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LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC: udpc01000c@pec.istruzione.it MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE I SEZIONE E DISCIPLINA lingua e letteratura italiana DOCENTE Ada Barbara Pierotti QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella classe) 4. FINALITA 1. conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, 2. ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente; 3. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: - dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; - saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; - curare l esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. 4.Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. 5.Saper utilizzare le tecnologie dell informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE Interesse, impegno, comportamento e partecipazione complessivamente buoni. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: prove (analisi del testo) 1

colloqui con gli alunni LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA D INSEGNAMENTO italiano LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni 1 LIVELLO MEDIO (voti 6-7) N. Alunni 12 LIVELLO ALTO ( voti 8-9-10) N. Alunni 7 1 Livello 2 Livello (ottimo) (buono) 7 3 Livello (discreto) 11 4 Livello (sufficiente) 1 5 Livello (mediocre) 1 6 Livello (insufficiente) 0 7 Livello (grav.insufficiente) 0 PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI: Analisi del testo e interrogazioni 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA ASSE CULTURALE DEI LINGUAGGI ASSE CULTURALE STORICO-SOCIALE Competenze disciplinari del Secondo Biennio Obiettivi generali di competenza della disciplina definiti all interno dei Dipartimenti disciplinari Padronanza della lingua italiana: 1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; 2. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; 3. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA /CAPACITA CONOSCENZE Padroneggiare gli strumenti espressivi ed Argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale Esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando Principali strutture grammaticali della lingua italiana Elementi di base della funzioni della lingua Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali Contesto, scopo e destinatario della comunicazione 2

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi informazioni, idee per esprimere anche il proprio punto di vista Individuare il punto di vista dell altro in contesti formali ed informali 2.sviluppare un linguaggio preciso e specifico Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Rielaborare in forma chiara le Informazioni della disciplina Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo 2. riconoscere le strutture morfosintattiche di un testo letterario Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso Uso dei dizionari Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, relazioni, analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale ecc. Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative Fasi della produzione scritta: pianificazione,,stesura e revisione 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA (E possibile esporli anche per moduli ed unità didattiche, indicando i rispettivi tempi di realizzazione. Specificare eventuali approfondimenti) -SETTEMBRE /NOVEMBRE: chanson de geste (recupero), poesia provenzale, romanzo di area francese; Francesco d Assisi e Jacopone da Todi (recupero), la scuola siciliana, i poeti siculo-toscani; Stilnovismo; poesia comica, prosa del Duecento; - DICEMBRE/GENNAIO: Dante Alighieri, cenni biografici, opere, poetica; - FEBBRAIO: Francesco Petrarca, cenni biografici, opere, poetica; - MARZO: Giovanni Boccaccio: cenni biografici, opere, poetica; - APRILE: il panorama culturale umanistico; i principali autori della seconda metà del Quattrocento: - MAGGIO/GIUGNO: la trattatistica nel 500, Sannazaro, Poliziano, Lorenzo il Magnifico, Machiavelli, Il Principe Da SETTEMBRE a GIUGNO (mediamente un ora alla settimana) Lettura, parafrasi, commento di almeno dodici canti dell Inferno. Lettura, parafrasi, commento dei canti I, II (proemio), III; V; VI; X; XIII; XV; XIX; XXVI; XXXIII; XXXIV. Riassunto degli altri canti. TUTTO L ANNO SCOLASTICO: educazione alla scrittura. Argomenti: laboratorio di analisi del testo, saggio breve e trattazione sintetica. Letture di narrativa e di critica affidate anche come consegne domestiche 5. MODULI INTERIDISCIPLINARI (tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) Descrizione dell architettura didattica: L amore che salva e l amore che condanna (percorso sul tema dell amore da Catullo a Shakespeare) Competenze Abilità Conoscenze Discipline coinvolte Prodotti Esporre in modo chiaro logico Sintesi, analisi e comprensione Sviluppare un linguaggio preciso e specifico Rielaborare in forma chiara le Informazioni Generi, autori e figg. Coinvolte:Dante e Beatrice, Petrarca e Laura, Boccaccio e Fiammetta, Poliziano e Simonetta, Paolo e Francesca, N. degli Onesti, L. da Messina, Simonetta Cattaneo, N..da Barberino. Lessico fondamentale Contesto, scopo e Italiano, Latino e inglese Saggio breve 3

destinatario della comunicazione Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: saggio breve 6. ATTIVITA SVOLTE DAGLI STUDENTI Prendere appunti Interagire nelle spiegazioni Svolgere le consegna domestiche con puntualità che verranno poi corrette in classe Organizzare i lavori di gruppo in attività di ricerca e tutoring Raccogliere e vagliare i materiali consegnati per i lavori di gruppo Stendere elaborati su traccia indicata dall insegnante sia in classe che a casa 7. METODOLOGIE Lezione frontale; lezione dialogata; metodo induttivo; metodo deduttivo; ricerca individuale e/o di gruppo, lavoro di gruppo; problem solving; brainstorming 8. MEZZI DIDATTICI a) Testi adottati:raimondi, Anselmi, Varotti, Leggere, come io l intendo, volumi 1, 2, B. Mondadori editore; Divina Commedia ed. La Scuola b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: classe virtuale e didattica multimediale c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula, pc e proiettore d) Altro: audioregistratore per ascolto di brani musicali correlati con lo studio della storia della letteratura, testi consultati nella Biblioteca di Istituto e non 9. MODALITA' DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte TIP A, B, C,D Prove orali : interrogazioni Relazioni e sviluppo di lavori di gruppo; Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione, impegno, metodo di studio e di lavoro, etc.); MODALITÀ DI RECUPERO Studio guidato con assegnazione di lavori domestici corretti separatamente dall insegnante Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro. SCANSIONE TEMPORALE N. verifiche sommative previste per quadrimestre 3 scritte 2 orali MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Letture guidate di critica letteraria Attualizzazione degli argomenti Apporti individuali (relazioni, letture personali, ecc.) Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro Partecipazione conferenze, visite di istruzione, spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche 4

Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze Partecipazione concorsi (Olimpiadi di italiano, Olimpiadi della cultura e del talento, eventuali ulteriori concorsi e premi letterari) 10. CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure; Valutazione come sistematica verifica dell'efficacia della programmazione per eventuali aggiustamenti di impostazione; Valutazione come confronto tra risultati ottenuti e risultati attesi, tenendo conto della situazione di partenza (valutazione sommativa); Valutazione come incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte (valutazione orientativa). GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE SCRITTE: pertinenza quantità e qualità dell'informazione pianificazione, coesione e coerenza competenza semantica e stilistica lessico uso adeguato dei connettivi morfosintassi ortografia, punteggiatura. Per i livelli di valutazione si rimanda al POF GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE ORALI: capacità di focalizzare gli elementi essenziali delle richieste pertinenza conoscenza dei contenuti rielaborazione e collegamenti uso del linguaggio specifico capacità di autocorrezione ed autovalutazione. Per i livelli di valutazione si rimanda al POF 11. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA Quale specifico contributo può offrire la disciplina per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza, al termine del biennio. Formulare delle ipotesi operative, indicando attività e metodologie didattiche per alcune o tutte le competenze qui elencate (*) A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE A IMPARARE: Affinare il metodo di studio 2. PROGETTARE: Elaborare lavori di gruppo 3. RISOLVERE PROBLEMI: rispondere a quesiti sul testo 5

B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE COMUNICARE: Interagire con docenti e compagni in modo corretto COLLABORARE E PARTECIPARE: Rispetto della diversità e capacità di coordinare i lavori di gruppo C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Favorire l assunzione di responsabilità e l autovalutazione (*) Fare riferimento ai lavori del Dipartimento disciplinare e alla programmazione di classe. Udine, 30.11.2014 Docente Ada Barbara Pierotti 6