Il modello CBI Internazionale nell ambito dei recenti trend europei Pierfrancesco Gaggi Roma, 21 giugno 2004 ASSOCIAZIONE PER IL CORPORATE BANKING INTERBANCARIO - ACBI
AGENDA 1 Le analisi condotte 2 Il modello evolutivo condiviso 3 I prossimi step dell iniziativa 2
Focus dei lavori del GdL Internazionalizzazione Il GdL Internazionalizzazione ha lavorato su 3 distinte streamline: A Analisi dello scenario competitivo di riferimento per il CBI influenza della nuova dimensione domestica introdotta dalla SEPA influenza del mutamento di modello nei rapporti Banca-Impresa (Financial Value Chain) B Attività di esplorazione degli standard tecnologici e di servizio emergenti a livello internazionale architetture e tecnologie abilitanti per il nuovo modello CBI standard di colloquio applicativo interoperabili e di mercato soluzioni di business e infrastrutture internazionali C Ampliamento dei servizi CBI verso attori e operatività extra-domestici internazionalizzazione degli standard di colloquio per erogazione servizi a clientela estera ampliamento funzioni di supporto a operatività cross-border di clientela domestica ampliamento della comunità verso banche estere e loro clientela 3
Scenario competitivo di riferimento La presenza di banche italiane all estero Banche italiane all estero 112 105 93 48 48 39 33 20 16 11 13 13 UEM (SEPA) UE (non SEPA) Acceding Countries Altri Stati Fonte ABI 2003 2000 2001 2002 La presenza di banche italiane nei paesi della SEPA (sportelli o uffici di rappresentanza) è diminuita a seguito del consolidamento dei gruppi bancari italiani (conseguente razionalizzazione delle strutture estere) Nei paesi UE non SEPA la diminuzione registrata nel triennio 2000-02 è stata del 50% Negli stati non europei la diminuzione della presenza di banche italiane è particolarmente rilevante nei paesi asiatici 4
100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Scenario competitivo di riferimento Le grandi banche estere in Europa Numero di filiali di istituti di credito in altri stati europei 1998 1999 2000 2001 2002 Fonte: BCE-Novembre 2003 5 Germania Grecia Spagna Francia Irlanda Italia Lussemburgo Olanda Austria Portogallo Finlandia Svezia Regno Unito Danimarca Belgio
I protagonisti del contesto competitivo Iniziative Internazionali Principali Player Infrastrutture del settore bancario Soluzioni Business Soluzioni di firma digitale Payment Initiation Organismi di Governance e Standardizzazione Bacs Isabel Swift (rete e prodotti) TradeCard RosettaNet Bolero Identrus GTA Eleanor e-paymentsplus EBA Step3 EPC ECBS CEFACT/TBG5 SWIFT STD Department TWIST OASIS W3C IETF Fornitori ERP Produttori di software gestionali che, accentrando l'offerta di soluzioni informatiche verso le PMI, potranno avere una forza contrattuale in grado di imporre standard al sistema Telcos Provider di servizi di telecomunicazione che capitalizzano sulle proprie infrastrutture ICT per estendere l offerta verso il segmento corporate con servizi di mobile payment, portali aziendali, hosting/asp, ) Large corporate Aziende di grandi dimensioni, multinazionali, che per la loro capacità produttiva e le relazioni con i fornitori agiscono come hub in comunità virtuali per servizi di e- procurement su larga scala Market Infrastructures/Comunità virtuali Operatori di shared services, aggregatori di aziende che necessitano di servizi particolarmente evoluti per soddisfare esigenze di e-business Global banks Maggiori banche mondiali che attraverso la propria rete internazionale e gli investimenti sostenuti per il reengineering delle architetture/infrastrutture interne di servizio sono in posizione di vantaggi negli scenari del B2B (supporto a portali /comunità di business/ ) 6
Il riposizionamento strategico - Le leve a disposizione del Nuovo CBI Evidenze individuate dall analisi di scenario Le opportunità del CBI Utilizzo delle tecnologie di comunicazione IP anche da parte delle PMI (79% P / 92% M) La nuova architettura CBI si basa su tecnologia IP e XML Le PMI hanno un ruolo importante nell economia dei paesi UE (60% fatturato complessivo) Il Nuovo CBI può estendere la propria offerta alle PMI in ambito internazionale, integrando sistemi si pagamento Paneuropei Elevato livello di interscambio import/export dell Italia all interno della UE (Imp 147 mld /Exp 124 mld ) Il nuovo CBI estende l offerta di servizi integrando lo scambio documentale logistico/commerciale impresa-impresa Assenza di piattaforme a supporto dell operatività finanziaria cross-border delle corporate Il Nuovo CBI può posizionarsi come first mover all interno della UE *Fonte: Eurostat Grande influenza delle Global Banks nello scenario competitivo UE (ancora maggiore nei paesi EE) Il CBI vanta una solida metodologia di lavoro di tipo cooperativo e una notevole forza aggregante 7
Dallo scenario al riposizionamento Attuale offerta delle Banche Italiane per l operatività telematica estero Principali obiettivi da realizzare con il riposizionamento internazionale del CBI Contenuto numero di banche italiane con profilo adeguato ad una operatività estesa in ambito internazionale Servizi generalmente basati in larga parte su operatività manuale, affidata ad operatori con elevata competenza specialistica Volumi ridotti di operatività che hanno condizionato l evoluzione tecnologica e funzionale dell offerta telematica Offerta disomogenea e customer driven, fortemente legata alla natura dei rapporti di correspondent banking e/o del controllo/ partecipazione in banche locali estere Servizi per lo più customizzati su clientela di fascia alta e focalizzati sul cash management Creazione di un punto accentrato di aggregazione/ coordinamento per l integrazione dei nuovi strumenti di pagamento SEPA, e per l interfacciamento di iniziative/soluzioni di business di profilo internazionale Creazione di una comunità di imprese italiane ed estere abilitate dal canale CBI allo scambio documentale end-to-end, integrato con servizi finanziari sia in ambito domestico che cross-border (DRIVER: Direttive UE su firma digitale e fatturazione elettronica, New Legal Framework) Definizione di servizi telematici che soddisfino l operatività di clientela PMI importatrice/ esportatrice, ma fruibili anche dal segmento large corporate Facilitazione dell evoluzione tecnicooperativa dei rapporti di corrispondenza con selezionate controparti estere Contenimento degli investimenti attraverso la condivisione tra i partecipanti dei costi di set-up e gestione dell iniziativa 8
AGENDA 1 Le analisi condotte 2 Il modello evolutivo condiviso 3 I prossimi step dell iniziativa 9
Presupposti al nuovo modello (relazioni commerciali/ relazioni operative) Modello commerciale La nuova iniziativa CBI internazionale non modifica le logiche commerciali attuate dalle banche italiane per l erogazione di servizi cross-border Legenda Banca Italiana Filiale estera di Banca Italiana Banca Estera Modello operativo L iniziativa si propone di razionalizzare esclusivamente il modello operativo accentrando e standardizzando gli aspetti tecnico-applicativi Piattaforma CBI Int. 10
Evoluzione dell offerta CBI per i servizi cross-border - Business model in corso di analisi - 1/2 Soggetti coinvolti Altre banche del cliente Rete SWIFT o canale proprietario bilateralmente concordato Banca Estera Banca It. Proponente il Servizio CBI Int. Sistemi di Clearing/ Settlement internazionali (Target, EBA, ecc.) Infrastruttura centralizzata CBI Internazionale Iniziative/ soluzioni di business di profilo internazionale Postazione CBI con modulo prodotto internazionale Business Community internaz. Cliente Italiano Cliente Estero Cliente Estero 11
Evoluzione dell offerta CBI per i servizi cross-border - Business model in corso di analisi - 2/2 Componenti dell Infrastruttura Altre banche del cliente Banche Estere Banca Prop Italiana Servizi personalizzati Banca Prop ItalianaBanca Prop Italiana Griglie di gestione del workflow dei servizi applicativi e di governo dei rapporti di corrispondenza con profilatura a livello di singolo servizio/cliente Moduli di Gateway per interconnessione/ interoperabilità con altri circuiti/comunità di business internazionali Ambienti di utility : diagnostica, archiviazione, autenticazione/validazione firme, conversione, notifica, reporting, scadenziari,... Front-end applicativo servizi internazionali CBI Infrastruttura centralizzata servizi internazionali CBI Business Community internaz, Cliente Italiano Cliente Estero 12
CBI Internazionale - Aree applicative in corso di analisi - 1/2 Task forces 1 Incassi e relative autorizzazioni Servizi potenziali Gestione di incassi da creditore italiano a banca assuntrice italiana (strumento d incasso del paese debitore) Gestione di incassi da creditore italiano a banca assuntrice estera (strumento di incasso specifico del paese del debitore) Gestione di incassi da creditore estero su banca estera (Ri.Ba./R.I.D estero) verso debitore italiano Gestione di incassi da creditore estero su banca assuntrice italiana (Ri.Ba./R.I.D estero) con eventuale gestione del mandato elettronico di pre-autorizzazione all addebito permanente (per RID) Gestione di Incassi PEDD conformi agli schemi che verranno rilasciati da EPC Gestione di Incassi PEDD-like, ad esclusivo uso della comunità CBI Internazionale Gestione dei mandati di pre-autorizzazione (RID) da clientela domestica (verso creditori esteri) nell ambito di incassi PEDD-like (vedi punto precedente) Gestione dei mandati PEDD 2. Bonifici e Incarichi di pagamento Bonifico estero (STP/non STP, Euro/ altra valuta) con banca ordinante italiana Istruzione di pagamento intra-eu con banca ordinante estera (MT 101 like) Istruzione i pagamento in valuta con banca ordinante estera (MT 101 like) Richiesta bonifico (e-pi compliant) su iniziativa del creditore italiano verso debitore estero collegato Richiesta bonifico su iniziativa del creditore italiano a debitore estero non collegato in rapporto con una banca estera collegata alla piattaforma Richiesta bonifico (e-pi compliant) su iniziativa del creditore estero collegato verso debitore italiano Avviso di bonifico estero accreditato in conto attesa Istruzioni di utilizzo bonifico ricevuto o a ricevere (cessioni-assegnazioni) 13
CBI Internazionale - Aree applicative in corso di analisi - 2/2 Task forces Servizi potenziali 3. Cash Management e Tesoreria Account aggregation (solo informativo) di conti esteri per clientela italiana Account aggregation (solo informativo) di conti italiani per clientela estera Disposizioni di girofondi di clienti/gruppi esteri collegati da conto italiano Disposizioni di girofondi di clienti/gruppi italiani da conto italiano a conto estero Disposizioni di girofondi di clienti/gruppi italiani da conto estero verso conto italiano Proposta di girofondi ad esecuzione automatica parametrizzabile dal cliente/tesoriere di gruppo Scadenzari (es. anticipi/accettazioni) Conferma di Operazioni in cambi (Forex) 4. Servizi e2e e Gestione documentale 5. Finanziamenti Gestione di fatture elettroniche (veicolazione/archiviazione ai fini fiscali/consultazione/presentazione/pagamento/riconciliazione/anticipo/ ) Gestione documentale (altri doc <> fatture) tra clienti collegati o tra clienti e banche Rendicontazione contabili elettroniche Condizioni/variazione condizioni Altri servizi di natura B2B Richiesta fido per finanziamenti import (con eventuale allegato documentale o reference) Richiesta anticipo export (con eventuale allegato documentale o reference) Servizi di escrow con plafond aggiornati dinamicamente 6. Crediti/Incassi documentari Apertura credito documentario richiesta da debitore italiano Notifica di credito documentario verso creditore italiano Altre operazioni 14
L iniziativa CBI Internazionale Principali elementi che caratterizzano l iniziativa Costituzione di un organismo di governo ad hoc per l iniziativa (all interno dell ACBI) con autonomia finanziaria e di governance Possibilità di adesione volontaria all iniziativa, a diversi livelli: owner/founder user owner successivo al momento del set-up iniziale Possibilità di utilizzo modulare ed adozione graduale della piattaforma (per singoli servizi, per singole funzioni/utility, per determinate controparti, ) Criteri equi di ripartizione dei costi di set-up (funzione del ruolo) e dei costi di esercizio (funzione dell utilizzo) Attrattività del Business model sia per banche grandi che per banche mediopiccole (con l obiettivo di accelerare la creazione di una massa critica di clienti) Modello che favorisce l ampliamento della gamma di servizi erogati e della clientela interfacciata (banche e imprese) 15
AGENDA 1 Le analisi condotte 2 Il modello evolutivo condiviso 3 I prossimi step dell iniziativa 16
Pianificazione GdL Internazionalizzazione 2004/2005 - Visione globale Macro-attività Aprile - Dicembre 2004 Gennaio - dicembre 2005 1. Analisi della piattaforma internazionale Analisi della iniziativa sotto il il profilo funzionale, tecnico, di governance e di funding 2. Analisi Normativa/ Governance e Funding 3. Analisi dei servizi e dell offerta del CBI Internazionale 4. Ricerca di Sponsorship/Partnership esterne Condivisione dei contenuti con il il Top Management delle Banche ACBI e di altre banche potenziali stakeholder START STUDIO IMPLEMENTATIVO CON MODELLO ACCENTRATO SECONDO NUOVO MASTERPLAN PROPOSTO DA GDL INTERNAZIONALE 5. Pre-condivisione proposta per pre-adesione GO/NO GO GARA Conduzione Gara e avviamento nuova struttura di governo 6. Preparazione e conduzione della Gara Consiglio Direttivo del maggio 2004 Steering Committee delle Banche candidate all adesione (aprile/maggio 2005) 17
Per il raggiungimento degli obiettivi verranno coinvolte anche le terze parti Consiglio Direttivo Attraverso il forum di consultazione in parallelo ad attività di relazione mirate, condotte dal GdL Internazionale, verranno ricercate controparti di interesse per: Segreteria Tecnica Presidio del Consiglio Direttivo, con particolare riferimento alle riunioni ad alto contenuto strategico o di mercato E possibile prevedere la partecipazione di esponenti dei GdL ad alcuni tavoli di consultazione Segreteria Forum co-investimento - possibilità di sponsorship per ridurre il livello di investimento a carico delle banche Governance e Normativa Gruppi di Lavoro permanenti Business Tecnologia e Servizi e Standard Internazio nalizzazione Forum di Consultazione Focus Group arricchimento contenuti/servizi - relazione con terze parti per la veicolazione di contenuti specifici a particolari settori di business Settore Sistemi di Pagamento allargamento comunità (es. Bolero, RosettaNet,.) - interfacciamento con infrastrutture/servizi già operativi nel mercato internazionale al fine di accelerare l effetto network 18
Conclusioni La partecipazione all iniziativa CBI Internazionale è aperta a tutte le banche Verrà realizzato in autunno un workshop specifico per approfondire il tema con le banche interessate e sarà fornita una costante informativa sullo status dei lavori Le banche potranno sottoscrivere una pre-adesione che darà loro l opportunità di intervenire nella governance del nuovo sistema 19
Il modello CBI Internazionale nell ambito dei recenti trend europei Grazie Associazione per il CBI P.zza del Gesù 49 00186 Roma segreteriatecnica_cbi@abi.it www.associazionecbi.it 20