DIABETE MELLITO Il diabete mellito è la più comune malattia endocrina: 1-2% della popolazione E caratterizzato da : -alterazione del metabolismo del glucosio -danni a diversi organi Complicanze acute: coma diabetico ( scompenso acuto del metabolismo degli zuccheri) Complicanze croniche ( danni d organo) Organi danneggiati in corso di diabete mellito Occhio Rene Cuore Vasi Sistema nervoso Il denominatore comune dei danni d organo causati dal diabete è il danno vascolare ( grossi vasi e microcircolo) Il diabete costituisce un importante fattore di rischio di morbidità e mortalità cardiovascolare Il diabete ha elevati costi sociali ( ricoveri,mortalità e invalidità) INSULINA Ormone secreto dalle cellule beta del pancreas Regola: - il passaggio del glucosio attraverso le membrane cellulari - il metabolismo del glucosio Deficit di insulina Iperglicemia Ridotta azione dell insulina Resistenza all insulina Glicosuria 1
DIABETE DI TIPO I Diabete di tipo I ( giovanile): assenza di insulina = insulino dipendente Diabete di tipo II ( adulto): resistenza periferica all azione dell insulina = non insulino dipendente 1/3 di casi rispetto al diabete di tipo II Insorge prima dei 30 anni Sono presenti autoanticorpi contro le cellule beta del pancreas Esiste una predisposizione genetica Non è presente resistenza periferica all azione dell insulina DIABETE DI TIPO II 3 volte più frequente del Diabete di tipo I Insorge in genere dopo i 40 anni Non sono presenti autoanticorpi Esiste una forte famigliarità ( predisposizione genetica) E favorito da fattori ambientali ( dieta, sedentarietà) E spesso associato a obesità E presente insulino-resistenza DIABETE I iperglicemia poliuria disidratazione perdita di materiale energetico polidipsia polifagia 2
DIABETE I aumentato catabolismo di proteine e lipidi dimagramento aumento di trigliceridi nel fegato formazione di corpi chetonici anoressia, nausea e vomito chetoacidosi e chetonuria COMA Coma chetoacidosico Disidratazione ( lingua secca, ipotensione) Alterazioni del respiro Alito acetonico Poliuria Laboratorio - Iperglicemia ( > 300 mg/dl) - Acidosi ( ph<7.2) - Glicosuria DIABETE II Iperglicemia e glicosuria polidipsia disidratazione aumento di pressione osmotica passaggio di liquido dall interno all esterno delle cellule COMA Coma iperosmolare Aumentata viscosità del sangue ( trombosi) Disidratazione intracellulare ( convulsioni e paralisi transitorie) IRA su base funzionale Laboratorio - Iperglicemia ( fino a più di 1000 mg/dl) - Iperosmolarità DIABETE II aumentato catabolismo di proteine e lipidi insulino resistenza DIABETE II aterosclerosi dislipidemia ( aumento LDL e trigliceridi, diminuzione HDL) aumento della concentrazione plasmatica di insulina ATEROSCLEROSI IPERTENSIONE ARTERIOSA 3
DIAGNOSI Poliuria, polidipsia, dimagramento in un giovane Poliuria e polidipsia in un adulto, spesso obeso Glicosuria Iperglicemia ( 140 mg/dl a digiuno) Alterata risposta al carico orale di glucosio Alterata curva glicemica Aumentata emoglobina glicosilata ( < 6% dell Hb totale) TERAPIA 1) Dieta - 2) Insulina 3) Ipoglicemizzanti orali DIETA - Riduzione calorie ( solo nel DII) - Riduzione zuccheri semplici - Riduzione colesterolo e grassi saturi - Aumento di fibre vegetali - Normale apporto proteico - Aumento del numero di pasti INSULINA Indispensabile per i Diabeti di tipo I, da usare in caso di non controllo con gli antidiabetici orali per i Diabeti di tipo II Somministrazione sottocutanea tramite siringa tarata Pronta, intermedia o lenta Da conservare in frigorifero Da somministrare prima dei pasti Da dosare in maniera mirata per ogni paziente Principale effetto collaterale: ipoglicemia IPOGLICEMIZZANTI ORALI Le principali sono le Sulfaniluree e le Biguanidi Aumentano - la secrezione pancreatica di insulina - il numero dei recettori periferici Possono essere utilizzate solo nel Diabete di tipo II Principali effetti collaterali - ipoglicemia - acidosi lattica (biguanidi) CRISI IPOGLICEMICA Cause: - Digiuno - Esercizio fisico intenso - Sovradosaggio terapia - Sintomi: - Tremore, sudorazione,ansia,senso di fame. - Confusione, lipotimia, convulsioni - COMA 4
ipertensione arteriosa Microangiopatia dislipidemia iperglicemia Macroangiopatia COMPLICANZE CARDIOVASCOLARI Sono dovute all accelerata aterosclerosi - coronaropatia ( angina e infarto) - vasculopatia cerebrale ( TIA e Ictus) - vasculopatia agli arti inferiori (claudicatio, ulcere, gangrena) DANNI D ORGANO NEFROPATIA DIABETICA E una delle principale causa di morte nel diabetico E dovuta alla glomerulosclerosi diabetica Possono essere presenti lesioni dei grossi vasi renali Iperfiltrazione glomerulare Ipertensione glomerulare Progressione del danno renale e glomerulosclerosi Proteinuria Insufficienza renale cronica RETINOPATIA E tra le principali cause di cecità nella popolazione adulta E dovuta a un cattivo controllo della glicemia Diabete I: 60% dopo 10 anni, 90-100% dopo 20 anni Diabete II: 50% dopo 15 anni E dovuta alla microangiopatia Infarti retinici, essudati ed emorragie NEUROPATIA DIABETICA E dovuta alla microangiopatia dei vasa nervorum ed è una polineuropatia Sintomi sensitivi: - ipoestesia, iperestesia, parestesia Sintomi motori: - Deficit di forza e di tono muscolare Neuropatia autonomica: - Sintomi gastroenterici, cardiovascolari, urinari. 5
SISTEMA IMMUNITARIO Diminuita risposta alle infezioni per difetto dei leucociti INFEZIONI -cute - apparato respiratorio - apparato urinario - apparato genitale 6