COMUNE DI NOVI DI MODENA SCHEDA SINTETICA (ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.L. 14 marzo 2013 n.33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni ) DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DI N 3 EDIFICI PRODUTTIVI DESTINATI A DEPOSITO/MAGAZZINO/FIENILE SITI IN NOVI DI MODENA, VIA BOCCALINA N. 3-4/A, DISTINTI AL CATASTO FABBRICATI DI DETTO COMUNE AL FOGLIO 12 Mappali 35 SUB. 3-4 e 43 sub 3. COMMITTENTE : LASAGNA ANGELA Azienda Agricola Boccalina Dati relativi al soggetto proponente e descrizione attività produttiva svolta La Sig.ra LASAGNA ANGELA nata a Gonzaga (MN) il 26.10.1934 C.F. LSGNGL34B66E089M è comproprietaria con il Sig. TRUZZI ALESSANDRO, nato a Mantova (MN) - C.F. TRZLSN67P12E897O, di alcuni edifici produttivi siti nel Comune di Novi di Modena, distinti al Catasto Fabbricati al Foglio n 12 particelle n 35 sub 3-4 e n 43 sub 3. Si precisa che tali immobili sono così intestati in catasto: LASAGNA ANGELA n. a Gonzaga il 26.10.1934 C.F. LSGNGL34B66E089M proprietaria per 55/168 (32,74%) TRUZZI ALESSANDRO n. a Mantova il 12.09.1967 C.F.TRZLSN67P12E897O proprietario per 113/68 (67,26%) Entrambi sono residenti a Novi di Modena in Via Boccalina 4/a Oggetto della presente relazione sono i lavori di demolizione e ricostruzione di n.3 edifici a destinazione produttiva danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, siti in Novi di Modena, Via Boccalina n. 3 distinti al C.F. del Comune di Novi di Modena al foglio n. 12 part.le n. 35 sub. 3-4 e n.43 sub 3
Gli immobili in oggetto, al momento del sisma erano a servizio dell attività agricola svolta dalla Azienda Agricola BOCCALINA della quale la Sig.ra Lasagna Angela è titolare, rivolta a coltivazioni agricole associate all allevamento di animali bovini da carne. La Sig.ra LASAGNA ANGELA è comproprietaria e utilizzatrice per la propria impresa agricola Azienda Agricola Boccalina di Lasagna Angela, in forza di un contratto verbale di comodato d uso gratuito, degli immobili identificati dai seguenti dati catastali: N.C.E.U. Comune di Novi (MO) - Foglio 12 mapp.35 sub 3-4 e 43 sub 3 (oggetto domanda Sfinge) e inoltre dei seguenti terreni in Comune di Novi, in comproprietà con il comodante: TRUZZI ALESSANDRO, nato a Mantova (MN) il 12/09/1967, C.F. TRZLSN67P12E897OL, con la quale intercorre un rapporto di parentela di primo grado (madre/figlio). Foglio particella Qualità Classe ha are ca 9 23 Seminativo 2 5 68 38 11 31 Seminativo 2 5 81 00 11 32 Seminativo 2 13 44 60 11 33 Seminativo 2 1 09 40 11 34 Seminativo 1 63 72 11 36 Seminativo 2 8 53 70 11 37 Seminativo 2 76 75 12 31 Seminativo 2 30 00 12 41 Seminativo 2 7 70 20 54 Prato U 8 10 12 88 Seminativo 2 11 87 36 12 89 Seminativo 2 10 91 12 90 Seminativo 2 2 25 96 12 91 Seminativo 2 6 95 Per complessivi Ha 50 74 53 Il rapporto di comodato in questione decorre dal 23/09/2001 ed è vigente senza determinazione di durata. In particolare: L edificio Foglio. 12 part.35 sub 4 era utilizzato quale deposito di integratori per mangimi, deposito di prodotti fitosanitari e attrezzatura varia, officina manutenzione attrezzature, deposito lubrificanti, ripostigli e locali spogliatoio.
L edificio Foglio. 12 part.35 sub 3 era utilizzato quale stalla, ricovero attrezzature (pala gommata, carro miscelatore, trattore, botte diserbo spandiconcime, rullo, trincia stocchi, erpice rotante, semoventi irrigazione), deposito materiale di consumo per manutenzione ( tubi per divisorie, assi per mangiatoie, lamiere per portoni ecc.), locale autoclave, deposito cisterne, deposito concimi, deposito attrezzature per manutenzione del verde, attrezzature varie, deposito contenitori fitofarmaci bonificati da smaltire, deposito attrezzature manutenzione fabbricati. L edificio Foglio. 12 part.43 sub 3 era utilizzato quale garages, legnaia e deposito attrezzi. Descrizione degli immobili La destinazione d uso dei fabbricati è totalmente produttiva. Gli immobili oggetto della presente perizia sono localizzati nel comune di Novi di Modena, in via Boccalina n. 3-4/a n.10 costituiti da n.3 fabbricati adibiti a: Foglio. 12 part.35 sub 4 : deposito agricolo Foglio. 12 part.35 sub 3 : stalla/fienile e deposito agricolo Foglio. 12 part.43 sub 3 : ricovero attrezzi agricoli. Il lotto su cui insistono i fabbricati interessati dal progetto identificati con i dati catastali Foglio 12 e particella n.35 sub. 3-4 (fienile e deposito agricolo-stalla/fienile e deposito agricolo), ricade all interno della Zona classificata come Area di tutela degli edifici di interesse storicoarchitettonico e tipologico-testimoniale (Art. 35 PRG). In particolare gli edifici sono identificati con le sigle 8-RCB e 5-RCB. Si ricorda che per gli edifici che siano stati danneggiati dagli eventi sismici del Maggio 2012 in misura tale da essere classificati con livello operativo E3 ai sensi dell Ordinanza commissariale n 86/2012 e s.m. e a cui il Piano della ricostruzione abbia confermato il vincolo di tutela, identificandoli con le sigle RCB e RCC, anche al fine di salvaguardare le caratteristiche e la memoria identitaria del, paesaggio rurale e del contesto urbano, sono ammessi interventi di rinnovo integrale delle strutture, tramite demolizione, con ripristino delle stesse, attraverso la loro fedele ricostruzione ecc. La superficie utile complessiva (ovvero le superfici di pavimento di tutti i locali dell unità immobiliare, al netto delle superfici della superficie accessoria Sa, e comunque escluse le murature, i pilastri, i tramezzi, gli sguinci, i vani di porte e finestre, le logge, i balconi secondo la Delibera ALR27972010) è pari a mq. 2.378,81 così ripartita:
Foglio. 12 part.35 sub 4 : fienile e deposito agricolo Mq. 475,02 Foglio. 12 part.35 sub 3 : stalla/fienile/deposito agricolo (corpi E/O) Mq.1.801,90 Foglio. 12 part.43 sub 3 : ricovero attrezzi agricoli. Mq. 101,89 Fabbricato produttivo adibito a fienile e deposito agricolo Foglio 12 particella 35 sub 4. L edificio presenta pianta rettangolare con dimensioni pari a circa ml. 15,80 x 12,70 ed è costituito da tre piani fuori terra ed una copertura a doppia falda, per un altezza minima in gronda pari a circa ml.6,70 e un altezza massima pari a circa ml. 9,55 Esaminando nel dettaglio la struttura secondo i criteri indicati nell Ordinanza n. 86 del 06/12/12, è stato individuato il livello operativo caratteristico dell edificio: essendo lo stato di danno 4, ovvero superiore a quello gravissimo, (Tab.1.1 dell Ordinanza n.86), il grado di carenze alto (Tab.2.1) ed il fattore di accelerazione inferiore a 0.3 (Tab.2.5), il fabbricato presenta una vulnerabilità ALTA e quindi rientra nel LIVELLO OPERATIVO E3 Visto lo stato di danno in cui versa l edificio e l entità delle lesioni si ritiene che l unica soluzione percorribile sia la DEMOLIZIONE dell immobile gravemente danneggiato, non costituente bene culturale e non vincolato dalla pianificazione e la sua ricostruzione nella stessa area di sedime senza modifica di sagoma e volumetria. Fabbricato produttivo adibito a deposito agricolo Fg. 12 particella 35 sub 3. (porzione lato Est) L edificio presenta pianta rettangolare con dimensioni pari a circa ml. 21,74 x 14,47 ed è costituito da tre piani fuori terra ed una copertura a doppia falda. per un altezza minima in gronda pari a circa ml. 5,22 e un altezza massima pari a circa ml. 7,65. Esaminando nel dettaglio la struttura secondo i criteri indicati nell Ordinanza n. 86 del 06/12/12, è stato individuato il livello operativo caratteristico dell edificio: essendo lo stato di danno 4, ovvero superiore a quello gravissimo, (Tab.1.1 dell Ordinanza n.86), il grado di carenze alto (Tab.2.1) ed il fattore di accelerazione inferiore a 0.3 (Tab.2.5), il fabbricato presenta una vulnerabilità ALTA e quindi rientra nel LIVELLO OPERATIVO E3 Visto lo stato di danno in cui versa l edificio e l entità delle lesioni si ritiene che l unica soluzione percorribile sia la DEMOLIZIONE dell immobile gravemente danneggiato, non costituente bene culturale e non vincolato dalla pianificazione e la sua ricostruzione nella stessa area di sedime senza modifica di sagoma e volumetria.
Fabbricato produttivo adibito a stalla/fienile e deposito agricolo Fg. 12 particella 35 sub 3. (porzione lato Ovest) L edificio presenta pianta rettangolare con dimensioni pari a circa ml. 31,80 x 32,10 ed è costituito da due piani fuori terra ed una copertura a doppia falda. A causa degli eventi sismici del Maggio 2012, il fabbricato presenta vari dissesti strutturali: lesioni diagonali passanti, lesioni di schiacciamento, distacchi dei solai ed altre carenze strutturali evidenziate nella scheda Aedes n 19870 del 11.06.2012. Esaminando nel dettaglio la struttura secondo i criteri indicati nell Ordinanza n. 86 del 06/12/12, è stato individuato il livello operativo caratteristico dell edificio: essendo lo stato di danno 4, ovvero superiore a quello gravissimo, (Tab.1.1 dell Ordinanza n.86), il grado di carenze alto (Tab.2.1) ed il fattore di accelerazione inferiore a 0.3 (Tab.2.5), il fabbricato presenta una vulnerabilità ALTA e quindi rientra nel LIVELLO OPERATIVO E3 Visto lo stato di danno in cui versa l edificio e l entità delle lesioni si ritiene che l unica soluzione percorribile sia la DEMOLIZIONE dell immobile gravemente danneggiato, non costituente bene culturale e non vincolato dalla pianificazione e la sua ricostruzione nella stessa area di sedime senza modifica di sagoma e volumetria. Fabbricato produttivo adibito a ricovero attrezzi agricoli agricolo Fg. 12 particella 43 sub 3. L edificio presenta pianta rettangolare ed è costituito da due piani fuori terra con dimensioni pari a circa ml. 18,75 x 7,30 al piano terra e 8,35x7,30 al piano primo per un altezza minima in gronda pari a circa ml. 3,75 e un altezza massima pari a circa ml. 4,75. Esaminando nel dettaglio la struttura secondo i criteri indicati nell Ordinanza n. 86 del 06/12/12, è stato individuato il livello operativo caratteristico dell edificio: essendo lo stato di danno 4, ovvero superiore a quello gravissimo, (Tab.1.1 dell Ordinanza n.86), il grado di carenze alto (Tab.2.1) ed il fattore di accelerazione inferiore a 0.3 (Tab.2.5), il fabbricato presenta una vulnerabilità ALTA e quindi rientra nel LIVELLO OPERATIVO E3 Visto lo stato di danno in cui versa l edificio e l entità delle lesioni si ritiene che l unica soluzione percorribile sia la DEMOLIZIONE dell immobile gravemente danneggiato, non costituente bene culturale e non vincolato dalla pianificazione e la sua ricostruzione nella stessa area di sedime senza modifica di sagoma e volumetria. Descrizione dell intervento
Fabbricato produttivo adibito a fienile e deposito agricolo Foglio 12 particella 35 sub 4. Il progetto propone demolizione dell esistente e la sua fedele ricostruzione sulla medesima area di sedime. La realizzazione dell intervento avverrà previa richiesta di contributo con procedura SFINGE. Destinazioni d uso: l edificio nasce come casa colonica con annesso fienile, ma è stato da sempre destinato quale deposito agricolo. Fabbricato produttivo adibito a stalla/fienile/deposito agricolo (porzioni Est e Ovest) Fg. 12 particella 35 sub 3. Per il corpo di fabbricato produttivo adibito a stalla/fienile/deposito (lato Est) è prevista la demolizione e fedele ricostruzione, mentre per quel che riguarda la stalla/fienile/deposito sul corpo a Ovest la demolizione e ricostruzione con eliminazione dell originaria partizione interna. La rimessa a ridosso della stalla non verrà ricostruita in quanto trattasi di superfetazione. Il corpo intermedio verrà arretrato sul fronte nord in modo da esaltare la caratteristica di corpi accostati che compongono l edificio. Destinazioni d uso: l edificio nasce come casa colonica con annessa stalla/fienile. Dal secondo dopoguerra ha perso la funzione abitativa ed è stato utilizzato come deposito agricolo. Il progetto, pur riproponendo la stessa tipologia architettonica, mantiene tale uso. Fabbricato produttivo adibito a ricovero attrezzi agricoli agricolo Fg. 12 particella 43 sub 3. Il progetto prevede la demolizione dell esistente e la sua fedele ricostruzione. Il volume ricostruito sarà di forma semplice, riconducibile volumetricamente all esistente depurato delle superfetazioni. Nesso di casualità A causa del sisma che ha colpito l Emilia Romagna il 20 ed il 29 maggio 2012, i fabbricati hanno subito ingenti e gravissimi danni agli elementi strutturali. Il sottoscritto ha effettuato un sopralluogo e ha riscontrato il nesso di casualità tra i danni subiti e gli eventi sismici del 20 e 29 Maggio ed il seguente sciame sismico
Quantificazione dei danni (Ord. n.57/2012 e ss.mm.ii.) Fabbricato produttivo adibito a fienile e deposito agricolo Foglio 12 particella 35 sub 4. Calcolo Costo Convenzionale Danni riconducibili ai livelli E3 disciplinati dall Ord. 86/2012 Superficie (mq. 475,02)) Costo convenzionale base 688.779,00 Decrementi (immobile che non necessita di particolari finiture) 206.633,70 Incremento 5% per smaltimento materiali provenienti da crollo o demolizioni >30% (Ord. 70/2014) 34.438,95 Totale costo convenzionale al netto dell iva (a) 516.584,25 Totale costo convenzionale al lordo dell iva (b) 630.232,79 Costo totale dell intervento Importo lavori da computo metrico 474.580,58 Ulteriori compensi punti 2-3-4-5 del Decreto 53/2014 26.632,38 Spese tecniche 10% 47.458,06 Totale costo dell intervento al netto dell iva (a) 548.671,02 Totale costo dell intervento al lordo dell iva (b) 672.994,26 Fabbricato produttivo adibito a stalla/fienile e deposito agricolo Fg. 12 particella 35 sub 3. Calcolo Costo Convenzionale Danni riconducibili ai livelli E3 disciplinati dall Ord. 86/2012 Superficie (mq. 1.300,40) Costo convenzionale base 1.885.580,00 Decrementi (immobile che non necessita di particolari finiture) 565.674,00 Incremento 5% per smaltimento materiali provenienti da crollo o demolizioni >30% (Ord. 70/2014) su superficie progetto 94.279,00
Incremento 5% per smaltimento materiali provenienti da crollo o demolizioni >30% (Ord. 70/2014) su diff.za sup.attuale-progetto (*) 35.503,25 Totale costo convenzionale al netto dell iva (a) 1.449.688,25 Totale costo convenzionale al lordo dell iva (b) 1.768.619,67 Costo totale dell intervento Importo lavori da computo metrico 1.579.597,00 Ulteriori compensi punti 2-3-4-5 del Decreto 53/2014 48.024,56 Spese tecniche 10% 157.959,70 Totale costo dell intervento al netto dell iva (c) 1.785.581,26 Totale costo dell intervento al lordo dell iva (d) 2.188.461,17 (*) tale importo è stato inserito nella procedura Sfinge sotto la voce Costo aggiuntivo per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi in quanto avendo inserito una superficie relativa allo stato di progetto, la stessa procedura non consente di inserire la demolizione della differenza con la superficie maggiore ante-operam. Fabbricato produttivo adibito a ricovero attrezzi agricoli agricolo Fg. 12 particella 43 sub 3. Calcolo Costo Convenzionale Danni riconducibili ai livelli E3 disciplinati dall Ord. 86/2012 Superficie (mq. 101,89) Costo convenzionale base 147.740,50 Decrementi (immobile che non necessita di particolari finiture) 44.322,15 Incremento 5% per smaltimento materiali provenienti da crollo o demolizioni >30% (Ord. 70/2014) 7.387,03 Totale costo convenzionale al netto dell iva (a) 110.805,38 Totale costo convenzionale al lordo dell iva (b) 135.182,56 Costo totale dell intervento
Importo lavori da computo metrico 123.393,63 Ulteriori compensi punti 2-3-4-5 del Decreto 53/2014 9.350,41 Spese tecniche 10% 12.339,36 Totale costo dell intervento al netto dell iva (e) 145.083,40 Totale costo dell intervento al lordo dell iva (f) 178.060,21 RIEPILOGO GENERALE Totale costo dell intervento al netto dell iva (a+c+e) 2.479.335,68 Totale costo dell intervento al lordo dell iva (b+d+f)) 3.039515,64 Impresa Affidataria I lavori di demolizione e ricostruzione dell immobile oggetto della presente sono stati affidati all Impresa EDILTECNICA S.p.A con sede in Foligno (PG), Via Cupa 28, z.i. S.Eraclio- Foligno - C.F./P.IVA 01147480543, legale rappresentante Angelo Cottoni, nato a Valtopina (PG) il 02/09/1942, C.F. CTTNGL42P02L653E, info.ediltecnica@pec.it Conclusioni e valutazioni finali Il sottoscritto attesta che gli interventi di cui sopra, sono finalizzati all utilizzo dei nuovi immobili adibiti a stalla, fienile, deposito e rimessa attrezzi e alla ripresa della piena funzionalità dell attività produttiva svolta IL PROCURATORE SPECIALE