Istituto Tecnico Commerciale CORTINA D'AMPEZZO POLO SCOLASTICO VAL BOITE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO: 2008/09 CLASSE: II A MATERIA: Scienze della Materia DOCENTE: Benedet Giuseppe SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE NELLA MATERIA: L'insegnamento delle scienze della materia, nell'area comune del biennio iniziale di codesto Istituto, è connesso sia alle potenzialità formative e culturali di base di queste discipline, sia alla loro rilevanza umana e sociale, particolarmente dal punto di vista dell'educazione a comprendere, interpretare, prevedere i complessi effetti di interazione, di reciproca influenza e di interdipendenza, tra l'ambiente e l'uomo. Da questo punto di vista, quindi, appare evidente come sia le Scienze della materia non siano affatto avulse dal piano formativo della scuola: anzi, questa disciplina rappresenta senz'altro un'ottima "palestra" per lo sviluppo di quella così detta mentalità flessibile, che il P.O.F. della scuola prevede debba caratterizzare la figura dell'allievo, formato al termine del ciclo di studi. E' stata condotta un indagine basata su colloqui volti a verificare le preconoscenze degli allievi sui vari argomenti che verranno trattati. Si rileva che la classe presenta una certa disomogenuità per quanto riguardano le conoscenze di base e le capacità di osservazione critica, buono è il livello di interesse. La classe sembra motivata allo studio, è partecipe alla lezione ed è interessata agli argomenti presentati. ATTIVITA DI RECUPERO E SOSTEGNO : Periodicamente verranno attuate fasi di recupero per gli alunni più carenti, di consolidamento e potenziamento per gli altri. FINALITA FORMATIVE: vedi finalità formative incluse nella programmazione didattica annuale della classe.
OBIETTIVI DIDATTICI CONOSCENZE Conoscere l'energia chimica e gli scambi di energia che avvangono nelle reazioni chimiche Sapere cosa sono le reazioni di combustione. Conoscere quali sono iprincipali combustibili fossili. Conoscere quali sono le principali cause dell'inquinamento atmosferico e i principali inquinanti. Conoscere le principali energie rinnovabili. Sapere cosa sono gli enzimi. Conoscere la tavola periodica degli elementi. Descrivere come si sia giunti alla scoperta delle principali particelle subatomiche. Sapere cos'è un isotopo. Comprendere il concetto di orbitale. Definire la differenza di potenziale e descrivere come viene generata e i suoi effetti sulle cariche elettriche. Conoscere il concetto di resistenza elettrica. Descrivere le correnti elettriche nei solidi conduttori, nei liquidi, nei gas, nel vuoto e le loro principali applicazioni. Conoscere il legame covalente, ionico ed a idrogeno. Conoscere i principali tipi di isomeri. Sapere i significati di termini quali polimero, monomero, macromolecola. Conoscere le principali proprietà di carboidrati e proteine e la loro diffusione in natura. Conoscere il DNA. Descrivere il funzionamento delle principali applicazioni dell'elettromagnetismo. Conoscere i problemi legati alla produzione di energia elettrica e al suo trasporto. Descrivere le caratteristiche della corrente alternata. OBIETTIVI DIDATTICI COMPETENZE Classificare le reazioni in base al tipo di energia da loro scambiata. Riconoscere e distinguere le reazioni di combustione. Distinguere le energie non rinnovabili da quelle rinnovabili. Individuare quali energie rinnovabili è possibile sfruttare in una data raltà territoriale. Determinare la velocità delle reazioni. Fare previsionisulle proprietà degli elementi dei gruppi A, in base alle loro posizioi nella tavola periodica. Individuare le relazioni tra le configurazioni elettroniche esterne degli atomi ele proprietà dei relativi elementi. Calcolare il numero di nucleoni, protoni, neutroni ed elettroni, di atomi e ioni. Riconoscere i metodi di eletrizzazione per strofinio, contatto ed induzione. Distinguere i materiali isolanti da quelli conduttori. Risolvere semplici problemi riguardanti le leggi di Ohm. Rappresentare una molcola di un composto organico, ricorrendo ai vari tipi di formule. Descrivere le principali fasi del processo di duplicazione del DNA. Utilizzare il concetto di campo magnetico per descrivere gli effetti magnetici della corrente. Riconoscere i fenomeni legati all'induzione elettromagnetica. Adottare soluzioni che comportino un rispamio energetico nell'illuminazione degli ambienti. CONTENUTI DISCIPLINARI
MODULO 1:Energia e velocità delle reazioni. L'energia chimica e le energie rinnovabili Reazioni istantane, veloci e lente MODULO 2: Gli atomi degli elementi Classificazione degli elementi All'interno dell'atomo MODULO 3:I fenomeni elettrici Eletrizzazioni e campi elettrici. La corrente elettrica. MODULO 4: Le molecole I legami chimici I composti del carbonio MODULO 5 : I fenomeni elettrici ed elettromagnetici. Magnetismo Elettromagnetismo METODOLOGIA: Metodologie per li raggiungimento delle finalità formative: Discussione in classe sui vari problemi contemporanei Richiamo dell attenzione in classe. Le esperienze didattiche faranno riferimento al metodo della ricerca: iniziando dalla realtà degli allievi verranno isolate e analizzate situazioni problematiche stimolanti, con l' obiettivo di giungere a scoprire principi e regole di carattere generale. Dialogo educativo finalizzato ad uno sviluppo ed ad un successivo consolidamento del livello di autonomia Guida dello studente nelle diverse fasi del percorso di apprendimento mediante un attiva collaborazione insegnante alunno. Metodologie per il raggiungimento degli obiettivi didattici:
Sono previste comunicazioni frontali dell' insegnante, con modalità di presentazione dei contenuti basata prevalentemente sul metodo induttivo. Tali comunicazioni saranno utili al consolidamento di un indispensabile bagaglio di conoscenze, e saranno uniti a discussioni guidate estese che prevedano il diretto coinvolgimento degli allievi. Il lavoro individuale sarà affiancato da attività di gruppo e potrà in parte essere indirizzato alla realizzazione di uno o più elaborati. Il lavoro a casa dovrà promuovere negli alunni l' interesse personale STRUMENTI DIDATTICI: 1. Libro di testo. 2. Utilizzo sussidi audiovisivi PC Power Paint 3. Utilizzo sussidi multimediali (PC, internet, aula informatica) 4. Attività di apprendimento cooperativo. 5. Articoli di giornale-quotidiani. 6. Utilizzo laboratori di chimica e fisica fondamentali sostegni per un approccio anche pratico alla materia stessa. LIBRI DI TESTO: Francesco Randazzo-Pietro Stroppa-SCIENZA DELLA MATERIA Arnoldo Mondadori Scuola. CRITERI DI VALUTAZIONE: Si prevedono sia verifiche formative "in itinere" nel corso di ogni unità didattica, che verifiche sommative alla fine di ogni unità e modulo. Le verifiche formative, del tipo orale, avranno il duplice scopo di giudicare la progressione dell'apprendimento nei singoli alunni e, nel contempo di svolgere un test "a campione" per valutare la risposta dell'intera classe all'azione didattica impartita. La verifica sommativa si svolgerà attraverso la somministrazione di test misti, oggettivi (V/F, risposta multipla, completamento) e soggettivi (risposta aperta) al fine di valutare il processo di apprendimento inerente la singola unità didattica o l'intero modulo, e di verificare il raggiungimento degli obiettivi specifici prefissati. I criteri di valutazione previsti sono quelli stabiliti dal collegio docenti. Data:28/10/2008 L'insegnante