METODI PER LA STIMA DELLE PORTATE DI PIENA

Documenti analoghi
METODI PER LA STIMA DELLE PORTATE DI PIENA

METODI PER LA STIMA DELLE PORTATE DI PIENA

Modelli afflussi-deflussi

MODELLI AFFLUSSI DEFLUSSI

La risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi impulsivi. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

Esercizio 1 [punti 4] Si tracci il grafico dei segnali a. x 1 (t) = x( t + 2), t R, b. x 2 (t) = x( t 1), t R, sapendo che x(t) =

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI

Il moto in una o più dimensioni

TRASFORMAZIONE DEI SEGNALI. Lineari (tra cui il Filtraggio) Non Lineari

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI. Fondamenti Segnali e Trasmissione

R. Cusani, F. Cuomo: Telecomunicazioni - Fondamenti sui segnali analogici, Marzo 2010

Laboratorio di Fisica I: laurea in Ottica e Optometria

DI IDROLOGIA TECNICA PARTE III

Equazioni differenziali lineari

RELAZIONE IDROLOGICA IDRAULICA PER LA VERIFICA IDRAULICA DI UN GUADO TEMPORANEO NEL FOSSO DI SCOLO DELL AREA DI CAVA IN LOCALITA TERRA ROSSA

RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI

Tratto dal Corso di Telecomunicazioni Vol. I Ettore Panella Giuseppe Spalierno Edizioni Cupido. lim. 1 t 1 T

P suolo in P; 2. la distanza d, dall uscita dello

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI

Insegnamento di Complementi di idrologia. Esercitazione n. 2

I - Cinematica del punto materiale

Stima della portata di piena: un esempio

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI

Il concetto di punto materiale

Teoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima

7. ELEMENTI DI IDROLOGIA

DIMENSIONAMENTO DELLA FOGNATURA BIANCA

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in evoluzione dinamica

SISTEMI A TEMPO DISCRETO. x t + = f x( t ),u( t ) = Ax( t ) + Bu( t ), x( t ) = x R y(t) = η x(t),u(t) = Cx(t) + Du(t)

Processi stocastici e affidabilità

Oggetto: Riqualificazione strade comunali anno Luogo: VIA PAPINI-VIA TRIESTE-VIA HACK-VIA PELLICO Camaiore (LU) Titolo:

PREMESSA... 3 INQUADRAMENTO IDRAULICO DELL AREA... 5 CALCOLO DELLA PORTATA TOTALE (METEORICA + NERA)... 8 DIMENSIONAMENTO TUBAZIONI...

Appunti di IDROLOGIA TECNICA

Esercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolta

Lezione 2. F. Previdi - Automatica - Lez. 2 1

Volume FISICA. Elementi di teoria ed applicazioni. Fisica 1

Interruttore ideale. + v(t) i(t) t = t 0. i(t) = 0 v(t) = 0. i(t) v(t) v(t) = 0 i(t) = 0. Per t > t 0. interruttore di chiusura

Interventi strutturali per la diminuzione delle portate di piena

Esercizio a casa 2. Per questo esercizio sono stati utilizzati i dati relativi al bacino del Chisone a S.Martino ; in particolare:

*5$1'(==(3(5,2',&+( W GW

Esercizio 1. Soluzione proposta

Compito a casa 2. Riesame dei risultati del metodo razionale con due metodi di stima della pioggia netta: metodo PSI e SCS-CN

Fisica Generale A. Dinamica del punto materiale. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico Maurizio Piccinini

Terza lezione: Processi stazionari

Regolatore di portata - circolare

Simbologia: lettere minuscole per indicare grandezze variabili nel tempo lettere maiuscole per indicare grandezze costanti nel tempo e parametri

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in evoluzione dinamica

CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccatronica

La risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi periodici. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

Teoria dei segnali. Unità 2 Sistemi lineari. Sistemi lineari: definizioni e concetti di base. Concetti avanzati Politecnico di Torino 1

Equazioni differenziali lineari

Filtri. RIASSUNTO: Sviluppo in serie di Fourier Esempi:

L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

Circuiti dinamici. Circuiti del primo ordine. (versione del ) Circuiti del primo ordine

Affidabilità dei sistemi

Meccanica Introduzione

Controllo Ottimo Lineare Quadratico: Introduzione. Docente Prof. Francesco Amato

PRESENTAZIONE VOLUME: PARAMETRI MORFOLOGICI DEL BACINO IMBRIFERO DEL FIUME TAGLIAMENTO PRESENTAZIONE VOLUME:

intervalli di tempo. Esempio di sistema oscillante: Fig. 1 Massa m che può traslare in una sola direzione x, legata ad una molla di rigidezza k.

Prova Scritta di Robotica I A: preferibile per 6 crediti 12 Gennaio 2010

La Trasformata di Fourier: basi matematiche ed applicazioni. Parte III

Invarianza-web. Uno strumento web per la verifica dei requisiti di invarianza idrologica e idraulica ai sensi della legge n 4 del 15 marzo 2016.

La trasformazione afflussi-deflussi serve per - integrare le osservazioni - prevedere il risultato di interventi - prevedere i deflussi futuri

INTRODUZIONE AI SEGNALI. Fondamenti Segnali e Trasmissione

Introduzione ai Modelli di Durata: Stime Non-Parametriche. a.a. 2009/ Quarto Periodo Prof. Filippo DOMMA

Università del Sannio

SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA 02 APRILE Tema di MATEMATICA e FISICA PROBLEMA 1

INTRODUZIONE. Sistema di comunicazione

REGIONE del VENETO PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI MARTELLAGO PIANO DI LOTTIZZAZIONE DENOMINATO GUARDI IN LOCALITA MAERNE

MODELLO DI SOPRAVVIVENZA CONTINUO

Università della Calabria

CURVA DI PROBABILITA PLUVIOMETRICA

Meccanica. Cinematica

Modelli stocastici per la volatilità

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche

La stima dei volumi di piena dell Adige a Trento con riferimento al rischio di inondazione

RELAZIONE IDROLOGICA ED IDRAULICA

Velocità istantanea. dx dt. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica

Segnali e Sistemi. Proprietà dei sistemi ed operatori

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche

(studio del moto dei corpi) Cinematica: descrizione del moto. Dinamica: descrizione del moto in funzione della forza

SCHEDA DIDATTICA N 17 Separazione delle componenti dell idrogramma di piena

0.1 Formula di Gauss e formula di Stokes

Equazioni differenziali lineari

BACINO IDROGRAFICO DEL TORRENTE LA FIUMARELLA RELAZIONE IDROLOGICA

Sistemi di drenaggio urbano. Prof. Antonino Cancelliere. I sistemi di drenaggio urbano

LA TRASFORMATA DI FOURIER: PROPRIETA ED ESEMPI. 1 Fondamenti TLC

ESERCIZIO IDROLOGIA Salvatore Digrandi (192786) Riesame dei risultati del metodo razionale con due metodi di stima della pioggia netta

Esercizio n 1. Esercizio n 2. Esercizio n 3. Corso di Idrologia 22 giugno 2010 Prova Scritta

Nome: Nr. Mat. Firma:

Idrologia e Misure idrauliche

Cinematica moto armonico. Appunti di Fisica. Prof. Calogero Contrino

secondi. Lezione 3: Riscaldamento delle macchine elettriche Fenomeni transitori. transitorio elettrico.

VARIAZIONI GRADUALI DI PORTATA

Analisi delle serie storiche parte IV Metodi di regressione

Transcript:

METODI PER LA STIMA DELLE PORTATE DI PIENA METODO STATISTICO DIRETTO: analisi saisica di porae massime annuali applicabile solo in prossimià di sezioni fluviali con misure di poraa disponibili su moli anni METODI INDIRETTI Formule empiriche, in funzione delle caraerisiche morfomeriche dei bacini idrografici Meodi conceuali a base idrologica Esempio (ipico) di schema di riferimeno per il meodo conceuale: T r Tempo di riorno Caraerisiche morfomeriche, geo-pedologiche, idrografiche Q(T r ) Poraa di piena Analisi saisica delle piogge inense Modello di sima h(t r,) delle perdie per infilrazione L.S.P.P. (pioggia di progeo) q(t r,) Deflusso superfic. Modello di formazione dell onda di piena

Idrogramma di piena

Formule empiriche per il calcolo delle porae di piena Porae massime in senso assoluo!? q max = Q max A m 3 /s km 2 Formula monomia q max = 1538 A 259 q max = 600 A 10 1 0.054 q max =3.25 500 A 125 1 q max = 2900 A 90 1000 A 12000 km2 A 1000 km2 A 1000 km2 20 A 1000 km 2 q max =q A n 100 100 Scimeni, 1928 Fori, 1920 Pagliaro, 1936 Gherardelli, 1939- bacini prevalenemene impermeabili q 100 =2.8 20.5; n=0.7 - bacini prevalenemene permeabili q 100 =0.2 9.5; n=0.5 Marchei, 1955 - bacini prevalenemene impermeabili q 100 =0.4 19.8; n=2/3 - bacini prevalenemene permeabili q 100 =0.2 13.6; n=2/3

Modelli di Formazione dell Onda di Piena q x, Q OBIETTIVO: Ricosruzione dell idrogramma di piena Q() alla sezione di chiusura, daa la disribuzione q(x,) delle precipiazioni efficaci (deflussi superficiali) sul bacino Tempo di riardo = c (x,,) = empo necessario al deflusso prodoo nel puno x all isane per raggiungere la sezione di chiusura (somma dei empi di scorrimeno sul versane e nel reicolo idrografico): disanza/velocià poraa c = c x,, q x', ; x' A

Modelli Lineari: Il empo di riardo del deflusso superficiale dipende unicamene dalla posizione x di origine ramie prefissai valori di velocià di scorrimeno sui versani e nei canali (hp: velocià indipendene dalla poraa!) c = c x Q = A q [ x, c x ] da q x, c da Q

Deflusso superficiale oale sul bacino di area A Modelli Lineari Concenrai: IDROGRAMMA ISTANTANEO UNITARIO Aq() Generico modello lineare con funzione di risposa h() Q =A h τ q τ dτ m 3 /s m 2 1/s m/s s Q() Nel caso paricolare di impulso uniario isananeo (Dirac): Aq τ =δ τ Q = h τ δ τ dτ=h Idrogramma isananeo uniario (I.U.H.) = Idrogramma di piena generao da un impulso isananeo uniario di deflusso superficiale uniformemene disribuio sul bacino

Idrogramma Uniario Isananeo di duraa finia c h Pioggia (nea) di inensià P cosane e duraa p P 0 c 0 METODO CINEMATICO p

0 p Q = Aq 0 v= τ Q = Aq h τ dτ 0 h v dv= Aq 0 h v dv h p c p c p p Q = Aq h τ dτ 0 Q = Aq p h v dv Q max = Aq min 1,max p Q Aq c h v dv Poraa di picco (colmo di piena)

Perdie con il coefficiene di deflusso q= ϕp L.S.P.P. per assegnao empo di riorno T q= ϕa T p n 1 Q max =Q max T, p = A a ϕ T n 1 min 1,max p p h v dv MAX Q max dq max d p =0 p = c FORMULA RAZIONALE Q MAX T = A a ϕ T c n 1 Duraa criica della pioggia analogamene si oerrebbe Q MAX T = A a T c n 1 K s

METODO DELL INVASO A/2 q q A/2 A Eq. di coninuià Q dv d Ω ={ qa Q p Q p V 0 =0 V() = Volume d acqua invasao nel sisema Scala di deflusso Q=c α Legge dell invaso V = μ

dv d METODO DELL INVASO LINEARE (α =1) ={ qa Q p Q =qa 1 e Q /K p 0 p V 0 =0 V = μ c Q=KQ Q max =Q p =qa 1 e p / K Perdie con il coefficiene di deflusso q= ϕp L.S.P.P. per assegnao empo di riorno T q= ϕa T p n 1 Q max =Q T, p = Aϕa T p n 1 1 e p / K MAX Q max dq max d p =0

Q max = Aϕa T K n 1 τ n 1 1 e τ τ= p / K dq max d p = dq max dτ dτ d p = 1 K dq max dτ =0 1 K Aϕa T K n 1 [ n 1 τ n 2 1 e τ τ n 1 e τ ]=0 n 1 τ n 2 1 e τ τ n 1 e τ =0 N =τ n 1 1 e τ n 0.30 0. 40 0.50 0.60 τ 0.67 0. 95 1.26 1.62 N 0.65 0. 63 0.64 0.66 τ=τ n Q MAX T = Aϕa T K n 1 N Si può facilmene dimosrare che corrisponde al caso h = 1 K e /K