybrid Capture II Ibridazione in fase liquida con pool di sonde a RNA per LR o HR-HPV, cattura su pozzetto e rivelazione chemiluminescente con amplificazione del segnale PCR-based Methods L1 Primer consenso Amplificato Impiego di primer di consenso o multiplex (MY09-11, PGMY, GP5+/6+, SPF10) che amplificano un ampio spettro di HPV. I prodotti vengono rivelati impiegando pool di sonde HPV specifiche in saggi immunoenzimatici su piastra [Amplicor HPV]

Ruolo dei test per HR-HPV: HPV: 1. Screening per carcinoma della cervice (>30 aa) Riduzione dei falsi negativi al Pap test (Pap+HPV test=100% sensibilità) intervallo di screening aumentato Identificazione degli Adenocarcinimi (AdCa) e dei precursori che spesso non vengono visti al Pap 2. Triage di ASCUS/BMD Solo i positivi per HR-HPV vengono controllati a 6 mesi o inviati ai ginecologi riduzione dei follow up citologici 3. Follow up post trattamento per CIN2/3 (e AIS) In combinazione con il Pap ha importante valore predittivo negativo per CIN3 (e per AIS)

Screening per carcinoma della cervice TRIALS EUROPEO (Meta-Analisi) Sensibilità dei test HPV-DNA and Pap Francia UK Germania Total HPV DNA test 100% 97.7% 97.8% 98.6% Pap test 68.1 87.9% 83.1% 43.5% 71.4% Entrambi 100% 100% 100% 100% Specificità: HPV-DNA 92.5%, Pap test 96.2%

Follow up post trattamento per CIN2/3 Post trattamento CIN 2/3 Sensibilità HPV # Pap Specificità HPV # Pap 3 mesi 93% 58% 86% 91% 6 mesi 90% 62% 92% 91% 12 mesi 90% 72% 96% 95% 24 mesi 93% 93% 99% 96% # 90% stesso genotipo Nobbenhuis et al., Brit.J. Cancer 2001;84:796-801

Possono i Test per HPV-DNA attuali sostituire nello screening la citologia? Hanno un NPV di molto superore alla citologia (98,5 vs 71,5), ma non raggiungono il 100% Il test ideale dovrebbe unire la sensibilità analitica della PCR con la capacità di riconoscere tutti gli stati fisici del DNA di HPV Hanno un PPV assai scarso il problema potrebbe essere risolto classificando in categorie di rischio le donne positive per HR-HPV impiegando diversi markers: Tipizzazione virale Carica virale Espressione degli mrna virali E6/E7

TEST DI TIPIZZAZIONE Permettono di definire il/i genotipi di HPV HR responsabili dell infezione Test in uso: Saggi di PCR seguiti da tipizzazione in: RFLP Sequenziamento Line Array (LA Roche) o Line Probe Assay (LiPA Innogenetics) PCR + ELISA/EIA Probe DNA beads (HC III Digene) DNA Microarray

PREVALENZA HPV GENOTIPO-SPECIFICA LSIL SCC SCC/LSIL HPV 16/18 35% 70% HPV16: 2 volte HPV18: 1,5 volte HPV 31/33/35/ 45/52/58 Altri genotipi HR-HPV 47% 20% 0,05-0,85 volte 60% 3% 0,01-0,02 volte

Ruolo dei test di tipizzazione per HR HPV: 1. Screening delle pazienti positive per HR HPV con citologia negativa/basso grado: HPV16 e 18 confericono un aumentato rischio di CIN di alto grado o carcinoma (SCC e AIS/AdCa) in seguito ad una maggiore capacità di persistenza, ad una maggiore capacità trasformante di E6/E7 e ad altri cofattori (HLA II) Più stretto controllo di pazienti con persistenza di HPV16/18 e trattamento di currettage endocervicale in caso di persistenza (1 anno) di HPV18 2. Follow up di pazienti trattate per CIN2/3: aumentato rischio di recidive in caso di persistenza di HPV16 e 18 (necessità di ulteriori studi randomizzati)

Test in uso: Hybrid Capture II Valutazione della carica virale Correlazione positiva tra carica virale e rischio di lesioni di alto grado per tutti gli HR-HPV più importanti (OR più alto per HPV16) Semiquantitativo, non genotipo-specifico, nessuna conta cellulare Saggi di PCR Real time: amplificazione con monitoraggio in tempo reale della quantità di DNA di HPV amplificato (SyBR Green, FRET, TaqMan o beacons). Quantificazione dei campioni per interpolazione sulla cuva di calibrazione (standard). Permettono di valutare la carica virale genotipo-specifica e la cellularità Permettono di definire dei valori soglia di rischio per ciascun genotipo

Valore soglia di carica virale per il rischio di CIN3 in donne con citologia normale positive a HPV16, 18, 31 e 33 Snijders et al. Int.J.Cancer 2006 Soglia 33 percentile

Valutazione dell espressione di E6/E7 I metodi di PCR e ibridazione per ricerca e tipizzazione del DNA di HPV non sono in grado di distinguere infezioni attive, persistenti e destinate a progredire da infezioni che regrediranno marker di evoluzione è l espressione delle oncoproteine E6/E7 di HR-HPV Espressione di E6/E7 mrna in pazienti ASCUS/BMD conferisce maggiore rischio di sviluppo di CIN2/3 rispetto alle donne mrna-negative. Maggiore rischio di recidive nel FU post trattamento. E6/E7 mrna sembra correlare con la persistenza dell infezione Tecniche in uso: NASBA (NorChip) [HPV16, 18, 31, 33, 45] RT-Real Time PCR (home-made) [permettono l analisi dei diversi trascritti di E6 di HPV16] 8 3 E6*I E6*II E6 Splicing 226 409 226 526 559 562 E7 E7 E7 859

POSSIBILE ALGORITMO PER LO SCREENING in caso di citologia neg Viral load (VL) E6/E7 mrna Low VL Absence E6/E7 High VL Presence E6/E7 Repeat both test at 1 year Colposcopy Khan et al. 2005 Journal of the National Cancer Institute

HPV-DNA TEST NELL ERA DEI VACCINI In seguito all implementazione della vaccinazione si avrà nei prossimi 8-10 anni una diminuzione delle anormalità citologiche da HPV (> LSIL); conseguentemente i programmi di screening cervicale diverranno meno intensi e gli intervalli più larghi Visto che i vaccini coprono oggi solo dall infezione da HPV16 e 18 (più i LR-HPV 6 e 11), è importante che tutte le donne, vaccinate e non, continuino ad essere inserite nei programmi di screening per il carcinoma cervicale, nel follow up dei pap-test anormali e nel trattamento delle lesioni pre-neoplastiche Saranno sempre più importanti i test per la tipizzazione di un ampio spettro di HR-HPV, i quali permetteranno di definire delle categorie di rischio Altri marker molecolari (viral load, mrna) andranno valutati per la definizione di categorie di rischio