12 Congresso Nazionale AME Associazione Medici Endocrinologi 6th Joint Meeting with AACE American Association of Clinical Endocrinologists



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Transcript:

Terapie endocrino TAKE HOME MESSAGES metaboliche & rischio oncologico Marco GRANDI Direttore Dipartimento di Area Medica Nuovo Ospedale di Sassuolo Socio Onorario FADOI Emilia Romagna Socio AME

Metformina e Insulina Maurizio Nizzoli U.O. Endocrinologia e Malattie Metaboliche U.O. Medicina Interna O.C. G.B. Morgagni Forlì L associazione tra diabete e rischio neoplastico è stata osservata e sostanzialmente confermata Numerosi sono i fattori confondenti che rendono difficile identificare un chiaro rapporto di causa ed effetto Studio Cancro Risultati L asse insulina anno / IGF-1 RR Limiti sembra avere CI un ruolo: appare certo un effetto Tutti 2011 1.1 1.04 1.17 Aumento del rischio nei pz Esposizione breve Mammella glargine vs NPH all analisi 2012 1.27 1.16 1.39 cruda 2011 all insulina 1.23 1.18 1.27 Germania: proliferativo, Aumento del rischio meno 2007 con convincente 1.20 1.12 1.28 127.031 pz glargine dopo Vescica l effetto carcinogenetico 2006 per BMI con bias 1.24 1.08 da aggiustamento per la dose di 1.42 Tratto Biliare insulina indicazione 2011 1.43 1.18 1.72 Sono numerosi gli studi Minore osservazionali eterogeneità tra i pz trattati insulina vs e le metanalisi che attribuiscono alla le altre analisi di registro terapia insulinica (in particolare Colangiocarcinoma 2012 1.6 1.38 1.87 Regno Unito: Non evidenza di rischio 62.809 Colon pz retto con glargine 2012 1.26 1.20 1.31 Endometrio 2007 2.1 1.75 2.53 Non aumento del rischio di Esofago 2012 Limitato numero 1.30 1.12 di -1.50 neoplasia neoplasie Svezia: Stomaco analoghi) Rischio di un ca della 2012 effetto prooncogeno. 1.11 1.00 1.24 114.841 pz mammella nei pz trattati con Differenze nelle HCC 2012 2.01 1.61 2.51 glargine, ma non in quelli caratteristiche Il maggior rischio attribuito alla Rene con glargine + altre 2011 insuline 1.42 1.06 1.91 insulina glargine sembra Non aggiustamento per demografiche dei pz Fegato Aumento complessivi 2010 di 3.33 1.82 6.1 Differenze Scozia: neoplasie nei trattati con Linfoma NH 2008 1.19 1.04 1.35 49.197 pz ridimensionato glargine, ma non in quelli Pancreas con glargine + altre 2011 insulina 1.94 Bias di allocazione 1.66 2.27 demografiche tra i gruppi Prostata 2006 0.84 0.76 0.93

Il trattamento con Metformina pare invece avere un ruolo protettivo nei confronti della incidenza di cancro e della mortalità cancrocorrelata Tutti tipi di cancro HR 95% CI Incidenza 0.68 0.52 Mortalità 0.70 0.51 Tipi di cancro HR p Colon 0.64 S Mammella 0.70 NS Pancreas 0.20 0.38 S Fegato 0.33 S Prostata 0.56 1.62 NS

Il Tra'amento con GH può essere indu'ore di Cancro? Marco Gallo S.C. Endocrinologia Oncologica U. A.O. Ci2à della Salute e della Scienza di Torino - Moline2e La Relazione ha interessato il tema della SICUREZZA d IMPIEGO del GH in tre se@ng ben disbnb di PazienB : 1. In coloro senza alcun precedente tumorale 2. Nei pazienf con precedenf tumori, in termini di rischio di recidive 3. In Bambini con precedenf tumori, in termini di rischio di secondi tumori

Il Tra'amento con GH può essere indu'ore di Cancro? Marco Gallo S.C. Endocrinologia Oncologica U. A.O. Ci2à della Salute e della Scienza di Torino - Moline2e In coloro senza alcun precedente tumorale possibile lievissimo aumento del rischio Nei pazienf con precedenf tumori, in termini di rischio di recidive nessuna evidenza di aumento del rischio In Bambini con precedenf tumori, in termini di rischio di secondi tumori qualche evidenza di rischio, specie nei pazienb radiotra2ab

Il Tra'amento con EP può essere indu'ore di Cancro della Mammella e/o dell Apparato Genitale Fedra Mori UOC Endocrinologia Ospedale Sant'Andrea Roma? L uso di EP i nell età ferble non sembra associato ad incremento del rischio di cancro della mammella Tu2avia alcuni studi suggeriscono che l uso di EP incremenb leggermente tale rischio specialmente tra le donne più giovani e che iniziano più precocemente il farmaco Il rischio torna alla norma 10 anni dopo la sospensione della terapia

Il Tra'amento con EP può essere indu'ore di Cancro della Mammella e/o dell Apparato Genitale Fedra Mori UOC Endocrinologia Ospedale Sant'Andrea Roma? L uso di EP i nell età ferble determina invece un aumentato rischio di cancro della cervice, rischio che potrebbe tu2avia essere determinato e/o amplificato da HPV Al contrario riduce il rischio di cancro endometriale e dell ovaio e questo effe2o prote@vo si prolunga nel tempo, anche dopo la sua sospensione

Il Tra'amento con EP può essere indu'ore di Cancro della Mammella e/o dell Apparato Genitale Fedra Mori UOC Endocrinologia Ospedale Sant'Andrea Roma? Il Tra2amento sosbtubvo con soli Estrogeni per meno di 5 anni riduce il rischio di cancro della mammella in donne che iniziano la terapia dopo diversi anni dalla menopausa (livello evidenza B) L uso per un periodo > 5 anni aumenta il rischio di cancro, sopra2u2o nelle donne che hanno iniziato la terapia subito dopo a menopausa (livello evidenza B) Il rischio si annulla dopo 5 anni dalla sospensione della terapia (livello evidenza B)

Il Tra'amento con EP può essere indu'ore di Cancro della Mammella e/o dell Apparato Genitale Fedra Mori UOC Endocrinologia Ospedale Sant'Andrea Roma? Il Tra2amento sosbtubvo con E + P Per ogni donna il rischio assoluto Determina un aumento progressivo del di cancro al al seno seno dopo in corso 5 anni dall inizio di terapia della tp con E l ublizzo + P varia del in progesterone funzione sintefco (livello evidenza B) del momento di inizio della Il rischio si annulla circa 3 anni dopo la terapia, sospensione (livello evidenza B) della durata della stessa, Le donne che iniziano subito dopo la menopausa sono più a rischio (livello evidenza C) probabilmente in funzione del Fpo di progesfnico e del BMI

Il Tra'amento con Androgeni può essere indu'ore di Cancro della Prostata? Luca Foppiani Endocrinologo S.C di Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera, Genova 12 Congresso Nazionale AME Il rece2ore degli androgeni a livello prostabco si a@va (con conseguente crescita della prostata e quindi del PSA) nel range di basse concentrazioni di T plasmabco (fino a 120-200 ng/dl) poi si satura cioè ulteriori aumenf dei livelli plasmafci di T non provocano modifiche della crescita prostafca e del PSA

La terapia con testosterone (TRT) nell ipogonadismo non induce lo sviluppo di un tumore della prostata E necessaria, tuttavia, una accurata selezione dei pazienti con ipogonadismo sintomatico che possano beneficiare della TRT che includa una valutazione iniziale e durante il follow-up del PSA e del volume prostatico Una particolare attenzione va riservata ai pazienti con severo ipogonadismo, i.e. con T <150 ng/dl, per le caratteristiche proprie di attivazione del recettore androgenico a livello prostatico a queste concentrazioni di testosterone dopo avvio di TRT In assenza di trial clinici randomizzati, l avvio della TRT (con molecole a breve emivita) in pazienti con ipogonadismo sintomatico operati o radio-trattati con successo per tumore della prostata può essere considerato dopo un prudente periodo di sorveglianza clinica e biochimica (PSA). I livelli plasmatici di T in terapia vanno mantenuti nel range medio - basso della norma.