GIUSEPPEI'DE VERGOTTINI DIRITTO COSTITU2IONALE COMPARATO Quarta edi2ione CEDAM CASA EDITRICE DOTT. ANTONIO MILANI 1993
PREMESSA LA COMPARAZIONE NEL DIRITTO COSTITUZIONALE: SCIENZA E METODO 1. - Istituzioni politiche e comparazione nel campo del diritto costituzionale Pag. 1 2. - La funzione della comparazione nel diritto costituzionale» 5 3. - L'oggetto della comparazione nel diritto costituzionale» 30 4. - La comparabilitä come presupposto della comparazione» 37 5. - II modello di riferimento nel giudizio comparativo (tertium comparationis)» 48 6. -' Classificazione e comparazione» 52 7. - Riflessioni conclusive sul metodo del diritto costituzionale comparato...» 63 PARTE PRIMA STATO E COSTITUZIONE CAPITOLO I LO STATO 1. - Lo stato come forma del potere politico Pag. 69 2. - I caratteri identificanti lo stato» 74 3. - Le attivitä sovrane» 85 4. - Sovranitä e sistema delle fonti normative» 86 5. - Segue. Cenno alla diversa natura delle fonti normative. Fonti consuetudinarie, necessitate, divine, convenzionali» 89 6. - Segue: le fonti dottrinarie e giurisprudenziali. Le fonti degli ordinamenti di Common Law» 95 CAPITOLO II LE FORME DI STATO E DI GOVERNO 1. - La tipologia tradizionale delle forme del potere politico Pag. 101 2. - Le nuove tipologie delle forme del potere statale e la differenza tra forme di stato e forme di governo :» 104
VI 1NDICE 3. - Esame delle tipologie proposte daüa dottrina Pag. 106 4. - La tipologia delle forme di stato adottata: la distinzione fra democrazia e autocrazia e irispettrvicriteri di individuazione» 111 5. - La connessione tra forma di governo e fonna di stato. II diverso significato attribuito al concetto di democrazia. Relathritä temporale della qualificazione degli ordinamenti democratici» H4 6. - Le forme di governo democratiche e la loro tipologia. In particolare: il ricorso al criterio della titolaritä del potere degli organi e delle reciproche relazioni fra organi costituzionali. Forme pure e forme miste» 120 7. - Segue. II criterio del numero dei partiti e del ruolo della opposizione» 124 8. - Le forme di governo autocratiche» 126 CAPITOLO III LA COSTITUZIONE Sezione I IL SIGNIFICATO DELLA COSTITUZIONE 1. - II concetto giuridico di costituzione: Pessenza della costituzione (costituzione in senso sostanziale) e le difficoltä incontrate nella sua definizione; la distinzione tra forma e sostanza della costituzione Pag. 129 2. - II significato della costituzione formale quäle affermazione storica della ideologia garantista (costituzionalismo). Le diverse concezioni della costituzione» 132 3. - Necessitä e limiti della forma scritta. La dottrina della costituzione «materiale» come ricerca del fondamento primario dell'ofdinamento e condizionamento della costituzione formale» 139 Sezione II LA FORMAZIONE DELLA COSTITUZIONE 4. - I procedimenti di formazione delle costituzioni. II ruolo della consuetudine. I procedimentr formali«esterni» e «interni» Pag. 144 5. - Segue: i procedimenti monarchici e democratici; i procedimenti federativi» 151 6. - Segue: i procedimenti adottati nelle autocrazie contemporanee» 155 7. - Segue: ü procedimento costituente prowisorio» 159 Sezione III I CONTENUTI DELLA COSTITUZIONE 8. - I contenuti delle costituzioni: i fini, la materia costituzionale e l'integrazione dei testi costituzionali Pag. 162 9. - Segue: efficacia diretta e indiretta delle norme costituzionali; il carattere normativo dei preamboli e delle dichiarazioni» 171
VII Sezione TV LE VARIAZIONI DELLA COSTITUZIONE 10. - Le modifiche della costituzione. Le modifiche formali tramite revisione e loro limiti Pag. 177 11. - Segue: le modifiche formali tramite deroghe per casi speciali» 186 12. - Segue: le modifiche temporanee tramite sospensione» 187 13. - Segue: mutamenti informali, ruolo della giurisprudenza, delle consuetudini e delle convenzioni» 191 Sezione V LA PROTEZIONE DELLA COSTITUZIONE 14. - La tutela delle costituzioni. L'oggetto delle normative di tutela nelle diverse forme di stato Pag. 198 15. - Le modalitä di tutela: criteri organizzativi generali. Strumenti tecnici di controllo su organi e su atti, giustizia politica, normative extra juris ordinem» 203 16. - La tutela tramite il controllo di costituzionalitä sugli atti. II controllo politico» 208 17. - Segue: il controllo giurisdizionale diffuso e quello accentrato; le modalitä di attivazione del controllo; il controllo di costituzionalitä tramite la garanzia giurisdizionale dei diritti» 213 Sezione VI I CICLI COSTITUZIONAU 18. - Modelli e cicli costituzionali Pag. 224 PARTE SECONDA LO STATO DI DERTVAZIONE LIBERALE CAPITOLO I LA FORMA DI STATO Sezione I IL POTERE LJMITATO 1. - L'affermarsi dello stato liberale e la sua evoluzione. Lo stato sociale Pag. 233
VIII Sezione II LA POSIZIONE DEL CITTADINO NELLO STATO 2. - L'eguaglianza giuridica, la libertä e i diritti dell'uomo Pag. 241 3. - Lo stato di diritto» 261 Sezione III GOVERNO DIRETTO E INDIRETTO 4. - Sovranitä e rappresentanza. Principio rappresentativo e principio democratico Pag. 267 5. - Gli istituti della democrazia diretta» 269 6. - Gli istituti della democrazia indiretta. Voto ed elezioni» 275 7. - I partiti politici e il loro intervento sulla forma di governo rappresentativa» 282 8. - Crisi dei partiti e della rappresentanza politica ed emergere dell'individuo e dei gruppi come interlocutori degli organi costituzionali» 291 Sezione IV LA RIPARTIZIONE FUNZIONALE DEL POTERE 9. - La separazione dei poteri Pag. 297 10. - La separazione fra legislativo ed esecutivo e la sua evoluzione. La funzione di opposizione e la separazione fra opposizione e maggioranza» 300 11. - L'indipendenza dei giudici dal potere politico» 306 Sezione V LA RIPARTIZIONE COLLABORATIVA DEL POTERE FRA ENTE SOVRANO E ENTI AUTONOM! 12. - Stato e autonomie. II federalismo come ripartizione del potere su base territoriale Pag. 316 13. - Le caratteristiche della sovranitä federale» 328 14. - La ripartizione del potere fra stato federale e stati membri» 333 15. - II concorso degli stati membri alle funzioni federali» 335 16. - Stato federale e stato regionale» 338 17. - Esempi di soluzioni organizzative negli stati regionali» 340 18. - Stato federale, confederazione di stati e enti sopranazionali» 352 Sezione VI LA CONCENTRAZIONE DEL POTERE COME ECCEZIONE 19. - Le deroghe al principio di separazione Pag. 355
IX Sezione VII LA RIPARTIZIONE VERTICALE DEL POTERE 20. - Organi di indirizzo e organi di esecuzione. L'amministrazione civile Pag. 363 21. - La separazione tra «potere civile» e «potere militare»» 371 Sezione VIII LA SEPARAZIONE STATO-REUGIONE 22. - La separazione stato-religione Pag. 380 CAPITOLO II LE FORME DI GOVERNO Sezione I LA TIPOLOGIA TRADIZIONALE IL RUOLO DEI PARTITI E DELLA OPPOSIZIONE 1. - Le forme di governo a separazione rigida. Monarchia costituzionale e repubblica presidenziale Pag. 385 2. - Le forme di governo basate sulla collaborazione fra legislative» ed esecutivo. II governo Parlamentäre» 389 3. - Le diverse realizzazioni della forma di governo Parlamentäre e la presenza di suoi elementi in altre forme di governo» 394 4. - II rapporto fiduciario e la responsabilitä politica nella forma di governo ' Parlamentäre :» 398 5. - La garanzia della funzione di opposizione come elemento unificante delle forme di governo» 403 6. - Le variabili inserite nella forma di governo dal diverso operare della opposizione» 409 Sezione II LE STRUTTURE COSTITUZIONAU A - II potere legislativo 7. - Disciplina giuridica e organizzazione del parlamento. Una o piü camere Pag. 417 8. - Lo Status di membro del parlamento e la sua acquisizione» 427 9. - L'organizzazione interna. II principio di autoorgänizzazione» 430 10. - Gli organi di direzione» 435
11. - i gruppi parlamentari Pag- 436 12. - Le commissioni» 438 13. - Ilavori parlamentari» 445 14. - Le funzioni parlamentari (rinvio). La cd. funzione elettiva e la funzione giudiziaria * 452 B - 1/ potere esecutivo 15. - L'organizzazione dell'esecutivo Pag. 454 16. - L'esecutivo monista» 458 17. - L'esecutivo dualista. II capo dello stato» 462 18. - Segue. II governo; il suo presidente e i ministri» 470 19. - Segue. La scelta dei titolari dell'organo di governo» 481 Sezione III I COLLEGAMENTI FRA ORGANI 20. La distribuzione delle funzioni fra legislativo ed esecutivo Pag. 491 21. - La funzione di indirizzo dell'esecutivo» 492 22. - La funzione di indirizzo e controllo del parlamento» 495 23. - La funzione conoscitiva e ispettiva del parlamento» 502 24. - La funzione legislativa del parlamento. II procedimento legislativo e le sue fasi» 523 25. - Segue. II controllo successivo alla approvazione Parlamentäre» 535 26. - La funzione normativa dell'esecutivo» 538 Sezione TV LE FORME DI GOVERNO CONTEMPORANEE 27. - La forma di governo inglese Pag. 542 28. - La forma di governo degli Stati Uniti d'america» 556 29. - La forma di governo francese» 570 30. - La forma di governo tedesca» 582 31. - La forma di governo italiana» 595 32. - La forma di governo spagnola» 611 33. - La forma di governo svizzera» 628 34. - Le deroghe temporanee ai principi della forma di governo» 636
XI PARTE TERZA LO STATO SOCIALISTA CAPITOLO I LA FORMA DI STATO E DI GOVERNO Sezione I STATO E DIRITTO 1. - La forma di stato e il suo fondamento dottrinario. II carattere «transitorio» dello stato Pag. 646 2. - II diritto e la sua funzione» 654 3. - II significato della costituzione '» 655 4. - La legalitä socialista» 658 5. - II sistema delle fonti normative» 663 6. - II controllo giurisdizionale della legalitä degli atti del potere statale» 668 Sezione II L'INDIVIDUO E LA COLLETTIVITÄ 7. - Le libertä Pag. 676 8. - Minoranze nazionali, autonomie territoriali, federalismo» 682 Sezione III I PRINCIPI FONDAMENTAU SÜLLE ISTITUZIONI 9. - La sovranitä popolare e l'unitä del potere statale: organi e funzioni Pag. 690 10. - Segue: forme di controllo interne alla struttura statale» 693 11. - Segue: forme di concentrazione di potere in situazioni di crisi» 694 12. - Democrazia diretta e rappresentathra» 695 13. - II centralismo democratico e la doppia dipendenza» 697 14. - La collegialitä degli organi» 699 15. - II ruolo costituzionale del partito» 700 Sezione IV GU ORGANI DEL POTERE STATALE 16. - La ripartizione degli organi Pag. 709 17. - Gli organi supremi del potere statale: l'assemblea» 710 18. - Le competenze della assemblea» 716
XII 19. - Gli organi supremi ad attivita permanente: il comitato ristretto della assemblea Pag. 724 20. - Segue: ilpresidente della repubblica» 726 21. - Gli organi locali del potere statale» 728 22. - Gli organi centrali e locali della amministrazione» 729 23. - L'organizzazione giudiziaria» 734 24. - La procuratura» 737 CAPITOLO II LE COSTITUZIONI DELL'URSS 1. - L'organizzazione prowisoria dello stato e la costituzione del 1918 Pag. 741 2. - La costituzione federale del 1924» 743 3. - La costituzione del 1936» 744 4. - La costituzione del 1977» 746 5. - Le revisioni costituzionali del 1988-1991. La legge di revisione del 1 dicembre 1988» 754 6. - Segue. Le leggi seguenti e in particolare la legge 14 marzo 1990» 765 7. - La cessazione dell'urss» 772 CAPITOLO HI IL RIFIUTO DEL MODELLO SOVIETICO 1. - Superamento dello stato ispirato al modello marxista-leninista e costituzioni di transizione Pag. 773 2. - Le costituzioni di transizione in Polonia, Ungheria e Cecoslovacchia» 774 PARTE QUARTA LO STATO DI RECENTE INDIPENDENZA CAPITOLO I LA FORMA DI STATO DELLA MODERNIZZAZIONE 1. - La natura tcndenzialmente non demoeratica degli stati ehe perseguono la modernizzazione Pag. 785 2. - La forma di stato del sottosviluppo. Modelli costituzionali esterni e propostc di soluzioni originali» 790 3. - II sottosviluppo istituzionale e l'obiettivo dell'adeguamento a modelli importati» 792 4. - Potere religioso e potere politico» 799 5. - D ruolo politico della buroerazia civile e militare» 806 6. - Le caratreristiche della forma di stato» 809
XIII CAPITOLO II LTNFLUENZA DEL COSTTTUZIONALISMO LIBERALE 1. - II primo ciclo costituzionale e la rilevanza dei modelli offerti dalle potenze coloniali Pag. 811 2. - Gli istituti disciplinati nelle costituzioni: concezione del potere e struttura dello stato» 819 3. - Segue: concezione delle autonomie colletthre e delle libertä individuali» 827 CAPITOLO IL RIFIUTO DEL COSTITUZIONALISMO LIBERALE 1. - II secondo ciclo costituzionale e il rendimento delle istituzioni ünportate: instabilitä e riforme Pag. 839 2. - Deroghe e progressiva eliminazione della separazione dei poteri. II rafforzamento dell'esecutivo presidenziale» 840 3. - Segue: la prevalenza costituzionale delle competenze dell'esecutivo presidenziale '.» 846 4. - L'emarginazione della assemblea eletttva» 854 5. - L'emarginazione del potere giudiziario» 859 6. - La limitazione delle autonomie collettive e delle libertä individuali» 860 7. - La tendenza al partito unico. Superamento del pluripartitismo e negazione del ruolo della opposizione politica» 864 8. - La concentrazione permanente del potere connessa alla scelta presidenziale e a quella del partito unico» 870 9. - Una Variante della concentrazione del potere: il governo dei militari» 871 III CAPITOLO L'INFLUENZA DEL MODELLO SOCIALJSTA SOVEETICO 1. - II terzo ciclo costituzionale e la rilevanza dei modelli offerti dalle costituzioni socialiste Pag. 875 2. - Alcune caratteristiche degli istituti disciplinati dalle costituzioni» 879 3. - L'utilizzazione del partito unico come agevolazione alla concentrazione autoritaria del potere» 882 4. - Segue: stato e partito nelle costituzioni della Somalia, del Congo e dell'algeria» 884 5. - II quarto ciclo costituzionale e il rifiuto del modello sovietico» 889 IV
XTV PARTE QUINTA LO STATO AUTORITARIO CAPITOLO I STATO AUTORITARIO E STATO TOTALITARIO Sezione I LO STATO FASCISTA 1. - Le innovazioni alla forma di stato liberale Pag. 897 2. - La concezione dello stato» 900 3. - L'esportazione del modello fascista ;» 903 Sezione II LO STATO NAZ1ONALSOC1AUSTA 4. - II sowertimento della forma di stato liberale Pag. 905 5. - La concezione dello stato» 906 LO STATO Sezione III TOTALITARIO 6. - Stato totale e stato totalitario Pag. 910 7. - Sulla esistenza di una forma di stato totalitaria» 913 CAPITOLO II LE ALTRE SOLUZIONI AUTORITARlE Sezione I LO STATO DTTTATORIALE 1. - La forma di stato dittatoriale II concetto politico e il concetto giuridico di dittatura Pag. 920 2. - La dittatura commissariale, la dittatura costituente, la dittatura rivoluzionaria - La competenza costituente delle dittature» 924
XV Sezione II LO STATO MlUTARE 3. - Stato militare e governi militari Pag. 926 4. - Influenza esterna e governi militari indiretti» 928 5. - Sulla natura autoritaria dei governi militari» 940 Sezione III LO STATO MONARCHICO 6. - Le autocrazie monarchiche contemporanee Pag. 943 Indice degli autori citati» 947 Indice delle materie» 973