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7421 17/07/2009 Identificativo Atto n. 456 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO RELATIVO ALLA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DI POTENZA PARI A 59,34 KWP DA REALIZZARSI IN COMUNE DI SORESINA (CR) PROPONENTE: DE SALUTE S.R.L. VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ AI SENSI DEL D. LGS. 152/2006

IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE VISTI: - il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152: Norme in materia ambientale, con specifico riferimento alla Parte Seconda, Titolo III; - il d.lgs. 16 gennaio 2008, n. 4 Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale ; - la l.r. 3 settembre 1999, n. 20 Norme in materia d impatto ambientale, come modificata dall art. 3 della l.r. 24 marzo 2003, n. 3; - la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 Testo unico delle Leggi Regionali in materia di organizzazione e personale e successive modifiche ed integrazioni, nonché i provvedimenti organizzativi dell VIII Legislatura; - la d.g.r. 2 novembre 1998, n. 39305 Ricognizione circa le procedure amministrative previste dal D.P.R. 12 aprile 1996 e dalla Direttiva del Consiglio del 27 giugno 1985, n.337/85/cee ; - la d.g.r. 27 novembre 1998, n. 39975, Approvazione delle modalità d attuazione della procedura di verifica e della procedura di valutazione d impatto ambientale regionale, di cui alla d.g.r. 39305/98 - Istituzione di un apposito gruppo di lavoro presso l Ufficio V.I.A. del Servizio Sviluppo Sostenibile del Territorio della Direzione Generale Urbanistica e disciplina delle modalità d acquisizione dei pareri degli enti interessati ; CONSIDERATO che le sopraindicate Deliberazioni di Giunta regionale, pur richiamando la normativa in tema di V.I.A. a suo tempo vigente, sono da ritenersi tutt ora valide quale riferimento per l espletamento delle procedure di verifica e di valutazione di impatto ambientale, in virtù dell art. 35 (Disposizioni transitorie e finali) del d.lgs. 152/06, così come modificato dal d.lgs. 4/08; PRESO ATTO che: a) con nota prot. n. Z1.2009.0008742 del 30.04.2009 è pervenuta al Protocollo Generale della Giunta Regionale, da parte di De Salute s.r.l., la richiesta di verifica di assoggettabilità, ai sensi degli artt. 6 e 20 del d.gls. 152/06, alla procedura di Valutazione d Impatto Ambientale del progetto di realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica di potenza pari a 59,34 Kwp da realizzarsi in Comune di Soresina (CR); b) la tipologia progettuale in esame è prevista al punto 2), lett. c), dell allegato IV alla parte seconda del d.lgs. 152/2006; non essendo il progetto in esame localizzato in area naturale protetta come definita ai sensi della l. 394/1991, esso è sottoposto a verifica dell assoggettabilità alla procedura di v.i.a. ai sensi del d.lgs. 152/06; c) in data 06.05.2009 è avvenuta la pubblicazione, ai sensi dell art. 20, comma 2, del d.lgs. 152/06, dell annuncio del deposito del progetto e dello studio d impatto ambientale sul BURL e all albo pretorio del Comune di Soresina; 1

VISTA la documentazione depositata dal Proponente comprensiva di: - relazione sugli effetti ambientali; - relazione tecnica generale; - relazione paesaggistica; - schema unifilare; - schede tecniche; - esame dell impatto paesistico secondo la D.G.R. n.vii/11045 dell 08.11.2002; - Tavola E-01 Inquadramento geografico; - Tavola E-02 Planimetria generale; - Tavola E-03 Sezioni edificio A; - Tavola E-04 Sezioni edificio B; - Tavola E-05 Schema unifilare impianto; - Tavola E-06 Avvicinamento al sito; - Tavola E-07 Simulazioni fotografiche; - Tavola E-08 Carta Tecnica Regionale 1:10000; RILEVATO quanto segue in merito alle caratteristiche del progetto e alla sua localizzazione: l intervento consiste nella realizzazione di un impianto per la produzione di energia elettrica in copertura ad un capannone industriale, alimentato da fonte solare rinnovabile impianto fotovoltaico a struttura fissa con potenza nominale pari a 59,34 Kwp; il sito di progetto dell impianto è di proprietà del Proponente ed è localizzato in Via Biasini, nel Comune di Soresina (CR) a circa metà strada tra i Comuni di Crema e Cremona ed a circa 6 km ad est di Castellone, in area industriale; attualmente l area del progetto risulta occupata dai tre capannoni di proprietà della De Salute s.r.l. ed utilizzate per il deposito e lo smaltimento di prodotti farmaceutici. L estensione complessiva dell intervento è di 6.250 m 2 e vede l impianto distare 175 m dal centro abitato e 460 m dal centro storico e quindi dai luoghi di interesse; il sito non rientra in ambito vincolato ai sensi: o del R.D. 3267/23 (vincolo idrogeologico); o della L.R. 86/83 (Parchi e riserve naturali); o della L. 394/91 (parchi naturali); o del D.lgs. 42/2004 (patrimonio culturale e beni paesaggistici); o della l.r. 27/2004 (aree boscate a vincolo idrogeologico); o del D.P.R. 8.09.1997 n.357 e s.m.i. (S.I.C. e Z.P.S.); o del PAI (Piano Assetto Idrogeologico) redatto dall Autorità di bacino del Fiume Po, in quanto non ricompresa in alcuna fascia fluviale; o dell art.94 del d.lgs. 152/2006 e s.m.i. (aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano); così come attestato dal Comune di Soresina, settore Area Urbanistica ed Edilizia con nota prot. 6186 dell 08.04.2009; il Piano Regolatore Generale del Comune di Soresina definisce l area come zona D3 zona produttiva di espansione, con Piano Insediamenti Produttivi approvato e vigente ; 2

l impianto si prevede collegato in parallelo alla rete elettrica di media tensione mediante cabina di trasformazione BT/MT già presente nel sito e di proprietà della società municipalizzata Soresina Reti e Impianti. La consegna dell energia elettrica avverrà in bassa tensione (400 V) utilizzando la connessione già presente e attiva della società De Salute s.r.l. ed in regime di scambio sul posto; l area è raggiungibile arrivando dalla SP84 ed imboccando sia in direzione nord che in direzione sud la circonvallazione di Soresina fino all incrocio con la via Cremona o con la via Guida entrando quindi nella zona industriale Est di Soresina; l impianto, nel dettaglio, è costituito da: o 258 moduli fotovoltaici di silicio policristallino ad alta efficienza con superficie antiriflettente da 230 Wp ciascuno, suddivisi in 2 aree, la prima costituita dal capannone A più a nord e la seconda dal capannone B più a sud. Sul primo saranno collocati 144 moduli suddivisi in 49 sul margine sud, 49 sul margine nord ed i restanti 46 saranno suddivisi equamente sui alti est ed ovest distanzandoli di 150 cm uno dall altro. Sul capannone B invece saranno posizionati 57 pannelli sul alto sud e 57 sul lato nord; o strutture di supporto dei moduli fotovoltaici, costituite da profilati in ferro zincato che si appoggia sulla copertura dei capannoni che permetteranno una configurazione ottimale dell inclinazione di 30 sull orizzontale e un orientamento azimutale di 11 con file orientate a sud. I moduli, infatti, per mezzo delle strutture di supporto saranno installati sul perimetro della copertura, in modo da non gravare sulla resistenza della struttura dei capannoni; o n.5 convertitori statici cc/ca del tipo a commutazione forzata con funzione di inseguimento della massima potenza; o cabina già presente sull area per l immissione in rete dell energia prodotta così come già presente risulta essere il locale tecnico nel quale saranno posizionati gli inverter; le principali caratteristiche dell impianto in progetto, in sintesi, sono le seguenti: Potenza nominale 59,34 KWp Superficie netta occupata 423 m 2 Energia annua prodotta 67.850,5 Kwh Numero di pannelli 258 Dimensioni pannello 1645 mm x 995 mm Peso singolo pannello 21 kg Vita attesa dell impianto 20 anni Producibilità totale stimata a fine ciclo vita utile 1.236.000 Kwh l altezza massima fuoriuscente dalla balaustra di contorno dell edificio, considerata la massima inclinazione dei moduli, è pari a 0,827 m sul capannone B e di 1,0848 m sul capannone A; le stringhe dei moduli dell intero impianto sono orientate a Sud con inclinazione fissa rispetto all orizzontale; dal cronoprogramma allegato si evince che la realizzazione del nuovo impianto avverrà in poco meno di un mese (circa 23 giorni lavorativi), inclusi collaudo finale con prove funzionali e lo smantellamento del cantiere; 3

per quanto riguarda le ulteriori caratteristiche e dimensioni del progetto, le proposte per l inserimento paesaggistico e le misure adottate per la mitigazione degli effetti sull ambiente, si rimanda alla documentazione depositata agli atti dell istruttoria; DATO ATTO che durante l iter istruttorio relativo alla pronuncia di compatibilità ambientale, non è pervenuta alcuna osservazione ai sensi dell art. 20, comma 3 del d. lgs 152/06; CONSIDERATO che in merito al progetto e ai suoi effetti sull ambiente - valutato il complesso delle informazioni prodotte dall istruttoria condotta è emerso quanto segue: atmosfera: Le uniche emissioni, limitatamente alle fasi di realizzazione e di dismissione dell impianto, sono provocate dai mezzi impiegati nella movimentazione dei materiali e possono avere effetti trascurabili e circoscritti all area del cantiere e delle immediate vicinanze nel raggio di poche decine di metri. La realizzazione di tale impianto, per sua natura, eviterà l emissione in atmosfera di una quantità di CO 2 pari a 44.102,5 Kg per il primo anno di esercizio. Considerando poi una vita utile dell impianto, come già detto, di 20 anni, ed un decadimento nel tempo dell efficienza dei moduli fotovoltaici, si prevede un risparmio di 741.000 Kg di CO 2 ; emissioni acustiche: sono sostanzialmente legate alla fase di cantiere con ridotti livelli di disturbo, per la quale sono peraltro previsti al massimo solo 4 viaggi in ingresso e 4 in uscita dall area e pertanto con un impatto del tutto irrilevante rispetto allo stato attuale. Per la fase di eventuale dismissione dell impianto a fine ciclo vita utile, verranno impiegati mezzi meccanici per la durata di circa 1 mese, i quali però comporteranno modeste emissioni sonore, di gas di scarico e di polveri sollevate; paesaggio: l area non è caratterizzata da percorsi di fruizione paesistico-ambientali, presentando i connotati tipici di una zona industriale. L impianto, benché visibile dalle strade circostanti (quella più esposta è la strada che porta a Casalmorano e che ne consente la percezione ma solo della parte retrostante dei pannelli di colore grigio opaco), risulta avere un impatto visivo limitato alla sola quota parte dell altezza massima dei moduli fuoriuscente dalla balaustra e dal posizionamento dell impianto in una zona industriale pianeggiante di scarsa visibilità. Non sono presenti alture o belvederi affacciati sull area interessata dai quali sia possibile percepire l occupazione del suolo con i moduli fotovoltaici. Il grado di incidenza paesistica (inteso come valutazione complessiva delle incidenze morfologica e tipologica, linguistica, visiva e simbolica) risulta basso (dovuto alla sola modifica dell andamento dei profili di sezione urbana) su una zona tra l altro valutata avere una sensibilità paesistica bassa. Pertanto l impatto paesistico del progetto, valutato ai sensi della d.g.r. VII/11405 dell 08.11.2002, risulta al di sotto della soglia di rilevanza. produzione di rifiuti: il proponente dichiara che qualora al termine della sua vita utile l impianto venga smantellato, le strutture di sostegno risulteranno facilmente riciclabili così come il rame presente nei materiali elettrici. Per ciò che riguarda i pannelli, essendo questi costituiti da materiali quali vetro, silicio 4

e fogli di materiale plastico (EVA) e alluminio, non risultano attualmente come rifiuti pericolosi e risultano quindi facilmente smaltibili in discarica. La superficie del capannone verrà riportata alla condizioni preesistenti, incluso i locali tecnologici, che torneranno a servizio esclusivo dei magazzini. Durante la fase di gestione dell impianto non si prevede invece nessun tipo di produzione di rifiuto; rischio di incidenti: non sono previste manipolazioni di sostanze e processi produttivi pericolosi. In ogni caso i rischi sono paragonabili a quelli di un qualsiasi impianto elettrico di normale costruzione; radiazioni elettromagnetiche: i valori dell induzione elettrica e di quella magnetica, che dipendono dalla tensione e dalla intensità, saranno compatibili con i requisiti richiesti dal distributore. Alle basse tensioni, non sono riscontrati effetti sulla salute pubblica dovuti ai campi elettromagnetici generati; RITENUTO, sulla base di quanto sopra riportato, di poter concludere che: nel complesso, le informazioni prodotte dal Proponente e la loro esposizione consentono una adeguata comprensione delle caratteristiche del progetto e la valutazione dei principali effetti che l opera può comportare sull ambiente, in coerenza con le indicazioni di cui all art. 20 del d.lgs 152/06; non sussistono fattori legati alla realizzazione del progetto in esame che possano causare ripercussioni sull ambiente di importanza tale da rendere necessaria la procedura di valutazione d impatto ambientale ai sensi del d.lgs 152/06, a condizione che l esecuzione degli interventi previsti e l esercizio dell attività avvengano nel rispetto della specifica normativa di settore e delle misure ed accorgimenti individuati e proposti nello studio preliminare ambientale, nonché nell ottemperanza delle prescrizioni e condizioni elencate nella parte dispositiva del presente atto; DATO ATTO che il presente provvedimento concorre all Obiettivo Operativo 6.5.3.5 Valutazione degli Impatti Ambientali generati da Progetti e Programmi di intervento a valenza territoriale, nonché dalle infrastrutture strategiche di cui al Titolo III, capo IV, del d.lgs. 163/06 e attività connesse alla manifestazione di volontà d'intesa del vigente PRS; DECRETA 1. di escludere dalla procedura di Valutazione d impatto ambientale, ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. 152/06, il progetto relativo alla realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica di potenza pari a 59,34 kwp da realizzarsi in Comune di Soresina (CR), secondo la soluzione progettuale indicata negli elaborati prodotti dal proponente, a condizione che siano puntualmente adottate tutte le precauzioni e pienamente attuate tutte le misure di mitigazione compensazione e monitoraggio prefigurate nel progetto e nello Studio Preliminare Ambientale, così come indicate dal Proponente nella documentazione depositata; 5

2. l Autorità competente all autorizzazione del progetto in parola è tenuta a vigilare sul rispetto delle prescrizioni di cui al precedente punto 1, da recepirsi nel provvedimento di autorizzazione, e a segnalare tempestivamente alla Struttura VIA eventuali inadempimenti, ai sensi e per gli effetti dell art. 29 del d.lgs. 152/06; 3. Di trasmettere copia del presente decreto a: - De Salute s.r.l.; - Provincia di Cremona; - Comune di Soresina; 4. di provvedere alla pubblicazione sul B.U.R.L. della sola parte dispositiva del presente decreto; 5. di provvedere altresì alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul sito web www.cartografia.regione.lombardia.it/silvia/; 6. Di rendere noto che contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo regionale competente per territorio, entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o di piena conoscenza, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione, ai sensi del d.p.r. 24.11.1971 n. 1199. Il Dirigente di Struttura Ing. Filippo Dadone 6