INFRASTRUTTURE E CRESCITA SOSTENIBILE



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Transcript:

INFRASTRUTTURE E CRESCITA SOSTENIBILE Corridoi dei due mari ed il Mediterraneo Le scelte nel contesto europeo Amministratore Delegato RFI Michele Mario Elia A.C.G. Genova, 30 ottobre 2013

Core Corridor Europei Core Networks Corridors che interessano l Italia n.1 Baltic Adriatic Corridor n.3 Mediterranean Corridor n.5 Helsinki - Velletta Corridor n.6 Genova - Rotterdam Corridor Helsinki Stookholm Turku Tallin Copenaghen Malmoe Riga Madrid Tarragona Barcellona Zeebrugge Amsterdam Rotterdam Brussel Lyon Perpignan Liege Frankfurt Mannheim Basel Novara Bremen Dusseldorf Koln Brennero Verona Torino Milano Bologna Genova Firenze Hamburg Hannover Numberg Munchen Fehmarn Villach Venezia Udine Ravenna Wien Ostrava Brno Graz Klagenfurt Ljubijana Gdynia Gdansk Katowice Zilina Bratislava Budapest Warsaw Kaunas Sevilla Valencia Roma Napoli Bari Algeciras Palermo Valletta Catania

Core Corridor Europei focus Italia Core Networks Corridors (TEN-T) Baltic Adriatic Corridor Mediterranean Corridor Helsinki - Velletta Corridor Genova - Rotterdam Corridor Tratte di adduzione 5 Rappresentazione qualitativa

RFI: l infrastruttura ferroviaria nazionale una grande risorsa Rete RFI : 16.742 km Doppio binario: 7.536 km Binario unico: 9.206 km Linee elettrificate: 11.959 km (71 %) Stazioni passeggeri: 2.260 ~ 1.000 km ~ 950 km ~ 2.900 km ~ 3.900 km ~ 7.950 km Linee alta velocità Nodi metropolitani Rete fondamentale Rete integrativa Rete complementare Tecnologie innovative per la sicurezza SSC SCMT 15.893 km ERTMS 650 km GSM-R 9.000 km Totale Personale circa 27.000 Dati al 30 giugno 2013

Il sistema alta velocità/alta capacità HS/HC NETWORK 1000 km Con la realizzazione della linea AV/Ac Milano- Venezia, il 75% della popolazione italiana sarà servita con linee ad alta velocità TRAVEL TIMES ON ETR TRAINS FUTURE Lines TO-MI MI-BO BO-FI RM-NA RM-MI RM-MI 2:55 no stop 2:30 no stop 2013 1: 00 1: 02 35 1: 08 2:40 MI Rogoredo RM Tiburtina 2:15 MI Rogoredo RM Tiburtina

Consistenza dell infrastruttura ferroviaria nazionale 17.000 ponti (di luce > 3m) 7.000 cavalcavia 1.300 km gallerie (l. > 500m) 24.000 km binari di linea 26.000 scambi 70 Mil. m 3 fabbricati 9.200 km rete ad alta tensione 370 sottostazioni elettriche

TECNOLOGIE INNOVATIVE Le Tecnologie di gestione operativa e sicurezza Gestione della Circolazione SCC Sistema Comando e Controllo SCMT Sistema Controllo Marcia Treno Sicurezza GSM-R Global Switching Mobile - Railway Collegamento WAN GARITTA SENSORI lungo LINEA TELECAMER DISTANZIOMETRI TERMOGRAFI SENSORI DI RUOTA TRAVESINE DI MISURA TdS infrastruttura RTB, Portali Multifunzione, incremento sicurezza P.L., rilevamento caduta veicoli SSC Sistema Supporto alla Condotta TdS ROTABILI AV - SCMT - SSC ERTMS European Railway Traffic Management System Efficientamento e sviluppo ACC Multistazione Apparato Centrale a Calcolatore Treni Diagnostici Sistema ad alta densità di traffico

Diagnostica Fissa Rilevatori Temperature Boccole Pese Dinamiche I sistemi di Diagnostica fissa dei veicoli Portali Multifunzione Video Ispezione Pantografi

Flotta Diagnostica L incremento degli strumenti di diagnostica contribuisce fortemente al processo di razionalizzazione dei processi manutentivi Dia.man.te ( Armamento, Energia, Segnalamento, Telecomunicazioni, Dinamica di marcia) Y1 ( Interazioni Ruota-Rotaia, Pantografo-Catenaria, Messa in servizio linee) Archimede ( Armamento, Energia, Segnalamento, Telecomunicazioni, Dinamica di marcia) Talete ( Armamento, Energia, Telecomunicazioni) Caronte ( SCMT, BACC; SSC) TALETE Aldebaran ( Armamento, Energia, Telecomunicazioni) ALDEBARAN Galileo (rilievi ad Ultrasuoni)

Mercato del Gestore RFI Quota di mercato delle IF (merci + viaggiatori) 36 licenze 33 imprese operative 41 contratti: 21 per treni merci; 17 per treni viaggiatori; 3 per treni di servizio 331 milioni di treni*km anno 2013 Imprese operative 2013 600 500 TOTALE CLIENTI 963 970 1.012 1.106 1.200 1.000 35 30 25 20 15 10 5 0 1 1 4 5 10 13 14 15 21 22 28 31 28 32 33 400 300 200 100-324 317 316 328 2010 2011 2012 Bdg 2013 800 600 400 200-1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Volumi (mln tr*km) Ricavi da Pedaggio (mln )

Evoluzione Volumi Traffico (treni*km /giorno) 170.000 160.000 150.000 140.000 130.000 120.000 110.000 100.000 MERCATO AV 2009 2010 2011 2012 2013 130.000 120.000 110.000 100.000 90.000 80.000 70.000 60.000 UNIVERSALE 2009 2010 2011 2012 2013 560000 550000 540000 530000 520000 510000 500000 REGIONALI 2009 2010 2011 2012 2013 118.000 116.000 114.000 112.000 110.000 108.000 106.000 104.000 102.000 100.000 CARGO 2009 2010 2011 2012 2013

Trend incidenti Tipici UIC - 2001-2013 100 90 80 70 89 88 Incidenti Tipici UIC - Rete RFI 62 65 60 50 40 30 20 10 40 35 23 Nel computo non sono compresi gli investimenti di persone ai PL 19 13 10 16 19 7 0 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Responsabilità inc. TIPICI UIC Rete Ferroviaria Italiana Imprese ferroviarie Esterne Indeterminate Anno 2008 2009 2010 2011 2012 2013 6 1 2 1 7 1 4 7 3 5 2 2 8 5 5 10 2 4 1 0 0 0 2 0 Sicurezza di Rete - Sicurezza di Esercizio Report elaborato il 18/10/2013

La Puntualità entro CONS 2012 CONS 2013 Volumi: tr/giorno 2013 Mercato- Eurostar 15 94,5% 94,9% 263 Servizio Universale 15 92,7% 89,9% 184 Regionali 5 90,4% 90,3% 7.082 Merci 30 72,1% 72,5% 398 DATI RIFERITI ALLO STANDARD B TRENI DI TUTTE LE IMPRESE FERROVIARIE

Rete TEN Viaggiatori - Obiettivi strategici di RFI Utilizzare al meglio gli asset e realizzare interventi mirati per eliminare i colli di bottiglia Incrementare la capacità con interventi tecnologici e infrastrutturali nelle maggiori aree metropolitane. Elevare le prestazioni della rete in termini di velocità Sviluppare l integrazione con le altre modalità di trasporto Aeroporti Core : Bologna, Cagliari, Genova, Milano (Linate, Malpensa, Bergamo Orio al Serio), Napoli, Palermo, Roma Fiumicino, Torino, Venezia. RETE VIAGGIATORI Draft

Rete TEN Viaggiatori - azioni Trasporto regionale nelle principali aree metropolitane KM S taz ione Ute nti g iorno TP max TP min 8V ITER BO P.F. 94 71h 56' 1h3 4(1 treno ) 87V iiter BO P.R. 282 3 4B RAC CIAN O 529 31h 1' 58' (1tre no) 31A nguil ara 383 1 28CE SAN O 921 153' 45' /(1tr eno) 2O lgiat a 362 3 20LA ST ORT A 575 64' 40' (1tre no) 17La Gius tinian a 489 0 15Ip ogeo d.ot tavi 406 2 14O tavia 478 5 12R ms.f ilipo N. 596 3 1R oma Mon tem ario 902 9 10G eme li 1045 5 8R oma Baldu ina 362 2 7A pian o 329 1 6V ale Aure lia 1819 1 5R OMA S.P IETR O 916 0 3Q uatro Ven ti 254 4 2R oma Trast evere 858 2 0R OMA OST IEN SE 1525 3 Area Extraurbana Area Suburbana Nodo 10 km INTERSCAMBIO 30 km FREQUENZA 60 km VELOCITA 3 2,5 3 milioni abitanti 3,5 4 milioni abitanti 6 5 1 MILANO 3 ROMA AREA VENETA NAPOLI 5

Le nuove Stazioni Torino Porta Susa Firenze Belfiore Napoli Afragola Progetto: Gruppo AREP Superficie 47.500 mq Costo: 40 mln SAL: avanzamento lavori al 75% (Passante: interramento e quadruplicamento binari) e 47% (Fabbricato Viaggiatori) Attivazione: set. 2011 (esercizio parziale F.V.); dic. 2011 (ultimazione F.V.); dic. 2012 (Passante) Progetto: Norman Foster & Ove Arup Superficie: 48.700 mq Costo: 410 mln SAL: attivato set. 2011 lo scavalco; in corso realizzazione Lotto 2 (passante e stazione) Attivazione: lug. 2016 (passante e stazione) Progetto: Zaha Hadid Architects Superficie: 20.000 mq (estendibili di altri 10.00 mq) Costo: 104 mln SAL: avanzamento lavori al 12% Attivazione: dic. 2012 (stazione) ; ago. 2013 (parte commerciale) Bologna Centrale Roma Tiburtina Reggio Emilia Progetto: Ove Arup & Partners Superficie 42.000 mq Costo: 435 mln SAL: avanzamento lavori al 62% Attivazione: dic. 2012 Progetto: ABDR (Paolo Desideri) Superficie: 50.000 mq Costo: 322 mln (di cui 196 mln la sola stazione) SAL: avanzamento lavori al 75% Attivazione: dicembre 2010 (lato Pietralata); dicembre 2011 Progetto: Santiago Calatrava Superficie: 8.000 mq Costo: 79 mln SAL: avviati i lavori a marzo 2010 Attivazione: dic. 2012

Rete TEN Merci - Obiettivi strategici di RFI Potenziamento dei collegamenti fra terminal nazionali e paesi limitrofi Efficientamento delle interconnessioni tra la rete ferroviaria e i distretti produttivi Riduzione dei costi ultimo miglio Potenziamento dei collegamenti con i porti e gli interporti Miglioramento e ampliamento dei servizi negli impianti Porti Core : Ancona, Augusta, Bari, Cagliari, Genova, Gioia Tauro, La Spezia, Livorno, Napoli, Palermo, Ravenna, Taranto, Trieste, Venezia. RETE MERCI Draft Draft

Autostrada viaggiante e Container High Cube Per attrarre alla modalità treno il traffico merci dalla strada, occorre garantire un offerta con alte prestazioni, flessibilità e frequenza, con costi contenuti. Treni più lunghi, più pesanti che possano portare container più grandi, quindi un infrastruttura ferroviaria con bassa pendenza e senza limiti di sagoma.

Costi ambientali e sociali del trasporto merci La Comunità Europea ha avviato uno studio per la internazionalizzazione dei costi ambientali dei trasporti nei diversi modi: 8,8 centesimi di euro il costo associabile al trasporto di una tonnellata/km su strada mentre nel caso della ferrovia il corrispondente valore è di 1,9 centesimi di Euro. 4 Milioni di TEU (con ripartizione modale al 50%) ~390.000 /km (*) ~1.800.000 /km (**) ~39.000 treni/anno (*) ~1.000.000 camion/anno (**) (*) ipotesi di 53 TEU/treno e costo di 1.9cent /tonn km (**) ipotesi di 2 TEU/camion e costo di 8.8cent /tonn km Fonte: External Cost of Transport, IWW, Infras, 2000

Piano di adeguamento sagome: interventi in corso PC 80 casse mobili e semi-rimorchi fino ad h= 4,1 metri PC 45 casse mobili e semi-rimorchi fino ad h= 3,8 metri PC 32 container PC 22 container 6 5 1 Principali Terminali Terrestri Principali Terminali Marittimi 3 3 Nell ambito del piano di interventi finalizzati all incremento prestazionale della rete per il traffico merci, sono stati realizzati/avviati i seguenti interventi: Realizzato adeguamento a sagoma PC 80 della Milano-Venezia Adeguamento a sagoma PC 80 della Milano-Torino Adeguamento a sagoma PC 80 della linea Chiasso L adeguamento a sagoma PC 80 della Direttrice Adriatica è previsto nell ambito del piano di upgrading. 5

Piano di adeguamento moduli: interventi in corso Modulo delle Linee Principali Terminali Terrestri <=600 m <=650 m <=750 m Principali Terminali Marittimi 3 6 5 1 3 Nell ambito del piano di interventi finalizzati all incremento prestazionale della rete per il traffico merci, con il DL Fare nello scorso mese di agosto, sono stati avviati i seguenti interventi: Adeguamento a modulo 700 m della Luino-Gallarate/Novara 2016; Adeguamento a modulo 750 m della Domo-Novara/Milano 2016. Tali interventi si aggiungono a quelli già in corso : Adeguamento a modulo 750 m della Brennero-Verona 2015; Adeguamento a modulo 750 m della Torino-Padova 2016; Adeguamento a modulo 750 m della Chiasso 2016. 5

Rete Merci Rete Merci incrementi di velocità Torino 2011: 60 km/h 2012: 61 km/h 2013: 69 km/h Milano Genova 2011: 50 km/h 2012: 51 km/h 2013: 56 km/h Verona 2011:66 km/h 2012: 64 km/h 2013: 68 km/h Bologna Cervignano Present average speed Averagespeed goal reached 65 km/h Average speed goal dic. 2013 2011: 60 km/h 2012: 64 km/h 2013: 66 km/h Firenze 2011: 56 km/h 2012: 62 km/h 2013: 64 km/h 2011: 60 km/h 2012: 65 km/h 2013: 65 km/h Roma 2011: 71 km/h 2012: 75 km/h 2013: 79 km/h Frosinone Latina 2011: 75 km/h 2012: 80 km/h 2013: 80 km/h Bari Napoli

Stime di crescita traffico merci ai valichi gomma ferro 1 2 Milioni tonnellate/anno 3 4 5 Nova Gorica n.d Villa Opicina n.d 6 2004 e 2011: dati Alpinfo 2011 Stime di crescita al 2020: percentuale di incremento vs. 2004 da studio Albatras a livello di Paese; applicazione al singolo valico su dati 2011.

Le rotte navali oggi I traffici provenienti da Oriente e diretti nella Middle Europe sono in massima parte intercettati dai Porti del Nord Europa, Anversa, Amburgo e Rotterdam. Il traffico dei porti italiani ad oggi è orientato territorio nazionale. al Un carico di merci proveniente via mare dall Estremo Oriente e diretto verso il Centro Europa, sbarcando presso uno scalo dell arco ligure-tirrenico risparmierebbe almeno 5 giorni di navigazione rispetto all alternativa costituita dal Northern Range (*). (*) FONTE - Convegno Le infrastruture in Italia - 2011

Corridoio Genova-Rotterdam: interventi in corso Adeguamento a modulo 750m linea Domodossola (I fase) Adeguamento a 700m linea Luino (1 fase) Linea Milano - Genova Terzo valico dei Giovi Potenziamento Nodo di Genova ERTMS Nuova Linea Arcisate Stabio Interventi tecnologici per la capacità linea Chiasso - Milano Adeguamento a sagoma P/C80 e modulo 750m Chiasso - Milano Pot. linea Gallarate- Rho: Rho-Parabiago PRG di Lambrate Potenziamento Milano- Monza e Nodo ambito TO_PD

Potenziamento Nodo di Genova Prolungamento bretella di voltri e allaccio alla Succursale. Quadruplicamento della linea Genova- Ventimiglia tra Voltri e Sampierdarena Specializzazione linea dei Giovi al traffico locale ed eliminazione delle interferenze nella stazione di Genova Sampierdarena Potenziamento Voltri M.ma e variante tra Genova Voltri e Genova Pegli Nuova Stazione GE VOLTRI Potenziamento tratta Genova P. Principe a Genova Brignole/Terralba per sviluppo servizio metropolitano e sistemazione a PRG di Brignole GE BRIGNOLE TARGET: Specializzazione linee e creazione di sistemi metropolitani ad alta frequenza costiero Voltri Brignole entroterra da/per Pontedecimo.

NODO DI GENOVA Scenario a regime Torino Milano Milano Arquata S. LEGENDA Stato attuale Interventi previsti Stazioni Porta Terzo Valico dei Giovi Rigoroso Linea succursale dei Giovi Ronco S. Ovada Mignanego Ge Busalla Pontedecimo Linea dei Giovi Linea Ovada Ge S.QUIRICO B. PC FEGINO Ge Bolzaneto B. RIVAROLO Rivarolo B.CORVI B.SUCCURSALE B.POLCEVERA Ge P.Principe Bretella di Voltri Ge Borzoli Ge Samp. Sm.to Ge Campasso BIVIO BERSAGLIO Traversata Nuova Traversata Vecchia GENOVA P.P. sotterranea Ge Brignole Ge Terralba Ge Quarto Ge Nervi Ventimiglia GE Voltri Fascio Merci Palmaro al Porto Prà B. CASTELLUCCIO Pegli Ge Sestri P. Cornigliano Ge Sampierdarena Ge MARITTIMA U.M. Bacino Ge MARITTIMA U.M. S.Limbania La Spezia

Sviluppo infrastrutturale del Porto di Genova Interventi in ambito portuale 1. Allungamento a modulo 750m di n 5 binari, con centralizzazione enti e adeguamento intervie dello scalo Fuori Muro 2. Adeguamento a sagoma high-cube della galleria Campasso 3. potenziamento del Terminal Container Calata Bettolo con ampliamento in due fasi del fascio 4. potenziamento Terminal Messina con realizzazione nuovo parco e collegamento diretto alla linea Sommergibile per Genova Sampierdarena 4 1 2 3

Progetto 3 valico

Descrizione del tracciato La nuova linea si sviluppa per 53 km, di cui 37 km in galleria, e interessa 12 comuni delle province di Genova e di Alessandria. La Galleria di Valico (27 km), a doppia canna con by-pass ogni 500 m, prevede 4 finestre di accesso intermedio, sia per motivi costruttivi sia di sicurezza. Dall uscita della galleria di Serravalle (7 km) la linea si sviluppa in prevalenza all aperto fino ad imboccare la Galleria di Pozzolo, all uscita della quale la linea si sviluppa all aperto. GALLERIA DI VALICO G. SERRAVALLE

Contratti CIS Nel corso del 2012 e dei primi mesi del 2013 sono stati stipulati 3 Contratti istituzionali di sviluppo con i Ministeri e le Regioni. 2.8.2012 19.12.2012 28.2.2013 CIS Direttrice Napoli-Bari-Lecce/Taranto CIS Direttrice Messina-Catania-Palermo CIS Direttrice Salerno Reggio Calabria CIS Salerno-Reggio C. Investimenti per 504 mln Risorse per 504 mln CIS Napoli-Bari Investimenti per 7.116 mln Risorse per 3.532 mln I firmatari dei CIS sono: il Ministro per la coesione territoriale Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti le Regioni competenti le Ferrovie dello Stato Italiane SpA Rete Ferroviaria Italiana SpA CIS Sicilia Investimenti per 5.106 mln Risorse per 2.426 mln

La spesa per investimenti 5,6 3,4 2,2 Volumi di produzione* 4,8 3,7 3,1 2,6 1,7 1,1 3,2 2,9 2,7 2,7 2,4 2,3 0,5 0,4 0,4 Importi in miliardi di euro 4,0 4,2 3,4 3,0 3,4 3,6 2,8 2,4 0,6 0,6 0,6 0,6 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Totale Rete Convenzionale/Alta Capacità Rete AV/AC - Torino-Milano-Napoli * compresa manutenzione straordinaria Previsioni da schema di Contratto di Programma 2012-2016 parte investimenti

GRAZIE PER L ATTENZIONE 33