PROGRAMMAZIONE DIDATTICA anno scolastico 2018 / 2019 Indirizzo: Chimica, materiali, biotecnologie Articolazione: Biotecnologie sanitarie Docenti: Bianchi, Clerici, Giannini, Talami, Tarallo, Vignocchi. Disciplina: Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia (6 ore settimanali di cui 3 in compresenza con l ITP) Classi 4A, 4B, 4D, 4F, 4S, 4T Docenti ITP: Antoniacci, Crivaro, Toscano. FINALITÀ Il percorso quinquennale, in accordo col Collegio dei docenti, si fonda su una programmazione che mira alla crescita, nell alunno, delle proprie potenzialità cognitive ed emotive. Il percorso didattico pluriennale è configurato in modo tale da offrire agli allievi l opportunità di sviluppare e/o potenziare: L apprendimento di un metodo di studio/lavoro logico, critico e decisionale. La capacità di autovalutazione e di autocritica sul proprio ed altrui operato. La capacità di trasferire le proprie conoscenze da contesti disciplinari a contesti extradisciplinari, scolastici ed extrascolastici. A tale scopo sono stati individuati due gruppi di finalità: cognitive e formative. Finalità cognitive a) conoscenza di contenuti e procedure b) competenza linguistica ed espositiva c) comprensione del testo d) capacità di analisi e di sintesi e) rielaborazione personale f) capacità di argomentare e sostenere una tesi g) capacità di attivare procedimenti inter e multidisciplinari h) capacità di formulare ipotesi i) potenziare l intuizione e la creatività Finalità in ambito formativo a) capacità di osservare ed ascoltare b) potenziamento della concentrazione c) capacità di pianificare e programmare d) autonomia nel cercare dati ed informazioni e) abilità di rilevare l errore f) capacità di gestione dell insuccesso g) capacità di collaborare e di lavorare in gruppo h) capacità di relazionarsi i) uso corretto del lessico specifico disciplinare Per la concretizzazione ed il perseguimento di tali finalità, saranno esplicitati di seguito: 1. situazione della classe 2. contenuti e obiettivi disciplinari 3. modalità di lavoro 4. strumenti ed attività integrative 5. tipologia delle verifiche e della loro quantità - 1 -
6. definizione dei criteri di valutazione 1. SITUAZIONE DELLA CLASSE (a cura del singolo docente). 2. CONTENUTI e obiettivi disciplinari Nuclei tematici irrinunciabili condivisi dal gruppo monodisciplinare (riferimenti tematici sostanziali il cui complesso, logicamente articolato, costituisce il quadro di base per la stesura del programma da sviluppare nel corso dell anno) 1. Apparato cardiovascolare: struttura, funzione e cenni di patologia 2. Sistema linfatico e sistema immunitario: struttura, funzione e cenni di patologia 3. Anatomia e fisiologia dell apparato respiratorio e cenni di patologia 4. Anatomia e fisiologia dell apparato digerente, cenni di patologia e nutrizione 5. L apparato urinario e l equilibrio idrosalino e cenni di patologia 6. Concetto di salute e malattia 7. Fattori di rischio e causali di malattia 8. Malattie infettive e loro modalità di trasmissione 9. Metodologia epidemiologica 10. Principi e livelli di prevenzione 11. Prevenzione generale delle malattie infettive 12. Epidemiologia e prevenzione delle principali malattie infettive a trasmissione oro-fecale, aerea, sessuale e parenterale Obiettivi disciplinari specifici in relazione ai nuclei individuati Nuclei 1. Individuare le caratteristiche strutturali e funzionali dei vari organi e 1,2,3,4,5 apparati 2. Ricomporre le funzioni dell organismo umano in una visione integrata 1,2,3,4,5 3. Conoscere l evoluzione che il concetto di salute ha subito nel tempo 6 4. Individuare i principali fattori di rischio e causali delle patologie umane 7 5. Individuare le modalità di trasmissione degli agenti infettivi 8 6. Riconoscere l importanza delle misure epidemiologiche nella valutazione 9 dello stato di salute di una popolazione 7. Riconoscere gli obiettivi e le strategie adottate dalla prevenzione primaria, 10 secondaria e terziaria 8. Conoscere i principi generali di prevenzione delle malattie infettive 11 9. Conoscere eziologia, patogenesi, epidemiologia e prevenzione delle principali malattie infettive 12 10. Connettere il sapere acquisito in contesti applicativi al sapere astratto basato su concetti generali. Coniugare l attitudine degli studenti alla concretezza e all azione. - 2 -
3. MODALITÀ DI LAVORO concordati a livello del gruppo monodisciplinare: Lezione frontale per fornire un modello di analisi, abituare alla concentrazione e a prendere appunti Lezione interattiva per stimolare la riflessione, sviluppare le dinamiche della presa di parola in pubblico Lavoro di gruppo per imparare a gestire i rapporti con i compagni, responsabilizzarsi, favorire una corretta interazione tra alunni Studio assistito per consolidare un adeguato metodo di studio Attività di laboratorio per sviluppare attività di comprensione-espressione 4. STRUMENTI ED ATTIVITÀ INTEGRATIVE concordati a livello del gruppo monodisciplinare: Testi in adozione: G.J.Tortora- B.Derrickson Conosciamo il corpo umano Edizione azzurra, Zanichelli. A.Amendola, A.Messina, E.Pariani, A.Zappa, G.Zipoli Igiene e patologia, Zanichelli Fotocopie per chiarire ed integrare i testi Sussidi audiovisivi: per integrare e destare l interesse degli allievi sugli argomenti trattati Eventuali dispense prodotte dai docenti Cartelloni e modelli Progetti in cui la disciplina è coinvolta: Stile di vita idoneo per la prevenzione delle malattie dell'apparato riproduttore femminile Informazione e prevenzione delle patologie dell apparato riproduttore maschile Prevenzione AIDS Progetto Orientamento Alternanza scuola-lavoro come previsto dal PTOF Progetto Life Biorest per la classe 4A (visita al sito bonificato) Progetto Fatti vedere della Fondazione Veronesi Attività extracurricolari in cui la disciplina è coinvolta: Attività di approfondimento relativa alla Qualità ambientale e dei materiali per l industria (solo per la classe 4B) Modalità del recupero: E previsto il recupero in itinere ed eventualmente il corso di recupero. 5. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E LORO QUANTITA tipologie (3) Interrogazioni individuali Prove strutturate Prove semistrutturate Quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla Trattazione sintetica di argomenti Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Sviluppo di progetti (3) Barrare le tipologie interessate Analisi e commento di testi Saggio breve X Relazione di laboratorio Articolo di giornale Intervista Lettera Sviluppo di argomenti di carattere storico Tema su argomento di ordine generale Quantità Numero minimo di valutazioni che confluiscono nel voto unico in pagella (ai sensi della C.M. 89/2012): 2/3 Possono confluire nella valutazione: - le verifiche di conoscenze mediante questionari - le verifiche di abilità e conoscenze mediante semplici esercitazioni o richieste di interventi a risposta immediata - le verifiche relative alle attività di laboratorio proposte con la collaborazione dell insegnante tecnicopratico. - 3 -
6. VALUTAZIONE considerazioni La valutazione di norma deve essere espressa in decimi (da 1 a 10). Non possono essere ammesse valutazioni non quantitative espresse con indicazioni soggettivamente interpretabili (+, -, dal/al...). I voti definiscono livelli di valutazione come sottoindicati, senza fasce intermedie. Considerata tuttavia la difficoltà che a volte può nascere dal confronto, che necessariamente può stabilirsi tra un alunno e l altro, in casi particolari sarà possibile introdurre la quantità intermedia del ½, che tuttavia non esprime di per sé un livello intermedio, quanto piuttosto il raggiungimento pieno del livello indicato e la tendenza al raggiungimento del livello successivo. Lo studente ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva volta ad attivare un processo di autovalutazione che lo conduca ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento. Nessuna infrazione disciplinare connessa con il comportamento può influire sulla valutazione del profitto (Dallo Statuto delle studentesse e degli studenti Regolamento M.P.I 29/05/1998). criteri per la valutazione In allegato: - Documento elaborato a cura del dipartimento disciplinare in relazione al documento del collegio dei docenti sulla valutazione). - 4 -
Criteri pluridisciplinari Criteri monodisciplinari Descrittori di conoscenze, competenze, abilità 10 Livello dell eccellenza Conoscenza dei contenuti, capacità argomentativa, di rielaborazione, di collegamento interdisciplinare, di ricerca ed approfondimento personale, competenze formali della materia Le verifiche presentano connotati valutabili a livello dell eccellenza 9 Corrisponde al pieno raggiungimento degli obiettivi ed è indice di ottima padronanza dei contenuti e delle abilità di trasferirli ed elaborarli autonomamente 8 Corrisponde al pieno raggiungimento degli obiettivi ed è indice di buona padronanza dei contenuti e delle abilità di trasferirli ed elaborarli autonomamente 7 Indica il conseguimento degli obiettivi previsti, ma con capacità di elaborazione autonoma delle conoscenze ancora in via di sviluppo Ampia ed approfondita Organizzata e personale Sicura, anche in contesti nuovi Ottima padronanza della terminologia Esauriente Organizzata Abbastanza sicura Utilizzo corretto del linguaggio specifico Discreta Organizzazione abbastanza ordinata e chiara Operazioni effettuate in modo parzialmente autonomo Espressione in forma abbastanza corretta ed appropriata 6 Rappresenta il conseguimento, in linea di massima, delle acquisizioni e capacità culturali prefissate per altro raggiunte in modo non approfondito. Indica quindi il minimo indispensabile rispetto alla formazione vista nel suo aspetto cognitivo, cioè a quella preparazione che consente all alunno la prosecuzione negli studi senza intralcio per sé e per gli altri Sufficiente Accettabile, ma elementare Operazioni effettuate solo sotto guida Linguaggio non sempre corretto ed adeguato - 5 -
5 Indica il possesso solo parziale dei contenuti minimi della disciplina indispensabili per affrontare la classe successiva 4 Indica gravi e diffuse lacune su quasi tutti gli obiettivi minimi da raggiungere Lacunosa Faticosa Quasi sufficiente Linguaggio scientifico complessivamente improprio Seriamente lacunosa Frammentaria Decisamente carente Linguaggio scientifico improprio 3 2 Evidenzia mancanza di approccio significativo alla disciplina sia relativamente alle conoscenze, sia alla metodologia e ai linguaggi Pressochè nulla o nulla Pressochè nulla o nulla 1 Pressochè nulla o nulla Pressochè nulle o nulle Gli insegnanti - 6 -