ASSOCIAZIONE MUSICALE EUPHORIA Associazione di promozione culturale senza scopo di lucro Sede legale: Fraz. Ronco n.1-13059 TRIVERO (BI) Scuola di Formazione Musicale Euphòria Laboratori di Propedeutica musicale per le Scuole Primarie di: PRATRIVERO PONZONE SOPRANA - RONCO RELAZIONE FINALE I Laboratori di Propedeutica musicale ed avvicinamento alla musica, rivolti agli alunni del primo ciclo,si sono svolti regolarmente in tutte le scuole primarie di Trivero e Soprana secondo il seguente calendario : PRATRIVERO 06 febbraio 15 febbraio 05 marzo 02 aprile PONZONE 13 febbraio 27 febbraio 12 marzo 26 marzo SOPRANA 13 febbraio 27 febbraio 12 marzo 26 marzo RONCO 07 febbraio 06 marzo 20 marzo 03 aprile Le unità didattiche decise in fase di progettazione, sono state trattate in tutte le scuole dai vari docenti; a seconda del tipo di gruppo, ogni docente ne ha poi trattato le parti ritenute più utili rispetto alle caratteristiche del gruppo di bambini. Nel dettaglio gli argomenti trattati: PRATRIVERO (Prof.ssa Mariarosa ABA ) - 1 INCONTRO - Il gioco dei nomi: costruzione di sequenze ritmiche con l utilizzo delle sillabe dei nomi di ogni bambino; creazione di semplici ostinati ritmici eseguiti con la pulsazione del tamburello; abbinamento con il movimento (i nomi camminati ).
- 2 INCONTRO - I gesti-suono: partendo dal racconto della storia di Picchiarello, sono state proposte semplici frasi ritmiche che i bambini hanno riprodotto ed appreso per imitazione; successivamente si è passati alla creazione di vere e proprie sequenze ritmiche di gesti-suono (mani piedi gambe banco), per arrivare poi alla lettura del loro segno grafico, prima a linee semplici e poi sovrapposte (concetto di partitura ). Per queste attività sono stati utilizzati dei cartelloni preparati dall insegnante indicanti sequenze ritmiche di due e tre parti con segni grafici abbinati ai gesti-suono. Molto apprezzato dai bambini l avvicendarsi alla direzione delle attività. - 3 INCONTRO - Le caratteristiche del suono: l incontro è iniziato con la proposta di ascolto della nota LA proposta dal diapason; il suono è stato fatto ascoltare ai bambini appoggiando il diapason alla fronte e vicino all orecchio di ognuno di loro. I bambini si sono dimostrati incuriositi ed hanno gradito l attività. In seguito, è stata raccontata la fiaba Il paese senza suoni. L intensità del suono (concetto di forte-piano ) è stata affrontata con attività ludiche che hanno coinvolto sia il movimento (gioco del Fuoco fuochino), sia l utilizzo della voce e degli strumentini in dotazione alla scuola ( I suoni nel pugno ). Inoltre, date le capacità evidenziate dai bambini di questo gruppo, è stato possibile proporre un gioco sull altezza del suono utilizzando le piastre sonore intonate, abbinando ogni suono ad un colore ed alle sue sfumature (es.: blu azzurro azzurro cielo). - 4 INCONTRO - I suoni della carta; l orchestra di carta :per questa attività, i bambini si sono veramente impegnati a portare molti tipi diversi di carta: quotidiani, cellophane, carta velina, cartoncino, scatole di cartone di varie dimensioni, carta regalo di vari tipi, alluminio, carta abrasiva, borse di nylon, bicchieri usa e getta,ecc.. E stato quindi possibile esplorare dal punto di vista sonoro i diversi tipi di carta e, dopo aver proposto attività di manipolazione e produzione sonora con la carta dei quotidiani, i bambini sono stati divisi in gruppi; ad ogni gruppo è stato affidato un tipo di carta diverso e, sotto la direzione dell insegnante, è nata l orchestra di carta, insieme di vari effetti che hanno costituito un impasto sonoro particolare. L ambiente nel quale si sono svolti gli incontri (palestra) si è mostrato idoneo ed adeguato ed ha permesso di affrontare nel dovuto modo le attività comprendenti anche la parte motoria. Molto utile e particolarmente apprezzata la collaborazione attiva dell insegnante di classe in tutte le attività. Nel complesso, questo gruppo di bambini ha accolto con entusiasmo ogni proposta ludica e si è impegnato in modo soddisfacente per la riuscita di ogni attività, permettendo così il raggiungimento degli obiettivi indicati nel progetto.
PONZONE (Proff.ri Mariarosa ABA Lucas BERRINO) Le attività proposte, sono state le medesime sopracitate con le seguenti differenze: - 1 INCONTRO - Il gioco dei nomi: i giochi proposti in questo primo incontro sono stati solo parzialmente portati a termine, data la difficoltà inaspettatamente incontrata dai docenti nel tenere vivo e costante il livello di attenzione del gruppo. - 2 INCONTRO - I gesti-suono: per queste attività è stato utilizzato un tabellone con tasche trasparenti adatte all inserimento di cartelli plastificati indicanti il segno grafico abbinato al gesto-suono. I bambini sono stati divisi in gruppi, abbinati ognuno ad un gesto suono ed hanno via via proposto i cambi dei cartelli plastificati per la creazione di nuove sequenze. - 3 INCONTRO - Le caratteristiche del suono: essendo il gruppo di bambini più numeroso rispetto quello di Pratrivero, è stato possibile proporre, nell ambito del gioco i suoni nel pugno, una sorta di proposta e risposta con la divisione del gruppo in due sottogruppi e l utilizzo della doppia direzione da parte dei due docenti in compresenza. Anziché il sopra citato gioco sull altezza del suono, che richiedeva una maggiore capacità di concentrazione, è stato proposto un gioco sul timbro abbinato al movimento:sono stati individuati tre (inizialmente) e poi quattro strumenti dal timbro diverso; il suono di ogni strumento è stato abbinato ad un azione (camminare saltellare camminare con braccio alzato, ecc.); uno dei docenti, suonando in modo casuale ognuno degli strumenti scelti, ha indotto i bambini, a gruppi di 4/5 per volta, ad ascoltare, individuare il timbro e compiere l azione abbinata. - 4 INCONTRO - I suoni della carta; l orchestra di carta: anche se la tipologia della carta è stata un po meno varia rispetto a quanto sopra descritto, è stato comunque possibile costruire l orchestra di carta abbinando agli effetti sonori prodotti dalla carta una parte ritmica prodotta da robusti cilindri di cartone. A causa dell indisponibilità della palestra, richiesta in fase di presentazione del progetto, è stato necessario adattare le attività proposte ad un ambiente più piccolo; la componente motoria, ove presente, è stata necessariamente ridotta ed è risultata quindi più contenuta. Anche in questo caso, è stata molto apprezzata da entrambi i docenti la partecipazione dell insegnante di classe a tutte le attività. Durante lo svolgimento di tutti gli incontri, è stato impossibile non notare la difficoltà, evidenziata da parecchi bambini, nella gestione del proprio comportamento in relazione all attenzione o alla capacità di concentrazione. Nonostante ciò, pur ricorrendo a continui e necessari richiami al silenzio, il programma previsto è stato interamente portato a termine e gli obiettivi generali sono stati raggiunti. Gran parte dei bambini ha dimostrato interesse e curiosità per le proposte ludiche ed ha partecipato attivamente a tutti i giochi.
SOPRANA (Prof.ssa Chiara PAVAN) La seguente descrizione delle attività è stata fornita dalla docente, che ha scelto di seguire in modo parziale le indicazioni didattiche concordate decidendo, in base alla sua valutazione delle esigenze del gruppo, di trattare in modo diverso gli argomenti del progetto. - 1 INCONTRO Il gioco dei nomi; approccio alla ritmica grazie allo strumentario presente a scuola. - 2 INCONTRO La classe è stata divisa in due parti: mentre una delle parti teneva la pulsazione ritmica con gli strumentini, l altra parte camminava seguendo il ritmo e sillabando i nomi. Introduzione al Suono/Silenzio. - 3 INCONTRO Introduzione al concetto di Forte/Piano con utilizzo dello strumentario; presentazione dei gesti-suono e loro utilizzo. Il concetto Lento/Veloce, Rallentando/Accelerando. - 4 INCONTRO Approccio alla melodia con l utilizzo degli strumenti a suono determinato (Marimba, Xilofono e Vibrafono) dello Strumentario Orff presente a scuola. Gli incontri si sono svolti nella palestra della Scuola, idonea allo svolgimento delle attività che coinvolgono anche il movimento del corpo. Gli alunni hanno mostrato gradimento per le attività proposte ed hanno partecipato attivamente a tutti i giochi. RONCO (Proff.ri Simona ALLASA Dino POZZA) Si riporta di seguito il dettaglio degli incontri fornito dai docenti: - 1 INCONTRO Il gioco dei nomi: le attività relative a questa unità didattica sono state svolte come sopra descritto, secondo quanto indicato in progetto. - 2 INCONTRO e 3 INCONTRO I gesti-suono; Le caratteristiche del suono: i giochi previsti e programmati per questi due incontri sono stati svolti in modo parziale, in quanto uno dei docenti ha autonomamente deciso di trattare un argomento di carattere rigorosamente musicale, ma completamente estraneo ai contenuti del progetto di Propedeutica. Sono state date ai bambini nozioni di teoria musicale generale: le figure musicali; la definizione numerica di tempo, inteso in senso musicale; gli esercizi con pause e figure; l introduzione del pentagramma e delle prime note. E immediatamente emersa la difficoltà, da parte dei bambini, di mantenere costante l attenzione, data la complessità degli argomenti trattati, in relazione alle loro competenze. Inoltre, il calo di interesse e la mancanza di partecipazione, hanno creato qualche difficoltà anche nella gestione del comportamento degli alunni.
- 4 INCONTRO I suoni della carta; l orchestra di carta: sono stati esplorati i suoni di tutti i tipi di carta portati dai bambini ed è stata costruita l orchestra di carta. Queste attività sono state molto apprezzate dai bambini, che hanno partecipato con entusiasmo. Particolarmente gradito, sia dai bambini che dalle insegnanti, il racconto della favola Il paese senza suoni, che può fornire spunto per un eventuale drammatizzazione. Anche in questa scuola, gli incontri si sono svolti nella palestra, l ambiente più idoneo allo svolgimento di questo tipo di attività. Il progetto si è concluso con l incontro dedicato agli strumenti musicali e alla musica dal vivo, effettuato nelle quattro scuole da alcuni docenti e dai musicisti dell Orchestra Euphòria secondo il seguente calendario: 07 maggio: Mattina PRATRIVERO Pomeriggio PONZONE 14 maggio: Pomeriggio SOPRANA 16 maggio: Pomeriggio RONCO. Trivero, maggio 2012 Coordinatore del progetto: Prof.ssa Mariarosa Abà