La penetrazione del RFId in Italia Anticipazioni dalla ricerca 2005-2006 Giovanni Miragliotta Osservatorio RFId del Politecnico di Milano 1
Agenda: L Osservatorio RFId del Politecnico di Milano; La penetrazione del RFId in Italia: Il campione; La dinamica delle applicazioni esistenti; Le nuove applicazioni: Le applicazioni su oggetti e su persone; La wireless integration Le ultime tendenze tecnologiche; I contenuti dell edizione 2005-2006. 2
L Osservatorio RFId a supporto del processo decisionale Processi Contesto Tecnologie Razionalità Propensione al rischio Conoscenza Legge di decisione Decisione Decisore (livello) Obiettivi Vincoli 3
L Osservatorio RFId a supporto del processo decisionale Processi Contesto Tecnologie Razionalità Propensione al rischio Conoscenza Legge di decisione Decisione Decisore (livello) Obiettivi Vincoli Osservatorio RFId 4
L Osservatorio RFId del Politecnico di Milano Obiettivo: Aiutare a capire come le tecnologie RFId possano cambiare il modo di fare business: Identificare gli ambiti applicativi ed i settori attivi; Valutare l impatto sui processi, o come i processi debbano essere ridisegnati; Monitorare la dinamica delle applicazioni e delle tecnologie nel tempo; Inquadrare la filiera dell offerta ed i suoi attori, sotto il profilo delle competenze, della vocazione e dell esperienza; Analizzare gli impatti sul sociale; Supportare il processo di decisione. Metodologia: approccio induttivo; eccellenza della base empirica; contestualizzazione e concettualizzazione. 5
Agenda: L Osservatorio RFId del Politecnico di Milano; La penetrazione del RFId in Italia: Il campione; La dinamica delle applicazioni esistenti; Le nuove applicazioni: Le applicazioni su oggetti e su persone; La wireless integration Le ultime tendenze tecnologiche; I contenuti dell edizione 2005-2006. 6
Dove eravamo rimasti - Ricerca 2004-2005 circa circa 110 110 aziende aziende utenti utenti (circa (circa 150 150 applicazioni) applicazioni) Schema d analisi Dati anagrafici dell azienda Tipologia di applicazione Impatto sui processi Scelte tecnologiche Benefici, costi e ritorni Processi decisionali Circa Circa 30 30 casi casi di di fornitori fornitori di di tecnologie/soluzioni tecnologie/soluzioni Schema d analisi Dati anagrafici dell azienda Posizionamento nella filiera dell offerta Offerta tecnologica Competenze distintive Approccio metodologico Casi implementati 7
Dove eravamo rimasti - Ricerca 2004-2005 Applicazioni Applicazioni su su oggetti oggetti (e (e animali) animali) Applicazioni Applicazioni su su persone persone Ambiti Ambiti applicativi applicativi consolidati consolidati Supporto alle operations in Supporto alle operations in agricoltura e allevamento agricoltura e allevamento Supporto alle operations nei Supporto alle operations nei settori settori manifatturieri manifatturieri Antitaccheggio Antitaccheggio Identificazione Identificazione animali animali Immobilizer Immobilizer Controllo accessi nei luoghi di Controllo accessi nei luoghi di lavoro lavoro Bigliettazione elettronica nel Bigliettazione elettronica nel trasporto trasporto pubblico pubblico Cronometraggio Cronometraggio sportivo sportivo Ticketing Ticketing nell edutainment nell edutainment Ambiti Ambiti applicativi applicativi sperimentali sperimentali Supporto Supporto alle alle operations operations nel nel settore settore dei dei servizi servizi Logistica Logistica e e trasporto trasporto merci merci Gestione Gestione di di asset asset CRM CRM nel nel trasporto trasporto pubblico pubblico CRM CRM nell edutainment nell edutainment Identificazione Identificazione paziente paziente in in ambito ambito ospedaliero ospedaliero Ambiti Ambiti applicativi applicativi futuribili futuribili Gestione Gestione del del punto punto vendita vendita Tracciabilità Tracciabilità dei dei prodotti prodotti lungo lungo la la filiera filiera Funzionalità Funzionalità di di prodotto prodotto Misura Misura delle delle prestazioni prestazioni sul sul lavoro lavoro CRM CRM nel nel settore settore GDO GDO & & Retail Retail Identificazione Identificazione cittadini cittadini nella nella PA PA 8
Il campione della Ricerca 2005-2006 Oltre Oltre 300 300 aziende aziende utenti utenti (quasi (quasi 500 500 applicazioni applicazioni o o progetti) progetti) Oltre Oltre 50 50 casi casi di di fornitori fornitori di di tecnologie/soluzioni tecnologie/soluzioni A numero A percentuale Settori Casi Applicazioni Casi Applicazioni Agricoltura & Allevamento 8 11 3% 2% Automotive 26 51 8% 10% Eldom 18 38 6% 8% Edilizia, legno e arredo 12 17 4% 3% Altro Manufacturing 24 25 8% 5% Grocery & Fresco 26 45 8% 9% Tessile e moda 42 69 14% 14% GDO & Retail 11 16 4% 3% Utility & PA 32 47 10% 10% Sanità 20 24 6% 5% Trasporti e Logistica 24 40 8% 8% Trasporto persone 21 44 7% 9% Altri servizi 8 11 3% 2% Edutainment 39 54 13% 11% 311 492 100% 100% Numero medio di applicazioni per caso 1.6 9
La dinamica delle applicazioni focus sul campione 2004-2005 Numero Applicazioni 2004-2005 Esecutive 52 Pilota 17 Test tecnologici 7 Analisi su carta 25 Analisi dei processi 15 Rimandato 21 Scartato 3 140 10
La dinamica delle applicazioni focus sul campione 2004-2005 Applicazioni 2004-2005 Esecutive 52 Pilota 17 Test tecnologici 7 Analisi su carta 25 Analisi dei processi 15 Rimandato 21 Scartato 3 Numero Esecutive Pilota Test tecnologici Applicazioni 2005-2006 Analisi su carta Analisi dei processi Rimandate Scartate 11
La dinamica delle applicazioni focus sul campione 2004-2005 Applicazioni 2004-2005 Numero Esecutive Pilota Test tecnologici Applicazioni 2005-2006 Analisi su carta Analisi dei processi Rimandate Esecutive 52 52 Pilota 17 7 6 2 2 Test tecnologici 7 1 3 3 Analisi su carta 25 5 1 1 12 6 Analisi dei processi 15 6 3 1 2 3 Rimandato 21 1 20 Scartato 3 3 Scartate 71 7 7 14 2 34 5 140 12
La dinamica delle applicazioni focus sul campione 2004-2005 Applicazioni 2004-2005 Numero Esecutive Pilota Test tecnologici Applicazioni 2005-2006 Analisi su carta Analisi dei processi Rimandate Scartate Esecutive 52 52 Pilota 17 7 6 2 2 Test tecnologici 7 1 3 3 Analisi su carta 25 5 1 1 12 6 Analisi dei processi 15 6 3 1 2 3 Rimandato 21 1 20 Scartato 3 3 Inesistenti 28 5 4 1 8 6 3 1 76 11 8 22 8 37 6 168 13
La dinamica delle applicazioni focus sul campione 2004-2005 Applicazioni 2005-2006 Numero Esecutive Pilota Test tecnologici Analisi su carta Analisi dei processi Rimandat e Scartate Esecutive 5 5 Applicazioni 2004-2005 SANITA' UTILITY E PA Pilota 1 1 Test 2 1 1 Analisi su 2 2 Analisi dei 1 1 Rimandato Scartato Inesistenti 4 2 1 1 Esecutive 6 6 Pilota 3 1 2 Test tecnologici Analisi su carta 2 1 1 Analisi dei processi 3 2 1 Rimandato 1 1 Scartato 3 3 Inesistenti 4 1 1 1 1 14
La dinamica delle applicazioni il nuovo campione 2005-2006 Applicazioni già attive Applicazioni avviate nel nel 2004-2005 2005-2006 Totale Esecutive 47 17 64 Pilota 19 34 53 Test tecnologici 3 12 15 Analisi su carta 4 24 28 Analisi dei processi 1 35 36 Rimandato 39 34 73 Scartato 16 7 23 Totale 129 163 15
Le nuove applicazioni Applicazioni Applicazioni su su oggetti oggetti (e (e animali) animali) Applicazioni Applicazioni su su persone persone Ambiti Ambiti applicativi applicativi consolidati consolidati Applicazioni Applicazioni su su oggetti oggetti e e persone persone Ambiti Ambiti applicativi applicativi sperimentali sperimentali Ambiti Ambiti applicativi applicativi futuribili futuribili 16
Le applicazioni su oggetti e su persone Simultanea identificazione di cose e persone; Non applicazioni giustapposte, ma integrazione dei dati relativi a: Oggetto: asset, prodotto, etc.; Persona: utente, operatore, responsabile, etc. Economie di scopo (cf. parchi naturalistici); Radicale potenziamento delle funzionalità: CRM / Profiling; Misura delle prestazioni. 17
Le applicazioni su oggetti e su persone Le biblioteche: Numerosi casi in Italia; Tag passivi per l identificazione dei libri, riviste, supporti multimediali, etc. Tag passivi per l identificazione degli utenti; Ridisegno dei processi, e passaggio al modello a scaffale aperto; Ampia offerta commerciale, applicazioni ormai off-the-shelf. 18
Le applicazioni su oggetti e su persone Le biblioteche: Prime evidenze numeriche. 19
Le applicazioni su oggetti e su persone Document management: Tag RFId su cartelle portadocumenti; Reader su scrivania / ufficio; Identificazione e localizzazione della pratica: localizzazione; tracking a cliente; stasi / movimento, flussi; Accounting. 20
La wireless integration Trasporto Pubblico: IRd per il conteggio ingressi; RFId per il ticketing e la verifica del possesso del titolo di viaggio; Collegamento wireless in vettura (reader, display di vettura, terminale di controllo paganti); GPS per la localizzazione del mezzo; GPRS per l invio di dati al personale controllore. Ferrovia Circumetnea, 2005 21
La wireless integration Asset Management (T&D): RFId per l identificazione del bene e dell operatore; GPS per la localizzazione del bene, e per la certificazione dell esecuzione dell attività di manutenzione in loco; GPRS per l invio di dati alla centrale di manutenzione, e per la pianificazione degli interventi. 22
Agenda: L Osservatorio RFId del Politecnico di Milano; La penetrazione del RFId in Italia: Il campione; La dinamica delle applicazioni esistenti; Le nuove applicazioni: Le applicazioni su oggetti e su persone; La wireless integration Le ultime tendenze tecnologiche; I contenuti dell edizione 2005-2006. 23
Le tendenze nelle tecnologie RFId Architettura della comunicazione Utilizzo dello spettro RF Standards Luglio 2005 Tettoia anti-pioggia Range di Lettura: 4,80 m Altezza Vicinanza al consumatore 24
UWB - caratteristiche Time-domain behaviour Frequency-domain behaviour Narrowband Communication Frequency Modulation 0 1 0 1 2.4 GHz Ultrawideband Communication Impulse Modulation 1 0 1 time 3 frequency 10 GHz (FCC Min=500Mhz) Luigi Battezzati, 2006 25
UWB caratteristiche 7.5 Ghz di spettro utile (riferito alla situazione USA): Libero da interferenze: Nonostante la sovrapposizione con lo spettro allocato ad altre applicazioni, non genera interferenze con altri sistemi in virtù della minima emissione in potenza; A sua volta, robusto alle interferenze esterne; Nato per applicazioni militari e di law enforcement. Luigi Battezzati, 2006 26
UWB potenzialità UWB è un General Purpose Technology: UWB può trasmettere con data rates elevatissimi usando poca energia; UWB può trasmettere a medio-grandi distanze, adattandosi a telecomunicazioni, geo-localizzazione e, di conseguenza, RFId. Architettura quasi interamente digitale; Ideale per la miniaturizzazione in un chipset integrato; Low cost RFId del futuro; Robusto: Passato militare; No interferenze; Nessun ostacolo alla trasmissione. Luigi Battezzati, 2006 27
UWB applicazioni Comunicazione; Identificazione e Localizzazione: Entertainment; Sanità & Health Care; Logistica; Sicurezza;... Zigbee 28
ZigBee definizione Market Name GPRS/GSM Wi-Fi Bluetooth ZigBee Standard 1xRTT/CDMA 802.11b 802.15.1 802.15.4 Application Focus Wide Area Voice & Data Web, Email, Video Cable Replacement Monitoring & Control System Resources 16MB+ 1MB+ 250KB+ 4KB - 32KB Battery Life (days) 1-7.5-5 1-7 100-1,000+ Network Size 1 32 7 255 / 65,000 Bandwidth (KB/s) 64-128+ 11,000+ 720 20-250 Transmission Range (meters) 1,000+ 1-100 1-10+ 1-100+ Success Metrics Reach, Quality Speed, Flexibility Cost, Convenience Reliability, Power, Cost Luigi Battezzati, 2006 29
ZigBee definizione Market Name GPRS/GSM Wi-Fi Bluetooth ZigBee Standard 1xRTT/CDMA 802.11b 802.15.1 802.15.4 Application Focus Wide Area Voice & Data Web, Email, Video Cable Replacement Monitoring & Control System Resources 16MB+ 1MB+ 250KB+ 4KB - 32KB Battery Life (days) 1-7.5-5 1-7 100-1,000+ Network Size 1 32 7 255 / 65,000 Bandwidth (KB/s) 64-128+ 11,000+ 720 20-250 Transmission Range (meters) 1,000+ 1-100 1-10+ 1-100+ Success Metrics Reach, Quality Speed, Flexibility Cost, Convenience Reliability, Power, Cost Luigi Battezzati, 2006 30
ZigBee storia e norme Application API Security 32- / 64- / 128-bit encryption Network Star / Mesh / Cluster-Tree MAC PHY 868MHz / 915MHz / 2.4GHz Customer ZigBee Alliance IEEE 802.15.4 the software Network, Security & Application layers Brand management IEEE 802.15.4 the hardware Physical & Media Access Control layers Silicon Stack App Luigi Battezzati, 2006 31
ZigBee caratteristiche IEEE 802.15.4 - Key Features High Data Reliability: DSSS, bi-directional, message acknowledgement, low latency; Beacon mode enables Guaranteed Time Slots (priority comm.); Advanced Power Management: Typical monitoring applications good for shelf life of battery; Inherent Data Security: Data encryption, message authentication, packet freshness; Protocol Simplicity: Designed for minimal cost & complexity. Luigi Battezzati, 2006 32
ZigBee caratteristiche ZigBee Key Features Specifications Managed by the Global consortium of OEMs, IC vendors & tech companies; Specify device, network and service discovery / pairing; Defining Star, Mesh & Cluster-Tree Networks: Allows users to balance system cost, reliability & battery life; Defining Security Management: Extends 32-, 64- & 128-bit AES encryption of 802.15.4 Defining Application Profiles & Brand Compliance: Ensures product & application interoperability (e.g., AMR & DSM). Luigi Battezzati, 2006 33
ZigBee caratteristiche Star Network Simplicity Low Cost Long Battery Life Single Point of Failure Node Controller Repeater (optional) Luigi Battezzati, 2006 34
ZigBee caratteristiche Mesh Network Reliability Extended Range Shorter Battery Life Routing Complexity Router Node Controller Luigi Battezzati, 2006 35
ZigBee caratteristiche Hybrid Network Flexibility Reliability/Range of Mesh Battery Life of Star Design Complexity Router Node Node Controller Luigi Battezzati, 2006 36
ZigBee applicazioni Provides Cost-Effective AMR Alternative: Costs quickly falling from ~$25 to <$10 per module (10K qty); Enables Multi-Utility AMR Solutions: Ideal for meter aggregation, submetering & load management; Simplifies Generation & T&D Equipment Monitoring: Remote data acquisition reduces costs & improves service; Increases Industry Innovation & Competition: ZigBee-based AMR, DSM, home control, building automation. Luigi Battezzati, 2006 37
ZigBee applicazioni Raccolta e smaltimento rifiuti: Progetto Pilota, caso condotto il 3 Feb 2006; Sistema remoto, distribuito, per la misura del riempimento volumetrico dei cassonetti della spazzatura; Il mezzo interrompe il giro e si ferma a svuotarli sono quanto si registra un livello di riempimento definito; Attualmente tag attivi (sensori + trasmissione a 2.45 GHz), ma stanno passando a ZigBee. Luigi Battezzati, 2006 38
NFC Luigi Battezzati, 2006 39
NFC - definizione Luigi Battezzati, 2006 40
NFC storia e norme Luigi Battezzati, 2006 41
NFC storia e norme Luigi Battezzati, 2006 42
NFC - applicazioni Luigi Battezzati, 2006 43
NFC - applicazioni Luigi Battezzati, 2006 44
NFC - applicazioni Luigi Battezzati, 2006 45
Agenda: L Osservatorio RFId del Politecnico di Milano; La penetrazione del RFId in Italia: Il campione; La dinamica delle applicazioni esistenti; Le nuove applicazioni: Le applicazioni su oggetti e su persone; La wireless integration Le ultime tendenze tecnologiche; I contenuti dell edizione 2005-2006. 46
Osservatorio RFId 2005-2006: i contenuti Comprendere la dinamica: Quante nuove applicazioni? Cosa è successo ai piloti di un anno fa? Chi torna indietro e chi investe ancora? Quanti attori del mio settore sono alla finestra, e quanti si muovono? Supportare la decisione: Quali sono gli obiettivi al variare del livello di decisione? Quanto tempo intercorre tra il pilota e la decisione di partire? Quali sono i fattori di rischio più temuti? Sviluppare dei modelli di valutazione dell impatto: Qual è il Pay Back Time? Quali sono i costi indotti? Qual è il tradeoff costi livello di servizio? Stimare il mercato RFId Italia: Quali settori investono di più? Quali soluzioni vendono meglio? Qual è la scala media di un pilota? Come si distribuisce il valore di un progetto tra gli attori dell offerta? Quanto pesano i costi interni sul totale di progetto? 47
Osservatorio RFId 2005-2006: i contenuti Cosa succede alla tecnologia: L UHF è veramente la soluzione ai miei mali? Passivo o attivo? A che punto è EPC GEN2? Interpretare e prevedere il quadro normativo: Qual è il reale onere della compliance con la direttiva del Garante? Come valuto l interoperabilità dei dispositivi? Quando sarà arrivato il momento di sperimentare l UHF? Confrontarsi con lo scenario internazionale: C è qualcuno che ha già affrontato questo problema? Chi sta più avanti di noi, e perchè? Cosa cambierebbe se dovessimo realizzarlo in Italia? Politecnico di Milano, 5 Giugno 2006 48
L offerta Polimi a supporto del processo decisionale Conoscenza Legge di decisione Decisione Decisore (livello) Osservatorio RFId 49
L offerta Polimi a supporto del processo decisionale Conoscenza Legge di decisione Decisione Decisore (livello) Osservatorio sul RFId RFId Competence Center 50
Domande giovanni.miragliotta@polimi.it 51