Progetto Orientamento in itinere e in uscita PREMESSA In una prospettiva europea di Lifelong Learnig l orientamento diviene un elemento necessario e indispensabile in una scuola che interpreta le istanze socio-culturali odierne e progetta strategicamente i suoi interventi in una logica di apprendimento insegnamento come auto- apprendimento e auto- formazione costante. L Orientamento diviene, quindi, auto-orientamento costante e graduale volto a garantire lo sviluppo globale dell alunno, e, quindi, lo sviluppo consapevole della sua personalità nelle sue varie dimensioni, in un percorso che fornisca quelle coordinate di senso adeguate a vivere pienamente e produttivamente il proprio ruolo nei differenti e diversi contesti di vita. La mission della scuola è quindi di contribuire alla maturazione del processo di autoorientamento attraverso due funzioni: promuovere, attraverso la propria funzione formativa, una maturazione delle competenze orientative di base e propedeutiche a fronteggiare specifiche esperienze di transizione; sviluppare attività di educazione alla scelta e di monitoraggio, attraverso l utilizzo di risorse interne al sistema ma anche con il contributo di risorse esterne reperite liberamente sul mercato e/o messe a disposizione da altri sistemi in una logica di integrazione territoriale, finalizzate a promuovere il benessere dello studente lungo il proprio iter formativo e prevenire rischi di insuccesso e/o abbandono. FINALITA Sviluppare le azioni orientative della scuola nell'ottica del lifelong learning.
Aiutare gli alunni a conoscere se stessi, le proprie capacità, le proprie attitudini, le proprie difficoltà, i propri limiti ed individuare insieme ad essi strategie di superamento. Motivare gli alunni allo studio per favorire l acquisizione di un corretto metodo di lavoro. Stimolare gli allievi a conoscere gli ambienti in cui vivono e i cambiamenti culturali e socioeconomici. Sviluppare negli alunni capacità progettuali e di scelta consapevole. Far conoscere agli alunni i possibili sbocchi professionali e le opportunità di proseguire gli studi. Rafforzare una rete operativa territoriale tra tutte le attività finalizzate alla promozione dell'orientamento. Come metodo di realizzazione si utilizza quello offerto dalla Ricerca-Azione (R-A). Il suo obiettivo è quello di fornire uno strumento per ANALIZZARE e MIGLIORARE nonché strumento di AUTO-OSSERVAZIONE e di MODIFICAZIONE del comportamento insegnante. Diagramma del metodo R A ANALISI DEI BISOGNI PROGETTAZIONE DELL INTERVENTO EDUCATIVO ATTUAZIONE DELL INTERVENTO VALUTAZIONE DEI RISULTATI Con esso verranno gestiti tutti gli interventi di varia natura in relazione alle problematiche che si incontreranno durante l anno scolastico. Destinatari: Studenti del Liceo
ATTIVITA DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE C. Orientamento in itinere L orientamento in itinere sarà articolato in una duplice direzione: scolastica e professionale. Il primo finalizzato alla conoscenza di sé e delle personali inclinazioni e interessi, il secondo, alla formazione post-scolastica e alla conoscenza e all orientamento nel mondo lavorativo. A tal fine, ogni Consiglio di Classe integrerà la didattica curriculare con momenti significativi di didattica orientativa. C1. Orientamento scolastico 1. Acquisire autonomia nelle scelte 2. Acquisire strategie per una migliore conoscenza di sé 3. Acquisire- potenziare capacità critiche 4. Valutare le risorse personali e le motivazioni verso scelte future 5. Conoscere se stessi, i propri punti di forza e di debolezza (attitudini, interessi professionali e culturali) 6. Costruire relazioni umane più collaborative e produttive nel gruppo classe 7. Combattere il fenomeno della dispersione scolastica OBIETTIVI Analizzare i bisogni di orientamento degli alunni per aiutarli e sostenerli nel processo di costruzione del proprio progetto di studio Rilevare eventuali dislivelli tra le competenze acquisite dagli alunni nel triennio della Scuola Media e le competenze ritenute prerequisite agli apprendimenti del primo anno del liceo Scientifico Rendere i nuovi curricoli del Liceo più funzionali ai bisogni formativi dei ragazzi Favorire un approccio sereno e consapevole al curriculum liceale tramite dei percorsi di orientamento presso il nostro Liceo. Approfondimento delle dinamiche relazionali interne alla classe Programmazione di interventi di sostegno o percorsi individualizzati per gli alunni a rischio di dispersione Coinvolgimento di famiglie e docenti sulle problematiche inerenti gli adolescenti C2. Orientamento professionale Sportello di ascolto per gli studenti
1. Rendere gli alunni protagonisti delle scelte che li riguardano, sia in ambito scolastico che lavorativo 2. Preparare gli alunni alla formulazione di un curriculum vitae 3. Conoscere gli aspetti socio-economici della provincia di Lecce e le istituzioni che li regolano 4. Conoscere gli aspetti normativi del mercato del lavoro nelle diverse componenti e l offerta esistente Incontri con esperti del mercato del lavoro e della formazione professionale Somministrazione di test attitudinali D. Riorientamento D1. Riorientamento interno Rimotivazione dello studente in difficoltà attraverso le risorse messe a disposizione, quali l'attività di recupero o l'approfondimento e soprattutto l'attività del Tutor di classe. D2. Riorientamento dello studente La scuola non si limita a suggerire allo
all'esterno del nostro Istituto studente in difficoltà il semplice cambiamento di corso di studi, ma dà indicazioni su una possibile scuola da frequentare in alternativa al Liceo. Per questo, insieme agli studenti interessati e alle loro famiglie, sulla base di elementi oggettivi, quali la lettura dei risultati conseguiti, per accertare l'acquisizione di conoscenze e competenze, la scuola ricerca la soluzione ritenuta più idonea per ciascun studente. E. Orientamento in uscita 1.Incontri con aziende e agenzie formative del territorio salentino 2. Organizzazione e partecipazione a stage presso le università. Far acquisire una conoscenza della realtà del mondo del lavoro a livello di macroscenario e di contesto locale Orientare gli studenti degli ultimi due anni verso un iscrizione responsabile e ragionata all università sia a livello informativo che formativo 3. Elaborazione di progetti comuni con Enti e/o Associazioni ai fini dell orientamento Sviluppare capacità di autorientamento per favorire le inclinazioni e le attitudini degli studenti 4. Organizzazione conferenze illustrative relative all Offerta Formativa delle più accreditate università italiane Analizzare i bisogni di orientamento degli alunni per aiutarli e sostenerli nel processo di costruzione del proprio progetto di studio 5. Supporto alle attività gestite dagli alunni: giornalino scolastico, organizzazioni incontri e assemblee, partecipazione al Parlamento regionale, ecc. 6. Attività di counseling per gli alunni che lo richiedano Valorizzare e certificare tutte le attività extracurriculari (svolte dagli studenti) poiché queste permettono la crescita dell autoconsapevolezza e della capacità progettuale Aiutare gli studenti che incontrano difficoltà ad inserirsi nell indirizzo di studi scelto
7. Organizzazione di incontri di orientamento per le classi quarte e quinte Illustrare l offerta formativa agli studenti con la collaborazione di: Università del Salento. Università degli Studi di Bari Università private (Cattolica, Bocconi, LUISS,ecc.) enti che si occupano di ricerca e orientamento Intervenire su gruppi-classe sui seguenti temi: orientamento, scelta del percorso di studio,progettualità autoconoscenza e bilancio delle risorse personali il mondo del lavoro, le professioni emergenti, le dinamiche occupazionali, il marketing di se stessi il curriculum vitae l università: tipologia dei corsi Altri interventi di orientamento saranno: Studenti per gli studenti: incontri con studenti universitari di varie facoltà A tu per tu col professionista: professionisti ed esponenti del mondo dell impresa incontrano gli studenti (in collaborazione con associazioni di categoria e il mondo del impresa e del volontariato) Almadiploma e Almaorientati Progetto RIESCI ( quinte classi Facoltà di Ingegneria, Università del Salento)
8. Predisposizione della simulazione di test d ingresso in collaborazione con le università 9. Organizzazione di corsi di formazione destinati agli alunni per il superamento dei test di accesso alle Università 10. Rilevazione delle esperienze, monitoraggio e lettura dei dati più significativi relativi allo studio del processo di crescita dei giovani liceali Preparare gli studenti ad affrontare il test d ingresso all università Monitorare le esperienze 11. Comunicazione dei risultati Comunicare i risultati al Collegio dei Docenti Per tutte le altre classi del liceo: Partecipazione a Progetti congruenti con il POF del Liceo