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PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE Docente PASINATO PAOLO Cognome Nome Materia MATEMATICA Classe 5B Indirizzo TURISTICO A.S. 2016-17 La materia è: orale Scritta/grafica pratica La materia per la classe è: nuova continuazione del corso 1. INFORMAZIONI GENERALI 1.1 Composizione della classe Numero alunni 21 di cui Maschi 6 Femmine 15 non italofoni disabili certificati ripetenti con DSA (Disturbi Specifici dell Apprendimento) 2 Altri alunni BES 1.2 Accertamenti in ingresso La classe è nuova per il docente? Sì No In parte Sono state effettuate prove d ingresso disciplinari, come stabilito nella Sì No programmazione di Dipartimento e nella PQ 7.3_02? In caso affermativo indicare gli esiti delle prove d ingresso in base ai seguenti raggruppamenti: gravemente insufficienti insufficienti sufficienti con buono/ottimo 1.3 Eventuali argomenti non svolti nell anno precedente (ad eccezione delle classi prime) Dalla validazione della programmazione disciplinare svolta dal docente del precedente anno scolastico risulta che: i contenuti minimi propedeutici per lo svolgimento della programmazione di questo a.s. sono stati interamente trattati. i contenuti minimi propedeutici per lo svolgimento della programmazione di questo a.s. non sono stati interamente trattati. Nello specifico non sono stati trattai i seguenti argomenti: Vista la delibera del Dipartimento disciplinare nella presente programmazione si decide di: trattare l argomento/gli argomenti non svolto/i durante lo scorso a.s. prima di iniziare la trattazione degli argomenti previsti per il presente a.s. non considerare l argomento/gli argomenti indicato/i necessario/i per lo svolgimento della programmazione di questo a.s. e di iniziare regolarmente la trattazione degli argomenti previsti dal Dipartimento disciplinare. 2. OBIETTIVI/COMPETENZE 2.1 Competenze scelte dal docente tra quelle fissate dal Dipartimento. È indispensabile che le competenze siano indicate con chiarezza al fine di consentire una corretta valutazione finale. Il docente deve fare riferimento alle competenze che verranno certificate. 1) COMPETENZE : Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare Edizione n. 05 Inizio validità: 15/09/2014 Pagina 1 di 5

adeguatamente informazioni qualitative e quantitative 2) COMPETENZE : Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. 3) OBIETTIVO FINALE Alla fine dell anno scolastico l alunno deve: - essere in grado di saper comunicare per iscritto oralmente e graficamente utilizzando i linguaggi dell algebra; - saper definire e calcolare i limiti di una funzione; - conoscere il concetto di funzione e, utilizzando le tecniche di analisi matematica, saperne tracciare il grafico; - saper costruire e utilizzare modelli risolutivi di semplici problemi della Ricerca Operativa. 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 2.2 Contenuti Si rimanda a quelli fissati integralmente dal Dipartimento (con eventuale recupero degli argomenti di cui al punto 1.3). Sono fissati dall insegnante tenendo conto della Programmazione del Dipartimento (in questo caso allegare i contenuti, con eventuale recupero degli argomenti di cui al punto 1.3) Sono stati fissati dall insegnante (in questo caso allegare i contenuti, con eventuale recupero degli argomenti di cui al punto 1.3) 2.3 Attività previste, a livello disciplinare, per i progetti approvati dal Consiglio di Classe: 2.4 Attività e strategie didattiche previste per eventuali alunni disabili certificati: Indicare: le iniziali del cognome e del nome dell alunno tipologia del percorso (curricolare o differenziato) tipologia di programmazione: totalmente curricolare/ semplificata riferita agli obiettivi minimi/ equipollente riferita agli obiettivi minimi modalità di svolgimento delle verifiche scritte e orali ed eventuale utilizzo di strumenti didattici (PC; formulari, calcolatrice, ecc.) criteri di valutazione 2.5 Attività e strategie didattiche previste per eventuali alunni con DSA (Disturbi Specifici dell Apprendimento) Indicare: gli strumenti compensativi e le misure dispensative recepite dalla Programmazione del CdC eventuali modifiche alla programmazione curricolare (eventualmente con riferimento agli obiettivi minimi) modalità di svolgimento delle verifiche scritte e orali criteri di valutazione M.I.-M.F.: Le prove scritte e orali saranno conformi al PdP Edizione n. 05 Inizio validità: 15/09/2014 Pagina 2 di 5

2.6 Attività e strategie didattiche previste per altri alunni con BES 2.6 Attività e strategie didattiche previste per eventuali alunni stranieri: 2.7 Attività previste per eventuali alunni eccellenti: partecipazione alle gare matematiche e alle attività che saranno proposte dalla scuola 2.8 Altro 3. METODOLOGIE DIDATTICHE CHE SI INTENDONO UTILIZZARE Lezione frontale Lavoro di gruppo Esercitazioni Problem solving Apprendimento cooperativo Progetto Soluzione di casi Approfondimenti con esperti 3.1 Materiali, strumenti e spazi che si intendono utilizzare Materiali Libro di testo Testi di approfondimento Riviste specializzate Fotocopie fornite dal docente Dispense integrative Quotidiani Sussidi audiovisivi Software didattico Internet appunti dettati dall'insegnante Strumenti PC portatile in classe Video proiettore Lavagna luminosa Audioregistratore Televisore con lettore audio-video lavagna Spazi (oltre all aula) Palestra Aula Magna Laboratorio informatico Biblioteca Aula video Laboratorio linguistico 4. VALUTAZIONE 4.1 Elementi che concorreranno alla valutazione risultati ottenuti nelle prove scritte, pratiche, grafiche, orali, ecc. impegno nello studio a casa e nelle attività didattiche in classe partecipazione al dialogo educativo progresso nell apprendimento rispetto ai livelli di partenza competenze raggiunte su compito specifico altro: Edizione n. 05 Inizio validità: 15/09/2014 Pagina 3 di 5

4.2 Strumenti che si utilizzeranno per la misurazione Numero di verifiche e tipologia (non devono essere inferiori al numero stabilito dal Dipartimento) Compiti scritti DUE TRE Più di TRE 1 Quadrimestre Prove orali DUE TRE Più di TRE Prove pratiche DUE TRE Più di TRE Compiti scritti DUE TRE Più di TRE 2 Quadrimestre Prove orali DUE TRE Più di TRE Prove pratiche DUE TRE Più di TRE Se necessario specificare di seguito la tipologia delle prove scritte, orali o pratiche che si somministreranno: una prova valida per l'orale potrà essere scritta Utilizzo di prove strutturate/oggettive Sì No Modalità delle prove orali Solo interrogazioni orali Interrogazioni orali e test oggettivi Programmate Non programmate 4.3 Modalità di recupero che si prevede di utilizzare In itinere al mattino (RM) Studio individuale (SI) Studio individuale assistito da sportello (SIS) Recupero pomeridiano (RP) Peer education 5. VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE (conformità del progetto didattico) Va effettuata dopo la stesura della documentazione della programmazione e prima della sua attuazione. I requisiti in uscita (output) della programmazione sono compatibili con i requisiti in ingresso (input) (Programmi ministeriali, POF, Dipartimento e Sì No CdC)? Gli obiettivi e le competenze sono ben specificati? Sì No Gli indicatori misurano effettivamente il raggiungimento degli obiettivi? Sì No Sono stati effettuati cambiamenti sulla base dei risultati ottenuti nell anno scolastico precedente? Sì No In caso di risposta affermativa indicare quali: La presente programmazione è stata presentata alla classe il 26.10.2016. RIESAME DI FATTIBILITÀ Gli studenti ritengono che la programmazione sia adeguata e non sia necessario procedere ad un ripasso di argomenti svolti nel precedente anno scolastico prima di iniziare i nuovi argomenti. Oppure Gli studenti ritengono che la programmazione sia adeguata, ma sia necessario procedere ad un ripasso dei seguenti argomenti, svolti nel precedente anno scolastico: prima di iniziare i nuovi argomenti: 16.10.2016 Data Firma Edizione n. 05 Inizio validità: 15/09/2014 Pagina 4 di 5

La programmazione iniziale va depositata nella sezione apposita del sito dell istituto. Una COPIA del modulo va conservata dal docente. Edizione n. 05 Inizio validità: 15/09/2014 Pagina 5 di 5