Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000



Documenti analoghi
Analisi periodica dell accessibilità aerea degli aeroporti milanesi nel mercato globale - Indicatore di pressione competitiva, estate

Analisi periodica dell accessibilità aerea. Executive Summary

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 N 14

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 N 15

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 N 18

Fiumicino e Malpensa: due sistemi aeroportuali a confronto. IL SISTEMA DEI VALICHI ALPINI Monitoraggio dei flussi e valutazione degli effetti sulle

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A

L internazionalizzazione del sistema economico milanese

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Accessibilità e connettività per i trasporti a medio e lungo raggio in Lombardia

Al Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Viale Cristoforo Colombo ROMA

La congiuntura. internazionale

INDICATORI SOCIO-ECONOMICI SU FIRENZE

superiore verso gli esercizi complementari, le cui quote di mercato risultano comunque largamente inferiori a quelle degli alberghi, che raccolgono

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 N 13

Executive Summary Rapporto 2013/2014

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 N 11

RAPPORTO SPECIALE BIT 2013

Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti

DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

ALITALIA: NEL 2008 DECOLLA IL NUOVO NETWORK. Conferenza Stampa martedì 5 febbraio 2008 ore 11.00

FRANCHIGIA ED ECCEDENZA BAGAGLIO PER BIGLIETTI EMESSI DAL 22/09/2015

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

2. GLI INTERNATIONAL STUDENT A MILANO: QUANTI SONO

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 N 10

Febbraio, Lo scenario energetico 2014

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro

OFFERTE SPECIALI PER DESTINAZIONI IN ITALIA E NEL MONDO

Quadro del traffico merci

NOTA CONGIUNTURALE 1 SEMESTRE

STATISTICHE. A CURA di Nunzio Cuozzo e Luigi Praitano

L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

COMUNICATO STAMPA. Alitalia apre nuovi voli e migliora performance su dati di traffico, puntualità e riconsegna bagagli.

Executive Summary Rapporto 2011/2012

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE Genova Evoluzione delle compravendite

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012

I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

RAPPORTO CER Aggiornamenti

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Rapporto sintetico semestrale

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 2015

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Sett Ott Nov Dic Tot. Tabella 1. Andamento richiesta energia elettrica negli anni 2013, 2014 e 2015

APPALTI e CONCESSIONI

Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna

delle Partecipate e dei fornitori

MUTUI CASA: SEPPUR IN CALO, I NOSTRI TASSI DI INTERESSE RIMANGONO PIU ALTI DELLA MEDIA UE

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

Igiene urbana. Indagine sulla soddisfazione degli utenti Confronto tra Torino, Milano, Bologna e Roma. Anno a cura di Mirko Dancelli

ANALISI DEL MUTUATARIO

IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO

Dati di traffico aeroportuale maggio 2016

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Il turismo nei primi 10 mesi del Servizio Turismo Ufficio Statistica


Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale

Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ASIA Istat. Tabella 2: Imprese per attività economica Lombardia

SEA: Il Consiglio di Amministrazione approva il progetto di Bilancio 2011

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Indagine sulla mobilità privata per acquisti delle famiglie a Piacenza. ESTRATTO Piacenza@fondazioneitl.org

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Gennaio 2009 Ge nnai o 2009

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014

Marzo L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma. 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma

L Italia delle fonti rinnovabili

IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA : EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011

Le donne e il mondo del lavoro. Dati sulle forze di lavoro disaggregati per genere e sull imprenditoria femminile a Bologna

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

Figura Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

1. Gli italiani in vacanza nel 2012

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

STRUTTURA E EVOLUZIONE DEI SERVIZI COMMERCIALI IN TICINO

COME STA LA SCUOLA ITALIANA? ECCO I DATI DEL RAPPORTO INVALSI 2014

Indice Credit Suisse delle casse pensioni svizzere 1 trimestre 2015

La congiuntura. internazionale

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010

BILANCIO ANNO MERCATO DI MODENA Prezzo medio categoria 156/176 kg: 1,469 /kg (-2,1%)

ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL

OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA

Informazioni Statistiche N 3/2012

FRANCHIGIA ED ECCEDENZA BAGAGLIO PER BIGLIETTI EMESSI DAL 27/10/2015

STRUTTURA E EVOLUZIONE DELL INDUSTRIA ALIMENTARE E DELLE BEVANDE IN TICINO

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

LA LOMBARDIA PER IL RILANCIO DI MALPENSA E PER LA SOLUZIONE DELLA CRISI ALITALIA

Trasporti. Pagine tratte dal sito aggiornato al 24 marzo 2014

Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014

Il parco veicolare di Bologna al

Analisi periodica dell accessibilità aerea. Executive Summary

Ma l incidenza delle componenti fiscali al 60% limita fortemente i benefici

La congiuntura. internazionale

Movimento turistico Stagione invernale 2012/13

Rapporto flussi turistici Anni dal 2010

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

NOTA STUDIO CONFESERCENTI

Transcript:

Unioncamere Lombardia Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 N 12 Giugno 2002

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 2 Sommario 1. EXECUTIVE SUMMARY 3 2. INDICATORE CONGIUNTURALE DI ACCESSIBILITÀ INTERCONTINENTALE 4 2.1 Rilevazione giugno 2002 4 2.2 Analisi del mercato del trasporto aereo intercontinentale 6 3. INDICATORE CONGIUNTURALE DI PRESSIONE COMPETITIVA 15 3.1 Rilevazione giugno 2002 15 3.2 Analisi di alcuni aspetti del mercato aereo del Nord Italia 16 4. NOTE METODOLOGICHE 24 4.1 Perché un indicatore di accessibilità intercontinentale 24 4.2 Obiettivi e caratteristiche dell indicatore di accessibilità intercontinentale 24 4.3 Obiettivi e caratteristiche dell indicatore di pressione competitiva 25 ALLEGATO 26

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 3 1. Executive summary Il presente rapporto contiene i dati della dodicesima rilevazione promossa da Unioncamere Lombardia in collaborazione con il dell Università Bocconi, per tenere sotto osservazione l evoluzione dell hub di Malpensa 2000. Dopo circa 9 mesi dai tragici fatti dell 11 settembre, si assiste ad una ripresa del settore aereo, infatti i dati evidenziano un aumento generalizzato del numero di voli attorno al 6% che, tuttavia, non consente di raggiungere i livelli di giugno 2001. Il mercato dei voli transatlantici verso il Nord America è stato interessato dal maggiore incremento; quasi tutte le compagnie aeree hanno nuovamente aumentato le proprie frequenze verso il continente americano. Londra rimane sempre il benchmark di riferimento anche se è stata interessata da un incremento di gran lunga inferiore rispetto a quello degli altri hub europei, e ciò ha determinato un loro recupero. La rilevazione si riferisce alla settimana dal 3 al 9 giugno 2002 (orario della stagione estiva), e mostra che: Il valore dell indicatore Unioncamere Lombardia riferito a Malpensa aumenta, infatti passa da un valore di 28,58 (dicembre 2001) a 30,71 (giugno 2002), ed attesta una ripresa dell hub dopo aver raggiunto il livello più basso dall apertura dello scalo nel dicembre 2001. Il divario di accessibilità intercontinentale rispetto ai diretti competitori rimane notevole ed anzi, appare aumentare il gap che ci separa dai diretti concorrenti: Francoforte registra 92,12, Parigi 84,74 ed Amsterdam 79,31. Roma continua a sopravanzare Malpensa, facendo registrare un indice pari a 33,04. Anche Madrid vede aumentare il suo indice da 28,18 a 30,84 e Monaco di Baviera registra il maggiore aumento di indice tra gli hub europei considerati con un incremento pari a 7,38 punti percentuali. La pressione competitiva sul Nord Italia aumenta, infatti l'indicatore passa dal valore di 66,4 (dicembre 2001) a 70 (giugno 2002). Linate passa dai 14.944 posti offerti sui voli feeder a dicembre 2001 ai 14.768 del corrente periodo. Lo scalo milanese è stato interessato da un incremento del numero di posti offerti del 26,6% rispetto alla rilevazione di giugno 2001. Sul resto degli aeroporti del Nord Italia la pressione è aumentata, infatti si assiste ad un incremento dell indice di circa 10 punti percentuali. Venezia mantiene la leadership nazionale conquistata a giugno 2000 ma fa registrare un lieve calo del numero di posti offerti, passando da 20.438 a 20.401. Parigi Charles de Gaulle è il principale hub verso cui si dirigono i passeggeri del Nord Italia, seguito da Francoforte. Air France, alleata di Alitalia, è la compagnia che offre il maggior numero di voli feeder sull hub francese, ben 178, presidiando tutti i principali aeroporti dell Italia settentrionale. Considerando anche Gandalf e la nostra compagnia di bandiera, operanti in code sharing con la compagnia transalpina, i voli risultano essere 269. La metodologia utilizzata nel presente lavoro è stata sviluppata su incarico di Unioncamere Lombardia. La presente ricerca è stata diretta dal Dott. Roberto Zucchetti, coordinatore dell area trasporti del, con la collaborazione del Dott. Alberto Milotti, del Dott. Paolo Lio, ricercatori del e della Dott.ssa Elisabetta Coppola.

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 4 2. Indicatore congiunturale di accessibilità intercontinentale 1 2.1 Rilevazione giugno 2002 L orario estivo 2002 entrato in vigore il 31 marzo 2002, continua a confermare Londra come principale porta di accesso del nostro continente. La capitale britannica, tuttavia, è stata interessata da un aumento del suo valore assoluto nettamente inferiore a quello dei suoi competitori, e questo ha determinato un recupero da parte di tutti gli altri hub europei. Lo scalo londinese rimane comunque il benchmark di riferimento rispetto al quale tutti gli altri valori vengono determinati. L hub di Francoforte rimane il principale antagonista di Londra con un valore superiore ai 90 punti; che rappresenta il suo massimo assoluto dal 1998. Parigi segue con un indice pari a 84,74 recuperando e superando la posizione che assumeva prima dell 11 settembre, Amsterdam riacquista circa 5 punti percentuali, totalizzando un valore di 79,31. I nuovi valori assunti da questi hub consentono agli stessi di raggiungere il massimo assoluto a partire dalla prima rilevazione di settembre 98. Tab. 1: Indicatore - Unioncamere Lombardia di accessibilità intercontinentale Hub Sep-98 Jun-99 Dec-99 Jun-00 Dec-00 Jun-01 Dec-01 Giu-02 Londra 100.00 100.00 100.00 100.00 100.00 100.00 100.00 100.00 Francoforte 90.99 87.60 89.12 90.82 88.81 90.42 89.05 92.12 Parigi 83.88 79.54 81.11 84.16 84.12 84.12 81.46 84.74 Amsterdam 78.61 74.39 74.55 78.01 75.12 77.30 74.43 79.31 Zurigo 54.43 52.64 52.17 54.16 51.27 50.62 41.85 44.26 Roma 51.61 34.18 34.57 38.32 38.24 36.02 30.41 33.04 Madrid 33.93 32.36 29.52 28.65 29.50 29.70 29.18 30.84 Milano 23.02 34.26 34.84 37.93 34.54 31.46 28.58 30.71 Monaco 23.62 20.03 22.52 20.39 21.92 21.59 17.84 25.22 Fonte: Elaborazioni su Programmi operativi delle compagnie aeree. Date di riferimento: Settembre 7-13 settembre 1998 Giugno 14-20 giugno 1999 Dicembre - 16-22 dicembre 1999 Giugno 5-11 giugno 2000 Dicembre - 11-17 dicembre 2000 Giugno 4 10 giugno 2001 Dicembre 19 25 novembre 2001 Giugno 3-9 giugno 2002 1 La metodologia utilizzata per il calcolo dell'indicatore è richiamata al paragrafo 4.2 ed è compiutamente illustrata in: Unioncamere Lombardia Indicatori congiunturali del trasporto aereo, brochure, Milano, dicembre 1998

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 5 Tab. 2: Variazione dell accessibilità intercontinentale nel periodo Dicembre 2001- Giugno 2002 e recupero sul valore di Londra Hub Variazione % Recupero sul benchmark Londra + 2,05 - Monaco + 44,26 + 7,38 Amsterdam + 8,75 + 4,88 Parigi + 6,17 + 3,28 Francoforte + 5,57 + 3,07 Roma + 10,89 + 2,63 Zurigo + 7,95 + 2,41 Milano + 9,66 + 2,13 Madrid + 7,84 + 1,66 Fonte: Elaborazioni su Programmi operativi delle compagnie aeree. La tabella n.2 mostra la variazione dell accessibilità intercontinentale nel periodo dicembre 2001- giugno 2002 e il recupero da parte di ciascun hub europeo rispetto al benchmark: Londra. Il primo indice è stato determinato come variazione percentuale di ciascun aeroporto tra il suo valore corrente e quello del periodo precedente, mentre il secondo indice rappresenta la differenza tra i valori giugno 2002 - dicembre 2001 riportati in tabella 1. Nelle due tabelle precedenti, l ordine dei vari hub è variato perché si evidenzia un forte incremento dell aeroporto di Monaco, caratterizzato da una variazione del 44,26% rispetto alla stagione precedente e, da un recupero di 7,38 punti rispetto a Londra, aeroporto benchmark di riferimento. Dopo la perdita nello scorso periodo di quasi 10 punti percentuali causata dal tragico evento verificatosi l 11 settembre ma ancor più dalla crisi della compagnia di bandiera Swissair, Zurigo comincia a recuperare la sua posizione. Contrariamente a quanto immaginato, grazie alla piena operatività della nuova compagnia SWISS nata dalle ceneri della Swissair, lo scalo elvetico ha riconquistato 3 punti percentuali nel breve periodo e questo attribuisce allo stesso un discreto margine di accessibilità rispetto agli altri hub del sud Europa. Roma recupera 3 punti e continua a mantenere la sesta posizione che la vede in vantaggio di oltre 2 punti rispetto a Milano. Lo scalo di Malpensa comincia a recuperare rispetto a Londra ma non sugli altri diretti concorrenti riacquistando circa 2 punti rispetto alla rilevazione di dicembre. Madrid mantiene, anche se di poco, la sua posizione di vantaggio rispetto a Milano, e il proprio indice di accessibilità risulta aumentato di circa 1,6 punti percentuali (il minor incremento verificatosi in Europa) rispetto a dicembre, attestandosi su valori pari a 30,84. Monaco è stato interessato da una forte ripresa, infatti, dopo la perdita registrata nella scorsa rilevazione recupera più di 7 punti percentuali grazie all aggiunta di destinazioni importanti e ulteriori frequenze operate in gran parte dal vettore di riferimento Lufthansa, attestandosi su un valore pari a 25,22 punti percentuali.

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 6 Indicatore - Unioncamere Lombardia di accessibilità intercontinentale 0.00 20.00 40.00 60.00 80.00 100.00 120.00 Londra Francoforte Parigi Amsterdam Zurigo Roma Madrid Sep-98 Jun-99 Jun-00 Jun-01 Dec-01 Jun-02 Milano Monaco Fonte: Elaborazioni su programmi operativi delle compagnie aeree 2.2 Analisi del mercato del trasporto aereo intercontinentale Il presente paragrafo fornisce un analisi approfondita delle caratteristiche del mercato aereo intercontinentale e permette di tenere sotto osservazione i cambiamenti riscontrati nel numero dei voli, nelle destinazioni servite e nelle scelte operate dalle compagnie aeree. Londra si conferma come polo di maggior attrazione essendo collegata con 137 destinazioni intercontinentali, una destinazione in meno rispetto all orario invernale, ma ben sei in meno rispetto alla precedente rilevazione estiva. Parigi si riporta al secondo posto con un paniere di 130 destinazioni intercontinentali, scavalcando Francoforte che invece ha perso 4 collegamenti. La tabella sottostante evidenzia, in valore assoluto, quante siano le destinazioni direttamente collegate con ogni scalo e come queste siano variate durante le rilevazioni periodiche. Tab. 3: Numero di destinazioni intercontinentali dirette Hub Sep-98 Jun-99 Dec-99 Jun-00 Dec-00 Jun-01 Dec-01 Jun-02 Londra 151 146 145 138 136 143 138 137 Parigi 148 141 134 136 129 138 128 130 Francoforte 154 142 150 132 131 129 132 128 Amsterdam 121 116 115 111 102 95 95 98 Roma 80 64 65 74 74 64 57 53 Zurigo 83 74 78 62 63 62 56 53 Madrid 59 57 56 50 51 52 50 53 Milano 30 51 49 54 52 48 48 51 Monaco 48 44 55 35 46 40 45 44 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree.

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 7 Amsterdam ha aumentato il suo numero di destinazioni intercontinentali passando da 95 a 98, mentre sia Roma che Zurigo hanno ridotto lievemente la propria offerta di voli non-stop passando rispettivamente da 57 a 53 e da 56 a 53 destinazioni servite. Madrid ha aumentato la propria offerta di tre destinazioni raggiungendo il valore 53. Le destinazioni di Malpensa aumentano da 48 a 51 anche se, come vedremo nell allegato, sono subentrate alcuni collegamenti propri della stagione turistica estiva, mentre sono scomparse o sono state ridimensionate destinazioni di primaria importanza quali Los Angeles, New York e Buenos Aires, che hanno pesato sensibilmente sul valore dell indicatore. L unico collegamento rilevante introdotto risulta essere quello giornaliero verso Atlanta, hub principale della Delta Airlines. Monaco ha eliminato una connessione diretta, passando da 45 a 44. Tab. 4: Numero di voli programmati verso destinazioni intercontinentali Hub Sep-98 Jun-99 Dec-99 Jun-00 Dec-00 Jun-01 Dec-01 Jun-02 Londra 1.957 2.004 1.918 1.970 2.042 2.007 1.732 1.852 Parigi 1.300 1.254 1.290 1.325 1.344 1.332 1.149 1.266 Francoforte 1.112 1.043 1.027 987 985 934 856 886 Amsterdam 833 753 723 720 732 709 629 683 Madrid 446 581 580 373 407 392 379 382 Zurigo 399 417 397 362 356 358 293 294 Milano 156 281 266 314 315 271 229 248 Roma 467 304 282 320 294 286 220 224 Monaco 248 181 223 143 178 156 133 148 Totale 6.918 6.818 6.706 6.514 6.653 6.445 5.620 5.983 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. Dopo l 11 settembre si assiste ad una ripresa del mercato aereo, infatti il numero di voli intercontinentali diretti è aumentato del 6%, passando da 5.620 a 5.983 voli settimanali, con 363 voli in più rispetto all orario invernale. Questo aumento, tuttavia, non è riuscito a recuperare i valori delle precedenti stagioni estive, infatti la rilevazione di giugno evidenzia comunque un decremento rispetto a giugno 2000 dell 8,8% e rispetto allo stesso mese del 2001 del 7,7% a livello globale. Per quanto riguarda Londra, si assiste ad una riduzione del 6,3% rispetto all estate del 2000 e un decremento dell 8,4% rispetto alla stessa stagione del 2001. Considerando il panorama europeo in maniera completa, ossia includendo tutti i voli intercontinentali in partenza da tutti gli aeroporti europei, otteniamo un totale di 7.781 rispetto ad un totale di 7.395 voli settimanali della stagione passata. In questo caso l aumento è del 5%, 1 punto percentuale in meno rispetto all indice che prende in considerazione solamente gli aeroporti hub. Gli aeroporti europei dai quali si effettua almeno un volo intercontinentale a settimana sono 61, e rimangono inalterati rispetto al periodo invernale; ben il 77% dell offerta è concentrato sui nove sistemi aeroportuali considerati, rispetto al 76% della precedente stagione, evidenziando una tendenza alla maggior concentrazione. Londra conferma la propria leadership con 1.852 voli intercontinentali diretti ogni settimana che rappresentano circa il 24% del totale (31% dei nove hub considerati), facendo rimanere inalterata la situazione rispetto al periodo invernale. Presenta una destinazione in meno rispetto al periodo precedente ma un numero di voli in aumento, 120 voli intercontinentali in più, che rappresentano un incremento del 6,9% rispetto al periodo precedente. Parigi, con 1.266 voli programmati riacquista anch esso come sistema aeroportuale il 10% della propria offerta rispetto all orario

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 8 invernale. Lo scalo di Francoforte passa da 856 a 886 collegamenti settimanali, il maggior incremento nell indice è motivato dal miglior livello di servizio verso le destinazioni più importanti. Figura 1: Ripartizione dei voli intercontinentali tra i principali hub europei considerati Madrid 6.4% Zurigo 4.9% Milano 4.1% Roma 3.7% Monaco 2.5% Londra 31.0% Amsterdam 11.4% Francoforte 14.8% Parigi 21.2% Anche Amsterdam, in linea con il trend in aumento, acquista circa il 9% attestandosi su 683 voli intercontinentali. Madrid è l hub che aveva risentito meno della congiuntura negativa perché meno esposto ai voli verso il Nord America. Dopo la flessione dello scorso semestre ha lievemente aumentato i voli intercontinentali passando da 379 a 382. Zurigo registra una situazione sostanzialmente costante, infatti i voli passano da 293 a 294. Su questo scalo ha inciso, e incide ancora, la crisi ed il fallimento della compagnia di bandiera Swissair che ha tagliato la propria flotta ed i propri voli intercontinentali. Roma passa da 220 a 224 collegamenti intercontinentali e all incremento del solo 1% dei voli intercontinentali di Fiumicino si accompagna quello attorno all 8% di Milano, da dove operano 248 collegamenti rispetto ai 229 dell orario invernale. Anche Monaco di Baviera registra un aumento attorno al 11%, passando da 133 voli intercontinentali agli attuali 148, nonostante la riduzione delle destinazioni. Tab. 5a: Numero di voli intercontinentali per grandi aree di destinazione (dicembre 2001) Area Hub Londra Francoforte Parigi Amsterdam Zurigo Roma Milano Madrid Monaco Totale Africa 198 109 392 89 65 66 48 41 39 1.047 America Settentrionale 864 315 315 220 86 55 71 86 42 2.054 America Latina 119 82 162 88 21 11 38 229 8 758 Asia 246 211 130 128 66 40 16 10 22 869 Giappone 47 33 44 26 8 5 12 0 0 175 Medio Oriente 209 99 97 78 47 37 44 13 22 646 Oceania 49 7 9 0 0 6 0 0 0 71 Totale 1.732 856 1.149 629 293 220 229 379 133 5.620 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree.

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 9 Tab. 5b: Numero di voli intercontinentali per grandi aree di destinazione (giugno 2002) Area Hub Londra Francoforte Parigi Amsterdam Zurigo Roma Milano Madrid Monaco Totale Africa 198 119 421 96 63 67 50 46 29 1.089 America Settentrionale 983 357 373 269 89 50 70 116 63 2.370 America Latina 131 68 169 80 14 14 48 194 5 723 Asia 243 210 145 141 74 40 21 11 23 908 Giappone 47 31 43 20 7 7 14 0 6 175 Medio Oriente 202 91 104 77 47 41 45 15 22 644 Oceania 48 10 11 0 0 5 0 0 0 74 Totale 1.852 886 1.266 683 294 224 248 382 148 5.983 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. Osservando le tavole 5a (dicembre 2001) e 5b (giugno 2002) delle destinazioni per area geografica, notiamo la ripresa del mercato dell America settentrionale pesantemente colpito dagli eventi del semestre precedente. Dalla nuova rilevazione, infatti, emerge un incremento del 15% dei voli settimanali, che passano da 2.054 a 2.370 riportando una crescita notevolmente maggiore rispetto all incremento globale dei voli. I voli per l America Latina, invece, risultano ridotti, infatti ne sono stati sospesi 35 con un decremento del 5% circa rispetto allo scorso semestre. Questa riduzione va attribuita alla fine della stagione turistica nel continente considerato e dalla crisi argentina che ha portato ad una riduzione delle frequenze verso la nazione sudamericana. L Africa e l Asia sono interessate da una ripresa del 4%, mentre è rimasta inalterata la situazione del Giappone. Il Medio Oriente e l Oceania hanno subito delle modifiche poco significative. Tab. 5c: Indice di specializzazione geografica degli hub europei (giugno 2002) Area Hub Londra Francoforte Parigi Amsterdam Zurigo Roma Milano Madrid Monaco Totale Africa 0.6 0.7 1.8 0.8 1.2 1.6 1.1 0.7 1.1 1.0 America Settentrionale 1.3 1.0 0.7 1.0 0.8 0.6 0.7 0.8 1.1 1.0 America Latina 0.6 0.6 1.1 1.0 0.4 0.5 1.6 4.2 0.3 1.0 Asia 0.9 1.6 0.8 1.4 1.7 1.2 0.6 0.2 1.0 1.0 Giappone 0.9 1.2 1.2 1.0 0.8 1.1 1.9-1.4 1.0 Medio Oriente 1.0 1.0 0.8 1.0 1.5 1.7 1.7 0.4 1.4 1.0 Oceania 2.1 0.9 0.7 - - 1.8 - - - 1.0 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. L America Settentrionale continua ad essere il mercato principale e con essa Londra il principale gateway verso quel continente con 983 voli settimanali, oltre il 40% dell offerta europea. Londra rimane ancora al di sotto dei 1.000 voli settimanali verso il mercato Nord americano nonostante l aumento di circa il 14% rispetto alla rilevazione precedente che consente all hub inglese di allinearsi alla media europea. La seconda area continentale per numero di collegamenti è l Asia. Essa presenta globalmente (considerando Asia, Giappone, Medio Oriente) 1.727 voli settimanali. Si rileva, perciò, un incremento del 2% rispetto alla stagione invernale. Il mercato del Far East è in aumento, mentre rimane stabile la situazione del Medio Oriente ancora interessato da conflitti bellici. Se si osserva in particolare il Giappone e l Asia, si nota come gli scali maggiormente collegati con questi mercati siano Londra, Francoforte e Parigi che ha reintrodotto una serie di collegamenti con Asia e Medio Oriente precedentemente eliminati.

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 10 Anche il continente africano, superando comunque i 1.000 collegamenti settimanali, rimane sostanzialmente ai livelli della stagione passata. In questo caso Parigi rimane l hub di riferimento, con 421 voli, ossia il 38,6% dell offerta totale verso il continente africano. I valori sono in aumento, infatti sono presenti 42 voli in più (4%), rispetto all orario invernale. Madrid si riconferma principale gateway verso l America Latina. Dall hub iberico sono 194 i voli settimanali verso Centro e Sud America, con un indice di specializzazione pari a 4,2 il più elevato tra tutte le aree continentali. L Oceania, come nella stagione passata, rimane collegata solo con 4 scali europei, ossia Londra, Parigi, Francoforte e Roma. La capitale inglese offre però ben 48 voli settimanali su 74, il 65% dell intera offerta. La situazione di Milano appare particolarmente debole soprattutto nei collegamenti con l'asia, ed in fase di continuo ridimensionamento verso il Nord America, con 70 voli settimanali. In particolare Alitalia dopo aver abbandonato, nello scorso semestre, il collegamento con San Francisco, ha ora eliminato il volo per Los Angeles. Altra destinazione di pregio non più raggiungibile da Milano rimane Hong Kong; anche Pechino, tuttavia, continua a non essere servita dal nostro vettore di bandiera ma esclusivamente dalla Air China, solo quattro volte a settimana. La compagnia di bandiera italiana ha abbandonato questi collegamenti per fattori endogeni e, poche settimane dopo, Lufthansa ha potenziato la propria offerta sulla Cina. L impressione che si ricava da questa distribuzione delle destinazioni tra le compagnie aeree è quella di una vera e propria spartizione del mercato. Le destinazioni turistiche estive sono in crescita e consentono di mantenere formalmente, anche se non sostanzialmente invariato il saldo delle destinazioni. Tab. 6: Voli intercontinentali programmati dalle compagnie aeree - prime 15 (giugno 2002) Compagnia aerea Londra Francoforte Parigi Amsterdam Zurigo Roma Milano Madrid Monaco Totale British Airways 641 641 Air France 532 532 Lufthansa German Airlines 404 40 444 United Airlines 203 69 41 28 14 14 369 KLM-Royal Dutch Airlines 335 335 American Airlines 152 28 56 14 14 264 Swiss 203 203 Iberia 202 202 Delta Air Lines 40 35 42 14 7 14 14 21 7 194 Northwest Airlines 28 14 14 126 182 Alitalia 53 128 181 US Airways 42 21 28 14 7 14 14 140 Air Canada 77 21 14 5 4 4 5 130 Virgin Atlantic Airways 124 124 Continental Airlines 52 13 14 7 7 7 7 13 120 altre compagnie 493 281 525 159 58 139 85 114 68 1.922 Totale 1.852 886 1.266 683 294 224 248 382 148 5.983 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. La tavola n. 6 mostra l operativo dei voli intercontinentali dai vari hub offerti dalle principali compagnie aeree. Tra i nove sistemi aeroportuali considerati le tre principali compagnie europee, che presidiano i maggiori hub del Vecchio Continente, ossia British Airways, Air France e Lufthansa assicurano il maggior numero di collegamenti. Risultano seguiti dall americana United Airlines che ha preso piede superando il numero di collegamenti offerti da KLM. Le prime quattro compagnie offrono ben 1.986 voli settimanali ossia un terzo del totale.

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 11 Un attenzione particolare va dedicata alle compagnie americane che, nello scorso semestre, avevano fortemente ridimensionato la propria offerta, tagliando anche alcune rotte dal proprio network, mentre dall analisi dell orario estivo si evidenzia una loro ripresa. La United Airlines passa da 300 a 369 voli settimanali, l American Airlines da 231 a 264, Northwest Airlines da 129 a 182, Continental da 107 a 120 e Delta Air Lines da 173 a 194. L unica a perdere alcuni voli è la compagnia US Airways che passa da 153 a 140 voli. Dopo la precedente diminuzione del 34%, quindi, si assiste ad una ripresa del 16% del totale dei voli offerti dalle principali compagnie aeree statunitensi dall Europa. Anche i vettori europei sono in una fase di ripresa, infatti offrono una maggiore quantità di voli; con un incremento del 4% del totale dei voli settimanali. KLM e Iberia subiscono una riduzione, seppur marginale del numero di voli operati che scendono rispettivamente da 344 a 335 e da 215 a 202 determinando un sorpasso della compagnia olandese da parte dell americana United Airlines. Anche Alitalia ha ridotto la propria offerta passando da 185 a 181 voli intercontinentali a settimana. La diminuzione dei collegamenti ha riguardato Malpensa, passata da 134 voli a 128 (- 4%) mentre lo scalo di Roma Fiumicino è stato interessato da un aumento dei voli, passati da un totale di 51 dell orario invernale a 53, quindi l incremento di 20 voli da Malpensa non è dovuto ad Alitalia; anzi si affacciano compagnie straniere che coprono gli spazi lasciati liberi dal vettore nazionale; in quest ottica si inquadrano i nuovi servizi verso Johannesburg 2 offerti dalla South African Airways dopo che Alitalia aveva abbandonato la rotta nell inverno del 2000. Le Alleanze di vettori sono ancora in evoluzione. In particolare è stato ufficializzato l ingresso di Alitalia in SkyTeam 3, l alleanza guidata da Air France e Delta Airlines e sono iniziati i primi voli in code-sharing tra le compagnie. Un altra alleanza che in evoluzione, ma negativamente, è quella del Qualiflyier Group, imperniata sull elvetica Swiss. La crisi delle due compagnie ha portato al tracollo dell alleanza oggi più che mai poco stabile. 2 Questi voli non sono inclusi nel calcolo dell indicatore e nell allegato statistico perché risultano operativi in data successiva alla rilevazione 3 Sky Team: Aero Mexico, Air France, Alitalia, Czech Airlines, Delta Air Lines, Korean.

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 12 Tab. 7: Destinazioni raggiungibili da Malpensa (serie storica aggiornata a giugno 2002) Compagnia Destinazione N. Voli Giu 1999 N. Voli Dic 1999 N. Voli Giu 2000 N. Voli Dic 2000 N. Voli Giu 2001 N. Voli Dic 2001 N. Voli Giu 2002 Aerolineas Argentinas Buenos Aires - - - 2 - - - Sao Paulo - - - 1 - - - Air Algerie Algiers - - - - 2 1 2 Air Canada Toronto - - - - - 4 - Air China Beijing 3 3 3 3 3 3 4 Air Europe Cayo largo del Sur - - - 1-1 1 Ciego de Avila - - - 1 1 - - Havana 2 3-4 3 2 2 Mahe Island - - - - 1 - - Malè - - - - 2 3 3 Mauritius 1 1-1 - 1 1 Montego bay 1 2-1 1-1 Air Lanka Colombo - - - 3 - - - Air Mauritius Mauritius - - - - - 1 1 Air Seychelles Mahe Island 1 1 2 2 - - - Alitalia Accra 3 2 2 2 3 3 4 Algiers - - - 2 2 2 - Amman 4 4 5 6 6 3 4 Beijing 3 3 3 3 3 - - Beirut 6 5 6 6 7 7 7 Boston 7 7 7 7 7 7 7 Buenos Aires 4 3 3 5 3 3 2 Cairo 7 7 7 14 14 7 7 Caracas 5 3 3 3 5 6 6 Casablanca 7 7 7 7 7 7 7 Chicago 7 7 7 7 7 7 7 Dakar 2 2 2 2 3 2 3 Damascus 3 3 4 4 4 4 4 Dubai 2 2 3 3 5 4 5 Hong Kong 3 3 3 3 3 - - Jeddah 1 1 1 3 3 2 - Johannesburg 6 5 5 5 - - - Lagos 3 2 2 2 3 3 4 Los Angeles 7 7 7 7 7 7 - Miami 2 2 3 3 7 7 7 Mubai 3 3 3 6 6 6 6 Nairobi 2 3 3 - - - - New York 12 7 14 14 14 14 7 Osaka 3 3 3 3 3 3 3

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 13 Compagnia Destinazione N. Voli N. Voli Giu 1999 Dic 1999 N. Voli N. Voli Giu 2000 Dic 2000 N. Voli N. Voli Giu 2001 Dic 2001 N. Voli Giu 2002 Alitalia Rio de Janeiro 3 - - - - - - San Francisco 7 7 7 7 7 - - Sao Paulo 3 4 4 4 6 6 6 Singapore 3 3 3 - - - - Sydney 3 3 3 - - - - Teheran 1 1 1 1 2 2 3 Tel Aviv 13 7 14 14 14 7 7 Tokyo 5 5 4 5 5 5 7 Toronto 5-5 - 5-5 Tripoli - 3 3 3 3 3 3 Tunisi 5 3 7 7 7 7 7 ALM Tripoli - - 1 - - - - American Airlines Chicago 7 7 7 7 7 - - Miami 7 7 7 12 - - - Orlando - - - - 7 - - AVENSA Caracas - - - 3 - - - Canadian Airlines Toronto - 5 7 5 - - - Continental Airlines New York 7 6 7 7 7 6 7 Cubana Cayo Largo - - 2 2 - - - Havana - - 4 4 - - - Santiago - - 1 1 - - - Varadero - - 1 1 - - - Delta Air Lines Atlanta - - - - - - 7 New York 7 7 7 7 7 6 7 Egyptair Cairo 2 5 4 4 4 2 1 Hurghada - - 1 1 1 - - Luxor 1 1 1 1 1 1 1 Sharm el Sh. 1 1 1 1 1 - - El Al Israel Airlines Tel Aviv 4 4 4 4 3 3 6 Emirates Dubai - - 3 3 4 4 4 Eurofly Colombo - - - - - 1 - Malè - - - - - - 1 Gulf Air Malè - - - - - 1 - Abu Dhabi - - - 2 3 1 - Bahrein - - - 1 3 3 - Japan Airlines Tokyo 4 5 5 5 4 4 4 Lauda Air S.p.a. Antigua - - - - - - 1 Barbados - - - - - - 1

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 14 Compagnia Destinazione N. Voli Giu 1999 N. Voli Dic 1999 N. Voli Giu 2000 N. Voli Dic 2000 N. Voli Giu 2001 N. Voli Dic 2001 N. Voli Giu 2002 Lauda Air S.p.A. Cancun - - - - - 2 2 Colombo - - - - - 1 1 Havana - - - - - 1 3 La Romana - - - - - 1 3 Malè - - - - - 1 3 Montego Bay - - - - - 1 1 Punta Cana - - - - - - 1 Santiago (Cuba) - - - - - 1 1 S. Domingo 2 2 3 2 2 1 1 Varadero - - - - - - 1 Lybian arab Airlines Tripoli - - - - 1 - - Middle East Airlines Beirut - - - - - - 3 Royal Air Maroc Casablanca 8 7 7 6 7 6 7 Marrakech - - - 2 1 - - Saudia Jeddah 1 2 2 2 2 2 2 Riyadh 2 2 2 2 2 2 2 SriLankan Colombo - - - - 3 - - T. A. de Capo Verde Sal - - 1-1 - - Tunis Air Tozeur 1 1 1 - - - - Tunisi 2 2 2-2 2 2 United Airlines S. Diego - - - - - 7 - S. Francisco - - 7 14 7-7 Washington 7 7 7 7 7 7 7 VARIG Fortaleza - - - - - 1 1 Recife - - - - - 1 1 Ryo de Janeiro - - - - - 6 8 San Paolo - - - - - 5 7 Yemenia Yemen Airways Sanaa - - - - - - 1 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree.

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 15 3. Indicatore congiunturale di pressione competitiva 4 3.1 Rilevazione giugno 2002 L indicatore mostra come la pressione competitiva esercitata dagli hub stranieri su Malpensa sia diminuita nei primi mesi successivi all apertura del nuovo scalo, fino a raggiungere il minimo a Dicembre 2000, per effetto del Decreto emesso dal Ministero dei Trasporti nell'aprile 2000 sulla ripartizione del traffico tra gli aeroporti milanesi. Da giugno 2001 il valore dell indicatore torna a salire per effetto della maggiore offerta delle compagnie aeree europee sul mercato del Nord Italia e a dicembre 2001 si riporta ai livelli dell estate 2000. Infine il mese di giugno 2002 mostra ancora un aumento rispetto al semestre precedente. Tab. 8: Indicatore - Unioncamere Lombardia di pressione competitiva Set-98 Nov- 98 Gen- 99 Mar-99 Giu-99 Ott-99 Dic-99 Giu-00 Dic-00 Giu-01 Dic-01 Giu-02 INDICATORE 100,0 95,9 79,4 76,1 85,8 86,3 80,0 66,1 50,5 61,6 66,4 70,0 Posti Offerti 98.671 96.902 80.911 79.614 88.265 92.973 91.069 73.572 76.265 89.976 81.082 85.916 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. Indicatore - Unioncamere Lombardia di pressione competitiva 100.0 95.0 90.0 85.0 80.0 75.0 70.0 65.0 60.0 55.0 50.0 set-98 nov-98 gen-99 mar-99 apr-99 giu-99 ott-99 dic-99 giu-00 dic-00 giu-01 dic-01 giu-02 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. 4 La metodologia utilizzata per il calcolo dell'indicatore è richiamata al paragrafo 4.3 ed è compiutamente illustrata in: Unioncamere Lombardia Indicatori congiunturali del trasporto aereo, brochure, Milano, dicembre 1998

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 16 Infatti, posto uguale a 100 il valore dell'indicatore di settembre 1998, esso si riduce a 76,1 (-24% circa) nel mese di marzo 1999 per poi risalire fino a raggiungere 86,3 nel mese di ottobre 1999. Dall'introduzione dell'orario invernale 1999-2000 il valore comincia a calare fino al livello minimo assoluto di 50,5 registrato nel dicembre 2000. Dall estate 2001, però, il valore dell indicatore è aumentato di quasi il 22% in soli sei mesi, fino al valore di 61,6, e questo incremento si è ulteriormente rafforzato con la rilevazione di dicembre 2001, presentando un totale di 66,4. La rilevazione di giugno 2002 pone, infine, in evidenza un ulteriore incremento del 5,4% che consente all indicatore di raggiungere un valore pari a 70. Il numero di posti offerti su voli feeder dagli aeroporti del Nord Italia verso gli hub stranieri considerati si riduce da 98.671 nel settembre 1998, a 85.916 nel giugno 2002. Questa cifra rappresenta il 14,8% in meno rispetto al valore precedente l'apertura di Malpensa 2000, e un incremento del 5,9% rispetto all'ultima rilevazione. 3.2 Analisi di alcuni aspetti del mercato aereo del Nord Italia Il presente paragrafo fornisce un analisi dettagliata di alcuni aspetti del mercato aereo del Nord Italia e permette di tenere sotto osservazione i cambiamenti che si hanno nel numero dei voli, nelle destinazioni servite e nelle scelte operate dalle compagnie aeree. Al fine di monitorare con precisione le relazioni esistenti sul territorio nazionale, in questa fase dello studio parte dell analisi è stata estesa anche ai due hub nazionali di Milano Malpensa e Roma Fiumicino. Tab. 9.a: Numero di posti offerti su voli feeder verso gli hub europei Set-98 Nov-98 Gen-99 Apr-99 Giu-99 Ott-99 Dic-99 Giu-00 Dic-00 Giu-01 Dic-01 Giu-02 Parigi CDG 19.697 20.884 15.572 17.827 18.924 19.010 26.485 18.140 22.124 24.078 26.432 29.402 Francoforte 18.487 17.692 18.966 19.666 20.740 21.286 21.208 19.604 13.824 16.804 17.228 17.930 Monaco di B. 12.490 12.116 7.960 10.014 10.014 9.498 8.558 8.824 9.586 11.544 10.052 11.236 Londra G. 9.426 9.166 8.126 7.216 5.396 7.020 6.696 5.488 6.270 7.360 9.498 9.390 Amsterdam 13.149 9.048 9.256 10.150 10.990 11.585 7.791 1.152 5.856 7.526 6.819 7.668 Madrid 5.075 5.334 4.510 3.824 3.824 5.616 4.513 4.650 3.633 3.633 3.633 3.633 Londra H. 11.326 11.991 10.648 10.364 10.364 10.385 7.322 10.346 6.419 6.354 3.780 3.335 Zurigo 9.021 10.311 5.873 6.069 8.013 8.573 8.496 5.368 8.553 12.677 3.570 3.322 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree.

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 17 Tab. 9b: Indice dei posti offerti su voli feeder verso gli hub europei Set-98 Nov-98 Gen-99 Apr-99 Giu-99 Ott-99 Dic-99 Giu-00 Dic-00 Giu-01 Dic-01 Giu-02 Parigi CDG 100,0 106,0 79,1 90,5 96,1 96,5 134,5 92,1 112,3 122,2 134,2 149,3 Londra G. 100,0 97,2 86,2 76,6 57,2 74,5 71,0 58,2 66,5 78,1 100,8 99,6 Francoforte 100,0 95,7 102,6 106,4 112,2 115,1 114,7 106,0 74,8 90,9 93,2 97,0 Monaco di B. 100,0 114,3 65,1 67,3 88,8 95,0 94,2 59,5 94,8 92,4 80,5 90,0 Madrid 100,0 105,1 88,9 75,3 75,3 110,7 88,9 91,6 71,6 71,6 71,6 71,6 Amsterdam 100,0 105,9 94,0 91,5 91,5 91,7 64,6 91,3 56,7 57,2 51,9 58,3 Zurigo 100,0 97,0 63,7 80,2 80,2 76,0 68,5 70,6 76,7 140,5 39,6 36,8 Londra H. 100,0 68,8 70,4 77,2 83,6 88,1 59,3 8,8 44,5 56,1 33,4 29,4 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. Dopo l ingresso di Alitalia nello Sky Team Parigi si conferma come primo hub europeo per offerta feeder: l aeroporto francese mantiene la propria posizione di vertice davanti a Francoforte con un offerta aumentata rispetto all orario invernale. L hub tedesco risente ancora degli effetti del primo Decreto Bersani, anche se con l ultima versione Lufthansa e le sue alleate (Air Dolomiti in primis) si sono riposizionate sul mercato milanese, recuperando la differenza rispetto a dicembre 99 e raggiungendo un indice pari a 97. Parigi offre 29.402 posti feeder, quasi 11.500 in più rispetto a Francoforte: la differenza è data dalla maggiore capillarità dell offerta di Air France, soprattutto per le aree dell Italia centrosettentrionale e dall operatività della nuova alleanza con Alitalia. Il sistema londinese (Heathrow + Gatwick) offre nel complesso oltre 12.725 posti, mantenendo la stessa ripartizione del semestre precedente con oltre 2.000 posti trasferiti da Heathrow a Gatwick a causa della congestione del principale hub europeo. Il secondo hub londinese continua a mantenere i livelli di dicembre 2001 con quasi 9.500 posti settimanali offerti. Monaco di Baviera divide con Parigi la leadership per il maggior numero di destinazioni in Italia Settentrionale, nove aeroporti, serviti in maggior parte dalla compagnia Air Dolomiti, partner di Lufthansa, con aeromobili di capacità contenuta, ma molti di recentissima acquisizione. Amsterdam si conferma al quinto posto, con un offerta in aumento. Continua ancora la riduzione dell'offerta operata da Zurigo, che passa da 3.570 a 3.322 posti offerti (con una diminuzione di circa il 7%), dovuta alla crisi finanziaria di Swissair ed al suo successivo fallimento, che ha condizionato anche l operatività delle alleate italiane Air Europe e Volare all interno del Qualyflyer Group. Dopo aver esaminato la pressione competitiva esercitata dagli hub di destinazione, le tavole 10 a e 10 b permettono di rilevare come essa si ripartisca tra gli aeroporti del Nord Italia, attraverso il raffronto dell'offerta di posti verso gli hub esteri.

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 18 Tab. 10a: Numero di posti offerti su voli feeder verso l'estero dagli aeroporti del Nord Italia Set-98 Nov-98 Gen-99 Apr-99 Giu-99 Ott-99 Dic-99 Giu-00 Dic-00 Giu-01 Dic-01 Giu-02 Milano Linate 44.025 37.592 23.611 23.659 24.946 25.066 20.900 15.964 8.581 11.656 14.944 14.768 Nord Italia 54.646 59.310 57.300 61.471 63.311 67.907 70 169 57 608 67.684 78.320 66.068 71.148 (di cui): Bergamo - - - 874 1.642 1.366 1.596 1.768 2.044 1.918 1.412 1.596 Bologna 11.922 14.499 12.080 12.893 14.336 17.089 15.926 12.514 15.544 16.489 14.478 16.248 Brescia - - - - - - - - - - - - Cuneo - - - - - - - - - - - - Firenze 4.619 4.619 4.059 5.885 5.725 5.725 6.400 6.604 7.160 8.280 8.280 8.140 Genova 4.044 3.864 3.734 4.109 2.289 4.109 4.987 2.212 3.892 4.542 3.132 3.682 Parma - - - - - - - - - - - - Pisa 3.280 2.614 2.614 2.936 2.936 2.740 2.936 2.832 2.240 3.915 3.114 4.626 Rimini - - - - - - - - - - - - Torino 11.230 11.070 11.070 12.103 11.881 11.641 13.278 8.748 13.738 13.126 11.206 12.575 Trieste 1.830 1.876 1.876 1.876 1.876 1.876 1.356 1.012 966 966 920 966 Venezia 14.009 16.926 18.025 17.083 18.914 19.649 19.572 18.048 18.824 25.298 20.438 20.401 Verona 3.712 3.842 3.842 3.712 3.712 3.712 4.118 3.870 3.276 3.786 3.088 2.914 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. Tab. 10b: Indice dei posti offerti su voli feeder verso l'estero dagli aeroporti del Nord Italia Set-98 Nov-98 Gen-99 Apr-99 Giu-99 Giu-99 Dic-99 Giu-00 Dic-00 Giu-01 Dic-01 Giu-02 Milano Linate 100,0 85,4 53,6 53,7 56,7 56,9 47,5 36,3 19,5 26,5 33,9 33,5 Nord Italia 100,0 108,5 104,9 112,5 115,9 124,3 128.4 105.4 123,9 143,3 120,9 130,2 (di cui): Bergamo - - - 100 187,9 156,3 182.6 202.3 233,9 219,5 161,6 182,6 Bologna 100,0 121,6 101,3 108,1 120,2 143,3 133.6 105.0 130,4 138,3 121,4 136,3 Brescia - - - - - - - - - - - - Cuneo - - - - - - - - - - - - Firenze 100,0 100,0 87,9 127,4 123,9 123,9 138.6 143.0 155,0 179,3 179,3 176,2 Genova 100,0 95,5 92,3 101,6 56,6 101,6 123.3 54.7 96,2 112,3 77,4 91,0 Parma - - - - - - - - - - - - Pisa 100,0 79,7 79,7 89,5 89,5 83,5 89.5 86.3 68,3 119,4 94,9 141,0 Rimini - - - - - - - - - - - - Torino 100,0 98,6 98,6 107,8 105,8 103,7 118.2 77.9 122,3 116,9 99,8 112,0 Trieste 100,0 102,5 102,5 102,5 102,5 102,5 74.1 55.3 52,8 52,8 50,3 52,8 Venezia 100,0 120,8 128,7 121,9 135,0 140,3 139.7 128.8 134,4 180,6 145,9 145,6 Verona 100,0 103,5 103,5 100,0 100,0 100,0 110.9 104.3 88,3 102,0 83,2 78,5 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. La rilevazione di dicembre mette in risalto come l'offerta di traffico su Milano Linate sia lievemente diminuita, fino a raggiungere un totale di 14.768, pari al 33,5% di quelli che venivano offerti prima dell'apertura del nuovo aeroporto e dell'applicazione dei due decreti Bersani. Il confronto con gli altri aeroporti del Nord Italia evidenzia la strategia delle compagnie aeree straniere: costrette a

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 19 ridurre il proprio impegno sull aeroporto milanese, hanno preferito puntare in un primo momento le proprie forze sugli altri importanti centri del Nord Italia, per poi rilocalizzarsi su Linate nel momento in cui se ne è presentata l opportunità. Alla luce della piena applicazione del Decreto Bersani-bis infatti, Linate rimane alle spalle degli aeroporti di Bologna e Venezia (unico sopra i 20.000 posti offerti). Le compagnie aeree, nella maggior parte dei casi, hanno aumentato la propria offerta di posti su voli feeder dagli aeroporti che risultano essere, dopo Linate, i più importanti dell area considerata per volume di traffico passeggeri come Bologna e Torino. Venezia mantiene la leadership conquistata a giugno 2000 ma fa registrare, dopo il calo dello scorso dicembre 2001, una sensibile riduzione del numero di posti offerti del 2% circa, passando da 20.438 a 20.401. Linate ha subito un calo dell 1% circa, mentre la maggior parte degli altri aeroporti del Nord Italia sono stati interessati da un aumento del loro indice. Aeroporti italiani Tab. 11: Numero di voli feeder programmati (giugno 2002) Hub AMS CDG FCO FRA LGW LHR MAD MUC MXP ZRH Totale Bergamo 24 6 18 48 Bologna 20 42 20 28 20 14 32 17 21 214 Firenze 42 31 28 30 21 7 159 Genova 21 33 12 7 19 21 113 Linate 14 39 131 19 21 7 231 Parma 20 20 Pisa 6 19 24 18 21 21 109 Torino 20 33 50 35 7 27 19 191 Trieste 26 21 28 75 Venezia 20 49 37 34 31 7 28 21 19 246 Verona 25 20 7 26 78 Totale 80 269 403 176 83 21 35 222 129 66 1.484 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. 1 In questa e nelle successive tavole sono state utilizzate le sigle degli hub considerati. Legenda: AMS CDG FRA LGW LHR MAD MUC MXP ROM ZRH Amsterdam Parigi Charles De Gaulle Francoforte Londra Gatwick Londra Heathrow Madrid Monaco di Baviera Milano Malpensa Roma Fiumicino Zurigo Osservando la tabella 11, Venezia risulta essere l aeroporto del Nord Italia dal quale parte il maggior numero di voli feeder con una copertura del 16,5% del totale dei voli offerti. L aeroporto lagunare consente il collegamento con volo feeder verso tutti gli hub europei tranne quello di Londra Heathrow, servito però da Alitalia (con un volo non considerato da alimentazione). Estendendo l'analisi anche agli aeroporti hub di Roma Fiumicino e Milano Malpensa, si rileva che, dopo la piena applicazione del nuovo decreto di ripartizione dei voli, il secondo aeroporto dopo Venezia è Linate, da cui parte il 15,5% dei voli offerti dalle compagnie aeree sul Nord Italia, con un'offerta in diminuzione (231 voli a giugno rispetto ai 268 invernali). L aeroporto milanese non serve tutti gli hub considerati a causa delle limitazioni alle destinazioni raggiungibili imposte dal

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 20 decreto di ripartizione dei voli sul sistema milanese. Mancano infatti Monaco e Zurigo, oltre a Gatwick, ma quest ultimo per la politica della British Airways di servire da Milano solo l altro hub di Heathrow. Segue l aeroporto di Bologna dal quale decollano complessivamente 214 voli feeder, con un decremento di 5 voli rispetto a dicembre. Il 17,2% di questi è diretto verso gli hub nazionali di Fiumicino e Malpensa, mentre gli hub esteri più attivi sul mercato emiliano si confermano Parigi, Monaco e Francoforte. Gli hub nazionali di Roma Fiumicino e Milano Malpensa assorbono il 35,8% dei voli feeder sul mercato del Nord Italia, e Malpensa rimane stabile al 9% circa del periodo precedente. Parigi risulta essere la principale destinazione europea, con 269 voli in partenza dai principali aeroporti del Nord Italia a causa della piena attuazione dell alleanza tra i vettori di bandiera italiano e transalpino. Segue Monaco con 222 collegamenti settimanali e, poi Francoforte con 176 voli feeder. Tab. 12: Voli feeder programmati dalle compagnie aeree (giugno 2002) Hub Compagnia AMS CDG FCO FRA LGW LHR MAD MUC MXP ZRH Totale Alitalia 55 346 87 488 Lufthansa 139 70 209 Air Dolomiti 37 152 189 Air France 178 178 British Airways 71 21 92 Minerva Airlines 26 42 68 KLM-Royal Dutch Airlines 67 67 Swiss 66 40 Gandalf Airlines 36 36 Iberia 35 35 Meridiana 25 25 Transavia Airlines 13 13 Aer Lingus 12 12 Azzurra Air 6 6 Totale 80 269 403 176 83 21 35 222 129 66 1.484 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. I dati riportati nella tabella 12 permettono di individuare l offerta di voli feeder, diretti verso gli hub europei considerati, operata dalle compagnie aeree sul Nord Italia. Su un offerta globale di 1.484 voli feeder verso gli hub considerati, Alitalia ne fornisce 488 (pari al 32,9%, percentuale in lieve diminuzione rispetto a dicembre 2001) di cui: 346 sull hub di Roma Fiumicino (pari all 70,9%), 87 su Milano Malpensa (17,8%) e 55 su Parigi Charles De Gaulle (11,2%). Le due compagnie della Star Alliance Lufthansa e Air Dolomiti, costituiscono congiuntamente la seconda forza presente sul mercato del Nord Italia con 398 voli (rispetto ai 347 della rilevazione precedente). Esse offrono infatti il 26,8% del totale dei voli feeder, servendo i due hub tedeschi di Francoforte e Monaco. L offerta di Lufthansa è oggi concentrata per il 66,5% su Francoforte e per il restante 33,5% su Monaco; mentre i voli effettuati da Air Dolomiti sono per l'80% diretti su Monaco e per il 20% su Francoforte, dopo l introduzione del collegamento tra Linate e quest ultimo hub tedesco.

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 21 L offerta della compagnia francese Air France è pari a 178 voli settimanali, con una riduzione dell 8% circa rispetto all inverno 2001. I voli di British Airways sono stati rilocalizzati con lo spostamento da Heathrow a Gatwick per i problemi di congestione del primo. L alleanza tra aerolinee straniere si concretizza anche su Amsterdam: la KLM si avvale infatti della collaborazione della controllata Transavia per aggirare il limite di un volo giornaliero da Linate verso la capitale olandese. Gandalf e Volare mantengono i propri rapporti di collaborazione rispettivamente con Air France ed Alitalia. Inoltre, a seguito del pieno sviluppo dell accordo tra Lufthansa ed AirOne, si è determinato un incremento dell offerta di voli verso Francoforte e Monaco. Tab. 13: Voli feeder in partenza dagli aeroporti del Nord Italia (giugno 2002) Aeroporti italiani Compagnia MI LIN VE BO TO FI GE PI VR TS BG PR RN CN BS Totale Alitalia 144 79 58 50 52 33 45 27 488 Lufthansa 14 34 54 49 58 209 Air Dolomiti 5 28 6 13 31 21 46 21 18 189 Air France 14 28 21 33 42 21 19 178 British Airways 21 19 20 7 18 7 92 Minerva Airlines 21 27 20 68 KLM 7 20 20 20 67 Swiss 21 19 40 Gandalf Airlines 12 24 36 Iberia 7 7 14 7 35 Swiss 19 7 26 Meridiana 25 25 Transavia Airlines 7 6 13 Aer Lingus 12 12 Azzurra Air 6 6 Totale 231 246 214 191 159 113 109 78 75 48 20 0 0 0 1.484 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. La tabella n. 13 permette di individuare come le compagnie aeree hanno distribuito la propria offerta di voli feeder fra gli aeroporti del Nord Italia. Alitalia serve la maggior parte degli aeroporti considerati (fatta eccezione per Verona e Bergamo) con voli feeder verso Milano, Roma e Parigi. L offerta della compagnia di bandiera si concentra maggiormente sugli aeroporti di Milano Linate (29,5%) e Venezia (16,2%) che risultano i più importanti dell area considerata per volume di traffico passeggeri. Seguono Bologna, Firenze, Torino, Pisa, e Genova. L offerta di Lufthansa, che si presenta come il secondo carrier presente sul mercato nazionale per voli offerti, aumenta da 191 a 209 e consente alla compagnia tedesca di superare Air France che occupava precedentemente il secondo posto. I voli si concentrano sugli aeroporti di Firenze, Bologna e Torino. L alleata Air Dolomiti vede salire la sua offerta con 189 voli rispetto a 156 del periodo precedente. Air France riduce la propria offerta sul Nord Italia passando da 194 a 178 voli settimanali. Gli aeroporti italiani su cui sembra abbia al momento deciso di basarsi sono l Amerigo Vespucci di Firenze e il Caselle di Torino.

Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 Giugno 2002 22 La British Airways mantiene abbastanza costante la propria offerta dai principali aeroporti italiani (Linate, Bologna e Venezia). Aumenta i collegamenti da Pisa e riduce, invece, la propria offerta da Venezia. Aeroporti italiani Tab. 14: Numero di posti offerti su voli feeder (giugno 2002) Hub AMS CDG FRA LGW LHR MAD MUC MXP FCO ZRH Totale Bergamo 768 828 510 2.106 Bologna 1.600 5.502 3.482 2.216 700 1.716 1.948 2.847 1.032 21.043 Brescia Cuneo Firenze 3.570 2.240 1.980 1.344 1.984 350 11.468 Genova 1.470 552 786 874 609 4.440 8.731 Milano Linate 1.897 5.769 2.234 3.335 1.533 20.512 35.280 Parma 580 580 Pisa 929 703 2.028 966 1.344 2.698 8.668 Rimini Torino 1.600 4.560 3.704 350 1.418 8.028 943 20.603 Trieste 966 1.659 3.038 5.663 Venezia 1.642 7.060 4.786 3.578 1.050 1.288 2.779 5.261 997 28.441 Verona 932 782 1.200 3.750 6.664 Totale 7.668 29.402 17.930 9.390 3.335 3.633 11.236 9.683 53.648 3.322 149.247 Fonte: Elaborazione su programmi operativi delle compagnie aeree. L offerta globale operata dalle compagnie aeree sul Nord Italia è pari a 149.247 posti su voli feeder, con una diminuzione di più di 11.000 posti rispetto alla rilevazione di dicembre 2001. Tale diminuzione è dovuta principalmente alla riduzione del 29,4% del numero di posti offerti dall hub di Fiumicino. Di questi 149.000 posti, 53.648 (pari al 35,9% contro il 43,3% di dicembre) sono sull hub di Fiumicino, con una situazione in lieve calo rispetto all orario invernale. Sull hub di Malpensa i posti passano da 10.091 (dicembre) a 9.683 (giugno) con una riduzione del 4%. I restanti 85.916 posti, pari al 57,5% del totale, sono diretti verso hub esteri. Quest'ultimo dato è in aumento di circa il 7%. L aeroporto di Milano Linate, serve soprattutto Roma Fiumicino. Infatti dei 35.280 posti offerti dall aeroporto milanese, 20.512 (pari al 58%) sono diretti sull hub romano. Rispetto a dicembre si evidenzia una riduzione di 6 punti percentuali circa, dovuta alla minore intensità di traffico business durante il periodo estivo. Probabilmente sulla diminuzione dei posti ha anche inciso la programmazione delle compagnie aeree condizionata dalla chiusura, in agosto, dello scalo di Linate per il rifacimento della pista. Secondo per numerosità di posti offerti su voli feeder è l aeroporto di Venezia, dal quale parte il 19% dell offerta globale operata dalle compagnie aeree. L aeroporto veneto alimenta tutti gli hub considerati (unica eccezione Londra, dove non è collegato con Heathrow ma solamente con Gatwick). Al contrario di Linate, i posti offerti su voli feeder diretti all'estero costituiscono la maggioranza, ossia il 71,7% (con un aumento percentuale di circa 5 punti) del totale dei posti considerati, facendo risaltare l'interesse dimostrato da tutte le compagnie estere per il bacino di utenza dell'aeroporto lagunare. - - -