ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA PRIMARIA GRAZIA DELEDDA PROGETTO DI COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI 1^A- 1^B TEMPO NORMALE 27 ORE Anno Scolastico 2015/2016 Coordinatore di Classe Doc. CABRAS MARIACRISTINA Segretario Doc. TURNO CARMEN DISCIPLINA DOCENTE GIORNO E ORA DI RICEVIMENTO GIORNO LIBERO ITALIANO martedì SABATO Carmen Ore 14.00 ARTE e IMMAGINE Carmen STORIA Carmen MATEMATICA Mariacristina martedì SABATO Ore 14.00 SCIENZE TECNOLOGIA Mariacristina GEOGRAFIA Mariacristina SCIENZE MOTORIE Serci Stefania Giovedì SABATO Ore 12.00 MUSICA Serci Stefania SABATO SOSTEGNO Maria Elena martedì Ore 14.00 INGLESE Floris Rosa Mercoledì SABATO SABATO Ore 15.00 RELIGIONE CATTOLICA Porcedda Vincenza martedì LUNEDI Ore 14.00 COMPOSIZIONE DELLE CLASSI 1^A N.TOTALE ALUNNI 1^B 19 N.TOTALE ALUNNI 18 MASCHI 10 MASCHI 11 FEMMINE 9 FEMMINE 7 RIPETENTI ALTRE CULTURE RIPETENTI 1 ALTRE CULTURE H 1 H DSA(BES) DSA RC TUTTI SI AVVALGONO RC TUTTI SI AVVALGONO
ORARIO DELLE LEZIONI 1^A LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI 8.00-9.30 8.00-9.00 9.30-10.30 Storia 9.00-10.00 10.30-11.30 Storia 10.00-11.00 11.30-12.30 Immagine Scienze Musica Serci Geografia 11.00-12.00 Scienze 12.30-13.30 Inglese Floris Religione Porcedda Religione Porcedda Geografia 12.00-13.00 SMS Serci 1^B LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI 8.00-9.30 8.00-9.00 9.30-10.30 Storia 9.00-10.00 10.30-11.30 Scienze Storia Geografia 10.00-11.00 Geografia 11.30-12.30 Inglese Floris Religione Porcedda Religione Porcedda 11.00-12.00 SMS Serci 12.30-13.30 Scienze Immagine Musica Serci 12.00-13.00
1^A TIPOLOGIA DELLA LIVELLO DELLA RlTMO DI LAVORO CLIMA RELAZIONALE X vivace X medio X lento X problematico PRESENTAZIONE DELLA LE FASCE DI LIVELLO Individuate attraverso: Prove d ingresso griglie di osservazione appositamente predisposte dai docenti osservazioni sistematiche rilevazioni elaborate d intesa con il Dirigente e la commissione curricolo FASCE DI LIVELLO STABILITE DAL C.di C. Alunni con abilità sicure, conoscenze pienamente acquisite, impegno regolare, metodo di studio e di lavoro produttivo Alunni con conoscenze e abilità acquisite in modo soddisfacente, impegno buono, metodo di studio e di lavoro da affinare Alunni con conoscenze ed abilità più che sufficienti, impegno quasi buono, metodo di studio e di lavoro da affinare Alunni con conoscenze ed abilità sufficienti, necessitano a volte di chiarimenti, impegno sufficiente, metodo da migliorare Alunni con conoscenze e abilità appena sufficienti, impegno discontinuo, difficoltà nel metodo di studio Alunni con conoscenze frammentarie ed abilità carenti, metodo di lavoro da migliorare Casi particolari conoscenze frammentarie ed abilità carenti, metodo di lavoro da migliorare. ALUNNI INTERVENTI Arricchimento Arricchimento potenziamento Accertamento diagnostico Progetto BES
1^B TIPOLOGIA DELLA LIVELLO DELLA RlTMO DI LAVORO CLIMA RELAZIONALE X vivace X attivo X medio X problematico LE FASCE DI LIVELLO Individuate attraverso: Prove d ingresso griglie di osservazione appositamente predisposte dai docenti osservazioni sistematiche rilevazioni elaborate d intesa con il Dirigente e la commissione curricolo FASCE DI LIVELLO STABILITE DAL C.di C. Alunni con abilità sicure, conoscenze pienamente acquisite, impegno regolare, metodo di studio e di lavoro produttivo Alunni con conoscenze e abilità acquisite in modo soddisfacente, impegno buono, metodo di studio e di lavoro da affinare Alunni con conoscenze ed abilità più che sufficienti, impegno quasi buono, metodo di studio e di lavoro da affinare Alunni con conoscenze ed abilità sufficienti, necessitano a volte di chiarimenti, impegno sufficiente, metodo da migliorare Alunni con conoscenze e abilità appena sufficienti, impegno discontinuo, difficoltà nel metodo di studio Alunni con conoscenze frammentarie ed abilità carenti, metodo di lavoro da migliorare Casi particolari ALUNNI INTERVENTI Arricchimento Arricchimento potenziamento Accertamento diagnostico Progetto BES
MEZZI UTILIZZATI PER INDIVIDUARE LE FASCE DI LIVELLO X Prove d ingresso X griglie di osservazione appositamente predisposte dai docenti X osservazioni sistematiche X rilevazioni elaborate d intesa con il Dirigente e la commissione curricolo LE SCELTE EDUCATIVE In base all analisi del contesto sociale e ambientale in cui operiamo e alle diverse esigenze in esso presenti, è possibile individuare alcuni specifici bisogni formativi degli alunni/e che frequentano la nostra scuola e i relativi obiettivi: Bisogno di autonomia Bisogno di identificazione Bisogno di aggregazione Bisogno di conoscenze e competenze specifiche Bisogno di allargamento degli orizzonti personali Saper organizzare il proprio tempo Saper far riferimento a un sistema di regole, come primo passo per iniziare un percorso di educazione alla legalità Rispettare gli impegni assunti Conoscenza di sé Autovalutazione Autostima Accettazione di sé Assunzione di responsabilità Stabilire corretti rapporti individuali e di gruppo con i coetanei e con gli adulti Comprendere e interagire attivamente con la realtà esterna Acquisire conoscenze, competenze e abilità di base Operare scelte consapevoli Fare esperienze culturali (teatro, cinema, viaggi, etc.) al di fuori della scuola e del luogo dove si vive Aprirsi alla multiculturalità Accogliere la diversità OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Gli obiettivi di apprendimento sono riportati nelle unità didattiche di ciascun insegnante nella programmazione didattica annuale e all interno del registro personale di ciascun docente.
ATTIVITÀ DI RECUPERO/ POTENZIAMENTO ARRICCHIMENTO - SOSTEGNO RECUPERO E POTENZIAMENTO MEDIANTE Attività individualizzate nel piccolo gruppo Attività per gruppi di livello X Attività all interno del curricolo Attività pomeridiane X Attività per classi parallele Attività per classi aperte SOSTEGNO Attività individualizzate nel piccolo gruppo X Attività all interno del curricolo X Attività per classi parallele Attività per classi aperte PROGETTI PROPOSTI DAL CONSIGLIO DI PROGETTI DENOMINAZION E Tipologia Referente Collaborazioni per classi aperte Docenti coinvolti PERIODO SETTIMANA DELLA CULTURA E DELLA LEGALITA - CABRAS- TURNO SI ORIENTAMENTO ALLO SPORT - SERCI Serci - LABORATORIO DI LETTURA: EDUCAZIONE ALL ASCOLTO E ALLE EMOZIONI - CURRICO LARE TURNO BAZZONI LABORATORIO GLI ANIMALI : VARIETÀ DI FORME E COMPORTAME NTI - CURRICO LARE CABRAS TEAM SECONDO QUADRIMESTRE LABORATORIO CANTI DI NATALE E FINE ANNO - CURRICO LARE SERCI Per classi parallele
PROGETTI DI PROGETTI DENOMINAZION E Tipologia Referente Collaborazioni per classi aperte Docenti coinvolti PERIODO SETTIMANA DELLA CULTURA E DELLA LEGALITA TURNO-CABRAS SI ORIENTAMENTO ALLO SPORT PILLONI Serci - PROGETTO AMBIENTE- SALUTE SERRA SI PROGETTO EDUCAZIONE ALIMENTARE MANGIARE BENE PER CRESCERE MEGLIO ARU PROGETTO TEATRO ROTELLA PROGETTO MUSICA-SCUOLA CIVICA SCIOLA SI EVENTI Accoglienza DOCENTI CLASSI PRIME 14/09/2015 Sfilata di Carnevale TURNO-CABRAS 04/02/2015 Canti di Natale SERCI Data da stabilire Canti di fine anno SERCI Data da stabilire Saggio finale del progetto Orientament o allo sport SERCI Data da stabilire
OLTRE LA SCUOLA Referente del progetto Destinazi one Tipologia Proposta docenti/educatori/genit ori accompagnatori DATA TURNO- CABRAS FATTORIA DIDATTICA AGROPASO RALE (SINNAI) Classi parallele TEAM DOCENTE 03/05/2016 METODI E STRUMENTI METODI x lezione frontale x esercitazioni collettive su temi affrontati x x lavoro di gruppo per fasce eterogenee x brain storming x problem solving x discussione guidata x toutoring MEZZI E STRUMENTI x Libri di testo x Testi didattici di supporto x Stampa specialistica x x Drammatizzazione x Strumenti informatici x Uscite sul territorio x Giochi x Sussidi audiovisi - LIM x Esperimenti STRATEGIE DI INTERVENTO E METODOLOGIA STRATEGIE COGNITIVE STRATEGIE METACOGNITIVE x Semplificazione dei Contenuti x Elaborazione Mappe Concettuale x Lettura Selettiva del Testo x Attività di analisi e sintesi x Stabilire obiettivi a breve. Medio e lungo termine STRATEGIE MOTIVAZIONALI x Incentivare l autostima x Potenziare l immagine positiva di sè x Premiare l impegno e la disponibilità STRATEGIE DI AUTOVALUTAZIONE x Confrontare gli obiettivi attesi con i risultati ottenuti verificando in itinere le strategie attivate.
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE La valutazione terrà conto di: - Livello di partenza - Competenze raggiunte - Evoluzione del processo di apprendimento - Metodo di studio - Impegno - Applicazione e partecipazione VERIFICA E VALUTAZIONE INTERMEDIA E QUADRIMESTRALE Somministrazione di prove, scritte e orali nel corso dell anno PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE X Brevi tipologie testuali X Sintesi X Questionari aperti X Questionari a scelta multipla X Testi da completare X Esercizi X Soluzione problemi Altro. X Relazione su attività svolte X Interventi X Discussione su argomenti di studio X Prove grafico cromatiche X Prove strumentali e vocali X Test motori Altro CRITERI DI VALUTAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LIVELLO Possiede conoscenze complete, approfondite e personalizzate. Applica conoscenze e competenze in situazioni diverse e complesse con precisione e autonomia. Organizza in modo autonomo e completo consegne e compiti affidati, utilizzando metodologie adeguate ad elaborare percorsi personalizzati Possiede conoscenze complete e sicure. E in grado di rielaborare e trasferire conoscenze e competenze in situazioni differenti. Esegue con autonomia e impegno consegne e compiti assegnati. Possiede conoscenze articolate e di norma sicure. Coglie il senso dei contenuti anche complessi ma li esegue con incertezza. Sa trasferire abilità e competenze in situazioni differenziate, anche se con imprecisione. Conoscenze sufficienti delle discipline. Sa orientarsi nelle tematiche fondamentali proposte. Sa eseguire consegne o compiti assegnati anche se con imprecisione VOTO 10-9 8 7 6
Possiede conoscenze frammentarie e superficiali. Fatica a trasmettere conoscenze e competenze in ambiti determinati.si applica superficialmente o con discontinuità. 5 VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Criteri di valutazione Scuola Primaria OTTIMO - Ruolo altamente propositivo e collaborativo all interno della classe; - rispetto degli altri e dell istituzione scolastica; - costante adempimento dei doveri scolastici. L alunno partecipa attivamente e consapevolmente alle attività facendo proprie le norme, proponendosi positivamente nei confronti del corpo docente e della classe. DISTINTO - Equilibrio nei rapporti interpersonali; - rispetto delle norme disciplinari dell Istituto; - ruolo positivo e consapevole nel gruppo classe; - regolare svolgimento dei doveri scolastici; - interesse e partecipazione regolari. L alunno è corretto, responsabile, rispettoso delle norme che regolano la vita dell istituto ed è pienamente consapevole dei propri doveri. BUONO - Osservazione delle norme e del regolamento scolastico; - Comportamento non sempre controllato con qualche richiamo verbale. L alunno ha rapporti quasi sempre corretti con tutte le componenti della Scuola. SUFFICIENTE - Comportamento poco conforme alle regole; - comportamento talvolta scorretto con insegnanti e compagni o disturbo dell attività didattica; - funzione negativa nel gruppo classe.. L alunno manifesta, talvolta, rapporti problematici e conflittuali con docenti e compagni. Si rilevano episodi di - mancato rispetto del regolamento di disciplina dell Istituto; -provvedimenti del consiglio di classe.
NON SUFFICIENTE L alunno manifesta i seguenti comportamenti problematici: - Comportamento non conforme alle regole; - rapporti conflittuali e prevaricatori; - arroganza e aggressività nell atteggiamento; - scarsa collaborazione; - frequente disturbo delle lezioni, tale da compromettere un sereno ambiente di apprendimento; - comportamenti irresponsabili, che possano pregiudicare la sicurezza propria e altrui; - Funzione negativa nel gruppo classe, con gravi atti di intolleranza verbale e/ o episodi di violenza fisica e atti intenzionali di danneggiamento o sottrazione di materiali ai compagni; - disinteresse e scarso impegno in quasi tutte le discipline; - uno o più provvedimenti del Consiglio di Classe. L alunno Non rispetta il regolamento Scolastico. Manifesta frequenti comportamenti di disturbo dell attività didattica con conseguenti richiami dei docenti. Si da disponibilità alla PARTECIPAZIONE DELLA Ad eventuali SPETTACOLI TEATRALI, MANIFESTAZIONI MUSICALI, SPORTIVE ECC. MODALITA DI COMUNICAZIONE DELLA VALUTAZIONE DIDATTICA E DISCIPLINARE ALLE FAMIGLIE x Colloqui individuali su richiesta dei docenti o dei genitori; x Colloqui generali programmati nel piano delle attività; x Comunicazioni del Dirigente Scolastico; Comunicazioni sulle verifiche scritte orali firmate dai docenti e controfirmate dai genitori; x Documento di valutazione del primo e secondo quadrimestre. SAN SPERATE _19 ottobre 2015 IL CONSIGLIO DI IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Dott.ssa Adriana Mura)